di bosco in giardin redurre / son noci acerbe con persiche pure. dante, purg
ascose, / e le poma del seno acerbe e crude. idem, 6-i-70:
lieta, / che da le foglie acerbe / cade co'dolci sonni in grembo a
e uva, le mangiano più volentieri acerbe che mature. morando, iii-224: or
forza / di poco avrai dalle più acerbe olive / fino all'ultima stilla, che
: fasci enormi di stelle alpine ancora acerbe. campana, 157: l'aroma
bel iulio ancor provate / le dolci acerbe cure che dà amore, / viveasi lieto
: né gli giova a sanar sue piaghe acerbe, / perché conosca la virtù dell'
piagato / a dir le pene dolcemente acerbe. segneri, i-156: questo sdegno
soglie, ahi! troppe / memorie acerbe affolleransi intorno / a quell'anima offesa.
: ho pensato di voi quelle più acerbe cose che si possono pensare di persona
a riodinare i miei fogli: più acerbe che dolci memorie. settembrini, 1-276:
sùbite aprire nel mio corpo nudo / acerbe sì che non sarìami valso / a
saliva e con la saliva le parole acerbe che non era conveniente dire a un innocente
, 147: un tuo bacio è acerbe tto e sorridente / e doloroso.
mature e dolci, altre crude e acerbe, e son dure e verdi,
possenti / e raddolcir l'amate frutta acerbe: / onde il lor succo a
di mare, e di diverse frutte acerbe, agre e crude. idem, i-63
pore acre e appiccicoso delle frutta acerbe); pro vocare una
. carena, 2-286: frutte acerbe diconsi quelle che, immature, hanno
. irritazione dei denti per le frutta acerbe o per bevande acide o agre.
legati (è effetto tipico delle frutta acerbe e in genere delle cose acide o
serpenti: / non producevan più che mele acerbe / che allegavano i denti. bocchelli
le faceva raschio in gola come le sorbe acerbe. -figur. e in forma proverbiale
24: i padri nostri manicarono l'uve acerbe; laonde i denti de'figliuoli ne
fasci enormi di stelle alpine ancora acerbe dei pascoli lontani dove son soliti
i denti negli alveoli son come mandorle acerbe. alvaro, 3-120: uno scricchiolìo,
. tasso, ix-83: l'acerbe doglie / morte avrà spente e gli amorosi
. ariosto, 7-14: due pome acerbe, e pur d'avorio fatte, /
nottata di vento, anche le olive acerbe erano in terra, tra l'erba brinata
sue foglie co'fiori e colle coccole acerbe. dioscoride italiano, 5-81: perché manca
4-31: parte appar de le mamme acerbe e crude, / parte altrui ne
gli alberi da frutta e coglieva bacche acerbe. 2. per estens.
gadda, 7-45: una indigestione di susine acerbe è senza dubbio ascrivibile a divina innocenza
5-20: anche delle pere certe sono acerbe lazze, e certe mature dolci.
. 6. locuz. bacchiare le acerbe e le mature: prendere ogni cosa
chiedendo morte, / che le mie acerbe voglie ornai distempre. varchi, 18-2-361:
armi, / onde porta il terren l'acerbe piaghe. caro, 7-978: ogni
: i legati riportarono al senato quelle acerbe conferenze, che di bocca in bocca si
e quanto inestinguibile sia il seme delle dissensioni acerbe d'una famiglia, e massime quando
assalti, / gl'inimici obbliando, acerbe gare / imprender con gli amici,
stata nottata di vento, anche le olive acerbe erano in terra, tra l'erba
, i-83: le discussioni erano prolisse ed acerbe fra gli unionisti e gli unitaristi.
e perché in molti volumi d'istorie acerbe invettive si leggono contro la nazion nemica
, aloè, cor- bezze e prugne acerbe / mi sembrano al gustar. ricettario
le tempie; / nudri pur tu vaghezze acerbe, ed empie, / né cessar
e uva, le mangiano più volentieri acerbe che mature, e molti le usano
conchiglie di mare, e di diverse frutte acerbe, agre e crude. d
foglie co'fiori e con le coccole acerbe. soderini, iii-439: le coccole del
gusto et all'operazione dell'astringente; acerbe sono ingustabili; né prima cascano che ne
coglierà pur le mature e non l'acerbe. alamanni, 5-3-496: guardi il
d'asprezza colme! o notti acerbe e dure! dolce, xxv-2-293: per
, / onde porta il terren l'acerbe piaghe, / sian messe tutte
prudenza: avrebbero da dire molte verità acerbe, dure, pungenti, ma vorrebbero
di mare, e di diverse frutte acerbe, agre e crude. f
degli assalti, / gl'inimici obbliando, acerbe gare / imprender con gli amici.
tiera zarricante che aveva fresche le gote e acerbe le poma del petto, volle abbracciarla
dì. chiabrera, 316: dure ed acerbe / l'ore passò tra'solitari scogli
genere dopo l'autunno mette le coccole acerbe, talché nessuno animale ne può assaggiare
secreta / con ira e con bestemmie acerbe e crebre / maledir la spelonca ed
, 5-12: generano [le mele acerbe] flemma, e putredini, e febbri
tasso, 4-31: parte appar delle mamme acerbe e crude. e. cecchi,
ella aveva il grembo colmo di mele acerbe e ficcava i denti in quella polpa
bel iulio ancor provate / le dolci acerbe cure che dà amore, / viveasi
: non che da sé sian queste cose acerbe, / ma è difetto da la
a sacrifici intente, / e mature ed acerbe, e figlie e matri / ornate
.: biasimarlo fortemente, rivolgergli critiche acerbe. guido da pisa, 2-95:
: ma le donzelle ancor debili e acerbe, / e i teneri fanciulli (inutil
d'america e capii che le parole acerbe del giorno ch'era giunta la lettera
tutte le pere mature, ma che le acerbe maturino, no. serao, i-939
che da sé sian queste cose acerbe: / ma è difetto dalla
. alfieri, 1-245: infra le acerbe piume, / se pure avvien che gli
4- 481: aggiunse alle parole acerbe dimostrazioni ancor più acerbe, facendo apprestare
aggiunse alle parole acerbe dimostrazioni ancor più acerbe, facendo apprestare dal carnefice gli stromenti
in sen mi desti / care e acerbe memorie! 4. figur.
di essere legati (causata da frutta acerbe, da cose acide o agre e
a cesare che usi con paolo terzo maniere acerbe e disprezzanti. milizia, ii-180:
moquarto il buon e semplice domenicano cavalca acerbe cose scriveva nel pungilingua contro il peccato
. leopardi, 565: con acerbe / catene inferriàr tanto sotterra / quanto
i gradi de le dolci e de l'acerbe [erbe], / comanda,
ambra; / atto a dolcir con esso acerbe frutte, / nespoli, e sorbe
. d'annunzio, i-255: le acerbe / risa di lei, tra 'l vasto
fondo. alfieri, 1-245: infra le acerbe piume, / se pure avvien che
di quelle cose che poi troverà vane o acerbe. -avere, mettere in educazione
essere riferito a giovane donna di forme acerbe e di grazia scontrosa, quasi da
emulazioni, le invidie, le censure acerbe, le calunnie, le parzialità,
, quiete dal giacente, e punture acerbe nella espulsione di materie anco tenere e
spettacolo. giannone, iii-52: né meno acerbe e dure erano l'esclamazioni contro coloro
, / essendo ancor d'età molli et acerbe. giordani, iv-33: mandare le
né sì tosto che al reo paressero acerbe, né sì tardi che all'attor
le sue piaghe, allor le pene acerbe. de mori, x-940: questo felice
squilli; né più / le grazie acerbe andrà nudando / e in forme favolose
, squilli; né più / le grazie acerbe andrà nudando / e in forme favolose
d'alberi di mele granate: ancora acerbe alcune, altre già con la bella
atteggiamento). menzini, ii-12: acerbe morti / su la misera terra a
e sotto l'empia ferza / le battiture acerbe si gonfiare. n. villani,
or ecco / sorger fieri dispetti, acerbe voglie, / lungo aggrottar di ciglia,
soglie, ahi! troppe / memorie acerbe afeolleransi intorno / a quell'anima offesa.
a sacrifici intente, / e mature ed acerbe, e figlie e matri / ornate
bel iulio ancor provate / le dolci acerbe cure che dà amore, / viveasi
fiotto veemente di crudeli ricordi, d'acerbe rampogne, di fiere accuse. deledda,
fissa assai nei negozi e le cose acerbe lo travagliano acremente. segneri, i-367:
vito da cortona volgar., xxi-752: acerbe tribulazioni e crudeli fragellazioni ispesso le faceva
grazia delle sue forme ancora un po'acerbe. -tratti del volto, lineamenti,
ii-34: né più / le grazie acerbe andrà nudando / e in forme favolose
candidi gigli, presso a due poma acerbe, rubiconda una fraga. 2
bernazzano ve ne erano di mature, di acerbe, e di fiorite: eppure essi
un fragoleto pieno di fragole mature, acerbe e fiorite, alcuni pavoni, ingannati dalla
materni. fogazzaro, vi-74: alle acerbe parole seguì uno slancio represso della bella
degli assalti, /... acerbe gare / imprender con gli amici, /
furia / antonio, e dava al figlio acerbe nocche. firenzuola, 158: montata
germogliar fa l'erbe / rugiadose ed acerbe. mattioli [dioscoride], 2:
sedente, quiete dal giacente, e punture acerbe nella espulsione di materie anco tenere e
o rosseggianti di poma ancora un poco acerbe o già ben mature. 2
sostanza colorante ottenuta artificialmente dalle coccole acerbe dello spino cervino (e serve per
di uve] come vuol, ma non acerbe, / né ben mature ancor;
, / mostra facean di dolci poma acerbe. goldoni, vii-569: credei che
purg., 26-57: non son rimase acerbe né mature / le membra mie di
mandorle e le noci ancor verdi e acerbe, e prima che graniscano il seme.
pace stato, / non son rimaste acerbe né mature / le membra mie di là
allo stato. monti, 13-442: acerbe / ordian gravezze ai combattenti eroi.
ii-34: né più / le grazie acerbe andrà nudando / e in forme favolose esalterà
poeta? dovila, 189: con acerbe ed ingiuriose parole gli rimproverò i beneficj
1-17: vedrai... / l'acerbe piaghe e l'implacabil morte. d'
assalti, / gl'inimici obliando, acerbe gare / imprender con gli amici.
gli veggo vólti a dire cose troppo acerbe e troppo incivili. loredano, 134
tutte accoglier ne 'l cuor deesi l'acerbe / punte de l'odio de gli
qual è la liberazione delle pene così acerbe del fuoco, confidarne l'avocazione a
ii-42: i legati riportarono al senato quelle acerbe conferenze, che di bocca in bocca
lucidi, metallizzati e verdi, / turgenze acerbe e troppo verginali, / poppe ambigue
volgar., 4-43: molte nespole acerbe, infilzate in quattro o più funicelle,
, che ho ricolte molte nespole e sorbe acerbe nel mustaccio, nelle tempie, nel
la persona, e son state così acerbe che mi son ingottate in gola e m'
: le frutta testé nate sono parimente acerbe, e tale acerbità insapora maggiormente alcuna
si conviene, / resposer quelle genti acerbe e brade, / perché la legge
mai vero / che congiura di stelle acerbe e dire / gli abbian reso invarcabile
, 1-47: né di morte l'acerbe in vide offese / mi fan restar del
4-31: parte appar de le mamme acerbe e crude, / parte altrui ne ricopre
sono sempre sommamente passionali e parziali, acerbe e pessimistiche, si configurano sempre a
ogni sofisma è irritante e tende a rendere acerbe le controversie. tommaseo [s.
, / gl'inimici ob- bliando, acerbe gare / imprender cogli amici. mazzini,
destro, recandomi per tutto quel giorno acerbe punture, con lagrima- zione ed infiammazione
le giunture ed ogni / membro straziano acerbe. cicognani, 3-117: le détte nell'
lava- mento, togli agresto d'uve acerbe e latte di tuttomaglio. dolce,
, / e finché non le trovi, acerbe e gravi; / ma provate che
libidinosamente. cavalca, 16-2-271: acerbe pene son quelle, che si serbano
sacrifici intente, / e mature ed acerbe, e figlie e matri / ornate in
natura e insoliti e massimamente di cose acerbe e agre,... da'latini
sofisma è irritante e tende a rendere acerbe le controversie. g. ferrari, ii-119
steli di molte piante (come mele acerbe, uva, sorbe, foglie di
, 4-31: parte appar de le mamme acerbe e crude, / parte altrui ne
. -i padri mangiarono le frutta acerbe e i figli ne hanno i denti
da correggio, 168: se l'uve acerbe che mangiar quei padri, / stupidi
. -i padri manicarono le frutta acerbe e i figli ne hanno i denti
: i padri nostri manicarono l'uve acerbe; laonde i denti de'figliuoli ne
dicendo: li padri manicarono le uve acerbe e li denti de'figliuoli sono alligati
sogliamo dire, che sanno egualmente scuotere le acerbe e le mature. -che
, 4-25: quando l'uve sono acerbe e son venute a debito accrescimento,
in virtù dell'onnipotente... quelle acerbe menti cominciarono a maturarsi e assuefarsi pian
generazioni di frutte, da'rami convenevolmente acerbe spiccate,... senza l'aiuto
di pace stato, / non son rimase acerbe né mature / le membra mie di
, 2-624: « non son rimase acerbe »; imperò che non sono anco morto
inanti la vecchiaia, rimagnano le membra acerbe; « né mature le membre mie di
, non preparato. -pensare vuve acerbe essere mature: lasciarsi trasportare da fallaci
, / ch'io pensai l'uve acerbe esser mature. -scontare vacerbe e
esca, tu / ci sconterai l'acerbe e le mature; / e sia figliuol
/ sùbite aprire nel mio corpo nudo / acerbe sì che non sarìami valso
e quelle al gusto dolci e quali acerbe. domenichi [plinio], 28-7
d'alberi di mele granate: ancora acerbe alcune, altre già con la bella
': venditore di mele, specialmente acerbe nel principio dell'estate. =
pallido / le tasche piene di melucce acerbe. montale, 7-102: il
ferino suo sorriso quali parean le mennole acerbe. = voce di area merid.
per i gran morsi e le punture acerbe / che fanno i serpi, ascosi fra
per sua liberal benignità, confettando alcune acerbe nespole presso alle noci moscate, poteva
se stessi, / quante a noi piaghe acerbe, e a'minor nostri / chenti
anche sostant. guittone, xlviii-204: acerbe pome, / misero, fugge,
senso / talor suole inchinarsi / a cose acerbe amare. f. m.
di rimproveri e di consigli e d'acerbe verità sui molti che pretendono farsene educatori
mia disperata pubèscenza d'amore le mie acerbe radici si torcevano per l'impazienza di
timide e mozze, dolci e mezze acerbe. tesauro, 2-32: come gli omini
: ho provato io che molte nespole acerbe, infilzate in quattro o più funicelle e
mangiar l'uva e le nespole non acerbe, ma mature, per non averne
, che ho ricolte molte nespole e sorbe acerbe nel mustaccio, nelle tempie, nel
/ antonio: e dava al figlio acerbe nocche. grazzini, 633: derebbon
in un giardin redure / son noci acerbe con persiche pure. -essere più
da correggio, 168: se tu ve acerbe che mangior quei padri / stupidi ferno
/ d'asprezza colme! o notti acerbe e dure! tasso, 13-53: a
, ii-34: né più / le grazie acerbe andrà nudando / e in forme favolose
attraevano. nudi virginei, di giovinette acerbe, di donne nel primo fiore.
son fredde e secche [le opere acerbe] convenevoli ad uso di medicina,
, 1-ii-30: nudri pur tu vaghezze acerbe ed empie, / né cessar tuo rigore
/ d'asprezza colme! o notti acerbe e dure! segneri, ii-296: fia
di settembre] si colgono l'ulive acerbe per indolcire ed anco per fare l'olio
, iv-252: per nostri falli e culpe acerbe et atre, / oh pietà immensa
di settembre] si colgono l'ulive acerbe per indolcire ea anco per fare l'olio
tiranni, / bagnando il viso con lagrime acerbe / per la tristezza degli empi affanni
desia, / ostan d'egra natura acerbe leggi * / né pervien delle cause ai
con parole proprie di loro, cioè acerbe ed ostiche, ma non mai basse e
: i padri nostri manicaro l'uve acerbe e 'denti de'figliuoli ne sono allegati
compra di frutti futuri o delle paghe acerbe. -a genova, provento annuale spettante
palla al balzo, quello scoteva l'acerbe e le mature, veh!
le pallide ninfe / dei maggiolini ancora acerbe / che mangiavano lentamente in sogno.
, 13-6: spuntante [alla donna] acerbe in sen due poma intatte, /
15-93: non gl'ingiuriare con parole acerbe né con fatti in roba né nella vita
: non che da sé sian queste cose acerbe; / ma è difetto da la
con fasci enormi di stelle alpine ancora acerbe dei pascoli lontani dove sono saliti a alpeggiare
da me fra miserie stupide di persecuzioni acerbe e piccine. d'annunzio, 8-79
fremy, che si estrae dalle frutta acerbe, dalle carote e dalle rape, e
ai poveri viaggiatori. -avvilirlo con critiche acerbe. -levarsi la pelle dai denti:
da me fra miserie stupide di persecuzioni acerbe e piccine. pea, 8-163:
latte non uscìa, / perch'eran troppo acerbe, e amor lan- guìa.
battista, vi-3-149: insegnano del mal l'acerbe scole / che '1 pensiero del male
. maffei, 314: faceva in privato acerbe discipline, siccome testificano le molte lividezze
13-vii-90: chi vuole córre le pere acerbe le guasta, le mature cascono per se
n. franco, 3-116: dove acerbe conosco le percosse in altri, acerbissime le
guerra,... tanto più acerbe a tollerare quanto conoscerebbono [i soldati]
da me fra miserie stupide di persecuzioni acerbe e piccine. pirandello, 8-50:
francesco da barberino, ii-276: noci acerbe con persiche pure. bencivenni, 7-35:
. maffei, 314: faceva in privato acerbe discipline, siccome testificano le molte lividezze
orto d'un prete per coglier due peruzze acerbe. de pisis, 3-247: l'
colmo e largo: / due pome acerbe, e pur d'avorio fatte, /
tornano pur moleste; or pensa quanto acerbe se uomini perduti petulantissimamente le fanno in
bellona irata / nel sen d'europa acerbe piaghe aprio. pellico, 2-35: avrai
/ né li giova a sanar sue piaghe acerbe / perch'e'conosca la virtù
piagato / a dir le pene dolcemente acerbe. dottori, 1-16: egli per desmanina
di natura e insoliti, massimamente di cose acerbe e agre, da'greci xitt »
lontano da me fra miserie stupide di persecuzioni acerbe e piccine. de roberto, 11-83
. cesarea gli aveva usato parole molto acerbe, quando diede comodità di vettovaglia a
sempre furono, / le belle ai vati acerbe / e van de le lor lacrime
si diedero a corre alquante pine ancor acerbe e a trame e romperne i noccioli.
piume / d'asprezza colme! o notti acerbe e dure! s. cattaneo,
màrtiri nudi sotto forma di viragini, acerbe di povere polpe efebiche. ojetti,
forma tondeggiante. guittone, xlviii-203: acerbe pome, / misero, fugge, e
colmo e largo; / due pome acerbe e pur d'avorio fatte / vengono e
, 13-6: spuntanle [alla donna] acerbe in sen due poma intatte, /
[prugne] verdi, dure, acerbe e pontiche, perché nuocono in molti
1-7-31: mentre de l'altrui vita acerbe prede / fa l'alta destra e 'n
di vigor possenti, / le salme acerbe stagionando ignudi. pascoli, 5-151:
/ meno una di sue doglie acerbe e prave; / raddoppiar anzi tutte
per sua liberal benignità, confettando alcune acerbe nespole presso alle noci moscate, poteva
cacciata d'esuli, mi scrivono lettere acerbe di rimprovero, perché io, così
alla corona dello imperio debbono essere meno acerbe. guicciardini, 2-1-348: né la
le sue f f acerbe lamentazioni, le superbe maniere di procedere e
dell'aria di mare; difatti cadevano acerbe e col buchetto nero di un giovan-
portando / all'infelice lor patria innocente / acerbe, miserabili sventure. che
poi richiede. caviceo, 1-81: queste acerbe parole temperate da dolce pronuncie non me
le pene di esso non solo fossero acerbe, ma ancor perpetue. giannone,
direttori dei popoli a provvidenze coattive ed acerbe. -disposizione privata a vantaggio di
/ fele, aloè, corbezze e prugne acerbe / mi sembrano al gustar. romoli
selvatica, le prugnole e le nespole acerbe. 2. locuz. -rendere
della grosse prugne nere, un po'acerbe. 2. figur. lieve peluria
spesso negli antichi tempi acerbe contese nacquero fra le città per essere
botte / risponda, e a queste acerbe pungiture? = nome d'azione da
/ per i gran morsi e le punture acerbe / che fanno i seroi, ascosi
a luigi una prova delle più dure ed acerbe onde suol purgare i suoi eletti.
stessi, / quante a noi piaghe acerbe, e a'minor nostri / quante e
piagato / a dir le pene dolcemente acerbe / e le dolci querele e il
non have / meno una di sue doglie acerbe e prave; / raddoppiar anzi tutte
né per longhe vigilie, né per acerbe discipline, né per assidui digiuni,
rallentate, o barbari, / le acerbe mie ritorte.. / questo crudel
largo / che 'nn-ogne mensa mi parrìeno acerbe, / e s'altra cortesia tu non
li rapivan da tergo, e con acerbe / piaghe a terra gettandoli, i crudeli
officio mio mi costringa a trattarla con acerbe redarguzioni. -per estens. atto
seguirò, / e per trovare a conversione acerbe / troppo la gente e per non
che non sia stata segno delle più acerbe invettive. idem, 5-418: dichiarava.
vecchiezza, è riuscita, malgrado le acerbe ostilità delle correnti retrograde nostrane, a
funesta / morte in mezzo a quell'onde acerbe e nere / videro; e in
dispiacevole a tutti questi paesi per le acerbe e rigorose esecuzioni di giustizia da lui
rilevare in me, se, dove acerbe conosco le percosse in altri, acerbissime
con noi, voltatine gli omeri con acerbe parole e con un suo strano rimbrottare
all'improvviso / sì dirotte spargean lagrime acerbe, / che avrian un sasso per
. pallavicino, 1-563: due infusioni acerbe al gusto carnale fanno ritirar le labbra
verniciata, entrovi quattro pera verdicanti come acerbe. guarino guarini, 1-75: sulla carta
/ né li giova a sanar sue piaghe acerbe / perch'e'conosca la virtù dell'
: in qual modo si soccorre alle uve acerbe o altramente corrotte, come si sana
piena d'imitazioni d'azzioni atroci, acerbe e piene di morti, di sangue,
squallore coperto e sanguinoso, mostrandomi l'acerbe piaghe m'apparisce davanti. boiardo,
volgar., 1-6: sollevare l'uve acerbe si vuole fare quando non si teme
, / e il giovine lieo scevra d'acerbe / cure la vita. visconti venosta
nello stato, mosse colle frequenti ed acerbe morti, delle quali riempiva tutta la
scotino; a una ventaia le olive cascano acerbe. deledda, i-672: i rovi
buoni e santi. -scuotere le acerbe e le mature:, comportarsi con
palla al balzo, quello scoteva l'acerbe e le mature, veh!
o altra cosa tale che faccia spade acerbe / di quel che soglion fare i segatori
desia, / ostan d'egra natura acerbe leggi, / né pervien delle cause
stato segno a cosìvive accuse ed a sì acerbe censure, che la camera spero vorrà
che e sì dure, aspre e acerbe. s. bernardino da siena, 113
/ gridar di arcadia in vista vaghe e acerbe / con satiri, silvani e semidee
. varano, 1-91: dirotte spargean lagrime acerbe, / ne serbarono il patronimico di
e morte / per loro abbiàn con pene acerbe e forte. bembo, 514:
sferravano le lingue e le penne con acerbe invettive. -aprire la bocca per
labbra simiglianti gli acini de le melagrane acerbe e mature, per esser isfibiato dinanzi
denti / il frate, e pien divoglie acerbe e dure / mena un colpo su l'
. vicini, 13-231: le più acerbe amaritudini, per il tonelli, cominciarono
giù per le scale una sfuriata di acerbe parole. moravia, 19-48: dopo questasfuriata
zandrini, iii-172: vengon l'ore acerbe in cui gli pesa / sul core il
sdentata e bavosa; e le pome acerbe, vesiche sgonfie. a. adimari
sgravidanza io ebbi / e sostenni nel parto acerbe doglie. = deriv. da
pur son uomini da rendergli agresto per prugna acerbe. monti, xii-2-29: la monna
ogni velo fatta impaziente, / anime acerbe, macerate, ròse, / io vi
era stata appunto l'oggetto delle critiche più acerbe da parte del salvemini.
sempre la vita assa / in pene acerbe e 'n doglie, / senza aver mai
come l'ala leggiera di zefiro; le acerbe cure e i rammarichi come taglienti ruote
al mio posto, qualcuna di queste bocche acerbe: quanti piagnistei, che solfa!
erano a quello congiunte, tanto più acerbe pene senteno e patiscono. -assolto dai
scorino; a una ventaia le olive cascano acerbe. gozzano, ii-572: altri fiori
bel iulio ancor provate / la dolce acerbe cure che dà amore, / viveasi
., 4-26: conviensi tutte l'uve acerbe ovvero altrimenti corrotte spartire dall'altre.
/ pallido / le tasche piene di melucce acerbe. gozzano, ii-273: tendevo l'
. lemene, ii-189: passate, acerbe pene, aspri martìri, / che laceraste
o voglia / il colpo de le parche acerbe e crude! c. i.
lo vorrà esporre con parole odiose, acerbe e sprezzative. a. cattaneo, i-142
sodisfacimento della loro milizia, sferravano in acerbe invettive non sprezzevolie forse più nocive alla causa
onori suoi. chiabrera, 1-i-67: d'acerbe morti al risco batacchi, 3-113:
squallore coperto e sanguinoso, mostrandomi l'acerbe piaghe m'apparisce davanti. valerio massimo
di vigor possenti, / le salme acerbe stagionando ignudi. -accrescere il senno
e s'aggelò la piaga, / d'acerbe doglie saettar sentissi. faldella, 13-208
17: fasci enormi di stelle alpine ancora acerbe dei pascoli lontani. monelli, 1-133
401: il vigil cultor sterpa anco acerbe / le infelici, dal campo, inutili
, già tutte le vite, che acerbe si stavano fitte nelle membra acerbissime,
comunità. barilli, 5-56: piante acerbe e venefiche invece ce n'è fin che
da correggio, 168: se l'uve acerbe che mangior quei padri / stupidi femo
purg., 26-57: non son rimase acerbe né mature / le membra mie di
: non che da sé sian queste cose acerbe; / ma è difetto da la
diventare più aspre e più traverse con acerbe questioni e crudeli supplizi. giov.
e umide nel secondo grado, ma le acerbe sono fredde, e secche.
vita, / ove trovò chi con parole acerbe / cacciol10 spesso, e fu la
quelle al gusto dolci, e quali acerbe. capitoli della bagliva di òalatina,
, / bagnando il viso con lagrime acerbe / per la tristezza degli empii affanni
altro lavamento, togli agresto d'uve acerbe e latte di tuttomaglio. landino [plinio
diventare più aspre e più traverse con acerbe questioni e crudeli supplizi. b. cavalcanti
: nei più tristi luoghi, nelle più acerbe siper moglie, che mi consumo le
colla tronfa aria e figura, / colle acerbe sue maniere, / col fastoso e
lucidi, metallizzati e verdi, / turgenze acerbe e troppo verginali, / poppe ambigue
, i-83: le discussioni erano prolisse ed acerbe fra gli unionisti e gli unitaristi.
bel iulio ancor provate / la dolce acerbe cure che dà amore, / viveasi
verniciata, entrovi quattro pera verdicanti come acerbe. 2. figur. vitale
. d'annunzio, i-255: le acerbe / risa di lei, tra 'l vasto
per tanto suo cibo le frutte guaste, acerbe, e marce, che cadono dagli
piccole che non ingrossano e si mangiano acerbe, cotte e condite con burro e
colpa del quale la popolazione mangia solo mele acerbe, o è obbligata