opinione, a un partito), acconsentire; dare il proprio appoggio. salvini
accettàr la guerra. 2. acconsentire, credere alle parole altrui; accondiscendere
(una proposta, un'idea); acconsentire, esaudire (una preghiera, una
accondiscéndere, intr. (accondiscéndo). acconsentire a un desiderio, a una preghiera
acconsentènte (part. pres. di acconsentire), agg. ant. che
. acconsentiménto, sm. l'acconsentire; consenso, approvazione, adesione.
sfondata e fracassata tutta. acconsentire, intr. (acconsènto). dare
del popolo, elli si pensaro d'acconsentire spontaneamente a quello, che loro conveniva
, che per niuno modo egli doveva acconsentire alle sue suggestioni. idem, xxi-
: a che quel signore non voleva acconsentire, dubitando di non si tirare una guerra
persona buona e mirabile, mai volse acconsentire alle temerarie dimande di questi gran ladroncelli
le scommettevano. finalmente cominciando già quelle acconsentire alli colpi del grande ariete delli
lo scorrer della corda, e l'acconsentire alla traente forza. carletti, 22:
, per la quale non si possono acconsentire eziandio le cose che apertamente si veggiono.
invecchiati nei vizii mai non si deve acconsentire perdono. machiavelli, 563: per
per forza e con tarmi gli fece acconsentire quello che prima volontariamente non aveva acconsentito
; / e se non la voleste acconsentire, / pria che lassarla a voi
acconsenziènte (part. pres. di acconsentire), agg. assenziente, consenziente
del popolo, elli si pensarono d'acconsentire spontaneamente a quello che loro conveniva accordare
= lat. adnuère 'far cenno, acconsentire '. annullàbile, agg.
a sentire con benevolenza, disponendosi ad acconsentire; accettare (una preghiera, un
intr. (assento). ant. acconsentire, compiacere; lusingare altri con
, 6-i-180: non sarem noi mai per acconsentire a diventare i tagliatori di legna,
d'inflettersi in due diverse maniere per acconsentire ed ubbidire alle sempre discordi battiture.
carezzare, vezzeggiare (per indurre ad acconsentire); lusingare; sedurre, indulgere
aver tremila ducati a bocca baciata, e acconsentire che tu togliessi moglie con uno inchino
prima. mi contentai dunque di non acconsentire. questa mia resistenza negativa verisimilmente poi
contrastare, acquietarsi, lasciar correre, acconsentire; non darsi pensiero, non prendersi
d'inflettersi in due diverse maniere per acconsentire ed ubbidire alle sempre discordi battiture.
9. intr. letter. accondiscendere, acconsentire. -concedere al fato: morire.
a sé sollevarla. 2. acconsentire, cedere ai desideri, agli atti
, a preghiere; lasciarsi convincere; acconsentire, assentire, dare il proprio assenso
più generoso che considerato, non vi volle acconsentire. -male considerato: incauto
di contentarsi, di contentare, di acconsentire; onde diciamo: cosa fatta con pieno
concedere di buon grado, permettere, acconsentire volentieri; essere favorevole, disposto,
donna, non a tutta briglia corressimo ad acconsentire e abbracciarla. tesauro, xxiv-9:
anima altrui, a ciò non voleva acconsentire. bisticci, 3-299: messer zembino
, si diede. 59. acconsentire alle profferte d'amore, alle richieste
passioni); cedere alla tentazione; acconsentire; arrendersi; mancare al proprio dovere
4. locuz. -avere la degnazione: acconsentire, compiacersi (anche con sfumatura ironica
-accettare o rifiutare una deputazione: acconsentire o ricusare di prendervi parte.
invecchiati nei vizii mai non si deve acconsentire perdono, e nei giovani non si
né a tomeamenti. -accettare, acconsentire. bencivenni, 4-33: così dovemo
-discendere a fare qualcosa: accettare, acconsentire. bembo, 5-54: estimando che
disporsi (a un'impresa); acconsentire (a una proposta, a un'opinione
, iii-260: se voi voleste degnarvi di acconsentire che il vostro esattore ne facesse in
persona buona e mirabile, mai volse acconsentire alle temerarie dimande di questi gran ladroncelli,
, un favore, una gentilezza; acconsentire, accondiscendere; degnarsi, aver la
al detto di qualcuno: convenire, acconsentire al parere, alla decisione di qualcuno
-metterci la firma, farci la firma: acconsentire di buon grado, approvare con entusiasmo
o vuol fare una cosa, non solamente acconsentire, ma lodarlo, e insomma mantenerlo
4-123: dioscoro e eutichete, non volendo acconsentire al concilio calcedonense, si divisero,
, ii-19-140: non posso... acconsentire ad essere tra i giudici del concorso
grado sì tenero che ben mostrava di acconsentire alla durezza del suo destino, mentre
di firenze,... noi vollono acconsentire. c. gozzi, i-240:
3-ii-98: la difficoltà verteva in non acconsentire ad almarico l'andare a quel borgo,
stella. -accondiscendere, aderire, acconsentire a una proposta, a una dottrina
arbitrio '. il potere che abbiamo di acconsentire o resistere ad un motivo che ci
mostrarsi favorevole, propenso, inclinato; acconsentire. - anche al figur. erasmo
lui s'innamorò: egli non le volendo acconsentire, mossa da disperazione lo infamò,
modo che pareva non volessi esso verbo acconsentire. -stare innanzi: offrirsi, presentarsi
innuisci). ant. annuire, acconsentire; dichiarare. speroni, 1-4-433
lat. innuire 4 fare un cenno, acconsentire '(cfr. annuire).
altri nel caldarone, finiscono per sempre acconsentire. -fornire. dossi,
. a niuna di quelle proposte volle acconsentire. g. gozzi, 1-157: incominciò
carnalità, la quale non disponga di acconsentire e conciedere se stessa tutta alle dolci
persona buona e mirabile, mai volse acconsentire alle temerarie dimande di questi gran ladroncelli.
, malcontenta d'essere stata spinta ad acconsentire. noi, lasciamo, come lui,
quello che n'acconsentono le leggi, dovete acconsentire ancor voi. machiavelli, 58:
licenza di fare qualcosa: permettere, acconsentire, lasciar fare. zanobi da strata
f. frugoni, iii-350: non può acconsentire che 'l vizio abbia lega in uno
.. la lubricità di cesare in acconsentire ad un atto di molto pregiudizio a'suoi
, perché non volevano essere autori né acconsentire a r ino vare la guerra.
, malcontenta d'essere stata spinta ad acconsentire. noi lasciamo, come lui,
persona buona e mirabile, mai volse acconsentire alle temerarie dimande di questi gran ladroncelli
bacchetti, 1-iii-661: le matricolate finsero d'acconsentire. bonsanti, 3-ii-168: « sei
l'altra, l'altra gli debbe acconsentire, perocché così è tenuta. s.
punto sul tavoliere della fortuna che di acconsentire a richieste che stimava oltremodo pregiudiciali a
parlato, il quale non aveva voluto mai acconsentire a niuna mitigazione di pena. pallavicino
voglia una cosa, chi pena a acconsentire, è mogio. bocchelli, 13-120:
-non dire di no, che no: acconsentire senza molta convinzione, senza entusiasmo.
non ingiuria, alle donne sforzandole ad acconsentire a'loro capricci e si vantano che
perché io son risolutissima prima morire che acconsentire alle voglie di filandro. -padrona, se
so che volte e mai non ha voluto acconsentire. p. petrocchi [s.
suo signore, così può la ragione non acconsentire alla inclinazione dello appetito. c.
offrivano in ecatombe. 23. acconsentire a una profferta d'amore; abbandonarsi
: fingeva il re nell'estrinseco d'acconsentire alla opinione di quelli che l'esortavano
la prontezza del re di francia in acconsentire alla restituzion delle piazze occupate nel piemonte
e addurne la motivazione, rifiutare di acconsentire; contraddire, polemizzare (anche nelle
, non ingiuria alle donne sforzandole ad acconsentire a'loro capricci; e si vantano
publio garzonetto si mostrò così lontano dall'acconsentire nell'orrendo vizio a lucio papirio, suo
, per la quale non si possono acconsentire eziandio le cose che apertamente si veggiono
(otòrgo, otòrghi). ant. acconsentire, condiscendere. giovio,
misteriosa partita di piacere cui avrei dovuto acconsentire bendato in vettura. -partita di caccia'
, disprezzava i prieghi e abborriva di acconsentire alle di lui follie.
augusto e di livia; onde non volle acconsentire ch'ella fusse chiamata madre della patria
pertinacia, per la quale non si possono acconsentire eziandio le cose che apertamente si veggiono
centinaio di doble per arra, mi feci acconsentire di girmi seco e stare qualche settimana
autorità poneva sulle domande, equivalente ad acconsentire, consentire, permettere, concedere;
, 1-ii-126: a questa domanda non volle acconsentire il conte, rispondendo che la città
528: penò lungamente la corte catolica ad acconsentire alla restituzione di franchental e d'altre
peroché lucrezia non fu costretta precisamente ad acconsentire a tarquinio, peroché le era ancora
peroché lucrezia non fu costretta precisamente ad acconsentire a tarquinio, peroché le era ancora
volte quante egli ha voluto, carnalmente acconsentire: e dopo questo errore, ultimamente,
obbligo; partecipare a uno scherzo, acconsentire a subirlo. s. bernardo volgar
, cioè la disposizione del peccare per acconsentire troppo al corpo e leva questa via
bigiaretti, 8-122: anna non ha voluto acconsentire neppure alla separazione legale: accetta la
, 44: bene hai fatto di acconsentire alla tua cara sorella di andare alla
modo che pareva non volessi esso verbo acconsentire. -in relazione con una prop
nota quello che ti dice lessandra che acconsentire alle tue iuste petizioni » e perversamente
e minacciassero quegli altri che non volevano acconsentire. lemene, ii-158: da colle
punto sul tavoliere della fortuna che di acconsentire a richieste che stimava oltremodo pregiudiciali a
di scrivere si disdice. -non acconsentire a una richiesta, in partic. a
far niccolò; ma e'non volse acconsentire,... e di questa sorte
, fatto altro disegno, mostrò di acconsentire. s. cavalli, lii4- 328
intr. (riconsènto). ant. acconsentire di nuovo, accettare di nuovo.
. villani, 8-111: i fiorentini acconsentire a'pistoiesi che rifermas- sono la
chiamato maestro. 3. non acconsentire a fare ciò che è richiesto o
di avversione o non accondiscendere, non acconsentire a un determinato comportamento, azione,
ella sa quanto ho reluttato prima di acconsentire alla stampa di quel benedetto volume.
che gli venne fatta di non potersi acconsentire ad un partito cotanto disdicevole alla sua
perché non volevano essere autori né acconsentire a nnovare la guerra. ariosto,
ferma autorità, non lo volle mai acconsentire. de marini, 164: le provincie
: non accondiscendere alle richieste, non acconsentire alle preghiere. arrighetto, 231
essere a proposito. -per estens. acconsentire, rassegnarsi, adattarsi. guicciardini,
, stanno ostinati in non voler punto acconsentire a muta- zion alcuna.
a un altro uomo. -anche: acconsentire a riaccoglierla sotto il tetto coniugale dopo
un'aspettativa. -anche: evitare di acconsentire a qualcosa. gualdo priorato, 10-i-32
tutti gli furono addosso e lo fecero acconsentire a chiedere che il matrimonio fosse sciolto
, intr. { sconsento). non acconsentire, opporsi a un'azione, a
ministero potesse nello interesse del pubblico erario acconsentire a che venisse sostituita all'attuale sistema
che si stava in atto né di acconsentire né di negar cosa alcuna, rispose con
a qualcuno o alvumore di qualcuno: acconsentire ai suoi desideri, alle sue richieste.
non si stavano cheti, non volendo acconsentire che e'si serrasse la bocca del
aspettando che l'una sia smaltita per acconsentire alla nuova. 6.
spirito. -avere sofferenza: acconsentire, permettere. paganino da serezano
cattaneo, 3-10: si deve acconsentire... per fuggire un maggiore,
di metter sossopra il mondo prima d'acconsentire al violamento dell'onore del nostro sangue
non hanno rimedio. 15. acconsentire a sottoporre il proprio comportamento o un
, non posso. 16. acconsentire ad avere un rapporto sessuale, concedersi.
il cor maligno. 12. acconsentire, non opporsi. g. argoli
non possono arrivarmi, bisognerebbe, se volete acconsentire, che mi mandaste questa vostra 'vergogna'
alla staffa: riluttare a fare qualcosa; acconsentire malvolentieri o a forza alle richieste altrui
9. locuz. dare stangata: non acconsentire, dire di no. d'alberti
di questi punti non voleva l'imperatore acconsentire suggeritone da spagnoli. suggeritóre, agg
m'hai con insoffribili lamentele persuaso ad acconsentire, non convinto, sei divenuto per
persona buona e mirabile, mai volse acconsentire alle temerarie dimande di questi gran ladroncelli
al modo d'asini; costei non voleva acconsentire e, non si potendo da lui
, 3-ii-98: la difficoltà verteva in non acconsentire ad almarico l'andare a quel borgo
vi- 191: non aveva voluto acconsentire alla proposta di eleggerlo vice presidente della
adulteri verso le maritate, sforzò ancora di acconsentire alle sue disoneste voglie rubea vergine vestale
dì sempre bene di tutti e non acconsentire a chi ne dicesse ne. male
lo vollero prete. -promettere, acconsentire, lasciare che altri faccia (in
i-iii: uccisono tutti quelli che non vollono acconsentire a pigliare l'armi. pigafetta,