volta dal gr. dxvf) (aezio, sec. vi), per àx|i
£ [i. pocp -apo? (aezio), dall'arabo dnbar * ambra
gr. tardo àyyoópiov * cetriolo '(aezio): di area veneta, istriana
fjm-txpavtxós 4 dell'emicrania '(aezio); 4 sofferente di emicrania '(
alla sètta ariana che ebbe come capi aezio ed eunomio e che si proponeva di
f. giambullari, 202: sdegnatosi aezio, il prudentissimo generale de'romani,
. giambullari, 147: questo [aezio] raffrenò in gran parte le prede e
. pavolo eginetta... e aezio... affermano che dalla rissolu-
addi- mandato da galeno, celso, aezio e paolo 'scalpello chirurgo'...,
g. averani, i-140: aezio, essendo stato in alessandria scolare d'
65: pavolo eginetta... e aezio... affermano che dalla rissoluzione
7rissino, 2-2-284: quel ch'aezio estinse / per sdegno e duol de
, urlare et altre cose che raccontano aezio e paulo eginato. = voce