acconsentire, credere alle parole altrui; accondiscendere, acconciarsi (al proprio destino).
ascoltavo. = deriv. da accondiscendere. accondiscéndere, intr. (
e di là come uno spiritato e accondiscendere alle richieste degli amici, andando oggi
disus. e letter. consentire, accondiscendere; rassegnarsi con remissività.
di qualcuno); cedere, piegarsi, accondiscendere (contro voglia, per necessità)
dare la propria approvazione; consentire, accondiscendere. -anche al figur. jacopone
, cortesia. -avere la bontà: accondiscendere per cortesia. -abbi (1abbia,
: metterlo alle strette per costringerlo ad accondiscendere; imbrogliarlo. pananti, ii-151
dei sensi, ai loro piaceri; l'accondiscendere a un pensiero peccaminoso, a un
9. intr. letter. accondiscendere, acconsentire. -concedere al fato:
cfr. scendere). ant. accondiscendere, cedere, aderire; adattarsi.
pronom.). consentire, accondiscendere, concedere; permettere, essere d'
fare cosa grata a qualcuno, di accondiscendere alla sua volontà; segno di stima
modo ironico e scherzoso di rifiutare di accondiscendere a una richiesta o di minacciare.
da parte del gabinetto imperialregio, ad accondiscendere che quel suo ormai vecchio strumento decorasse
. decidersi, adattarsi, rassegnarsi; accondiscendere, accettare. dante, purg.
la bocca. 11. ant. accondiscendere, compiacere. cino, iv-161 (
9. ant. degnarsi, compiacersi, accondiscendere. - anche al figur.
-tenere in sospeso, indugiare (ad accondiscendere a una richiesta). tesauro
essentisci). ant. assentire, accondiscendere. trissino, 2-2-60: così diss'
simil.: darla in favore: accondiscendere alla richiesta, soddisfare al desiderio di
favore, una gentilezza; acconsentire, accondiscendere; degnarsi, aver la compiacenza.
ora, certo, la costringeva ad accondiscendere col corpo. -gagliardamente, fortemente
da parte del gabinetto imperialregio, ad accondiscendere che quel suo ormai vecchio strumento decorasse
di fare cosa gradita a qualcuno, di accondiscendere alla sua volontà, di appagarne i
pino. pea, 8-101: dovettero accondiscendere a converin quel tempo governava la gallia
: compatire, scusare, comprendere, accondiscendere. caro, 9-1-217: mi par
carme. 8. intr. accondiscendere. boccaccio, viii-1-149: questo è
con modi risoluti o anche violenti ad accondiscendere ai propri desideri, a rispondere,
anche: rifiuto di accondiscendere a una richiesta. anonimo, i-545
-rispondergli negativamente, rifiutarsi di accondiscendere a un suo desiderio. molza,
offerta, le offerte; assentire, accondiscendere a un'offerta, con offerta, per
. di obséó qui 'ubbidire, accondiscendere '(comp. da ob 'verso
3. per estens. esaudire, accondiscendere a una richiesta. fatti di
mettere il bene per la pace: accondiscendere passivamente per evitare discussioni e contrasti.
che dimena la coda: non bisogna accondiscendere a ogni richiesta. proverbi toscani
come dalla rosolia. -figur. accondiscendere, piegarsi a una condizione imposta da
concupiscenza della carne o alla lussuria, accondiscendere a richieste o a lusinghe amorose;
alle sue pene amorose; propenso ad accondiscendere alle sue reiterate e fervide preghiere (
pila dell'acqua benedetta: accondiscendere alle profferte amorose di molti, essere
una richiesta prima che sia formulata; accondiscendere a una preghiera inespressa, a un
statura, da cui la sua amicizia pareva accondiscendere senza darsi intera. -essere
abitanti dell'isola, non avrebbe voluto accondiscendere a quelle nozze, per non lasciare
esortazione; risposta negativa; il non accondiscendere, il tergiversare. f f
a compiere un'azione; renitenza ad accondiscendere alla volontà altrui (spesso nelle espressioni
-accogliere inviti, offerte, proposte; accondiscendere a richieste. tavola ritonda,
di fatto. -in partic.: far accondiscendere ai desideri amorosi di qualcuno.
comportamento e, in partic., non accondiscendere a manifestazioni di omaggio o di esaltazione
un forte sentimento di avversione o non accondiscendere, non acconsentire a un determinato comportamento
riguardano, additandoci l'ora del prossimo accondiscendere. -ant. paragonare, raffrontare
de averende uno altro. -non accondiscendere a una richiesta. laude di assisi
di un fine. -anche: non accondiscendere alle richieste, non acconsentire alle preghiere
ripólsa), sf. rifiuto di accondiscendere alle richieste o ai voleri altrui, di
indolente. -anche: che stenta ad accondiscendere a un desiderio, a dare un
-fare del ritroso: mostrarsi restìo ad accondiscendere. de'mori, 1-64: la
disponibilità a eseguire gli ordini o ad accondiscendere ai voleri altrui. bacchetti,
. riluttanza, ritrosia ad amare o ad accondiscendere ai sentimenti e desideri altrui.
. -portare in sofferenza qualcuno-, accondiscendere ai suoi desideri. lorenzo de'
. 6. per estens. accondiscendere a un'opinione, a un desiderio
di un'imposizione, di una pena; accondiscendere a un invito, a una proposta
a concedere riconoscimenti o favori, ad accondiscendere alle richieste altrui (in chi occupa
2. serva compiacente, disposta ad accondiscendere a prestazioni sessuali. volponi,
corda del piacere. 3. accondiscendere, compiacere a un determinato gusto estetico
. m. -i). incline ad accondiscendere alle richieste, alle pretese altrui.