sul mar sicano / l'infide d'acheloo biformi figlie / de'naviganti amabile periglio
andava nelle cittadi eritee di pallas: acheloo gli chiuse la via, e fece dimorare
/ che su le ripe a l'acheloo fann'ombra. casti, ii-6-73: mugge
orazione], così dicessi: il fiume acheloo,... darebbonsi all'orazione
ercole, venuto a duello col fiume acheloo, gli ruppe un corno. garzoni,
i sughi, e 'l sacco, / acheloo, cerere, e bacco, /
, essendo vincitore del geminato corso d'acheloo, ebbe deianira. boccalini, ii-
simintendi, 3-157: lasciò quelli del fiume acheloo, e li scogli delle serene,
fu d'aver divelto un corno al fiume acheloo, cioè cavatolo dal primo letto e
fazio, iv-1-38: quivi era in terra acheloo il gran tauro; / quivi tollea
quante diverse figure non andarono in maschera acheloo, proteo... e tutti quegli
dire tratto. sono dette figliuole d'acheloo: acheloo è acqua; e senza
tratto. sono dette figliuole d'acheloo: acheloo è acqua; e senza acqua,
superba e minacciosa fronte / del rivale acheloo le corna alcide. 3.
lete. baldi, 15: eveno ed acheloo / fìen testimon, che timidi e
teti, che sono venticinque fiumi: acheloo, esopo, alfeo, ardesco, caico
ov'entro ondeggi / il liquor d'acheloo, e lievi palle / veggansi galleggiare
tasso, n-iii-590: in grecia l'acheloo si parte da pindo, dal quale
romane, 126: se 'n vipera acheloo e 'n forme tante, / io nel
154: nacque [corimbo] su l'acheloo, famoso fiume, / che lottò
, xiii-43: nel campo marzial, forte acheloo, / acquisterò, pugnando, un
e frutti / colmo il smaltato corno d'acheloo. 6. per estens.
landino, 92: ercule, avendo vincto acheloo, se ne menava deianira, la
, 2-188: lo danno del capo [acheloo] si ricoperse colla fronte del salcastro
: fier toro mugghiante ivi divenne [acheloo]. /... / come
. dotti, 1-33: ho pur domo acheloo, vinto eu- risteo, / estinto