infiniti son quelli che manifestamente comprendono esser adulati, e pur amano chi gli adula,
farsi quasi gioco e trastullo de gli adulati. segneri, i-139: quel ricco,
infiniti son quelli che manifestamente comprendono esser adulati, e pur amano chi gli adula
io per me, molto più degli adulati, tengo per birbe gli adulatori;
, v-405: i tiran- netti erano adulati, ma talor anche assaliti da poeti che
farsi quasi gioco e trastullo de gli adulati. redi, i-541: s'accorse egli
vostri patrizi sofferti, proditoriamente aborriti, adulati a un tempo e insidiati non per
i sovrani troppo spesso ingannati, sedotti, adulati od in fine inferociti e poi conquistati
prìncipi temuti per forza d'armi, adulati per pompa di tesori. roberti,
ad essere, alla loro volta, adulati ed incensati. -rifl. lodarsi
costretti a sorridere degli adulatori e degli adulati. 4. locuz. -abbaiare
da certa politica che troppo perdona essere adulati di grandezza. -in senso concreto
e di scioccherie, dette da ragazzi adulati ed eccitati, alle quali si mescolano
ad essere, allo loro volta, adulati ed incensati. -con riferimento a
vostri patrizi sofferti, proditoriamente aborriti, adulati a un tempo e insidiati, non
vostri patrizi sofferti, proditoriamente aborriti, adulati a un tempo e insidiati, non
di spropositie di scioccherie, dette da ragazzi adulati ed eccitati, alle quali si mescolano
48: i prencipi..., adulati dall'affezione de'loro ministri o d'