eale, animale grande quanto un cavallo d'acqua: ha coda d'elefante, et
il fonte di iesù è che questa sua acqua inebria. la fa ebrio, questa
inebria. la fa ebrio, questa acqua del divino amore. quando tu dì'
anco per ebullizióne, o per umidità d'acqua. g. del papa,
: si può avere qualche volta dell'acqua calda, ma buona solo per farsi i
eccellenza del suo odore vien denominata quest'acqua angelica, o d'angeli, d'una
. crescenzi volgar., 2-14: l'acqua piovana, avvegnaché sia fredda, impertanto
biancheggianti. pascoli, 1238: corre un'acqua che ha nome il rubicone, /
nome il rubicone, / un fil d'acqua che scivola al pilone / d'un
, se un sasso gettatovi vi commuova l'acqua. landolfi, 3-42: ognuno sa
di viole] lei medesima soccorreva e d'acqua per li eccessivi caldi, e d'
alcuni corpi solidi discendono al fondo nell'acqua, esser l'eccesso della gravità loro
eccesso della gravità loro sopra la gravità dell'acqua. marino, 2-132: paride istesso
, eccetera. alvaro, 9-196: l'acqua diviene vapore, diviene nuvola, diviene
farmac. sostanza inerte (amido, acqua, zucchero, vaselina, ecc.)
erano, fertili, in virtù dell'acqua, eccoti il serpente nell'eden. moravia
dic'egli; eccone un vaso: / acqua di pozzo? ed eccone un bicchiere
bianchi, solu bili in acqua. = voce dotta, deriv
, raccoglie in sé la forza dell'acqua, così allora del calore e del
scambio fra il liquido interno e l'acqua marina; il corpo ha forma molto
odore, o ciò fosse per l'acqua... o per altri influssi.
detto una specie di termosifone dove l'acqua si riscalda prima di giungere alla caldaia.
fatta gocciolare lentamente una copiosa quantità d'acqua. -la tortura (stiramento delle membra
enfiatura edematosa. bicchierai, 73: dell'acqua del tettuccio... celebrò la
calava dai muri, come una silenziosa acqua verde. moravia, 12-461: nel giardino
bianchi o leggermente bruni, solubili in acqua e in acidi diluiti (e viene
e di buio sul luccicore nero dell'acqua. -castello di carte.
esso per la frigidità dell'aria in acqua mera. pirandello, 7-106: e poi
. dicono che se ella vien posta in acqua divien tiepida e, opposta al sole
: tutte queste terre, essendo sciolte nell'acqua semplice purissima, vi si mescolano facilmente
terra] un poco d'effervescenza toccandola coll'acqua forte. paoletti, 1-2-379: è
essendo effettivamente un villaggio) è sull'acqua, composta di barche. cesarotti,
, 15-i-60: ora dirò come l'acqua viene in ciascuna [fontana], e
riva, / l'immagin lor nell'acqua effigiate / veggonsi an- ch'esse alla
nutrirsi, svolazzando lungo i corsi d'acqua; le larve, dotate di lamine
mangiano, non bevono. sopra l'acqua, fra le canne, trasvolano al
2. sm. disus. corso d'acqua che si dirama da uno maggiore;
narducci, 1-79: levando la quantità dell'acqua dell'effluente dalla quantità dell'acqua del
dell'acqua dell'effluente dalla quantità dell'acqua del diramato, cal- culata avanti l'
l'efflusso, resterà nota la quantità dell'acqua che resta nel primo dopo l'efflusso
in uno effluvio di minutissime stille di acqua si fa l'illusion dell'iride, ma
. sannazaro, 12-201: quella picciola acqua in due parti si divide, l'
sudi nel bagno o al vapore dell'acqua calda. g. del papa, 5-152
del sangue, poi erano gittati in acqua freddissima. tassoni, vii-98: nell'
si parla d'aspersione o effusione di acqua, quali tutti litteralmente dicevano doversi intender
e dalla tiara rovesciò un catino di acqua lustrale esclamando: « io ti battezzo
pompeo ancor egli si trovò in mancamento d'acqua. e fra le altre volte li
l'aria non avere la qualità dell'acqua... e perciò poter penetrare
prode / l'aria di monte e l'acqua di corsonna ». de roberto,
producendo una depressione mediante un getto d'acqua o di vapore o di gas compresso,
una nuova elaborazione ricevono, e dall'acqua marina perfezionati, vengono ridotti poi dall'
aria elastica del mattino, una tazza d'acqua freschissima bevuta in un fiato, un'
alzaio, quando si va nel fiume contr'acqua. = voce dotta, lat
antico, / che d'erbe, d'acqua, d'ombre e di eleganti /
la daremo ai fiamminghi, immoti in acqua sulla zampa color di rosa, colle
elementare. leonardo, 2-287: l'acqua è per gravezza il secondo elemento circundatore
fossero quattro: la terra, l'acqua, l'aria, il fuoco;
: i due elimenti, cioè terra e acqua, sono più in quantitade, che
della terra, e lo sangue dell'acqua, e dell'aria si à l'anima
aria co 'l fuoco e con l'acqua e l'acqua con l'aria e con
fuoco e con l'acqua e l'acqua con l'aria e con la terra.
fra gli elementi la terra e l'acqua, che vanno verso il centro,
.: a indicare specialmente aria e acqua nei loro aspetti più sconvolti e terrificanti,
gobioidei, comprendente specie esotiche d'acqua dolce e marina. = voce
materiale viene trasportato da una corrente d'acqua sotto pressione (un tipo particolare è
uffici abbeveratoi e castello elevatore per l'acqua disposti in bella simmetria. calvino,
sulla terra, nell'aria e nell'acqua (e si dividono in elfi della
forma di cristalli incolori, solubili in acqua, otticamente attivi, non riducenti)
di polvere giallo aranciata, solubile in acqua, insolubile in alcool; in bagno
cristalli incolori otticamente attivi, solubili in acqua e alcool. = voce dotta
leggero odore di vaniglia, solubili in acqua calda, alcole ed etere.
del nome è che messa in vaso d'acqua con reflessione sanguigna muta lo splendore del
. la medesima gemma fuori de l'acqua riceve il sole come lo specchio e vedevisi
, 3-35: chi sotto il naso acqua di odor le caccia, / chi stille
l'elixir proprietatis, preparato con l'acqua di cannella. 2. per
, 2-278: elisirvite fine. r. acqua arzente fatta di buon greco, e
come quelle di certe cavallette, scattavano sull'acqua, a raggera. comisso, 5-12
, /... / nell'acqua istando, il sol par lividigno: /
184: dalla piena / conca l'acqua discende alla cunetta, / così ch'
inodora, insapora, poco solubile in acqua, facilmente solubile in alcool; è
un mucchio / di verghe dalla lunga acqua percosse, / cui s'attorceva l'ellera
sorriso, ed è per me un'acqua limpida / scorta per avventura tra le
che, però, si scioglie nell'acqua bollente ed è volatile.
, e il ventre / nuotar nell'acqua, e sospirar per acqua.
/ nuotar nell'acqua, e sospirar per acqua. giacomelli, 1-56: era
sotto forma di aghi incolori solubili in acqua e alcole (ed è largamente usato come
in alcole, solo in parte in acqua (ed è usato in medicina come
embolo destinato a impedir la sortita dell'acqua da un bagno. 2.
nel fare i filari, perché scolino l'acqua piovana senza che possa penetrare per la
310: poi venne la volta dell'acqua, che non osservando regola né misura
è piovuto: un croscio / d'acqua, un rovescio di gragnuola: ed ora
bencivenni, 5-118: cuoci nell'acqua a consumazione della terza parte, e
; di catuno oncia una. aceto, acqua rosata, e olio rosato; di
tal macchia si lavarebbe con tutta l'acqua che l'adda dal lago de la città
un vaso di giusta tenuta pieno di quell'acqua ghiaccia, tutto in ima sola volta
tutte le sue vestimenta e se medesimo coll'acqua viva, e sarà mondo.
mare (o di un corso d'acqua). galileo, 4-2-73:
ausil. essere). uscire dall'acqua, venire a galla; sporgere a
a galla; sporgere a fior d'acqua, affiorare (ed è contrario di immergere
. /... / questa grand'acqua, che qui ritto emerge, /
e sgusciane tendeva ad emergere. l'acqua alla superficie era già turbata da risucchi
2-90: qualche alberello emergeva solitario dall'acqua, uno scheletro nero, scontorto:
. 5. marin. sollevarsi nell'acqua (un'imbarcazione); risalire alla
v.]: 'emergere'. uscir dall'acqua in parte. dalla nave che si
alleggerendo il sommergibile, con la espulsione dell'acqua dai doppi fondi per mezzo dell'aria
un lago, di un corso d'acqua. -anche in senso concreto: la
[i granatieri] i ginocchi stanchi nell'acqua. nuvolette rotonde disegnano una ghirlanda sulla
, da èmergère * tirar fuori dall'acqua; uscire dall'acqua '; cfr
* tirar fuori dall'acqua; uscire dall'acqua '; cfr. fr. émersion
agg. uscito o sporgente dall'acqua; affiorato, venuto a galla.
l'otaie, le quali vivono in acqua dolce. alcuni greci chiamano queste emide.
, fangose, quelle che vivono in acqua dolce. alcuni greci chiamano queste emidie
; -ù8o <; 4 testuggine d'acqua dolce '(aristotele), di origine
in ispecie dalla mauritanica e da quella di acqua dolce. ¦ = voce
qualche buco della vecchia nave che faceva acqua da tutte le parti. alvaro, 14-66
pestano la squama, e lavanla in acqua piovana, e dannola a ritruopichi a
luogo destinato, dove tu vuoi che l'acqua arrivi, d'onde l'acqua possa
l'acqua arrivi, d'onde l'acqua possa uscire o continovamente o a certi
203: in questo modo si assicura l'acqua nel nuovo canale col alzarla nel fiume
rispondente del froldo, parte [dell'acqua] rifluiva; e disegnava entro la
come protettivi sulle mucose e ne sottraggono acqua, se infiammate: sono sostanze mucillaginose
, che formano masse gelatinose bollendo con acqua).
bruna, quasi insapora, insolubile in acqua, dotata di azione ricostituente e adatta
redi, 16-iv-278: la sopra mentovata acqua medicinale dicono esser potentissimo e subitaneo rimedio
anima dell'empio era travolta / dall'acqua eterna, e tratta dal risucchio / giù
, e quelli gocciolano, e quella acqua che ne cade è vino; ed em-
del vento, o 'l corso dell'acqua. g: villani, 11-1:
d'arno crebbe in tanta abbondanza d'acqua, che prima onde si muove scendendo
altressì come il mare riceve tutta l'acqua, così riceve l'uomo nel suo ventre
come il mare riceve tutta l'acqua, così riceve l'uomo nel suo ventre
vanno qua e là vagando per l'acqua, giungono a toccare la superficie interna
dosare la miscela d'olio emulsionàbile ed acqua che raffredda e lubrifica la fresa.
piccolissimi clistieri... con sola acqua di orzo, o con emulsione di orzo
tronco in tronco le diseguali masse d'acqua, che l'irrigazione vien successivamente emungendo
. -in partic.: estrazione dell'acqua dal sottosuolo. emunto (part.
lucentezza metallica (e viene intaccata dall'acqua regia). = voce dotta,
ant. vaporizzazione di vino e di acqua salsa. crescenzi volgar.,
, si faccia encatisma, cioè vaporazion d'acqua salsa e di vino.
poetiche, tra gli smalti e l'acqua / dell'arcadia, eternamente adulta, /
male overo doglia con on. iii de acqua di endivia. giraldi cinzio, 9-3
non so che elettuarii, mescolati con acqua di endivia. redi, 16-vi-213: mangi
dell'energia, o peso dell'acqua, e della velocità con la quale si
materia primitiva, energia, volontà, acqua, fuoco, fantasia o come diavolo
6-13: spinsi la sua testa sotto l'acqua e la tenni ferma con tutta l'
del mare, di un corso d'acqua). guido delle colonne volgar.
gli ótri soffiandovi e, mettendogli nell'acqua, salimmovi su e remando co'piedi,
onde, il mare, un corso d'acqua). libro di sydrac, 168
: e tanto e tanto tira monte dell'acqua, ch'ella diventa nuvolo. e
lo vento poi la rompe, e l'acqua si sparge sopra molta terra e a
30-14: il suo corpo divenuto verde nell'acqua, del mostro tarmi. chiabrera, 23-50
). gonfio, tumefatto (nel linguagl'acqua. la bestia ammutolisce e s'immergerebbe
petuoso, straripante (un corso d'acqua). diti, spergiuro,
dell'enfia spoglia tra la pietra e l'acqua. 2. per estens.
enina, in prismi bruni, solubile in acqua, alcool metilico ed etilico, acido
'in 'e 08
in uruguay e brasile); goccia d'acqua di vicenza. mattioli
centro, che contiene una doccia d'acqua mobile. = voce dotta, lat
. èvu8po? * pieno d'acqua, acquatico '. cfr. isidoro,
l'enormeze di lei, le fu tolto acqua e fuoco. papi, 2-2-171:
l'uno e l'altro della loro acqua. = voce dotta, comp
onde gemea tra il musco / l'acqua negli otri. -proprio dei popoli
lui cartilagine ensiforme un bicchiere pieno d'acqua, il quale vi si mantenne fermo
della neve, come non cadde in acqua e in pioggia? sicché senz'altra ragione
venere, o di vino o di acqua ferrata. -ente di marte: antico
, 572: la enterocelice si dà in acqua, e impiastrasi a vizii della vessica
quanto più si eleva il serbatoio dell'acqua. viani, 4-35: dei fiori impaludavano
intestino ', 08cop ù8ocxo? 4 acqua 'e x ^ xtj 4 tumore
proboscide a forma di clava; l'acqua che ha servito per la respirazione fuoriesce
vi sono le dafnie o pulci d'acqua e i balani. tramater [
che avrebbe avuto il potere di emettere acqua. cecco d'a scoli,
a scoli, 3273: l'entrace l'acqua per virtute tira / dall'aria,
e incontanente lo ferro di profondo dell'acqua tornò e entrò nel manico. intelligenza
che noi predichiamo e che noi diamo l'acqua alle pecorelle, entrate qua un poco
voi, non lassate le pecorelle senza acqua. s. degli arienti, 271:
(una grotta, un corso d'acqua, una strada, ecc.).
-sfociare, sboccare (un corso d'acqua). giamboni, 4-19: nel
bene. tasso, 10-66: salto nell'acqua, e mi tuffo e immergo.
carnascialeschi, 1-22: metti nel vaso acqua e farina drento, / quanta ve
ei vien come un'unguento, / un acqua quasi par di maccheroni. magalotti,
e hagli un foco acceso, / com'acqua per chiarezza fiamma accende. boccaccio,
io e bianca maria; e l'acqua diceva un'infinità di cose che entravano
fame loro, e désti loro sitibondi l'acqua della pietra; e dicesti loro,
lei che la vacca calasse entro l'acqua sempre più. deledda, iv-11: afferrò
li gettò entro la fontana, l'acqua gorgogliò, sprizzò, traboccò, si sparse
. tasso, 4-32: come per acqua o per cristallo intero / trapassa il
volgar., 139: come dell'acqua risplende lo volto di colui che vi guarda
divien ch'ivi entro passa / quant'acqua scende, e gli depreda i campi
trionfali. magalotti, 4-150: nell'acqua, che d'arancio il fior distilla,
quello ispirito... fa l'acqua del mare andare suso e stare come monte
d'imprestarmi scarpe bucate, dove l'acqua passava e il piede sciaguattava in modo
diametralmente opposti, che riempita d'acqua e riscaldata fino a ebollizione del liquido
. che contenendo dentro di sé dell'acqua, ed avendo solo un sottilissimo buco,
sopra del fuoco, e rarefacendosi detta acqua, esce per quel buco con grandissima
bocca strettissima per la quale si empiono d'acqua; indi si pongono al fuoco,
2-445: la forza elastica del vapore d'acqua che, nelle mani di gerone d'
in polvere rosso-bruna, è solubile in acqua, in alcool, e in bagno acido
sustanzia, e rifrigerativa: onde l'acqua della sua decozione vale contr'all'oppilazion del
è un liquido volatile, insolubile in acqua, instabile e molto reattivo; si
d'un argine massiccio piantato fra l'acqua e la sottostante pianura? comisso,
insetti, del pulviscolo atmosferico, dell'acqua, degli alimenti, ecc.).
, ne involava ogni giorno parecchi all'acqua, al biscotto, alla dieta, a'
trova come gli antichi « interdetti dall'acqua e dal fuoco », fuggito come
di dicloropropene, incoloro, insolubile in acqua e solubile in alcole o etere
di cana di galilea, quando tramutò l'acqua in vino. soldati, v-196:
aspro, solubili in alcole e non in acqua, di azione tonico-sedativa. =
che sia questa e che mettendola in acqua bollita di subito la raffredda, o ponendola
alla sponda vi erano molte chiavi d'acqua, o, diciamle anche in italiano,
citoplasma, attraverso il quale filtra l'acqua espulsa dall'idatodo. = voce dotta
bencivenni, 1-46: fa'cuocere in acqua polipodio, se- vecchime, epitimo,
di rosmarino e di borrana bolliti in acqua rosata. mattioli [dioscoride],
col panno, allora si confetti con acqua e si secchi al sole per due
tre dì: e di questo, con acqua rosata o san- z'essa, si
o rombici di color bianco, solubili in acqua, conosciuto come purgante (sale inglese
anche nella distillazione, in presenza di acqua, della trementina del pinus sabiniana.
un liquido incolore, non solubile in acqua e solubile in alcole o in etere
etere o in alcole e debolmente in acqua. = voce dotta, comp
profumo, che si può mescolare con acqua, etere e alcole (trova
, non poterai avere una gocciola di acqua, come dice lo evangelio di ieri
e non potette avere una gocciolina di acqua; arai sete di queste cose di
ebbe bisogno d'una gocciola sola d'acqua. marino, i-104: questa consolazione
sarebbe appunto come una gocciola di quell'acqua celeste che desiderava l'epu- lone quando
., 1-4: quando l'umido dell'acqua e 'l secco della terra si temperano
ha da essere il termine della sfera dell'acqua, la quale sia immobile, perché
immediatamente col segnarla equidistante alla superficie dell'acqua. d'annunzio, v-2- 557
che mai la superficie della spera dell'acqua non si partirà dalla sua equidistanza col
mi rianima. piovene, 5-308: l'acqua della zona manca di calcio, e
fino in cima al bompresso sospeso sull'acqua nera, per andare a fare quel
equatoriale. leonardo, 2-547: l'acqua delli mari equinoziali è più alta che
anonimo fiorentino, iii-274: quando [l'acqua] è mossa da alcuna parte,
impossibile fare un corpo tanto equiponderante coll'acqua, che messo in essa, stia fra
, delle cose che si muovono per l'acqua, degli eque- ponderanti. galileo,
questa verità immergo la nostra stadera nell'acqua, e voglio che la gravità specifica
equitando..., il don dell'acqua offerta non volle equivalènte (part.
mille altari. montale, 1-20: nell'acqua ti ritrovi e ti rinnovi: /
navi. -per estens. di acqua, acqueo. linati, xvi-86:
, i quali vengono a galla dell'acqua morti o storditi. -erba leona
una volta questa pianta per ottenerne un'acqua la quale aveva grande stima per i
-erba ranocchiaia: pianticella che forma sull'acqua come un tappeto di foglioline, usata
dell'erbe amare. ama terren grasso et acqua. viani, 13-369: come fu
labiate, frequente lungo i corsi d'acqua e negli acquitrini. - anche:
d'erba / o un riflesso nell'acqua / perché si calmi questa oscura,
il padre, quelle stillò e in acqua ridusse, per presta averla se quello
e d'erbe; bevé lungo tempo acqua ischietta. machiavelli, 636: io trovai
una porta / luccica di gocce d'acqua / e fili rossi d'erba.
sommersa che porge oltre il pelo dell'acqua i fioretti bianco-giallini, il rospo ha
sene tragga alquanto [lino] dell'acqua e secco si pruovi, se la carne
tempo è di morte. in qualche acqua torpente / or perisce la dolce carne
essere in piena (un corso d'acqua). marino, vii-502: spegnesi
in cristalli incolori, debolmente solubili in acqua e solubili in alcool (e i
una massa resinosa bruna, solubile in acqua. = voce dotta, deriv
vera o immaginata benemerenza di conservar l'acqua fresca. p. verri, i-ii-
garzoni, 1-186: l'erbe d'acqua dolce sono o di rivi, come
che vivono in terreni umidi o nell'acqua). = voce dotta, lat
desiderato e richiestolo disonestamente d'amore nell'acqua, spolliossi et incominciò a notare con
potenzia di trasmutare lo sesso in quella acqua per li prieghi di ermafrodito, che fe
atmosferici. buzzati, 3-202: l'acqua ha eroso fondi burroni tristi,
una rete di canali (gas, acqua, energia elettrica) mettendoli a disposizione
una rete di distribuzione (gas, acqua, luce elettrica). einaudi
2. distribuzione, emissione (di acqua, luce elettrica, gas).
in camiciolina, mi lavavo con l'acqua che alla faccia pareva vetriolo; e appena
bianca, inodore, solubile in acqua, ottenuta con un processo di
michelstaedter, 798: uno zampillo d'acqua... erompe dalla terra, s'
dal pavimento fracassato e intriso di putrida acqua erompeva fuori una folle vegetazione ormai alta
4. che è straripato (l'acqua di un fiume); che ha
popolo, anche di un corso d'acqua). -al figur.: fantasticheria
si lava... con l'usata acqua, ecco lo nepote di cadmo,
ferraresi verso il mare, che l'acqua libera vi diventa erratica. montale,
se questi tali hanno opinione che l'acqua sovra stii alla terra, cioè ch'ella
tuo sen frondoso. -corso d'acqua. simintendi, 1-34: vennero altri
monte / di fresche erbette e di viva acqua amico, / dove usi di stillarsi
che segnava la grotta dove scorreva l'acqua, le balze in cui serpeggiava il sentiero
. ant. e letter. cascata d'acqua, cateratta. leonardo, 2-127:
i figlioli di verso il calar dell'acqua, e stando loro inverso l'erta
l'erta rompono l'unito corso dell'acqua, acciò che 'l corso non
di cristalli aghiformi incolori, insolubili in acqua, solubili in alcole.
chiocciola e la cabina dei cassoni dell'acqua. -per simil. e al
(le bolle che si formano nell'acqua di una fontana). -anche con
solido incolore e che, reagendo con acqua, produce acido cianurico. =
di odore caratteristico, insolubile in acqua e non infiammabile, che deriva dal butadiene
forma di cristalli incolori, insolubili in acqua e solubili in alcole e in etere
si presenta come liquido miscibile con acqua, usato come insetticida. =
gl'italiani o s'ubbriacano o bevono acqua. dico per esagerazione, signor,
una bottiglia al giorno è come bere acqua. levi, 1-54: se fossero davvero
ho bevuto avidamente l'ultima goccia d'acqua. manzini, 12-16: anche a
. composto chimico contenente sei molecole di acqua. = voce dotta, comp.
che sarà più vicino alla superficie dell'acqua di esso canale, più perde del
che esalavano i tubi di metallo pieni d'acqua bollente. pirandello, 5-169: mio
dell'aria, del l'acqua. dante, purg.,
da sé fanno / l'essalazion dell'acqua e della terra, / che quanto
ma l'aria che confina con l'acqua è di tanta grossezza che la sua
portata su la rugiada, se l'acqua ch'è nella terra non fusse assottigliata
separando le supreme e minime particole dell'acqua, le quali dall'esalazione ascendente vengono
suo liquore a poco a poco, in acqua convertito. m. adriani,
mano men gravi più velocemente ascendon nell'acqua, non si potrà dubitare che l'
esalazioni ignee più velocemente ascendano per l'acqua che non fa l'aria. pallavicino,
poi e rendersi talvolta molto puzzolente l'acqua, insegna l'esperienza che non proviene
della canapa e quello dei maceri d'acqua stagnante esalta la noia e la fantasia
, deviare dal letto (un corso d'acqua). arici, i-285: il
fu che un pollice cubico della nostra acqua termale... pesa un grano
pesa un grano di più d'altrettanta acqua delle fonti di pisa. bicchierai,
, 16: l'odore di tal acqua alla sorgente si giudica al primo istante
in lamelle cristalline incolori, solubili in acqua e in alcole; insieme con l'acido
del marito, intento a esaminare l'acqua dei diamanti. -figur. contemplare
, 4-2-192: esaminate le qualità dell'acqua della cisterna di foiano sopra il saggio
delle pile disciolto almeno un bicchiere di acqua. abbiamo esaminato un suo capello sotto
targioni tozzetti, 12-3-410: in essa acqua non albergano pesci, né altri esangui
e malinconico? firenzuola, 87: l'acqua del rio fiume / vid'io tinta
già putrefatti, uccelli esanimi e gonfi d'acqua, meduse sfrante e diafane simili a
presenta in cristalli gialli, insolubili in acqua, alcool o etere (e viene
presenta come cristalli incolori, insolubili in acqua (ed è un potente esplosivo).
caratteristico, facilmente infiammabile, insolubile in acqua, impiegato come solvente per oli.
di odore gradevole, poco solubile in acqua, solubile in alcool ed etere.
cosa temperatissima, la suddetta misura d'acqua temperarsi con otto bicchieri di sale,
presenta come solido cristallino, insolubile in acqua, poco solubile in alcool ed
redi, 16-v-61: spererei che ella [acqua] potesse essere di somma utilità alla
la quale si procede all'estrazione dell'acqua dai locali interni dello scafo dove normalmente
tutte le operazioni necessarie per vuotare dell'acqua i locali interni di una nave.
del tutto privo di minerale, di acqua (una miniera, un pozzo,
rosolacci, sono andato adagio a dar l'acqua non tanto perché la polla non s'
gettando solamente il suddetto lamo sopra l'acqua. verga, 3-66: alessi andava
preghi ingiusti / fur sempr'esca, non acqua al foco ardente / de l'onorato
opera, gli zingari non incanalavano l'acqua rimasta a stagnare: allargavano il letto
., 8-7: in tre staia d'acqua metti uno staio di mele non eschiumato
deiunar mio non esclude / pane ed acqua ed erbe crude. cavalca, 18-120:
versatili fatte per sostenere, e equilibrare l'acqua de'canali, dette * sostegni '
326: non mi fate venir l'acqua alla bocca con ricordarmi piazzola inutilmente,
interiora. della porta, i-13: l'acqua che vien per tubi di piombo,
granelle o coccole che si fanno bollire nell'acqua fintanto che le si sfracellino, e
pila di pietra o legno si lavano nell'acqua, dibattendo tanto che se ne cavi
normale, forte aumento della portata d'acqua di fiumi, laghi, torrenti, canali
cui suolo tanto pòco sopra il livello dell'acqua s'innalzava, che talora restava sotto
forma di aghi splendenti, solubile in acqua con fluorescenza azzurra; è isomera della
si ottiene dall'esculetina per ebollizione con acqua di barite. = deriv.
cristalli aghiformi, incolori, solubili in acqua, dotati di proprietà antimalariche.
di verde porcellana, sgorgavano rivoli d'acqua fra griglie preziose di ferro battuto.
: se ella avrà fatto adulterio, l'acqua entra in lei; ed enfieralle il
[l'aria] dovesse esentarsi più dell'acqua dal secondare i movimenti terrestri. bocchelli
, dall'incensazione e dell'aspersione con acqua benedetta della salma. -anche al figur
tuono funebre l'esequie e asperso d'acqua benedetta il catafalco eretto nel mezzo della
. galileo, 4-3-310: se tal acqua esercitasse sua gravità sopra le secchie,
ferro s'aruginisce sanza esercizio e l'acqua si putrefa o nel freddo s'adiaccia,
7-159: limpida esiguità, celeste d'acqua marina, la mente d'un fanciullo.
annunzio, v-194: alberto prende l'acqua di doppio cedro, che sembra esilararlo.
belle, a 'l clivo / cui l'acqua esile riga. beltramelli, iii-78:
glicol liquido, inodoro, solubile in acqua, usato nella preparazione di liquidi per
di raduno dei stenza alla cooperazione dell'acqua. seguaci dell'esistenzialismo.
che si vada, nuotare fuori dell'acqua o, per alto che si salga,
gran recipiente di rame per ricever l'acqua... e distribuirla alle canne
dolciastro, non volatile, solubile in acqua, non solubile in solventi organici; vari
, di sapore dolciastro, miscibile in acqua, usato nell'industria come umettante o
esosio, con eliminazione di una di acqua. = voce dotta, comp
numerosi; amano fare lunghi balzi fuor d'acqua, sostenendosi con le pinne pettorali
. -figur. fuoruscita (di acqua, di fumo, di aria,
il livello del suolo (aria, acqua, gelo, il calore solare).
traboccare, straripare (fiumi, corsi d'acqua). -anche al figur.
, di odore piacevole, insolubile in acqua, adoperato come solvente per gomma,
e lo sanno) di qualche sprùzzolo d'acqua e di un po'di latino.
di esosio con eliminazione di quattro di acqua (e l'unico sicuramente noto è
di esosio con eliminazione di due di acqua (e i più noti sono il
, altre sulle tele delle soffitte, acqua grondava lungo il filo delle pareti,
dopo un bel tratto di nuoto sott'acqua, si tira un respiro, i polmoni
: da allora quella immensa distesa d'acqua ebbe per lui un fascino strano; ascoltava
certi magri mediconzoli, / che coll'acqua ogni mal pensan di espellere. m.
estens. carletti, 1-2-314: l'acqua entrava in così gran copia per quelle
ago succhiando ed espellendo dalla siringa l'acqua in cui essa aveva bollito, l'occhio
in contrario, la sentenzia che l'acqua sopra il suo fondo non pesi è
i proseliti con pelli di cervetti ed acqua lustrale, rasciugandogli poi con non so
si espiava o purgava collo spruzzarsi dell'acqua. a. m. ricci, 1-143
un odore, anche un getto d'acqua). e. cecchi, 6-9
pigiare il caffè; sentire la goccia dell'acqua bollente cascare sulla fiamma, annusare l'
converrà dunque trarnelo fuori [il pesce dell'acqua], ed esplorarlo con mezzi acconci
catene di scogli corallini a fior d'acqua, abbondantissime presso della costa, sono
che debbano aver preso il colore di quell'acqua in quel primo sguardo? albertazzi,
loro sermone tener le mani ferme nell'acqua gelata. -porgere, consegnare,
: t'alza e ti seconda / l'acqua, e secondo a l'acqua il
l'acqua, e secondo a l'acqua il vento spira, / e t'espon
campagna, per essere pronto ad esporsi all'acqua ed al vento, indossava una giacca
di tutte queste arie al contatto dell'acqua in calce, e in resultato generale s'
, iii-43: s'impediva di attingere acqua dal mare, perché esposta al sole lascia
rimasto chiuso fuori, esposto all'acqua, elemento odiosissimo per un gatto, a
coloro che col fiato o vento o acqua o corde o nervi
: delle lavande esterne si antepone l'acqua comune fredda a qualunque altra composta e
/ un segno espresso / il mutarsi dell'acqua / in forma incorruttibile: / alla
quel modo potremo per mare distillar l'acqua salsa, il che da plinio è ancora
propulsivo. giamboni, 8-i-no: l'acqua, che è fredda ed umida,
, 4-2-532: la virtù espultrice è nell'acqua che dall'immersione della boccia venne scacciata
delle espurgate. sinisgalli, 6-138: l'acqua delle fibre vegetali si calcola che possa
la superficie v. gr. dell'acqua non si staccherà da quella d'una
palladio volgar., 1-4: l'acqua marina avvegnaché sia diversa dalle dolci,
nel sabbione alcuni rigagni pei quali l'acqua penetrava entro la terra; o di là
notte, e la mattina si lavi con acqua calda. -bisognare, essere necessario
a lei che la vacca calasse entro l'acqua sempre più. carducci, iii-28-288:
, / come fiòcina a pesce in acqua accesa. -non essere { non-esser e
tessere e il non esser, come l'acqua / e il cielo si confondono.
sostanza o da un determinato prodotto l'acqua o altri liquidi volatili in esso contenuti
un reagente, getti di vapor d'acqua fanno fiorire, attraversandolo, una schiuma
a eliminare più o meno completamente l'acqua contenuta in una sostanza senza però alterarne
inferiore si mette una sostanza avida di acqua (acido solforico concentrato, cloruro di
che ha per scopo di eliminare l'acqua o tracce di solventi volatili da sostanze
lungo, in modo che il contenuto di acqua, sotto l'azione del sole,
dovuta per lo più a infiltrazioni d'acqua o all'acqua contenuta nelle malte e
più a infiltrazioni d'acqua o all'acqua contenuta nelle malte e nei mattoni.
], cantavano col muso fuori dell'acqua limacciosa e verde, cantavano immersi in
mandrie estasiate / il profumo dell'acqua latina. -perduto nel nulla,
san martino, e facea bono l'acqua. idem, 90: silenzio,
immagini sopra immagini, come bolle d'acqua che gonfiano e sgonfiano, e l'
: codeste bevande son fatte estemporaneamente con acqua e zucchero. = comp. di
/ passi guizzando, e sembri in acqua il pesce. carducci, iii-7-392: anche
quale i cavalli devono superare riviere con acqua. 15. sport. nella ginnastica
usarsi le frequenti docciature e lavande d'acqua marina 0 comune. 5.
non condannandosi però l'ordinaria lavanda d'acqua pura. bicchierai, 65: fra
sete, / tu non avrai che l'acqua / del fuggente miraggio. alvaro,
estinse. boccalini, i-226: con l'acqua delle pubbliche armi incontinente a popolo sarebbono
distruggere. buti, 2-823: l'acqua di lete che è fiume di dimenti-
lubrificative e estintive, come è l'acqua dell'orzo. = deriv. da
pascoli, 1139: guardava, tra l'acqua e l'aria, all'orizzonte,
consiste nella lavanda e fomenta di pura acqua calda e di oscillazioni decrescenti (
con libera a se stessa in acqua calma). molta diligenza e
estivi, per cui si tuffavano insieme sott'acqua per vedere chi uscisse ultimo a galla
rana / estiva ed or la pigra acqua piovana / rispecchia i salci in fila e
. agric. nome che si dà all'acqua che si ha il diritto di attingere
in qua io ho osservato che anco l'acqua di pisa diventa albiccia;..
scorre e si conserva la vena di quell'acqua. a. cocchi, 4-2-57:
capo a certe bestie con altro che con acqua calda. tasso, aminta, 432
-fare straripare o deviare (un corso d'acqua). p. verri, 1-iii-166
cubici, ossia trentamila brente metriche di acqua! -succhiare. f. negri
al pozzo ed extraete cinti calcedri d'acqua, e ciascuna volta ne extraerete uno
galileo, 4-12-19: la mole dell'acqua che s'alza nell'immersion del solido
238: i petroli sono come l'acqua. talora sgorgano spontanei dalle sorgenti;
si possa estrame ed olio e sale ed acqua. magalotti, 4-226: qual dell'
fondo delle caldaie a vapore marino l'acqua che incomincia a saturarsi di sale marino
galileo, 4-1-88: veggiamo estraer l'acqua con altri strumenti, come con trombe
, spirito rettore olioso fisso non dissolubile nell'acqua,... spirito rettore solforoso
galileo, 4-2-18: la mole dell'acqua che si alza nell'immergere un prisma o
. -deviato (un corso d'acqua). cattaneo, ii-2-171: il
plebeo, che mi consigliò i bagni nell'acqua mista con 1 estratto di saturno '
galileo, 4-2-19: la mole dell'acqua che s'alza nel- l'immersion del
immersione resta sotto il primo livello deu'acqua, e neu'estrazione riman sopra simil primo
per lo ritrarsi che fa- ceano dall'acqua gli estremi, si scompigliavano un poco.
geva, oltre alla carestia inestimabile dell'acqua, non che d'altro, ima
in estremo, disse: arrecatemi l'acqua benedetta. ariosto, 5-60: percosse
scala del paradiso, 422: come l'acqua estrica e consuma le lettere, così
famiglia) tornarsene a pavia per via d'acqua. soffici, 1-68: a seconda
, addormentarsi, a similitudine di un'acqua estuante che a poco a poco si posi
, cioè mandava fuori una bolla d'acqua, e dalla exuberanzia nascea el fiume.
, i-120: il difetto naturale dell'acqua più esulcera ed impiaga gli intestini che
gli potesse più nuocere per diluvio d'acqua, come avea fatto alla prima etade,
vero che san francesco e giotto esaltano l'acqua con tenerezza nuova, in genere,
genere, nell'età di mezzo, l'acqua non si vede gran che, o
in alcole e in etere, poco in acqua; compresso a 46 atmosfere si liquefa
e la y combinate con alcole e acqua sono impiegate come insetticidi e neba preparazione
prodotti di condensazione termo- plastici solubili in acqua. = voce dotta, comp
respiriamo, la quale altra non è che acqua in picciolissime goccette divisa, con qualche
essenziali del creato, ad esempio dall'acqua del nostro pianeta. -per simil
si ottiene dagli alcoli per eliminazione d'acqua, con due radicali idrocarburici (e
di odore sgradevole, poco solubili in acqua, facilmente volatili, con temperatura di
sgradevole, volatile, poco miscibile con acqua; è un ottimo solvente di grassi
d'annunzio, iv-2-1362: tutto è acqua e aria. le coste hanno assunto
del vaso al sottoposto ardore / voluminosa l'acqua ondeggia e fuma, / allor che
, sete, e smania di tuffarsi nell'acqua. e. cecchi, 5-344:
microscopici a rosetta, poco solubile nell'acqua a freddo ma facilmente solubile in soluzioni
creso nzi volgar., 6-74: l'acqua, dove fie cotto il suo seme
che indurisce per ossidazione, insolubile in acqua, solubile in etere (ed è
che si presenta come liquido insolubile in acqua, incolore, utilizzato in medicina per
d'odore aspro, diffìcilmente solubile in acqua, solubile in alcool ed etere,
forte odore ammoniacale, molto solubile in acqua, disponibile in commercio soltanto in soluzione
come un liquido incoloro, insolubile in acqua, che imbrunisce per esposizione alla luce
incolore, mobile, poco solubile in acqua, solubile nei solventi organici, ottenibile
alcole ed etere, poco solubile in acqua, impiegato nella preparazione di cosmetici,
liquido incolore, trasparente, insolubile in acqua, solubile in solventi organici, impiegato
volatile, incolore, poco solubile in acqua, facilmente infiammabile, impiegato in sintesi
, stabile, solo parzialmente solubile in acqua, usato come diluente, come solvente
in alcole ed etere, non solubile in acqua, di rapida evaporazione; è un
d'ananasso, volatile, insolubile in acqua, solubile in alcole ed etere,
dall'odore d'ananasso, insolubile in acqua, solubile in alcole ed etere, usato
dall'odore piacevole, non solubile in acqua, usato per preparare essenze artificiali di
come un liquido incolore, insolubile in acqua, solubile in alcole ed etere,
odore di fragola, non solubile in acqua, solubile in alcole ed etere,
odore di frutta, non solubile in acqua, solubile nei solventi organici, provvisto
, dall'odore sgradevole, insolubile in acqua, solubile in solventi organici, fumante
un liquido volatile, difficilmente solubile in acqua, solubile in alcole ed etere,
la proprietà di idrolizzarsi in presenza d'acqua o in ambiente alcalino, liberando acido
odore aspro e durevole, insolubile in acqua, solubile nei solventi organici, impiegato
di cristalli incolori, difficilmente solubili in acqua, impiegato nella preparazione di prodotti di
e alla luce e a decomporsi con acqua (ed è usato come vescicante e
di color paglierino, non solubile in acqua, che viene utilizzato nelle preparazioni organiche
di etere; si mescola con l'acqua e viene usato come solvente di eteri
forte odore ammoniacale, molto solubile in acqua (e viene usato come solvente per
inodore e incolore, poco solubile in acqua; brucia con fiamma luminosa; mescolato
gradevole odore, che si mescola con l'acqua e i solventi organici (ed è
incolore, igroscopico, poco solubile in acqua, mescolabile con etere e alcole,
solubile nei solventi organici, poco in acqua (e viene usato come solvente,
, d'odore gradevole, solubile in acqua, infiammabile, importante come intermedio nella
luce, solubile solo in parte in acqua, solubile in alcole ed etere,
dall'odore di frutta, solubile in acqua e in alcole e etere, impiegato nella
, d'odore piacevole, insolubile in acqua, infiammabile, usato come intermedio nella
liquido giallo, aromatico, insolubile in acqua, volatile, infiammabile, con proprietà
un liquido oleoso, non solubile in acqua, impiegato come lubrificante e solvente.
oleoso, aromatico, non solubile in acqua, impiegato come intermedio nella preparazione di
come un liquido incolore, solubile in acqua, alcole ed etere, con un
profumo d'ananas, non solubile in acqua, solubile in alcole ed etere,
piacevoli, volatile, non solubile in acqua, solubile in alcole ed etere, impiegato
un liquido incolore e, idrolizzando in acqua, forma silice gelatinosa adesiva, impiegato
oleoso incolore, solubile in alcole, acqua ed etere, impiegato come precipitante per
liquido incolore, solo parzialmente solubile in acqua, usato come solvente per la nitrocellulosa
: ciò era... un pestare acqua in un mortaio, un parlare a
per discendere sotto terra e sotto acqua e lavorare come granchi, come rospi in
lucenti, solubili nell'alcole, poco nell'acqua (e viene usato in sintesi organiche
se pria non fosse cavata fuori l'acqua del lago albano. collenuccio, 12
onde gemea tra il musco / l'acqua negli otri. cardarelli, 3-22: scoprì
l'aria nitrosa sopra l'aria propria dell'acqua me dicea nell'esperimento dell'
); per lo più vivono in acqua dolce ma alcune specie vivono in mare
risolta. basta trattare il succo con acqua bollente leggermente acidulata, e cessa ogni
, odore debole, è solubile in acqua, alcole, etere; la polvere,
miglie di molluschi marini o d'acqua dolce, dotati di branchie
invoglia? non sepolto adunque / l'acqua di stige e la severa foce / traiettar
variazioni dell'acidità o della basicità dell'acqua (un organismo acquatico).
liquidi del corpo con quella dell'acqua circo stante (e si
tubazione, che assicurava l'afflusso dell'acqua nei giardini e nelle case romane;
nelle case romane; fossato pieno d'acqua, che proteggeva dalle belve gli spettatori
era un largo fosso pieno d'acqua, euripo, per impedire che le bestie
i cinesi, né si lavano con acqua fresca, facendosi maraviglia degli europei che
, sia dato sciroppo rosato e violato con acqua fredda. evacuante (
al pozzo ed extraete cinti calcedri d'acqua, e ciascuna volta ne extraerete uno
dove bevo 7, 8 bicchieri dell'acqua del pozzetto, che mi evacua gran bile
procedesse, crederei ben io che l'acqua, aitata forse da la vertù occulta del
che appianandosi eglino per l'evacuazione dell'acqua a guisa de'ventri de gli uomini
e più sassi, abbiano resa l'acqua più carica di materie più grosse.
si scolorano come rosa che non abbia acqua sufficiente a farle schiudere le foglie.
puote più soffrire l'abbondanza dell'acqua che v'è evaporata, è mestiere che
in queste caverne è quasi sempre acqua, a quale, evaporando e umettando le
: il troppo fuoco non fa l'acqua più calda, ma la corrompe, faccendola
, arrostirsi col fuoco e spegner con l'acqua, e poi macinarsi, e poi
fece considerar superflua una quantità maggiore d'acqua da evaporarsi. 4. figur
è stato privato di una parte dell'acqua. -legno evaporato: che è stato
una data sostanza mediante l'eliminazione dell'acqua (e tipi speciali di evaporatori sono
negli impianti frigoriferi e nella produzione dell'acqua dolce a bordo delle navi).
specie di caldaia in cui s'immette acqua di mare per evaporarla e condensarne il
condensarne il vapore. si ottiene così l'acqua dolce necessaria all'alimentazione delle caldaie ed
delle caldaie ed alle lavande. l'acqua potabile si ottiene dai distillatori.
2. piccolo recipiente pieno d'acqua che si appende ai radiatori dei termosifoni
segni chiarissimi di elettricità dall'evaporazione dell'acqua. -vasche d'evaporazione: quelle
il sale dopo aver fatto evaporare l'acqua. bocchelli, 9-443: non sapeva
ed alla densità della terra e dell'acqua. settembrini, 126: un'acqua
dell'acqua. settembrini, 126: un'acqua d'un rivo anche abbondante dopo alquanto
evaporazione atmosferica, ossia la quantità di acqua evaporata alla superficie del suolo entro un
, priva di denti; vivono in acqua dolce. = voce dotta, lat
forma di aghi incolori, insolubili nell'acqua, solubili in alcole ed etere;
con alcole; è solubile in acqua, acidi e alcali. evernìsico
rischio evidente che rompendosi si affogassero nell'acqua i suoi soldati. lancellotti, 466:
: pervenimmo ove era una pozza d'acqua, ivi erano de'nostri ignudi, evirati
del peso, imitò il fuoco l'acqua il turbine le evoluzioni delle stelle.
sf. erosione causata nei corsi d'acqua sotterranea da turbini ad asse verticale che
tutto era sereno. un chiaro d'acqua, nel cuor di una vasca verde di
dove tu passi, lasci odore d'acqua / lanfa! e bada alla falda,
solubile in acetone e insolubile in acqua e alcole, usato come esplosivo (
l'applicazione della mia macchina per cavar acqua. idem, 1 -2-221: altre notizie
con balestra e con lancioni, sicché l'acqua da'nemici si difenda. bibbia volgar
, 64: col benefizio di quest'acqua sono ivi fabbricate le fucine per fonder
cieli, formar la terra e l'acqua, e la terra sospendere in mezzo
palladio volgar., 9-11: l'acqua si mena per forma di condotti fabbricati
, voglionsi sì sodare, che l'acqua non possa trapelar né fuggire. tassoni,
e fumo tien, chi d'acqua e terra. t. alberti, 27
sicché di sotto ave la terra e l'acqua; / e sopra, intorno le
valoroso, si vi spruzza su dell'acqua; e quando vuole temperare il ferro
ferro, sì lo scalda e tiene nell'acqua fredda, che subito 10 spegne.
è costume de'fabbri spruzzar con l'acqua e agitar co 'l vento quelle fiamme
mentre soffia il vento / e l'acqua stroscia e il focolar balena. di
aspra, o pure esponga all'impeto dell'acqua qualche faccetta più direttamente di quel che
2. berni, 152: l'acqua e il fango, i facchini e i
] vide lo volto e le corna nell'acqua, voleva dire: o me misero
paure / voi dentro un bicchier d'acqua affoghereste. / -un bicchier d'acqua,
d'acqua affoghereste. / -un bicchier d'acqua, faccia di nerone, / si
pulita e netta, cioè lavata con acqua chiara. g. rucellai, 218:
case e casucce... levano dall'acqua, come bestie satolle, le lunghe
della terra. -specchio d'acqua; mare, lago. giamboni,
, sono chiaro indizio per ritrovar l'acqua, e la sorte del terreno e del-
, iii- 22: un getto d'acqua si slanciò dal tubo fin sopra un'aiuola
.. ma che hai nelle vene? acqua fresca? cassola, 1-70: cento
, 1-22: si deve annaffiare con acqua comune; che se bene non fa quello
disgraziato, sul mare, quando l'acqua gelida infradicia... le tue vesti
beve tua moglie coi marmocchi / l'acqua di facile pioggia del pozzo. -che
! pascoli, 536: io sono l'acqua della borra... / pura
il previo solutivo da pigliarsi avanti all'acqua del tettuccio mi piacerebbe che fosse piacevole
d'una spugna, da cui l'acqua s'attrae. muratori, 8-i-241: all'
li scudi igualmente levati, e disfatti in acqua bollente, mangiare volesti. m.
solea dinanzi amare, siccome l'acqua è fada, cioè sciocca a colui ch'
, lavorabili, che si possono piegare in acqua calda. = deriv.
fagedenica: soluzione di subhmato corrosivo nell'acqua di calce, impiegata come sostanza caustica
così chiamano gli speziali una specie di acqua artifiziata atta a corrodere e consumare le
consumare le carni fungose. onde * acqua fagedenica ', dicesi una specie d'
fagedenica ', dicesi una specie d'acqua artifiziata, atta a corrodere e consumare le
e. gadda, 6-22: vivendo sott'acqua d'appetito e di sensazioni fagiche in
un pesce rancido, cotto in pura acqua e sale: a mezzodì si davano 'mongos'
ver il cece è posto in l'acqua a fuoco, /... /
bollivano dei grossi fagiuoli, conditi con acqua, lardo, pepe e prezzemolo.
fagioli in una pentola di terra con acqua 'quantum satis ', olio purissimo,
, / bazachio, pregno a l'acqua, cepatello, / col viso in mezzo
a casa, / prima, che l'acqua le corrompa e guasti. govoni,
di falasco altissimo e larghi fossati d'acqua. montale, 79: un gregge
104: fate inzuppare delle lenzuola nell'acqua e poi le manderete a stendere sul
navigazione con mare grosso l'entrata dell'acqua dal lato di sottovento. citolini
de'remi, onde impedire che l'acqua entri nella barca. 2.
rientra nell'ombra, si colora d'acqua marina, piglia il lustro della perla,
nuotatore. pavese, i-115: l'acqua le sfuggiva eguale sulla bocca negli scatti
il falco, / 11 cigno sull'acqua, / il maestro che solleva la bacchetta
varia materia (come aria, vapore, acqua, lana, stoffa, farina,
successivamente urtata da una falda sottilissima d'acqua, che vi arriva di nuovo,
: argilla viscosa lavata da falde d'acqua continua. gozzano, 921: la retorica
strano il capo spinge / sopra l'acqua, né scopra / falda di mar
il tuo tempo, / squama d'acqua falda di vento / perdono la veste di
coltello, che per sé sola messa nell'acqua va al fondo. buonarroti il giovane
). -falda acquifera o acquea: acqua penetrata nel sottosuolo per imbibizione di strati
vittorini, 5-180: due falde d'acqua s'erano aperte e si alzavano da
suo [della sempreviva] e nell'acqua rosata, si pongano alla fronte e alle
ferita una faldellina di stoppa inzuppata nell'acqua medicinale; carena, 2-19: '
vesti, come un padiglione su l'acqua. chiabrera, 472: men ricamato stassi
], 217: faleride sono uccelli d'acqua in seleucia de'parti et in asia
austeri, che non sono meschiati con acqua marina. di questi sono veramente più lodati
opere di arginatura di un corso d'acqua, in una diga e, in
una ora all'altra fanno falle d'acqua in quantità; e molte volte interviene che
risentono in un punto, corre risico d'acqua grande. d'annunzio, iii-1-818:
.. / -la barca mi fa acqua /... / - ti do
nave dello stato sopra la superficie dell'acqua; ma pure è forza che finalmente
non falle, / o con pan torbid'acqua o putid'aglio. alfieri,
qualche pozzo o canal che l'acqua aduni, / che sapor non ritenga amaro
1-231: chi intende il rigiro dell'acqua non mette mai la sua rete in
, e questi pesci o si buttano in acqua, o publi- camente s'abbracciano in
di murano, tutto fuor che verde d'acqua. -che manca di naturalezza,
fame / in aria come un nugol d'acqua pregno; / e certo una balena
, / par che la terra e l'acqua e formi e spiri / dolcissimi d'
dello storione, gli viene subito l'acqua alla bocca e certe luci squaderna,
due fanali accesi che si riverberavano nell'acqua della fontana. tecchi, n-21:
, apprendista. breve de'cojai dell'acqua calda della spina di pisa dell'anno
quindi, sì come / gitto di gelid'acqua, al cor mi piomba.
-uyo <; 'bolla d'aria, d'acqua; goccia di vapore '(cfr
chiamata vetriuola perché strofinando con essa et acqua i vetri si fanno politissimi, sì
come con le fanfalugole della paglia abbruciata et acqua calda i piatti d'argento e d'
: terreno coperto di fango liquido; acqua torbida e lutulenta. vasari
una considerabil quantità di terra sigillata nell'acqua comune in modo che nel fondo del vaso
quando in quando si aggiravano per quell'acqua torbida. targioni tozzetti, 11-1-90:
; una fanghiglia, una colla di acqua e di neve. -in partic.
di fanghiglia. -poltiglia formata dall'acqua e dalle minutissime particelle metalliche e pietrose
industriale s'era sostituito all'odor d'acqua e fanghiglia, di quando le generazioni
ore senza uscita, / fanghiglia d'acqua sorgiva: / torpor d'àttimi lascivi
dibatteva laggiù in quel l'acqua soffiando e sollevando ad ogni bracciata ondate
terra o polvere della strada mescolata con acqua; deposito limaccioso che si forma in
in fondo ai corsi e ai bacini d'acqua; mota, melma.
è imbrodolato. berni, 152: l'acqua e il fango, i facchini e
il fango e la mota, se non acqua che si corrompe e muta in terrena
già l'airone s'avanza verso l'acqua / e fiuta lento il fango tra le
intra il fango altissimo e con l'acqua addosso, trovorono i nimici freschi, i
/ coi piè nel fango e coll'acqua piovana / fino all'ossa, le misere
impasto di grana finissima, composto di acqua mescolata con vari materiali inorganici (e
portar tenero limo, / l'ali d'acqua si sparge, e poi di polve
di terra limosa, cioè di terra e acqua mescolata, la quale si chiama fango
. magalotti, 1-176: portarono cert'acqua di barro di guadalaxara, la quale
non siam affogate 'n un bicchier d'acqua; noi abbiam sapute uscir nette de'
vi si è fatto, e coll'acqua, che spesso v'introduce per facilitare il
2. intorbidato dal fango (l'acqua); melmoso, limaccioso (fiumi
squagliata, un zampillar d'acqua fangosa, un mestio di ghiaccio
il torbidume a soffioni sporco e l'acqua tutt'intomo brutta, ingiallisce ed annera.
come un pien di fango fuori dell'acqua del palude gli si dimostra: appresso
. f. doni, ii-112: l'acqua, quanto è più purgata dalle parti
portar tenero limo, / tali d'acqua si sparge, e poi di polve /
mescolata colle particelle lapidee, e se l'acqua seguita a corrervi sopra, fa sì
simintendi, 1-165: vide uno stagno d'acqua rilucente infino al fondo: quivi non
, cioè la fante, dia l'acqua alle mani. d'annunzio, v-i-
le fantasie del demonio, eziandio dell'acqua non bevessono insino a sazietade; perocché
non solamente il vino, ma eziandio l'acqua, in abbon- dazia e fuori di
molto che digiuni in pane et in acqua non me li sciorrò mai. padula,
me lo trovai dopo poco così colmo d'acqua che potei, per una fantasia disperata
da ogni lato, i fantasmi ventosi dell'acqua piovana ci investono. govoni, 3-21
di vetro / con il filo dell'acqua / a gelido rasoio sulla gola /
dei tronchi, in corteo lungo l'acqua -gli alberi han dimesso il loro aspetto.
di luce, di giochi d'acqua. ojetti, ii-385: man
rito su quella immensa superficie d'acqua stagnante e di lunghe connéggiole,
gli cade di mano / friggendo nell'acqua e spaccando / il cuore gigantesco d'
lì desse un sorso di quella preziosa acqua che leva li anni. del che
questa brocca / e va per acqua al nero fonte. d'annunzio, v-i-
spilorcia, che è come la pila dell'acqua. = femm. di fante2
farfara; cristallizza con una molecola di acqua. = voce dotta, comp
farciglioni, / altri uccèi d'acqua, io non saprei dir tanti. spolverini
da oriente, fra tre dì predicono acqua. bocchelli, 13-450: di fresco e
in mano; / ché chi con l'acqua semina, raccoglie / poi col paniere
vendemmiare. -marin. caricare (acqua, carbone, merci, ecc.)
: affermavano i nocchieri che bisognava fare acqua e rinfrescarsi, dovendo cadere in lunga
1-203: navi che abbisognavano di far acqua. papi, 1-3-299: il buo-
chiedendo al gran maestro di poter fare acqua ed entrare liberamente nei porti dell'isola con
e in divelto / farà formelle ch'acqua non vi stagne. c. battoli,
quel primo balzo che si vede fare all'acqua in quel che la palla tocca il
dire al suo figliuolo, nell'offrirgli dell'acqua vite: -bevi e fatti forte,
volgar., 9-65: si bagni d'acqua per tutto, e gli si fa
e bello, bisogna farlo bollire in nell'acqua con molta cenere. marino, 4-125
buono, e... / l'acqua vi serve sol per acquerello. carletti
., 113 (156): quest'acqua fanno bollire in grande caldaie di ferro
, ed è assai; e poi quest'acqua è fatta sale bianca ed è minuta
d'occidente, ven- tiquattromila miglia sott'acqua. -compiersi (una fase lunare
un tempo cominciò a fare molto più acqua di prima. d. bartoli, 1-5-5
speciale mi fosse conceduta una caraffa d'acqua diacciata, e che, mentre io
/ l'aria di monte e l'acqua di corsonna ». -trarre profitto
tardi, che sopra me senta la santa acqua versare. -lasciar fare: permettere
, proveduto in parte al troppo far dell'acqua, in capo a tre settimane afferrarono
, in cui alla spinta dei piedi nell'acqua, eseguita come nel nuoto a rana
garzoni, 1-186: l'erbe d'acqua dolce sono o di rivi, come
di seme di lino, e cotte in acqua e informate con olio di camamilla.
d'ingrati, / e si pon l'acqua negli orciuoli fessi, / e la
orzo o altro) cotta nell'acqua bollente o nel brodo. rustico
due volte o tre, con acqua fresca e con zucchero sodo.
si fa con farina di ceci e acqua e si cuoce in forno, con molto
dallo speziale, a veder sgocciolare l'acqua lungo i vetri, lo zio colla sottana
il raggio mobile del faro si rifletteva sull'acqua e ne svelava la superficie. d'
, senza niuna consolazione immollato in semplice acqua, soltanto che mezzamente s'ammorbidi,
madonna con gran cura; chi mette acqua, chi fa le fasce, chi fa
11-1-282: da per se medesima [l'acqua] si sa trovar la strada,
odor fradicio anche dei gambi mezzo in acqua. pavese, i-102: guardarono appena
mentre la donna stette a cavar l'acqua dal pozzo, fecero due fassi de feno
arbore con terra rubrica, morchia e acqua insieme mischiate. ovvero appiccano e sospendono
di violette galleggianti sotto il pelo dell'acqua, si era mutato in un grigiore
ben supporsi quanto copiosa s'aduni l'acqua in quelle sublimi fastigia. arici, ii-173
montò in groppa del mulo che entrò nell'acqua con la sicurezza fatale che hanno le
espresso. idem, 7-116: l'acqua in un tempo, il vento e la
debbono ricevere altri corpi, beono dell'acqua di lete. = comp.
passeroni, i-12-76: [l'acqua fresca] un moderno dottor di medicina /
, accattò una mezzina ed empiella d'acqua, andando gridando per la città:
la città: « chi vuole dell'acqua? ». machiavelli, 89: baisit
le mani e le labbra in quell'acqua gelida, venni meno. pirandello,
alle case per chiedere un sorso d'acqua da bere, e domandano se volete
delle ruote, coperto dal fragore dell'acqua della gora, che muove faticosamente il
quelli tre monasteri discendere sempre per l'acqua allo lago, e specialmente era gran
e sì faticosa foresta una gocciola d'acqua in terra. fogazzaro, 5-55: salirono
cognoscere, si non de questa poca acqua, quale ne le mei faticose mano
cielo grigio che par fangoso, di acqua che batte con metro faticoso i neri
le lor fattezze pronte / laggiù nell'acqua? » (e l'ombra si vedea
era già riuscito a riscaldare atomicamente l'acqua per il suo bagno. -con uso
un battello, e si fece condurre per acqua alla sua villa. de roberto,
che si possono fare con l'acqua...; le gualtiere dei panni
a loro: empite quelli vaselli d'acqua. e empierongli infino alla sommità.
, gli agenti naturali, come terra, acqua, calore naturale, ecc.,
tempo di suo colore, usa lavarti con acqua di fontana, di pozzo, o
la galletta, e sopra tutto l'acqua dolce, mentre l'afa stagnante della
avea preso agli ami / in mezzo l'acqua una donzella nuda, / e mangiarsi
quelle genti vasi da bervi dentro l'acqua del nilo,... e
i-673: par che più dolce l'acqua ora favelli. 2. esprimere
le mani] come il sole nell'acqua, favellavano meglio della lingua e delle
del vento tra le fronde, dell'acqua che scorre, ecc. pascoli,
vivanda di fave macinate e impastate con acqua, cotta al forno (ed era
anzi che noi vi facciamo correr l'acqua per entro, vi si faccia correr per
qualche liquore, cioè con un poco d'acqua, sicché si stagnino i condotti,
. -anche: cisterna per l'acqua necessaria al servizio dei templi;
templi; recipiente di terracotta pieno d'acqua, posto all'ingresso dei templi
a quella di cambaia sia una [acqua] crescente nel rio di roano di normandia
/ e grigiverdi, in cui l'acqua ed il cielo / sembran vanire, come
. comisso, 1-62: dovemmo entrare nell'acqua che brulicava di fosforescenze, e i
e l'alba rugiadosa, / l'acqua, la terra al suo favor s'inchina
peccato suo: non le dare fuoco né acqua né niuna cosa; non le fare
chiarore / delle pietre piantate sotto l'acqua / per favorire il guado. michelstaedter
poi abbia un altro fazzuolo: bagnalo in acqua chiara, storcilo, e strucalo ben
: corse in cerca d'un bicchier d'acqua. essa il tracannò, macchinalmente;
: insorge nel lattante per scarsità d'acqua nei tessuti delporganismo. - febbre del
ch'egli la chiedesse, una tazza d'acqua per bere e ristorarsi la bocca febbricitante
. negri, 2-909: certo, l'acqua li strega [gli alberi]
china, ci versai quattr'once di acqua comune. boccone, 135: non
le ferite mondano e sanano. in acqua cotta il calor febbrile refrigerano, e lo
(un luogo, l'aria, l'acqua). dossi, 611: ecco
mescere qualche goccia di vino nella febbrosa acqua di chi miete l'argento delle sue
. jahier, 47: vengono per l'acqua febbrosa in ima scialuppa di nolo,
182: cinque giorni di bevanda dell'acqua del tettuccio,... da cui
, 793: ad alcuni facevono bere acqua di mare, ad alcuni aceto,
a. neri, 1-13: come l'acqua è posata ventiquattro ore, si feltri
, da poter coprire la pastiglia d'acqua pura o d'odore, per assicurarla
ii- 469: riuscendo [l'acqua]... fecciosa, più pesante
uccello. spallanzani, 3-1-167: l'acqua fecciosa dei concimi ne alberga pure talvolta.
polvere bianca, fine, insolubile in acqua fredda, composta da 81-85 % di amidi
ecc. gazola, i-678: acqua mescolata con un poco di farina,
delle sostanze che si possono sciogliere nell'acqua. gozzano, 1295: quando la
mangiano, non bevono. sopra l'acqua, fra le canne, trasvolano al loro
e caritate. granucci, 2-175: l'acqua del bagno fu tanto giovevole alla donna
s'incarica? mia fe, mescolavi dell'acqua, spruzzavene assai, e l'acqua
acqua, spruzzavene assai, e l'acqua è terra nella polvere, e sì la
dal mare, / che sì sopra acqua il mar vagando fiede, / che par
sustanzia, e rifrigerativa: onde l'acqua della sua decozione vale contr'all'oppilazion
all'itterizia: e lo sciroppo fatto dell'acqua della sua decozione, giugnendovi reubarbaro nella
cuore. pallavicino, 1-560: l'acqua stessa, che usata discretamente rinfresca il fegato
fece pigliar duo lenzuoli tutti molli d'acqua di vita, nei quali, come uno
decimetri; cresce lungo i corsi d'acqua, in zone acquitrinose; la si
facean risolvere / in vento, in acqua, in picciol rubo o felice;
, se avessi saputo di trovare un'acqua sudicia, dove nemmeno può specchiarsi il firmamento
uomo felicemente curioso, tiro sempre l'acqua al mio molinetto. 4.
al vaiuolo. d'annnunzio, v-1-211: acqua azzurra, felicità dell'aria dorata,
essendo della marina, ella [l'acqua] conserva loro anche il colore e
riferisce per la sua leggerezza galleggia sull'acqua ove cresce, ed è detto * fellandrio
. d. bartoli, 28-161: l'acqua d'un vaso pieno, si va
/ si dissala egli mai [l'acqua del mare], né sua natura /
arterie alle vene, così circolasse l'acqua come per cunicoli e sifoni nelle viscere
a. neri, 1-92: svaporare questa acqua feltrata, e separata dalla terrestreità del
gli tomo a dire, che l'acqua del mare è salata, e che il
sempre quel fondamentale principio, afferente l'acqua del mare per feltrazióne non potersi addolcire
arte del vetro, 49: serba questa acqua,... e poi la
1-39: sieno polverizzate e distemperate con acqua rosata e aceto, e bagnato uno
polve- reggia / suttilmente poi lava in acqua pura / con spattula ogni dì sbatti
di lasciarla riposar procura, / l'acqua per feltro poi stillar se deggia, /
se deggia, / e giungi altra acqua come è ditto sopra; / ogni dì
lana compressa insieme per via di fuoco e acqua, e non tessuto con fila;
togli quanto sale vuogli e dissolvilo in acqua calda; e quando è dissoluto, e
rimbei anco da capo, pure con acqua chiara, e distilla per feltro, e
per feltro. vallisneri, iii-6: l'acqua marina nè per via di vagli,
vedevano bene spesso a saltare fuori d'acqua pesci d'ogni qualità, tra i quali
sopra, apre o chiude il passaggio dell'acqua nella tromba. 8.
. 10. prov. - acqua, fumo, e mala femmina cacciano
rovina. proverbi toscani, 97: acqua, fumo e mala femmina cacciano la
non sazia / se non con l'acqua onde la femminetta / samma- ritana dimandò
vien fuor la femminetta a còr dell'acqua / della novella piova. prati, ii-229
o lamelle incolori, poco solubili in acqua e si prepara per acetilazione della p-fenetidina
chim. sostanza incolora, insolubile in acqua, dotata di proprietà antipiretiche e usata
in alcole e etere, poco in acqua. = voce dotta, deriv.
solubili in acidi diluiti, poco solubili in acqua. = voce dotta, comp.
chiami. / chi solca l'acqua e chi la terra fende. filicaia,
(l'aria, le nuvole, l'acqua, il mare, ecc.)
giordano, 5-124: se tu ricidi l'acqua, immanta- nente si racchiude; se
cigni come bianche navi / fendeano l'acqua d'un ceruleo fiume. moravia,
di pressione (l'aria, l'acqua). ariosto, 41-12: da
che sono multiplicate; e radunaste l'acqua della piscina di sotto, e annumeraste le
(una massa d'aria, d'acqua). viani, 4-98: il
si smusava nelle scappel- lature, l'acqua fenduta ribolliva sull'opera morta e sciava
che contiene acido fenico, aceto e acqua di colonia. d'annunzio,
venne a lui con la spugna imbevuta d'acqua fenicata e disinfettò di nuovo la lama
ho veduti disinfettare dentro un recipiente d'acqua fenicata che, coll'andar del tempo
tedone, 41: lavai le piaghe con acqua, le coprii con del cotone fenicato
in alcole e in etere, difficilmente in acqua, usato in profumeria per il suo
presenta in cristalli incolori, solubili in acqua; in medicina si usa come antimalarico
in alcole ed etere, difficilmente in acqua ed è usata per la preparazione di
di soluzioni alcaline; è insolubile in acqua, solubile in alcole, ha sapore
un liquido incoloro, poco solubile in acqua, facilmente nei comuni solventi organici;
con polvere di zinco in presenza di acqua; ha spiccate proprietà riducenti e si trasforma
in alcole ed etere, insolubili in acqua; viene impiegato nella sintesi di prodotti
in alcole ed etere, difficilmente in acqua; è usato in medicina come antitermico
cristallini bianchi, solubili a caldo in acqua, solubili facilmente in alcole ed etere
dora, insapora, quasi insolubile in acqua; ha importanza in chimica analitica come
; sono stabili, poco solubili in acqua, dotati di odore persistente (e
alcole, etere, benzene, poco in acqua, ha azione tossica, coagula l'
disinfettanti. -fenolo liquido: miscela di acqua e fenolo (quest'ultimo in ragione
; è una polvere poco solubile in acqua, ed è usato in chimica analitica
, 888: questo fenomeno che voi chiamate acqua, un altro fenomeno, che si
idrogeno dal fenolo; è insolubile in acqua e alcole, incolora, cristallina,
, e raccolte fierono la spessezza dell'acqua, e quella gli presta aiuto a sospignerlo
se tu poni tal bicchieri pieno d'acqua sul piano della finestra, in modo
1-28: viene le piove e l'acqua e 'l vento, e fiere nella magione
prigioniero mi porse un poco d'acqua per lavarmi le ferite, e mi diede
: sullo sconnesso selciato del cortiletto l'acqua che vi si raccoglieva gorgogliava alla bocca
, 1-4: quando l'umido dell'acqua e 'l secco della terra si temperano
quando un fiume rompe con tutta l'acqua in un luogo, per un picciol
e ferma in ogni parte, che l'acqua che vi si mette o che
sopra lo scudicciuolo, gli siano cappello all'acqua, ombrella al sole. tasso,
, senza foglie che stormiscano, ogni acqua coperta e fermata dal gelo, ogni animale
e ribollire. -bollire (l'acqua, la calce, una sostanza minerale,
le diradate parti / d'aria e d'acqua in que'chiusi antri compresse. pascoli
che, non appena / l'acqua la bagni, bulica e fermenta.
acido, di natura vitriolata e di acqua forte. vallisneri, i-294: osservò
, ch'ella non cadesse, pur l'acqua più alta copria il tetto di questa
[la palma] ama grandemente l'acqua salsa, il cairo ancora nato di essa
ancora nato di essa, immerso nell'acqua marina, rinverdisce, e legato all'ancore
i-360: si conobbe per sperienza che l'acqua del tevere era di più forza e
era di più forza e più fermezza dell'acqua del nilo. 2. per
crescente. -stagnante (l'acqua); pesante, afoso (l'atmosfera
argento / e specchi di verde acqua ferma, / mi si è fatto un
che diede loro una im- polletta d'acqua addoppiata da fare dormire sei ore ferme.
ma sospeso o strangolato o sommerso in acqua. s. maffei, xxx-6-36: questo
ferraccia..., il ghiozzo d'acqua dolce ed altri. tramater [
e chiodame contorti, dai bacini d'acqua verdazzurra palpitanti. barilli, 2-156: il
legni, o fannosi fosse, o acqua si vuota. cavalca, i-16: trasse
altro più di quattro dita, acciò l'acqua gli passi dentro e fuori per ogni
parapetti, per godere il corso dell'acqua. 2. finestra, sportello
medicamentose a base di ferro (l'acqua, il vino, una medicina, ecc
); ferrugginoso (cfr. anche acqua, n. 6). bencivenni
). bencivenni, 5-197: beva acqua rosata, o decozione di rose,
, o decozione di rose, o acqua ferrata, con sugo di mortina. mattioli
poco bevuta, e massimamente facendosi nella acqua ferrata. garzoni, 1-291: l'
: l'orina de'cavalli meschiata con l'acqua ferrata delle pile de'fabri fa guarire
-che contiene particelle di ferro (l'acqua, un minerale, ecc.)
bianchi delle donne. in somma ogni acqua, che sia meschiata con altri minerali,
di venere, o di vino o di acqua ferrata, osservandosi tali rimedi per lo
di color grigio- perla, solubili in acqua. = voce dotta, comp.
, insapora, inodora, solubile in acqua, ottenuta trattando una soluzione alcalina di
valoroso, sì vi spruzza su dell'acqua: e quando vuole temperare il ferro,
, sì lo scalda e tiene nell'acqua fredda, che subito lo spegne.
del ferro sono appresso a canali d'acqua corrente. boccalini, i-265: -sbandite
l'ha tratto fuori, lo mette nell'acqua; e quello stridisce, e tuffato
... e famigliare sarà l'acqua di nocera, spentovi drento il ferro
spentovi drento il ferro; ovvero quell'acqua, nella quale i fabbri spengono 1
per lo spiraglio la presenza verde dell'acqua nel fossato sottostante. pea, 1-17:
e indusse in mezzo d'essa l'acqua, e con ferri cavoe la rupe
cavoe la rupe ed edificoe pozzo all'acqua. boccaccio, dee., 7-2
ghigliottina. bollire nel mio cervello l'acqua in cui si sterilizzavano tasso, 4-51
di tartaro bianco oncie xxxn, d'acqua bollente libbre dodici; bollano infondendovi per
per lo spazio d'ore dodici dell'acqua nuova, a misura che va evaporando
per ferro, per fuoco e per acqua. petrarca, i-3-31: l'altra è
tremando, sono obbligato a passare per acqua, ferro e fuoco. -prendere
di prova del ferro rovente, dell'acqua fervente, ovvero ghiacciata. ma di
di parzialità; e le prove dell'acqua gelata o bollente, del ferro arroventato
quello de la ferrugine che sia stata in acqua. soderini, 1-211: fa
essenzialmente di solfato ferrico, solubile in acqua, biancogrigiastro, usato nella tintura della
di ferro e d'olio ferruginoso e d'acqua di levico per tanti anni in vano
fianchi della kirunavaara sgorga a torrenti l'acqua ferruginosa. 2. che ha
qualche ferruzzino, / e cerca tirar l'acqua al suo mulino. fèrsa1
., 11-46: intra tupino e l'acqua che discende / del colle eletto dal
, vii-71: strana cosa certo che l'acqua della divina parola, la qual dovrebbe
vi saria la metà della mole dell'acqua occupata per lo meno da essi. d'
in esilio constretto nella sua cintura d'acqua. bocchelli, 1-ii-288: guardava il
neol. agric. irrigazione fatta con acqua in cui sono disciolti fertilizzanti. =
essi [uomini] possano essere affogati dall'acqua, dal fuoco arsi, dalle malattie
naturali; dà sali alcalino-terrosi solubili in acqua e forma cristalli aghiformi incolori.
ci mettessi solamente una gocciola d'acqua, sì constaterebbe al fuoco alcuna
palladio volgar., 12-7: alcuni in acqua marina, ovvero in acqua fervente
in acqua marina, ovvero in acqua fervente l'attuffano, e poi nel
si rese, / entro aureo vaso acqua fervente. pascoli, ii-476: il fiume
liquido); agitarsi fortemente (l'acqua, il mare). bembo,
/ del domestico pozzo ode mai l'acqua / fervendo gorgogliar, desta i figliuoli,
e ferva sul filo di tutta l'acqua sorgiva. pavese, 3-115: ti
costretto attuffarsi in un gran vaso pien d'acqua fredda. pallavicino, 7-130: quindi
esser nullo buco, nullo fessolino, onde acqua possa entrare. biringuccio, 1-76:
fessure attraverso le quali si infiltrava l'acqua. -figur. boccalini,
: tomaia arcuata su cui scivola l'acqua, suola che non sporge per farsi
uno sfascio di luminosità diffusa e luccichii d'acqua sul piano ove a perdita d'occhio
, portando loro della festa e dell'acqua benedetta. 9. disus.
del porto, fanno corona allo specchio d'acqua come un anfiteatro scombinato e festante.
era sì chiaro, / stagnava un'acqua negra come pece, / d'odor fetente
cotte le fit- tucce di pasta con acqua bollente e sale, scolatele e formate
leonardo, 2-300: [l'acqua] quando per sé e quando
invadere la breve spiaggia con la loro acqua bianca, simile a saponata.
cavalli, tra sul ghiaccio e in acqua, né potevano andar più oltre,
lentezza, debolmente (un corso d'acqua, un vento); che non
libertà non fora / se non com'acqua ch'ai mar non si cala. baldelli
: ho fatto esaminare le fiale prodigiose. acqua pura, nemmeno distillata. levi,
hagli un foco acceso, / com'acqua per chiarezza fiamma accende. petrarca,
riva e se ne vedevano i riflessi nell'acqua del belbo. -rogo, pira
egli sì intinga la estremità del dito nell'acqua, acciò che egli rifreschi la mia
che insiem la terra, / e l'acqua e tutto è pien d'ardente foco
», si dice, e con l'acqua del sapere si spegne la loro fiamma
stanotte, laggiù, nello specchio d'acqua incrinato, tra i rottami e tra i
volgar., 1-85: con moltitudine d'acqua la forza della fiamma si spegne.
valli fiammanti e ghiacciate, botti d'acqua bollente. cicognani, 2-205: era
si dava l'anima al diavolo, coll'acqua a mezza gamba. -stasera, -gli
aria che a galla su per l'acqua levi. -torrido, canicolare.
: un rubinetto spandeva un filo di acqua bianca. -filo d'aria: leggera
stradetta, saltando come potè sulle pozze d'acqua e prese a correre verso il cascinale
geogr. fascia centrale di un corso d'acqua, di aspetto cilindrico, nella quale
un po'sotto la superficie libera dell'acqua. guglidmini, 57: il corso
volgarmente la corrente ed il filone dell'acqua, e questa è quella parte che
dominante, a parlar così, dell'acqua porta via seco e assorbe ogni cosa.
estens. striscia (di luce, di acqua, di terra, di erba o
letto amplissimo, con rari filoni d'acqua vaganti in un deserto di crete e
. negri, 210: non può l'acqua riempir tutta la campana, per la
virus filtrabile. -acque filtranti: masse d'acqua che si muovono attraverso materiali permeabili
gemelli careri, 2-ii-258: si aggiugnea l'acqua fangosa e puzzolente, che dai più
ii-8-282: la lirica ha filtrato la torbida acqua della realtà. ungaretti, i-23:
convento di gesuiti... filtrava acqua da tutte le mura. -per
nidi a fior di terra e d'acqua, / dànno una voce al fiume,
giocosa, 50: un ruscello di acqua limpidissima spazza continuamente ogni lordura e la
fuori. dessi, 9-37: quando l'acqua sprizzò dal forellino laterale della caffettiera,
piovere e dalla terrazza male bitumata l'acqua filtrava. buzzati, 3-96: dentro alla
bocchelli, 3-193: -è quella lì l'acqua che si beve noi in città?
deriva dalla filtrazione di una colonna d'acqua marina. -filtrato dolce: mosto parzialmente
si rimescola e si occulta in qualunque acqua pura e stillata senza punto offenderne la
. gemelli careri, 2-ii-123: passa l'acqua, con una spezie di filtrazione,
210: quella maggiore altezza d'acqua prodotta dalla chiusa più alta, non
l'altezza, alla quale è sostenuta l'acqua. carducci, ii-8-174: il loggiato
, i-416: idra è un serpente d'acqua, dal quale li fediti enfiano
dal cuoio, se si lavano in acqua salsa, e diventan candide e durabili
fan n'un certo unguento / d'acqua e di sapon tenero sì fini, /
suo punto. praga, 4-129: l'acqua lascia in disparte alcune tese di terreno
quasi prive di spessore (gocce d'acqua, di vapore, granelli di polvere,
fresco, chiaro, limpido (un'acqua); splendente, luminoso (una
. guerzoni, ii-1099: bevette sempre acqua e dell'acqua migliore si pretendeva buon gustaio
ii-1099: bevette sempre acqua e dell'acqua migliore si pretendeva buon gustaio finissimo,
cavo della vasca formata in breve dall'acqua, il fondo sabbioso diggià tanto finemente
dell'ingresso, battuti e scavati dall'acqua. 3. figur. apparizione
mettendo un cannone con una finestrella in acqua e per esso nella medesima un sasso
usate per dare o chiudere il passaggio all'acqua d'entrata e sortita dal bacino.
6. prov. sole a finestrelle, acqua a catinelle: 'apparire del sole
toscani, 196: sole a finestrelle, acqua a catinelle. = dimin. di
, 2-6: un lungo treno d'acqua / che lentamente si snoda / tra
fanno in questa terra alcuni guardiani de acqua santa; voglio dire questi che uccellano starne
che il globo terrestre con l'elemento dell'acqua sia andato in niente, sì ch'
piccol finimondo faceva la gragnuola e l'acqua. redi, 16-i-29: gitta spere ornai
, nella vorticosa spirale del vento e dell'acqua, i centenari alberi del parco curvarsi
tre che domandavano acqua si aggiunsero le grida di tutti i
, ii-58: anima ignara che torni dall'acqua / e ridente ritrovi / l'oscuro
ferir del sole e il riverberarlo dell'acqua, la barca se ne infuocava tanto
divino / lì su due piedi cangiò l'acqua in vino. pascoli, 698
che, alzandosi alquanto dalla terra o dall'acqua, finisca in una stretta punta,
aspersa devotamente la fronte con l'altra acqua, quella, benedetta, le pareva
fortuna. giusti, 3-49: lavoravano sott'acqua, tenevano combriccole misteriose, ricettavano fuggiaschi
l'aria pura... e l'acqua non peggiore che sul finitimo litorale.
davan noia a'granchi o sguazzavan nell'acqua turchina. soldati, i-90: mi
., 20-78: tosto che l'acqua a correr mette co, / non più
: furiosi acquazzoni, in cui l'acqua vi penetra fino alle ossa. d'annunzio
ma il cane, che provò l'acqua bollita, / fugge la fredda: ancor