io sono impazzato o veramente sono stato affatturato e guasto. segneri, iii-1-270:
tozzetti, 8-51: è stato tagliato, affatturato, ed acconciato, dio sa come
fattura (v.). affatturato (part. pass, di affatturare)
uscito di sé, istava siccome cavaliere affatturato. bibbiena, xx-1-325: mi sapeva
. d'altro no, in modo affatturato sei! b. davanzali, i-103:
il maligno male, col tenersi da pisone affatturato. govoni, 3-203: occhi affatturati
, agg. colpito da malìa; affatturato. -più frequente al figur.:
ho paura che tu non mi abbi affatturato. = lat. volgar.
ho paura che tu non mi abbi affatturato. buonarroti il giovane, 10-980:
fatato. 2. ammaliato, affatturato. - anche al figur. caviceo
artificiale, fatturata. 3. affatturato, stregato, ammaliato; che ha
filtrato2, agg. letter. stregato, affatturato, avvelenato. fr. colonna
sono impazzato, o veramente sono stato affatturato e guasto. f. negri, 127
il maligno male col tenersi da pisone affatturato: trovandosi sotto il suolo e nelle mura
, nel contenuto bizzarro e nello stile affatturato, del tutto l'opposto del linguaggio
bocchelli, 1-ii-468: cotica strinata, affatturato un giovine, l'aveva fatto morire
. ant. colpito da maleficio; affatturato, stregato, ammaliato. - anche
rimanendo illesi come se avessimo il corpo affatturato. -fare venire la pelle di
è il mondo di ugo, mondo affatturato e postìccio, messo su con uno
menechini, cvi-141: qualche ribalda l'averà affatturato: / ve'come par dii suo
cresceva il maligno male col tenersi da pisone affatturato. dalla croce, v-38: in
seno / un demon che nel porti affatturato, / se gli corre mai dietro /
seno / un demon che nel porti affatturato, / se gli corre mai dietro /
, 8-51: è stato tagliato, affatturato, conciato, dio sa come,
rimanendo illesi come se avessimo il corpo affatturato: era stato il modo di dargli la