la man sinistra a la compagna accosta / e con ambo con
. parte del recipiente, al quale si accosta la bocca per bere. magalotti
quale a quella pietra / a cui s'accosta, appar simile in vista.
4-20: via via che ci si accosta all'abitato, si cominciano a vedere.
, 3-9-4: chi al santo uomo s'accosta..., per l'essempro
nave a l'erme arene / la prora accosta e l'auree vele ac
di accostare), agg. che accosta; che si avvicina; aderente, combaciante
la cagion che sì presso mi t'accosta. boccaccio, dee., 4-4
a l'erme arene / la prora accosta e l'auree vele accoglie. idem
19-23: la man sinistra a la compagna accosta / e con ambo congiunte il ferro
la trae a sé, e l'una accosta, l'altra discaccia, ha che
e la bambina seria seria ogni tanto accosta la guancia a quella mano, chiudendo gli
: ricchezza mal composta a povertà l'accosta. seneca volgar., 3-194: la
volgar., 3-194: la follia s'accosta alla sapienza, ma la sapienza non
così bello e vivace, che s'accosta all'incarnato. vallisneri, i-276: s'
lambruschini, 1-58: dignità che accosta l'uomo agli angeli. 3
/ colui che più al becco mi s'accosta, / la vedovella consolò del figlio
(26): l'angelo s'accosta a lui, e toccando gli saldò perfettamente
si ferma il mago e poi s'accosta, / quasi mirando, a la scoscesa
qua- drella, e quanto può s'accosta: / e come nave in guerra
idem, 19-77: or qui s'accosta a una donzella, in guisa /
cicognani, 6-101: ogni tanto s'accosta a qualcuno e biàscica qualche cosa. sinisgalli
: via via che la lettera ti si accosta, tu non vedi più nulla,
: ciascuno uomo al suo simigliante s'accosta. g. villani, 2-8: accostandosi
per la quale l'un amico s'accosta all'altro, per supplire la manchevolezza
piace / chi umilmente con essa s'accosta. cecco d'ascoli, 924: il
/ ciascun di questi a lussuria s'accosta. idem, 1779: accostati a virtù
insidia vive chi con quella pazientemente s'accosta. idem, iv-163: a me non
ii-2-131: dunque s'alcuna ragione s'accosta alla tua mente, che non 'l
, che cotesta ragione molto mi s'accosta; ma le cose provate sono più certificate
del comandante...: « accosta sempre a diritta. quanto? ».
. accostatóre, sm. chi accosta gli animali ai covoni di grano nella
trattato d'astrologia [crusca]: e accosta l'un mezzo all'altro in modo
agoni, l'origine de'quali è molto accosta a quella de'giuochi. targioni tozzetti
di terreno, che forma la parte più accosta al padule, era o poco o
sp., 8 (130): accosta adagio adagio l'uscio di strada.
, 28-305: la mia intelligenza mi accosta e nello stesso tempo, per altre
s'adima, ed al terren s'accosta. l. bellini, i-84: ma
quella. e però quanto uno più s'accosta a dio che è spirito, qui
. idem, 19-77: or qui s'accosta a una donzella, in guisa /
tutti apparecchiati [i legni], gli accosta l'uno all'altro, gli connette
accidente nel sustantivo, a cui s'accosta. idem, 102: aggiuntivo perfetto
., 2-114: chi a vecchia s'accosta, / a mala 3
ogni buon governo, quanto più si accosta a quello, tanto è più perfetto;
idem, 19-77: or qui s'accosta a una donzella, in guisa /
idem, 57: segui il timido, accosta il solitario, / ripeti: la
che niun numero di lunazione più s'accosta alla misura d'un anno astronomico di
ed ansia, e quasi ognora s'accosta alla morte. 2. anelare
col brando in mano a la serpe s'accosta; / e 'l primo colpo
per depravata che sia, non s'accosta al falso senza sforzo, che è
, 34 (599): s'accosta al portone che è chiuso. [ediz
sazia. zanella, i-134: t'accosta /... a me più presso
nave a terme arene / la prora accosta, e l'auree vele accoglie. idem
e. gadda, 2-11: il barcaiolo accosta, ecco, sotto l'algaia ingombra
riconoscere [il re] quelle verno s'accosta al più basso segno, poi a poco
lo centro della spera, la quale accosta le sue estremitadi alla circunferenza dell'una
: come la madre il malatino che accosta la sua dose di ricino. stuparich,
attiguo è men di contiguo-, s'accosta, ma non combacia, se non forse
, 3-51: deh quante volte audacemente accosta / importuno a la mia l'adusta
sommo fastigio di quella [arte] s'accosta, più per le ardue vie che
boiardo, 1-1-45: esso dapoi se accosta alla donzella / e pianamente tira for
/ tanto che ignuno a costui non s'accosta, / e teste e gambe e
illumina il tutto e nel verno s'accosta al più basso segno, poi a
avversario (e vince chi si accosta di più o chi si accosta per una
chi si accosta di più o chi si accosta per una distanza considerata sufficiente:
al becco [dell'aquila] mi s'accosta, / la vedovella consolò del figlio
boiardo, 1-1-45: esso dapoi se accosta alla donzella / e pianamente tira for
ciascuno da'beni spirituali quant'e's'accosta a'beni temporali. s. agostino volgar
per beneficio della terra che vi s'accosta, umoroso diventa. giovanni da samminiato,
. lambruschini, 1-91: nulla ci accosta più ai fanciulli, nulla ce li
così benigne che quando alcuno vi si accosta, in un tratto ripiegano la loro
securo già non teme, anzi s'accosta / con cento code il polpo alla
rosso così bello e vivace, che s'accosta all'incarnato. carena, i-358:
: irato apollo il legno al labro accosta, / e fida al bosso altier la
ii-54: appunto un branchettin quando si accosta, / e quasi sta l'uccel sulla
spicchio ha un vel che se gli accosta / da ogni lato, sottile e brancoso
i-330: la maggior parte degli uomini si accosta ad una bella donna, loda ed
i-165: e quanto più s'invecchia e accosta al fine, / più bricconeggia.
più se le accosta senza dubbio è miglior degli altri.
luca pulci, 4-20: costui s'accosta, / e salutogli con tanti bugliuoli,
se ebbe a proferire, / se accosta a lui con atti sì villani, /
foscolo, 1-145: empia donna, t'accosta. -al furor mio / vedi,
e, secondo il suo costume, accosta così il foglio alle palpebre, da
moniglia, 1-3-195: il gatto non s'accosta / a certi luoghi, né ogni
, 1-1-29: orlando a lei s'accosta / col cor tremante e con vista
215): [uno] s'accosta al ragazzetto, avventa la mano all'orlo
bargello. manzoni, 1056: si accosta a un capannello di tre altri giovani,
accoglienze e miagolate / s'accosta [la gatta], e frega,
283: parlai ieri con persona che accosta molto i capi del governo e mi
ammettere... che nulla s'accosta tanto a un affresco di giotto come il
con allusione al cane che si accosta pian piano e guardingo alla preda.
ripostigli. cicognani, 3-3: s'accosta col solito passo in cui senti l'
affina. jahier, 58: s'accosta a passo di corsaro al muro della
giorno, ii-753: ai labbri accosta / colmo bicchiere a lo cui orlo
/ colui che più al becco mi s'accosta / la vedovella consolò del figlio.
rimedio. ariosto, 5-82: ognun s'accosta per udir che chiede. caro,
, che cotesta ragione molto mi s'accosta. andrea da barberino, iii-336:
il pensiero] più alle divine qualità s'accosta, chi ben guarda, che alle
specie d'uccello... si accosta molto alla fattura del chiurlo o fiscione minore
/ colui che più al becco mi s'accosta / la vedovella consolò del figlio.
, 12 (214). s'accosta al ragazzetto, avventa la mano all'orlo
: smonta il circasso et al destrier s'accosta. tasso, 17-13: sotto,
a cui di tratto in tratto si accosta e da cui è ributtata. baldini,
già non teme, anzi s'accosta / con cento code il polpo alla murena
arbitro ', parola che si accosta al senso che si attribuisce a 4
una dolce affezione d'anima che s'accosta a dio, ed una familiare e dolce
, giorno, 11-751: ai labbri accosta / colmo bicchiere a lo cui orlo intorno
, quella pietra, / a cui s'accosta, appar simile in vista.
: ricchezza mal composta a povertà l'accosta. leonardo, 1-74: il corpo dell'
le sette fortune; / ciascun vi s'accosta col tremito in cor. de sanctis
. vallisneri, iii-8: se si accosta l'orecchio al suolo, si ode un
trattalo d'astrologia [crusca]: accosta l'un mezzo all'altro in modo
19-23: la man sinistra alla compagna accosta / e con ambe congiunte il ferro
: quanto più [il nemico] s'accosta, tanto più spessa sia la tempesta
saturno o marte / a lei s'accosta con obliquo aspetto / le contamina il
le rondini. jahier, 58: s'accosta a passo di corsaro al muro della
/ anco la moglie, e'mi s'accosta. d. bartoli, 38-74
, 1-116: se alcuna donna s'accosta ad alcuna bestia per farsi coprire, uccidi
. cennini, 91: poi gentilmente accosta l'oro all'acqua sopra il bolio
'l sol quando di presso a lei s'accosta. boccaccio, i-562: febea correa
. vallisneri, iii-8: se si accosta l'orecchio al suolo, si ode
di corrotta pioggia, / e s'accosta a la costa, ove gli è detto
le sette fortune; / ciascun vi s'accosta col tremito in cor. manzoni,
quel l'aspetta fin che se gli accosta; / poi spiega l'ale per l'
suo odore che a quello del cumino si accosta. pascoli, 741: si voltò
nella virtù morale alla quale opinione s'accosta in un certo modo la scuola de'teologi
. con paura il cuore / le si accosta, che più non l'abbandona.
divino dono. cicognani, 3-3: s'accosta col solito passo in cui senti l'
la religione innalza l'uomo, e lo accosta all'essere supremo; la superstizione degrada
degli ordinari leggitori o non vi si accosta atterrita dalla difficoltà, o se ne ritira
incomposta / al molle viso e delicato accosta. forteguerri, 3-58: apparivan di fuor
il garzon volgendo, a lui s'accosta. testi, i-13: van col fecondo
banco o luogo pubblico: 'egli accosta il corpo al desco '.
, presto cedere. la velocità s'accosta a paura, la tardità a fermezza
, senza difettare nell'intenzione, s'accosta a calunnia. redi, 16-vii-202: ho
cane abbaia, se colui se gli accosta, digrigna, e, se può,
, 1-19: benevolenza è quella che s'accosta / dal lato dritto con sottil fiammelle
il piano si dilunga dal monte, si accosta al fiume che bagna a sinistra le
di commercio, tanto più la lingua si accosta alla perfezione quanto più si dilunga dalle
e si abbassi quanto più ai poli si accosta, dipende da una legge dinamica di
certe anime raramente appare a chi le accosta, essendo esse di una purità ignara e
degli ordinari leggitori o non vi si accosta atterrita dalla difficoltà, o se ne ritira
/ chi veste all'italiana; ognun s'accosta / a spagna e ognuno vuol la
43: perché el luogo quanto più s'accosta al profundo e più si parte dal
proposizione -il sole la state si accosta, e il sole la state si discosta
giudicarsi il meglio essere quello che più s'accosta al bene, o vero che più
che dicevasi « forma letteraria », s'accosta al parlar naturale. nievo, 1-318
ostile, / strugge ovunque egli s'accosta, i e dà vita ha fiero stile
sportivo (v.), attraverso un accosta mento a diportare1 (disportare
, e piglia quella impronta vi s'accosta. -stimolato, persuaso.
dicevasi « forma letteraria », s'accosta al parlar naturale. -distinguere.
'dimenticare'e che 'scordare'attivo; e s'accosta al 4 dimenticarsi 'e 4 scordarsi
: lo farò. il tempo s'accosta, gli caggiono le braccia, ed è
. marino, 5-14: al garzon s'accosta e sì lo scote / ch'alzar
luzi, 3-27: e mentre mi s'accosta ha l'aria di chi viene /
, domanda, prega, minaccia, accosta i commissarii, trema, spera,
morigerata femmina privata a cui egli s'accosta con una domestica amicizia e con cui
secondo che più e meno il paese s'accosta verso l'equatore, o linea equinoziale
linea equa trice del mezzo, loro si accosta; onde avendo riguardo all'imperfezione umana
, / poiché del frutto la stagion s'accosta. leopardi, v-986: la precessione
istrumento meno erràbile, e la quale si accosta alla natura nella imitazion di quelle cose
gioberti, iii-192: il moto dinamico si accosta alla forma ellittica, anziché alla circolare
: entra in letto, il dì s'accosta / e spariscono le stelle, /
scemando di mano in mano che si accosta agli estremi della penisola, finché in palermo
necessario di concetti, ma come s'accosta una parola ad un'altra senza nesso
gliora più appo dio, tanto più s'accosta alle vestigia sue; e nel vero
muta, / tanto che se gli accosta a faccia a faccia. capuana, 4-128
al letto / del mio signor t'accosta, o tu che addestri / a modular
una fanciullina di sette o otto anni si accosta al banco, e chiede l'elemosina
e la farsata al capo ben gli accosta, / poi che adocchiato ha sempre
: ogni volta che viene, s'accosta pian piano al tavolino ingombro di fascicoli,
febbrile cinta di bambagia, / s'accosta ai vetri e il pianto gli ristora
occhi, apre le labbra esangui, accosta all'esile petto le mani giunte e
, gira, liscio sulle gomme, accosta la fermata, e resta lì.
ariosto, cinque canti, 1-40: s'accosta alla spelunca spaventosa, / e percuote
, 1-19: benevolenza è quella che s'accosta / dal lato dritto con sottil fiammelle
due in cui vedi il diminio t'accosta più istrettamente: consigliati con lui,
vola; / ma ora non s'accosta troppo, / ch'ora non si fida
comune imbandita di umane carni, e accosta alle labbra il fiero pasto, senz'ombra
casi, più il corpo umano s'accosta allo stato di nudità, e meno diventa
quelli che descrivono linee curve, s'accosta ora alla destra ripa ora alla sinistra,
esser finito, perché quel che si accosta sotto l'occhio non ha da comparire
esattamente in verun libro, e solamente si accosta molto affa fattura del chiurlo o fischione
facile al letto / del mio signor t'accosta, o tu che addestri / a
parte dell'aria, che più s'accosta all'elimento del fuoco, si è tutta
ii-54: appunto un branchettin quando si accosta, / e quasi sta l'uccel sulla
: sperduta, forastica, antigone si accosta alla panca. -selvatico, poco
perché è carico; è forte se si accosta più al naturale e se è accordato
1-174: l'anima che non si accosta a dio,... conviensi per
dolci accoglienze e miagolate, / s'accosta e frega e dà delle capate. baretti
di pasta, che per gusto molto si accosta a quella sorte che dicesi pasta frolla
/ poiché del frutto la stagion s'accosta. d'annunzio, i-574: con un
tarda, / al legno venezian tanto se accosta, / che i nostri con
sta gagliarda / e col ben far t'accosta: / cristo già non si scosta
la seconda è la mediastina, che s'accosta al mediastino, che è ima membrana
. - alla pentola che bolle non s'accosta la gatta: ognuno teme le situazioni
'alla pentola che bolle non vi s'accosta la gatta ', cioè ognuno sfugge
sono interi e di figura che si accosta alla globosa, o sia alia figura de'
e fiondi verdi d'alberi, e s'accosta notando alla ripa della laguna dove le
nave l'erme arene / la prora accosta e l'auree vele accoglie. redi,
/ perché appoggiato a un alber s'accosta. salvini, 8-24: delle dee /
dicevasi « forma letteraria », s'accosta al parlar naturale. baldini, i-430
quella parte del nuvolo che più s'accosta a tal mezza regione, più sarà fredda
passi sospesi, ritenendo l'alito, si accosta all'arca paterna, e ruba in
ritrova un prossimo, che molto più si accosta all'esatto; e così si va
solcata per traverso, alla quale s'accosta la cornice di metallo, che si
che non sì tosto al giudice s'accosta / che per le sue sette corde
quando / [il mostro] s'accosta al suol, morte verace estrema / urtalo
, giorno, ii-466: qualor s'accosta al desco altrui, paventano / suo
quanto più la forza mimetica le si accosta, tanto più s'idealizza, cioè s'
illumina il tutto e nel verno s'accosta al segno iemale, di poi a poco
le specie a l'ambizione, s'accosta al volpino de l'adulazione, il cui
forteguerri, 14-94: don fracassa s'accosta a la bestia, / e fa
che porta il morso, e però si accosta alla bocca del cavallo, senza entrar
. d'annunzio, ii-173: s'accosta / alla fiera alata stringendo / cauto
i-108: l'architettura per questo lato si accosta un poco più alla musica, ma
proporzione de la immensitùdine non più si accosta per le parasanghe che per i palmi
impennata d'entusiasmo... s'accosta. tecchi, 10-17: sapeva che
/ vedendo che il nimico se le accosta, / tre scaglion, ch'ha
quella / di licor peregrino ai labbri accosta / colmo bicchiere, a lo cui
. d'annunzio, iii-1-1228: si accosta alla finestra, guarda in giù,
. alamanni, 6-15-88: ornai s'accosta / all'occidente l'inchinato sole.
sentimento di vendetta, la pecora si accosta a un montone di non migliore aspetto
jahier, 42: quando s'accosta all'uscio di casa si rasserena d'
schiarendo e indebolendo a misura che si accosta al centro. foscolo, xvi-47: queste
beatitudine creata da dio, e più s'accosta a lui. zenone da pistoia,
'in capo d'anno, come s'accosta il tempo, se lo vanno ricordando
434: l'appennino che più si accosta al tirreno, e meno al jonio,
, giorno, ii-466: qualor s'accosta al desco altrui, paventano / suo
dell'universo, e con esso s'accosta d'epoca in epoca a dio. misasi
169: mentre al fiume alquanto ella s'accosta, / viepiù sente languir la salma
, lavora in campagna, e si accosta alle persone: ma però sempre guardata gelosamente
vacillante fretta ed informi orme / s'accosta alfine il divin fabbro. alfieri, i-23
/ l'innocente cotale, e non accosta. s. maffei, 7-335: intendo
montano, 1-237: colui che si accosta a una donna senza il preciso intendimento
e il passo / del guardiano s'accosta: / al chiaro e al buio,
. montano, 1-237: colui che si accosta a una donna senza il preciso intendimento
tiva e la sensitiva, quando questa si accosta all'intelleto,... ella
dei polli nostrali, ma se gli accosta, agguagliandosi più a quello dei pavoni
trombe suonano; / né palafren s'accosta / che porti del silenzio / l'
anima mia': siccome quella che si accosta agl'intricamenti di questo secolo, e
quanto più la forza mimetica le si accosta, tanto più s'idealizza, cioè
,... che chi loro si accosta ne rimane impaniato e preso. g
non s'invola, / anzi s'accosta. carducci, ii-7-101: sento freddo per
in sé stessa e irrigidisce chi le si accosta. tommaseo [s. v.
per la quale viaggiando un grave si accosta o si dilunga egualmente da un punto dato
., 12 (214): s'accosta al ragazzetto, avventa la mano all'
: come la madre il malatino che accosta la sua dose di ricino. ah che
pollice e l'indice, e l'accosta alla bocca, così che le punte del
, 1-36: la cagna al fanciullo s'accosta, e come i suoi catelli il
pallido; il vinoso, che s'accosta al color vino; e il cavezza di
scimitarra. fiacchi, 186: s'accosta e trova un sacco abbandonato, /
: sto legato a un lavoro che s'accosta al fine e può, se non
i-329: la maggior parte degli uomini si accosta ad una bella donna, loda
.. che vi dia quando vi s'accosta, che quante cerimonie e quanti zibetti
dama un d'essi / lene s'accosta e con sommessa voce, / e mozzicando
sì lene che l'amore / te l'accosta alle labbra / come una tazza colma
tante minchionerie, che a raccontarle / s'accosta a pier matteo che tutto crede,
ne'suoi versi che per poco si accosta alla libertà de'ritmici. monti, xii-
, giorno, ii-467: qualor s'accosta al desio altrui, paventano / suo gusto
sovente un'infiammata rosa / al labbro accosta ed un ligustro al seno; e il
una quantità fìssa a cui quella si accosta in modo che la differenza tra l'
e s'abbassi quanto più ai poli si accosta, dipende da una legge dinamica di
, gira, liscio sulle gomme, accosta la fermata, e resta lì.
dottrina di lui, o a quella s'accosta. dall'aggettivo il sostantivo 4 i
vicini, che più al fatto nostro si accosta, noi trovian nelle scritture di que'
cenditor di lumi / a uno stoppino accosta il lumicino. foscolo, xv-297:
coltivato invece dei sedani, ai quali si accosta per l'odore. i semi eran
perché appoggiato a un alber s'accosta, / e chi quel taglia, lo
costa, / et acciò non s'accosta / chi crede sé o sue ovre magiori
/ perché mosca giammai non vi s'accosta / mette mastro merian nell'utriaca. ariosto
casi, più il corpo umano s'accosta allo stato di nudità, e meno
1-5-10: da quella adunque che s'accosta a dio, non è diversa questa per
nel desiderio smoderato degli onori, s'accosta forte alla magnanimità aristotelica. goldoni,
., vi-235: colui che si accosta alle temine fornicane sarà malvagio. boccaccio,
al sanguine,... e s'accosta sì forte al suo legno, che
d'annunzio, iii-1-649: egli si accosta alla parete e sceglie tra le armi
il; delle scarpe, nella parte epe accosta al tomaio. 6 / v.
... come una barca s'accosta alla riva; e si scendeva indolenziti
mondo. sacchetti, 114-16: s'accosta alla bottega del fabbro, là dove
al modo stesso che la volpe mascagna si accosta al pollaio, intantoché la massaia fila
x-5-93: che? già il verno t'accosta al sabin foco, / basso,
ancor, poi che più a lui s'accosta, / il viso tutto diventar vermiglio
mavì è un altro colore che si accosta molto al turchino, ma è più chiaro
] è la mediastina, che s'accosta al mediastino, che è una membrana che
persone tutte le quali sono il veicolo che accosta il consumatore al riproduttore. beccaria,
: forse il gatto a noi non s'accosta di più perché a noi meglio somiglia
vicio, imperoché come la meretrice s'accosta all'uomo non per vero amore, ma
. e non sapete che colui che si accosta alla meretrice, sì diventa uno corpo
roba d'argento, e non si accosta la mesciròba alla bocca, salvo che
pronunziate con un metallo di voce che accosta ed è la più simpatica delle musiche
così bello e vivace, che s'accosta all'incarnato. deledda, i-23: metti
v-55: l'avarizia mai non s'accosta al mezzo, ma sempre se ne dilunga
miagolate / [la gatta] s'accosta e frega e dà delle capate. carena
arpioni e chiavistelli. guerrazzi, 2-376: accosta la miccia al focone, e il
ha mai figura esattamente regolare: si accosta al cono tronco e più comunemente si
! al nume, / siroe, t'accosta e dal minor germano / ubbidienza impara
e difficile o a cui ci si accosta da uno stato d'ignoranza, di innocenza
'talvolta indica troppa gravità e si accosta alla sostenutezza. 'modestia 'differisce anche
quanto più il tocca e più vi s'accosta più il piglia e meno avaccio si
forteguerri, 6-20: quando il sole s'accosta al morire, /...
coda, / la quale a chi s'accosta mortifera si snoda. petruccelli della gattina
/ vedendo che il nimico se le accosta, / tre scaglion, ch'ha la
quello che può essermi caro mi s'accosta e mi fugge. manzoni, pr.
dama un d'essi / lene s'accosta e con sommessa voce, / e
né gatto né can non mi s'accosta. / or poich'io so'spog-
suol far soggiorno, / quando s'accosta il suo ultimo giorno, / move più
lorenzo de'medici, i-277: s'accosta / con cento code il polpo alla murena
: alle corte: il brigadiere gli si accosta pulitamente,... ed ecco
/ ciascun di questi a lussuria s'accosta. sacchetti, 266: nasi cornuti
maffei, 172: avvisatelo che si accosta il giorno del vero suo natale e
al xvi secolo, quando il correggio accosta la trattazione del tema al motivo poetico
ogni scrittura tanto naturalista quanto sacra se accosta. = deriv. da naturale
di un colore cosi pieno che si accosta quasi al nero. baretti, 2-240
intendo /... e qual s'accosta / nefanda voce alle tue labbra?
/ che retta la vecchiezza mi s'accosta. -tenere negletto qualcosa: non
/ che ratta la vecchiezza mi s'accosta / e troverommi in quella netto netto
e franco: / a me t'accosta e nota il mio martire, / mio
poesia dell'universo, il labbro che si accosta al calice del piacere vi sugge i
si ghiotte i poveri notanti e s'accosta alle mura de li porti, stando
, 1-36: la cagna al fanciullo s'accosta e come i suoi catelli il notrica
è bagnata di fuori, se le accosta il fuoco, il cui temperamento guasta la
fattura raffinata ed elegante, che si accosta agli occhi per mezzo di un manico
, vede luccicare un'accetta, si accosta, rivoltola un po'di neve,
e il microscopio), a cui si accosta l'occhio per osservare l'immagine di
l'origine de'quali è molto accosta a quella de'giuochi. questi..
ombra di ben che, se talor si accosta, / dopo un finto apparir più
orizzonte orientale, qualunque volta la luna s'accosta all'orizzonte occidentale, sì come avene
comincian gli orafi, / mi s'accosta. 3. per estens.
bianco il nero / chi non si accosta teco. bandello, 2-47 (ii-160
. d'annunzio, iii-1-649: egli si accosta alla parete e sceglie tra le armi
. parte del ricevitore telefonico che si accosta all'orecchio. svevo, 5-143:
ii-751: di licor peregrino ai labbri accosta / colmo bicchiere, allo cui orlo
coll'oltranaturale... e si accosta al sublime. -capacità soprannaturale di
, 242: quella che l'accosta chiamò 'mimosa ortense', accostandovi la mano
6. che segue, professa o si accosta alla dottrina di una di tali chiese
longitudinale di un uovo; che si accosta a un'ellisse, che ha forma di
invia. /... / s'accosta il buon padrino al letticciuolo / e
trombe suonano; / né palafren s'accosta / che porti del silenzio / l'
osservano nei coccodrilli, ma lo sterno si accosta alla forma di quello delle lueerte.
composta. / a qual gener si accosta? / palliata si chiami. /
quello proprio di un pianeta che si accosta e si allontana dal centro di attrazione.
quel tanto che un pianeta rivolgentesi s'accosta più vicino o recede più lontano dal
.. parallelizza o più presto s'accosta colla ragione, come l'iperbole coll'as-
l. pascoli, i-78: non s'accosta il calderino al canapeto, ove dall'
altro trascende il grado umano e si accosta alle nature celesti. s. maria
, in modo che, quando s'accosta una di quelle particelle alla carne, diventa
(femm. -a). chi si accosta ai sacramenti della confessione e dell'eucaristia
]: 'pasqualino 'dicesi colui che si accosta ai sacramenti solo nella pasqua. voce
orlando a lei [angelica] si accosta, / eh'a lui la piaga è
allora la voce... si accosta più al cantare che al parlare.
trovo un pedone il quale mi s'accosta / e così mi rallegra in dolce
ma con molta copia di armati si accosta a roma: gli resiste innocenzo e
contenente la pece fusa, che si accosta agli scafi galleggianti per poterli calafatare.
, 2-1-110: quanto più a dio s'accosta / l'anima pellegrina, / tanto
ruzzare un bel pelliccione: gli si accosta e s'accorge che ha tra le
sm. e f. persona che si accosta o si prepara al sacramento della confessione
: smonta il circasso et al destrier s'accosta, / e si pensava dar di
per tutto, compie i frammenti, accosta e raffronta le notizie disparate, ricostituisce
, nel dì della perdonanza, uno s'accosta all'altare e ci lascia sopra una
sale. -figur. che si accosta con atteggiamento reverenziale a opere o testimonianze
/ quella splendida grazia / che si accosta al perfetto. vittorini, 3-136: lui
un essere per il quale egli si accosta progressivamente a quello stato nel quale diventa
l'alto braccio di quella ergendo, accosta / sue dita sensitive a l'insensate /
dottori, 166: l'ora fatai s'accosta: e tu per breve / spazio
con il persiano, tanto che si accosta molto al mar caspio. g. f
dal cortigiano, e dove egli s'accosta più all'uno che all'altro; il
dicono i perspettivi, doverà chi s'accosta a quel porto prima veder la
montano, 1-237: colui che si accosta a una donna senza il preciso intendimento
la istoria istessa, che talvolta si accosta a quelle due pessime compagne, corruppero
sì bella il paragone / non s'accosta, o giovanna, alla dolcezza / che
dio] / chi umilmente con essa s'accosta. marsilio ficino, 6-97: impossibile
: la parte poi del bolognese che si accosta piacevolmente all'appennino è tutta romagna.
dal coraggio della mia compagna, s'accosta ad una specie di riparo esquimese, toglie
. pulci, 16-100: orlando s'accosta, / e 'n sull'elmetto gli
che il d. e. i. accosta a picciolo2. picchióne2
63: il piè veramente metallico s'accosta più a la longhezza del piè greco
influssi di tipo piemontese, che si accosta al modello piemontese. c
pianto. forteguerri, 10-22: s'accosta e vede ch'egli è ricciardetto,
spesso è una paglia a cui si accosta e si congiunge un certo umore, e
diventa d'un colore così pieno che s'accosta quasi al nero. soldati, 6-86
eludele. 5. chi si accosta per opportunismo al vincitore del momento;
va ronzando intorno / e ti si accosta e ti dà grande impaccio.
, 5-918: tu, ghituccia, t'accosta! / non rimaner sempre in piedi
idem, x-5-93: già il verno t'accosta al sabin foco, / basso,
. pascoli, 1374: qualcheduno gli accosta la coppa / giusto un pochino, e
l'estirparla. ha un odore che si accosta a quello dell'angelica, e quando
temperatura di 170° e oltre, che lo accosta a quella in cui può accendersi e
secondo la spezie delle cose alle quali s'accosta, così essi mutano opinione secondo il
istessa che l'aristocrazia o molto se l'accosta... secondo il mio avviso
altre, più basse e meschine; s'accosta al portone che è chiuso, e
securo già non teme, anzi s'accosta / con cento code il polpo alla murena
usate sue deformi pompe / quasi lieto s'accosta al cavaliere. -esaltazione,
di genova'...: si accosta nella figura all'arancio, ma i fiori
levan l'offese, et il nocchier s'accosta, / getta la fune e le
ercul s'adira e verso lui se accosta / e per disdegno come un porco rugge
calamitta co 'l ferro, perciò s'accosta sì fortemente alle tavole delle navi che
petto, quella porzione insomma che s'accosta al collo. 13. locuz.
mossa. goldoni, iii-495: s'accosta bel bello e fa diverse positure per
, 175: ove a dio più s'accosta l'intelletto / vi sacro, o
iacopone, 78-16: descrezione al cor s'accosta / e fagli cordogliosa posta. monte
e la farsata al capo ben gli accosta / perché sempre adocchiata ha quella posta.
con palle di legno a chi più s'accosta a un segno determinato, quando giocano
, se allor putiva, or chi s'accosta / sente che raddoppiata egli ha la
fa'la stampa tua a chi s'accosta. allegri, lvii-149: starai meco alle
se allor putiva, or chi s'accosta / sente che raddoppiata egli ha la
: ricchezza mal disposta a povertà s'accosta. proverbi toscani, 248: chi cade
quanto piace / chi umilmente con essa s'accosta. / per ap- parer ciascun s'
architettura moderna... spesso s'accosta visibilmente al disegno industriale specie nel caso
disputar che vale? / te le accosta, o fratello, a l'un de'
con la prescia il baronale sussiego, si accosta al povero don ignazio,..
più che 'l tuo convenente, / accosta con chi puoi / perdona agli altri tuoi
... parallelizza o più presto s'accosta colla ragione, come l'iperbole coll'
villani chiamato il prestogiovanni, che s'accosta più alla voce del paese prestegiani.
/ la fatai duce a un promontorio accosta. costo, 1-2: stimasi il
l'ammoniaca, produce fumi bianchi quando si accosta ad un tubo impregnato di acido solforico
introduce la forma nelle cose naturali. accosta le legne secche al foco: sanza dubbio
, poi che più a lui s'accosta, / il viso tutto diventar vermiglio,
rane acquaiuole e degli alberi in pulsando si accosta al cuore. -con riferimento
punse quella / che più forte s'accosta e men ci punge. -assol.
non è colpa mia se chi mi si accosta si punge. -tormentare col
: dicesi di una nave quando si accosta percorrendo la linea retta che l'unisce con
2-2-1 io: quanto più a dio s'accosta / l'anima pellegrina, / tanto
15-321: tanto più la poesia s'accosta a perfezione,... quanto
saltabeccando di cespuglio in cespuglio, si accosta al castelletto di riverenza e li si
suol far soggiorno, / quando s'accosta il suo ultimo giorno, / move più
dal coraggio della mia compagna, s'accosta ad una specie di riparo esquimese,
, 8-27: se la marchesa clara si accosta a un crocchio dove si racconta qualche
mobili ', ma 'radio 's'accosta a un aggettivo invariabile posposto. marotta
aspetta l'ora in cui la potenza si accosta a cauti passi, e vede risplendere
il miglior spirto in questo le s'accosta, / e nel cor le ragiona:
i-19: venere a questo ragionar s'accosta / e dice -o palla dea,
trovo un pedone, il quale mi s'accosta, / e così mi rallegra
papini, v-26: l'incauto che s'accosta... si sente venir meno
rangia per prua ciò avviene quando si accosta a divenire contrario alla rotta. 'il
soffia dalla parte di poppa e si accosta ad essere favorevole. 'il vento si
a. cattaneo, iii-281: chi accosta di un lupo la pelle ad una pecora
. calvino, 10-61: la barca accosta un bastimento all'ancora; sulla scaletta sale
nota il poeta che questo alone s'accosta più rasente al corpo lunare, quando il
più grato l'odor quand'un s'accosta / con amore a toccarla.
vase ai soblimazione, ascende e s'accosta alle sponde del vase in sostanza di realgare
con la prescia il baronal sussiego, si accosta al povero don ignazio,..
quando l'orditura estrinseca dei fatti si accosta al suo compimento, e la chiarezza
l'agita, il culla e se l'accosta al viso. / or degli occhi
versione di lui, ributta chi vi si accosta, non si fa leggere. baretti
: ricchezza mal disposta / a povertà s'accosta. tommaseo [s. v.
temer, bella enone, e qua t'accosta, / ché umana in me ricevitrice
: come la madre il malatino che accosta la sua dose di ricino.
fraude. mazzini, 30-301: s'accosta il natale, e la città si riempie
. il chiudersi delle palpebre quando si accosta repentinamente un oggetto all'occhio, lo
ombre e al sol toma e s'accosta, / onde, per l'aria e
uccello o carne che altri se le accosta per torgliene. = comp.
della grotta. a rinculo l'autocarro si accosta al luogo dove il materiale è crollato
il male, e 'l gran dolor s'accosta. mazzini, iv-6-436: l'amore
tratto, ecco che il rinnegato gli si accosta, e dietro a lui c'erano
c'erano i compari. gli si accosta e eli dà un urtone tale che
, 480: la corrente marittima s'accosta con più forza a terra ed urta con
in piccioìa fossicella sotterri, il rafano s'accosta alla radice, e tutti gli altri
pupilla mortale a quella troppo animosamente s'accosta oppressa viene dalla gloria e dalla maestà
benigne che, quando alcuno vi si accosta, in un tratto ripiegano la loro
co ^ virtuosi e 'buon sempre t'accosta; / agli altri ista'nascosta,
, / simili beni al cor gentile accosta. ugurgieri, 26: uno [naviglio
: smonta il circasso et al destrier s'accosta, / e si pensava dar di
23-50: un gruppo di parenti si accosta all'albero e prende a rivolgere al
mellifluo inducono a ritratta chi loro si accosta. 2. per simil
-atteggiamento di compunzione con cui ci si accosta ai sacramenti o si compiono riti religiosi.
d'ossequio profondo e riverenziale non s'accosta a quei medesimi professori, seduti,
, cinque canti, 1-40: s'accosta alla spelunca spaventosa / e percuote a
/ udite questa: un goffo mi s'accosta, / dicendomi pian pian che mi
i-116: uno più temerario mi si accosta, / mi vien fino a sbirciar sotto
fanciulli rovinosi, quando la balia s'accosta per dare la puppa, la cacciano
: ercul s'adira e verso lui se accosta / e per disdegno come un porco
anco quel bastoncello con la man manca accosta a la punta del diamante la gemma.
palle di legno a chi più s'accosta a un segno determinato, quando giocano
: la seconda spezie di ametista s'accosta con gli iacinti: e questo colore gli
, 1-99: ove a dio più s'accosta l'intelletto / vi sacro, o
volontà da parte di chi vi si accosta (un sacramento). ottimo,
piace / chi umilmente con essa s'accosta. guicciardini, vlii-224: andò personalmente
cesarotti, 1-vii-124: le si accosta la dea: « vientene »,
gerarchia degli enti, a dio lo accosta e in un certo modo lo rassomiglia.
: la seconda spezie di ametisti s'accosta con gli iacinti e questo colore gli indiani
fuori la sua saponetta, se l'accosta all'orecchia, la guarda e aggrotta le
la calamitta co 'l ferro: perciò s'accosta sì fortemente alle tavole delle navi che
i-116: uno più temerario mi si accosta, / mi vien fino a sbirciar
: una ragazza in tuta azzurra si accosta alla finestra, con la destra sparge,
, / vedendo che il nimico se le accosta, / tre scaglion, ch'ha
natura s'è serbata più nobile, s'accosta all'angelo. b. spaventa,
salvini, 23-424: quando / s'accosta al suol, morte verace estrema,
pietra focaia. guerrazzi, 2-370: accosta la miccia al focone, e il
il passo move, e tacito s'accosta / alle più rotte e dirupate cime
, 8-364: il professor toti s'accosta a giacomino e vuol prendergli un braccio e
lo spolverini accennando al tenore che si accosta. « hai sentito che po'po'
schiarendo e indebolendo a misura che si accosta al centro. albertazzi, 730:
venuto per salvarli un cagnoletto / che s'accosta, schiattisce e fa lor festa,
li suoi rifiutatoli,... s'accosta a'suoi schifatoli. = nome d'
che sanno di virtude a chi s'accosta. -cancellato con uno strato d'
. xvxka (sxùxxri in omero), accosta dezza e quasi piediformi.
gli orologi fermi della sua bottega, accosta un'orecchia incarta- pecorita a una pendola
, 2-1-110: quanto più a dio s'accosta / l'anima pellegrina, / tanto
calvino, 13-258: la gioventù s'accosta alle idee nellaloro forma più semplice e assoluta
dio. -in partic.: che si accosta con grande assiduità ai sacramenti.
pirandello, 8-364: il professor toti s'accosta a giacomino e vuol prendergli un braccio
, 5-61: quando aitar gli si accosta il dito appena, / n'esce un
schiarendo e indebolendo a misura che si accosta al centro. d'annunzio, iv-2-1228
: scena seconda. la nutrice si accosta ad anna, che si copreil volto con
piace / chi umilmente con essa s'accosta. passavanti, 274: per san
. ricciardi, 5: gli s'accosta, / torcimanno o sensal di quei
vanno più profondi nella ra accosta / sue dita sensitive a tinsensate / dei
imbatte a incontrarla, incautamente le se accosta, ella salta subito fuori per istrangolarlo
questo oggetto appresso gli altri poeti s'accosta al lascivo: ma ciò nasce perch'
, 18-67: « il brigadiere gli si accosta pulitamente, lo invita a seguirlo.
chi con le mani macchiate ai parlamenti s'accosta, ai quali tutti le nostre leggi
6-20: quando il sole s'accosta al morire, / veggionl'onda del mar
clienti in attesa, s'alza e s'accosta a un signore d'una certa età
papini, v-26: l'incauto che s'accosta e ricorda le vite dei grandi scritte
metropoli dell'industria, la massima miseria s'accosta alla sfondata opulenza. 6
palle di legno a chi più s'accosta a un segno determinato, quando giocano
de in fretta finestra e porta, si accosta al banco e quel che trova trova
in dite a un vet- turin s'accosta, / che la rimeni a casa per
. / se perviemeglio il sigarétto accendere / accosta il nobil labbro un cavaliere / a
annunzio, v-1-174: quando la sirenetta s'accosta al mio capezzale col suo passo cauto
dote a cinquemila / quasi quasi s'accosta; / pensateci un po'meglio,
'delicata e pura'; e che accosta più delle smargiassate della seguente.
il pane dove dèe essere e d'accosta e dentro le sua pasta dura e
il contatto con l'altra che le si accosta, sicché tra l'una forma e
ove suol far soggiorno, / quando s'accosta il suo ultimo giorno, / move
. martello, 308: quando poi s'accosta al proscenio, = nome d'
do (e si avvicina o si accosta a una persona o a un luogo
passi sospesi, ritenendo l'alito, si accosta all'arca paterna e ruba in un
casa, e guardandosi attorno sospettoso, s'accosta a passo a passo di corsaro al
orientale, qualunque volta la luna s'accosta all'orizzonte occidentale, sì come avene innanzi
volgar., vi-235: colui che si accosta alle temine fornicarle, sarà malvagio;
. savonarola, iii-229: quando s'accosta una di quelle parti- celle alla carne
secondo la specie delle cose alle quali s'accosta, così essi mutano opinione secondo il
la piena funzionalità guerrazzi, 2-376: accosta la miccia al focone, e il colpo
altri la fanno col tritello, ma non accosta mai come colla crusca. se la
de'quali il più grave più s'accosta al centro, spingendo in alto i men
che buttano morto chiunque alla donna s'accosta. d'azeglio, 4-126: zoraide gli
/ il miglior spirto in questo le s'accosta, / e nel cor le ragiona
scosta ciascuno da'beni spirituali quant'e's'accosta a'beni temporali. s. caterina
papmi, 35-141: quanto più s'accosta [lo scrittore] alla grandezza e
/ eira nulla verità il croio s'accosta. = nome d'azione
gozzi, 5-61: quando allor gli si accosta il dito appena, / n'esce
inutili, distrazioni inconcepibili. -che accosta capi molto diversi fra loro e poco abbinatali
caso in quel sito che più s'accosta alle due provincie di brabante e di fiandra
fa'la stampa tua a chi s'accosta. marino * 2-i-16: cento / le
ma con molta copia di armati si accosta a roma: gli resiste innocenzo,
forse dal suo colore, che s'accosta al baio o forse perché si lascia
proprio. fenoglio, 5-iii-439: davide si accosta al tavolo, accentuando la stolidità del
verb. la marchesa clara si accosta a un crocchio dove si racconta qualche
trovò ne'prati sotto una roccia d'accosta a una chiara fontana uno bellissimo e grasso
., 12 (214): s'accosta il ragazzetto, avventa la mano all'
degli ordinari leggitori o non vi si accosta atterrita dalla difficoltà o se ne ritira
fuora scintille di fuoco quando alla medesima si accosta un dito. petruccelli detta gattina,
i-108: l'architettura per questo lato si accosta un poco più alla musica, ma
. suppone pure nel minghetti che si accosta a depretis, un fine pratico; quello
schiarendo, e indebolendo a misura che si accosta al centro. parini, 766:
orsù, tu tanto peni! / accosta in qua te reni ». « ecco
, 6-i-389: il labbro che si accosta al calice del piacere vi sugge i primi
. pasolini, 8-114: la sutura che accosta due lingue molto diverse socialmente tra loro
si accosta all'oca nella grandezza. salgari, 11-284
e il passo / del guardiano s'accosta. -per estens. danneggiare,
guasta e lo fora, e se si accosta a quelli li fugge. crescenzio,
3-3: ogni volta che viene, s'accosta pian piano al tavolino ingombro di fascicoli
/ cibale di brutture, al foco accosta / la focaccia e di tegghia la
5-12: la cosa dura giammai non s'accosta alla molle, se f
boterò, 1-202: pare che giuseppe accosta voglia che il mondo nuovo avanzi il
religione. mazzini, 27-89: s'accosta natale, tempo più tristo che allegro
commissario, che gira per il reclutamento, accosta e tenta anche i miei uomini.
montano, 1-237: colui che si accosta a una donna senza il preciso intendimento di
sp., 8 (130): accosta adagio adagio l'uscio di strada,
lo modiolo o testa in la ruota si accosta all'asse. il bombardiere veneto,
della pena: paura di chi si accosta a dio esclusivamente perché ne teme il
. gozzi, i-23-41: quel già s'accosta, e timoroso è a vista /
gittando la trama a traverso, non si accosta per la sua tiratézza, anche dato
composta. / a qual gener si accosta? / palliata si chiami. / chi
pasini, v-26: l'incauto che s'accosta e ricorda e vite dei grandi scritte
chi con le mani macchiate ai parlamenti s'accosta. ghislanzoni, 16-26: nessuno di
astucia si ghiotte i poveri natanti e s'accosta alle mura de li porti, stando
. se si mette transitivamente e quando s'accosta, o si posa, e ferma
possibile immaginare una sonatrice d'arpa che s'accosta al suo gigantesco trapezio senza un sorriso
/ più ch'el tuo convenente 7 accosta con chi puoi / perdona agli altri
che sfumano, il marito allegretto s'accosta alla moglie riottosa per domandarle cosa c'
chet sol quando di presso a lei s'accosta; / e ch'espero che, poi
con fazzoletto agli occhi, se gli accosta per riconoscerlo, quello tuttavia si tura il
saltabeccando di cespuglio in cespuglio, si accosta al castelletto di riverenza, e lì
ricciardi, 5: se pur gli s'accosta / torcimanno o sensal, di quei
per beneficio della terra che vi s'accosta, umoroso diventa. lud. guicciardini,
le sette fortune; / ciascun vi s'accosta col tremito in cor. gramsci,
d'ogni pericolo, e non s'accosta a nessuno, e nessuno a lei né
sé stessa e irrigidisce chi le si accosta. 5. celebrare, esaltare
, come notò il gamba, s'accosta frequentemente all'aldina e più ancora alle stampe
tutte le quali sono il veicolo che accosta il consumatore al riproduttore, e conseguentemente
il bianco nero, / chi non s'accosta a te. -veramente, per
ed abbracciano e vezzeggiano chi loro si accosta, son figura della ebrietà, la
purità dell'anima, la quale brievemente s'accosta a tutti, pure che eglino osservino
su quella, si trovano colla faccia accosta fra loro, e parlano insieme senza
ribadarsi. alla sua casa nissuno s'accosta, né bestie né cristiani. se
.. / a manfredon più dappresso s'accosta, / e 'l padiglione squadrava dintorno
] ne'prati sotto una roccia d'accosta a una chiara fontana uno bellissimo e
pet therapy, cioè di quella cura che accosta un animale domestico ai bambini disadattati che
dedicate ai mestieri artigiani, l'esposizione accosta un vero telaio per calze dell'epoca,
8: accanto all'ingresso dell'hotel hilton accosta una docile bmw guidata da una bellissima