che l'averla veduta, quando s'acconciava la testa, con quanta arte, con
che si dice ch'egli spesse volte 1'acconciava di sua mano. carletti, 225
e distratti, mentre la cameriera le acconciava i capelli per la notte. panzini
la notte. panzini, iii-594: ora acconciava un lembo della tovaglia dell'altare,
il fallo fosse loro, e poi 1'acconciava, e facevane muovere un'altra.
villani, 6-79: catuna parte s'acconciava di combattere; e tanto era presso l'
, i-426: da solo, si acconciava a discutere e ad aver torto.
lui. calandra, iii-216: si acconciava di buone armadure e d'un bello
favore, fussi stato degnato, mi acconciava io per ogni modo assai agevolmente nel-
, e colla sua bontà e autorità le acconciava. b. giambullari, 8:
andava a tripoli, perché non si acconciava in niun modo all'idea, che francesi
. di giacomo, i-579: s'acconciava i capelli sotto il berretto, riannodando
l'iperbole del barbiere che gli acconciava la parrucca e dai vezzi della
: la moglie... [si acconciava] presto al meglio poteva i guasti
teresa era procaccina, e la s'acconciava colle foresi a ogni modo, mercantando
ii-3-328: irreligioso, non per ciò si acconciava [il galiani] all'incredulità.
tradimento,... lei si acconciava -sorpresa ogni volta della malagrazia.
fortuna gli concedeva. ciascuno alla mangiatoia s'acconciava, desideroso del cibo. cassiano volgar
portava la carica della polvere e si acconciava alla tromba per sparare. la tromba
un incastro tramendue, e vi si acconciava per due maniglie e una chiavarda, fino
/ era entrato io già, m'acconciava 'l becco / per dir le mie
femm. -a). chi fabbricava e acconciava le parrucche. -anche (e oggi
di casa allo specchio con gran diligenza acconciava e garbatamente disponeva. carducci, iii-3-68
predicatore contro il sesso femminile che si acconciava i calzoni, e la serva di casa
v-262): toglieva due bocconi e s'acconciava / a dormire; e dormito,
antecedente da sé sei puliva e lo acconciava. goldoni, xi-931: ho veduto che
1-29: sentivasi il sornacchiar della plebe ch'acconciava il tutto. i. nelli,