idem, 422: il quale ordine accrebbe assai la potenza di quello [del popolo
fu uomo di grande valore, e molto accrebbe il reame. m. villani
luce a noi terrore / con vista accrebbe dolorosa e ria, / ché pien d'
avesse intorno: / e 'l lume usato accrebbe e senza velo / volse mirar l'
far piùe / per allegrezza nova che s'accrebbe. paolo da certaldo, 326:
folla intorno un mormorio lento confuso che s'accrebbe. sbarbaro, 2-69: io faccio
l'ale / di galealto d'onoranza accrebbe. foscolo, sep., 45:
non turbò lo esercito, ma gli accrebbe in tanto lo animo, che rimase
antico odio intra i cerehie i donati accrebbe. ariosto, 43-104: e perché so
conoscesi] quanto la pazienza de'romani accrebbe l'arroganza de'latini. guicciardini,
, e il suo dispetto se ne accrebbe di molto. si volse egli dunque con
il suo fantasticare, nell'assopimento, si accrebbe coi sogni. -per simil.
e con l'acceso labro / doppio l'accrebbe ardor, doppio cinabro. campanella,
. il malumore di maggio- relli si accrebbe. era questo il sistema di tutti i
2-34: la burbanza del tacchino s'accrebbe; levò alto il capo coi bargiglioni
serafino venne presto saputa ma ciò gli accrebbe onore e reputazione, tale essendo la
aderendo ai persecutori, più che molto accrebbe le insolenze loro. campanella, i-146:
quai ti fe'dono e quant'onor t'accrebbe / quel 2. per estens
442: così nel vostro il proprio onore accrebbe, / e di luce immortale auree
aguagliasse dipoi; la cui gloria niuno accrebbe col lodarlo, né col biasimarlo diminuì
forza ne richiami. marino, 311: accrebbe in vista / del bianco seno e
sarpi, i-77: la contenzione s'accrebbe sempre e fecesi ogni giorno più acerba
ma quest'incommodo che continuò e s'accrebbe per quattro anni, dai sei ai dieci
sconfisse. cantari cavallereschi, 7: accrebbe ancor la chiesa di san piero,
più degni accoglie, / tuoi pregi accrebbe, e sacro in vaticano / t'offerse
e ripurgò la natura dell'aria, ed accrebbe il giorno di chiarezza e di luce
aspetto di cilestro. marino, 311: accrebbe in vista / del bianco seno e
e con l'acceso labro / doppio l'accrebbe ardor, doppio cinabro. idem,
, 2: il qual carico si accrebbe dipoi, per essere infra pochi giorni ritornato
corresse de'suoi falli, anzi gli accrebbe: di che se ne sentì grande danno
ripurgò la natura dell'aria, ed accrebbe il giorno di chiarezza e di luce,
... per la quale gravezza accrebbe cinquecento migliaia di fiorini d'oro sopra le
che colpa del principe? anzi egli accrebbe il coltivare e 'l
spediti ad esigere le somme promesse, accrebbe i suoi sospetti ed il suo furore.
industriosi, nondimeno... si accrebbe molto nel popolo la opinione cattiva conceputa
diede una consolazione feroce, e le accrebbe l'orgoglio di trovarsi sotto una tal
la interna libertà della repubblica romana, e accrebbe la potenza di essa coll'aggiunta di
di dio. machiavelli, i-537: accrebbe tanto in reputazione e in potenzia che quella
male allorché era sul nascere, l'accrebbe, continuando tutto giorno a metter fuori
. / al purpureo corame il mastro accrebbe / ricchi ricami in bel tramaglio orditi:
piue / per allegrezza nuova che s'accrebbe, / quand'io parlai, all'
. / al purpureo corame il mastro accrebbe / ricchi ricami in bel tramaglio orditi:
lucca avevano prestato alla republica danari; accrebbe le gabelle vecchie, e creò delle
d'anno in anno / più s'accrebbe cagion, onde pesanti / 1 prescritti
tanto a quel vago oggetto in lui s'accrebbe / stupor, ch'immoto e tacito
liberatomi da quel diabolico furore, mi accrebbe animo. rosa, 1-115: vi giuro
, dopo lunghi ed animati dibattimenti, accrebbe finalmente l'appannaggio de'principi della casa
sempre l'offesa e non scemò ma si accrebbe così di territori come di fiducia in
dimodoché al piovano la limosina se ne accrebbe giorno per giorno del venticinque per cento
, creò nuovi reggimenti, riordinò ed accrebbe gli antichi. -figur. scherz
non tolse il coraggio, ma lo accrebbe. colletta, i-179: il discacciamento de'
sergardi, 131: alle satire poscia accrebbe molta / forza, peso, e calor
acqua dolce. papi, 1-2-137: accrebbe poi le inquietudini e la vigilanza del
disordine, che discorò i suoi, ed accrebbe animo ai nimici. soldani, 1-163
/ stuol de'piccioli ascanii, ond'egli accrebbe / le discorse città.
e morta, onde tanto più mi si accrebbe desiderio di veder dissepolto quanto vi resta
stessa specie): tale numero si accrebbe successivamente (si volle da alcuni che
e del male, non però questa accrebbe la sua felicità, anzi la distrusse.
della potenza industriale e della popolazione, accrebbe d'anno in anno il valore dei fondi
4-25 (ii-786): a la moglie accrebbe di dote cinque millia ducati, lasciandola
lusso che allora s'introdusse o s'accrebbe in italia, salvo che si volesse
(ii-786): a la moglie accrebbe di dote cinque millia ducati, lasciandola,
. pecchi, 10-89: questa notizia accrebbe la curiosità, discreta ed educata, di
fatti di cesare, 256: poi accrebbe ed emendò tutte le balìe del comune
, e facendo alcune poste per erbaruoli accrebbe alla procurazia settecento ducati d'entrata.
[il metastasi ©] riassunse ed accrebbe l'opera del petrarca, ristringendo a
speciale durezza e preziosità, derivò o si accrebbe al poliamolo, oltre all'essenzialità delle
, i-31: l'emulazione mi si accrebbe, per rincontro di un giovine che
lasciò quasi per mano, indi s'accrebbe, / e vola e spazia ancor canora
1-4: al re... accrebbe tanto desiderio di esso, che una
che fu di sua età, si accrebbe assai. capéllano volgar., i-33:
talmente buffa, che la stizza medesima accrebbe il riso irrefrenabile e inestinguibile della congrega
, piovendo nel feccioso suo ànimo, accrebbe in terrore; ed egli si svincolò dall'
cielo. nido eritreo, i-126: si accrebbe col progresso del tempo la ferocia de'
quel fonte bollir con tal fervore / ch'accrebbe al re sabin dubbio e terrore.
gran fianco alla città di lione, accrebbe il peso di lei più d'un milione
guerriera fierezza? il suo trionfo / gli accrebbe fasto, o mansueto il rese
. finestróna. vasari, ii-566: accrebbe la sala grande della detta cappella di
. r. borghini, ii-33: accrebbe molto di perfezione par- rasio e di
. livio volgar., 1-122: accrebbe il numero de'padri, tanto ch'
, francheremmo. siri, ii-1537: accrebbe perciò il re in sì torbide congiunture
sussidii. a. sagredo, li-5-134: accrebbe meraviglia l'attentato sopra colmar, città
8-6-706: oh maraviglia, onde natura accrebbe / vaghezza e pompa a l'animal
i-39: il parentado fatto da lodovico accrebbe la speranza a ferdinando che...
, n-iii-691: s'egli pur non accrebbe, non diminuì l'errore: e doveva
noia il solo ridere del re gli accrebbe fama di goffézza. -mancanza di
approvano e confermano. siri, x-119: accrebbe il sospetto e la mormorazione la provisione
della nobile chiesa collegiata di guardialfiera, si accrebbe. 6. concedere una gratifica
il divieto dei grani esteri... accrebbe d'anno in anno il valore dei
lui acquistò infamia; e a noi accrebbe vergogna, e fececi danno. cieco
. b. davanzali, ii-119: accrebbe l'odio... l'essere stata
. v. franco, 330: s'accrebbe forte il mio dolore / di non
ai re, / la tirannia s'accrebbe. leopardi, 4-29: felici / sarete
affettato mante... bellezza e difficultà accrebbe grandissima all'arte, e artificioso,
per... isdegno, s'accrebbe danno sopra danno grossamente e pericolo sopra
: taccio le maniere segnalate ond'esso accrebbe di molto il prezzo di questo impreziàbile
durezza e preziosità, derivò o si accrebbe al poliamolo, un senso.
tutta ricoperta e vestita, questo scultore accrebbe l'industria con isvelare alquanto il braccio
di roma. svevo, 4-955: ciò accrebbe il rancore per mia moglie, il
eresia di giovanni hus... si accrebbe per la infingardaggine del re. saraceni
810: questa [lingua] s'accrebbe insignemente di poi per le nuove genti
dai lunghi danni, ed anzi gli accrebbe con l'invili- mento dei costumi.
protettori traviata, poco o nulla si accrebbe la lingua quanto alla nuda eleganza,
fare cavalieri all'imperadore, e questo accrebbe l'izza e la malavoglia a'tiranni.
prato la terra; l'entrata loro si accrebbe, ma 10 stato venne a sperdere
/ per allegrezza nova, che s'accrebbe. boccaccio, dee., 4-5
/ novo arboscello a i verdi boschi accrebbe. anguillara, 4-194: lei che tutti
genio lepido anche con la febbre, accrebbe lo spirito alla conversazione. monti,
costretto venirne in firenze, il che accrebbe la licenza del campo restato senza capo
con gli ultimi lineamenti dell'arte, accrebbe al sommo la sua bellezza. carducci
luce a noi terrore / con vista accrebbe dolorosa e ria. pavese, 4-285:
opinioni si multiplicarono, la confusione si accrebbe, e l'idea della bellezza non potè
g. villani, 2-15: questo carlo accrebbe molto la santa mettersi a scrivere e
col disio insiemi in maior fiamme ne accrebbe. pulci, 1-59: chi s'emenda
, iii-13-168: ercole primo... accrebbe la città, l'abbellì co''l
corte. ang. contarmi, li-7-291: accrebbe infinitamente la mala soddisfazione del pontefice verso
fare cavalieri all'imperadore, e questo accrebbe l'izza e la malavoglia a'tiranni
s'egli [il caro] pur non accrebbe, non diminuì l'errore: e
vistosi mal voluto per questo fratello, gli accrebbe l'odio e per le minacce d'
sarpi, ix-15: nel maneggio s'accrebbe la vecchia difficoltà della quantità del denaro
valutava lire 28; il 1729 se ne accrebbe il valore numerario a lire 39;
. oliva, 1-2-104: quel che accrebbe la maraviglia fu il magnanimo imperatore non
riducendo il numero degli stati sovrani, accrebbe grandemente la potenza di alcuni di essi
nel passar più avanti molto si accrebbe, ricordandomi la maggior parte di coloro
semplici tade e a poco a poco / accrebbe salse, e alfin le ha guaste
/ scemò la notte quanto 'l giorno accrebbe, / misera! ch'a se stessa
, 7-93: fu povero, e nulla accrebbe il suo patrimonio: segno certissimo ed
viso e, non osando parlare, accrebbe la curiosità della governatrice. casalicchio,
ne abbiamo avuto l'esempio allorché si accrebbe il peso e si tolse la così
l'imperio... da principio molto accrebbe sotto a gl'imperadori: percioché i
mincióne. muratori, 7-iii-290: si accrebbe poi tal vocabolo [mincio] con
che più mirabilmente smutosse: / s'accrebbe più d'un palmo di statura, /
[il drago], ed il popolo accrebbe la favola mirabilmente. -con
miserabile. birago, 131: si accrebbe la quarta parte delle alcavaie o
cantare i suoi poemi nel modo lidio, accrebbe il sistema di esso di un semituono
tutta ricoperta e vestita, questo scultore accrebbe l'industria con isvelare alquanto il braccio
edificio. nardi, 5: accrebbe ancora la paura la mossa che fecero
di cautelarsi dalle ribellioni dei fiorentini, accrebbe inutilmente le fortificazioni dei palazzi pubblici)
, come si pose a stonare, accrebbe il musone. arbasino, 1-395: cade
che colpa del principe? anzi egli accrebbe il coltivare e 'l navigare con ogni
ed a mano a mano in tanto l'accrebbe che fra tutti i negozianti era celebre
speciale durezza e preziosità, derivò o si accrebbe al poliamolo... un senso
ed a mano a mano in tanto l'accrebbe che fra tutti i negozianti era celebre
sergardi, 1-176: alle satire poscia accrebbe molta / forza, peso e calor
protettori traviata, poco o nulla si accrebbe la lingua quanto alla nuda eleganza, e
: orgoglioso fiumicello, / chi t'accrebbe i nuovi umori? g. gozzi,
e capitani, la quale poi s'accrebbe per modo che molta gente lasciava il
3-15: l'occupazione di quest'isola accrebbe la sospezzione negli imperiali che il duca
la sua voce antica e la tela si accrebbe sotto la lucerna che ondulò lentamente.
picciolo carlo rovinò la famiglia mentre l'accrebbe. = voce dotta, lat
, i-161: la mia ansia si accrebbe a dismisura dopo alcune allocuzioni vivacemente partenopee
non giovò ai suoi stu- dietti, accrebbe o diminuì la sua particola letteraria,
ii-132: questa paurosa partita di vitellio accrebbe tanto favore a parte flavia quanto fu
. amari, 1-i-83: tal diligenza accrebbe la mole e la confusione, più tosto
volontà e premura del celeste suo padre: accrebbe, dilatò e perfezionò maggiormente le leggi
beltramelli, iii-581: tale convinzione gli si accrebbe e gli si perfezionò per quanto più
sua grandezza e che insieme con la grandezza accrebbe parimente la bellezza, e'mi disse
. di cotanto peso che non pure accrebbe l'orgoglio a'cesenati, ma a'
il guardigli con un impassibile volto che accrebbe le risate degli altri.
/ in picciol tempo tua beltà s'accrebbe. -di esigua durata (un
moralmente, perché la tendenza morale non accrebbe la sua forza naturale, atteso il
piùe / per allegrezza nova che s'accrebbe, / quando parlai, a l'
portatura, il valor delle derrate si accrebbe. -trasporto a braccia di persone
, e facendo alcune poste per erbaiuoli, accrebbe alla procuraria settecento ducati d'entrata.
serdonati, 9-89: munì la fortezza, accrebbe le sentinelle, ordinò le poste e
e rivenduta più volte, ultimamente si accrebbe a mille scudi, quanto fu comperata
. b. davanzali, i-20: accrebbe l'angoscia de'soldati il verno primaticcio
ancora nel passar piu avanti molto si accrebbe, ricordandomi la maggior parte di coloro,
d'amore... gli si accrebbe lo strettoio al petto quando (finito
sua presenza andò profilando i dintorni ed accrebbe alquanto più di forza al colore,
i-329: il primo [stabilimento] s'accrebbe progressivamente, e passò senza fasto dalle
sentenza). campiglia, 1-217: accrebbe stupore che gl'innocenti figliuoli dell'ammiraglio
quivi mirabilmente tran- smutosse: / s'accrebbe più (l'un palmo di statura,
negativo). davila, 210: accrebbe opportunità di prorompere a questo male tinfermità
de dominici, iii-63: maggiormente si accrebbe la stima del nostro luca che,
[di aurelia] nativa dilicatezza le accrebbe una proseguita inappetenza, ma quanto più
ampliò il iambico nel peone epiteto, accrebbe l'eroico nel prosodiaco e nel eretico
fu castaido, e di tempo in tempo accrebbe la facoltà colla industria e, aiutato
119: la sua partenza quasi improvvisa accrebbe di molto il mio coraggio e il
preventive provvidenze. botta, 5-397: accrebbe l'allegrezza il vedere mense appresso all'eremo
iii- 581: tale convenzione gli si accrebbe e gli si perfezionò per quanto più
e mantenerli. una civiltà più raffinata accrebbe il numero de'concorrenti, e diminuì
stipendio, che del continuo finché visse gli accrebbe, volle si riducesse agli studi di
tapini, 27-1044: quella sanguinosa avventura accrebbe a cento doppi la mia renitenza agli
sua [del casti] partenza quasi improvvisa accrebbe di molto il mio coraggio e il
, per amplificazione del divin culto, accrebbe l'entrate, ricuperò beni alienati, ristaurò
si riabbellirono. carducci, iii-13-152: s'accrebbe primieramente e per ispeciale opera dell'ariosto
lo studio publico di lisbona in conimbrica, accrebbe le provisioni publiche de'lettori per farlo
tornatosene alla patria erudito nella pittura, accrebbe con l'opere il concetto che di
, stabilì la pace del mondo, accrebbe la nputazion di filippo. 5
t. contarmi, lii-15-255: s'accrebbe questa opulenza per la riduzione di molti
la primiera tempra degli europei settentrionali ed accrebbe ne'più vivaci la disposizione alle arti
sempre rigenerandomi [la fama] m'accrebbe, / ond'empìa di me sola
7-681: furia a la furia questo dire accrebbe, / sì che, d'ira
b. davanzati, ii-168: questo errore accrebbe animo a'romani e mentre sperano nelle
con gli ultimi lineamenti dell'arte, accrebbe al sommo la sua bellezza, riponendola nell'
? loredano, 1-208: questa vista accrebbe l'afflizioni del conte che, reso immobile
abusasse, fu grande in guerra, accrebbe la prosperità dello stato e morì rispettato.
: tornatosene alla patria erudito nella pittura, accrebbe con l'opere il concetto che di
. casaregi, 83: nuovi pregi accrebbe / a que'ch'alma natura e il
, comperò boschi, procurò pecchie e accrebbe a questo modo quel poco di robbiciùola che
successo. bottari, 3-1-108: s'accrebbe la fama della santità di questo buon
come uomini. botta, 5-397: accrebbe l'allegrezza il vedere mense appresso all'eremo
semplicitade, e a poco a poco / accrebbe salse, e alfin le ha guaste
gherardini]: questa sbandagióne de'francesi accrebbe tanto più la necessità di ritirarsi.
., 15 (262): s'accrebbe la soldatesca alla casa del vicario;
. nuovi modelli, secondo i quali accrebbe la chiesa di lunghezza e larghezza: sbassò
., 15 (262): s'accrebbe la soldatesca alla casa del vicario;
da'latini e da'greci. tuttavia accrebbe le idee; e perché imbarbariva la
come il padre volentieri gli ucciderebbe, accrebbe molto la sceleratezza e fece lagrimare ogniuno
amore col disio insiemi in maior fiamme ne accrebbe. aretino, iv-5-294: la sete
idioma straniero. carducci, iii-13-152: s'accrebbe primieramente e per ispeciale opera deìl'ariosto
inerti il fiotto della sua luce morta, accrebbe la parvenza scheletrica degli alberi e dell'
inemici, occorse un altro inopinato accidente che accrebbe i loro maligni umori e gli finì
bentivoglio, 4-1057: quello che notabilmente accrebbe i disordini fu che scoppiarono in particolare
tal disio aumentasse, in tanto l'accrebbe che convenne che di fuori paresse, e
: divenuto ricco [sallustio], accrebbe le eleganze e sdrucciolò alle dissolutezze. molineri
203: in questo dir sì la tempesta accrebbe / che'l legno, già sdrusciato in
francia. m. contarmi, lxxx-4-866: accrebbe universale amarezza contro questo prencipe l'aversi
mercedi degli operai il prezzo non si accrebbe, perché rapporto ad essi si verifica interamente
fiorentini. b. davanzati, ii-119: accrebbe l'odio l'avervi fatto cecina lo
cose iulio non solo seguitò, ma accrebbe. -continuare a vivere.
che poteano a più sentimenti tirarsi, accrebbe molto l'autorità de'giudizi e de'
. a roma con applausi trionfali, accrebbe il suo trionfo coll'umiltà e in
chiamano la guerra di sette anni, accrebbe, se non introdusse, il francesismo
pubbliche e private in pochi lustri s'accrebbe a sì sformata grandezza che gli antichi
ti andò profilando i dintorni ed accrebbe alquanto più di servirà. targioni
noia. montano, 1-228: ciò accrebbe l'impressione sgradevole che mi facevano codesti
vedermi, e col divieto / glien'accrebbe il desio. foscolo, xiv-
e punito dalle donne... si accrebbe in lui con l'età. solutamente.
pareva lieto, ma il suo dire confuso accrebbe le nostre sollecitudini. savarese, 137
: la soppressione della cattedra... accrebbe... in me l'obbligazione
onori e 'benefici a'ghibellini, onde accrebbe tra loro la discordia passavanti, 164
ogni tuo vizio il vii natal ti accrebbe. colletta, 2-ii-26: fu riferito a'
due baffi spannali, trattenendomi, accrebbe la mia necessità. bre
tomba, ma nelle tenebre del sepolcro accrebbe il lustro di un splendidissimo nome.
signore ancora gli accrebbe splendore e beltà, percioché tutto questo
. arici, i-382: il tempio accrebbe / d'eletta suppellettile infinita / d'
[la passiflora] e lume accrebbe ai suoi tesori / di gemme serenissime
è in scorpio. boterò, 6-77: accrebbe la calamità della lega un altro storpio
bello il crin dorato / e nuova luce accrebbe al firmamento; / restò in arcadia
f. frugoni, iv-204: gli si accrebbe lo strettoio al petto. 13.
. che un suono stridolo: perciò accrebbe jagnide i fori della tibia e rendette
7-682: furia a la furia questo dire accrebbe, / sì che d'ira avvampando
pubbliche e private in pochi lustri s'accrebbe a sì sformata grandezza che gli antichi
iii-1-204: poco o nulla si accrebbe la lingua quanto alla nuda eleganza, e
, 12 (218): il furore accrebbe le forze della moltitudine: la porta
tramista dell'eloquenza e della poesia, accrebbe il diletto di quell'erudito trattenimento.
studio pubblico di lisbona in conimbrica, accrebbe le previsioni publiche de'lettori, per farlo
., 15 (262): s'accrebbe la soldatesca alla casa del vicario;
accolto poi a roma con applausi trionfali accrebbe il suo trionfo coll'umiltà, e in
cui l'europa allora non sapeva valersi, accrebbe la loro opulenza e la loro influenza
, 12 (218): il furore accrebbe le forze della moltitudine: la porta
hanno. foscolo, vli-9: il mistero accrebbe il silenzio, e il silenzio la
medio ed infimo, e questo stesso accrebbe smisuratamente la resistenza al cuore.
nella dilazione del giorno del vestiario, accrebbe le persecuzioni, volendo ridurre la medesima