la toscana non si è mai saputa adattare ai mulini a vento, che universalmente
acclimatare, tr. (acclimato). adattare a nuove condizioni di ambiente;
accòcchi e accócco, accócchi). adattare la cocca della freccia alla corda dell'
dell'arco (per 'scoccarla'); adattare, accostare un oggetto a un altro
accocca col tagliolo. 2. adattare a forza, ficcare, cacciare dentro.
3. legare, assicurare, annodare; adattare. compagni, 2-30: allora lo
. disporre in modo opportuno, adattare, sistemare, collocare. leonardo
camera della madre. -modificare, adattare (al proprio interesse) per ottenere
accomoderà. 13. ott. adattare (v. adattamento, n. 5
attivissimo. 5. accordare, adattare, armonizzare; fare riscontro. leonardo
; avvicinare, applicare, porre; adattare, adeguare, conformare. -anche rifl
. assuefare, abituare, avvezzare; adattare. - anche rifl. giamboni,
adattàbile, agg. che si può adattare; confacente. o.
, tr. (adattàcchio). adattare alla meglio. l. bellini
similitudine. = deriv. da adattare. adattaménte, avv. in
adatto. adattaménto, sm. l'adattare; disposizione acconcia, applicazione conveniente.
, n. 4). adattare, tr. rendere adatto, conveniente;
, ch'egli ha molto ben saputo adattare a suo dorso. deledda, ii-618
agnelli un'ecatombe. tommaseo-rigutini, no: adattare è più [di aggiustare];
, 10-194: a questi tre gradi possiamo adattare tre stati, che pone s.
= voce dotta, lat. adaptàre 4 adattare '(comp. da ad e
adattato (part. pass, di adattare), agg. reso adatto
talvolta significa non l'azione prossima dell'adattare, bensì attitudine tale che par
opinione. = deriv. da adattare. adattévole, agg. disus
awersitadi. = deriv. da adattare. adatto, agg. confacente
molte cose dette de'cavalli si potranno adattare, per l'affinità della lor natura.
; accomodare, acconciare, assestare, adattare; ri parare, riattare
(aguisare), tr. ant. adattare. latini, rettor.,
ambientare, tr. [ambiènto). adattare, intonare, armonizzare al luogo,
2. apporre in modo acconcio, adattare, accomodare, disporre opportunamente.
4. figur. riferire, adattare, rivolgere. ottimo, i-161:
niuna regola preesistente si può ad essi adattare, ne fabbrichiamo una apposta e ve
2. disus. attribuire appropriatamente; adattare; applicare, riferire. -al rifl
una funzione); che si può adattare, conformare. - anche al figur
sistemare, disporre in modo opportuno, adattare, apprestare, fornire; armare.
schiettezza. 2. ling. adattare, rendere simile un suono a un
. 2. tr. raro. adattare. di giacomo, ii-821: il
attare, tr. ant. adattare, collocare opportu namente.
aptare onde il nostro attare, adattare, e il francese, ecc.
o tamburo, che facilmente si possa adattare in su la groppa d'un cavallo
dei pontefici, con l'incarico di adattare i vecchi schemi alle mutate esigenze sociali
botti, stagnar tini e bigonci, adattare cerchioni. 5. ant.
quale gli paia che meglio si possa adattare la favola, che con molta facilità si
tempie naturalmente di quante circostanze si potevano adattare ad una passione la più grave che
da coaptdre (apuleio) * attare, adattare, aggiu stare '(
di metallo), allo scopo di potervi adattare il nervo o la corda dell'arco
, assestare, ordinare, armonizzare, adattare. -anche: collocare compostamente nella fossa
, tr. conformare, ridurre, adattare secondo i principi della dottrina comunista,
vicino a una concia, e non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapelli
a ima concia, e non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapèlli
e necessario a un determinato fine; adattare, disporre in modo conveniente, rendere
campagne. 2. figur. adattare, conformare una cosa con un'altra
l'ago predisposto per una data linea possa adattare perfettamente la sua punta nella gola della
puro esser loro, ma volerle ornare o adattare a piacer suo, staccate si veggono
, 7-98: non ci si può adattare sul terreno della morale pratica e quotidiana
serra, ii-148: in quel momento lì adattare all'italia un vocabolario come il «
da una cerniera elastica che permette di adattare facilmente il complesso all'orecchie dell'ascoltatore
d'altrui receve inganno, se sòie adattare per posserse de l'inganno e de l'
. -accomodare al proprio dente: adattare, trasformare secondo il proprio interesse,
tal desolazione, che non mi ci potevo adattare. tommaseo- rigutini, 201: 'afflizione'
,... a cui si suole adattare un diafragma, onde rendere l'immagine
te. 18. applicare, adattare a nuove e diverse situazioni (una
si può alcuna scienzia bene negl'intelletti adattare di nessuno, se dalli filosofici di-
disciolse perché non ancora faone aveva potuto adattare le mani intrecciando le dita per afferrarlo
-figur. ant. raro. adattare, ridurre nella forma voluta.
le libere variazioni del divo, capace d'adattare il cigno di busseto ai suoi diritti
8-6-1022: volle [il creatore] adattare acuti denti, / e quinci e
stranieri. 6. ant. adattare, rendere più comodo, di uso
. to dub * addobbare, adattare '. doppiato1 (part. pass
certi ordini non mi ci seppi ancora adattare. quando mi allogano un lavoro,
e senza mamma, s'era dovuta adattare a menar l'ago mattina e sera
all'obbedienza, piegare, sottomettere; adattare, sistemare. i. riccati,
nella vescica... si possa adattare alle altre circostanze. = voce dotta
paradossatici altro non fecero in sostanza che adattare i canoni del probabilismo etologico alle altre
. ma veramente il trovare modo di adattare sensi fisici e metafisici e teologici sopra
intera anima riversata negli occhi attendevano ad adattare faldelle, a fasciare, a forbire.
intera anima riversata negli occhi attendevano ad adattare faldelle, a fasciare, a forbire.
lingua. francesizzare, tr. adattare agli usi, alle mode francesi;
[la sedia rullante] da potervi adattare tre cavalli di fronte. -di
detto de'gelsi... si può adattare non solamente a'frutti, come per
3. tr. marin. ant. adattare la curvatura dello scafo di una nave
che poi questo spirito divino si sia voluto adattare all'indole e capacità naturale e educazione
tal desolazione, che non mi ci potevo adattare. crusca [s. v.
. targioni tozzetti, 7-136: potendosi adattare la medesima teoria a tutte quante le
, che hanno la funzione di meglio adattare le superfici articolari. dante,
e senza mamma, s'era dovuta adattare a menar l'ago mattina e sera.
3. tr. raro. adattare agli usi, ai costumi ebraici o
altra; aumentare o diminuire gradatamente; adattare, adeguare, regolare. bencivenni
. 4. per estens. adattare alla bocca uno strumento a fiato e
, di sparare. porre, adattare al braccio (con partic. riferimento
l'opera della figliuola, immaginò d'adattare sopra quelle lineate fattezze della creta,
. 4. tr. raro. adattare insieme due parti separate: far combaciare
s. v.]: 'immarginare', adattare margine a margine, congiugnere le parti
. (impèrnio). fissare o adattare su un perno; collegare per mezzo
, 3-129: ah fiammetta fraudolenta improba. adattare la lunghezza di ciascuno, pena il taglio
inadattàbile, agg. che non si può adattare stimoli dei nostri appetiti, come
1-104: 'incartonare ', dicesi dell'adattare a un s'ingomma, s'
2. per estens. sistemare, adattare, inserire qualcosa in una cavità,
pario marmo. -venat. adattare la canna di un fucile alla cassa
incassare ', di un fucile dicesi: adattare la canna alla cassa.
tr. (incastóno). fissare, adattare, incastonatóre, sm. artigiano specializzato
altra disgrazia. siri, ix-486: nell'adattare questo esempio allo stato presente della francia
tr. (incòcco, incocchi). adattare la cocca di una freccia alla corda
l'azione principale della tragedia si dee adattare a persone scelerate, o pure a
. 2. rendere conforme, adattare alle esigenze o alle caratteristiche di un
prosatore fa e prenda a giudicarlo senza adattare altrimenti l'occhio e la mente,
prosatore fa e prenda a giudicarlo senza adattare altrimenti l'occhio e la mente,
lo più lievissimi e impercettibili); adattare, conformare; far cedere; attenuare
una figura, un atteggiamento particolare; adattare, acconciare, accomodare. lorenzo de'
tr. (infran- ceso). adattare alle forme o alle espressioni linguistiche o
. tose. inserire opportunamente; adattare, sistemare con garbo. galileo
(un'asta, un bastone); adattare una gorbia (a un'asta,
il proprio genio, ma di averne dovuta adattare la vasta dottrina al cerchio ristretto del
anche insèrto). collocare, introdurre adattare un elemento in un altro in funzione
disporre, fondere armoniosamente. -anche: adattare a una data forma, a una
. locuz. stare sull * intonato: adattare il modo di esprimersi alla nobiltà dell'
. -in senso generico: uso di adattare i versi di un inno a una melodia
negli scritti e nel costume, di adattare sopra un'unica scala di valori la malattia
e con i precetti e ammaestramenti loro adattare l'instituto ragionevole alle abilità ch'egli
vocabolo, a una struttura letteraria; adattare secondo le leggi fonetiche, morfologiche,
tr. ant. aggiustare, riparare, adattare. niccolò da correggio, 1-318
alcuna volta, non potendosi la materia adattare a la regola, la regola si
lesbia, e consiste a piegare e adattare scambievolmente la materia alla forma e questa
. b. fioretti, 2-4-346: l'adattare alla epopea il lettore o l'uditore
l'opera della figliuola, immaginò d'adattare sopra quelle lineate fattezze della creta,
', e crederei se gli potesse anche adattare il greco bouvós, donde ho formato
] quantunque a molti e diversi visi adattare si potessono, nondimeno qui...
gesuiti nel secolo xvii al fine di adattare la liturgia del rito romano alla mentalità
persona. pratolini, 2-240: per adattare il manichino di maria, oreste ha
non manipolarli troppo. 4. adattare o modificare qualcosa mediante maneggi, intrighi
, la intendo. 9. adattare a castone (un anello, un monile
anello gonfiabile alla base (per poterla adattare con facilità alle diverse conformazioni del massiccio
ho studiato il costume suo per potermivi adattare, la qual cosa mi è giovata
). maternizzare, tr. adattare il latte di mucca per l'allattamento
dell'artiglieria]... possiate adattare ima mataròzza. citolini, 397
. anco alle vergini non mestruanti adattare si possono. pasta, 2-130: è
un indumento; applicare, apporre, adattare opportunamente una benda, unafasciatura, ecc.
i tailleur secchi. -porre, adattare (i finimenti a un animale).
voci per l'appunto. 45. adattare (un brano musicale a uno strumento
a sinistro significato; ed altresì sapersi adattare a quel che in sorte ci venga di
frugalità, e soldato, si sapeva adattare, bensì se ne crucciava per l'ospite
a tanta dolcezza. -adeguare, adattare, proporzionare. manzoni, pr.
25. adeguare il proprio movimento, adattare, regolare la projpria cadenza.
in base a precisi princìpi ispiratori; adattare, accordare, uniformare; ricalcare.
tentarebbe l'impossibile. -adeguare, adattare. temanza, 74: la bravura
tendenza politica. modernizzare, tr. adattare alla mentalità, adeguare ai gusti,
. modificare, trasformare, variare, adattare; regolare, sistemare; modellare, atteggiare
quale queste tre bestie si possano meglio adattare, che sia quello il che è a
dal montaggio, dove aveva provato a adattare la colonna sonora di toti dal monte
. tradurre, ridurre, volgarizzare, adattare, compendiare in forma accessibile ai lettori
sino al presente si potrebbe così bene adattare a tutti gli uomini antichi, come i
come il sacco del mugnaio: sapersi adattare a qualsiasi situazione o condizione. tramater
narrar, poi, s'ingegnerà d'adattare alle cose il dire, il quale or
invoglie. 8. sistemare, adattare, inserire in una cavità appositamente apprestata
. sembra piuttosto si sia trattato d'adattare in pianta stabile vaganti baracconi e serragli.
vitto ed altri vi si possono spontaneamente adattare. dei necessari sono tutti quei che
. l. pascoli, ii-558: adattare in piccole nicchiettacce smisurati colossi.
. magalotti, 1-155: ho fatto adattare in tutte [le cassette] un'
novecenti zzare, tr. letter. adattare alla mentalità e al modo di vita
9-1-50: guardavo se si fosse potuta adattare 'ombre 'in quel senso, che
: abbattendo una parete, per adattare il luogo alle opportunità della scuola agraria
..., si debbono distinguere e adattare al testo quella significazione che più è
sei sì restia / che non ci vuoi adattare il pensiero. -al,
in modo non convenzionale o tradizionale; adattare alla personalità, alle esigenze, alle
si pesan le parole. 4. adattare, applicare. pascoli, 1517
pensar partirmi. 9. adattare all'uso linguistico o a un significato,
e il non aver più riguardo alcuno per adattare alle stagioni i colori e il caricare
sf. cinem. congegno usato per adattare opportunamente le piste magnetiche alle pellicole cinematografiche
sottile ed aderente. 2. adattare una cosa sopra un'altra. jahier
opera di pensiero o di letteratura; adattare una lingua a una specifica intenzione ideologica
b. fioretti, 2-4-346: l'adattare alla epopea il lettore o l'uditore
che altri dicono politica, per ben adattare le regole e proposizioni legali al bisogno
: la toscana non si è mai saputa adattare ai mulini a vento, che universalmente
i. preadattare, tr. adattare precedentemente. = voce dotta,
gravità semplice si è fatta, si può adattare alla gravità a predominio. si dee
essendo prefigurate, egli si limita ad adattare alla propria circostanza. prefiguratóre,
e le stoviglie. -acconciare, adattare un terreno a una determinata coltura con
s'introdussero appresso derivò dall'essersi voluto adattare questa nuova religione, che non fu
quale queste tre bestie si possano meglio adattare, che sia quello il che è
, e poi ci siamo tutte dovute adattare. gozzano, i-50: già nell'animo
l'opera della figliuola, immainò d'adattare sopra quelle lineate fattezze della creta, ser-
simigliante, far corrispondere; adeguare, adattare. filarete, 1-ii-658: se hai
parte nei motti. voglio dire nello adattare a proposito loro versi e sentenze d'
dal montaggio, dove aveva provato a adattare la colonna sonora di toti dal monte
la sua mobilità, ma indifferentemente potersi adattare così alla terra mobile come anco quiescente
-racconciare i panni addosso a qualcuno: adattare con naturalezza una lode o un'adulazione
e a raffazzonare. -modificare o adattare un vocabolo nell'aspetto fonetico e morfologico
1-320: deve il saggio orator sempre adattare / ai tempi, al genio il dire
3. figur. ridurre, adattare a forme o dimensioni assai più modeste
a loro. -tradurre, adattare in un'altra lingua. algarotti,
concetto o un sentimento alla realtà; adattare un'innovazione a un sistema consolidato.
. medie. capacità dell'organismo di adattare all'ambiente le proprie funzioni vitali.
per interpretare o per ristringere o per adattare, il che si fa col lume
2. ritocco, modificazione apportata per adattare qualcosa a nuove esigenze. b
riadattare. riadattare, tr. adattare a una nuova realtà o situazione;
nuovamente un oggetto nella sua sede; adattare di nuovo una forma a un'altra.
, con valore iter., e da adattare (v.).
un potere, ecc.; non volersi adattare o rassegnare a una situazione, a
procurare tutte le informazioni che rendano possibile adattare la produzione ai bisogni e alle aspettative
i propri oggetti, di rammendare, adattare e riciclare ogni cosa, prima di decidersi
s. v.]: 'ridurre': adattare un componimento in cui entrino uno o
e di rifrangibilità, cui siasi potuta adattare la coppia dei nicols colle disposizioni per
parimenti rilevare la perizia della spesa per adattare e mantenere le predette strade, considerandole
rimbustare2, tr. ant. adattare al busto una sottana per mezzo di
tutti gli anni. 2. adattare un'istituzione alle tendenze moderne e più
-stringere e accorciare un indumento per adattare a una corporatura più piccola.
io ci ripesco. 12. adattare al proprio discorso concetti o argomenti appartenenti
: i cannoni del rame si sogliono adattare a'risonanti canti, i quali cannoni
, 1-320: deve il saggio orator sempre adattare / ai tempi, al genio il
(ant. ritimaré), tr. adattare una composizione musicale a un dato ritmo
l'idealità. -per estens. adattare movimenti o parole a un dato ritmo
o perfezionandone i dettagli. -anche: adattare un'opera a un nuovo disegno creativo o
. -al figur.: abituare, adattare una persona a una determinata situazione.
accrescere la fecondità de'terreni, per adattare secondo la loro natura le diverse specie
sandinista e che a questa ipotesi comincino ad adattare gli scenari possibili della loro diplomazia.
latitudini e delle longitudini per potergli sicuramente adattare alla novità dei siti e delle regioni
uno spettacolo, un dramma. -anche: adattare in forma teatrale un soggetto.
scenéggio, scenéggi). ridurre e adattare un'opera letteraria o un soggetto originale
grande schermo). -mettere sullo schermo: adattare a spettacolo cinematografico un'opera letteraria o
quando vien l'occasione, applicare e adattare alle suddette cose le idee, i
ora. moretti, ii-290: volevo adattare la straordinaria terzina a un mio sonetto
quali degli due sentimenti si potesse meglio adattare il giusto e l'utile, e di
l'opera della figliuola, immaginò d'adattare sopra quelle lineate fattezze della creta,
utensile, un attrezzo, ecc.; adattare un materiale al proprio uso attraverso un'
fuori e dentro. 2. adattare con precisione un testo a un altro.
non fecero difficoltà ai fingersi versi sibillini e adattare i vaticini e le fanatiche profezie delle
noi ignoriamo fino a qual punto si possa adattare alla terra la supposizione ch'essa sia
di gorlaw. slavizzare, tr. adattare alla cultura, alle usanze, alle
e filosofi] poi se con l'adattare ad esse [condizioni umane] la
introdussero appresso, derivò dall'essersi voluto adattare questa nuova religione, che non fu
distingue e squadra. 12. adattare a un'interpretazione. s.
). eco, 14-31: impossibile adattare divisa standard giacca e martingala a soldati
che fa del verso uno strazio per poterlo adattare allo stil della tragedia. favini,
, 1-61: non mi potendo assolutamente adattare a quella catena di dipendenze gradate, che
, sm. tecnol. operaio addetto ad adattare al calibro richiesto l'estremità di tubi
con disusata iega. 2. adattare, conformare qualcosa con un'altra diversa
possa simplicemente parlando non senza gran difficultà adattare per traslazione a significare firenze. f
ciuole sbandate che col tempo si sarebbero potuto adattare ad abitazioni. -torriòtto,
nel sistema di notazione moderno. -l'adattare una composizione a un organico diverso da
della vita di questa città 3. adattare un oggetto ad un uso diverso da quello
proprio della istoria. -applicare, adattare un principio morale a un ambito diverso
prosatore fa e prenda a giudicarlo senza adattare altrimenti l'occhio e la mente, dirà
a un'altra. - anche: adattare una struttura metrica alle forme poetiche di
partic. nella musica vocale, per adattare un pezzo alle possibilità di un esecutore
nella stalla a prendere il tridente, ad adattare la paglia per coricarvi i cavalli.
tecniche che consentono a un attore di adattare il viso alle luci della scena, di
e de'tempi, si possono utilmente adattare, servono poi di loro natura alla
] quantunque a molti e diversi vizi adattare si potessono, nondimeno qui, secondo la
il detto statuto, e d'acconciare e adattare e insieme recare i capitoli.
. = agg. verb. da adattare. adattatóre, sm. (femm
. 3. elettr. dispositivo per adattare una spina a una presa di tipo
diverso. = nome d'agente da adattare. adattivo, agg. psicol
scoperta'. britannizzare, tr. adattare alla forma, alla cultura, agli usi
[kastomì33àre], tr. personalizzare, adattare un oggetto, un prodotto, ecc
. francesizzazióne, sf. l'adattare o l'adattarsi agli usi, ai costumi
(furgóno). trasformare in furgone, adattare un veicolo a furgone. migliorini
l'insieme delle modifiche che consentono di adattare un'autovettura a furgone. smart [
. germanizzazióne, sf. l'adattare o l'adattarsi allo spirito, alla
meno pervadente. giapponesizzare, tr. adattare allo spirito, alla mentalità, ai
. tronco di linea con la funzione di adattare l'indipendenza di un'antenna a quella
comunistizzare, tr. conformare, ridurre, adattare una comunità, un'istituzione secondo i
, chi si occupa di trasporre e adattare i dialoghi dell'originale straniero, in
rna riportàbile, agg. che si può adattare o trasferire a un analogo caso o
[to] set 'mettere a punto, adattare, ambientare'. settòrio,
questo mondo ultracapitalistico ed ultraconsumistico deve sapersi adattare.. = comp. da ultra
questo mondo ultracapitalistico ed ultraconsumistico deve sapersi adattare.. = comp. da ultra