1accomandazióne), sf. ant. accomandigia, protezione. g. villani
5. dir. mediev. dare in accomandigia: mettere sotto la protezione della chiesa
= deriv. da accomandare. accomandigia, sf. dir. mediev. atto
... ricevutigli in loro protezione e accomandigia. lettere e istruzioni agli oratori della
passati, ricevette sotto la sua protezione e accomandigia il comune di portico. v.
] per scampargli da questo disastro l'accomandigia che ne avevano fatto al vescovado di
scrigni] a speranza dell'altra maggiore accomandigia. g. villani, 11-88:
aveano dati loro [ai bardi] in accomandigia e in deposito, e di più
guadagno o perdita. 3. accomandigia, custodia, cura, tutela.
mandamovi la copia d'uno capitolo della accomandigia del signore di faenza colla nostra comunità
di gente che gli aveano dati loro in accomandigia e in deposito, e di più
armati. -dir. mediev. accomandigia. g. villani, 10-156:
poi come tornasse. -tenerlo in accomandigia. n. capponi, 1-40:
era stata rapita. -affidarglielo in accomandigia (un territorio). g.
e siano in perpetuo nella protezione e accomandigia nostra. pulci, 2-44: che lettera
nella nostra prote zione e accomandigia ricevuti in perpetuo. lettere e istruzioni
, ricevette sotto la sua protezione e accomandigia il comune di portico. gir.
], a speranza dell'altra maggiore accomandigia. francesco da barberino, 42: