la velocità del veicolo. accense. achillini, iii-173: la favilla d'un bacio
e accidentalmente amo e ho amato. achillini, iii-112: perché [la sostanza
, l'affanno cagionato dal correre. achillini, iii-173: entra per nera e sconosciuta
moderni, i quali con metafora degna dell'achillini usano questa voce nel significato di *
l'alma, alma del mondo. achillini, iil171: donna, cui fe'lo
gelo intoppo e quella alpina asprezza. achillini, iii-169: ecco il padre de'
e lo metterà in magazzeno pubblico. achillini, iii-169: [l'appennino]
co 'l gonfiar la vostra ambizione. achillini, iii-172: qui nel torcer del corso
che dar altrui se non se stesso. achillini, iii- 169: fuggìan del
/ l'usignuol lusinghier la dolce amica. achillini, iii-170: siedo al rezzo gentil
celle loro che avanzano le nostre. achillini, iii-168: ridono questi fior d'ogni
vibra no, ma fulmina dal cielo. achillini, iii-170: siedo al rezzo gentil
aprile / nudrisca in spiaggia erbosa. achillini, iii-169: fuggìan del verno i
-per simil. e al figur. achillini, iii-169: progne /...
altri ne recarono agli altri eroi. achillini, iii-169: qui temerei che non
da'suoi biondi volumi avea disciolto. achillini, iii-168: cangiata in turbo aura
sol l'aurora in oriente ammiri. achillini, iii-168: s'infiorò qui l'
non vi mostrate dell'avere avari. achillini, iii-171: donna, cui fe'lo
dolce ombra a l'infocato volto. achillini, ii-123: vuoisi tra poeti guerreggiarsi
con l'adige o col tevere. achillini, 228: mille balsami e mille
a contentar la nonna e tutti. achillini, ii-115: tratanto conservatevi, ch'io
morso a la tarantola è conforme. achillini, 235: ma che? / doloroso
anco augusti i parti e l'opre. achillini, ii-130: e canterà benanche la
manco apprezzato dal volgo nemico di virtù. achillini, ii-117: quel grand'uomo avea
sangue mio / bevan con gli occhi. achillini, 230: sperai tra le sue
frati bianchi, neri e bigi. achillini, ii-179: egli [il frate predicatore
chi m'arde e mi consuma? achillini, ii-221: dietro ai carri degli antichi
rete del crin lucido e crespo. achillini, 228: o se vedeste mai
non essere molto brigosa et misera. achillini, ii-173: in questo longo corso
sue tante ricchezze è già sparita. achillini, i-52: or che del sol più
sorelle, / ti serviran d'ancelle. achillini, i-51: qui, di cure
dover comporre sopra parole dello stile dell'achillini; essi ch'erano degni di rivestir di
le mete del- l'amor estreme. achillini, i-51: qui par che il fiume
de gli eccelsi colossi i marmi fini. achillini, 237: del colosso del sol
dover comporre sopra parole dello stile dell'achillini. milizia, ii-297: porre insieme
la sua conca retando, citerea. achillini, 227: scotendo / dal mio celeste
de'sudditi. -figur. achillini, 234: in quegli ermi dirupi,
/ fanno gioir le region beate. achillini, 227: scotendo / dal mio
la coppia il cavo ventre offerse. achillini, i-50: ma non sì tosto
di cristallo il piè d'argento. achillini, i-52: or che del sol più
alta ventura / di questa tua beffate. achillini, i-51: così tore tranquille e
folto stuol de le noiose cure. achillini, i-51: qui, di cure,
con la damma fugace il daino salta. achillini, 103: ma forse, pazzarello
, / gli danna inclementissima ragione. achillini, ii-218: il signor cardinale, per
. -smorzare, sedare. achillini, ii-230: prego dio che snervi il
. -scarsa efficacia medicamentosa. achillini, ii-234: se talora avviene che il
cosa alcuna demeritato appresso vostra maestà. achillini, ii-173: ho avuto
e depopulare le vigne di viterbo. achillini, 157: per mirar le tue cittadi
. maldicenza, diffamazione. achillini, ii-205: ogni ordine, ogni congregazione
glorioso senato) in dì solenne. achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi
un omo, ma diece milia. achillini, ii-114: dicono che qua sono
ma passa al core il dilettoso male. achillini, ii-180: dalla più dura montagna
per lo più colorandola). achillini, ii-119: più bella è la selva
altro che un poco di armonia. achillini, ii-209: se è sostanza composta
di occupare, lasciare libero. achillini, ii-220: partì questi dall'aquilone,
sociale e del pensiero umano. achillini, ii-204: questo proteo di providenza s'
ornar per gire a l'altro lido. achillini, iii-171: or che del sol
queste benedette stampe ed altre facende. achillini, ii-155: già l'anno vigesimo
che noi seguiva la mia luce. achillini, iii-173: entra per nera e
di conforto ha per suo duce. achillini, ii-180: dalla più dura montagna forsi
altro e quasi a l'improvviso. achillini, ii-125: perché conosco qual conseguenza
chi l'elisire, il vetriolo. achillini, 320: qui io conchiudo che
). - anche al figur. achillini, ii-221: quinci ha mutato l'aquila
/ di fina grana imporporò le gote. achillini, 146: il dolce canto in
diligente impegno; con grande efficacia. achillini, ii-235: quella luminosa eloquenza, con
e un sillogismo falso per pendente. achillini, 1-321: pur troppo io m'aveggio
maggior parte per causa di religione. achillini, ii-116: questa prattica si difficultarà o
quinci il famoso nil fende l'arena. achillini, iii-169: ecco il padre de'
cose simili, con gli antichi scrittori. achillini, ii-204: voi m'essagerate la
3. celebrato, esaltato. achillini, 1-94: altezza essaggerata del monte apennino
., 28 (492): l'achillini scrisse al re luigi quel suo famoso
in luoghi esposti a'raggi solari. achillini, ii-119: più bella è la selva
organismo materie nocive e superflue. achillini, 319: talora avviene che il medicamento
di quel sapore estatico e celestiale. achillini, ii-193: aveva accompagnati quei tratti
la convocazione d'un legittimo concilio. achillini, ii-192: già si veggiono perduti
estinguere quel fuoco [l'eresia]. achillini, iii-167: volò quindi su l'
a fabricare qualche cosa sopra l'allegoria. achillini, 45: da gli orti del
manco. g. f. achillini, 99: tocca il brocchier col falso
seduzione. g. f. achillini, 51: fanno azzoppire i bovi alli
che seduce, che attrae. achillini, ii-241: se i monarchi del mondo
occhi. g. f. achillini, 87: se bella imago d'alfabeto
rare volte si conserva infino al fine. achillini, iii-172: qui nel torcer del
/ portando il mel d'amore. achillini, 45: 'da gli orti del mondo
non si movevano da'luoghi loro. achillini, ii-230: spe- rarò dall'eterna
penitenzia, difenderà el regno suo, achillini, ii-187: la vostra destra,
la lode a chi vien lodato. achillini, iii-171: fa di mill'alme,
eterno in fin che il mondo dura. achillini, ii-191: a sì fatta proposta
mondo involvere. g. f. achillini, 152: a far rizzi i capilli
bologna octo miglia. g. f. achillini, 172: fra gli altri i
. raro. g. f. achillini, 40: verso teseo parlava il feroce
, raccogliere. g. f. achillini, 188: il totilo ha fornelli e
convinzione. g. f. achillini, 171: se vittoria ci darà il
a toccar le barbe per tutto. achillini, iii-167: sudate, o fochi,
a santo francesco. g. f. achillini, 194: se a rezzo vai,
, tritare. g. f. achillini, 141: se vuoi pestar la canfora
dolore. g. f. achillini, 1-64: con tanto impeto il sorbo
, di fiori e d'erbe. achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi
filatoio mio. g. f. achillini, 189: ha [felsina] filatoi
di filo. g. f. achillini, 99: starli in dui modi solo
ti fiocca. g. f. achillini, 124: non par chel guardo assai
che è quasi fiore delle scienze. achillini, ii-131: s'io potessi tale il
alte rive empier torrenti e fiumi. achillini, iii-171: or che del sol più
poi e flagella per altra via. achillini, ii-209: io mi risolvo con dire
si pubblica in ciascuna provincia. achillini, ii-220: gli avvisi della memoranda battaglia
non che sazio. g. f. achillini, 182: onde sacrificando ogniuno implora
sguardo). g. f. achillini, 43: cantando fulgorò gli occhi dintorno
). - anche per simil. achillini, ii-208: che cosa è egli mai
con cognizione. g. f. achillini, 1-14: contentissimo sono rispondervi,
bel mattin, spargea la strada. achillini, iii-171: aprii, che tanti
e di porcellana. g. f. achillini, 1-149: a far formelle rosse
co'franchi e militò con essi. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i
vita eletta. g. f. achillini, 100: dagli un mezzo mandritto
davanti vede. g. f. achillini, 70: piglia la mia vergata carta
contestabile. g. f. achillini, 18: puossi un'alma incorruttibile /
strusciare. g. f. achillini, 158: tutta la nave sotto acqua
rendere onore. g. f. achillini, 186: sonatori ci son tanto perfetti
che fronte egli comparisce a sposarla. achillini, iii-167: vinse [luigi xiii
carità, fruttifica da dio vita. achillini, ii-208: che cosa è egli
un passaggio, metterlo in libertà. achillini, iii-167: machinando inusitati ponti / diè
si fan belle. g. f. achillini, 50: chi incanta il tempo
tempo fuggivano i rumori delle vigne. achillini, iii-168: la vespa che gli
, abolire. g. f. achillini, 1-40: determinato avete la tosca
; magnificenza. g. f. achillini, 11: in tanto gaudio gli si
. fulicétta. g. f. achillini, 155: la notte ingrossa il mar
/ d'un amoroso lume fulminando. achillini, 1-137: fa di mil- l'
, se per sé noi si contrasta. achillini, ii-115: quelle incorruttibili ed eterne
le abitazioni, i funerali della cometa. achillini, ii-158: l'invidia poi de'
perché facevano molto fumo e poca bragia. achillini, iii-167: sudate, o fochi
capo d'oro. g. f. achillini, 53: un fusto di colonna è
seguite che due sole uccisioni di uomini. achillini, ii- 179: quelle gemme dell'
che le loro ghiande si strugghino. achillini, ii-123: vuoisi tra poeti guerreggiarsi
sfrenate metafore del ciampoli e dell'achillini. -giocolino di parole: breve
or tristo, or pien di pianto. achillini, iii-169: fuggìan del verno i
nessuna capacità, di bassa estrazione. achillini, ii-173: la bassa opinione che porto
d'occhi: in brevissimo tempo. achillini, ii-220: quasi fulmine di marte,
/ perché smontaron certi nel cortile. achillini, ii-168: date il ben giunto
/ la giustissima terra il cibo apporta. achillini, 1-15: ridono questi fior d'
de'groppi in ogni parte. achillini, 146: il dolce canto in mille
impossibile, assurdo, irrealizzabile. achillini, 1-230: un cristo ideale trafitto da
, immaginario, fantastico. achillini, 1-333: non trovando cosa ideata che
; coincidere, essere tutt'uno. achillini, 1-231: quella morte...
, incline. g. f. achillini, 186: seguon più gentili / e
dal timore e dai tributi illesa. achillini, 1-29: padri, e voi,
egri e annuvolati, gli rischiara. achillini, 1-241: il miele è rugiada
posso farlo g. f. achillini, 141: per imbianchir la faccia ancora
convessa. g. f. achillini, 147: fa siccare / all'ombra
i pigri alla fin la fronte imbruna. achillini, 1-19: cangia lo scettro in
-amore, trasporto amoroso. achillini, i-48: nel volto tuo bianco e
usi linguistici. g. f. achillini, 1-34: voi e questi moderni della
a quello idio. g. f. achillini, 180: ad immolar pazzia ve
il gran velo alla magion superna. achillini, 3-12: tutto è nulla a paro
; svigorito; smorto, languente. achillini, 1-275: su'l campidoglio dell'eternità
seccole al sole. g. f. achillini, 145: oleo d'amandol dolci
n'andò francamente. g. f. achillini, 192: io non me impauro
a volar gl'impennò l'ale. achillini, 1-13: già la fama del parto
. con la coda ora l'implica. achillini, 1-27: schianta questa corona,
suo pregio sovran la terra lassa. achillini, 1-49: ne le parti mezane e
, un piano d'azione). achillini, 4-16: corresi con tanto precipizio all'
punto smuoverla dal suo impreso rigore. achillini, ii-169: beato il cardinal ludovisio,
: in prestito, a prestito. achillini, 1-275: io l'invio sotto la
cerchio formowi e i segni impresse. achillini, 1-49: raro piè fuor del tuo
venire in cuore uno impronto pensiero. achillini, ii-141: le lor metafore,
di spine in segno di penitenza. achillini, 1-19: guerre di penitenza a i
adirarsi. g. f. achillini, 157: il bon patron che l'
pianta, un terreno). achillini, 1-243: la terra troppo inaridita dal
sarà inaudita. -sostant. achillini, 1-271: per impedire il vostro arrivo
particella pronom. g. f. achillini, 91: quando una virtù all'altra
le malie son d'arme in vece. achillini, 2-4: [mercurio] si
di modo che pareva una persona incantata. achillini, 2-33: tartarei mostri, esecutori
anche recipr. g. f. achillini, 1-9: per non far incarco al
ebbrezza mistica. g. f. achillini, 29: convien che marte con furore
che incendia, che brucia. achillini, 1-113: ma non sì tosto una
-scottante (un argomento). achillini, 1-55: grande fu la prim'opra
torigine). g. f. achillini, 1-35: questa voce latina 1 grex
terra il distende. g. f. achillini, 24: tanto e tanto nel
figur. g. f. achillini, 139: se cavato alcuno serà del
dava inciampo. g. f. achillini, 58: ben provede prima che se
e non seguire. g. f. achillini, 6: ordinò giove..
via. g. f. achillini, 12: qui concurrea da l'india
spietato. g. f. achillini, 113: se tu 'l farai per
era la iustizia che sta retta. achillini, 1-273: quel gran cardinale richelieau,
). -anche al fìgur. achillini, 1-115: ma quasi raggio estivo /
/ ritornate sarete, alme indivise. achillini, 1-90: ne la reggia de
7. insistente, pertinace. achillini, 1-113: entra per nera e sconosciuta
scontentare. - anche assol. achillini, ii-165: beato può dirsi chi.
uno scritto, un'opera). achillini, 1-310: vorrei poter sfiorar in questo
, celebrare. g. f. achillini, 193: saluta quel battista, alma
crin, che non s'indori. achillini, 1-98: perché d'ombre il pastorei
un corno. g. f. achillini, 145: piglio storace liquido e lo
non ci togli, c'insegni. achillini, 1-218: la perla de la fè
il dì seguente. g. f. achillini, 62: chi noi crede ne
proprietà particolari. g. f. achillini, 22: dui giorni questo in infusion
nel buon vino. g. f. achillini, 144: infuse in malvasia siano
con continuo moto. g. f. achillini, 38: dedalo fu ingegniero e
quanto loro bastò per fondare tra l'achillini e cowley un perfetto parallelo.
sofferire. g. f. achillini, 1-20: ora... da
). -anche al figur. achillini, 1-145: l'ordigno reo di tante
in un istante quelli s'ingiottisse. achillini, ii-212: [ii] tempo avaro
, implacabile. g. f. achillini, 166: m'hai tolto dal morso
poter parte innestar ne'membri tuoi. achillini, 1-102: sperai con dolci nodi
fòr statuti innova! g. f. achillini, 1-3: usaremo quelle parole che
urto. g. f. achillini, 62: nel loro inscontro fu maggiore
altra sono regolate dalla legge di dio. achillini, 1-304: io che alla sua
e l'onor del regno acheo. achillini, i-m: acuta spina tra le foglie
quando fu scoperta. c. f. achillini, 74: adunque inspira gli
sostant. g. f. achillini, 32: li denti stringe qual lupo
ebbe quella repubblica. g. f. achillini, 189: felsina instaurata è ben
sterpi. g. f. achillini, 117: perché impauriti son da i
dura impresa l'ammaestrargli nel vero. achillini, 1-27: figli de'miei cordogli
altri traforano. g. f. achillini, 188: un altro ci è che
sermone di medea. g. f. achillini, 1-29: senza mai intra- rompervi
sòno di campane. g. f. achillini, 1-17: a voi intraviene come
per questa via intrecciato le favole. achillini, 1-49: su cetera d'oro
lo più per intensa commozione). achillini, 1-167: de la vostra pietà tutto
far giungere. g. f. achillini, 180: beato è quel che l'
diversa e pestifera di quel clima. achillini, i-54: machinando inusitati ponti,
a noverare le pentole e le scodelle. achillini, 1-128: donna bella, superba
così breve tempo sì tarda vivanda. achillini, ii-208: non già crede quelle
commozione contr'altrui. g. f. achillini, 191: in vita dante sempre
l'eterna luce. g. f. achillini, 170: andar contra minosso ogniun
che di tesor s'in- voglie. achillini, i-52: perché d'ombre il pastorei
s'invola ai suoi studi pregiati. achillini, ii-118: cotesto signore non
contrazione di un muscolo, deltepidermide. achillini, 1-319: tutte le cose spagiriche e
causa locale. -sostant. achillini, ii-234: conchiudo che tutti gli ori
è la buona scola e l'uso. achillini, ii-134: duoimi che il talento
uno gatto per essa su vi montò. achillini, ii-116: servavi per aviso,
de la perversità de le scisme. achillini, ii-144: cred'io che al
un cibo, una bevanda). achillini, 1-237: la previdenza della natura due
tenebra. - anche al figur. achillini, 1-329: o dio, che verità
: vasto campo di azione. achillini, ii-208: il demonio può naturalmente queste
, uno scritto). achillini, ii-189: perché questo accidente già si
famiglia, sanza pagamento d'alcun fitto. achillini, 1-98: saluta l'usignolo in
, 1-356: parmi ch'egli [l'achillini] sia più del solito sobrio e
cruore. g. f. achillini, 140: due acque so che fan
le difficoltà e sciore i nodi. achillini, 2-1: nella composizione di questo
che con regolati giri si muove. achillini, 1-11: machinando inusitati ponti
manlio fosse precipitato dalla rupe tarpea. achillini, 1-261: a tre capi si
ci détte spavento. g. f. achillini, 108: or quinci or quinci
ch'io sembrava appunto la morte istessa. achillini, ii- complessione molto robusta.
a la donna parlò tutta tremante. achillini, 2-36: cupido or udirai / i
città). g. f. achillini, 1-50: se bologna è la maestra
g. f. achillini, 137: glauco respose, sorridendo alquanto
donna). g. f. achillini, 1-22: la sagace et astuta donna
sostant. g. f. achillini, 23: minosso irato convocò sua gente
altra la còlerà. g. f. achillini, 175: responde la melencolia alla
dice vecchia e l'altra nuova. achillini, ii-145: quei scolari che sopra
salirono in grande rinomanza il preti e l'achillini. capuana, 15-124: con questa
fu tale che [ecc.]. achillini, ii-209: allora cessa il castigo
fil liccio. g. f. achillini, 80: la ninfa il liga
un poco. g. f. achillini, 139: in tanto giunge ogni leggiadra
per carcere e su per i martìri. achillini, 1-145: l'ordigno reo di
ancor meco dicifero. g. f. achillini, 8: per aver l'uomo
, contravveleno. g. f. achillini, 164: molti serpenti che fan gran
di megara. g. f. achillini, 12: da megara eran questi megarensi
feconde membra. g. f. achillini, 1-24: quel marito sempio..
né a promessa. g. f. achillini, 77: teseo l'orecchie fa
, autentico. g. f. achillini, 1-51: voi tanto di riputazione alli
-risultato, successo, profitto. achillini, 1-176: con questo ferro, a
, arma da fuoco). achillini, i-ii: sudate, o fochi,
mezzanamente. g. f. achillini, 153: mezzanamente in volto è colorita
numerarvi ogn'uomo, ogni cavallo. achillini, ii-186: in quegli stessi giorni si
-conquistare militarmente, sottomettere. achillini, ii-221: volgete, o grande ottavio
impulsivi e con improvvisa veemenza. achillini, 1-113: la favilla d'un bacio
l'esca ministra il tuo midollo inciso. achillini, 1-37: ditelo, selve,
in linea. g. f. achillini, 96: tutti tre cavalcavano a mira
in cambio di galla nelle medicine. achillini, 1-101: l'eccelso pino,.
simile a pane in gran copia. achillini, 1-46: dimmi, o bella,
-in misura a: in concomitanza. achillini, 1-88: poiché al sol non lece
gh alla superficie dell'acqua no. achillini, 1-171: cesseran de i cieli
di scabiosa tiepida. g. f. achillini, 22: sandali bianchi e rossi
e varie piante, erbe diverse. achillini, 1-207 \ voi che i mobili
cuore). g. f. achillini, 182: ogniun la trinità confessa e
vengano alle prediche. g. f. achillini, 134: perdonami se 'l mio
capi di montone. g. f. achillini, 141: se vuoi pestar la
come è lo padre del fìlliuolo. achillini, ii-204: questo proteo di previdenza
è causa di malattia; morbifero. achillini, 1-319: così la stessa natura,
acerbi. g. f. achillini, 196: va largo dal censor privo
pazienti e più de'pitagorici taciturni. achillini, 1-281: dura è la separazione
piè le manca egro e languente. achillini, ii-131: sento quasi morirmi di
crudel morso! g. f. achillini, 166: m'hai tolto dal morso
intellettuale). g. f. achillini, 174: a marte caldo e secco
n fantasì morteficate. g. f. achillini, 174: la milza nostra.
della mossa de'teutoni e cimbri. achillini, 1-193: si prega il conte duca
-sostant. g. f. achillini, 95: il monte e piano al
; mulinello. g. f. achillini, 99: en questo fare / lascia
murmure di parole. g. f. achillini, 15: androgeo tacque e udisse
per sonare uno strumento a corda. achillini, 1-50: fra le cetre v'inchino
missero a passare. g. f. achillini, 137: gettate se vi par la
l'institul d'ogni suo ben zeloso. achillini, 2-25: per pascer gli occhi
avesse incorso. g. f. achillini, 154: senza più dire ar
, ove il castigo è certo. achillini, ii-207: stanno aperte le cataratte
ci vieta / ogni offesa da lor. achillini, ii-199: dall'urne aperte viene
è il manto del loro desiderio. achillini, 1-152: chiede mercede alla sua
, irrefrenabile. g. f. achillini, 113: in sacrificio con sanguineo lembo
massa morbida, vaporosa di capelli. achillini, 1-137: che se vaga sei tu
di nenufaro incoronati. g. f. achillini, 142: nenufàr fior di
sostanza gradevolissima al palato; prelibatezza. achillini, 1-242: questo miele...
l'aste netta. g. f. achillini, 104: affondarai sua spada netta
anno netto. g. f. achillini, 144: l'oleo è questo de
di rose e di cinabbro fino. achillini, 1-81: qui nel mezo a le
uno patisce l'altro paté ancora. achillini, 1-102: sperai con dolci nodi /
gli è noioso. g. f. achillini, 65: tu di'ver, ma
. simboleggiare. g. f. achillini, 174: a marte caldo e secco
la timorosa angustia. g. f. achillini, 114: contra quel crudo
ver notò su tacque. achillini, ii-154: nell'acqua di si care
proprio error l'alma s'appaga. achillini, 1-134: in voi questo cor mio
e ne terrò conto coll'occasione. achillini, 2-4: scende venere dal cielo
la terra, dove erono giardini ombrosissimi. achillini, 1-41: passeggiava con un prencipe
). g. f. achillini, 126: se zoilo omeromàstice mordea /
d'ogni poema atto a spettacolo scenico. achillini, ii-139: mostra quintiliano onde nasca
sempre ondeggia. g. f. achillini, 183: lo 'nge- gno sempre
io glorificherò lui. g. f. achillini, 54: se io non ve
sia ordinata. g. f. achillini, 1-45: li romani o latini
. -istituire, consacrare. achillini, 3-4: questo è il tempio famoso
sì gran torto vostro attribuite a me. achillini, 1-144: accorto per ventura il
molto ornatamente. g. f. achillini, 68: le mense fur parate ornatamente
umano e '1 sangue de'giovani. achillini, ii-234: io conchiudo che tutti
. -gloria, prestigio. achillini, ii-125: speriamo d'aver del tutto
retorico. g. f. achillini, 1-9: alcuno pellegrino ingegno, delle
tutela, protezione, garanzia. achillini, 4-13: è toccato alla peste lo
pene e martori. g. f. achillini, 138: giasonne intanto 'n un
-più lo palesate. g. f. achillini, 149: a dir qualchi profumi
un agnel, si fa suggetto. achillini, 1-110: vedrai, lidio, le
pustola. g. f. achillini, 140: due acque fo che fan
per estens. goccia, stilla. achillini, 1-242: questo miele...
. possibilità di istituire un confronto. achillini, 2-18: che paraggio v'è mai
: duello. g. f. achillini, 139: se cavato alcuno serà del
esemplare insigne. g. f. achillini, 11: a mondo serò specchio e
parar volse. g. f. achillini, 104: quando il redoppio mena,
; l'argomento del discorso. achillini, ii-160: mi contento che per me
in lei l'acerbezza del suo. achillini, 1-167: io su quei primi giorni
relazione con una prop. dichiarativa. achillini, 3-6: io vengo a darvi parte
contare ogni particella. g. f. achillini, 1-18: alcuni delli prefati
desiderata. g. f. achillini, 133: o laura, tu fai
; che predilige, incline. achillini, ii-201: finse platone nel fedro che
(della filosofia greca). achillini, 1-9: te stanco, ornai,
con parlar più distinto ella gli dice. achillini, 1-41: passeggiava con un prencipe
per far poi ancor noi impassibili. achillini, 1-43: a travestirsi di pas-
fu patefatto. g. f. achillini, 140: contenta son che mei
e nascosti. g. f. achillini, 47: giromantia fa predire il
andasse a re roberto a patteggiare. achillini, 1-33: il canto a te sia
di dio. g. f. achillini, 72: arianna con teseo tal patto
morale). g. f. achillini, 43: respose franco: quel che
aver de'fatti una sbracatissima compassione. achillini, 1-103: forse, pazzarello,
rinaldo, sarìa il tuo peggiore. achillini, ii-202: può nondimeno accadere che la
dire sta parola? g. f. achillini, 26: altro premio non voglio
più pellegrine parole che fece al pranzo. achillini, ii- 141: le lor metafore
so). g. f. achillini, 45: non facil cosa vuol nigromanzia
retta e governata dall'illustrissimo reggimento. achillini, 1-271: per impedire il vostro arrivo
dalla loro amistanza affatto si ritirò. achillini, ii-139: per farsi ammirare con la
quelli uomini onorati che egli si nomina. achillini, i-49: con fioca voce e
, venia. g. f. achillini, 1-11: molt'altri così moderni come
fa in parti tanto lontane e sospette. achillini, 4-15: non ha temuta fatica
eleganza, ricercatezza di stile. achillini, ii-215: non si sazia di lodare
-veritiero. g. f. achillini, 1-41: falsa non è, ma
di cruna (un ago). achillini, 1-109: l'azurro e 'l bianco
e degl'infideli e degli eretici. achillini, 1-271: la felice perpetuità delle
granello di grano. g. f. achillini, 1-36: su su, il sole
tuo signor verace. g. f. achillini, 135: se non vorrà ch'
in un momento uccisi e morti? achillini, 1-267: in questa confusione di pensieri
il sito del luogo lo fa. achillini, 1-266: che cosa è egli mai
ben sucido. g. f. achillini, 49: un pettine in la destra
la parte sua. g. f. achillini, 99: item essendo a mezza
conforto spero. g. f. achillini, 5: poiché di marte sie
, piattonata. g. f. achillini, 101: se 'l piè franco sta
sapor viscoso e in un piccante. achillini, 1-259: le cose vostre non sono
10. che sa colpire. achillini, 2-20: ancor non intende / l'
mai. -stato, situazione. achillini, ii-200: tanto si tenne in vita
parte del signor iddio tali cose. achillini, 1-219: chi sa se la
ciascun s'annidi. g. f. achillini, 160: piffar, buffon,
da diversi artieri sdii quali le appigionava. achillini, ii-114: l'avocare porta necessario
. c. dati, 3-7: l'achillini insieme con gli altri presero occasione di
, immobile. g. f. achillini, 171: il scudier spinto da la
sferica. g. f. achillini, 146: allora con la spatula tòi
ha sempre un foco nel mio core. achillini, ii-236: raggi loro piovono influssi
te pesa. g. f. achillini, 139: in tanto giunge ogni leggiadra
un ghiribizzo. g. f. achillini, 51: chi altri spirti aver se
/ poggi d'onor la gloriosa via. achillini, 1-27: reggimi, giusta dea
che sia vergogna. g. f. achillini, 33: meglio seria che mai
cose odorifere. g. f. achillini, 140: ti vuo'mostrar poi che
. g. f. achillini, 146: toi biacca libre quattro e
pregio, rivestire grande valore. achillini, 2-35: or di perle ancora /
, incarico. g. f. achillini, 15: androgeo tacque e udisse un
su cui è possibile transitare. achillini, 1-11: machinando inusitati ponti, /
una condizione esistenziale o emotiva. achillini, 1-294: m'ingegno per quanto può
popolo delle spighe risplender di rossore. achillini, 1-40: mago il tuo stil,
nato in bava. g. f. achillini, 42: ercul s'adira e verso
del pè. g. f. achillini, 140: disse la vecchia: io
libera e sciolta ogni gravezza scende. achillini, 1-87: 1 'giurerei che
de'pensier miei. g. f. achillini, 125: io voglio sempre amar
rispetto. g. f. achillini, 6: disse: « prendi la
hai ben duro. g. f. achillini, 37: respose glauco: «
disordinato diletto. g. f. achillini, 1-24: quel marito...
sì vago e sì gentile arbusto. achillini, ii-204: il merito vostro avrebbe
-fatto ricadere al suolo. achillini, 1-242: essendo la rugiada un vapore
. -anche con uso awerb. achillini, 1-62: un vomito di foco,
prossima pubblicazione. g. f. achillini, 1-2: io, che non senza
si possono predicare in uno anno. achillini, 4-20: tra tanto non vi
se non alla fama che vola. achillini, 1-8: protesta l'autore che le
il modello o costituirne il presupposto. achillini, 2-3: comparvero sopra superbissime machine
-fornire un presagio, un pronostico. achillini, 1-270: quando alcide nascea, per
gli empi, / fian parti lor. achillini, 1-30: la tua gloria non
mai a capriccio e prescritto altrui. achillini, 1-29: chi non sa che soggiace
pressa di gemme e d'oro. achillini, 1-112: s'io t'amo,
-spremitura, torchiatura; pigiatura. achillini, 1-176: o felici mie selve,
formate clarite e preziose e belle. achillini, 1-137: se vaga sei tu d'
più di grazia. g. f. achillini, 1-51: già sono oltra mil-
tutta la citade. g. f. achillini, 8: per aver l'orno
mostro). g. f. achillini, 93: vedendo glauco il mostro sì
santa scrittura professore. g. f. achillini, 103: credo che guardando
modo approfondito. g. f. achillini, 1-8: per esser anch'io della
, figura di tutti gli eretici. achillini, 1-65: queste parole disse paolo istorica-
isnella e schietta. g. f. achillini, 153: vago ha 'l nasettino
1 suoi detti. g. f. achillini, 14: era sette anni nel
sesso). g. f. achillini, 140: ti vuo'mostrar poi che
più acconcio a quanto esso tratta. achillini, ii-227: io non so scrivere senza
sua prosa come ai versi deh'achillini, se ne ritornarono col grosso dell'
e porta. g. f. achillini, 53: qualche loggia adorna è de
.). g. f. achillini, 188: altri ci son c'han
-disdegnare. g. f. achillini, 138: d disio bramoso d'onor
. sostant. ostilità, pericolosità. achillini, 1-271: per impedire il vostro arrivo
anche come metafora amorosa). achillini, 1-113: la favilla d'un bacio
). g. f. achillini, 76: or quinci or quindi senza
.. ne potete far testimonio. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i
di fare qualcosa; in procinto. achillini, 1-195: guido reni stava in punto
. llui gravose. g. p. achillini, 105: di tal composi- zion
peccato). g. f. achillini, 106: il primo de'giganti era
eccede le sostanze di qua giù. achillini, ii-115: quelle incorruttibili ed eterne bellezze
o rimproverare. g. f. achillini, 1-8: messer alessandro, con le
perché muta lato. g. f. achillini, 108: or quinci or quindi
. -rendere mansueto, addomesticare. achillini, 2-28: tornino ancora a raddolcir le
, scompigliare (i capelli). achillini, 1-104: sì folto è l'oro
sol cielo, un sol spacio. achillini, 1-91: sembra fiamma lieve, /
calco dell'analoga costruzione lat. achillini, 1-49: raro piè, fuor del
sì che lontan da'versi mi rasegno. achillini, 1-26: ne'più profondi abissi
rastello). g. f. achillini, 57: intanto giunse un messo col
soni come piffero. g. f. achillini, 27: potrò far tanto con la
mal partito. g. f. achillini, 40: mando a taccare in prima
lo suo antecedente. g. f. achillini, 1-45: li romani o latini
autore). g. f. achillini, 1-15: dante, petrarca, boccaccio
, tralasciare. g. f. achillini, 184: la fama del mancin non
dimandano alcuna rimessione. g. f. achillini, 139: se cavato alcuno serà
, veloce. g. f. achillini, 157: la nave or quinci or
, rinfrancarsi. g. f. achillini, 125: quel per te more e
mio restauro. g. f. achillini, 71: la volontà ciascuna donna accora
ha ribeccata. g. f. achillini, 137: glauco respose sorridendo alquanto
e con qual ingegno le ricami. achillini, 1-98: le foglie degli alberi sono
crespo. g. f. achillini, 152: a far rizzi i capilli
ricercare. g. f. achillini, 69: finito il canto, fé
a rispondere. g. f. achillini, 100: col franco piè passa al
lei. g. f. achillini, 69: « eccome prompta o dolce
e trapassava i cieli con lagrime. achillini, 1-32: d sangue sparso..
un sentimento. g. f. achillini, 123: amo costei e son remunerato
i ciampoli, i testi, gli achillini, i marini, a rincarire sopra quelle
soldati per le voci del loro capitano. achillini, 1-26: ne'più profondi abissi
de l'erba il bel coniglio ascoso. achillini, 1-94: qui da sirio cacciata
sguardi). g. f. achillini, 81: intanto occhio con occhio se
dallo vento rio. g. f. achillini, 158: il capo [nettuno
, menare lo prete a casa sua. achillini, 1-141 [tit \: bella
achillini, 1-243: nella morte di cristo si
de'versi e degli essempi risolversi. achillini, 4-23: in questa confusione di
io a segui tarla. achillini, 2-5: sorge apollo, e dolendosi
dèe questa onnipotente e giustissima volontà. achillini, 2-16: quel mercurio son 10,
alla corona. g. f. achillini, 102: mentre eh'el passa per
con la vita, alfin le piume. achillini, 1-134: ma che dirò di
che si ritorni ne'medesimi errori. achillini, 1-91: né tanti ebbe già
di agresto o di visciole intiere. achillini, 1-240: questa rivolta di pietra si
, oziare. g. f. achillini, 33: io mangio e bevo e
atto a rompere quasi ogni durissimo corpo. achillini, 1-62: un fulmine ruppe il
co'mille dispetti. g. f. achillini, 163: un roncon bolognese aveva
senno. g. f. achillini, 159: per quella longa e pessima
in sé. g. f. achillini, 141: oleo di tartar fin,
costrutto analogo all'accusativo alla greca. achillini, 1-137: sciolta il crin, rotta
mi dici averne provato, e tempi. achillini, 1-88: farmi vedere e ruinoso e
strepito prima predice la sua rottura. achillini, 1-144: or canto per onor
si strugge. g. f. achillini, 42: ercul s'adira e verso
rugiadosi veli a fiammeggiar l'alba. achillini, 1-83: qui meni il cielo,
delle nubi (il cielo). achillini, 1-88: parali vedere e ruinoso e
fini ovvero estremitadi. g. f. achillini, 116: senza amor son rustice
curo de sentire. g. f. achillini, 69: ecco amor per
il sale arcali. g. f. achillini, 147: salalcal piglia in quel
di tali cittadini. g. jf. achillini, 1-37: in quello istante,
l'aria, il vento). achillini, 2-11: quel settembre son io,
et a baterla. g. f. achillini, 120: porfirione ogni ora più
tratto dell'offese. g. f. achillini, 31: teseo la mazza con
piuma. g. f. achillini, 141: allume zuccarina, / allume
di beatitudine. g. f. achillini, 107: per la tua immensa grazia
mani nel volto. g. f. achillini, 117: butosse in terra e
rimirai la rete e i nodi. achillini, 1-21: così, signore, a
a sproposito. g. f. achillini, 173: la lengua il mancin non
e autorevole di un'altra. achillini, 1-304: sa più una scarpa del
-non essere confacente allo scopo. achillini, 1-295: le iperboli istesse poste in
sauro della chiesia. g. f. achillini, 161: al bisogno ben si
dio o a una divinità pagana. achillini, 2-16: quel mercurio son io,
potrem noi altro che sconciature aspettare? achillini, 3-3: l'altezza vostra sotto
insieme con grande spesa e diligenza. achillini, 3-17: si drizzano teatri / a
padre. rastrelli, 79: l'achillini, nel suo scempiatissimo, ma fortunato
riparare a'colpi. g. f. achillini, 13: lancia oltre misura il
restò il canonico stupefatto e confuso e l'achillini insieme con gli altri presero occasione di
ritroso. g. f. achillini, 73: chi amare in gioventudine è
scientifico e per similitudine di costumi. achillini, 1-281: dura è la separazione,
parca dall'aure vezzeggiata e colta. achillini, 1-34: di voi non parlo,
non furono sciocchi. g. f. achillini, 58: non fu [l'altra
sconfiggere. g. f. achillini, 108: da l'altro canto il
di un fenomeno fisico o astronomico. achillini, 1-87: i'giurerei che il sole
vi seguirem fedeli / opereremo accorti. achillini, 1-127: se tra flutti e fiamme
; morire. g. f. achillini, 179: molte altre fiere vi lasciòr
raggiungere (la virtù). achillini, 1-21: per calle di virtù scosceso
risulta essere poco gradevole e armonioso. achillini, 1-220: la mia mente, qualora
uno luogo. g. f. achillini, 140: disse la vecchia: «
è la speme e 'l timor rinverde. achillini, 1-270: dio ha data forza
di questa colla. g. e achillini, 142: gli ho segatura di cupresso
memorabili, meriti, virtù. achillini, 1-323: era il corso di questa
il più potente sarà dove vorrà. achillini, 4-21: voi mi richiedete del mio
promise helena. g. f. achillini, i-ii: di perdonanza degno il mio
da sé. g. f. achillini, 1-28: sequestrata ogni ostentazione, come
/ lucida più d'ogni serena aurora. achillini, 1-83: qui meni il cielo
: caduceo. g. f. achillini, 6: giove a mercurio che ha
arena over di cenere stacciata. cesariano, achillini, 147: abbi un sedazzo ancor et
aspramente amor m'arde e trafige. achillini, 1-59: sitibonda, bevei sete d'
l'unione mistica con dio. achillini, 1-264: si concentra lo spirito nel
fragore). g. f. achillini, 30: il clangor de le trombe
non è buona. g. f. achillini, 1-6: uomo sforzato non può
smontare da cavallo. g. e achillini, 40: fileno se voltò con fier
cosa più debole. g. f. achillini, 57: intanto giunse un messo
libretto non sarebbe ben ben compilato. achillini, 1-319: tutte le cose spargiche e
lui singulare battaglia. g. f. achillini, 40: fileno conte la sua
). - anche sm. achillini, 1-81: qui nel mezzo a le
milizia e riordinare la smarrita disciplina. achillini, 1-46: poscia che il mio giesù
in sul carro. g. f. achillini, 70: per gaudio smenticosse il
: parlare in sensi smezzati e in voci achillini, 1-241: partono tapi dalle lor celle
credendo guerire. g. f. achillini, 135: se non vorrà ch'io
loro quell'impeto che prima aveano. achillini, 1-279: prego dio che snervi il
, affondare. g. f. achillini, 158: tutta la nave sotto acqua
in quei dì non senta oblio. achillini, 1-215: i papaveri infami e
offensivo). g. f. achillini, 1-22: con sopportazione, dirò qualche
sconcertato, riempito di ammirazione. achillini, 1-78: sovrafatto dalle meraviglie di quei
. ant. evaporato, esalato. achillini, 1-242: essendo la rugiada un vapore
gli uomini manco maliziosi degli altri. achillini, 1-237: il butiro è latte,
propria autorità. g. f. achillini, 1-19: parola non ho detta,
la beatitudine. g. f. achillini, 59: spalancò pluto reo l'infemal
che spande. g. f. achillini, 20: per la gran voce che
. -tramandare ai posteri. achillini, 1-28: se una penna che spande
trovare ascolto. g. m. achillini, 5: sparto indarno ho le parole
. nell'arte chimica e spargirica. achillini, 1-319: tutte le cose spagiriche
ecc. c. f. achillini, 146: toi biacca libre quattro e
spa- tulimanzia. g. f. achillini, 47: segue alcuno altro la avinoman-
le armi, rimanere in pace. achillini, 1-218: or voi che venerate il
umi, 1 tronchi, i marmi. achillini, i-io: s'aprìo l'olimpo e
e non lo spiccare da lui. achillini, 1-328: ho ricevuto il libro,
colpo da una situazione di quiete. achillini, 1-36: voi, de la cara
fonte spicchiava molta copia d'acque. achillini, 1-245: qual sudor sanguigno che gli
alfabeto). g. f. achillini, 1-21: 'z'secondo quintiliano..
/ di temporale e spiritual lettura. achillini, 1-240: il senso letterale del qual
burro dal latte con opportuni procedimenti. achillini, 1-245: dal solo latte si spreme
inoffensivo. g. f. achillini, ded.: estirpe da sé ogni
gran numero. g. f. achillini, 11: castiga i figli nei giovenili
il traguardo. g. f. achillini, 129: quel sagace e di malizia
qualunque inclinazione. g. f. achillini, ded.: dapoi abbia abondante varietà
drappello, pattuglia di soldati. achillini, 2-4: si vanta [mercurio]
taglio. g. f. achillini, 32: vide come un famelico leone
i capelli. g. f. achillini, 62: ercul turbato e fier squassò
di convenevole steccato. g. f. achillini, 138: giasonne intanto 'n
con tale acqua. g. f. achillini, 148: pesta suttil, poi
che tutta stilli. g. f. achillini, 144: al- uanto musco poni
sensi tutti vano e stordito rimasi. achillini, 1-303: leggerò il secondo [libro
. -con uso recipr. achillini, 1-123: due ninfe gelose d'un
morto). g. f. achillini, 169: con la manara sua furia
un poco strampalatone, e che puzzi d'achillini e di ciampoli, che appesti.
superficie. g. f. achillini, 144: far strato sopra strato si
a ciò finire. g. f. achillini, 99: se la stretta è
vite. g. f. achillini, 144: far strato sopra strato si
pena del capo. g. f. achillini, 1-24: voi più del devere
piedi camminando. g. f. achillini, 59: un servo andò cercando ercule
soblimazione. g. f. achillini, 145: prima una mezza toi di
orso si cruccia. g. f. achillini, 98: orsù, bon sposi,
aver pacifico lo stato di italia. achillini, 1-11: sudate, o fochi,
tonde salse, / saporita divien. achillini, 1-104: felicissime erbette, / che
anche fin dalla più tenera età. achillini, 1-59: suggi questo, che t'
che possono a molti parere superstiziosi. achillini, 1-294: la religione non potrebb'
mette foco ne'mie manco lato. achillini, 1-177: io qui veloce / svesto
delle sue tacche g. f. achillini, 65: vedi teseo che una tacca
monte propinquo. g. f. achillini, 92: ecco mercurio che gli ha
pianta (una condizione climatica). achillini, 1-69: cresceran poi, se non
). g. f. achillini, 173: la lengua il mancin non
suso. g. f. achillini, 148: a far polve che da
-sostant. g. f. achillini, 1-3, 7: in quello istante
globo terrestre. g. f. achillini, 03: era la terra prima tonda
toscanamente. g. f. achillini, 1-3: perché derogar alle più belle
toscano. g. f. achillini, 1-15: l'idioma bolognese nostro da
). g. f. achillini, 1-41: a voi intraviene come a
le gatte, quanto ti piace. achillini, 1-142: là nel mezo del tempio
qualche penna lor de l'alia. achillini, 1-130: vo'trarmi amor dal petto
considerazione. g. f. achillini, 17: de l'orno lo 'ntelletto
: accenno, cenno verbale. achillini, 1-228: la seconda volta con tratti
o che riversa in mare. achillini, 1-78: a queste chiome algose /
suo profundo. g. f. achillini, 159: ditto questo i turbati elementi
vedrà in fine trionfare il mondo. achillini, 1-13: partite, ispani abeti,
). g. f. achillini, 102: all'altra fingi un falso
guai. g. f. achillini, 62: nel loro inscontro fu maggiore
-canto lugubre, melopea lamentosa. achillini, 1-69: sentesi risonare il regio chiostro
-per estens. ammansire fiere. achillini, 1-34: o virtù d'una cetra
leggermente. g. f. achillini, 147: tamisa poi con panno filo
l'olio. g. f. achillini, 36: l'insalata unse ben come
le calandre. g. f. achillini, 45: e sacrifici di vari animali
morte era vicino. g. f. achillini, 30: minosso andava con tal
letteraria). g. f. achillini, 1-23: l'altro ieri le prose
s'era inchinato. g. f. achillini, 118: fu sbandeggiato dagli cittadini
polmoni). g. f. achillini, 1-175: a ermete ad ogni cosa
/ lodata da chiunque la vedea. achillini, 2-13: vedrete infra le selve,
pianta sempreverde. g. f. achillini, 184: il pio dotto e facondo
essa ancora il salutare uso delle immagini. achillini, 1-80: una pace beata /
.). g. f. achillini, 62: ercul turbato e fier squassò
more. g. f. achillini, 32: li denti stringe qual lupo
di leggiadri desii l'anime accendi. achillini, 1-207: voi, che i mobili
budello. g. f. achillini, 37: io ne ho tanti puniti
smaltato. g. f. achillini, 147: in vaso vitreato buglia tanto
dei pianeti. g. f. achillini, 6: dodice segni di quattro nature
sue magioni, e le anime dannate. achillini, 1-62: un vomito di foco
croci- fissione di cristo). achillini, 1-176: con questo ferro a l'
, iperbolico, strampalato del preti, dell'achillini, ecc. r sonetteggiare,