compagni, 1-18: cominciarono i cittadini accusare l'un l'altro. dante,
. davanzali, i-245: suilio seguitò d'accusare due illustri cavalieri romani...
2. ant. vituperare, infamare; accusare, imputare; accagionare, tacciare con
accagionare, tr. (accagióno). accusare, incolpare; attribuire la causa,
acceptilatió -ónis, da acceptum ferre * accusare ricevuta '. accètto1, prep
offriva al = deverb. da accusare. guardo umano. carducci,
e strappo e getto si può accusare, incolpare; imputabile. tommaseo
» sf. opportunità, possibilità d'accusare, d'incolpare; imputabilità.
torto. = deriv. da accusare. si neghi, / ma
gli uomini. manzini, 10-17: accusare non è affar mio: io difendo
accusante (part. pres. di accusare), agg. e sm.
pensava nel cuore suo com'egli lo potesse accusare e vendicarsi di lui. leonardo,
male. = deriv. da accusare. accusare » tr. incolpare
= deriv. da accusare. accusare » tr. incolpare, denunciare come colpevole
difendere quando mostra di biasmare, et accusare quando pare che dica lode. idem
fa prode l'amichevole gastigamento che l'accusare perturbato: lo primo reca onesta vergogna
accuso. arrighetto, 248: guardati d'accusare colui che il vizio non accusa,
): il podestà, volendosi prima accusare egli della forza che fare l'avea
si assottigliano con un'insistenza che può accusare ironia e crudeltà. tombari,
degli antichi. 4. accusare ricevuta, accusare una lettera: dichiarare
. 4. accusare ricevuta, accusare una lettera: dichiarare di averla ricevuta
in tavola; 11 che si dice accusare la verzicola. « = lat
). = deriv. da accusare. accusativo, sm. gramm
accusativo dissero il quarto [caso] dallo accusare o mostrare la persona gravata dall'azione
d'altro sembra lor propria del concetto dell'accusare, posto che meglio per avventura le
accusato (part. pass, di accusare), agg. e sm.
). = deverb. da accusare. acèdia, sf. scient
affar mio. manzini, 10-17: accusare non è affar mio: io difendo,
fa prode l'amichevole gastigamento, che l'accusare perturbato. g. villani, 8-49
loro padroni medesimi, che niuno poteva accusare; o per fatto d'altri,
fa inante. 7. ant. accusare, incolpare. malispini, 1-543:
cose temperate, sicché nullo le ardisca accusare né biasimare. dante, vita nuova
ti si assottigliano con un'insistenza che può accusare ironia e crudeltà. 8.
assuefarsi a credersi infelice, induce ad accusare d'ingiustizia l'ordine delle cose. nieri
permettono, ma astringono il figliuolo ad accusare il padre in caso che e'cerchi di
. autocalùnnia, sf. l'accusare se stesso di colpe inesistenti.
fossi libero vorrei scrivere un libro ed accusare innanzi a tutti i popoli civili presenti
giudice, e manco un meccanico plebeo accusare un signore che governi male: ma
, [la coscienza pubblica] poteva accusare de'suoi mali l'autorità; ora che
tra quelli, volendo piuttosto iscusare che accusare la insufficienza del suo nume aristotele,
apprendo. 3. disus. accusare, incolpare. cavalca, 16-2-298:
un'istituzione, di un'idea; accusare; malignare. fra giordano,
.. si dipartirò. -disus. accusare, incolpare, rendere responsabile; chiamare
le cose. ojetti, i-67: non accusare mai di disonestà un tuo collega,
mondo, ella non cessava di imprecare accusare ingiuriare minacciare, ridendosi dei castighi,
comparativo fra le due -anche: incolpare, accusare. spezie di causalità che si
tra quelli, volendo piuttosto iscusare che accusare la insufficienza del suo nume aristotele,
fu uno che disse: -è diffìcile accusare i comunisti. qui le bande erano
. * chiamare in giudizio, accusare '(e anche 'convocare,
letteratura di varie nazioni, torna ad accusare gl'italiani come citatori di passi greci e
tr. { cólpo). disus. accusare, incolpare; imputare. guittone
e per pecunia si rimane di non accusare. magalotti, vi-91: è un
. gadda, 327: aveva principiato ad accusare certi disturbi reumatici, conseguenti, è
. caro, 5-58: quanto a l'accusare e difendere, si arebbe continuatamente a
tr. (còso). ant. accusare. guittone, ii-2xx: venenoso dolore
amare si cosa. = v. accusare. cosària, sf. ant.
distinguerebbe più particularmente circa el modo dello accusare, dello esaminare, del difendere, del
l'offendere se stesso, e l'accusare se stesso criminalmente egli è un eroismo
vennono a firenze. 2. accusare (di una colpa). m
deriv. da criminàri * incriminare, accusare '. criminazióne, sf. ant
deriv. da criminàri 'incriminare, accusare '. crimine, sm. delitto
tra quelli, volendo piuttosto iscusare che accusare la insufficienza del suo nume aristotele,
. cubare, tr. ant. accusare. -cusar ragione di qualche cosa:
, le idee, i discorsi); accusare (una persona); censurare (
, anzi eh'a altra persona, accusare; lo quale daprima i capitani lo
b. fioretti, 1-3-55: si dee accusare il principio di sì gran guerra,
, un rapporto, una querela; accusare. - anche assol. novelle
predette cose catuna persona possa denunziare ed accusare secretamente ed in palese. sarpi,
avevo alcuna autorità. -disus. accusare, denunciare. segneri, ii-276:
decisi a morire di spasimo piuttosto che accusare se medesimi. botta, 6-i-44:
la pensione. manzini, 10-17: accusare non è affar mio; io difendo,
forze alla russia. 2. accusare, incolpare, avere cattiva fama.
, se non aveva il diritto di accusare; all'incompetenza del giudice; all'
credo, ottenuto, d'indurvi ad accusare ima sì manifesta parzialità della natura,
ti puoi discusare. = da accusare con cambio di prefisso. discussare (
perseverare anche fuori del tormento ad accusare se stesso. tommaseo, 3-iii-85: fatto
non ti stimare così basso, non t'accusare con tanta acredine, non ti dispregiare
i-459: quando vedo... accusare france di gelido scetticismo e di distruttrice
congegno delle prove che tendono a giudicialmente accusare. de marchi, i-511: il
non fusse lecito a alcuno citare o accusare alcuno cittadino romano. folengo, ii-58:
esser fole o trovati per escusarsi ed accusare altrui, ma verità dimostrate dalle lettere
3. vituperare, infamare; insultare, accusare violentemente. dovila, 15:
e felici, ed è una pazzia l'accusare i loro poeti di non esser sentimentali
volgar., 5-213: li presero ad accusare più ferocemente, e rimprocciarono che i
eletti. terzo quando domanda di potere accusare la innocenza loro. ariosto, 28-70
ca non se po corregere e po accusare chello che non po stare; e po
esser fole o trovati per escusarsi ed accusare altrui, ma verità dimostrate dalle lettere inter-
de'rei, diminuisce la volontà di accusare ne'lesi e di attestare ne'testimoni,
medesimo. loredano, 321: l'accusare la negligenza rende inescusabile l'errore,
, 1-3-4: lui si ha da accusare, lui si ha da frucare, lui
qua a drieto i garzoni soleano fare: accusare le famose persone e a sé cercare
ne ha la gatta!: per non accusare sé stessi si incolpa chi è innocente
generale dei domenicani... prorompeva ad accusare francamente l'inganno e l'impostura dei
pavese, 6-178: cominciò a lagnarsi e accusare tutti noi... di ridurre
contro di noi. -citare, accusare, trascinare qualcuno davanti ai giudici:
giustizia. machiavelli, 70: lo accusare uno potente a otto giudici in una
allora noi potremo darle materia di vanto coll'accusare oltre al vero noi stessi. dossi
3. volto a difendere o ad accusare (con riferimento a uno dei tre
. nel giudiciale s'appartiene difendere o accusare, perché quegli che insieme contendono,
2-76: quegli che era ingiuriato poteva accusare e dimandare giustizia di colui che 10
come la gragnuòla: essere implacabile nell'accusare. savonarola, 7-ii-194: io ho
medesimo e non avrei la temerità di accusare quelli che non aderissero a rimettere nelle
li fatti gridano? -denunciare, accusare. bibbia volgar., x-421:
identificatori; appellarsi al senso comune e accusare di stravagante chi in ciò lo oltrepassa
, signora deianira, a non volermi accusare perch'io vada idolatrando i begli occhi
, 1-55: fimbria imbestiato gridava volerlo accusare al popolo. d'annunzio, iii-1-825:
si pigliò l'impaccio del rosso d'accusare l'intimatore. -entrare, venire in
lat. impetire 1 assalire, accusare '; cfr. impetiti (m.
6. ant. riprendere, rimproverare; accusare, incolpare. bibbia volgar.
. ant. rimproverare; rinfacciare, accusare. - anche assol. bibbia
, sf. dir. pen. l'accusare, l'incolpare qualcuno, in un
cosa consiste in dua parte, in accusare li disordini seguiti con le cagioni e
4-52: in coscienza non si poteva accusare, e tener per responsabile, nessuno
in-con valore negativo e accùsàbilis, da accusare « accusare ». inacerbare, tr
negativo e accùsàbilis, da accusare « accusare ». inacerbare, tr. (
). inquisire, incolpare, accusare. - anche al figur.
anche assol. 4. figur. accusare, incolpare, rendere responsabile. ramusio
di percosse; insultare. -anche: accusare, incolpare; rimproverare. abate isaac
, ii-366: robespierre era ridotto ad accusare le intenzioni, a sospettare le tendenze.
o indicarlo come responsabile di qualcosa; accusare, tacciare. -anche: imputare,
colpo. 4. rifl. accusare cavalca, 19-45: buttossi fuora del
, se non aveva il diritto di accusare, all'incompetenza del giudice. lambruschini,
, che farà incontro alle predette cose, accusare a'nostri rettori. allegri, 208
milizia, ii-336: non si può accusare d'incorrezione neppure una figura deforme,
tr. [incrimino). imputare; accusare qualcuno, nell'ambito di un procedimento
: * incriminare ', accusare persona come rea di colpa grave;
, tr. ant. e letter. accusare; denunciare ali'autorità giudiziaria; incolpare
, vii-342: 'in- cusare': accusare el suo maggiore. ariosto, 289:
comp. da in-con valore intensivo e [accusare (v.). incuso
.. possiamo per la via de'retori accusare altrui. -fare intendere, fare
del suo corpo. 5. accusare, incolpare, rendere responsabile; tacciare
, disonorare, calunniare, vituperare; accusare, tacciare. cellini,
audacia di contradirsi senza rimorso... accusare ora quei padri medesimi che senza giudizio
. algarotti, 1-vi-193: non puossi accusare il caro in tanta varietà di lezioni quanta
linguaggio giuridico). -anche: imputare, accusare. - anche assol.
insinuilo). letter. imputare, accusare, incolpare per lo più a torto;
i consapevoli del fatto, cominciò ad accusare gl'innocenti. p. f. giambullari
musso, 199: mi lasciai accusare per iscusarvi,... inspinare
, e basta. 6. accusare; tacciare, incolpare. buonarroti il
reato di una persona che si intendeva accusare o querelare; tamburare. baldinucci
e questo si diceva intamburare, cioè accusare e querelare. salvini, 39-iii-203
si pigliò l'impaccio del rosso d'accusare l'intimatore di quella. 3
nuovo introdotto, dovrà più tosto quelli accusare ch'han trascurato l'antico.
,... presero la fantasia di accusare al consiglio monterole, perché in sua
s'accordano o a scartare o ad accusare il lor giuoco... quando alcuno
a tutti i cittadini le libertà di accusare, e moltiplicate gl'inspettori delle loro
silone, 4-302: lo si può accusare ugualmente d'aver istigato il delitto.
che lu diabolu no te nde poza accusare chen tu iudecatunde non sie en questa
i consapevoli del fatto, cominciò ad accusare gl'innocenti. aretino, v-1-363:
con estrema severità, biasimare duramente, accusare implacabilmente. -anche assol. cavalca
rapì la morte. -letter. accusare. carducci, iii-1-78: non io
lapidare. -ant. incolpare, accusare. g. visconti, 1-90:
ed ammiccando alla gente che incontrava per accusare 11 soffietto traballante sotto il quale tentava
ricevuta di una lettera: v. accusare, n. 4. -a lettera
, non litigare il torto: non accusare chi non c'è (o è morto
ke lu diabolu no te nde poza accusare. ritmo laurenziano, xxxv-1-5: salva
stata una gran pena sentirti sospettare e accusare di contrastare a una nuova gloria della
7. insultare, ingiuriare, accusare, rimproverare violentemente. angiolieri,
ch'era quello di biasimare, di accusare, d'inveire, di perseguitare.
diabolico manupolìo concertato, di cui non posso accusare che la comica abborribile venalità favorita;
sue, e da l'altro ad accusare e difendere. pallavicino, 6-1-185: convenire
perdonare mai, perché non cesserà di accusare, di disprezzare e di umiliare se
per amore o per forza, accusare tutta la gente. jahier, 165:
di esprimere le proprie opinioni, di accusare o difendere. carducci, iii-23-151:
. 6. locuz. — accusare, convincere qualcuno di mendacio: dimostrare
piovene, 1-27: mi si poteva accusare di ogni difetto, ma non di mentire
saranno punto false. 10. accusare di falsità o di menzogna; convincere
scandalezzo domestico, non le piacque mai accusare coteste famigliari messette al marito magnanimo.
rispose [zanardelli] che si potrebbe accusare lui di metafisica reazionaria. gentile,
: compierelunghi percorsi di buon passo e senza accusare stanchezza. crusca [s
nella prima legge si dà facoltà d'accusare chi fa ingiurie in giorno di festa,
parole. 13. ant. accusare qualcuno di una colpa; fargliene carico
confessarsi con una fila di moccoli e accusare più gli altri che sé! de amicis
, 325: o bella pruova! accusare quella misera fanciulla e dar cagione a quel
caro, 12-iii-116: ve le voglio bene accusare di creanza, perché [le tre
, difendere quando mostra di biasimare et accusare quando pare che dica lode. sacchetti
. chi mi volessi fare male mi potrebbe accusare per ribello. bembo, 9-1-170:
cose: a laudare idio, ad accusare se medesimo, all'utilità del prossimo.
, de'quali non puote l'uomo poi accusare. -non considerare obiettivamente un
grande che sì fatto universo; e sempre accusare le cose d'insufficienza e di nullità
complice in un reato; denunciare, accusare. giustino volgar., 322:
mia non nomino nessuno, perché temo di accusare qualche innocente. 7.
ciascuno citatino e abitante in dieta terra accusare e depnunziare loro animali in mano de
7. letter. tacciare, incolpare, accusare di una colpa, di una responsabilità
carducci, iii-27-252: non possiamo non accusare come più che difettivi i lavori num
, obiurgava. 2. accusare. montale, 5-124: dicono.
ascondersi a qualunque sospetto che la potesse accusare all'oc- culatezza di chi averebbe osservati
parere d'animo enervato o femminile, accusare o la iniquità di suoi nimici o
creata / veio che vene per me accusare. = voce di area centrale,
un delitto; contestare un reato; accusare. cavalca, iv-134: fece venire
tuiscono che nullo... non ardisca accusare [ecc.]. s. bernardino
. zena, 2-194: nessuno può accusare di plagio un autore coscienzioso come capuana
la tua tenerezza. -non biasimare o accusare più di nulla. bacchelli, 1-ii-3
ke lu diabolu no te nde poza accusare. s. gregorio magno volgar.,
pozzetti, 11-1-283: non si possono neppure accusare di negligenza e trascuratezza i padronati del
e i suoi pappagalli si compiacciono di accusare quelli che non leggono o non vogliono
equiparare. guicciardini, 2-2-202: dello accusare, diremo di sotto che fu di
, difendere quando mostra di biasimare et accusare quando pare che dica lode. e
, 91: sia lecito a ciascuno accusare e credasi a la semprice parola de
: prima tennero ragionamento insieme di doverle accusare alla badessa, poi, mutato consiglio
este, 216: non cessavano di accusare il mio amico di parzialità verso i
temperava così virtuosamente che non la voleva accusare, e paziente- mente se ne passava
8. avere un particolare difetto, accusare una deficienza; avere un limite preciso
: ci patisco. 14. accusare danno nel fisico, nella buona salute;
5. locuz. mettere pecca: accusare difetti, errori, negligenza.
siena, 1-36: ciascuno sia tenuto accusare segretamente al priore chi contrafaesse, ogni
e sbiadito, anzi che sentirlo accusare del volgarissimo tra 'difetti, quale
, ke lu diabolu no te nde poza accusare ke. ttu non sie pentutu.
: il costume di tempi perdutissimi insegni accusare altri per nascondere il delitto proprio.
; perseguire; chiamare in giudizio, accusare pubblicamente. zanobi da strata [s
generale riprovazione, al pubblico disprezzo; accusare pubblicamente per vizi e colpe, riprovare
fa prode l'amichevole gastigamento che l'accusare perturbato. canteo, 27: se 'l
-mancanza di tatto; volontà di accusare, di offendere, di alludere pesantemente
guerre. 6. tacciare, accusare, rimproverare (in relazione con un
, essendo essi fatti per dimostrare ed accusare il piovere delle fabriche...
da'constili. la autorità ancora dello accusare era promiscua così a'patrizi come a'
el quale sapesse esso furatore, per saramento accusare e denunziare cului e coloro cotali furatoli
altro scopo che... di accusare al massimo la volgarità degli aspetti e delle
il partito, né si dia facoltà d'accusare. 20. addurre argomentazioni,
.. e sia licito a ciascuno accusare, e abbia la meità del bando e
preaccusare, tr. ant. accusare qualcuno al co spetto di
stata una gran pena sentirti sospettare e accusare di contrastare a una nuova gloria della
ciascuno citatino e abitante in dieta terra accusare e depnun- ziare... secundo
filangieri, i-470: la liberta di accusare è una prerogativa che non si può
silenzio, el detto frate sia tenuto de accusare el contrafacente al rectore. amabile di
si era col reo transatto prima di accusare,... egli era punito come
, 5-59: avere il parlamento autorità di accusare in nome della nazione innanzi al tribunale
il prefetto de lo 'mperadore che dovesse accusare costoro appo lo 'mperadore di tradimento
caro, 12-iii-116: ve le voglio bene accusare di creanza, perché mi sono riuscite
prendere la informazione, e quello di accusare. e quell'importante carico è caduto
audacia di contradirsi senza rimorso voler prima accusare i padri di schiavitù, perché tutte le
fronte che non può ammirarsi abbastanza, accusare ora quei padri medesimi che senza giudizio
11-49: io sono ben lontano dall'accusare la scienza dell'ordine sociale delle ricchezze
guicciardini, 2-1-15: la autorità ancora dello accusare era promiscua così a'patrizi come a'
pronto nel rispondere, più acuto nello accusare, più sagace nel diffondere, più
accusatori che a te vengano se vogliono accusare. cassiano volgar., xx-8 (
prosperosa avventura non puoi stare contento senza accusare e calognare i tuoi parenti? masuccio
ariosto, 325: o bella pruova! accusare quella misera fanciulla e dar cagione a
.; e sia lecito a ciascuno accusare e credasi a la semplice parola de l'
a siena, nell'età intermedia, accusare ufficialmente un funzionario pubblico scrivendo le colpe
. -per estens. considerare colpevole, accusare. pascoli, 593: se
qualunquizzare, tr. neol. accusare di qualun quismo.
. 8. rimproverare, biasimare, accusare. galileo, 3-2-381: sin che
18-2-222: chiunque vuol tamburare, cioè accusare o querelare chi che sia d'alcun
querela il decreto. 10. accusare per una condotta politica ritenuta scorretta o
, ke lu diabolu non te nde poza accusare ke ttu non sie pentutu. sermone
ke lu diabolu no te nde poza accusare ken tu indecatunde non sie en questa
intens. e iter, e da accusare (v.). raccusazióne
, in un discorso radiodiffuso, ad accusare una ^ minoranza deviazionista '. radiodilettante
che, senza passion giudicando, voglia accusare il pensiero del 'tasso 'come troppo
, diliberò d'andare alla ragione e accusare i giovani. -a ragione,
-in relazione con il compì, predicativo: accusare. bracciolini, 4-11-22: l'ore
compiaceva. 2. ant. accusare pubblicamente; denunciare. b. davanzati
, ke lu diabolu no te nde poza accusare ke ttu non sie pentutu. giamboni
rarguisci). ant. denunciare, accusare. marsilio da padova volgar.,
ha altro scopo che... di accusare al massimo la volgarità degli aspetti e
medica. rispondere a fine di potervi accusare recezione del vaglia crescenzi volgar., 5-48
, sm. chi è solito criticare o accusare l'operato altrui. tommaseo [
cotali compere avessono fatto... accusare e condannare a loro podere per 11
nostre opinioni, ordinando al padre d'accusare i propri figli. nievo, 210
accuserò alcuno, non sarà per scusare o accusare, ma per intendere da voi la
, lo pigli 17. accusare stupore e costernazione, sorpresa spiacevole,
che dicemmo predicator di riboboli, fare accusare di congiura contra di lui e del
de accusatione '. 2. accusare nuovamente di fronte a qualcuno. tommaseo
, con valore iter., e da accusare (v.).
che dicemmo predicator di riboboli, fare accusare di congiura contra di lui e del re
che, senza passion giudicando, voglia accusare il pensiero del tasso come troppo sofistico
un'autorità, -lamentarsi; accusare un colpo. una persona insigne)
dire del richiamarsi a'giudici e dell'accusare. cesari, 1-2-154: non crediate.
suo padre che non forzò mai alcuno ad accusare. ricorse a dire avergliele comandate
non poteva denunziarle a mio padre senza accusare se stesso di timori ridicoli in un
la lingua e per lo advenire non me accusare tanto apertamente. -rifrenare gli
pronto nel rispondere, più acuto nello accusare,... e più destro nel
al grido? 24. accusare viva sorpresa, per lo più unita con
uscire delle stampe. 5. accusare una persona d'inettitudine; rinfacciare un
, 2-122: che ciascuna persona possa accusare ciascuno de'sopradetti tintori, affettatoli e
. rimputare tr. ant. accusare, imputare. preghiera pubblica, xxi-1114
: può essere miglior giudizio o l'accusare gl'iniqui con la specialità di qualche vizio
doveri. 8. ant. accusare, biasimare. febus-el-forte, 6-12:
abbandonarsi al proprio dolore e nel- l'accusare altrui della sua sventura. 11.
martire. 2. incolpare, accusare. boccaccio, 1-ii-67: ripiaterai poi
, tr. ant. rimproverare, accusare qualcuno. giamboni, 10-106:
giovane. -non denunciare, non accusare. goldoni, ii-301: tacere un
con nuove ragioni vorrà ancora riprendere o accusare l'uomo, è in sua libertà il
.. tutte le robbarie... accusare e denunziare. documenti della milizia italiana
: il salto nello scendere fu tale da accusare qualche disagio ai reni e una dose
non poteva denunziarle a mio padre senza accusare se stesso di timori ridicoli in un
sbiasmare, tr. ant. accusare. - anche assol. chierano
prima pietra: essere il primo ad accusare qualcuno. d annunzio, 8-179:
dalezzo domestico, non le piacque mai accusare coteste famigliari messette al marito magnanimo
nel cuore suo com'egli lo potessi accusare e vendicarsi di lui. savonarola, 7-ii-147
di lingua, cominciò con grande audacia ad accusare molte migliaia di persone come consapevoli di
. idem, ii-336: non si può accusare d'incor- rezione neppure una figura deforme
vano tentando lui e per poterlo accusare. e iesù chinossi ma noi
ordinanza o un mandato, tendente ad accusare o a far procedere contro la persona
de'nostri quelli deggano e sieno tenuti accusare e dire secretamente amori. gozzano, i-103
una pena, un'afflizione fisica; accusare colpi, percosse, ferite; risentirne
cose. caro, 5-249: chi vuole accusare deve serbare la imputazione a l'ultimo
: che altri nella confessione si dèe accusare se medesimo non altri. gidino da
tenuti per seramen- to... accusare e denunziare a corte di messer la podestà
anno che viene. 4. accusare pubblicamente come persone corrotte o colpevoli.
e leale sindico... per accusare e per denunziare... tutti li
congiungo e serbo / - accusare di una colpa. nobiltade e chiarezza:
che i nostri committenti non ci potranno accusare di aver perduto il nostro tempo.
alla gente che incontrava, per accusare il soffietto traballante sotto il quale tentava
disagio e malessere, anche fisico; accusare i disturbi tipici legati al moto di
. algarotti, 1-vi-193: non puossi accusare il caro in tanta varietà di lezioni
paradossi, ma lo e bene l'accusare indegnamente di paradossi le proposizioni altrui,
nel mucchio: colpire o, anche, accusare, calunniare, criticare a casaccio,
ecco la 'carta stampa'da stangare, da accusare di lesa democrazia, da imputare di
a stanza de chi volesse denunziare, accusare overo notificare. b. davanzali
incantamenti. biondi, 1-ii-169: fece accusare leanora coban duchessa di glocestre di tradimento
ciascuno di quelli deggano e sieno tenuti accusare e dire secretamente al rectore..
nella prima legge si dà facoltà d'accusare chi fa ingiurie in giorni di festa,
al fine di criticare, denigrare o accusare; insinuare. foscolo, xvi-90:
disperato umile trasporto che gli viene dall'accusare una tara ne'suoi vent'anni ai
, 1-15: mi mossi io ancora ad accusare arminio rapitore della mia figliuola e della
coloro, che avessero preso danaro per accusare, ovvero per non accusare. se
preso danaro per accusare, ovvero per non accusare. se poi dopo l'accusa avesse
opulenti, di quale mio danno posso accusare la fortuna? forse di non avermi agguagliato
gran teurgista, si anettò a andare ad accusare zadig davanti un arcimago.
: vedrei più facile che qualcuno mi potesse accusare, quand'ho avuto amici, di
nella sua coscienza ogni popolo tiranneggiato deve accusare la propria corruzione. 2
anche come esci, per rivendicare o accusare un colpo); e in tale accezione
... sieno tenuti... accusare (quel tale) a corte di
beneficio che fa nelle republiche l'autorità dello accusare, la quale era intra gli altri
ha altro scopo che... di accusare al massimo la volgarità degli aspetti e
: non ardivano [i viaggiatori] accusare lo stato abietto dei greci, ma
, 1-15: mi mossi io ancora ad accusare arminio rapitore della mia figliuola, e
, 133: non essere volenteroso di troppo accusare altrui. fra giordano [manuzzi]
avv. ant. con l'intento di accusare, con tono d'accusa.
. autoaccusa, sf. l'accusare se stesso (per lo più con parole
. consiglio, 22: certamente mi farà accusare di 'dilettantismo'e di 'avventurismo'.
da cozza 'zeppa, bietta'. na accusare, tr. sport. nella scherma e
stato toccato. 2. nl accusare il colpo: risentire delle conseguenze di una
. r autoaccusa, sf. l'accusare se stesso; confessione, ammissione di
che i percivati ora abbiano cominciato ad accusare, a loro volta, la prompicai,
la poesia. 2. nl accusare il colpo: v. accusare.
. nl accusare il colpo: v. accusare. – colpo di teatro: spettacolo
che devo difendere la mia epoca né accusare le passate, ma sarebbe ben facile il
cucullati, i quali, non volendo accusare ma iscusar questa dottrina, dicono aver solo