ser giovanni, 26: in poco tempo acconciò questo campanile in modo e in forma
muro / e per me'il cuore s'acconciò la punta. g. morelli,
alla porta, lionardo... acconciò la rotella al lume in sul leggìo ed
mezzo pigmeo tutto brio... s'acconciò prima sotto l'ascella un non so
concerò peggio, che la tessa non acconciò calandrino. redi, 16-iv-415: questi freddi
nero a rivescio, in quello s'acconciò in guisa che pareva uno orso. idem
fiorenza,... andrea sciarpelloni acconciò con esso lui, acciò imparasse quel mestiero
e quanto più chetamente potè, vi s'acconciò. sacchetti, 74-41: mai non
di sardigna, sentendo questa discordia, s'acconciò co'pisani. g. villani,
in quello dagli arabi, per danari s'acconciò con quelli. sassetti [tommaseo]
entrata in parole, con lui s'acconciò per servidore. sacchetti, 62-25:
di altrimenti procacciarsi il vivere, s'acconciò per servente. grazzini, 2-56: venutosene
, 2-56: venutosene a firenze si acconciò per cherico di sagrestia in san piero
anch'egli a livorno, poi si acconciò ai servigi di don carlo. 19
, 1-62: quanto alla letteratura, s'acconciò, come sempre, nell'ultimo posto
allegri, 63: l'un s'acconciò... su l'estrema cornice del-
pippioni e otto sorgi, i quali acconciò per fare una crosta, levando i capi
, non trovando altro avviamento, s'acconciò con uno fornaciaio che coceva calcina e
che alla salute dell'anima s'appartengono acconciò. passavanti, 56: il
a dar sostenimento alla natura; e acconciò sì l'uccello dal lato di dentro,
, si condusse in tanto furore, che acconciò la fune a una travetta salita suso
benissimo, fece in modo che gli acconciò di loro consentimento, e pose perpetuo
nera d'amoerro... e l'acconciò così bene, cucendogliela dietro la testa
pippioni e otto sorgi, i quali acconciò per fare una crosta, levando i
, non trovando altro avviamento, s'acconciò con uno fornaciaio che coceva calcina e
, ogni cosa... diligentemente acconciò. giannotti, 2-2-214: non ho atteso
arrecati, non trovando altro avviamento, s'acconciò con uno fornaciaio che coceva calcina e
posto sulla ferrovia di lione e s'acconciò alla meglio... in una poltrona
sebastiano si partì da giovanni e si acconciò con giorgione. p. brusantini,
commedie, intitolata le nebbie, tutta acconciò al dosso di socrate che ne fu
d'un fiume detto tiglias, s'acconciò per nocchiere in su una nave che
con molta diligenza e in poco tempo acconciò questo campanile in modo e in forma
impacciati. bisticci, 3-237: s'acconciò con uno fornaciaio che coceva calcina e
via latina. nievo, 1-497: s'acconciò di bel nuovo sul baule, che
ora della morte... s'acconciò li panni. leggenda dei santi apostoli pietro
anco infustato e distringato, presto s'acconciò appresso a costei. = denom.
. de marchi, i-411: si acconciò le invetriate sul grosso del naso.
. m. adriani, v-61: acconciò i corpi di ciascuna morta, e gl'
compose piantosi lai il buon giron, e acconciò a loro il canto che ancor si
come la donna ebbe menata, l'acconciò fuori di casa con certi lavoranti di
un poco; e ritornatosi nella stanza, acconciò la rotella al lume in sul leggio
santo. vasari, iii-269: si acconciò [il montorsoli] in perugia con un
facendolo andare innanzi, e lei si acconciò da fante e gli portava dietro lo
60: femminescamente [madonna gentile] acconciò le sue genti e verso modigliana prese
tofolo aveva nome,... si acconciò con uno del suo mestiere; e
. in testa colle mani / sì l'acconciò un bel dedaleo velo, / miracolo
rono all'abate, e con lui s'acconciò, e missegli una vesta monacile.
colpo della spada nel petto, s'acconciò li panni tra le gambe. bibbia volgar
trovò il suo nicchio e vi si acconciò nel modo seguente: se sia più disiderabile
. f. giambullari, 61: si acconciò con un padre abate. patrizi,
volto da frate,... si acconciò alla meglio un cappello sacerdotale. a
entrata in parole, con lui s'acconciò per servidore. -esserci mezza
e della bella camera che egli ti acconciò e del bel parto che in sì fatta
, 1-44: il detto codro si acconciò in abito pellegrino e non cavalleresco.
nero a rivescio, in quello s'acconciò in guisa che pareva pure un orso.
, siccome savio e sperto, / gli acconciò insieme e mise nella pace / il
compose piantosi lai il buon giron, e acconciò a loro il canto che ancor si
la satira, che a quella somiglianza s'acconciò, avere in mira il discoprire nel
stava a rincontro nel cerchio, s'acconciò prima sotto l'ascella un non so che
festa, i pendenti d'oro, si acconciò in capo, con la solita leggiadria
, a pugni e a calci, lo acconciò in modo da lasciarlo privo di sensi
la quale di sua propria mano gli acconciò arrosto, aspettando con gran desiderio l'
fu un tempo che anche carducci si acconciò a quelle pratiche. savinio, 218:
i. salviati, 1-187: s'acconciò la prestanza del comune...
li scosse et in sul libro li acconciò. v martelli, 2-71: ho creato
certi tetti che casca- vono / et acconciò lo stato suo. soderini, iii-237:
, come all'ora fece costui che acconciò questa nostra. dizionario di marina [
v'accordo, non vaglia, e s'acconciò come in uno inginocchiatoio con le sue
nero a nvescio, in quello s'acconciò in guisa che pareva pure un orso.
, apparito in sembianza di donzella, si acconciò negli occhi e nei gesti tutta la
leggenda di s. galgano, 107: acconciò il suo mantello a. mmodo di
= dimin. di seggiola. acconciò il padre dentro a una seggiola, a
... si trasferì in ispruce s'acconciò per segretario col signor andrea borgo. boccalini
: e'[il basilico] mi si acconciò in modo lo stomaco che io avrei
scardigna, sentendo questa discordia, s'acconciò co'pisani e soccorse parte ghibellina.
a dare sostiniménto alla natura: e acconciò sì l'uccello dentro che si poteva aprire
altresì alcune che ai dentro guardavano tanto sottilmente acconciò che chi sapeva il fatto come stava
capo lo straniero / ed in arme s'acconciò, / squassò l'elmo.
tanto o quanto / per ferir s'acconciò in quello istallo. pasquinate romane,
errore. pratesi, 5-487: si acconciò in capo, con la solita leggiadria pittoresca
facendolo andare innanzi, e lei si acconciò da fante e gli portava dietro lo stràcico
, si trasferì in ispruc e s'acconciò per segratario col signor andrea borgo.
. ma che si movesse, gli acconciò in una casa, ciascuno col fuoco v
legator da tergo. giuliani, i-458: acconciò de'vinchi in forma d'anello.