liberare l'ancora, che s'è afferrata a scoglio o ad altra cosa.
intero mese sul mare, abbiam finalmente afferrata quella terra dove ci chiamava il disio
fatica presente. monti, 15-908: dell'afferrata poppa ettor tenendo / forte il timone
come fare? come rinunziare alla gioia afferrata avidamente come un frutto da tanto tempo
ogni parte che quando credi d'averla afferrata, allora proprio è quando ti scapola
l'altro. beltramelli, iii-576: afferrata la donna alla cintola, l'arrovesciò
lasciando cader la carta, aveva già afferrata e alzata, con la mancina, la
eziologia, meditato il complesso sintomatologico, afferrata la diagnosi, profetizzata la prognosi,
voler mutare. certi ingegni caponi, afferrata ch'abbiano un'opinione, buona o rea
le labbra. baruffaldi, xxx-i-m: afferrata la prima [manata di canapa]
sfugge alla mano imbelle; non è afferrata se non dalla violenza numerosa, non
, meditato il complesso sintomatolo- gico, afferrata la diagnosi, profetizzata la prognosi, fissato
, 7-242: la vittima pasquale ora veniva afferrata dalle forche, con voluttà, e
a morte. baruffaldi, xxx-i-m: afferrata la prima [manata di canapa]
8 (127): aveva già afferrata e alzata, con la mancina, la
lucia, 263: aveva più volte afferrata la gonna della madre per non lasciarla
saluti di anima nata, avendo io afferrata la penna all'improvviso, per modo
guerrazzi, 1-777: mentr'egli, afferrata la baionetta di un soldato francese,
bonsanti, 3-iii-339: la vecchia signora, afferrata la lorgnétta che le pendeva sul petto
o nel pugno chiuso o che possa essere afferrata e stretta con le mani; manciata
lasciando cader la carta, aveva già afferrata e alzata, con la mancina,
e sagomata in modo da essere facilmente afferrata con la mano. -anche: pomello
e sagomata in modo da essere facilmente afferrata con la mano, usato per manovrare
lui, ché i satrapi clericali, afferrata una mascella d'asino, percuotono senza
rovescio del quale era un ercole che teneva afferrata una cervia per le corna. f
rilevante di qualsiasi cosa che viene afferrata, gettata o sparsa in un dato
... quando noi crediamo di averla afferrata, allora ci sfugge. gramsci,
, in un impeto d'ira, afferrata pel nasone la maschera del cavaliere,
vista come in un delirio nihilista, afferrata e resa nella sua disgregazione. bacchetti,
eziologia, meditato il complesso sintomatologico, afferrata la diagnosi, profetizzata la prognosi,
qualche tubero osseo sostiene, l'altra afferrata da una branca aerea si appiattisce vibra
lasciando cader la carta, aveva già afferrata e alzata, con la mancina,
. bassani, 3-210: una mano afferrata alla maniglia d'ottone della porta scorrevole,
lasciando cader la carta, aveva già afferrata e alzata, con la mancina,
. 18. quantità di tabacco afferrata fra il pollice e l'indice e
presina, sf. piccola quantità di tabacco afferrata fra le dita per fiutarla.
eziologia, meditato il complesso sintomatologico, afferrata la diagnosi, profetizzata la prognosi,
a, meditato il complesso sintomatologico, afferrata la agnosi, profetizzata la prognosi,
una ceffata o il rantolo di lei afferrata alla gola. pascoli, ~ '64:
piedi a terra, per riscaldarsi, afferrata con una mano alla sottana della madre
il torace del tedesco, l'aveva afferrata per le spalle, ruotata e battuta in
sul davanzale, con la pipa carica afferrata pel fornello, ruttando, sputacchiando,
augurio di vederla vinta dopo essere stata afferrata per i capelli. refrigerio,
parte che, quando credi d'averla afferrata, allora proprio è quando ti scapola
, assorto, teso, una mano afferrata alla maniglia d'ottone della porta scorrevole
d'annunzio, iv-2-1289: la preda afferrata in aria, mentre fa l'ultimo
, schiantare. verga, 1-62: afferrata una sedia la slogò di un sol colpo
o 'di'): di soppeso. cosa afferrata colle mani e tenuta per aria senza
arrampicava sui rami e, spenzolandosi, afferrata per la coda, tentava di ghermirgli la
modo da stordirla appena io l'avessi afferrata. -per simil. privare di
valore intens., e veniva afferrata dalle forche, con voluttà, e straziata
. piovene, 178: giovanna sentendosi afferrata, non s'era scossa, ma
, a spingerlo verso il punto ove è afferrata l'ancora. l. fincati
troppo fatta per resistergli. l'aveva afferrata alla vita e stava cercando di forzare