re alle dissolutezze, la disapplicazione agli affari del governo. = deriv.
perché tu lasci in abbandono i nostri affari! se non ci fossi io,
finita non si sa come. gli affari abbuiati possono essere più scandalosi dei misfatti
veramente eroiche. idem, 37-125: affari non sempre o del tutto spirituali,
. s. ulustriss. intorno agli affari dello accasamento del sig. stefano suo zio
neol. chi accentra nelle proprie mani gli affari, l'autorità, gl'interessi;
all'agricoltura, alle cacce o ai domestici affari badando. di giacomo, i-732:
di amministrazione, né trattare o concludere affari in nome della società, se non in
in forza di procura speciale per singoli affari. accomandare, tr. ant
commercio, per facilitare la conclusione degli affari, sovente i creditori rinunziano a questi
indispensabilità della guerra, il rigiro degli affari e l'interesse della mercatura, accozzano cervelli
.. fecero anch'essi dei grossi affari. -acqua celeste (anche acqua
vita di lui gloriosa ed utile negli affari umani, ma renderà la mente più
carica preminente, un capitano addetto agli affari del palio, conservano una struttura di
doveva tornare alla parrocchia addirittura, per affari urgenti. idem, pr. sp.
ii-1059: non parlava mai dei suoi affari, non raccontava nulla della sua vita
la giustizia e tutti i pu- blici affari, addossati a persone incapaci, saranno pessimamente
: quelli che sono occupati nei pubblici affari ne sono invincibilmente adoratori. tommaseo [
fari 'parlare ', da cui affari * parlare a qualcuno ') 'persona
soffici, ii-44: il più di codesti affari, affacciati da mezzani incapaci o ciurmadori
giorno hanno mille traffichi, mille affari e mille lavori per le mani
giardino] e rivede / gli affari suoi, le sue magiche carte. marino
3-135: eustachio manfredi essendo per affari d'acque a ravenna, e
. p. verri, 2-99: gli affari umani si muovono quasi sempre per
per lo più eransi affidati gli affari a coloro i quali altro non aveano che
mattina a milano, per certi suoi affari, se ne tornava, senza aver fatto
299): come accade in tutti gli affari un po'imbrogliati, che le difficoltà
379): sfuggì sempre d'impicciarsi negli affari altrui. [ediz. 1827 (
2-65: misteriosi recessi, ove sogliono trattarsi affari d'amore e d'onore, ossia
carducci, ii-9-25: un mucchio di affari, letterarii e finanziarii, mi ha gravato
quella gente che andava per i proprii affari senza avere angustie pel capo.
specifica la natura e l'ambito degli affari: affari di casa; affari privati
natura e l'ambito degli affari: affari di casa; affari privati; affari
degli affari: affari di casa; affari privati; affari pubblici; affari di stato
affari di casa; affari privati; affari pubblici; affari di stato; affari
; affari privati; affari pubblici; affari di stato; affari interni; affari
affari pubblici; affari di stato; affari interni; affari esteri; affari ecclesiastici (
affari di stato; affari interni; affari esteri; affari ecclesiastici (che concernono
; affari interni; affari esteri; affari ecclesiastici (che concernono le relazioni fra
le relazioni fra stato e chiesa); affari civili, militari, ecc.
. in rappresentanza di monarchi ragionano degli affari più gravi del regno. baretti,
ammettete, facendomi un cenno de'vostri affari casalinghi. casti, 2-102: ma il
addiverrà che la giustizia e tutti i publici affari, addossati a persone incapaci, saranno
morto il caracciolo, ebbe carico degli affari esteriori. manzoni, pr. sp.
tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar le
ma nelle antiche repubbliche chi aspirava agli affari civili, nella sua giovanezza fortificava necessariamente
v.]: tanto diciamo gli affari di casa, non solo nel senso de'
buon andamento della famiglia; quanto gli affari pubblici, i politici e civili concernenti
idem [s. v.]: affari esteri, con modo che viene di
e l'altro stato. ministro degli affari esteri, che con ellissi potrebbesi dire anco
ministero: * ricorrere, informarsene agli affari esteri'. cavour, xi-306: il ministero
reggente i portafogli per il disimpegno degli affari correnti. idem, xi-315: quando la
stato savio consiglio per il ministro degli affari esteri di mantenere una prudente riserva.
rimanevano al loro posto per ispedire gli affari più necessari. collodi, 757: ora
siamo giusti; quando il ministro degli affari esteri vi dice: * la frittata
] era il gran preposto per gli affari interni del regno. b. croce,
: la vera storia richiede pratica degli affari politici e militari. bontempelli, 9-112
a quell'ora egli mi espone gli affari dello stato e mi domanda consiglio.
consiglio. comisso, 12-46: negli affari civili il comandante era coadiuvato da un
. emanuelli, 1-153: negli affari di casa mia desidero che nessuno venga
. v.]: per ironia fanno affari di stato! di chi dà affettata
leopardi, ii-1092: un uom d'affari (senz'ombra di filosofia) ha l'
s. v.]: uomo d'affari, che attende di continuo per professione
con più o meno buon esito agli affari proprii o agli altrui, di qualunque
. tommaseo-rigutini, 1650: dire dei vostri affari il maggior male possibile, vale:
a male che si sparli de'loro affari, che de'fatti loro. arila,
loro. arila, 15: uomo d'affari dicono colui il quale meglio si direbbe
s. v.]: uomo d'affari, diciamo colui che ha molte ingerenze
. panzini, ii-31: ho degli affari in corso; e, così subito,
, sono da evitare nel mondo degli affari e nel mondo dell'azione. idem,
l'uomo pratico, l'uomo d'affari e di politica, considera frivolo il
siamo più ricchi come prima. gli affari di mio padre vanno male. pea,
non è buon segno di uomo d'affari. palazzeschi, 4-350: mi disse
del locale non ha il fiuto degli affari. alvaro, 9-488: ma aveva acquistato
aveva acquistato in america il culto degli affari e a questi si voleva dedicare.
. comisso, 12-71: l'onestà negli affari era un principio essenziale. moravia,
. piovene, 2-159: la prosperità degli affari lo rendeva sempre più vispo, più
1-344: gnei sapeva che barletta era negli affari, ma aveva avuto trascorsi poco chiari
. -essere in affare, mettersi negli affari: trovarsi in commercio; occuparsi in
occuparsi in qualche impresa. -ritirarsi dagli affari: abbandonare il commercio (dedicandosi alla
vita privata, familiare). -fare affari, molti affari: guadagnare molto,
familiare). -fare affari, molti affari: guadagnare molto, riuscire nel commercio
[s. v.]: fa affari nella sua botteguccia anche un piccolo merciaiuolo
venda pur con poco guadagno. possonsi fare affari e in grande e in piccolo.
che i merciaiuoli che corrono le fiere fanno affari da noi quanto possono farne in francia
250: l'altro giorno si fece affari della botte grossa a trenta franchi la
dei nostri vini. -fare gli affari propri: sapersi occupare con successo dei
dei propri interessi. -farsi i propri affari: pensare a se stesso, e
tommaseo-rigutini, 1651: fare i suoi affari non altro significa che attendere agli affari
affari non altro significa che attendere agli affari propri senza che l'idea di vantaggio
direttamente. taluni, nel fare gli affari altrui, pensano ai fatti loro; e
: perdendoci, rimettendoci. -gli affari sono affari. panzini, iv-10:
, rimettendoci. -gli affari sono affari. panzini, iv-10: les affaires
della nostra civiltà mercantile. -gli affari sono il danaro degli altri. panzini
che non è piccolo affare. seggetta d'affari, era ai re di francia quel
desfare / e ientili omeni de granni affari, / ke 'n nulla guisa si no
neol. il dedicarsi senza scrupoli agli affari; mentalità di affarista. de
nastri, e gli appetiti coi grassi affari... con gli appalti, le
8: quegli altri uomini poi d'affari, che fanno per sé e che hanno
-i). neol. uomo d'affari; chi si applica senza scrupoli agli
chi si applica senza scrupoli agli affari per arricchire. de sanctis,
era diventato affarista di ogni genere di affari, « purché ci fosse l'affare »
marito affarista era divenuta una donna d'affari di primordine, con fiuto sicuro.
. guerrazzi, 5-169: questi sono affari, anzi affaroni; così dio volesse che
, 86: 11 suo campo d'affari raggiungeva da tempo amene cittadine dell'italia
; in commercio si conoscono gli agenti d'affari, di cambio, di negozio,
nome di altri; rappresentante (di affari); mediatore; fattore.
internunzio, ministro residente, incaricato d'affari). gode, insieme con la
o da repubblica ad altro governo per affari politici, ordinarii o straor- dinarii;
non ha veste pubblica, tratta gli affari del governo che l'invia, in modo
che ha funzioni intermediarie nella trattazione di affari [agenzia di affari, agenzia di
nella trattazione di affari [agenzia di affari, agenzia di collocamento, agenzia immobiliare,
boccardo, i-46: la molteplicità degli affari contenziosi presso le amministrazioni sì pubbliche come
esercitano ricevono il nome di agenti d'affari, ed i loro stabilimenti quello d'
.. apre o conduce agenzie di affari,... è punito.
: per scrivere communemente le loro lettere e affari hanno tre o quattro sorte d'alfabeti
quel senso di allontanamento e distacco dagli affari cittadini che, per il fatto di dover
costituzione per servire all'urgenza dei loro affari. foscolo, ii-2-89: provenzali parlavano
e può quindi sostituirla, specie negli affari, e agire in sua vece):
che... tutti questi benedetti affari di stato. idem, pr. sp
anime amatrici del corpo, e ne'mondani affari volentieri involte, e dal piacere delle
, n-ii-329: l'ambasciatore ne gli affari del principe e ne le pubfiche solennità
redi, 16-iv-150: deposti i più gravi affari del governo, si diporta tra le
, regolare, aver cura (di affari sia pubblici sia privati); governare
chi ha cura del buon andamento degli affari pubblici o privati; chi cura la
l'amministrare; l'aver cura di affari pubblici o privati; gestione di un'
9. locuz. figur. affari di ordinaria amministrazione: ordinari, comuni
al credito per il corso ordinario degli affari, e gli stessi ampliamenti si possono effettuare
a questi lumi di luna l'andamento degli affari va così male! '. un
è un po'ardito perché né gli affari, né il processo si muovono. panzini
11. procedere (gli eventi, gli affari, la salute, tutto ciò che
(464): e quando entra negli affari altrui, vuol anche fargli andare un
, 1-473: sente che di questi affari nè imposta dieci al giorno e poi
; dell'andamento buono o cattivo degli affari, delle stagioni). iacopone,
, 27 (464): c'entrano affari segreti, che non si vorrebbero lasciar
(ricevimento di ospiti, trattazione di affari, ripostiglio). -in genere: stanzone
dinoccolata, che hanno certi uomini d'affari anglosassoni. era il suo modo di fare
queha gente che andava per i proprii affari senza avere angustie pel capo. pirandello
, crediatemi angustiatissimo in materia di altri affari con mio padre. fagiuoli, 1-5-io
alla produzione agricola, allo stato degli affari, alle condizioni atmosferiche).
. bocchelli, ii-399: spregiudicato uomo d'affari arricchito con un fallimento e attraverso le
... fanno anzi tutto de gli affari, si divorano fraternamente. b
le dicessi qualche cosa sull'andamento degli affari. b. croce, i-4-213: i
quando il termine di tutti i suoi affari fusse la sola maturazione di quel grano.
di certe franchigie e di concludere buoni affari, tanto i mercanti quanto i compratori
. in banca: iniziare rapporti d'affari annotando la -aprire la foce: sfociare.
può, cioè, nascere direttamente dagli affari del traffico di merci, o formare
ii-388: un uomo in partecipazione di affari con domineddio, avrebbe dovuto possedere una
amministrazione e alla gestione di beni o affari altrui con l'obbligo di corrispondere una
pratolini, 9-270: è vera che gli affari non vanno più come prima? è
tempo della sua vita negl'impieghi ed affari pubblici, con saggia risoluzione si ritirò
e fortunato, e gli vanno bene gli affari. varchi, v-46: uno ch'
, proposizioni di pace, e somiglianti affari. cattaneo, ii-2-189: assediati di
voluto sposare, ho voluto associarlo negli affari... marito e socio!
perché noi possiamo concludere associati degli ottimi affari. 2. chi è impegnato
i-392: assodata la repubblica, gli affari saranno più facili e più spediti. tommaseo
prendere', come: * gli affari domestici lo assorbiscono, e non gli lasciano
e non gli lasciano tempo per gli affari pubblici '... parimenti è sconcio
bilenchi, 17: appena libero dagli affari sentì più forte l'attaccamento alla fabbrica.
uffizio c'è un considerevole attrasso di affari '; * fatto un attrasso di
dell'esercito spa- gnuolo, e negli affari civili di regno consiglierò gradito. manzoni
salviati, 9-300: il filocolo in questi affari non è scrittura d'autorità, né
qualche cosa (gli studi, gli affari, un lavoro): primeggiarvi; essere
avanzata non mi permette più di accudire agli affari. imbriani, 2-159: la stagione
altro. soffici, ii-15: gli affari nostri si avviavano per la china che ho
-ebbene, come vanno i tuoi affari? dicono che tu sii bene avviato
quale, sécco della tarda avviatura de'suoi affari in patria, voleva recarsi in amèrica
panzini, ii-305: mi avviso che siano affari poco puliti. che sia la prima
grido arrovellarsi per inezie e farle comparire affari importantissimi. cagna, vii-546: l'
familiare: amministra zione degli affari domestici. b. croce,
2. ant. amministrazione di affari (sia privati sia pubblici).
: e poi, ha tanti affari per la testa! mette mano a tante
a se stesso, ai casi, agli affari propri: aver cura soltanto di sé
a sé chi non s'impiccia negli affari altrui; si bada chi ha cura di
di vista franceschello, e badava agli affari suoi. ojetti, ii-550: ritrovarsi con
5-52: muore il marito, gli affari vanno a rotoli, e a lei dà
quale il padrone, il negoziante disbriga gli affari; e, una volta, indicava
certe franchigie e di concludere buoni affari, tanto i mercanti quanto i compratori
di que'tuoi barbassori ch'entrano negli affari per darsi importanza, e che li
della giustizia, per la trattazione di affari, per riunioni dei cittadini (sorgeva nel
saltando dalla politica all'amore, agli affari, alla morte. -battere la canapa
, 4-997: aveva una certa esperienza negli affari e, bisogna riconoscerlo, aveva anche
quello che assolutamente ignorava, erano gli affari nel campo dei prodotti letterari. pea,
costringendo... l'uomo d'affari a sorvolare con occhi irosi sulle strofe
soffio mise, « tutti questi benedetti affari di stato ». leopardi, iii-675:
e la responsabilità) di decidere sugli affari di stato. nardi, i-16:
tentiamo questa volta noi, uomini d'affari, senza ingerenza di quelle bestie di
una bianca. stato de'suoi affari: che conoscere? è un caos.
uomini non si deono misurare in questi affari con sì fatto braccio; e deonsi più
non se ne fidare, perché in certi affari io ho la bocca cucita. d'
inopportunamente in un discorso; occuparsi degli affari degli altri. aretino, iii-58:
i miei genitori mettano bocca nei miei affari. cassola, 2-368: cimino andava avanti
): commerciare in grande, avere affari importanti. verga, 3-21: a
per la sua via e bada agli affari propri. de amicis, i-900: la
, 7-630: a me sarebbero piaciuti gli affari grossi e mi illudevo, da neofita
, sono tornati di moda i buoni affari d'una volta! e se ne
: l'erudizione, l'arte, gli affari, i piaceri costituivano il fondo di
un parente che si occupasse dei suoi affari... non faccio per dire,
soffici, ii-45: il più di codesti affari, affacciati da mezzani incapaci o ciurmadori
nella borsa. la prima comprende tutti gli affari che hanno per iscopo la produzione commerciale
oramai di tutt'altre cose: affari di borsa in cui egli era versatissimo
radunavano i commercianti per svolgere i loro affari. ma fin dal sec. xiv
, sprezzare facoltosi mercanti e uomini d'affari di grandissima importanza sociale. nievo, 294
colui che la tiene e vi fa affari, ma si chiamano 'botteghe '
spalle. 4. figur. affari, commercio. paolo da certaldo,
*. moravia, vii-254: gli affari andavano bene, la bottega prosperava.
. tirar gente alla propria bottega: fare affari, imbrogliando gli ingenui con nobili pretesti
uomini non si deono misurare in questi affari con sì fatto braccio; e deonsi
figur. persona che si impiccia negli affari degli altri, che raccoglie e riferisce
napoletano che aveva abbandonato moglie figliuoli ed affari per brandir la spada a difesa della
con minore solennità, e generalmente per affari di minore importanza che non le bolle
. ma piglialo per uomo accortissimo negli affari, amenissimo nelle brigate, ottimo di
e faceva dei deputati gli uomini di affari dei loro capielettori. = deverb.
sapere, ma desidero!, gli ultimi affari del processo guerrazzi di cui sono al
, iii-82: la fiammetta e d'affari. ha or or fatto un fanciul maschio
(il modo di condurre gli affari); amabile, salto, e la
questo, come accade in molti altri affari, erano in vigore due consuetudini contrarie
imbroglione, vorrebbe conoscere lo stato de'suoi affari: che conoscere? è un caos
degl'impieghi, e, centralizzando gli affari, sopprimeva ogni libertà e movimento locale
che filosofo aver o letterato / degli affari alla testa e per ministro: /
degl'impieghi, e, centralizzando gli affari, sopprimeva ogni libertà e movimento locale
finora contro a sua voglia involto negli affari del mondo. g. gozzi
.: persona che si intromette negli affari altrui, che si occupa di cose
senza esser cercata, si intrude negli affari altrui. = deriv. da cafaggio
tavolino con calamaio e scritture pertinenti agli affari della badia. pananti, i-61: arriva
facile tener testa ad un cumulo d'affari, con gli urti che l'interesse
e concorrendo innanzi a lui solo gli affari d'una sì gran monarchia, questi
una provvigione... elevata sugli affari portati a buon fine, s
e se si risolve a interrompere i suoi affari agl'idi, vi torna alle calende
« io non me ne immischio negli affari di mio marito. so che si
false. cicognani, 3-38: gli affari della ditta anziché filare a gonfie vele,
casa più vasta, o che i suoi affari avevano cambiato di centro, o che
. verri, i-283: tutti gli affari di mera direzione ed amministrazione diansi al
. verga, 3-42: egli badava agli affari suoi, ed avrebbe prestato anche la
marini, xxiv-812: egli ora per suoi affari m'invia al cairo, e per
vero non siasi molto ingerito ne'pubblici affari. manzoni, pr. sp.,
per voi che avete le mani in tanti affari ». -ant. mettere in
le bolle pontificie che si riferiscono agli affari concistoriali. -cancelleria consolare: presso le
, nonché di tenere i registri degli affari civili e penali, iscrivere le cause
risparmia una superflua interruzione nel corso degli affari e un'occasione d'inutili cangiamenti,
protonotario, e che il dragonetti ministro degli affari esteri aveva le notizie dal 'lampo'
sofferte, ricominciava allora ad occuparsi degli affari pubblici e insisteva presso lo zio,
ricca e di aprirsi una strada negli affari. = deriv. da capitale1
cassola, 2-159: guglielmo aveva in vista affari anche migliori... lo tentava
perché noi possiamo concludere associati degli ottimi affari. alvaro, 9-161: avevamo presa una
d'industria: industriale, uomo d'affari assai potente, creatore di vaste imprese
ii-410: i paragrafi che trattan d'affari segnerò con crocellina al capoverso: il
il « carattere * a tutti gli affari; tono e carattere che un momento
. l'uomo avezzo a portar negli affari la circospetta attenzione di un giudice la
assiduità, applicate evolvendole ai tanti nuovi affari di ogni giorno, da divenire sue
era allor il direttor supremo di tali affari, non si curava più di chi
visitarlo, e a conferir seco degli affari dell'anima sua. magalotti, 9-1-4
neanche di vista franceschello, e badava agli affari suoi, e soleva dire: «
beltramelli, ii-384: aveva lasciato che gli affari suoi andassero alla carlona tanto che.
troppe imprese; accumulare i propri affari e le proprie attività in modo tale
un po'di carovana per impratichirsi in certi affari. - fece un anno di carovana
: quest'avvenimento abbuiò sempre più gli affari di francia; e noi vi ci trovammo
con voi per essere fedelmente informato degli affari tutti della mariana. colletta, i-158:
pensione, essendo malamente complicato in equivoci affari. de roberto, 378: io
di avvocati, studiosi, uomini d'affari. monti, iii-465: a prima
i-539: richiamato il vecchio a nanhiòn per affari di casa, fu costretto d'andarsene
: acton fu posto alla testa degli affari, il vecchio de marco confinato ai
risparmia una superflua interruzione nel corso degli affari. e. cecchi, 6-81:
preoccuparsi di se stessi, dei propri affari e interessi; disporre le proprie cose
cassetta, per non veder niente de'suoi affari. redi, 16-viii-346: io son
, fingendo che il signore lo mandava in affari di grandissima importanza. cellini, 1-106
ci siete stato voi; eppure i vostri affari ve li sapete fare ». «
che il vescovo consulta sui più importanti affari della diocesi; e il cui parere
642: il capocomico che fa cattivi affari è sempre di maniche larghe, anzi
alla faggiola si usava nel parlare di affari. slataper, 1-152: scende un
, 4-15: quel modo che ne'pubblici affari i romani tennero, cautelandosi con le
caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli affari, sopprimeva ogni libertà e movimento locale
imbroglione, maneggione, persona dedita ad affari loschi. lami, 2-31: indicava
dell'iniziativa, del dominio (negli affari pubblici o privati). guicciardini,
-fare i cavoli propri: badare ai propri affari. pasolini, 3-51: fra
giorno pare un secolo. tutti gli affari cedono. monti, ii-142: non entro
in bucato: molti si intromettono negli affari degli altri. allegri, 3-10:
risparmia una superflua interruzione nel corso degli affari e un'occasione d'inutili cangiamenti,
in tante questioni, in cento piccoli affari quotidiani, s'era accorto che non
assai curioso, che ama occuparsi degli affari altrui. algarotti, 2-258:
centoni, ed esplicando con quelli tutti gli affari degli uomini e i segreti della natura
caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli affari, sopprimeva ogni libertà e movimento locale
ad esser il centro di tutti gli affari. cattaneo, i-1-152: i principali
illustri. serao, i-467: i suoi affari avevano cambiato di centro. croce,
chiudesse in sé qualche pensiero estraneo agli affari. alvaro, 7-31: la nuova
: io non me ne immischio negli affari di mio marito. so che si mangia
un po'di cervello per combinare buoni affari. -agire senza cervello: senza criterio
imputato e l'ucciso? amichevoli. di affari? anche. che specie di affari
affari? anche. che specie di affari? non ricordava precisamente. -ant.
bizzarra tragedia dietro una semplice lite d'affari che occupava allora tutte le chiacchierazioni in
. monti, iii-202: i miei affari domestici chiamandomi per qualche giorno a ferrara,
soffici, 6-45: il più di codesti affari, affacciati da mezzani incapaci o ciurmadori
intervenirvi. dovila, 1-3-252: negli affari di francia non gli parea di
svilupparsi. soffici, ii-15: gli affari nostri si avviavano per la china che
in quei giorni di baldoria faceva ottimi affari nel contado. 2. agg
senza combinare nulla, impicciandosi degli affari degli altri. pananti, i-375
a s. e. il ministro degli affari esteri. d'annunzio, v-1-103:
di buono; chi si intromette negli affari altrui. pataffio, 4:
. -far ciccia: far buoni affari, guadagnar denaro trafficando. soffici
al cielo! beccaria, 1-211: gli affari del cielo si reggono con leggi affatto
affatto dissimili da quelle che reggono gli affari umani. alfieri, xiii-29: ne attesto
a numeri; totale. -cifra di affari: il valore complessivo in denaro delle
mente usata per segreti di stato e affari di commercio. bocchelli, 2-165:
istruirsi, a prepararsi al maneggio degli affari, ad ascoltare le parole dei vecchi
. l'uomo avezzo a portar negli affari la circospetta attenzione di un giudice la
(i-610): egli era negli affari de la città molto da'suoi cittadini adoperato
scritto... di non avere affari con li giudici del civili né meno con
stato vostra cognata avesse lasciati i suoi affari di casa in roma, se abbia
direttivi che non gli competono, in affari, in imprese e soprattutto in movimenti
cicognani, 3-39: in quanto agli affari nei quali l'ingegnere era cointeressato,
che coadiuvavano il viceré nel disbrigo degli affari di stato. -reggente collaterale (anche
un vecchio pazzo, che trascura gli affari suoi per tripudiare, per scialacquare;
non ammetteva facezie, erano proprio gli affari; avrebbe voluto lasciarli tutti lì e andarsene
cura esatta, che porta ne'suoi affari l'uomo diligente ed il quale può
a coprir la carica di segretario degli affari esteri, il comitato di salute pubblica
, ma io sapevo che i suoi affari da lunghi anni erano diretti dall'olivi.
con qualcuno (per lo più di affari). - anche: avere rapporto
come quello che direttamente ha commercio di affari con questo agente, dovesse dar le
dato al commercio, e giro per affari. potresti farmi una raccomandazione per il prestito
cioè, il quale viaggia per contrattare affari e stringere relazioni per conto di una
-commissionario di borsa-valori: mediatore specializzato in affari di borsa-valori. = deriv. da
, 15-117: tieni presente che se gli affari ti vanno bene... sarà
. marino, 12-254: se gli affari miei ti fosser noti / compatiresti ai
stesi anche una prosa storico-satirica su gh affari di francia, coni pendiat amen te,
eran pochi né di piccol rilievo gli affari, a'quali dovea dare spedizione e
competenti nelle materie della difesa, degli affari esteri, dell'agricoltura, dell'istruzione
ne'piaceri, l'altro negli affari; dov'è la vergogna trovano la vanagloria
, essendo malamente complicato in equivoci affari. complicazióne, sf. il complicare
tutta la propria società nel trattare gli affari. de luca, 1-8-99: l'
, colui che sta alla testa degli affari del cambista, o altro mercante. boccardo
643: il capocomico che fa cattivi affari... fa buon viso a tutti
e in pochi abboccamenti che sopra questi affari ebbe col cardinal d'espinosa e col
la libertà. beccaria, 1-211: gli affari del cielo si reggono con leggi affatto
leggi affatto dissimili da quelle che reggono gli affari umani. e perché comprometter gli uni
in movimenti politici arrischiati, anche in affari poco puliti); impegnare (tutte
riesce a condurre la medesima quantità d'affari. da ciò scaturisce un gran risparmio all'
(i-610): egli era negli affari de la città da'suoi cittadini adoperato
degl'impieghi, e, centralizzando gli affari, sopprimeva ogni libertà e movimento locale
spetta alla comunità; che amministra gli affari del comune, comunale.
si riunisce, per trattare i propri affari o per divertirsi. 5. borghini
, sulta i cardinali sui più importanti affari relala maestà d'apollo non solo avesse
sebbene non conclusive di come andavano gli affari. c. e. gadda, 307
principale. beccaria, 1-211: gli affari del cielo si reggono con leggi affatto
leggi affatto dissimili da quelle che reggono gli affari umani. e perché comprometter gli uni
carnosa faccia / e forte teme piccolini affari. m. villani, 1-52: cominciò
o di popoli, uomo politico o d'affari audace, spericolato, non conformista,
riesce a condurre la medesima quantità d'affari. tommaseo, i-526: certamente sarebbe cosa
convocata la conferenza di algesiras per gli affari del marocco, dei cui risultati la
a visitarlo, e a conferir seco degli affari dell'anima sua. algarotti, 3-368
1-27: acton fu posto alla testa degli affari, il vecchio de marco confinato ai
alcun obbligo ad un'attività regolare nei suoi affari. = voce dotta, lat
allora erano congregati a middelborgo per l'affari della guerra. magalotti, 9-2-70:
il collegio dei cardinali per trattare gli affari di maggiore importanza (e per provvedere
dalla santa sede per l'ammimstrazione degli affari ecclesiastici e diretti ciascuno da un cardinale
dei rappresentanti del popolo per discuterò degli affari pubblici; assemblea, parlamento. 5
. abboccamento, colloquio di privati su affari importanti di comune interesse. machiavelli,
di vista franceschello, e badava agli affari suoi. bocchelli, 1-i-399: ora toccò
degl'impieghi, e, centralizzando gli affari, sopprimeva ogni libertà e movimento locale
(di personaggi eminenti, per discutere affari di grave importanza). -anche:
sostituisce col titolo di « incaricato di affari »); in una società privata:
eran pochi né di piccol rilievo gli affari, a'quali dovea dare spedizione e compenso
organo collegiale che delibera circa tutti gli affari sociali o, più frequentemente, che
amministratore delegato) la concreta direzione degli affari (cfr. anche amministrazione)
p. verri, i-283: tutti gli affari di mera direzione ed amministrazione diansi al
! verga, 3-42: egli badava agli affari suoi, ed avrebbe prestato anche la
contentarono di ammettere momoransì nel consiglio degli affari, cosa ambita prima, né mai potuta
642: il capocomico che fa buoni affari sta, per il solito, sulle
contabilità del partecipante a uno o più affari in società con altri, le operazioni
: per conto mio io auguro i migliori affari. spero non ne dubiterete! sbarbaro
domani io devo uscire per certi miei affari... *. tommaseo, ii-472
assol. mercanteggiare, patteggiare; concludere affari commerciali, contrarre impegni finanziari. aretino
obbligo ad un'attività regolare nei suoi affari. jahier, 166: fissava a
quale tende a imporre al movimento degli affari una direzione contraria all'andamento naturale del
: rapporto sociale, contatto che per affari o altri motivi si stabilisce con qualcuno
di pre- sedervi e di proporvi gli affari. giusti, iii-253: ho mio
adunanza di varie persone per deliberare sopra affari di interesse comune. -convocazione dei comizi
elezione cooperate al demonio in sì brutti affari, e per acquistargli seguaci,
arlia, 121: 'al ministero per gli affari stranieri vi fu un pranzo di quaranta
riprodurre integralmente i testi delle lettere d'affari. targioni tozzetti, 12-1-403:
, 1-91: scriverai nella tua lettera d'affari cosa che il copialettere non potrà
è un vecchio pazzo, che trascura gli affari suoi per tripudiare, per scialacquare;
esser suo desiderio di terminare definitivamente gli affari di spagna e ristabilire con lui le
variopinte / carte gittando, o de'correnti affari /... / disputando feroci
e l'ucciso? amichevoli. di affari? anche. 41. divulgarsi,
dell'azienda, come un corriere di affari, insomma: cosa imbarcati in
all'estero, le proprie pratiche d'affari. bisticci, 3-44: non fui
è un po'geloso; se c'entrano affari segreti...; al
detto frate che deponga ogni pensiero d'affari che potesse avere avviati nel paese da
. 14. ant. rapporto d'affari, di traffici, di commerci;
. visita frettolosa; viaggio affrettato per affari urgenti. -fare una corsa, dare una
. cicognani, 3-39: in quanto agli affari nei quali l'ingegnere era cointeressato,
la concezione patrimoniale dello stato e gli affari privati del sovrano e quelli dello stato
adunano a ogni tanti anni per gli affari del publico. botta, 4-70: l'
sulle cortigianerie, e trattano tutti gli affari con cortigianeria. a. f. doni
3-91: io non me ne immischio negli affari di mio marito. so che si
le faccende della vita privata, gli affari, gli interessi personali e familiari; negozio
-cose di dio o divine: affari religiosi e ecclesiastici, cariche spirituali (
. 11. plur. gli affari pubblici, gli affari inerenti al governo
. plur. gli affari pubblici, gli affari inerenti al governo di uno stato o
vecchi amici, li seppe occupatissimi negli affari, in grandi imprese, nella carriera politica
, 136: io credo che degli affari ti costernano, in questo momento, poiché
nel trattar della loro costituzione e dei loro affari domestici e particolari. beccaria, 1-204
: acton fu posto alla testa degli affari, il vecchio de marco confinato ai
indispensabilità della guerra, il rigiro degli affari, e l'interesse della mercatura, accozzano
alla dogana, e di non avere affari con li giudici del civile né meno
verga, 3-42: egli badava agli affari suoi, ed avrebbe prestato anche la
meno, era questa: che gli affari della ditta anziché filare a gonfie vele,
ii-410: 1 paragrafi che trattan d'affari segnerò con crocellina al capoverso: il
, sprezzare facoltosi mercanti e uomini d'affari di grandissima importanza sociale, trattandoli da
bestia di quella cubatura affidavano tutti gli affari della città e della provincia. =
facile tener testa ad un cumulo d'affari, con gli urti che l'interesse
buon cuore: con grande affetto. - affari di cuore: d'amore. -donna
... aveva preso a cuore gli affari del re grazioso. borgese, 1-181
bianco, come usano gli uomini d'affari milanesi. -acconciatura dei capelli molto
esse [monache] permesso di accudire ad affari secolareschi, sostenere procure, esercitar curatele
il complesso di questioni, problemi, affari riguardanti l'amministrazione della giustizia, le
in varie curiosità del gran duca ed affari di casa sua, ed ora massime,
, un uomo politico, un uomo d'affari cercano in questo modo di stringere dappresso
, si osserva essere stati fuori degli affari sovente dati a'giuochi fanciulleschi. nievo
per servizi avuti da suo padre negli affari di quella republica, e perciò volerne
vita pratica, della politica, degli affari, della cultura, dello sport, del
dunque, che la massima influenza negli affari parte dalla cucina, e che da
sono prima di tutto un uomo d'affari » asseriva lui. « se vedessi che
, 6-409: l'uomo fa gli affari e la donna fa l'uomo d'affari
affari e la donna fa l'uomo d'affari, l'uomo governa come il cavallo
nella briga, nella costernazione assidua degli affari rischiosi, non trovavan mai tempo da
era diventato giudizioso, tutto dedito agli affari; ma sua madre, sepolta viva
due partiti, definì di allontanarsi dagli affari della repubblica. de sanctis, lett.
palermo per metter in sesto definitivo gli affari di colà. capuana, 4-38:
animo, o di regolarvi in altri affari col suo consiglio, o di delegare
pontefice affida ai giudici l'esame di affari ecclesiastici straordinari. d'
commette a'giudici la cognizione di certi affari. = deriv. da delegare
: la facoltà di consultare armati gli affari pubblici era libertà o necessità delle prime
solo consultivo; né ponno ingerirsi negli affari di stato, senza esserne dimandati.
, scrissi subito a quel ministro degli affari esteri, esponendogli le mie disavventure,
. 6. persona abile negli affari, che possiede eccezionali capacità (e
-i denari sono il nervo degli affari: senza i capitali non si può
che nominò i denari il nervo degli affari, disse ciò, per mio avviso,
di persecutore dei furbi e di denunciatore di affari loschi. 2. per estens
i-290: egli, che non ama gli affari, perciò appunto amava il dispotismo,
deposto il libro ed applicatosi ad altri affari, vi ricorre con l'animo non
: il mio piedone e di non avere affari con li giudici del civile né meno
assume l'obbligo di restituirla e generalmentedi molti affari gelosi della finanza,... mi
(ed è caratterizzata dal ristagno degli affari, dalla discesa o dal rialzo incontrollato
. rappresentante, ambasciatore, incaricato d'affari. m. adriani, i-77:
riferire messaggi e interpellanze (perlo più su affari d'interesse collettivo, generale, pubblico
per ragioni derivanti dal suo trafficare negli affari. piovene, 5-113: uno dei
non potesse arrivare, perché tratta d'affari piccini, ma importanti per me,
di plebei destinati ad aiutarla nei suoi affari, nei progettati rimedi, nelle combinazioni
, brevemente gli disse che tutti gli affari suoi rimetteva in lui. boccalini,
lei l'intelligenza e la passione degli affari, dai quali poteva sperare informazioni e
impiegati, cui furono consegnati tutti gli affari comunitativi, tutti quelli d'interesse civico
e 'l male, sarà cieco negli affari pubblici, difettoso ne'casi d'importanza?
bestia di quella cubatura affidavano tutti gli affari della città e della provincia, lasciavano
che mi potevano bisogniare per alcuni mia affari. g. bentivoglio, 4-161:
d'azeglio, 2-38: ora d'affari non ho altro da dirti, e vorrei
il giovane, 10-910: i'ho tanti affari per le mani, / ch'io
a'quali si riportassero non meno gli affari propri dell'austria inferiore che di tutte le
ufficio o luogo ove trattansi i pubblici affari. e. cecchi, 7-13:
anche nell'accezione politica: concernente gli affari interni, le relazioni fra i cittadini di
suoi stati, e il solo corso degli affari comuni alla dieta dei vari principi si
bene e 'l male, sarà cieco negli affari pubblici, difettoso ne'casi d'importanza
gran pratica delle persone accorte e degli affari del mondo. 3. elargito
adriani, ii-64: i consigli e gli affari prudentemente esaminati e digeriti, come fa
, sarebbe corso ai suoi cari e buoni affari, specie ora che gli era riuscito
tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar le
dimenticato di se stesso pensa unicamente agli affari di dio, scambievolmente iddio sia per
giovane, il quale dovea per suoi affari allontanarsi da lei, ella al lume
per dipanare tutta quella matassa arruffata d'affari; mettere in chiaro le spese, coprir
ufficio federale corrispondente al nostro ministero degli affari esteri. cantini, 1-32-260: camera
[pericle] avevan dependenza tutti gli affari degli ateniesi, l'entrate, gli eserciti
star lontano dal sembrar d'immischiarsi negli affari del milanese. b. croce,
circospezione, ponderatezza (nel trattare gli affari, nei rapportisociali). alfieri,
? che è mai un uomo fuor degli affari? come parrei dirazzato da'miei padri
carducci, ii-19-136: gli 'annunzi'e gli affari della giunta mi richiamano direttamente a bologna
determinata e forzosa direzione al corso degli affari e all'esercizio delle professioni. de
-egli non voleva dime male -degli affari di famiglia non si occupavano. moravia
e dritto cervello di gran manovale degli affari non conosceva, sui tren- tacinque anni
tren- tacinque anni, niente altro che affari e romanzi. -incline, propenso
niuno sarà più di me disadatto agli affari. capuana, 4-157: ruppe due piatti
son passata di qui per taluni miei affari, e vado via subito...
, dall'ambiente delle piccole agenzie d'affari d'ogni specie, dei caffeucci frequentati col
in tale scioccheria, / ne'vostri affari sì disapplicata? disapplicazióne, sf.
casa era diventata la direzione dei suoi affari, in via di disastrosa liquidazione.
in viaggio, se non che per affari di grande importanza; e molto più
355: non sapendo come disbrigare gli affari dell'eredità, rivolgevasi al cugino principe,
per lei così commoventi, del disbrigo degli affari. = deverb. da disbrigare
, alquanto dissestato è vero nei suoi affari, ingarbugliato fra liti e debiti, ma
donne e di confessori si facevano magnifici affari. 14. per estens.
un viaggio, altri sono impiegati in affari. colletta, iii-42: al gran libro
carattere troppo disconvenisse a persona consecrata agli affari politici. paóletti, 1-1-55: egli è
1 superiori per conferire insieme circa gli affari dell'ordine. = voce
farlo, sfuggì sempre d'impicciarsi negli affari altrui; anzi si scusava a tutto
5-393: come tanti altri uomini d'affari credeva che le cose si possono discutere
desfare / e ientili omeni de grandi affari, / che 'n nulla guisa si
non le tue furie, o uomo d'affari, / né i tuoi nervi disfatti,
e dei molti giornalieri e disparati affari che devonsi dal mio dipartimento disim
che non sa disciplinarsi nel lavoro, negli affari, nei sentimenti. - anche sostant
ma voi sapete in qual disordine sono gli affari suoi. la sposereste voi senza dote
giustizia, e dare il debito dispacciaménto agli affari, non possono lor signori aver bisogno
. ant. despeche * disbrigo [di affari] '(fr. mod.
e dépèche per * lettera sui pubblici affari '». dispàccio2, sm.
in spagna, ufficio che tratta gli affari esteri. giannone, 84: al
anche * ufficio 'che tratta gli affari, anche la * concessione ', il
che è responsabile di tutti i nostri affari. non dovrebbe essermi riconoscente se io,
acciò la partenza non paresse disperanza degli affari di sicilia. monti, 5-158:
farlo, sfuggì sempre d'impicciarsi negli affari altrui; anzi si scusava a tutto potere
a ordinare, regolare, sistemare (affari, questioni), a provvedere, a
1-i-236: nelle corti e tra gli affari di stato, cioè nella publica luce
possessi, alquanto dissestato è vero nei suoi affari, ingarbugliato fra liti e debiti,
i tanti e così svariati e grandi affari, succedentisi in calca gli uni a
. borghini, 1-375: ciascuno di questi affari è affare serio e santo, a
una immensa città, per i proprii affari. e. cecchi, 5-43: il
più in queste minuzie che ne'gravissimi affari di stato. leopardi, 560: s'
non temete ch'io voglia distrarvi da'vostri affari. milizia, ii-329: i dettagli
marino, i-244: impedimenti di altri affari mi hanno trattenuto e distrazioni di altri
sapete quel che suole avvenire in questi affari ancora ai buoni pittori, che per unire
né scultore né architetto dire di tali affari appunto fra voi, che pittori, scultori
, signora marchesa. sono venuto per affari ». « bravo. è stato disgraziato
si trattasse di cose di commercio o di affari, né fare più sveltamente le somme
2-471: io son qui ancora, per affari della galleria, che finalmente fa divorzio
-in partic. riferito alla condotta degli affari pubblici, a metodi di governo:
. -sistemare, disporre opportunamente (affari). sarpi, iii-214: la
giusto fosse al maggior segno, pure negli affari pubblici molte cose faceva secondo la costituzione
factotum e suo braccio destro nei mille affari d'una grossa azienda domestica. bocchelli
ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi (domicilio generale: in
eleggere per uno o più atti o affari determinati, presso un dato soggetto o
donna- uomo, che s'intendeva d'affari, appassionata agli affari, che discuteva
che s'intendeva d'affari, appassionata agli affari, che discuteva di cifre, con
desfare / e ientili omeni de grandi affari, / che 'n nulla guisa
a dormire: chi ha sbrigato gli affari più importanti, può vivere relativamente tranquillo
far qualche figura: perciò esclusero dagli affari di disciplina gli anziani del popolo,
xvi e il xix gran parte degli affari diplomatici si svolgeva per loro tramite).
private e deliberava intorno ad alcuni degli affari pubblici. varchi, 18-2-454: aveva
per l'eccellenza del prodotto e fa ottimi affari. -squisitezza (di cibi,
dell'antica grecia, si deliberavano gli affari amministrativi, civili, politici e religiosi
particolare branca del diritto. -ministro degli affari ecclesiastici: quello a cui facevano capo
del granduca nominò serafino lucchesi ministro degli affari ecclesiastici, giulio martini ministro dell'istruzione
forti e più fondi che i suoi gravi affari di stato, gli echeggiavano nella carne
réxvtj] 'arte di amministrare gli affari domestici '. economicaménte, avv.
'che si riferisce all'amministrazione degli affari domestici '. economismo,
questo stato si assumeva di dirigere gli affari economici e militari della confederazione.
oggi costituito il governo l'egemonia degli affari sia sfuggita dalle loro mani. carducci
alberi e in paesi, / o in affari egoistici e bugiardi. egolatra,
, 5-211: mutatosi in uomo d'affari gli era rimasto l'egotismo del letterato.
due anni alla capitale, dimenticava interamente gli affari pubblici per badare ai proprii. che
che sentano i colloqui e sappiano l'affari che vi si trattano. pisacane,
per raccomandare alla sua nobile prudenza gli affari appartenenti monte sansovino, che alla giornata
, e sì un accortissimo uomo d'affari, che aveva saputo interessare alla grand'
, che avevano brillato nel mondo degli affari e della bella e colta società. alvaro
timidezza e la nessuna energia per gli affari lo obbligano ad essere ligio del ministro,
che la giustizia e tutti i pubblici affari, addossati a persone incapaci, saranno
, accattivante; che si impiccia degli affari altrui. tommaso di silvestro, 336
gli illeciti profitti, frutto dei loschi affari. -ottenere, conseguire.
diventa una specie di senato pei massimi affari della repubblica nascente. barilli, 6-49
. alvaro, 7-232: uomini di affari... avevano abbandonato il lavoro
, la quale credono che s'impacci degli affari umani e sia portata a'popoli.
erudiscono le giovani in tutti i mali affari e servono lor per norma in ciascuna specie
mostrerà alcuna cura ed interesse per quelli affari che sono stati né risoluti né esaminati
, un uomo politico, un uomo d'affari cercano in questo modo di stringere dappresso
tacito non, come molti poco intendenti degli affari di stato avevano pubblicato, fu il
via via nuovi strati sociali ai pubblici affari. cicognani, 9-37: appena 11
quel davvero che i gesti degli uomini gli affari loro fossero nero, e poi diceva
zona e per lo stesso ramo gli affari di più imprese in concorrenza tra loro
, la quale ricevendo molta turbazione negli affari del suo governo per le esecutoriali mandate
299): accade in tutti gli affari un po'imbrogliati, che le difficoltà alla
papà e lui voleva invece ritirarsi dagli affari. deledda, iii-384: senza tanti
io non sono molto pratico in simili affari. manzoni, pr. sp.,
per lo più molto infelice in simili affari, anche avendo le convenienti garanzie nel
: uomo il quale espertissimamente maneggiava gli affari domestici. palladio volgar., 1-6
, oltre ogni mia espettazione, di affari domestici. -persona di grande espettazione
vista di tutti, nasconder i suoi affari nella vasta e insieme segreta casa del suo
mi sarebbe grandissimo disturbo, perché contengono affari a me molto importanti. g.
per ben esprimere e trattare i grandi affari amorosi. a. verri, i-199:
quando le è tolto il maneggio degli affari e ridotta ad avere clandestinamente. michelstaedter
di atemi angustiatissimo in materia di altri affari con mio padre, il quale mi
: il burattinaio, a cui gli affari dell'arte avevano fatto dimenticare l'essenzialità
, aveva esteso la cerchia dei suoi affari e formato un gruzzoletto che circolava tra
primo dei quali ha l'incombenza degli affari interni, o del regno, l'altro
esclude la mutua confidenza. -ministero degli affari esteri (o, anche, degli
mi toccasse a fare il ministro degli affari esteri, l'etichetta e la diplomazia starebbero
mostra d'aver udito. nel trattar d'affari non ammetteva elementi estranei di discussione.
donna prassede] nel maneggio d'altri affari anche più estranei. cicognani, 3-106:
la sua compagnia considerasse la necessità degli affari, che erano tali, che per
, 7-801: nel bel meglio degli affari, compromesso nelle congiure politiche, aveva
colla trascurata proprietà d'un uomo d'affari, che può spendere e vestirsi bene,
reggente della casa, la dirigente degli affari, dandomi la prova perfetta del matriarcato,
assiduità, applicate evolvendole ai tanti nuovi affari di ogni giorno, da divenire sue
con quella lentezza che comanda in tali affari la lettera ai pisoni, la quale per
duchea. soldati, 2-288: ritiratosi dagli affari, trasferiva e concentrava nella produzione cinematografica
o faccende: trovarsi occupato, avere affari da sbrigare. -avere poca faccenda:
affacendato, molto laborioso, abile negli affari. machiavelli, 3-290: -la madre
faccenda con qualcuno: trattare o concludere affari con lui. g. morelli,
uomini. -esercitare il commercio, concludere affari vantaggiosi, fare fortuna. - anche
da parte ogni faccenda: abbandonare gli affari, deporre le preoccupazioni. 5.
tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar le
. e letter. chi si dedica agli affari; commerciante, negoziante, mercante.
, intraprendente (nel lavoro, negli affari, ecc.). d.
. 3. chi tratta gli affari di qualcuno, chi ne cura gli
le sue giornate nella rischiosa ricerca di affari nei quali inserirsi da mediatore ahimè sospetto
rivelati facinorosi politicanti, grandi appaltatori d'affari e spregiudicati birbanti. povero san francesco
che amministra i beni e provvede agli affari per conto del proprietario; amministratore,
da falciare: avere occasione di concludere affari fruttuosi. bresciani, 1-i-150: londra
d'uopo / più era a'nostri affari: / e gravatone un fante / tabbiam
dire che l'altro giorno si fece affari della botte grossa a trenta franchi la
nello stringere amicizia. farf occhione negli affari, come si è veduto dal patto di
in mano un fascicolo di carte d'affari con la copertina arancione piegato in due
. -dare fastidio: interferire negli affari altrui, importunare, irritare; costituire
attitudine di uomo distante e fastidito degli affari, finiva per ricevere da questo e da
in cui si potevano trattare i propri affari e adire i tribunali (cfr. fasti
dal pensier che precede / ne'grand'affari e nelle gravi imprese! cesarotti,
il fatto suo: disinteressarsi dei propri affari, trascurare i propri interessi. -anche
-fare i fatti di qualcuno: curarne gli affari, gli interessi; agire in suo
i fatti suoi: accudire ai propri affari; procurare la propria utilità, il
esperto nel proprio lavoro, abile negli affari; riuscire a cavarsela sempre con vantaggio
-cinico e sprezzante; solo attento agli affari; e poi, levato di lì,
il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi
giamboni, 3-46: infra li tuoi affari mischia un poco di gioco, sì
o due gite in città per affari, quantunque fosse l'epoca feriale.
periodo estivo delle ferie, provvedendo agli affari giudiziari improrogabili (processi penali contro imputati
. 2. sospendere il corso degli affari giudiziari. carducci, iii-12-84: il
-sostant. periodo di sospensione degli affari e dell'attività di lavoro. -anche
del locale non ha il fiuto degli affari: chi non pagherebbe un di più sulla
cambio di questa libertà di trattare i propri affari, bastava che i feudatari ubbidissero nella
. curiosare; inserirsi indebitamente (negli affari, nelle faccende altrui).
tutto il giorno a ficcanasare negli affari altrui, e poi non sai niente.
. occuparsi (di determinati problemi, affari, ecc.); dedicarsi con passione
indebita; occuparsi delle faccende o degli affari altrui; intervenire in argomenti che non
de roberto, 60: non avendo più affari proprii, la sua costante occupazione era
. -il diavolo ficca la coda negli affari più belli: un imprevisto può rovinare
come il diavolo ficchi la coda negli affari più belli. -nel terreno morbido
di conferirti alcune cose per i nostri affari di grandissimo peso, con pensiero che
buona fede (o nei rapporti d'affari, anche grazie alla sua solvibilità),
ogni fiducia nel mio grande uomo d'affari. comisso, 7-307: a un giovane
mi face amari / donna di grande affari -troppo altera, / perché lo meo servire
maraviglia. cicognani, 3-38: gli affari della ditta anziché filare a gonfie vele,
di scrupoli (in partic. negli affari); imbroglione, farabutto, canaglia
da vienna la final decisione de miei affari. botta, 5-374: nel trattato
sanctis, ii-18-55: cercate di finalizzare gli affari tutti con zio pietro. togliete tutte
-anche: competenza specifica nella trattazione degli affari, nello sfruttamento delle risorse economiche,
beni patrimoniali privati, nella trattazione degli affari, nel movimento dei prezzi, dei
più pericoli da evitare, più farragine d'affari da sbrigare, più problemi amministrativi,
problemi riguardanti la finanza; che tratta affari di alta finanza (una persona,
che vige nel mondo finanziario, negli affari di borsa e nelle trattazioni commerciali,
sm. chi maneggia con abilità affari di alta finanza; capitalista, banchiere,
esperta nella conoscenza e nella trattazione degli affari economici. bettinelli, v-175: l'
occupano nelle corti dei prìncipi, negli affari dei governi mondani, sono giudici,
a firenze per il mercato e gli affari di fin settimana. jovine, 2-11:
al cuore. svevo, 6-97: gli affari si sa come principiano, non come
cicognani, 3-39: in quanto agli affari nei quali l'ingegnere era cointeressato,
i cittadini, specie gli uomini d'affari, e talora anche gli organi della
e teneva il primo luogo nel maneggio degli affari di stato. c. dati,
consigli. percoto, 549: gli affari procedevano appoggiati alla straordinaria reputazione della sua
a palazzo pitti per la relazione degli affari correnti e la firma dei decreti, seppero
carducci, ii-8-264: prima parliamo d'affari. oggi credo di aver fissato per
tanta la bontà, tanta l'ignoranza degli affari di questo mondo. oriani, x-5-33
di rappresentanti riuniti per esser consultati sugli affari dello stato ». sempre quell'idea fissa
. ant. chi si occupa degli affari altrui, impiccione, curiosone. saccenti
del locale non ha il fiuto degli affari. montale, 3-248: intervistatrice professionale,
, 3-11: si sfogava a lanciare affari. in un anno da che la durava
all'ingiù: andar sempre peggio negli affari. crusca [s. v.
sin dalle foglie: mostrarsi, negli affari, molto abile e avido. c
se medesima di veder il fondo degli affari suoi..., è la
erudiscono le giovani in tutti i mali affari..., insegnandole di abbellirsi,
pieni di naturale acume ed esercitati negli affari, tra le tenebre hanno spesso veduti
4-166: chiunque non è forestiere negli affari della religione, della filosofia, e
non, come molti poco intendenti degli affari di stato avevano pubblicato, fu il formare
. ant. persona furba e abile negli affari. f. f. frugoni,
, con riferimento a uno o più affari determinati, mediante apposito patto scritto;
questa forma di malavita pesava forte sugli affari, tanto più ch'essi sono semplici
. fucini, 609: facevano eccellenti affari cavadenti, indovini, donatori di fortuna
un parente che si occupasse dei suoi affari. cardarelli, 6-84: un uomo di
nelle liti ed in quasi tutti gli affari avanti l'argento pendenti, estorquendo dal
di certe franchigie e di concludere buoni affari, tanto i mercanti quanto i compratori.
degli uomini, lungi dal moto degli affari, dal conflitto degli interessi. tenca
marchi, ii-311: insofferente e svogliato negli affari, freddo fin nelle cose di religione
nuovo autore. monti, 2-69: gli affari di germania sempre più s'imbrogliano.
possesso, ma pregato frequentemente d'intervenire in affari d'onore, dava sempre qualche decisione
-cinico e sprezzante; solo attento agli affari; e poi, levato di lì,
lascia stare; non occupartene; sono affari della giustizia ». = comp
vibrante sui crocicchi intemazionali al vento degli affari. che frizzo, che bonomia!
anni e potrà in tempo ritirarsi dagli affari. -ant. esercitato fraudolentemente (
di frontiera, e per lavoro o per affari deve spesso attraversare il confine con uno
. -al figur.: intromettersi negli affari altrui, impicciarsi; affaccendarsi alla peggio
, compare diegu, come vanno gl affari? bene, fucilato tu sii; ho
16-viii- 34: circa gli altri affari, che mi accenna, è necessario,
gioia, 1-ii-89: diritto di decidere gli affari sulla piazza e di eleggere i funzionari
iii-1-298: rivedono i conti, gli affari municipali, e pongono in accusa i
: conoscendo la nullità dell'ingegnere negli affari, capì l'origine della stupidità
in quei primi giorni una furia di affari me ne tolse il tempo. svevo,
di persone in attesa; esserci molti affari da sbrigare urgentemente. crusca [
occasioni per lo più straordinarie, molti affari o molte faccende da sbrigare in tempo
ricopriva cariche pubbliche) trattava i suoi affari più importanti e delicati. sarpi
in segreto i più importanti e delicati affari riguardanti lo stato o la corona.
rincarico di trasportare la corrispondenza riguardante gli affari di stato più importanti e segreti.
di particolare importanza, in quanto riguarda affari trattati nel consiglio privato del sovrano.
dal capo del governo. -gabinetto d'affari: governo d'affari. -gabinetto di
. -gabinetto d'affari: governo d'affari. -gabinetto di coalizione: governo di
e confuso nella società degli uomini d'affari. verga, 4-177: calmatevi, bella
, 10-103: il brulichio fitto degli affari e delle automobili, e l'assieparsi
; vale migliorare l'andamento de'propri affari, dopo cattivi affari, perdite e
andamento de'propri affari, dopo cattivi affari, perdite e simili. e.
per lo più molto infelice in simili affari, anche avendo le convenienti garanzie nel
. era così geloso del maneggio degli affari che piuttosto d'un genero -che
. bernari, 7-133: per trattare gli affari più grossi o più gelosi, si
per trasportarlo in sicilia a dirigere quegli affari con titolo di vicario generale degli stati
servili o fieri che guastano generalmente simili affari. leopardi, i-284: generalmente la
roberto, 94: tanto genio degli affari aveva naturalmente,... che prendeva
veniva addestrando in banco a trattar gli affari. -grado di filiazione in linea
ii-29: ecco l'istoria genuina de'miei affari, a cui debbo aggiungere che,
generico: chi amministra beni o affari di altri. cattaneo, ii-2-119:
: v. commissariale. -gestione di affari altrui: spontanea assunzione da parte di
, gestisci). amministrare beni, affari, interessi per conto proprio o altrui;
della produzione e del reddito, degli affari, dei contratti, di trattative, di
: molte giacenze di cause o d'affari che hannosi a trattare e non si trattano
taglio a queste giammengole: favelliamo di affari; sai! -senza tante giammengole:
abile nel suo mestiere e fortunata negli affari (e anche amante del rischio,
sia al gioco propriamente detto sia agli affari). dante, inf.,
giocondità, un discreto acume per gli affari ed una furberia malandrina. 3
l'erudizione, l'arte, gli affari, i piaceri costituivano il fondo di
antipatie, male. -maneggiare (affari, interessi). guicciardini, 13-vi-165
, che gira a suo piacere gli affari tutti. -dare forma appropriata (a
le giornate diventano migliaia. -giro d'affari: il valore monetario che corrisponde alla
l'apparenza di un floridissimo giro d'affari, e che pure discendono e diminuiscono sempre
15-64: sa condurre molto bene i suoi affari, su un giro di circa cento
che in rappreseanza di monarchi ragionando degli affari... del regno, cantando la
e tristo periodo delle inquisizioni giudiziarie per affari di stregheria, le confessioni, non
mestiero delle guerra come per servizio d'affari e travaglio, dove bisogni adoperare il
di svolgere funzioni esecutive o di sbrigare affari urgenti sotto la direzione di un presidente
controlli da parte dell'autorità statale negli affari ecclesiastici che non fossero di natura puramente
può essere tratto a sostenere gli eminenti affari della patria colle operazioni d'alta politica
cavour, xi-308: i ministri degli affari esteri, dell'intemo, della guerra,
re nel parlamento per deliberare intorno agli affari più importanti dello stato. 11
dell'amministrazione della giustizia, degli in affari genere '(cicerone, livio,
napoleone. imbriani, 1-58: gli affari gli vanno a vele gonfie.
gonnella che incontrasse nei suoi viaggi d'affari. soffici, i-240: costui correva
le pubbliche faccende / e dai privati affari, e per sollievo / canti amori
non avea governati molto a lungo gli affari. di giacomo, i-665: avea
svevo, 6-409: l'uomo fa gli affari e la donna fa l'uomo d'
e la donna fa l'uomo d'affari, l'uomo governa come il cavallo
vuole instaurare. -governo amministrativo o d'affari o ponte o tecnico: quello che
9-49: gli uomin graduati / han molti affari occulti, / che penetrar non lice
nel granaio altrui: interessarsi importunamente degli affari altrui. aretino 8-103: vedi gli
e tirarmi per i capelli ne'loro affari: io che non chiedo altro che d'
cambiò in un momento l'aspetto de gli affari d'alemagna. n. e l
, 250: l'altro giorno si fece affari della botte grossa a trenta franchi la
commerciale o industriale, che tratta grandi affari; che occupa un alto grado gerarchico
: per quanto maneggi... affari abbastanza grossi, continuerà sempre a vivere
, aveva esteso la cerchia dei suoi affari e formato un gruzzoletto che circolava tra persone
correva via immediatamente liberi dal groviglio di affari e affarucci che gremivano la vita.
molto, che sa condurre bene gli affari che esercita una professione redditizia; che
guadagno: per invitare all'onestà negli affari. albertano volgar., ii-82:
prevalesse tanto ne'propri e ne'comuni affari del vescovado. guardianeria, sf.
: chi, nel lavoro o negli affari, esercita una concorrenza disonesta.
a commesso e a produttore d'affari. = deriv. da guglielmo
amministrare, gestire (un ente, gli affari dello stato, la giustizia, o
desfare / e ientili omeni de granni affari, / che 'n nulla guisa si
fato disponeva e conduceva da sé gli affari d'alemagna... con un'iliade
, 1-v-380: quanto più prosperavano gli affari del re nel suo regno, tanto più
buona massima d'imbarazzare la francia in affari di germania. zeno, v-72:
ecclesiastico era stata più imbarazzata tra gli affari del secolo che applicata alle cure del
il vostro male,... troppi affari, tropp'imbarazzi, troppi traffici.
propose... domande intorno agli affari presenti, e mostrò d'averne pensiero,
fino alle più minute particolarità de gli affari al regio consiglio. -convincere una
esempio di un principe teologizzante e facente affari di stato delle dispute di chiesa e
ormai, sotto l'imbrigliatura d'uomo d'affari, aveva rinunziato a ogni velleità amorosa
colpe o di vizi; immischiarsi in affari poco puliti. canigiani, 1-50:
bene a loro. son que'benedetti affari, che imbroglian gli affetti. tommaseo,
muratori, 14-116: s'imbrogliano forte gli affari e la morale comincia a titubare alquanto
priorato, 10-ix-80: imbrogliati e pericolosi affari. siri, ix-325: gli spagnuoli,
,... araldi ed ambasciatori degli affari dell'altissimo, paraninfi ed imenei tra
poeti sono inesperti e mal pratici negli affari, ed è appunto perché formano la classe
piccole vittorie de'presbiteriani non immegliavano gli affari del re. salvini, 33-227: questo
i-279: cesare parlò a lungo degli affari, ma si protestò che non voleva immischiarsene
la divinità e troppo operosamente immischiandola degli affari umani, ne tolgono la divinità.
. nosta, 157: gli affari non camminavano, e l'economia pubblica
, 5-328: ricordo il lupercale e nelli affari altrui spio ed impaccio. 9
di amicizia, di lavoro, di affari con qualcuno; trattare insieme; mescolatisi
accattare, avere impacci: impicciarsi in affari difficili e noiosi, prendersi una briga
le brighe degli impacci: preoccuparsi di affari che non ci riguardano, immischiarsi inopportunamente
3. figur. immischiarsi in affari difficili e complicati, cacciarsi in una
4. figur. immischiato in affari difficili e complicati, coinvolto in una
l'eterno auriga, / ché a'domestici affari imparte e sbriga / l'operosa mia
, 7-2-13: — ma egli ha tanti affari, che il povero signore..
per rispetti di mercatanzia e d'altri affari, gli accidenti de'vocaboli d'una
e che non s'impedisse punto negli affari degli eserciti, sarebbe più che necesario
dolori. siri, 126: gli affari d'italia si ritrovano in stato tale
non volse già la republica impegnarsi negli affari di valtellina, alla cui occupazione anelava
oltre il cardinale di riflettere a gl'affari d'italia e d'applicarvi fissamente l'
concederlo sarebbe veramente nello stato dei presenti affari
10 sarò in fusignano, ove i miei affari imperiosamente mi chiamano. mazzini, 55-156
gioberti, 9-i-447: nel maneggio degli affari prova assai meglio una virtù mezzana accompagnata
consiste e dipende nella prima direzione degli affari. vico, 5-335: indi apprendesti
dice anche in senso figurato, quando gli affari, la carriera, ecc.,
, 2-ii-386: l'importanza de'miei affari per gran pezza non mi dà speranza di
solennità, due importanze, quella degli affari trattati, quella del pasto succulento,
xiv-29: voi mi rispondete da persona d'affari, e quasi importunata dalle mie lettere
tirsi non lunge / lei degli erbosi affari imprenditrice, / ai colli indirizzata.
, nell'impulsione del momento, negli affari correnti, e riconosce l'insegnamento da
superstiziosa. moravia, iv-169: in affari non bisogna mai agire con 6. medie
, v-153: quando, approfittando dei propri affari, egli raggiungeva diana in altre città
di un viaggiatore! la sua salute, affari e circostanze di famiglia, l'inanizione
il regolare svolgimento del commercio o degli affari; stasi. targioni tozzetti, 8-125
., 38 (672): gli affari andavan d'incanto: sul principio ci
. con liete novelle dell'incamminamento degli affari della nuova compagnia francese in quelle parti
nuocere al corso de * soliti loro affari e al riposo e alla gloria loro.
., 38 (672): gli affari andavan d'incanto. guerrazzi, 2-287
.. non s'intrigò mai in affari di stato. lanzi, v-90: fu
verri, 2-388: alcuni pochi uomini di affari o ricchi mercanti privilegiati e protetti,
un incaricato della polizia. -incaricato d'affari: funzionario della carriera diplomatica che,
verri sarebbe in appresso stato incaricato degli affari, a preferenza del regio segretario mr
mezzo di belle- ville, incaricato d'affari a genova, cessassero le ostilità.
in napoli lo sostituiva come incaricato di affari il segretario don giuseppe agostino de souza
, per dire che l'incaricato d'affari di rumenia era giunto a roma:
politiche, e corre la posta negli affari di stato. imbriani, 1-170: uscì
turiboli sospirassero incensature e trattassero perpetuamente di affari celesti con intenzione di arrivare alle sedie
che porta incensi e corone su'loro affari. carter, 2-463: poiché vide
segni a qual partito inchinasse demostene negli affari della repubblica. guerrazzi, 4-209:
azioni di simone della tosa, in affari e governi pubblici impiegato, da me per
le due parti cominciarono a trattare i propri affari con una serietà che pareva quasi rispetto
dovere che sia preposto dal padre a gli affari pubblici qual semplice esecutore del voler paterno
[i ministri] alla direzione degli affari di più provincie del regno. beccaria,
? di osservar gl'incominciamenti de'grandi affari, di prevederne le conseguenze, d'
, maneggiava personal mente gli affari esteri. sbarbaro, 5-117: attenti spietatamente
. buonarroti il giovane, 9-682: affari incompatibili, / difformi uffici in una
difficoltà che incontrava nel maneggio d'altri affari anche più estranei. leopardi, iii-156:
nieri, 3-101: * indafarito pieno di affari; che attende a molti affari
affari; che attende a molti affari e non arriva a tanto; affaccendato.
lo sgobbar le some / de'gravi affari, e indebolir l'ingegno, / per
cui non ammetteva facezie, erano proprio gli affari. 2. ant. caduta in
attività organizzata (spedizione, guerra, affari, ecc.). a.
indispensabilità della guerra, il rigiro degli affari e l'interesse della mercatura accozzano cervelli
quale avversa ogni ingerenza dello stato negli affari economici e rivendica all'individuo assoluta libertà
si congregavano in concili per deliberare degli affari comuni. -separato, irrelato,
. per avanti sì facili sopra gli affari in generale quando si veniva all'individuo riuscivano
. lancellotti, 1-303: ne gli affari di guerra, è un'indovinarla, là
ai metodi, 181: gli affari cominciarono ad andare ancor peggio di prima
accennata maniera con piede avviluppato gl'industriosi affari d'italia, e della corte romana
che potesse validamente aiutarmi nel disbrigo degli affari inerenti alla commissione stessa. buzzati,
e proprio. e direb- besi d'affari in genere. ora dicono * non esauriti
, tu che mi sapevi inetto agli affari. bocchelli, 5-133: lei, così
il farlo, sfuggì sempre d'impacciarsi degli affari altrui. pascoli, 708: era
disonorevole e infamante). -infedeltà in affari di stato: nel diritto penale,
incaricato dal governo di trattare all'estero affari dello stato, si rende infedele al
nievo, 786: dovendo immischiarmi negli affari commerciali di spiro mio cognato, toccai
mutazione di tempi dolorosi e rei in affari buoni. buonarroti il giovane, i-355
per il mercante più infìlisteito negli affari. = denom. da filisteo
che le piaccia aiutare questi nostri affari d'italia appresso s. m. cristianissima
un dar condizione sempre più inferiore a'suoi affari. oliva, 341: qua codardi
di carattere, lo stesso rigore negli affari, la stessa fermezza che non ammetteva dubbi
nitri, 3-103: 4 infolcarsientrare in affari di gran confusione e malagevoli a sbrigarsi
nella pratica del discorso giornaliero e degli affari. carducci, iii-3-172: t'amo
parere sull'opportunità di instaurare rapporti di affari o sulla concessione di fidi.
componevano la corte, governavansi i principali affari, sceglievansi o licen- ziavansi i ministri
nobiltà infrollita dall'ozio e incartapecorita negli affari. -sostant. bartolini,
): come accade in tutti gli affari un po'imbrogliati, che le difficoltà
bita, in questioni, faccende, affari altrui per esercitare un'influenza,
... volere sempre ingerenza negli affari pubblici e ne'governi. nievo,
però di quelle che s'ingerivano ne gli affari del mondo. a. cattaneo,
ed i principi guardarsi molto bene ne'propri affari... di non farvi ingerire
): sfuggì sempre d'impicciarsi negli affari altrui; anzi si scusava a tutto potere
assieme: s'ingolfavano in discorsi d'affari. 6. riempirsi, affollarsi
ai non potessero poi sciogliersi. propri affari assicura il loro successo. 3. concimato
): come accade in tutti gli affari un po'imbrogliati, che le difficoltà
pietà avesse pagato con isconcio de'suoi affari gran danaro per riscattarlo. 2
tradimenti di tanti secoli, da tutti gli affari conclusi e, per di più,
nuoto dalla fredda e nebbiosa inondazione di affari, di revisioni, di verbali,
molto ampliati fino a comprendere tutti gli affari pubblici e privati, nonché la sicurezza
religione,... ma tutti gli affari della sede apostolica in quell'isola.
, povera di cuore, inetta agli affari, presontuosa del suo sapere, e insanabilmente
ojetti, ii-19: l'uomo d'affari si faceva mettere sul tavolino un telefono
73: né tra tanti e così gravi affari, si tralasciava l'inserirsi occasione di
detto frate che deponga ogni pensiero d'affari che potesse avere avviati nel paese da cui
la pregiudizievole costumanza delle commendatizie negli affari pubblici, ed in quelli specialmente di giustizia
italia, e con maggiore pericolo degli affari de'nostri prencipi insolentirà di nuovo.
affatichi... di bene acconciare gli affari presenti e ben instradare quelli dell'avvenire
e separate egualmente dai piaceri e dagli affari, ora una lunga tutela pareva insultar
e. cecchi, 6-150: faceva affari, il biondino. intascava e ringraziava
lasciar sapere la somma complessiva de'suoi affari, propone di graduare gli intavolati in tre
di questa sola ci occorre di servirci negli affari. mamiani, 11-166: il papa
langravia [era] intelligentissimo de gli affari d'alemagna. 3. per
non si fa nulla; nemmeno gli affari, che sono la cosa del mondo più
: non avea molta intelligenza intorno agli affari del mondo. magalotti, 26-97:
egli con un solo decreto cagionato agli affari del re un danno irreparabile. parini
stor. persona preposta alle cure degli affari (e in partic. all'amministrazione
esistenti nella provincia e in ordine agli affari tributari in genere (specie per quanto
o delle singole unità, preposto agli affari economici e logistici. — anche:
principe che fa comuni al ministro gli affari ed intendenze di stato, che sono
tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar le
, con l'intenzione adatta; e negli affari di casa loro non metterò il naso
lui rivolte dal comitato interalleato per gli affari d'italia. gramsci, 12-170: le
2-v-305: fra noi, diciamo che gli affari vanno zoppi e che la gente non
dedito all'arte, di doversi interessare in affari estranei ai suoi lavori. garibaldi,
cosa alcuna. basta non interessarsi d'affari inglesi, e così fo,. e
: era stato un tempo interessato negli affari commerciali di quella casa. panzini,
della virilità. moravia, xii-29: negli affari come con me, prevaleva il suo
, che reggeva interinalmente il ministero degli affari esteri, era a stradella. imbriani,
era al comando supremo negli uffici degli affari civili con camillo ara. papini, x-2-250
dello straniero. -giornal. affari interni: complesso di notizie concernenti la
der weyden. 15. insieme degli affari che concernano la vita sociale e politica
interni): quello che presiede agli affari generali di politica interna di uno stato
membro interpellò lord aberdeen, ministro degli affari esteri, sull'affare dei bandiera. brignetti
, ma pregato frequentemente d'intervenire in affari d'onore, dava sempre qualche decisione
parte di uno o più stati, negli affari interni o internazionali di un altro stato
non poteva affidare ai sostituti tutti gli affari. gramsci, 4-165: il volontariato,
d'intervento: facoltà di intervenire negli affari di un altro stato per impedirgli atti
internazionale che consiste nel non intervenire negli affari degli altri stati, quindi non permettere che
pare assai bene ordinata, e gli affari tenuti in buon ordine, con registri
perché noi possiamo concludere associati degli ottimi affari. -darsela per intesa: interpretare
nemico. leopardi, iii-467: negli affari di galanteria voi siete più misterioso e
8-456: come avrebbe atteso ai miei affari un uomo ch'era tanto fortemente intinto di
.. e qualche volta s'intoppa ad affari come questo del 4 fracassa '.
: uditolo ima e più volte proporle affari molto intralciati, e che egli, presili
sp., 24 (426): affari intralciati e insieme urgenti, per quanto
si intromette; che si ingerisce in affari e questioni che per lo più non
intrecciare i fatti di un uomo agli affari di una provincia e agli avvenimenti di
, assiste al vicario di cristo negli affari universali della cristianità? bùgnole sale,
: l'imperatrice pochissimo s'intrica degli affari del milanese. foscolo, iv-415:
, non potea niente assistere a gli affari esterni. muratori, 7-iii- 40:
realtà di fatto esattissimamente informato di quegli affari. 7. eccessivamente pieno di elementi
ad aver sentore dell'intricata situazione dei nostri affari. intricatóre, agg. e sm
intrigantissimo). che ama intromettersi negli affari altrui; che s'ingerisce in questioni
e troppo ancora le faccia nei grandi affari ingerirei. fil. ugolini, 192
siri, vi-171: per intrigare gli affari a studio di guidarli al bramato segno,
, compromettersi (per lo più in affari difficili, pericolosi, o anche deplorevoli
, coinvolto in responsabilità, situazioni, affari, problemi particolari. zanobi da strato
, 149: costui, intrigato dagli affari, non se ne pigliò soverchio fastidio,
astutissimo intrigatóre con ambizione immensa, quanti affari di stato si volgevano, in tanti s'
vendicatori. — intrighi di corridoio: affari, per lo più poco chiari e
facciamolo, ma senza intrinsicarsi troppo negli affari altrui. -unirsi strettamente (con
una scienza, nella pratica di certi affari. 5. approfondito (un
nel consiglio per guemirsi della perizia degli affari di stato. -per estens.
i-3-64: ogni ecclesiastico, intromesso a gli affari della regione, essendo intera immagine di
la quale in torino nei più interni affari domestici si suole sempre intrudere, fra
sopra delle proprie capacità; occuparsi degli affari altrui; ingerirsi, immischiarsi, impicciarsi
intromettersi, impicciarsi, ingerirsi arbitrariamente negli affari altrui; interessarsi indebitamente di questioni che
naso: manifestare una curiosità eccessiva su affari che sono al di fuori dei propri
nella vita, negli interessi, negli affari altrui; inframmettenza, intrufolamento.
dominio delle donne e la loro intrusione negli affari di governo politico, rispondevano con lusinghiere
investito; che si può impiegare in affari lucrosi (un capitale, il denaro
di uno specifico incarico (attinente ad affari di particolare importanza). monti,
gualdo priorato, 10-x-179: riordinarono gli affari di bordeos, non tralasciando d'invigilare
o compromettere in situazioni delicate, in affari difficili e intricati, in discussioni inconcludenti
occupazioni noiose e assillanti; coinvolto in affari intricati. s. bonaventura volgar.
in situazioni diffìcili e delicate, in affari intricati, in discussioni inconcludenti, in
schiavo. 8. impegnato in affari o lavori intricati; coinvolto in situazioni
promossero] invitta instanza per indietreggiare gli affari, che sì ansiosamente da gli stati
(talora anche suo malgrado) in affari, iniziative, situazioni di dubbia onestà
mai uno che si trovò involto in affari di quella sorte, poteva essere in trattato
non faceva e non voleva in certi affari se non quello che voleva il tasso
nel quale lo stato presente de'suoi affari lo tuffava. metastasio, 1-iv-521: ho
iracondo della solitudine danneggiò anche i suoi affari. piovene, 1-169: quando mi alzai
non successi ruinosi e deplorabili per gli affari comuni. parini, 697-da questa pertinacia e
fama dalle impietà; tutti i loro affari consistono in confutare colle opere la loro
si sposò, ebbe due figli, gli affari presero a prosperare, e la pinguedine
nulla basta per allontanarli dalla gravità degli affari. carducci, ii-8-113: ti adoro.
quali pregola voler attendere, quando gli affari la lascino in pace. settembrini, i-312
di più ammetter alla participazione de gli affari di stato lo ambasciatore...:
gli altri. -non ingerirsi negli affari interni di un altro stato; assumere
ridolfi resse in toscana i ministeri degli affari esteri e della pubblica istruzione. betteloni
desfare / e ientili omeni de grandi affari, / ke 'n nulla guisa si
8-120: questa gente, scaltrissima negli affari e ingenua negli affetti, laboriosa e
: raccontò con modestia voluta dei suoi affari, lagnandosi di aver troppo da fare.
lagnarmi. svevo, 6-76: dei miei affari non mi ho da lagnare. parise
. t. p. si sfogavaa lanciare affari. 7. nel linguaggio dell'
sì poco conforme al languente stato de'loro affari. 14. medie. bradicardico
siri, ix-900: languivano altresì gli affari di baviera dopo la perdita fatta da lui
vi fece ettorre? / forse che sugli affari a voi non àrse / e di
vita nostra, e non si chiamano affari perché non sono durevoli, son più
468: lasciando egli sovente li gravi affari del suo imperio, in niente altro si
al detto frate che deponga ogni pensiero d'affari che potesse avere avviati nel paese da
commerciale, essere in attività; fare affari, avere molti clienti (un'azienda,
lo studio dell'avvocato lavorano quand'hanno affari, segnatamente lucrosi. e, dicendo
4 lavorare su una piazza': far affari in un dato luogo. 4 lavorare '
loro [delle formiche]? che affari le occupano? quale è lo scopo
. vasari, iii-624: ne'suoi affari fu lealissimo uomo e d'una parola,
essere molto fortunato nel gioco o negli affari. bellincioni, ii-85: convien ch'
primaria massima ch'essi vantino in tali affari di seguitare si è quella di giudicialmente procedere
poter sapere ciocché riguardava i più comuni affari civili, e fino i giorni legali
, onde potessi legalmente governare i suoi affari. foscolo, xiv- 125:
che hanno sì poco legamento con quegli affari che danno il bilancio all'europa! algarotti
per sua massima generale in tutti gli affari suoi di non mai legarsi, infin che
di presentazione a deputati e uomini d'affari. bocchelli, 2-xv-117: l'ariosto
pensiero di mandarmi a parigi per suoi affari, ma come la cosa pendeva dalla
magistrati e mercanti per deliberare i loro affari. = voce dotta, lat
si occuparono per diritto o per traverso degli affari di questo mondo, più le lettere
ch'era inviato a roma dal duca per affari appartenenti ad utilità della religione ne'suoi
, cambiale. -anche: lettera d'affari, ordine di pagamento. g.
eliminare operazioni, partizioni, faccende, affari, o di togliere di mezzo
. cicognani, 3-39: in quanto agli affari nei quali l'ingegnere era cointeressato,
pidocchioso: il commerciante che vuole fare affari ed evitare il fallimento, deve mostrarsi
, 1-vi-170: eustachio manfredi essendo per affari d'acque a ravenna e facendo quivi
1-vi-170: eustachio manfredi, essendo per affari d'acque a ravenna... si
, sono di continuo alla ricerca di affari loschi. pirandello, 6-234: non voleva
poco rassicurante; che è implicato in affari poco onesti, in situazioni ambigue,
fredda, il lucchese bada ai suoi affari, e cerca di fare parte per
regolarità. angiolini, 162: gli affari del commercio in inghilterra vanno da se
mi sento in grado di nuocere agli affari miei per medicare gli altrui.
, come dicono, « vuole immischiarsi negli affari privati »: è la maggiore ingiuria
intorno a così illustre città e ad affari di tal importanza, dee farsi,