6. rifl. e recipr. afferrarsi, tenersi ben saldo con le mani
altro. 6. rifl. afferrarsi, attaccarsi, sostenersi a forza.
fa se dee tornare indietro / o dee afferrarsi alla nimica terra. tasso, 9-39
uomo è caduto qui, ha dovuto afferrarsi per istinto a quella punta di scoglio.
sia fuggire in perpetuo senza potere mai afferrarsi a qualche cosa. soffici, 6-9
l'equilibrio e precipitò. cercò di afferrarsi di ramo in ramo tra il frusciar delle
aggraffa. 2. rifl. afferrarsi, aggrapparsi. ariosto, 23-84:
2. recipr. e rifl. afferrarsi (con tutte le forze),
dabbene. 2. rifl. afferrarsi, attaccarsi. - anche al figur.
aggrappo, sm. l'aggrapparsi, l'afferrarsi. d'annunzio, iv-2-47:
la navigazione. 3. rifl. afferrarsi saldamente; aggrapparsi con forza; sostenersi
applicare. -anche rifl.: attaccarsi, afferrarsi. dante, inf.
11. rifl. aggrapparsi, appigliarsi, afferrarsi. -anche al figur. cavalca
5. rifl. attaccarsi, afferrarsi. iacopone, 61-43: fra l'
possa attaccare qualcosa; appiglio (per afferrarsi e sostenersi). biringuccio, 1-96
tenacemente, stringersi contro; aggrapparsi, afferrarsi. dante, inf.,
10. rifl. appigliarsi, aggrapparsi, afferrarsi, attaccarsi; attenersi, far ricorso
la nave pretoriana e fecesi in isponda per afferrarsi co lei, che per contrapeso la
meno. 10. rifl. afferrarsi, aggrapparsi (con le mani,
3. rifl. appoggiarsi, aggrapparsi, afferrarsi, tenersi saldo (con le mani
. con la particella pronom.: afferrarsi, essere congiunto. d.
piantato un piede sul montatoio, senz'afferrarsi alla colonnina, restò un momento ritta
altrimenti unti e sudati non avrebbero potuto afferrarsi se non con grandissima difficoltà. tramater
si tornarono verso le navi, per afferrarsi ad alcuna, e inerpicando su per
sta in piedi sul davanti del battello per afferrarsi a'luoghi a cui si approda,
sola. -venire alle gavigne: afferrarsi l'un l'altro, azzuffarsi,
con la particella pronom.). afferrarsi, attaccarsi; aggrapparsi. canti carnascialeschi
membra, quando impiastrati così vengono all'afferrarsi e al ghermirsi forte perché l'uno
., 5-178: nulla rimane che possa afferrarsi nè tirare a terra, conciossiaché i
lacune, in un ordine più facile ad afferrarsi. d'annunzio, iv-2-442: sentivo
salvo per miracolo, e livido di furore afferrarsi a uno sportello della vettura in corsa
mal fermo, vacillò, e dovette afferrarsi alla mano di luciano. d'annunzio
davanti a lui e barcollante, costretta ad afferrarsi alle maniglie in alto per non cadere
è nel gran mare della vita, afferrarsi a quello che ci può tenere a galla
salvo per miracolo, e livido di furore afferrarsi a uno sportello della vettura in corsa
si arrabattavano in tutti i modi per afferrarsi al mondo che le abbandonava. e
, che arrivava sì e no ad afferrarsi le manocce pelose dietro la schiena.
prehénsó). letter. ant. afferrarsi, aggrapparsi. caviceo, 1-148:
presto tirato su. -rifl. afferrarsi, aggrapparsi a un appiglio. stampa
. intr. con la particella pronom. afferrarsi a un sostegno. f.
. soffici, 6-10: cercò di afferrarsi di ramo in ramo tra il frusciar
le mani rapprese, quasi avessero voluto afferrarsi a qualcosa che loro sfuggisse.
, che offriva molte rughe buone per afferrarsi, il ragazzo salì oltre le cime
nave pretoriana e fecesi in isponda per afferrarsi co lei, che per contrapeso la
, che offriva molte rughe buone per afferrarsi, il ragazzo salì oltre le cime degli
...; nulla rimane che possa afferrarsi né tirare a terra, conciossiaché i
flaiano, i-73: registi che nonsanno dove afferrarsi e scivolano nei luoghi comuni come in
membra, quando impiastrati così vengono all'afferrarsi e al ghermirsi forte perché l'uno
stropicciamento convulso, troncato alla fine con l'afferrarsi l'una e l'altra.
, tese le braccia, come per afferrarsi a qualcosa. poi cadde di peso a'
nuovo scattare in piedi, tornare ad afferrarsi alle sbarre con impeto selvaggio. -che
d'annunzio, iv-2-57: godeva d'afferrarsi alle criniere incolte, mentre la torma