ii-136: soleasi andare a'templi per adorare e pregare dio; oggi vi si va
poi sapete che è una vera fanciullaggine adorare un frutto acerbo mentre ne potreste cogliere uno
dotta, lat. adórabilis (v. adorare). a dor abilità, sf
di sé. = deriv. da adorare. adorando, agg. disus.
piede? = deriv. da adorare. adorante (part. pres
adorante (part. pres. di adorare), agg., sm.
cristiano ha adunato nel presepio. adorare, tr. (adóro). venerare
8-35: ella volea essere libera di potere adorare e coltivare il nostro signore gesù cristo
chiamano i saracini i luoghi dove vanno ad adorare, fatti ad onore di maometto,
paolo da certaldo, 3: non adorare altro iddio che 'l nostro signore iesu cristo
adorarono veramente iddio, però che doveano adorare il padre e 'l figliuolo e lo
dio vero. savonarola, iv-15: adorare ancora in ispirito è aprossimarsi a dio
che è spirito, qui s'intende adorare in spirito e non adorare in cerimonie
qui s'intende adorare in spirito e non adorare in cerimonie. b. davanzali,
e luoghi per lui [germanico] adorare non si raccorrebbe il novero. tasso,
voi m'insegnate / come io debba adorare i santi numi, / e con veri
primi uomini potenti della terra si fecero adorare per dèi. manzoni, 34
di contemplare i misteri cristiani, di adorare i simboli, d'imaginare il paradiso
123: e si inginocchiano / per adorare un dio, / giunte le piccole mani
frate ruffino] a lagrimare fortissimamente e adorare santo francesco. leggenda aurea volgar.
giovanni andarono e salirono al tempio ad adorare in sull'ora di nona. marco
l'uomo al contemplare, non può non adorare e non dire fra sé e sé
comanda iddio. papini, 21-161: adorare e tacere eran le leggi prime /
poi sapete che è una vera fanciullaggine adorare un frutto acerbo mentre ne potreste cogliere uno
tutti i dolci. = lat. adorare, comp. di óràre (nel lat
adorato (part. pass, di adorare), agg. che è oggetto
pericoloso. = deriv. da adorare. adoratòrio, sm. disus.
proprie case. = deriv. da adorare. adorazióne, sf. culto religioso
senza macchia. = deriv. da adorare. adordinare, tr. e rifl
tu credessi per udire divino uficio o per adorare vi entrasse, ma per tirare l'
notomizzare sempre più gli uomini, ed adorare la madre natura. soffici, v-1-65:
bene a questa, ma sentivano parimenti di adorare letizia. beltramelli, i-470: non
della romana sedia, vi vuole adorare. = voce dotta, lat
lasci entrare cogli altri, a vedere e adorare lo venerabile legno della croce. passavanti
inchinarsi, né l'assorgere, né l'adorare son sempre argomento d'opinione benefattiva.
cui io mi feci un tempo da lei adorare? -in feste e spettacoli pubblici
ciorono poi, col tempo, a adorare quelli uomini che vedevano atti a battere
: s. piero non si lasciò adorare da cornelio centurione, il quale l'angelo
disse: sta suso, non mi adorare, perocché io sono un uomo come tu
né l'assorgere, né l'adorare, son sempre argomento d'opinione benefattiva.
serva, talmente avvezza ad osservare ed adorare la francia, che anche nelle cose
; e quelli che vi so'dentro a adorare. aretino, ii-194: in conscienza
, si converrebbe maggiormente a'catecumeni d'adorare. v. borghini, 1-2-439: trattenendosi
, ovvero magi, che vonnono ad adorare cristo per lo segno della stella,
cecchi, 6-258: troppo superbiosi per adorare la divinità della madonna, essi [i
sola, di coadunarvi insieme per vedere e adorare quel unico figlio. =
9. figur. ant. rispettare; adorare, venerare. g. vulani,
, 8-35: volea esser libera di potere adorare e coltivare il nostro signore gesù cristo
le vittime, esortava troppo più ad adorare e piangere i confessori, che non ad
le vittime, esortava troppo più ad adorare e piangere i confessori, che non
et faila tucta errare / coll'idoli adorare *. bibbia volgar., v-589:
3-183: quella figura che s'aveva a adorare si era il corpo di cristo consegrato
di contemplare i misteri cristiani, di adorare i simboli, d'imaginare il paradiso.
-tenere, adorare, guardare qualche cosa o qualcuno come
spirituale o temporale della chiesa. - adorare, abbracciare la croce: convertirsi al
dio 'e -cola (da colère 4 adorare '), calco del gr. fteooept
primi ritrovatori dell'astrologia, e dell'adorare i pianeti non li deificarono a caso.
che altra strada più ingannevole indusse ad adorare i simolacri: non perché in quelli fosse
: allora gli disse il demonio: non adorare questa imagine, e più non ti
vantaggio, se avesse fatta profession di adorare questi tre idoli, non di tenerli
perdizione i ciechi da'quali fannosi adorare sotto forme divine. andiamo, e
à fatto la lingua all'uomo, per adorare lo suo sancto nome, e per
, ma imparar dalle sue rime ad adorare solo dio nel mondo. -per
filosofi, pensarsi che fosse grande stoltizia adorare iddio crocifisso. -riflessione.
modo, non era altro che 'l diavolo adorare. saccenti, 1-2-113: fe'la
cecchi, 6-258: troppo superbiosi per adorare la divinità della madonna, essi [
.. dello spirito per amare, adorare, abbellire, lodare, cantare, divinizzare
cautamente bilanciando, senza abborrire e senza adorare le cose vecchie o le nuove,
, 11-3: né dalla penitenzia e da adorare non siano dilungi le limosine loro salutevoli
il venire che faciono li santi magi a adorare il vero figliolo di dio. buommattei
cautamente bilanciando, senza abborrire e senza adorare le cose vecchie o le nuove,
a perdizione i ciechi da'quali fannosi adorare sotto forme divine. andiamo, e
: la natura istessa ci sforza ad adorare alcuna causa prima et a protestare l'
: cadere in faccia si è umiliarsi e adorare iddio, siccome si legge d'abram
, così facile a umiliarsi e ad adorare e ad essere caritatevole. comisso,
, che erano in questo farnetico di adorare quella loro iside in vacca. alfieri
chi, avendo fatto l'indegnità di adorare un suo servo, era indegno di vivere
e notabile dirizzerete nella terra vostra per adorare. m. villani, 4-7: giunto
e poi le osse per sacre reliquie adorare. -vui faresti papolare assai, come
la loro armonia, ella si faceva adorare per la sua grande generosità. tramater
non doversi far difficoltà sopra la parola « adorare », essendo cosa certa che comprende
. -con riferimento a dio: adorare, rendere omaggio, onorare.
. 6. rendere omaggio, adorare. leggenda di s. guglielmo d'
per altra strada più ingannevole indusse ad adorare i simolacri: non perché in quelli
non gradire, non onorare e non adorare la maestà, la costumatezza, la
. verranno del levante, per lui adorare, per lo guidamento della stella del cielo
. idolatrare, intr. ant. adorare gli idoli; seguire una religione falsa
superiori? 2. tr. adorare con culto idolatrico. giuglaris, 121
[s. v.]: idolatricamente adorare il dio vero. idolatricamente cristiano,
città. -in senso generico: adorare, venerare. oliva, 635:
. - per estens.: venerare, adorare. sacchetti, 35-30: menava il
prigione e non potendo essere inchinato ad adorare li dei, comandò il preside che
ma non disposti ad escludere di dover adorare domani un nuovo papa. =
. di coadunarvi insieme per vedere e adorare quel unico figlio che dio ne diede
giamboni, 8-i-32: facea loro adorare il fuoco come -dare indietro o
e d'allora indrieto, cominciò la gente adorare idoli. ripiegare, ritirarsi.
vero e principal modo... dello adorare dio è una laude che, venendo
ecco ove ricorre giosuè a ingenocchiarsi e adorare, non a maledire e biastemmare. tassoni
pseudoiacoponici, n 7: sancto non adorare inanti ch'el sia morto. tasso
e di nuocere s'interpongono e fanno adorare. chiabrera, 3-268: il re di
quasi so'negativi... non adorare altro idio che me. non ricordare il
tutta la cristianità, mandare imbasciadori a adorare... e a offerire di ubbidire
a le porte de la chiesa per adorare la santa croce, subitamente e invisibilmente
iv-2-627: egli si compiacque di poter adorare in disparte quella fausta figura demoniaca che
magalotti, 2-108: quasi in atto d'adorare, / un gran popolo di giare
adriano ebbe in animo di volere cristo adorare... et alessandro lo tenea dipinto
fra gli abitanti di tempe si lasciava adorare avvolta dentro una nuvola. papini,
e dissegli: sta'su, non mi adorare. simintendi, 2-160: amendue ubidiscano
bernardino da siena, 1035: non adorare quella lucidezza che vedi del calice,
lucidezza che vedi del calice, non adorare il sapore del vino né l'odore.
) che si recarono a gerusalemme per adorare il cristo appena nato e per offrirgli
, guidati dalla stella, andarono ad adorare il fanciullino gesù cristo. b. de'
il magnificare o vilipendere. 4. adorare, venerare, glorificare dio (o anche
per lo diletto del tuo corpo fai adorare l'idole. sacchetti, 159: malagiata
ecco ove ricorre giosuè a ingenocchiarsi e adorare, non a maledire e biastem- mare
mal usanza, gli uomini la incominciarono ad adorare per dio. romanzo di tristano,
bianca / e s'inchinava in atto d'adorare. -sf. mano sinistra.
paleotti, l-n-130: i maumetani dicono di adorare un solo iddio invisibile, ma con
ideale, egli si compiacque di poter adorare in disparte quella fausta figura demoniaca che
lassan vernare. -figur. adorare. parafrasi del decalogo, v-420-22:
cuore o vuo'lo fare, / d'adorare dio veramente / siccome adora l'altra
i ^ aracini i luoghi dove vanno ad adorare, fatti ad onore di maometto.
alle vostre mirifiche bellezze, mi contento adorare e tacere. -geniale. papini
, iii-26-338: certa gente accusa noi di adorare garibaldi: ma provatevi a dire che
viii-2-97: seguendo il predetto rito d'adorare iddio, furono di quelli assai che il
.. e si voltò e corse a adorare l'augusto sacramento. manzoni, pr
inchinare la gentilezza della mente umana ad adorare gl'idoli sordi e muti? firenzuola,
i demoni, e faciansi alle genti adorare. dante, conv., ii-1-3
io non voglio ormai fare altro che adorare te, senza mai distogliere da te il
1-130: gli tre magi vi vennoro ad adorare, i quali furono baroni oltramontani.
con cerimonie); considerare sacro, adorare. -anche: venerare i santi, la
onorìfichi). ant. onorare; adorare, venerare (per lo più nel significato
fede giovanile in alcuni da costringerli ad adorare un idolo solo, abbattere tutti gli altri
sapienti. -detto venerabile, detto da adorare, che più? parola divina: ma
-riverire con atti di culto, adorare. dante, inf., 19-114
lussuria, né il vero loro dio per adorare. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica
d'avere in somma riverenza e quasi adorare gli loro regi. gioberti, 4-2-538:
pellegrinazione di palestina, per vedere ed adorare la terra tinta di sangue ed impressa dalle
1-130: gli tre magi vi vennoro ad adorare; / i quali furono baroni oltramontani
per estens. che compie il gesto di adorare, di rendere grazia. onofri
spiegare e risolvere, quando sono da adorare con riverenza ed ossequiosa umiltà. foscolo,
-fare oggetto di culto, venerare, adorare. agostini, 1-37: non
nel primo aspetto, / veggendosi adorare in veritate; / ma, ascoltandoli poi
troppo superbiosi i puritani per adorare la divinità della madonna, essi corrono
pascoli, cioè a contemplare, a adorare, a fare opere di carità. lancellotti
migliore della nostra generazione, stanca di adorare il passato. 29. l'
ma non disposti ad escludere di dover adorare domani un nuovo papa. pasolini,
pellegrinazione di palestina, per vedere ed adorare la terra tinta di sangue ed impressa
, e non intendono che cosa è adorare in ispirato. giovio, ii-73:
gli ammoniti nel dio molock intendessero di adorare il sole, mosso a ciò credere
prigione e non potendo essere inchinato ad adorare li dèi, comandò il preside che
la disgrazia altrui non ti sforza ad adorare uno che ieri era un pidocchioso.
e fin sotterra..., per adorare un sol meschino iddio.
magalotti, 2-108: quasi in atto d'adorare, / un gran popolo di giare
alzava la portiera della camera reale per adorare il re. -assistere, stare
, sorgi una volta e incùrvati ad adorare le larve sanguinose dei galli e dei
non col mostrare gran potenzia e farsi adorare dagli omini, ma di quelli che,
innanzi, venga incontanente a riconoscere ed adorare nella detta ostia il suo fattore. spandugino
debba credere, né come dio si debbia adorare. giannone, 27: fui esaminato
: i prìncipi, che più si fanno adorare di quello ch'essi adorino dio e
provati per lunghi esperimenti promettevano di adorare e di onorare iddio,..
altri non vada circospetto all'entrarvi a adorare, stima opportuno l'andarlo visibilmente sostenendo
, 1-13: in giudea crebbe l'adorare e fare reverenza a dio e l'osservanza
tutto lo reame si feciono incontra ad adorare e a vedere li corpi de'baroni,
fra gli abitanti di tempe si lasciava adorare avvolta dentro una nuvola, facendosi conoscere
e scontrose, ma che poi finirai ad adorare per la schiettezza del loro carattere e
senza alcuna proibizione fu fatta degna di adorare e venerare il santo sepolcro del signore
, né dalla pe- nitenzia e da adorare non siano dilungi le limosine loro salutevoli
significaro la fede, ché vennero ad adorare cristo... e ancora si pone
non col mostrare gran potenzia e farsi adorare dagli omini, ma di quelli che,
gherardi, 1-ii-417: chi si fece adorare per iddio e fabricare amplissimi tempi. altri
, 220: quando egli viene ad adorare iddio, e'lo dèe fare di buon
l'abbia condotto, s'è dato ad adorare una la quale è la più rabbiosa
ogni qualità dentro alla nostra cappella ad adorare le sante imagini, a dimandare la
piccola madre di dio, eri tutta da adorare. -sprizzato tutto intorno.
: io non voglio ormai fare altro che adorare te, senza mai distogliere da te
: i più superbi si fanno anche adorare, non da lungi, come è fusanza
bianca / e s'inchinava in atto d'adorare. -pregiato, prelibato (un vino
tre sapienti che si recarono a betlemme per adorare gesù appena nato, intesi come sovrani
si partirò li tre re ch'andaro adorare dio quando nacque. v. colonna
. bruno, 3-299: « non mi adorare », disse un de'loro angeli
capo del rebus. bartolini, 5-51: adorare lo antico con spirito non servile,
a seguitare i vizi e 'peccati e adorare ridoli. fra giordano, 1-192:
'l re si ricredea d'andare ad adorare i loro iddii, si ebbero grande paura
per trascuratezza o tristizia di laudare e adorare la imagine e il nome della madre
spiegare e risolvere, quando sono da adorare con riverenza ed ossequiosa umiltà. leopardi
confermo la mia divozione. 3. adorare dio, venerare la madonna, i santi
latte. f. visdomini, 143: adorare e con profonda umiltà riverire dèe questa
condotto gli uomini che s'hanno fatto adorare e sagrificare, siccome si conviene a
gli uomini che s'hanno fatto adorare e sagrificare siccome si conviene a solo
li altri demoni facea nelli idoli adorare e fare sacrificio in luogo di
sagittare / gl'idoli a salamon festi adorare. -per simil. sprizzare scintille
felicità del fedele che si reca ad adorare dio nel suo tempio; in origine
da la peniten- zia, e d'adorare non siano di lungi le limosine loro salutevoli
ombrosi, invita fra gli olivetani ad adorare il sontuoso mausoleo di santa francesca romana
. bisogna essaltare il nostro dio et adorare santamente il suo nome. -bigotteria
il chiamano 'san nicola', altri venerare e adorare. gioberti, 1-iii-422: il bello è
mi viene una gran voglia non di adorare il volto santo, ma, se sapessi
nel mondo, co- minciossi poi ad adorare pubblicamente su'sagri altari. -comunicare la
ogni qualità dentro alla nostra cappella ad adorare le sante imagini, a dimandare la
l'abbia condotto, s'è dato ad adorare una la quale è la più rabbiosa
gli abitanti di tempe, si lasciava adorare avvolta dentro una nuvola, facendosi conoscere
. bernardino da siena, 2-ii-897: non adorare altro idio che me. e non
veghiare ad orazione; / io vo ad adorare secreto, / tosto verrà la mia
se turbò nel primo aspetto, / veggendosi adorare in veritate; / ma, ascoltandoli
che vi lasciate alla fin vedere et adorare dopo un'ora o due de'sacri riti
, ma si fece ancora da'suoi settatori adorare per iddio. m. ricci,
288: la natura istessa ci sforza ad adorare alcuna causa prima et a protestare l'
come nella santissima trinità si ha da adorare, in persone distinte, una sola
volgar., 130: alcuni comenzaro ad adorare li prìn- con riferimento al componimento poetico
, li quali aveva fatti a sé per adorare le talpe e le nottole. s
a questa, ma sentivano parimenti di adorare letizia sopra la sozia del loro cuore.
vostri inviti, / farvi fin dagli eretici adorare. -spaccare il capello in o per
il far l'amore uccidere rubare / e adorare gli idoli e sperare / speranze non
i crepiti del tuo ventre ti farebbero adorare. g. manganelli, 23-67: perché
voglion spiegare e risolvere, quando sono da adorare con riverenza ed ossequiosa umiltà. pascoli
: ora non andagoverno e vaghe d'adorare questo nuovo sole, offerendoli il rono
si dè stupir come mostro, ma adorare come divino, il quale vince la sua
soi subiecti che. llo dio iuppiter divissero adorare. -legato da un rapporto di
ne sua in idolo, e fecelo adorare alli suoi servi e schiavi, e
volasse, spirato da dio, ad adorare in sachia bambino il novello budda..
. rosmini, xxvii-23: di adorare un dio antropomorfo. la più vittoriosa risposta
218: no solamente se intende de adorare per modo de oracione, ma ecian-
di non cadere in idolatria, non adorare mai quella biancheza né quella tondeza né
: il timido titano romantico che per adorare e compiangere si rinchiude nel suo orgoglio
mentovata cantilena si pensò meglio fatto dal bottrigari adorare il trasporto e da mons. burette
l'abbia condotto, s'è dato ad adorare una, la quale è la più
di ferrara, 218: tu no di adorare altro deo cha 'l toe. ariosto
tumultuazióne d'affetti, che nrobligano ad adorare gli eccessi della vostra gentilezza prima che
conviene, intenderemo e vacheremo pure ad adorare e a predicare. boccaccio, dec.
venerare1, tr. [venero). adorare dio, la madonna, i santi
-amare appassionatamente, con dedizione assoluta; adorare. parini, 532: voi,
quali aveva fatti a sé per adorare le talpe e li vespritelli. salvini,
: s * era fermato lì ad adorare gli antichi, ma s'era slanciato vigorosamente
: per una lira il giorno vanno a adorare il vitello d'oro nelle chiese de'
.. volle una notte della santa domenica adorare sola il santo e vivifico monumento del
mi viene una gran voglia non di adorare il volto santo, ma, se sapessi