d'annunzio, iv-2-585: « io adoro le melagrane! » ella esclamò mostrando
ti giuro per quelli iddìi ch'io adoro, che, mentre essi mi concederanno vita
guido delle colonne, i-2-60: così v'adoro come servo e inchino. novellino
facelle, / di lei ch'amo ed adoro / ras- somigliate voi gli occhi lucenti
. campanella, i-54: dunque insieme adoro / possanza, senno, amor, primo
giardiniera d'un vel, la dea ch'adoro / spargea con man di neve e
da'crini cadenti, ond'io l'adoro, / turbarsi la città di stige infesta
/ la gentil pasitèa, cui sempre adoro. foscolo, ii-2-9: crea [
. idem, ii-8-54: io veramente ti adoro e credo che se non muoio per
. io seguo con dolci lacrime / e adoro i tuoi sparsi vestigi. d'annunzio
sapessi come ti amo, come ti adoro! tutte le altre donne non esistono
frutto è nato / ch'io qui presente adoro? carducci, 579: ridono in
bel ciglio, in cui t'adoro, / perché mi scopri ogni tuo bene
roma / la maestà, le leggi adoro, e i numi. manzoni, pr
cal poco; / e pur t'adoro? e non da me ti scaccio?
o mio gemino sol, ch'in terra adoro, / che fai l'occhio cervero
muoviti, oimai, signor cui sempre adoro, / signor cui tanto chiamo,
io seguo con dolci lacrime / e adoro i tuoi sparsi vestigi. verga, 3-95
mio gemino sol, ch'in terra adoro, / che fai l'occhio cervero e
intorno / vòmmene errando e queste pietre adoro; / ch'a me sembra influir
, 363-13: et al signor ch'i'adoro e ch'i'ringrazio, / che
17-21: la dea rispose: -certo adoro deo; / ché fuor di lui ogni
ridea la terra intorno, ed -io t'adoro, / dir pareva ogni core,
: io non consento a te, né adoro i tuoi idoli sordi e mutoli;
intorno un coro; / tutto egualmente adoro, / dal filo d'erba al sol
mirabil sì, che in croce mi lo adoro, / ché al senso mio non
loro / cui io credo ed adoro / assai più coralmente, / perché
mirabil sì, che in croce mi lo adoro, / ché al senso mio non
cultri nefandi, / cui fuggendo anco adoro, a quel ch'io dico /
d'un vel, la dea ch'adoro / spargea con man di neve e di
dirò mai di voi? taccio e v'adoro. accetto, iv-167: non tutti
io posso con devoto affetto / v'adoro e 'nchino come cosa santa. tasso
-probabilmente, anzi dicerto, no -ma io adoro quella pittura che le persone intelligenti dicono
: / dilettansi nel ciel sanz'altro adoro. 5. caterina da siena, i-22
24: questa umbrosa e verde selva / adoro in terra per mio dio.
so e non vorrei ribellarmi, e che adoro. bocchelli, 6-419: quel giorno
disio: / distinti tre, ma solo adoro un dio / vivo e vero /
splendete su i stellati chiostri / v'adoro e vi consacro, alma mia diva,
, / tu mi sfuggi / e ti adoro e ti invoco / di già inutilmente
seguo con dolci lacrime / e adoro i tuoi sparsi vestigi, / patria,
: « gesù, gesù mio, ti adoro, gesù sono tutto tuo, gesù
se chi morte mi dà qual nume adoro. muratori, 5-ii-198: si conoscerà
, / ingienochiun tua effigia in terra adoro / per la memoria de tua vita
30: benedico la mano della natura, adoro la effige del sublime e del bello
adorazione '(dal tema di xarpeóca 'adoro '). eliolite, sf.
marcheselli, iii-190: d'incenerite membra adoro intanto / spirante empirei odor tomba felice
che 'n lodar quella / ch'i'adoro in terra, errante sia 'l mio stile
24: questa umbrosa e verde selva / adoro in terra per mio dio. /
ma legame eterno, / l'eterno adoro e no 'l mortai di lei.
, anch'io t'invoco e ti adoro: e ti supplico che mi colga così
imago sei, pur come dio t'adoro. dotti, iii-258: vado, e
carducci, ii-7-243: lina, ti adoro: ma tu, probabilmente, non
fatale / idolo il qual solo al mondo adoro, / non voler già per questo
incostante. metastasio, 1-5: l'adoro, e mi rammento / quanto fece per
228: se non ch'io t'adoro, o chiaro spirto / nato presso a
. marcheselli, iii-190: d'incenerite membra adoro intanto / spirante empirei odor tomba felice
e chi fermimi e chi mi prese adoro. guarini, 93: tu hai gli
in uno iddio, e lui solamente adoro in tre persone, cioè lo padre e
4-57: tu sei lo dio, ch'adoro senza finta, / la tua voglio
petrarca, 363-13: al signor ch'i'adoro e ch'i'ringrazio, / che
/ e chi ferimmi e chi mi prese adoro. -impervio, inaccessibile, impraticabile
quai pegni vuoi da me? t'adoro ingrato; / fuggitivo or ti sieguo;
- / la dea rispose: -certo adoro deo; / ché fuor di lui ogni
e dal tema di xaxpeóco * venero, adoro '; cr. fr. gastrolatre
dirò mai di voi? taccio e v'adoro. -macchia variopinta della coda del
4-17: l'alata / genia che adoro -ce n'è al mondo tanta! -
, io seguo con dolci lacrime / e adoro i tuoi sparsi vestigi, / patria
d'un vel, la dea ch'adoro / spargea con man di neve e
mai non vene mino, / così v'adoro come servo e nchino. mostacci,
gioia mia, voluttà unica, ti adoro! montano, 40: sono pronti anche
poli del ciel, ch'io novamente adoro. -rappresentazione su una superficie sferica
di grazie, / a cui le spalle adoro estatico / da l'alta tribuna e
ingegneri. mazzini, 93-220: non adoro che il fine, un ideale di patria
.: ma come ideale, ti adoro quale mi apparisti a parma. tarchetti
se voi mi amate ed io vi adoro, / che facciamo noi qui belli e
. carducci, ii-7-319: io ti adoro, e vivo sempre in te e di
in te del cielo / io la vendetta adoro, e innanzi a cui / dio
grado, saluto la vostra fortuna e adoro i vostri meriti. castelli, 2-1-180:
non vene mino, / così v'adoro corno servo e 'nchino. anonimo,
, 228-14: con preghiere oneste / l'adoro e 'nchino come cosa santa. b
m'inchino, e come / sacro t'adoro, riverisco e colo. bandello,
cose da fécamp volgar., xxi-611: adoro e confesso te padre sacre e divine
mansuetudine, pareva dire: io ti adoro, signore mio. pananti, ii-390:
19: costei, ch'io sempre adoro, sempre indura. bruni, 94
, / la gentil pasitèa, cui sempre adoro. foscolo, sep., 225
. borsi, 2-82: come ti adoro! oggi ti covavo con l'occhio,
. giovanni da fecamp, xxi-611: adoro e confesso te, padre, e 'l
167: a me, che sì t'adoro, / scrivi in questo mio core
cultri nefandi, / cui fuggendo anco adoro, a quel ch'io dico / per
, anch'io t'invoco e ti adoro: e ti supplico che mi colga così
marino, vii-182: con qual cuore t'adoro? con qual lingua ti celebro?
, / perché espedito al sol che adoro e colo / vada il pensiero. guidiccioni
degli affari. carducci, ii-8-113: ti adoro. mai i tuoi abbracci da lontano
, / questa umbrosa e verde selva / adoro in terra per mio dio. cellini
pregate lei, che sol in terra adoro, / che alevii il foco in cui
'n lodar quella / ch'i'adoro in terra, errante sia 'l mio
come i nostri. saccenti, 1-2-102: adoro i merli dell'eccelsa torre, /
, anch'io t'invoco e ti adoro: e ti supplico che mi colga così
d'un vel, la dea ch'adoro / spargea con man di neve e di
poste a lato a colei ch'io sola adoro. mazzini, 64-201: il tempo
cotal finimento. buzzi, 89: adoro se a tornio di limucce e di
altro tesoro / che quell'alma ch'adoro, / che scesa in terra par
alcun che 'n lodar quella / ch'i'adoro in terra, errante sia 'l mio
dell'oceano / solitaria dei cieli, / adoro la tua luce, amo i tuoi
o lume agli occhi miei qual sempre adoro, / soccorrimi, ch'io moro
; opalescente. carducci, ii-8-305: adoro il pallor lunare degli omeri belli,
il pallor lunare degli omeri belli, adoro il profumo del tuo spirito e de'tuoi
pisciense tribunale, / il gran vicario adoro e sciolgo il voto. 4
dio, ornai la tua potenzia / adoro, e me un vii vérmin confesso.
e chi ferimmi e chi mi prese adoro. di costanzo, 51: voi mirando
vescovo, benché indegno, venero e adoro rufino martire e santo e patrono,
. gozzi, i-17-209: bell'alma, adoro il tuo pensier, ma nego /
cure, / tal odierei, ch'adoro; e tal, ch'io sdegno,
è 'l cor mausoleo di lei che adoro ». graf, 5-159: l'anima
fa dire: « vigliacco, ti adoro... tó! ». gobetti
4-11-2: io ho qui veramente, e adoro colui il quale gli angeli adorano in
giardiniera d'un vel, la dea ch'adoro / spargea con man di neve e
, la millesima volta che io ti adoro ogni giorno più, ogni ora più
: angelo mio, madonna mia, ti adoro: depongo il mio cuore ai tuoi
. gatto, 1-197: se t'adoro, / la sera coi suoi molli /
morenti, /... / v'adoro! comisso, 7-242: su alcune
, ma ligame eterno: / l'eterno adoro e no''l mortai di lei.
o sacre muse, le quali io adoro, / e con digiuni onoro e vigilando
: diragli che faccia a me che l'adoro sventuratamente questa sola grazia, che non
veneno / lassa ir netta costei che adoro e colo, / ché titol di beltà
raggio del ciel che nel tuo volto adoro. pananti, ii-65: nice si
/ de'consigli di dio, v'adoro. botta, 5-463: avendo apa
, / solitaria dei cieli, / adoro la tua luce, amo i tuoi veli
cupido et acceso / del bel ch'adoro almen l'imago adori, / o che
, 9-89: corruccio delle vergini, t'adoro, / o delizia scontrosa / del
tutto la forma e il colorito: adoro la forma come 'riabilitazione '(perdona
ammiro e a cui vestigi da lungo adoro, quella proprietà e virtù tutta
pisciense tribunale, / il gran vicario adoro e sciolgo il voto. leopardi,
qui, e l'amo e osservo e adoro / come padrone e vicario di dio
di dio] son servo lui solo adoro e per la sua legge sono ucciso:
poste a lato colei ch'io sola adoro. b. corsini, 19-85: ah
. non l'ho mai adorato come adoro teresa. bestemmia! pari a dio
pensier lento passeggia / l'idol che adoro. pellico, 2-19: un'idea
squilla, / voce argentina -adoro, / adoro -dilla, dilla, / la nota
re; ed inchinandomi alla persiana io ti adoro mettendomi le mani dietro il dorso.
non usavano che sol questa: io v'adoro, o iddio, con la vostra
da fécamp volgar., xxi-611: adoro e confesso te padre e 'l figliuolo e
. andreini, 122: t'adoro / con le ginocchia a terra e pianto
giova. carducci, ii-7-178: io ti adoro ogni giorno più, ogni ora più
che è lo stesso.., adoro e taccio. montale, 18-283: d
spesa. praga, 4-215: « io adoro la polizia., urbana, l'unica
varchi, 18-2-105: io per me adoro e adorerò sempre divotamente il pontefice come
crine / ch'io su la fronte alabastrina adoro, / né del suo labro hai
vi supplico, vi prego, vi adoro, eccomi qua pronto a'vostri cenni
, 228-13: con preghiere oneste / l'adoro [il lauro] e 'nchino come
pritone, / lasciato ho cristo, ed adoro macone. pasquinate romane, 461:
toglie, / sole reliquie che baciando adoro, / forano i rai del sol vile
glorie novelle: / quel sembiante bellissimo ch'adoro / sara possente a trasformarvi in stelle
seni e prominenze. carducci, ii-8-305: adoro il pallor lunare degli omeri belli,
il pallor lunare degli omeri belli, adoro il profumo del tuo spirito e de'
, / concedendomi voi, che solo adoro. genovesi, 2-186: 1 dialoghi
: voglio / su le tempie che adoro / recingere l'alloro / del mio protervo
, 33-336: quanto all'idea che adoro, è guasta, sviata, corrotta e
frantumi. buzzi, 159: v'adoro, diavoli! / per voi crebbi alla
agio sì puro / ch'altro dio non adoro, / né chiamo al grande oporto
, / rara vertù ch'io celebrando adoro, / ch'altro non dèe sperar anima
io amo i bambini; e perciò adoro il tuo, dolce putto di così amabile
atteggiamento romantico. saba, 5-204: io adoro l'occhio felice ed ingenuo / di
dio del quale io sono e cui adoro, dicendomi: non temere, o paolo
facelle, / di lei ch'amo ed adoro / ras- somigliate voi gli occhi lucenti
. voglio / su le tempie che adoro / recingere l'alloro / del mio protervo
che l'idolo mio, che in terra adoro, / liberamente al campo suo non
voi meritamente servite e ch'io debitamente adoro. cesarotti, i-xxxrx-160: il suo aspetto
tutto la forma e il colorito: adoro la forma come 'riabilitazione '(
rido di dio e del diavolo, adoro l'amore e la libertà e odio l'
terra mia superna dia, / ti sola adoro, ti sola amo e desio.
i-102: io lo benedico e lo adoro e lo prego [dio che riguardi all'
tiziano, 74: io, che lo adoro, non pur mi consolo ciò udendo
, / e se io tomo e l'adoro / fia viltade il ritorno. orsi
a lato a costei ch'io sola adoro. fiamma, 11: voi, che
e rozzo e brutale come sono adoro sopra tutte le cose la bel
l'aonio coro, / umil v'adoro, oltramondan concento! /...
verso de te, cui servo, adoro e colo, / essendo mia bassezza in
grado, saluto la vostra fortuna e adoro i vostri meriti. guerrazzi, 1-21:
preda ad un'arte / vana che adoro e che temo. 4.
più che polo al doppio non t'adoro. -scavezzare il collo a una merce
le muse io veggio. / umil vi adoro, o nove / alme fighe di
da sofena, xvii-194-66: altro dio non adoro, / né chiamo al grande oporto
meggio, / tal che sempre ti adoro e sempre veggio, / né opra
giogo scuote / ilpio gesù, che trionfante adoro. / qual destra a lui, qual
nel volto del bel sol, ch'adoro, / serpe in crespi anelletti un'ombra
57: un'alma diva in forma umana adoro, / che non sol nominarla
con l'imperadore, / sebben l'adoro sfegatatamente, / non feci a che l'
carducci, ii-7-224: ti amo, ti adoro ogni giorno più... questi
la vera effige tua, che in foco adoro. -non falsificato (un reperto
, / che sola al mundo servo, adoro e colo. boiardo, 3-8-65:
. metastasio, 1-i-454: in cleonice adoro / quella beltà che non soggiace al
vi bascio e con sommesse ginocchia vi adoro. c. i. frugoni, i-8-180
quel- l'amor di spallina. ti adoro, dolcezza mia, unica mia.
volto l'alto idio, che solo adoro, / d'ostri, de perle e
ch'io l'amo e ch'io l'adoro, nel gruppo -sm-, come in
bel sembiante / ch'io solo amo et adoro, ama et adora. foscolo,
vizia / e per fuggir nequizia / adoro te per mia salute e specolo, /
altri che te, mio ben, nessuno adoro. bùgnole sale, 2-437
. / per te sol, che tanto adoro, / sì, fedel ognor sarò
: amata, l'amai, / l'adoro, sprezzata; / e sento che
oceano, / solitaria dei cieli, / adoro la tua luce, amo i tuoi
: amata, l'amai, / l'adoro, sprezzata. -trascurato, non
3-i-211: la man, ch'idolatrando adoro, / sprigionando il bel crin dai
. stecchèllo. buzzi, 89: adoro se a tornio di limucce e di stecchelli
poste a lato a colei ch'io sola adoro. tasso, 11iii- 1059: l'
, xxxviii-201: una mortai nimica / adoro, oimè, che il cor me
; che anco di qua umilissimamente ti adoro; reliquia delle reliquie. -in
: diragli che faccia a me che l'adoro sventuratamente questa sola grazia, che non
/... le ciocche inimitabili che adoro. c. e. gadda,
inerme, / ma un dio supremo adoro. 5. interessato e dedito totalmente
/ sguardo seren, che per mio sole adoro. tesauro, 2-ii-98: fra tutte
, cxxxiii- 216: per lui che adoro, / ch'è il mio tesoro,
man di lei, che in terra adoro, / amor negli occhi vaghi io vidi
voi meritamente servite e ch'io debitamente adoro. tasso, 11-iii- 995:
! dite che vi amo! che vi adoro! esclamai io con un torrente di
: io sono lindro / che fido v'adoro, / che sposa vi bramo /
nel tuo bel viso i miei tormenti adoro? = comp. dal lai trans
o uno e vero dio, qual io adoro. délminio, 376: l'
grazie, / a cui le spalle adoro estatico / da l'alta tribuna e ne
scuote / il pio gesù, che trionfante adoro. / qual destra a lui,
scuote / il pio gesù, che trionfante adoro. / qual destra a lui,
se le vostr5acque, o muse, adoro e còlo, / se i vostri boschi
anch'io sarò unita all'uomo che adoro. 9. portare l'anima
: angelo mio, madonna mia, ti adoro: depongo il mio cuore ai tuoi
onoro, / e con la mente adoro, a me venite, / o popoli
magno dio, ornai la tua potenzia / adoro, e me un vii vermin confesso
, ch'io non men che divi adoro, / e voi narrate i van sogni
. ojetti, ii-333: di roma adoro la terra. intendo anche la terra su
con maggior ardore: « io vi adoro ». d'annunzio, iv-1-888: giorgio
-scherz. ojetti, 1-03: io adoro le frutta... e sopra tutto
iii-124: parlan ai patria. io talpi adoro e il mare, / e gli appennini
il mare, / e gli appennini adoro e il natio colle / l'italia adoro
adoro e il natio colle / l'italia adoro e la vorrei baciare, / ma