tornò a casa tutto affacchinato. affacciare, tr. { affàccio). sporgere
... lo stesso dicasi di 'affacciare un dubbio, una difficoltà '.
affacciato (part. pass, di affacciare), agg. che sta
affacciano col suono simile del verbo * affacciare '... né la forma
bartoli, 40-ii-97: vi si poteva anco affacciare per un ballatoio, che vi correa
barattoli del tonno coi convolvoli per potersi affacciare. baldini, i-656: solo ornamento
suo proprio, facendola quivi più volte affacciare, ed affacciandosi e ritraendosi egli stesso
aveva concepito lo portarono un giorno ad affacciare l'idea di una possibile alleanza fra
: quanti pochi nel vastissimo imperio ottomano affacciare si possano all'eccelsa porta di quella stanza
tanto alta che l'archibugiero si possa affacciare a tirare. galileo, 4-1-155:
tanto alta che l'archibugio si possa affacciare a tirare. -rinforzo sporgente di
stazione di arezzo non si volle nemmeno affacciare. invece s'affacciò sulla porrettana.
da retro e da un deriv. di affacciare (v.). retroagire
, con valore iter., e da affacciare (v.).
157: tutte le tose si debbono affacciare, scarmigliate, ancor calde di letto,
più d'un quarto d'ora per farle affacciare alle finestre. 2.
, 1-i-318: il vetturino, vedendomi affacciare smaniosamente allo sportello, si scusava: «
/ e né meno al balcon puossi affacciare. goldoni, ii-295: -ah, ch'
apra, ondeque'd'entro si possano affacciare con que'di fuori; ma tutto si
tolgano al nemico la fiducia di potersi affacciare dalla sommità dei baluardi, tanto che
al quale con impareggiabile gusto ci possiamo affacciare. 2. nelle case rurali
aveva concepito lo portarono un giorno ad affacciare l'idea di una possibile alleanza fra i
sulla strada. = deverb. da affacciare. affaire [affèr], sm