perché non muterò linguaggio mai. adire, tr. [adisco, adisci)
... ma se non vuole adire, non è tenuto; imperocché non è
primo sostituto, o non volendo egli adire l'eredità, in essa succederà..
spesso usato dai pubblici ufi&ziali questo verbo adire nel senso di * offrirsi a un
'; per es.: -chi vuole adire a questo lavoro, dovrà ecc.
= voce dotta, lat. adire (comp. da ad e ire 4
ricorrere '(con l'accus. interno adire ad causam = adire causam; anche
accus. interno adire ad causam = adire causam; anche adire hereditatem).
ad causam = adire causam; anche adire hereditatem). adirévole, agg.
: non volere essere amico all'uomo adire vole. = deriv. da adirare
voce dotta, lat. aditus (da adire 4 andare avanti, accedere ')
. adizióne, sf. l'adire: atto con cui l'erede dichiara
dotta, lat. aditió -ónis (da adire). adizzante (part. pres
2. dir. ant. adire le vie legali. leggi di toscana
fa tra amici, confidenzialmente; senza adire le vie legali, senza ricorrere alla
). -fare, intentare causa: adire l'autorità giudiziaria per la tutela del
valore rafforzativo: cioè, ossia, vale adire. latini, rettor., 34-3
farmacista, essa si incamminò risolutamente ad adire l'antico colonnello-medico e sindaco.
6-551: il mio dovere, prima di adire alle vie legali, è di esperire
roma, attendere alle proprie occupazioni e adire i tribunali. -anche: il calendario
si potevano trattare i propri affari e adire i tribunali (cfr. fasti).
a scelta dell'attore che non intenda adire il foro generale, dal luogo in cui
contro? -ricorrere al giudice: adire le vie legali. alvaro,
scritto erede, non si curi di adire l'eredità. = comp.
frutti,... prese piacevolmente adire. bresciani, 6-x-365: il giardino
, / ma lei intisa -non mi degna adire. chiaro davanzali, xxxvi-51: per
a gran pensanza / omo che s'adire de niente; / e rason ch'eo
3. locuz. procedere legalmente: adire le vie legali. carducci,
e gran pesanza / omo qe s'adire de niente. galliziani o rugieri d'amict
spetta di istruire il processo, di adire i giudici e di sostenere le spese
essa sia investito un altro giudice; adire con precedenza un giudice prima che la
il pensiero angosciato, ma anzi di adire con l'animo alla pietà e compassione.
e gran pesanga / omo qe s'adire de niente; / e rason q'eo
, ii-12: 'per lui campare': quasi adire, questo è lo scampo de'peccatori
ch'appieno in sé tornata ella s'adire. -tornato in uso: che è
maccari, 148: mi riserbo però di adire le vie legali per stroncare la tua