scala del paradiso, 303: superbia acefala, cioè sanza capo. manzoni,
rispetto al dogma viziato e alla gerarchia acefala, ma consta spesso di ministri degnissimi
della metrica greca che costituisce una forma acefala del gliconeo la cui invenzione viene comunemente
113: smerciatori di freddure e di letteratura acefala. smerdamèdici, sm. invar.