aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e i cavallier che
le cose, di che 'l mondo è adorno, / uscir buone de man del
/ c'ha di biade mature il grembo adorno, / e di semi fecondi è
aveano in su l'entrata il luogo adorno / coi piedi storti edere e viti erranti
/ per far in tutto il bel convito adorno / recan d'ogni stagion tributi eletti
giorno, / assisa di smeraldi in trono adorno / e vestita di porpore, la
che si raccolgono in ruscelli fuggenti all'adorno: e ponticelli li accavalciano, che
a far frutto e operazioni, non all'adorno parlar greco, né a mundizie ovvero
. pass, di acconciare (come 'adorno 'da 'adornare ', ecc
. 6. di un discorso: adorno, ricercato. bartolomeo da s.
pallide e intente a bevere dall'adorno la compiuta ar monia di
degno; = comp. di adorno. e... falle
/ questi ammanti superbi ond'io m'adorno. gravina, 457: la volgare [
adornataménte, avv. in modo adorno, con leggiadria. albertano volgar
adornare), agg. ornato, adorno. iacopone, 91-225: te
giacomo da lentini, ii-97: l'adorno viso che mi fa penare. lalini
e col soiomo / e col vestemento adorno e con essere laudato. compagni,
c., 11-10-8: è alcuno adorno parlare che si conviene più a giovane che
virtù e di cortesia, e adorno del corpo, e di belli costumi.
cose di che 'l mondo è adorno / uscir buone de man del mastro
altri suoi famigliari un giovanetto leggiadro e adorno e bello della persona. guido delle
onde / in un bel bosco di fioretti adorno. ariosto, 1-35: trovossi al
: così vedrassi il tuo bel nome adorno / splender per entro le mie rime oscure
monti e i mari il bel palagio adorno. idem, 16-15: cogliam la rosa
: splendea d'alta finestra il viso adorno, / in cui natura ogni sua
/ sonoro con la fersa della coda / adorno 1 comi brevi d'una lista /
ogni cosa proposta può dir vago e adorno. carducci, 714: si fa
tasso, 20-52: quanto apparia d'adorno e di decoro / ne'cimieri e
grazie, e voi che sì l'avete adorno [il fanciullo], / e
costituzione. 5. figur. adorno. cantari, 147: parea che
(192): e sempre era adorno di care vestimenta, piacevole nel volto,
o tu, ch'a un fragil viso adorno / un'ombra di beltà volger ti
aggiunto, / con beltà naturale abito adorno. boccaccio, dee., 9-3
mia ventura et amor m'avean sì adorno / d'un bello aurato e serico
vigliati. beltramelli, i-26: un capo adorno da una folta e pioggia, si
: s'è di gemme odorose il campo adorno / quando vagisce il sol, gemme
se non quanto il copriva un lino adorno, / per temprar con bel gioco
ed anco è il ciel d'alcuna stella adorno. idem, 19-108: pietosa bocca
, / trionfando n'andasse in carro adorno. b. de'rossi, 1-15:
: perché crediam che sì si mostri adorno, / se non per allettar chi
/... / che le tempie adorno / di casto allor co'musici stromenti
magno, sì è egli bello ed alteramente adorno; per certo qualche gran festa si
: splende il castel come in teatro adorno / suol fra notturne pompe altera scena
avesse il ciel d'un altro sole adorno. idem, par., 25-7:
cogliam la rosa in su 'l mattino adorno / di questo dì, che tosto il
2. figur. ornato, adorno. baldini, 4-100: naso piccolo
i due dattili e prorompe il doppio adorno del quarto. 2. mus
/ sovra li fiori ond'è là giù adorno, / venne una donna, e
ne l'ora che 'l sol dal carro adorno / scioglie i corsieri e in grembo
/ per far in tutto il bel convito adorno / recan d'ogni stagion tributi eletti
v-150: e già veggendo delle stelle adorno / il cielo, in me dell'annottar
collare, dal collare d'argento, adorno di caratteristici nodi d'amore e di
d'anticaglie e di eccellenti pitture molto adorno, per bellezza, per studio, per
46-74: fe'alla campagna l'apparato adorno / di rami intesti e di bei
; di bell'aspetto; elegante, adorno. -con sfumatura negativa: vistoso,
piacente, orrevole, appariscente, e adorno. boccaccio, dee., 7-7 (
., i-109: da ciascuno lato uno adorno cavaliere avea per compagnia, e un
stille / le belle gote e 'l seno adorno rende, / opra effetto di foco
de la chioma sua bionda il campo adorno / col rastrello d'avorio ara e coltiva
: sotto un arco a sesto acuto, adorno di quattro colonnette appaiate, si intravide
/ co 'l bianco petto e con l'adorno volto, / canta sì dolce,
vorrei / quel'aria dolce del bel viso adorno / piaccia a que- st'occhi,
vidi al bel collo intorno / aureo monil adorno. alfieri, io: contro amor
di quel ben che 'l ciel fa adorno, / mostroci in terra dall'artista eterno
per far in tutto il bel convito adorno / recan d'ogni stagion tributi eletti
di ricche gemme è quel bel carro adorno, / ed ha d'oro il timone
6. elegantemente abbigliato; elegante, adorno; ravviato, ben pettinato. -
margo e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori,
, / assisa di smeraldi in trono adorno / e vestita di porpore, la rosa
che, come re, di regai fregi adorno / e d'ostro, al sacrificio
157-5: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, / e 'l dolce amaro lamentar
1-35: trovossi al fine in un boschetto adorno, / che lievemente la fresca aura
vidi al bel collo intorno / aureo monil adorno. sempronio, iii-214: cari lacci
bel collo intorno / aureo monil adorno. tortoletti, iii-488: mira
de la chioma sua bionda il campo adorno / col rastrello d'avorio ara e coltiva
, / di tempestive rose il crine adorno. redi, 16-i-200: 'ed io
di baldacchini di seta e d'oro adorno intorno riccamente. idem, 7-100: dopo
fornito di bardatura, di sella; adorno di gualdrappa. berni, 11-29 (
per poi trovarmi in questo / prato adorno, / in sì bella città, ma
/ che fosse un luogo riccamente adorno, / ove prendesse marfisa battesmo.
[o libro] / d'esser adorno d'ottimo lavoro, / o legato in
bello del corpo, piacevole parlatore, adorno di belli costumi, sottile d'ingegno,
/ e l'altro ciel di bel sereno adorno. idem, purg., 31-50
: ma il conte orlando, cavalliero adorno, / alcia la vista, e pone
in mezzo al convito, un seggio adorno di borchie d'argento. d'annunzio,
il detto breve non è molto bene adorno, come meritano tante e sì gran
sentìo, / e mosso dal leggiadro corpo adorno, / della spelonca uscì l'altero
di tanta nobiltà di generazione fatto bello e adorno di tante prodezze, possa volere,
dirò... che servono anche per adorno personale. l. bellini, i-41
un morto invan più ne sia adorno. gelli, ii-5: quando
/ coglier di tue bellezze il fior adorno / pria ch'egli caggia, e de
sovente / coglier di tue bellezze il fior adorno / pria ch'egli caggia, e
, / questa bella pentita 11 manto adorno, / pompa da vanità, fregio di
] ponesi per lo più uno specchio adorno di cornice a contorni e rabeschi dorati
improvvisatore..., e l'adorno della corona d'alloro nel mio campidoglio.
de la chioma sua bionda il campo adorno / con rastrello d'avorio ara e
e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori, olezza
, / che il paradiso ne sarebbe adorno. 9. gioc. quattro
, / veder me parve un giovenetto adorno, / che avea facia di rose e
, / pieno avean tutto quel giardino adorno. sannazaro, 9-142: aperto un sacchetto
perché di un occhio sol la fronte adorno? marino, 5-106: o caramente
, 108: cingiti clori di bel mirto adorno, / e di rubini / cospargi
intanto il sol de'più bei raggi adorno / a mezzo il ciel guidava il
anguillara, 3-212: quel nobil carro riccamente adorno. tasso, 6-i-13: questo vi
poche parole: quasi rende l'uomo adorno di castità! appena potrebbe pensare delli
, / qual pompa illustre di trionfo adorno, / con vinti duci e catenati regi
, 2-218: poi che l'ebbe adorno [il cavallo] di quelle cose che
: è vanità, quanto più sembra adorno, / e quanto al senso più
era sereno il ciel, di stelle adorno, / e i venti tutti nelle lor
e col soiomo / e col vestemento adorno e con essere laudato. straparola,
guardo / d'altro e purpureo lume adorno splende: / lì non caliga il fumo
delicatissimi. marino, 345: e adorno; il letticciuolo nostro fiorito. li decorrenti
aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e i cavallier che
mi davan censo, el mio fatto adorno / sormontando. machiavelli, 733: tutti
: grande cero, spesso dipinto o adorno di nastri o altre decorazioni, benedetto
: dietro un bel cespo di fioretti adorno, / allor che 'l caldo a le
: quindi al capo diè l'elmo adorno tutto / di lucenti chiavelli, irto
chiomante di pini. 4. adorno di lungo pennacchio. ugurgieri, 1-92
/ ch'è di tanto valor pieno ed adorno, / tragge lo cor de la
/ e l'altro ciel di bel sereno adorno. idem, par., 30-8
sì fausto giorno / di pura luce adorno. leopardi, 2-141: morian per le
/ rinaldo, che quel dì molto era adorno / d'un ricco drappo di color
: è vanità, quanto più sembra adorno, / e quanto al senso più diletta
murao à [genova] bello e adorno / chi la circonda tuto intorno, /
: me recondussi in mezzo al campo adorno, / di letizia e gioir tutto
si veggono con bel ciuffétto, e adorno alla loro usanza. marino, vii-246:
8-114: dentro è tutto bello, tutto adorno e civettone, con i mobili presi
imo / si specchia quasi per vedersi adorno, / quando è nel verde e
istando incoronato e signorile / in su uno adorno pergamo reale; / dove la gente
cogliam la rosa in su 'l mattino adorno / di questo dì, che tosto
, / e'dormir vede il cavallier adorno; / nella trabacca sua stava colcato.
): di sopra aveva un veroncello adorno / con colonnette d'ambre e di cristalli
la sostanza. carducci, 714: parla adorno / con retorici colori. svevo,
ch'intorno / il venerabil luogo aveano adorno. vasari, iii-426: michelagnolo, che
il suo letto / di belle coltrici adorno / con una florida fante.
'l mar ne l'emonia un sito adorno, / che porge un grato e commodo
, refrattaria alle influenze, restia all'adorno e al conversevole, forse tra le
che un verde prato di vaghi fioretti adorno, si possono le loro opere con
natura. 3. ant. adorno, fregiato. p. f.
sì dilicato, e di tante bellezze adorno e composto. beicari, 1-18: venerabile
/ che sopra un legno di bandiere adorno / le sirene ch'hai tu sfidano intorno
sta'conzament al desco, / cortes, adorno, aiegro e cofortos e fresco.
pindemonte, 195: l'estremo lito adorno io veggio / d'uomin cortesi e
al desco, / cortes, adorno, aiegro e cofortos e fresco.
il nome suo di sé me- desmo adorno! bruno, 3-178: la causa formale
te, padre lieo, consagro e adorno / di bianchi gigli e candide viole /
un participio in -alo da conto * adorno * (cfr. conto4).
: ma la materia, e l'artificio adorno / contendon sì, che mal giudicar
ostello. ariosto, 43-108: e quivi adorno a comandare al cane / incominciò,
io son quella letizia che col riso / adorno il paradiso e fo'contenti / quelli
= deriv. dall'agg. conto * adorno '. conterminale, agg. ant
ant. cointe * noto, cortese, adorno ', che è il lat.
sì ne vite insire / un cavaler adorno / d'un molto bel contorno. marino
è in punto la donna, il viso adorno, / se con lancia di sella
6-ii-91: e 'l sol di luce adorno / là si ritorni, ond'esca /
quartiere / combatter col cugin suo tanto adorno; / ma contrappor non puossi allo imperiere
, refrattaria alle influenze, restia all'adorno e al conversevole, forse tra le
: e frena il dotto auriga al giogo adorno / quattro unicorni a coppia a coppia
di valore, di virtù: essere adorno di valore, di virtù. dante
irsuta, / questa bella pentita il manto adorno, / pompa di vanità, fregio
oltre quei di cui n'era pieno e adorno / non men l'imo e l'
dimanda corintio, il quale è più adorno e svelto dei sopradetti. s
/ di nessun pregio di se stesso adorno / e troppo avido ogni or d'alzar
/ del re de'fiumi fate altero e adorno, / spargendo toro a le fresch'
, / di stelle splendienti 'n corso adorno, / e nulla sia da eclissi
torno / col diadema reai di gemme adorno / e di fiam melle
: cerchio d'oro purissimo, esternamente adorno di rilievi, smalti, gemme,
in sì fausto giorno / di pura luce adorno. foscolo, gr., ii-305
pronom.). fregiarsi, essere adorno. dante, par., 6-112
dittator chiaro e avenente, eretto / adorno e bello spetto, / cortese lingua
7] ot ^, da xoojzéto * adorno, abbellisco *. cosmètica
dittator chiaro e avenente, eretto / adorno e bello spetto, / cortese lingua e
della bella prole / egli have il cielo adorno. marino, 17-90: molti cercan
se ralegra [el summo love] aver adorno / il ciel di stelle, e
gioioso -e novello / gaio ed adorno bene / lo viso esser conviene,
sì fausto giorno / di pura luce adorno. dossi, 685: lo sguardo gli
arco, / veggendo quel miraeoi più adorno. chiabrera, 399: con nuovo
ben che tra gli altri uccelli io viva adorno / de getti, de braghette e
/ coglier di tue bellezze il fior adorno / pria ch'egli caggia, e de
. ant. e letter. ornato, adorno. tasso, n-72: colse dittamo
dell'ordine imenotteri, famiglia crisididi, adorno di vivaci colori, con capo e
dal sole. 9. adorno di croce, ornato di croci.
sta'conzament al desco, / cortes, adorno, aiegro e co- fortos e fresco
siasi e quanto / con delicato culto adorno. dovila, 396: disperato avea
: ed io guardava nel bel viso adorno, / che d'allegrezza mi cresceva il
candore / dal candor peregrin sia fatto adorno. marino, vii-274: non riempì
di se fanno il giardin lieto ed adorno. redi, 16-iii-329: conforme ho
quindici anni, tanto bello e tanto adorno che tutta la baronia si volse a vederlo
dintorno / le volubili grazie / dannosamente adorno / rendean a i guardi cupidi / l'
deaurate, l'alto e 'l nobile adorno de'padri antichi. bibbia volgar.,
intero ei debellato avea; / e adorno il crine d'immortali allori, / ebbe
, istoriato, illustrato, ornato, adorno, abbellito. bar etti,
. tasso, 20-52: quanto apparìa d'adorno e di decoro / ne'cimieri e
se'bello, diletto mio, e adorno; il letticciuolo nostro fiorito li decorrenti delle
si spiega, / quasi tappeto di smeraldi adorno, / che de le molli deità
siasi e quanto / con delicato culto adorno; spira / tutto odori e lascivie il
e 'l vario arredo in su deschetto adorno / tutto in ordin disteso. gemelli
c'ha di smalti celesti un fregio adorno. torricelli, 196: quante volte
, / n'aspetta il letto nuziale adorno / per dame il ben ch'amor può
e fa del tuo bel volto il mondo adorno. / pon mente al ciel come
dittator chiaro e avenente, eretto / adorno e bello spetto. proverbia super natura
4. ornamento del capo, riccamente adorno di pietre preziose, usato dalle regine
, 4-47: l'alto suo trono adorno, / su 'l diamantino piede / del
, / mancare e insieme ogni mio tempo adorno. ariosto, 1-52: pace sia
mezzo d'un bellissimo piano dimestico e adorno di frutti belli e dilettevoli, tutto
, / che già di nulla mi creasti adorno / mirabilmente, e mi servasti in
dintorno / le volubili grazie / dannosamente adorno / rendean a i guardi cupidi / l'
co'vivi? 4. adorno di figure colorate, di fregi; decorato
10. abbellito, illeggiadrito; decorato, adorno. dante, par., 20-102
manco, / esser di marmo candido e adorno. -locuz. avverb. alla
. privare degli ornamenti, rendere meno adorno, meno bello. anguillara
privo o povero di ornamenti; poco adorno, scarsamente ornato, che non ha
= comp. da dis-con valore privativo e adorno (v.). disadottare,
ix-897: orlando prode, valoroso e adorno, / non aspettò che fusser de-
qual da sé bella e qual d'abito adorno, / discinte, scalze, in
il re, di scettro e d'ostro adorno, / con empio core e disdegnato
da sé bella e qual d'abito adorno, / discinte, scalze, in capelli
aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e i cavallier che
albori: perch'io sono degna d'adorno e di prezioso letto. beicari,
ravvivano l'aspetto delle cose); adorno, pregiato. dante, par.
sovente, e come io so, l'adorno / pensoso in mio selvaggio ermo ricetto
157-7: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, / e 'l dolce amaro lamentar
l'alma / della memoria di quel viso adorno, / ed a'divin costumi /
margo e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori,
l'aria serena e il cel di stelle adorno. tasso, aminta, 1102:
iii-6-147: è un carro preparato e adorno dal pittore granacci, e viene di casa
dorato e bianco / intorno a'freddi membri adorno vedi. menzini, i-26: traggasi
/ che sia di stelle l'emisfero adorno. goldoni, viii-305: è giù
. 3. figur. provvisto, adorno di qualità fisiche o morali avute dalla
di drappellonare), agg. adorno di drappelloni; disposto in forma di
: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, / e 'l dolce amaro lamentar
/ di stelle splen- dienti 'n coro adorno, / e nulla sia da eclissi sommersa
stille / le belle gote e 'l seno adorno rende, / opra effetto di
: splendéa sul trono, e di virtute adorno / spargea di luce un largo effluvio
ciascun giorno / vedevi il loco novamente adorno. cattaneo, ii1- 284: chi
spirito, e più vivezza, e più adorno il parlare, ed ha in molti
/ filli, che pingi di trapunto adorno, / e facciamo alto rimbombare entrambo
dittator chiaro e avenente, eretto / adorno e bello spetto. cicerone volgar.,
erma / turba ridurre in chiuso albergo adorno, / quasi secondo orfeo, novo
espresso / splenda di grazie e di bellezze adorno, / crederò di veder..
/ essenze e di ricchi aromi / adorno, sei tu che sciogli / i canti
la notte, e sotto il manto adorno / si nascondeano i pargoletti amori.
e lieto mira il sol di grappi adorno. leopardi, ii-1117: l'estate,
e luminosi rai / che uscian dal petto adorno di vertute / del nostro padre e
/ coglier di tue bellezze il fior adorno / pria ch'egli caggia, e de
, / e giove stesso del tuo nome adorno / girerà più lucente all'etra intorno
, 77: veder me parve un giovenetto adorno, / che avea facia di rose
/ e l'altro ciel di bel sereno adorno; / e la faccia del sol
, si alzava un gran palco ben adorno, dove s'ergeva un altare, ne'
falso inganno / altrui diletta e 'l magistero adorno. d. bartoli, 21-15
nel fiore de gli anni più fresco e adorno. s. caterina de'ricci,
il luogo par, di spessi fami adorno. = voce dotta, lat
, or d'eleganti / modi l'adorno dipingendo, il seguo, / gli
le sue foglie, / che 'l vostro adorno e bel collo cingea, / svelta
femminile, e * prato 'ed * adorno 'maschile. rajberti, 2-62:
/ e alda bella dal bel viso adorno, / che è nel mondo unica
alcuna del bello, / ond'è sì adorno il bel corpo felice / di questa
/ ma poi nel ciel, ch'è adorno a meraviglia, / espressamente ferma la
/ di bruno e d'or ferocemente adorno. baldini, 6-23: il viso
tassoni, 266: ei con parlar ferocemente adorno / e con voci magnanime e faconde
de gineveri e grossissime querce vestito e adorno, le cui verde fronde defendevano il
del tempio di bacco, festivamente adorno di festoni di pampini, pendenti
atrio del tempio di bacco, festivamente adorno di festoni di pampini, pendenti dagli
ascoltava dall'alto del suo altare rozzamente adorno di fiammanti fiori d'ogni mese.
: / cavalcava un ronzin non troppo adorno. caro, 11-135: eto,
1-165: alta virtute e bel sembiante adorno / dier lo mio deboi legno a
mirabil ode / carro d'eterna maestate adorno / gli umani voti, e di
che mi pare gentile, ed è adorno con altre frasche. a me paiono belli
3. figur. che è carico, adorno, coperto di frutti (un ramo
, / invido ciel di chiare tempre adorno, / spegnere il pianto mio col suo
campi diletta molto il lor bello e adorno sito, che non sieno rustichi campicelli
fine ha ciò fatto, o re adorno. / sappiate l'ira, carlo,
: in su vid'io così l'ètera adorno / farsi e fioccar di vapor triunfanti
lana, con maniche cortissime, tutto adorno e fioccuto. 2. che termina
1-25: zefiro già di be'fioretti adorno / avea de'monti tolta ogni pruina
11-39: alda la bella al cavalier adorno / sempre teneva quel dì fiso gli
altare in uno scanno fisso nel muro, adorno di un picciolo capoletto di panno.
: guarda il ciel quando si volge adorno, / le stelle vaghe, fisse e
o frondoso... quando è adorno o vestito di foglie, come il
... hanno tutti il cappello adorno di fiori, fiori veri e fiori di
. ant. fornito, provvisto; adorno. - al figur.: incoraggiato,
ed ha del sole il nobil viso adorno. dominici, 3-24: nel mese di
nel sole. -per estens. adorno (di gioielli, di pietre preziose
, ed è di rari peli adorno. ha il capo ritondo munito di forficette
vide costanza, e nel bel seno adorno / il suo volo fermò tra 'l
eleganza, abbigliato, ben acconciato, adorno (una persona, o anche una
/ che, nel mirar volto senz'arte adorno, / laccio e foco maggior m'
intorno / il ve- nerabil luogo aveano adorno. tansillo, 15: qual virtù
forza di natura / te ha fatto tanto adorno / di schieto tronco e de odorate
il terren, ch'or n'è sì adorno. baruffatili, ii-118: in mezzo
, / d'oro guemito e riccamente adorno, / che salta macchie e rivi
, / di bruno e d'or ferocemente adorno. nievo, 732: si
3-126: clizia entrò in un portoncino adorno di stenti limoni e di fronde di
una freccia, così: placente vixo adorno angelicato per denovo sono recomendato merce
: il ciel sublime ancor non era adorno, / né il mirabil lavoro in lui
il vostro nome / di doppia gloria adorno / fia del secol presente eterno fregio
poi dice: andianne, o mio signore adorno. preti, iii-174: frenava il
4-203: d'ostro e d'oro adorno / il suo ginetto e vagamente fiero
/ poiché in tal guisa ebbe ciascuno adorno, / di vari abitator frequenti e lieti
era in frigia un garzon bello et adorno / (troio si nomò il padre
letter. che ha il mento frondoso, adorno di fronde, verdeggiante. =
. composto di fronde; addobbato, adorno, cinto di ramoscelli. ariosto,
a terra adirne. -per estens. adorno, cinto di fronde. niccolò del
gigantesca corporatura. 3. figur. adorno, ornato. ser giovanni, i-146
/ e tutti alfin di quel drappello adorno / vernano armati d'arme rusticale.
mezzo d'un bellissimo piano dimestico e adorno di frutti belli e dilettevoli, tutto
: e di porpora e d'or risorge adorno / del fumante vesevo in sulla balza
di fulminatore e di tonante, va adorno e superbo di quei tanti nomi cortesi
pregava, / dando soave odor nel tempio adorno. ser giovanni, ii-62: ordinarono
di sì bella neve ha il viso adorno, / ch'amor, mirando intorno /
: quel sol, che parve alteramente adorno, / di nuovo or langue e agli
a chi piace è un modo molto adorno, / e chiamasi ballare a la gagliarda
: gioioso -e novello / gaio ed adorno bene / lo viso esser convene, -
, per esser benissimo conservato e curiosissimamente adorno e composto, a me parve cosa
salvini, xxxiv-150: vestiva, non adorno, a mezza gamba. e
piccole dimensioni, caratterizzate dal pelame giallastro adorno di macchie brune (felis par- dalis
/ di così chiara luce il mondo adorno. tasso, 6-ii-135: era nella stagione
agitandosi. 2. figur. adorno, splendente di vivi colori e di
; / mira come se n'entra adorno e carco / d'opime spoglie e quanto
, / di purpuree scintille il volto adorno, / fe'de le note peregrine e
che mi pare gentile, ed è adorno con altre frasche. pulci, 14-85:
che usava portare in guerra, gentilissimamente adorno e segnalato. l. pascoli,
che tra gli altri uccelli 10 viva adorno / de getti, de braghette e de
manto veste / l'italico giardin già tanto adorno / a'barbar che tu dici ha
145: addie, gigliozzo mio dal viso adorno. = lat. lilium,
de gineveri e grossissime querce vestito e adorno. sannazaro, iv-64: di state
e di sì bella neve ha il viso adorno, / ch'amor, mirando intorno
e frena il dotto auriga al giogo adorno / quattro unicorni a coppia a coppia
, xliii-253: guarda iesù di povertate adorno / e in lui poni ogni sollazzo e
forma di giglio,... adorno con mascherini, puttini, animali e benissimo
/ coglier di tue bellezze il fior adorno / pria ch'egli caggia, e de
e l'altro ciel di bel sereno adorno. sannazaro, 8-119: noi alcuna volta
toglie; / né beltà giovenile in manto adorno / vince la tua negletta, o
, / e giove stesso del tuo lume adorno / girerà più lucente all'etra
il sol girando in su quel celo adorno / passa volando e nostra vita lassa.
/ re senza scettro e sol di lauri adorno. / pur mirò gire i monti
/ de'del nuovo tesor l'egitto adorno. 4. pennacchio del cimiero
riccioli. 4. leggiadro, adorno, elegante (una persona, un
anni lo abbiamo in un accurato e adorno libricino del prof. ettore stampini. cicognani
il cui gran nome / se 'n vola adorno di sì ricchi
comisso, 5-68: quel negro solo adorno di un gonnellino di code di leone!
chiaro e ave- nente, eretto / adorno e bello spetto. 2.
tasso, 8-6-52: meco entrate in questo adorno / maraviglioso grande ampio teatro / de
faccione largo, rosso dal freddo, adorno di due baffetti arricciolati, si era
il suo campo che avea di spighe adorno. a. a dimari, 2-615:
. 4. figur. riccamente adorno, guarnito; tempestato. marino,
2. per estens. cosparso, adorno di corpi a forma di granelli.
/ e lieto mira il suol di grappi adorno. pindemonte, 212: per
d'arbori antiqui e di bell'ombre adorno, / ch'i viandanti col mormorio grato
1-3: giovine corpo d'ogni grazia adorno. chiabrera, 1-ii-178: viola, che
: splendea d'alta finestra il viso adorno, / in cui natura ogni sua grazia
grembo a teti / tutto di raggi adorno / del gran pianeta, ch'a
fornita / la veste dimostrava il lembo adorno. vasari, iii-384: sopravvesta di
de gineveri e grossissime querce vestito e adorno. anguillara, 2-137: dal sole
/ ma di cinquanta ancelle un stuolo adorno, / che di cibi avean cura intorno
io colgo un ramo di sei fiori adorno / coperti d'una guazza pura pura.
, / senz'alcuna ornatura assai più adorno / sì di se stesso e non d'
: potea il ponente far de l'una adorno, / e de l'altra il
, 3-126: entrò in un portoncino adorno di stenti limoni e di fronde di
delle tendenze estetiche annettono l'idea di adorno, composto, disposto secondo una linea
, di illaurare), agg. adorno, coronato di lauro. -anche insaporito
lxv-48: gentilezza di sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso, alto costume
, / sì le piagge illustrar col volto adorno, i... / com'
altrettanti mesi / rendono il loco illustremente adorno. = comp. di illustre.
più impicciolito e imbarazzato senza esserne più adorno. 2. figur. che
, 4-211: il fenomeno che teodoro adorno definì come invecchiamento della mu4
la coscia, spronò lo suo destriero adorno come barone, e forte correndo non si
'imene 'e dal tema di adorno * cucio '. imenorrèssi, sf
è, filli, del tuo viso adorno. algarotti, 1-i-39: ne'terrestri obbietti
marin non di vili alghe immonde / adorno il crin, ma di coralli. boterò
, ii-294: andrà di lauri immortalmente adorno. f. m. zanotti,
serdini, 1-124: benedetto quello almo adorno viso, / le face per cui
, di imperlare), agg. adorno, trapunto di perle, ingioiellato.
/ più raro il tuo sorriso e meno adorno. carducci, iii-25-386: non parrei
= comp. da in-con valore negativo e adorno (v.). inadulàbile,
/ sì che mai tanto non apparve adorno. g. a. costanzo, v-232
, / fea più candido, più adorno / il tuo volto folgorar. tarchetti,
-tempestato (di gemme); rivestito, adorno (di marmi, di specchi)
non è, che non si veggia adorno / d'incastratura preziosa e fina. lubrano
... / di queste basse rime adorno ed empio. stigliani, 2-281:
occhio. 2. figur. adorno. f. f. frugoni,
per orgoglio / avien che tatto peregrino adorno / tacendo gli occhi santi inchine a
d'oro incirca. viaggi di girolamo adorno e di girolamo da santo stefano,
incolla nato, agg. letter. adorno di collane. v. borghini
da in-con valore negativo e comptus 4 adorno ', part. pass, di cómère
spallanzani, i-231: oltre l'essere adorno di una utile e discreta erudizione,
conzamente al desco, / cortese, adorno, aiegro e confortoso e fresco;
ritorno, / ove con viso industremente adorno / fai della tua beltà pompa novella
/ d'argento, e l'elmo adorno, e l'armi altere: / e
pass, di infiorare), agg. adorno = di fiori;
quei detti / apparv'uom d'edera adorno, / che sul monte di permesso /
. infronzolito, agg. letter. adorno, coperto di fronzoli; agghindato.
le porte sacre, eccovi l'alto et adorno palazzo: / schiva con ingegno destro
ingemmato idaspe. 2. figur. adorno, abbellito. tassoni, 3-41:
, di ingioiellare), agg. adorno (spesso in modo ostentato) di gioielli
2. per estens. ornato, adorno. burchiello, 2-23: in te
qual brevemente te diraggio / com'ha adorno 'l visaggio. tommaso di silvestro, 57
85-8: colei, lo cui bel viso adorno / di ben far co'suoi esempli
: caro armellin, di sua bianchezza adorno, / sì leggiadro e gentil m'
e come i'son del mondo il fior adorno / e rilucente eborno, / si
insorga / giulivo e di novella fronda adorno, / e i zefiri esultanti instighi,
. tornasi di lampedusa, 257: adorno [il collo] di perle
nel suo giardin, sovra ogni stima adorno, / cinta di / mille e
campi diletta molto il lor bello e adorno sito, che non sieno rustichi campicelli,
di quello intesa. ariosto, 43-80: adorno ne va poi dove s'avisa /
altre bellezze di che 'l cielo è adorno; / cotanto inteso al dolce dir men
46-74: fe'alla campagna l'apparato adorno / di rami intesti e di bei
intorno / fa il suo palazzo orribilmente adorno. marino, vii-481: circonda il
quei lauri, ond'ave il crine adorno, / anco intralciar la pampinosa vigna.
un berrettone alla filosofa di raso pagonazzo, adorno con molte maschere d'oro, e
, / ché veder vuol come d'arnesi adorno / ciascuno e di destrieri instrutto vegna
quando il cielo è di sua luce adorno / e quando involto è d'ombre cieche
e orecchie lunghe; collo robusto e adorno di una criniera eretta che scende verso
intorno, / filli succinta in schietto abito adorno, / ripieno il vaso al bel
irrigan d'ogni intorno / qualche bel prato adorno. m. fiorio, 1:
s'io sguardai / vostro bel viso adorno, / non mi credea en quel giorno
frugoni, i-9-264: del consolar manto adorno e cinto / vedrai francesco, cui
chiara coi canti / nostri, noi coro adorno / di settanta ghirlande.
: per render l'ingegno istrutto e adorno, / l'età future alle veraci carte
, di rami e di fiori / adorno lei, d'ogni labe purgando. poliziano
fornita / la veste dimostrava il lembo adorno. c. bartoli, 4-180:
mi macera / con quel bel viso adorno. sannazaro, iv-8: pensando a
sovra li fiori ond'è là giù adorno / venne una donna, e disse:
i monti e i mari il bel palagio adorno. montale, 2-44: molti anni
157-6: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, i e 'l dolce amaro lamentar
/ splendor, che rende ogn'intelletto adorno. aretino, v-1-200: egli, per
brama il sol per lo suo carro adorno; / ma traendo del dì l'
lui che di lunghe opre, d'onore adorno / lampeggia ed arde. carducci,
/ l'altre fere ebbeno il cielo adorno, / che state erano ascose al
letto, / ben spiumacciato e regalmente adorno, / elena tutta lieta ne l'
siede / la bella ninfa, questo agnello adorno / ti sacro, o febo
questo principe arcivescovo, quantunque non sia adorno di vaghi e puliti marmi, non lascia
, / esser di marmo candido e adorno / d'intagli. boccaccio, dee.
un puro e l'altro d'alme luci adorno, / e 'l bel foco e 'l
mezzo d'un bellissimo piano dimestico e adorno di frutti belli e dilettevoli, tutto lavorato
aurate bende / sciorre dal sen leggiadramente adorno? 2. figur. con
altra era bella, e di sì adorno / abito, e modo tanto pellegrino,
i-152: caro armellin, di sua bianchezza adorno, / sì leggiadro e gentil m'
allo spirito: nobile, elevato, adorno di ogni virtù. petrarca, 165-5
: o qual ti vedrem poi di gloria adorno / sparger leggiadri esempi, e i
137: i naviganti uscir nel lito adorno / chi per merce levar, chi
libretto, non comodo e meno adorno del librino, men misero del libercoluccio
passi lenti / con atto d'amorosa grazia adorno. caro, 1-958: ei de
legnaggio se non alto e di famose imagini adorno, certo antico ed onorato e di
loco / al grande augel del color nostro adorno. savi, 1-573: dall'interno
sono i lisci da rendersi a dio più adorno. 2. figur. artifìcio
fu preparata, entro un anfiteatro magnificamente adorno, una vasta lizza a poche leghe
'e dal tema di saisdcxxco * adorno con bell'arte, cesello '.
/ di tre passi, e parla adorno / con retorici colori. piovene, 5-323
il bel viso e il bell'abito adorno! guerrazzi, 156: deve l'amico
tate? -dicean tra lor -perch'abito sì adorno / dal mondo errante a quest'alto
/ sì che mai tanto non apparve adorno. manzoni, pr. sp.,
più oscura. ceffi, vi-5-32: adorno di sapienza, di prodezza, di cortesia
situazioni e riverberi di luce questo tutto adorno sia. l. pascoli, i
si chiama luia. viaggi di girolamo adorno e girolamo da santo stefano, 227:
appare, / d'oro guemito e riccamente adorno, / che salta macchie e rivi
e mi macera / con quel bel viso adorno. sannazaro, iv-43: l'invidia
nobiltà di generazione fatto bello e adorno di tante prodezze, possa volere, maculato
coronato da una gran cresta rubiconda e adorno di una maestosa coda ad arco.
'l busto / di finissimo acciaio adorno rende / e fa del grande scudo il
bertola, 91: vuoisi ancora in così adorno tratto del reno por mente alla magnifica
maio, salvo sii tu, sereno, adorno / di rose e fior, ch'
3. ramo fiorito reciso e leggiadramente adorno di nastri, che gli innamorati solevano
ghirlanda 'n testa; / e sì adorno l'ha che pare un maio. buti
ramo fronzuto d'alloro, il maio, adorno di nastri, di fiori finti e
= comp. da malie] 1 e adorno (v.). maladrerìa,
egli fu di nuovi vestimenti vestito e adorno, e li ravviluppati capelli e la malestante
-trascurato, negletto. viaggi di girolamo adorno e girolamo da santo stefano, 229
manco, / esser di marmo candido e adorno. consolato del mare, 51:
più staccato, inamidato, increspato, adorno di ricami e pizzi. -anche:
/ le cadde il bel manicotto / adorno di mammole doppie. -ant. mezza
bellissimi pennacchi bianchi e di barde indorate adorno, rimaso vuoto, non avesse,
le cose di che 'l mondo è adorno / uscir buone di man del mastro
cose, di che 'l mondo è adorno, / uscir buone di man del mastro
: tosto avrà il capo di corona adorno / di quanto il ciel sotto il suo
dio vero e vivo. viaggi di girolamo adorno e girolamo da santo stefano, 221
piè della scala il duca, in vederlo adorno d'un mazzetto di paglia, gli
e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori,
vergogna e rispecto. viaggi di girolamo adorno e di girolamo da santo stefano,
era tutto circondato. viaggi di girolamo adorno e girolamo da s. stefano,
; / vestirne il chiuso in marmorato adorno, / che men v'insulti il pulice
intorno intorno / era di libri preziosi adorno. nievo, 440: trovai la contessa
ii-71: tutti alfin di quel drappello adorno / vernano armati d'arme rusticale,
invece di manto, adorno il tergo / de la sua marzial
maschera da scena / con sembiante vago adorno, / quale è quel d'una sirena
forma di giglio,... adorno con mascherini, puttini, animali e benissimo
strami / e faceva una scranna il soglio adorno. praga, 4-21: dite,
/ ma la materia e l'artificio adorno / contendon sì che mal giudicar puossi
dei ricchi doni ond'ei sen giva adorno. manzoni, fermo e lucia,
cogliam la rosa in su 'l mattino adorno / di questo dì, che tosto il
. copricapo medievale e rinascimentale, talvolta adorno di corona incastonata di gemme preziose,
, co 'l mazzocchio di ricchissime gioie adorno, con ritorte punte dorate, che
b. davanzati, ii-203: compariva adorno e pronto nell'armi, affabile e attrattivo
monte] verde e d'arbu- scelli adorno, / tutto fiorito a maraviglia e bello
[in cielo] el ge è zascuno adorno, viazo e intendevole, /
dell'alma estate messaggier fiorito, / viensene adorno. g. b. andreini
, / o imperador d'ogni virtute adorno, / per crudeltà non pensa né avarizia
se non alto e di famose imagine adorno, certo antico ed onorato, e
, / trionfando n'andasse in carro adorno, lorteguerri, 18-71: passa tutti
fuori,... si vede adorno di mattoni artificiosamente coloriti. d.
per lo terrazzo con passo veloce, adorno di minime e semiminime, con fretta
le strofe ch'io con tanto amore adorno, / che son la mia speranza.
aspetto / ohe par d'un sol mirabilmente adorno, /. da l'antica notizia
l'arco, / veggendo quel miraeoi più adorno. bufi, 3-521: 'veggendo quel
32-96: di sì belle figure è adorno il loco / che per mirarle oblian la
cattedrale di terni un tabernacolo isolato, adorno di pietre mischie e di metalli dorati.
misura. guadagnoli, 1-i-290: or adorno dello sprone / di ben lustro e
[eolo] lor sopra, realmente adorno / di corona e di scettro, in
e di si grande e nobil mitra adorno. -ant. copricapo del flamine
la modestia del fregoso e la bontà dell'adorno che altro male non vi si fece
fu convitato un giorno / un giovenetto adorno / nei modi, vago, onesto
tortuose / il buon padre leneo le chiome adorno. varano, 1-4: pareami novi
avea già il sol bel venti volte adorno / di vermiglia uva e molle / sovra
ei dispiegossi intorno; / e mollemente adorno / la man callosa d'eritrei rubini,
essa nube ostendea / uno uman viso adorno, /... / con una
le cose di che '1 mondo è adorno / uscir buone de man del mastro eterno
avean d'un bel monile il collo adorno [al cervo]. m.
franza ne le mure / e scacciar l'adorno umano. c. lì. gadda
la tecnica del mosaico; rivestito, adorno di mosaici. viani, 10-319
: per le spese d'un mostaccio adorno, / sterile fatto è d'amaltea il
ardente / qui fra noi tuo carro adorno. tarchetti, 6-i-565: era incaricato di
: empio, superbo e d'altrui spoglie adorno, / va col viso scoperto e
agrippa] e '1 capo alteramente adorno / de la rostrata sua naval corona,
concezione, eleborata da theodor w. adorno (1903-1969) nell'opera 'negative
quindi costituisce una contraddizione; questa induce adorno ad approdare al materialismo storico di ispirazione
. spallanzani, i-231: oltre tessere adorno di una utile e discreta erudizione, è
: di zuccheri non bramo il desco adorno, / se qui mi suda il nettare
virtù, che sopra il gentil prato adorno / soave ambrosia e nettare spargea.
schiavina / col sarrocchin di varie nicchie adorno, / una certa busecchia alla mancina.
schiere / fanno la scorta al bel legnetto adorno; / e le ninfe del mar
in parte priva di punte, dorso adorno di macchie biancastre su fondo grigio,
nocive / un volto di bellezza e grazia adorno. ammirato, 324: se voi
], / verde, fiorito e adorno di buon'opre, / spargerà d'
gioioso -e novello, / gaio ed adorno bene / lo viso eser convene -onde
io vedo el ciel æl bel sereno adorno, / e renverdir per terra ogni
-a nuvolette (con valore aggettivale): adorno con disegni o ricami raffiguranti piccole nuvole
, 32-96: di sì belle figure è adorno il loco / che per mirarle oblian
dove egli era, / de fiori adorno e de occelletti gai, / che empian
ii-316: africo mai non vide il viso adorno / della sua amante, ma con
candido e vermiglio / bel volto vostro adorno / di dolce ardor m'empie '1 cor
e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori, olezza
è ai topazio, oltra misura adorno, / col segno di armellino
alla romana. -ricoperto, adorno. martello, 271: comodissime sedie
tesoro ondoso / con le perle degli occhi adorno il rende. c. i.
, / donne gentili, lo bel viso adorno? / perché non fu staman da
uom s'onore. 21. apparire adorno, abbellirsi, fregiarsi. machiavelli,
viva / siedesi lieto, in atto adorno e reggio, / il dio che regna
/ non fusse ognor più luminoso e adorno. -carico d'anni, anziano
: or, se le nubi livide all'adorno / miracolo fan guerra, vedi il
del legno). -anche: gioiello adorno di tale pietra. landino [
battesi a palme e straccia il viso adorno, / gridando: « a cui son
/ si specchia, quasi per vedersi adorno, / quando è nel verde e
ne l'ora che 'l sol dal carro adorno / scioglie i corsieri e in grembo
ne l'ora che 'l sol dal carro adorno / scioglie i corsieri e in grembo
ogni cosa proposta può dire vago e adorno, a persuadere atto. f. f
veneziani, fermato in quattordici barche maestrevolmente adorno con parapetti, portoni e piramidi,
46-74: fé alla campagna l'apparato adorno / di rami intesti e di bei
/ con lunga pompa avea un trionfo adorno: / eran tutti i prigion stesi
il crudel laccio, e di tanta arte adorno, / a tal che aracne troppo
, mostrò d'essere molto scienziato e adorno di bei costumi. boccaccio, 9-314
/ che l'orizonte è di sua luce adorno. poliziano, st., 1-70
cose tutte di che 'l mondo è adorno, / fu d'allegrezza pien l'ultimo
/ il ricco ornato e 'l paramento adorno. baldinucci, 123: di questa pietra
benda, / senz'alcuna ornatura assai più adorno. d. bartoli, 7-3-21:
parere, voi potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire, per questo libro,
lieto giovane, tutto di bianchi drappi adorno e di ornitogalo incoronato. b.
. orolistato, agg. letter. adorno di decorazioni dorate. papi
che 'l crin di mitra e 'l capo adorno / avea portato già di fascia aurata
intorno / fa il suo palazzo orribilmente adorno. monti, x-1-430: vedi megera
/ giardin di frondi e di bei fiori adorno / e lo rivegga poi che 'l
naviganti audaci. / di sette stelle poscia adorno il vello / l'orsa maggior fa
molto essa nube ostendea / uno uman viso adorno. l. ghiberti, 136:
ser cambi, 2-i-182: messer adorno, padre di andriolo, disse: «
era un bel paesano sui venticinqu'anni adorno di quegli abiti smaglianti e di quel
, n-71: tutti alfin di quel drappello adorno / veniamo armati d'arme rusticale,
3-39: un palazzo... adorno... di statue di ricco marmo
questo tempio era tanto magnifico e tanto adorno che nel palio, ne'muri e
formato, costituito o, anche, adorno di pampini. poliziano, 1-310
353: trionfa bacco, e di viticci adorno / con allegro tumulto in trono siede
, 1-29: vi sarà ancor chi vorrìa adorno alquanto / il dir suo d'oratoria
pantèo, agg. ant. adorno con figure e simboli che rappresentano più
il caminetto, in forma di drappeggio adorno di frange e di cordoni. -
. -anche: spazio all'aperto, adorno di aiuole e pergolati, annesso a
tesauro, 3-579: fé comparir benedetto adorno de'più preziosi parati pontificali. manzoni
paruto di vedervi riposare in un prato adorno di mille varietà d'erbe e di fiori
alfieri, 8-174: di mille grazie adorno, / pargoleggiando alla sua madre intorno
trasparente e fino, / di fiori adorno. garzoni, 1-569: bisogna avvertire
, 1-1151: qual ungue mai si vide adorno tanto, / non colto dal pterigio
uomo l'animo, della celeste ragione adorno, èvvi la partecipazione della mente angelica
il partito: over che d'uomo adorno / viso femeneo per modo servili / vesta
intorno / col diadema reai di gemme adorno / e di fiammelle lucide intessuto, /
lenti / con atto d'amorosa grazia adorno. guidiccioni, i-57: peggio è
, / d'oro guernito e riccamente adorno, / che salta macchie e rivi et
patacchiato, agg. ant. cosparso, adorno. aretino, 20-217: in
avea già il sol ben venti volte adorno / di vermiglia uva e molle / sovra
in tutte le case patrizie, era adorno di piante di bambù, di azalee e
a la coscia, spronò lo suo destriero adorno come barone, e forte correndo non
, i-3: de'genovesi era doge antonietto adorno, e detti pendevano dalla parte contraria
poi ch'io 'namorai / del vostro adorno viso riguardando, / di nesuna altra cosa
tornata / tutto gli occorre con aspetto adorno; / gli appar più lieto e
l'ombre e gli orror dal suo splendore adorno. 8. abbattuto.
s'intesso fregi al ver, s'adorno in parte / d'altri diletti, che
1-25: zefilo già, di be'fioretti adorno, / avea de'mondi tolta ogni
vostro viso / d'ogni beltà perfettamente adorno. castelvetro, 8-1-446: la perfezzione
incoronato e signorile / in su uno adorno pergamo reale, / dove la gente a
di jasone, amendue intrarono nel letto adorno d'incredibile beltade. = agg
buccheretti... servono anche per adorno personale. casti, iii-96: la schiavitù
dal moto ondoso. viaggi di girolamo adorno e girolamo da santo stefano,
la petriera grandi colonne per l'alto adorno del luogo che doveva essere per le
a non mentire, / belo et adorno e asai piazente. poerio, 3-597
leggiadra e lo suo bello viso adorno, cominciale a baciare quelle sue labbra sottili
, / né faccea sì leggiadro né sì adorno / l'angel da dio mandato in
. ganzarini, i-2-76: di coste adorno il casso [del cane] e
ebbe federigo animo gentile, affabile, adorno dalle lettere, dato agli amori,
nullo altro. -riccamente addobbato, adorno. carducci, iii-3-278: ei pensavan
era un bel paesano sui venticinqu'anni adorno di quegli abiti smaglianti e di quel
, / filli, che pingi di trapunto adorno. busenello, 107: qual
galeazzo di tarsia, 163: sperai, adorno sì di verdi e belle / frondi
più pieno d'acqua, si dimostra adorno di diversi 'colori'per lo raggio del sole
monosini, 371: femmina d'abito adorno, / balestro attorno. donna che
/ e di fameglia e di vertude adorno / ch'alia mia penna uscir del
passi lenti / con atto d'amorosa grazia adorno. ariosto, 1-56: forse era
piuma (con valore aggett.): adorno da un ciuffetto di piume, piumoso
2-1-26: vedresti l'aere di bei lampi adorno / d'ogni parte sgombrar tuoni e
, 13-ii-302: gentilezza di sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso alto costume
muovon le membra. 2. adorno di piume (un'acconciatura, un copricapo
dorate e un cristallo nel mezzo, adorno di viticci collocati nella parte inferiore per
appare, / d'oro guemito e riccamente adorno. guicciardini, 2-1-40: alcune città
facendo così del suo corpo, semplicemente adorno, un originalissimo poema vivente. gozzano
ch'altro in terra d'erbe e fiori adorno, / m'apparve un giorno in
.]: 'polistilo': aggiunto di edificio adorno di molte colonne. ibidem [
). -anche: allegoricamente rappresentato adorno, cinto di frutti. salvini,
: splende il castel come in teatro adorno / suol fra notturne pompe altera scena.
2. riccamente decorato, lussuosamente adorno. cantù, 1-266: la carrozza
abbà sesdent'. 3. soverchiamente adorno (lo stile). b.
tende / ch'è di fin'or pomposamente adorno / e 'l cordone ha di seta
: l'arco pendeagli a tergo pomposamente adorno, / ed uno strale aurato giva
, / di fulgid'oro il travamento adorno. oliva, i-2-323: entrò fi re
n'entrarono nel letto molto pomposo ed adorno, ed abbracciati insieme si goderono amorosamente
/ carco di frutti e di bei fiori adorno. passeroni, iv-90: vicino all'
eroi, / potrai seder d'alta corona adorno / e vestir d'aureo ammanto i
: splendea d'alta finestra il viso adorno / in cui natura ogni sua grazia
loro di mano. viaggi di girolamo adorno e girolamo da s. stefano, 217
poco dopo clizia entrò in un portoncino adorno di stenti limoni e di fronde di
veneziani, fermato in quattordici barche maestrevolmente adorno con parapetti, portoni e piramidi,
dell'uomo l'animo della celeste ragione adorno, èwi la partecipazione della mente angelica
e al cappello a cilindro, spesso adorno di un piccolo pennacchio).
/ d'arbori antiqui e di bell'ombre adorno, / ch'i viandanti col mormorio
le frali cose di che 'l mondo è adorno. casti, ii-4-77: lo scettro
d'un corsar genoese (oria od adorno / fosse, non so) quivi trovò
e l'altra sella. viaggi di girolamo adorno e girolamo da santo stefano, 226
: non è ventura a l'uomo esser adorno / d'un bel aurato e serico
lo sguardo). in trono adorno / e vestita di porpore, la rosa
agli occhi miei, tanto parea più adorno, / maraviglioso il carro e più eccellente
. / fatto venire un gentil vaso adorno, / una superba e ricca coppii
boccaccio, v-144: ameto, così adorno d'ogni parte, preso delle vedute
, e mentre alcuni gli diedero un corpo adorno di grazia e di dolcezza e soave
sonetto: / sempre tu parli meco adorno e presto. -che ha un
-ingioiellato, ingemmato. -al figur.: adorno di stelle (il cielo notturno)
/ loco non è che non si veggia adorno / d'incastratura preziosa e fina.
tade fosti [uomo] puro, / adorno de bellissime virtudi / per bene podere
1-112: tu me mostri el volto adorno / solo le feste principale: / poi
mio parere, voi potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire, per questo libro
/ volse così, di chiara luce adorno, / forse fra noi privilegiar quel giorno
tuon forte gridare / prò quinto amante adorno a gemme d'oro. -in
/ e ciascun polo è dal suo cerchio adorno, / così la spera ha sua
mi, d'auree zolle / prodigamente adorno, / lussureggi fa stoso
pieno di pesci e per questa cagione adorno, non per tanto egli non e
non per tanto egli non e meno adorno o men celebre, anzi peraventura più,
cui suolo d'erboso e fiorito smalto era adorno, piante altissime e freschi alberi e
cinzio, 3-4 (1823): adorno, come era ordine fra la balia e
quanto ben parea / el lucido fronte adorno, / poi tutto 'l viso intorno /
non bastava a te gir di gloria adorno, / cui par non ebbe e non
tractato. 2. coperto, adorno di raffigurazioni incise o scolpite o impresse
i-389: il doge di genova antoniotto adorno aveva più volte mandato in firenze proposizioni
simulacri intorno / era il prospetto riccamente adorno. cicognani, iii-2-44: argento liquido
testa all'inimico che ancor spirava: e adorno delle spoglie del turco da lui prostrato
nessun fanciullo / si trovi, né puledro adorno in guisa / di virtù militar che
: zefiro già, di be'fioretti adorno, / avea de'monti tolta ogni pruina
. / qual ungue mai si vide adorno tanto, / non colto dal pterigio e
; / vestirne il chiuso in marmorato adorno, / che men v'insulti il
. frugoni, i-9-264: del consolar manto adorno e cinto / vedrai francesco, cui
rimasero grandemente contenti in comprendervi il tutto adorno di ottime e di eccellenti pitture, se
non pur di fiondi e di verdi erbe adorno / il ciel ti vuole. p
pura fronte è tal e 'l ciglio adorno / ch'a posta lor il ciel fa
, / membrando il variar del viso adorno. b. tasso, ii-101: l'
. quadristellato, agg. letter. adorno di quattro stelle (in senso figur
. frugoni, i-3-250: stesa su desco adorno / sta tela colorita, / che
/ nostro gran duca con suo verbo adorno. tasso, 1-46: quel dì che
tra gli arbuscelli ond'era il rivo adorno. / malagigi e vivian, perché
e che col tuo parlar dolce et adorno / t'eri per me a lui raccomandato
sì pietosi / si lamentava il pastorello adorno, / ch'avria commossi ancor gli orsi
in sella resti e lieto vada / adorno il crin di van fiori e foglie,
alla sua opera. 10. adorno di squisita eleganza sia nella forma sia
2-xix-819: una suasività del dire bello ed adorno, noi diremmo elegante e raffinato e
ragione ': donna armata, coll'elmo adorno d'un diadema, che aggioga un
frali cose di che 'l mondo è adorno. orsi, 17: di lui nulla
...! accoglietelo lieta e con adorno / affetto di pietà, onde rallumi
di seggio e d'onor lo fanno adorno; / e se mai questi re si
, nepote dello re de cipri, adorno come reale. chiose sopra dante,
e bianco / intorno a'freddi membri adorno vedi: / la spada ancor gli avean
/ di statue v'era il bel recinto adorno. chiari, 2-ii-250: facendo luogo
la petriera grandi colonne per l'alto adorno del luogo che doveva essere per le
poesie bolognesi, v-342-2: placente vixo, adorno, ange- licato, / a cu'
redimite di zagare. -figur. adorno di una virtù. giov. cavalcanti
nel letto / ben spiumacciato e regalmente adorno: / elena, tutta betta ne l'
de richecourt, poi il maresciallo botta adorno. nievo, 718: il futuro fu
/ l'imperator, di drappo azzurro adorno / tutto trapunto a fior cfi gigli gialli
, / siedesi lieto, in atto adorno e reggio, / il dio che regna
viva / siedesi lieto, in atto adorno e reggio, / il dio che regna
/ onde 'l primo albergo è adorno, / e con lui di par si
: vedeva il mondo in sé cotanto adorno / non esser sempre stato col pittore,
alla cui celebrazione gaio fabio dorso, adorno d'un abito religioso, a guisa
/ i flutti cento amori, / adorno il sen di porpora / e il biondo
/ e della prima veste è fatto adorno, / ed ha, pegno di fede
/ di tre passi, e parla adorno / con retorici colori. cicognani, vi-197
l'atto gentil de quel bel viso adorno / con l'amoroso aspetto e le parole
abiti leziosamente o pomposamente ricamati; riccamente adorno di gioielli. tolomei, 2-44:
tu lievi agganci, ed il corsetto adorno / richiudi, a un grido delle tue
di spato calcario. 3. adorno; elegante. f. f.
reflette, / di diversi color diventa adorno. -per estens. andare a
i-2-10: il nuovo sol di chiara luce adorno / con gli strali dell'or l'
/ in mezzo al fronte al giovenetto adorno. -durezza di una pena, di
rigirarti intorno, / innamorate del tuo viso adorno. 22. procedere per gradi
dirà cose / e eguali il dono adorno / riguardatoli intorno / e lodatori avra?
e fioriti alberi e di minutissime erbette adorno e riguardevole. castelvetro, 8-2-63: le
: in veggendo un palazzo, il quale adorno sia di statue di ricco marmo,
/ perché gli è giovanetto e molto adorno. -averlo come pubblico (un'
. pulci, 26-134: sansonetto si faceva adorno / per la battaglia di mirabil pruove
e che r ciel sia di doppio sole adorno. soderini, iv-191: siano i
il campo aurato / da sbarrata antera adorno scorge, / che con guardo crudel,
; / e poi rimiro per lo viso adorno: / se 'l veggio,
: così due volte è fatto il mondo adorno / di tal bellezza e rimpennate sono
intorno / e quello rendi sovr'ogni altro adorno / col divino valor che 'n te
/ il mondo e mostri di bellezza adorno: / alfonsi e carli arditi / tornino
io vedo el ciel del bel sereno adorno / e renverdir per terra ogni riviera /
cose, di che il mondo è adorno, / uscir buone di man del mastro
in spirto de favilla. 15. adorno di molteplici pregi morali e intellettuali;
1-4: in un bel verzer de arbori adorno / prendea sedendo un placido reposo.
mille corone, onde fai 'l mondo adorno, / che ne chiami al riposo e
ondoso, / con le perle degli occhi adorno il rende. giordani, xii-94:
il terren, ch'or n'è sì adorno. soderini, i-546: dell'uva
de la più avenente, / l'adorno viso - riso - me fa fare.
: era sereno il ciel, di stelle adorno, / e i venti tutti nelle
, 3-266: bel giardin di fiori adorno, / di chiare acque risonante, /
cossa, speronao lo sio destnero. adorno corno barone, forte cur- renno non
per non far scorno / al pastorello adorno, / che con musici strai ben larga
/ dunque tien chiuso il nobil loco adorno? / erri: per censo a mercurin
lo mi fa volere / il vostro adorno viso e la beltate / e 'l valore
e ne varca all'occidente / tutto adorno; / alcun giorno ei fa ritorno /
/ se non veder lo vostro viso adorno. g. b. strozzi il
de'quali il vivere suo fu sempre adorno. foscolo, i-80: le abitatrici
ritorno, / perché 'l tuo bel viso adorno / porto in me sempre ritratto.
a fronte a quella di cui costì va adorno il mio perciò fortunato 'giuseppe riconosciuto'
viso -mi conforta ispessamele, / l'adorno viso - che mi fa penare.
, con rose e con fiori; / adorno e pien d'una e d'altra
gliam la rosa in su 'l mattino adorno / di questo dì, che tosto
e di croco / tu ne apparisca adorno fra i grandi ad aver loco.
, / che di tanta bellezza esulta adorno, / rotto susurra e le biancheggia
f ombre e gli orror dal suo splendore adorno. martello, 6-ii-136: trasparian dal
tu, non d'altri fregi adorno / che di tua propria e naturai
posto in bocca un linguaggio fiorito e sentenzioso adorno di frasi studiate e peregrine, e
inteste / d'argento e l'elmo adorno e l'arme altere, / e
tutti soli per un certo boschetto tutto adorno di verdi e frondosi lecci.
terra e disfeciono espresso a suo tempo da adorno e ora riecheggiato dai l'ufficio de'
11-71: tutti alfin di quel drappello adorno / vernano armati d'arme rusticale, /
tu per lei sarai più bello e adorno. crudeli, 2-98: delle muse il
i-91: l'altro col medesimo abito adorno portava un saeppolo in mano. adr.
: l'atto gentil de quel bel viso adorno / con l'amoroso aspetto e le
656: introdotti in un salotto lussuosamente adorno di ricchi tappeti persiani, marinetti ci accolse
il fa di speme e di salute adorno. carducci, iii-5-60: un fraticello.
agostino giustiniani, 189: gia- cobo adorno et antonio de fusco, andando doppo questa
schiavina / col sarrocchin di varie nicchie adorno. fagiuoli, vi-54: mi messi al
. idem, 1-124: benedetto quello almo adorno viso, / le face per cui
prato, lxxxviii- i-573: è più adorno / dal padre quel figliuol che ito è
, pien d'acqua e di figure adorno, / un sarcofago antico. pascarella,
febo la giunse: con un modo adorno / volse abraciarla, avendo un cor di
/ e poi rimiro per lo viso adorno: / se 'i veggio, canto ed
scudo il campo aurato / da sbarrata pantera adorno scorge, / che con guardo crudel
32-96: di sì belle figure è adorno il loco / che per mirarle oblian la
io colgo un ramo di sei fiori adorno: i... i quali aperte
le frali cose di che 'l mondo è adorno. pascoli, i-51: non è
pastori, / di queste basse rime adorno ed empio. -con valore iperbolico:
: splende il castel come in teatro adorno / suol fra notturne pompe altera scena
capo e 'l busto / di finissimo acciaio adorno rende / e fa del gran scudo
tornasi di lampedusa, 188: un letto adorno sul baldacchino da scheletri di penne di
, i-139: trionfai carro, a meraviglia adorno; / fiorir la terra e fermar
volto, che d'onestà sei così adorno, / quando fian spenti mai cotanti ardori
contento / di tempestive rose i crini adorno. f. pallavicino, lx-1-201:
, il bel viso e il bell'abito adorno! monti, x-3-160: dov'è
muoversi i bei meli, / ciascuno adorno come sposa vaga / che speranze e
essa nube ostendea / uno uman viso adorno, / come acate, che schiuse
scimiottelle, mi accolse in un gabinetto adorno ai tutto quello che di più raro
picciole scimiottelle, mi accolse in un gabinetto adorno di tutto quello che di più raro
/ par di nova beltate il viso adorno. casoni, 202: ardea claudio d'
bellissimi pennacchi bianchi e di barde indorate adorno, rimaso vuoto, non avesse,
verso il mare. 3. adorno di uno scudo araldico. moretti,
e 'l busto / di finissimo acciaio adorno rende / e fa del grande scudo il
quando in quando a vedere il salotto adorno, la credenza scuita, piena di belle
187: ovunque mostra febo il raggio adorno, / avrete sacri tempi e sculti
/ sussurrar tapi in quel bel prato adorno, 7 scuotersi i rami e
chiabrera, 1-i-155: febo sul carro adorno, / scotendo il freno d'oro
/ e gridano: « o re adorno, / stu. sse'cristo: or
viva / siedesi lieto, in atto adorno e raggio, / il dio che regna
: ecco un seggio / di regai pompa adorno, / che fa d'aurei tintinni
che usava portare in guerra, gentilissimamente adorno e segnalato. 7. ant
luogote terreno / di palme adorno più che di viole, /..
cesarotti, 1-viii-37: di questa pompa spaventosa adorno / esce il re di micene,
maschera da scena / con sembiante vago adorno, / quale è quel d'una
le stelle ond'egli va ricamato ed adorno dall'onnipotente mano con larga magnificenza sparse
tira / dove è un pilastro de marmore adorno, / che u del re
sotto un cappello dalle tese ampie, adorno d'un nastro infioccato. =
: mia ventura et amor m'avean sì adorno / d'un bello aurato e serico
/ un ricco e aurato velo vago e adorno. dell'uva, 64:
/ sussurrar tapi in quel bel prato adorno, / scuotersi i rami e sibilar
.). serpentato1, agg. adorno di spire di serpenti intrecciate.
stille / le belle gote e 'l seno adorno rende, / opra effetto di foco,
serputo, agg. letter. ant. adorno di due serpi intrecciate (il caduceo
fiso / nel mezzo di quel prato adorno e bello, / e vidi un
frosimele e mordie. l'elmo adorno tutto / di lucenti chiavelli, irto di
. sfogliato4, agg. ant. adorno di foglie in rilievo. documenti per
, e magari si sforbiciavano antonioni e adorno, ma non si disturbava il 'galileo'
. -orlato con una frangia; adorno di frange. aretino, 20-306:
già fatte a'suoi di mirto adorno / solo non posi più sul guancial.
lo strisciar sibillante dell'ostro onde vo adorno. mascheroni, 8-89: or che
/ sussurrar tapi in quel bel prato adorno, / scuotersi i ramie sibilar le fronde
rispetto al commento. di girolamo adorno e di girolamo da s. stefano,
/ onde del sole il dì rimase adorno, / la notte de la dea casta
disegno di formarne 4 stimatissimi quadri per adorno del mio gabinetto. il mio però
: voi, che d'umiltà l'animo adorno / averi e 'l volto affabile
mezzo d'un bellissimo piano dimestico e adorno di frutti belli e dilettevoli, tutto lavorato
). - per estens.: adorno di oggetti, di addobbi, di tappezzerie
: era un bel paesano sui venticinqu'anni adorno di quegli abiti smaglianti e di quel
24: lesse fora alli nudi campi lo adorno cavalieri francesco, fiore de belgioia,
cavalieri francesco, fiore de belgioia, adorno con arme smaltate, lavorate de nobile
, i-109: da ciascuno lato uno adorno cavaliere... appiè, che l'
/ nutriste i frutti in bel giardino adorno, / e tu, di flora amante
delpombrellone fu divertente solo nella fase tra adorno e assia noris. -sociologia dell'
/ se non veder lo vostro viso adorno; / però, madonna, aggiate provedenza
/ ed io veggio lo suo bel viso adorno / velato, perché celar si vorìa
: questo è colui che fa lo viso adorno / et a spiar vapori è sempre
, 51: almanco vedessi io quel viso adorno / pietoso farsi un poco a tanto
e col soiomo / e col vestemento adorno / e con essere laudato.
iii-24-16: pascendo te n'andrai del viso adorno, / per refrigerio del tuo ardente
quel bel raggio seren del viso adorno, / che per seguirlo libertà perdei
, di virtù già tanta in terra adorno, / dicon giunto ad aver con dio
con ghirlanda 'n testa; / e sì adorno mann. l'ha
anch'ei, come sposo, è tutto adorno / d'ogni più ricco e più
che lo segua più sollevato e più adorno, opera lo stesso giuoco che nelle pitture
di tettuccio elegante da salotto, divano adorno di cuscini ». sommièra, v
mia ventura et amor m'avean sì adorno / d'un bello aurato e serico
/ io t'ho arrecato un padiglione adorno, / il qual sempre terrai per lo
leggiadra, e lo suo bello viso adorno, cominciale a baciare quelle sue labbra sottili
quaderni rossi », 5-207]: per adorno le composieno i vostri beni, voi
/ perché 'l mercato ne vien più adorno, / e benché piova, per lo
. sanudo, i-504: domino ioanne adorno subito spazò una barca, pregando che 'l
architetture / spandean le grazie dell'ingegno adorno. -infondere lo spirito santo.
lxv-48: gentilezza di sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso, alto
rostri auropurpurei, / di sacre insegne adorno candidauree, / lodi spargendo forse convenevoli.
passare in infinito. viaggi di girolamo adorno e di girolamo da s. stefano,
siasi e quanto / con delicato culto adorno. bruni, 101: veggio pur io
molto belo zovene ben vestido e molto adorno, e iera molto plasevele criatura da
: oh, se quel crin che acconciamente adorno / circonda il molle tuo capo gentile
dittator chiaro e avenente, eretto / adorno e bello spetto. = var
, lxv-48: gentilezza di sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso, alto
di giove trovo ed évi un loco adorno / dove l'altar di lui ancora
giorno / sen va di gloria adorno. g. foppa, cxxxiii-291: giorno
una marina / intra un bel prato adorno de fiore, / sopra ad un
con 2. cappellino di paglia adorno di fiori o frutti finti. 3
sposa di nettuno, ed ivi / l'adorno seggio delle leggi antiche, / ove
sorger colonne, archi voltarsi, e adorno / venir di bel lavoro il pian soggetto
canone, pieno di tanta armonia, adorno di tanta grazia, animato da tanto affetto
... fermato in quattordicibarche, maestrevolmente adorno con parapetti, portoni e piramidi,
stalagmiato, agg. letter. ant. adorno di orecchini a goccia. fr
, / donne gentili, lo bel viso adorno? / perché non fu da voi
a fronte a quella di cui costì va adorno il mio perciò fortunato 'giuseppe riconosciuto'.
chiabrera, 1-i-155: febo sul carro adorno, / scotendo il freno d'oro
candido in cielo e di be raggi adorno / splendeva il sole oltre l'usato stile
bacchetti, 13-285: aggiunse, con più adorno motto, istruito da donno moisè,
folengo, i-36: tutt'era adorno in strafoggiati panni. -in posizione
: lo tuo vestimento non sia molto adorno né sozzo, e nulla stranezza vi si
cavalli. ramusio [viaggi di girolamo adorno e di girolamo da s. stefano
risponde / il ricco ornato e t paramento adorno. vasari, i-102: è stupendissimo
2-xix-819: una suasività del dire bello ed adorno, noi diremmo elegante e raffinato e
pomice viva / siedesi lieto, in atto adorno e reggio. galileo, 1-2-293:
sulle spalle un ampio mantello pure bianco adorno di fregi rossi che rassomigliavano a un 'taub'
bologna, 1-4: potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire, per questo libro
e 'l capo e 'l piè superbamente adorno / d'aurato sprone e di purpurea cresta
sussurrar l'api in quel bel prato adorno. tasso, 7-8-30: s'aventan,
lo scoglio più duro, / fingo adorno talor concavo monte. magalotti, 4-183
, suo [di orlando] buon brando adorno, /... ogni armadura
lucido. 5. ant. adorno d'intagli, di trafori (un abito
, / del caduceo e di tallari adorno. nardi, 1-5-4: prestami, o
e a lei d'intorno / alteramente adorno / ampio teatro di trionfi e spoglie.
esso teco, e col tuo viso adorno. della casa, cxlm-217: non
con tale tessuto. viaggi di girolamo adorno e girolamo da s. stefano, 221
frugoni, i-3-250: stesa su desco adorno / sta tela colorita, / che in
/ e l'altro ciel di bel sereno adorno; e lo faccia del sol nascere
contento / di tempestive rose 1 crini adorno. marchetti, 5-240: le bacche e
sia l'aria in loco sì lieto ed adorno, / né ciel vi possa nuocere
, sbarcarvi). viaggi di girolamo adorno e girolamo da santo stefano, 227:
il crudel laccio, e di tanta arte adorno, / a tal che aracne troppo
, / in su vid'io così pàtera adorno / farsi. 41. essere
viva / siedesi lieto, in atto adorno e reggio / il dio che regna in
/ e tomossi nel ciel di gloria adorno. -ricongiungersi, riunirsi con qualcuno (
, / che fu creato questo viso adorno, / e l'altre membra, con
/ e alda bella dal bel viso adorno, / che è nel mondo unica fenice
/ con la consorte a un tavolino adorno / di bianca e sottilissima tovaglia,
corno / alla tracolla avea di gemme adorno. massaia, viii-56: un vecchio
luogo). viaggi di girolamo adorno e di girolamo da santo stefano,
/ che, per mandarne brandimar- te adorno, / avea trapunta e di sua man
ritorno, / perché 'l tuo bel viso adorno / porto in me sempre ritratto:
conzamente al desco, / cortese, adorno, aiegro e confortoso e fresco; /
, non altramente gli paia esser chiaro e adorno, che nel posseder masserizie mancanti d'
una matina / intro un bel prato adorno de fiore, / sopra ad un colle
, / trionfando n'andasse in carro adorno. dottori, 3-28: dal giogo
ii-43: tra colonna e colonna il vacuo adorno / era di statue dei più ricchi
. boccaccio, 1-ii-420: per esser adorno, / ciascun fa paramenti di gran vaglia
pien di vaghi fiori per farsi el capo adorno. mattioli [dioscoride], 108
ogni cosa proposta può dire vago e adorno. 20. locuz. -dare nel
lo mi fa volere / il vostro adorno viso e la bieltate / e 'l valore
, / onde ten vai sì follemente adorno. goldoni, v-47: colei è una
d'altro che di rubini e perle adorno / te ne stai lieto, e di
agevolmente quanto questo bel fonte rilevato, adorno e ricchissimo d'oro, faccia in prima
/ ed 10 veggio lo suo bel viso adorno / velato, irché celar si
biancofiore, vestita d'un verde velluto adorno di risplendente oro e di preziosissime pietre.
: / sempre venteggia al bel castello adorno. soderini, i-429: devonsi [le
, / e mosso dal leggiadro corpo adorno, / della spelonca uscì l'altero iddio
[tommaseo]: oh deserto vernante e adorno tutto di pari di cristo! oh
espresso / splenda di grazie e di bellezze adorno, / crederò di veder, lungo
vezzoso, / ch'hai di morbida neve adorno il vello. -sesso vezzoso
el ge è [in cielo] zascuno adorno, viazo e intendevole, / cortexe
cacasenno, 13-10: era più goffo adorno, / che co'suoi cenci villaneschi
accogliea / tutto di lauri e di fontane adorno. butti, 318: narrò la
. anonimo, v-359-14: dé stare adorno cento e gaio, /...
ancora / la dolce vista del bel viso adorno. bandello, 1-19 (i-221)
, i-379: né il laico può essere adorno di tanta pru- denzia e di tanta
1-25: zefiro già, di be'fioretti adorno, / avea de'monti tolta ogni
. invar. cofanetto, spesso riccamente adorno, che contiene un carillon. candido
feticcio. g. manzoni [adorno], 24: le opere che soggiacciono
credulità. g. manzoni [adorno], 121: sostiene che i soggetti
indica quel trapuntino, più o meno adorno, che si ripiega a mo'di busta
di 'lettuccio'elegante da salotto, 'divano'adorno di cuscini. volgarità signorile, ricevere gente
-per estens.: estremamente fastoso, adorno fino al cattivo gusto. bolaffi arte
dal filosofo e sociologo tedesco theodor wiesengrund adorno (1901-1969); che si ispira
essere. 2. cultore di adorno. – anche sostant. il mattino
ungruppodi adornianidi sinistrache utilizzava le categorie di adorno per criticare il maestro, che in qualche
imparato a rivalutare le tesi diffidenti di adorno sul movimento. r adottando,
superficie, ma è pompierismo fertile, adorno, grazioso, arricciato, buccolato.
. festoneggiato, agg. letter. adorno di festoni. dossi, 4-89:
onofri non chiama in causa gente come adorno, lotman, bachtin? www.
, di feticismo (compreso quello che adorno chiama, a ragione, il feticismo del
i modi di arbasino, le matrici di adorno e l'oralismo tribale dei fantomatici 'studiosi
), imodidiarbasino, le matrici di adorno e l'oralismo tribale dei fantomatici 'studiosi di
). g. manzoni [adorno], 25: quando la musica è
ecc. g. manzoni [adorno], 24: le poche composizioni suonate