convinzione un'opinione, una causa; accogliere nel proprio spirito; adottare, far
. tr. ant. dare ricetto, accogliere. ottimo, ii-594: in una
10-25 'un prodigarsi, un accogliere che è un accaparrare, un dare
, agg. che si può accettare, accogliere, ricevere, ammettere. vita
un saluto, un augurio); accogliere (una proposta, un invito,
carica; in un ordine religioso; accogliere in matrimonio; riconoscere qualcuno come amico
pratiche che vengono svolte all'atto di accogliere persone ammalate negli ospedali, nelle cliniche
[s. v.]: accigliatamente accogliere, parlare, passeggiare, sedere,
accogliènte (part. pr. di accogliere), agg. che accoglie.
gli spagnuoli usano il verbo ad colligere (accogliere, accueillir, acoger) nel senso
essere,... era disposto ad accogliere il fascino dell'* eterno feminino »
ingresso. slataper, 1-96: bisogna accogliere con amore la vita anche quand'essa è
e molto astuto a trovar modo d'accogliere moneta. idem, 2-37: i bran-
politicamente vivere. = deriv. da accogliere. accogliticcio, agg. e
fuggitivi italiani. = deriv. da accogliere. accoglitóre, agg. e sm
.]. = departecip. da accogliere. accoltellante (part. pres.
accòlto1 (part. pass, di accogliere), agg. ricevuto, fatto
. (accondènso). condensare, accogliere. = comp. di condensare
accorgerel. accòrre, v. accogliere. accorrènte (part. pres.
enorme padiglione... destinato ad accogliere le vibrazioni acustiche che li avvertono del
dei passeggieri e delle merci e ad accogliere gli uffici di direzione e comando del
raggiungere certi scopi politici, per far accogliere rivendicazioni civili e sociali. colletta
supremo? come il suo spirito aveva potuto accogliere altre agitazioni dopo aver sentito in sé
bergo, alloggio, ospitalità; accogliere, ospitare, ricoverare. -
alloggia a pagamento; edificio destinato ad accogliere i forestieri (soprattutto per dormire)
3. ant. e letter. accogliere, ricevere con compiacimento (nell'animo
in un luogo, collocare opportunamente; accogliere, ospitare; mettere a pigione;
alloggiare, tr. [allòggio). accogliere in casa; albergare, ospitare;
2. figur. disus. accogliere, nutrire (nell'animo, nella
quali [negri] sono ormai incapaci ad accogliere la loro stessa musica e danza,
aveva destinato agli studi. 2. accogliere, accettare, ricevere; annoverare;
braccia, e qual amoroso padre pietosamente accogliere i figliuoli ravvisti. magalotti, 9-2-87
natura] a me dà l'animo di accogliere i signori ambasciatori della libertà in tale
nel nido. -per estens.: accogliere, dar ricetto; nascondere.
. ant. far proprio, ricevere, accogliere. s. bernardo volgar.,
/ e 'l vago vento spera in rete accogliere / chi sue spe ranze
vanità o dall'ambizione, tenta di farsi accogliere nei circoli più chiusi della società mondana
bene arrivato: dare il benvenuto, accogliere festevolmente chi giunge. -ben arrivato!
1-311: avvezzato fin da principio ad accogliere ogni insegnamento ed ascoltaménto puerile,.
. iscrivere; segnare, annoverare, accogliere in un gruppo, in una serie,
non le montagne della scozia settentrionale possano accogliere altro carattere che il terribile. foscolo
. - anche al figur.: 1'accogliere, l'inglobare (un'idea,
ant. assòrto). attirare, accogliere dentro di sé; imbeversi; impregnarsi
un onore). -assumere al cielo: accogliere fra gli dei (nella mitologia classica
l'essere abitualmente astioso; disposizione ad accogliere con astio ogni evento della vita.
sm. milit. luogo destinato ad accogliere il complesso degli automezzi in dotazione a
core. 4. contenere, accogliere; annoverare, contare. boccaccio,
commodi. 12. far venire, accogliere presso di sé; ricevere ospiti.
stare in agguato, esser pronto ad accogliere una circostanza, a sorprendere una persona
col vasto letto che da solo deve accogliere tutta la famiglia. levi, i-iii
cuore, un gran cuore capace di accogliere insieme reseda e zucche, begliuomini e
sm. benvenuto. -dare il benarrivato: accogliere l'ospite con questo saluto, a
la poesia è appunto la capacità di accogliere nell'animo tutte quelle minuzie delle faccende
buona accoglienza. -al figur.: accogliere festosamente, di buon grado.
aprì bocca. -figur. accogliere, permettere l'ingresso. cesarotti,
più quando qualcuno ha la bontà di accogliere e di lodare le cose che scrivo
desiderio; molto favorevolmente (aspettare, accogliere a braccia aperte). boccaccio,
egli non fu voluto aiutare né accogliere da veruno, avvegnaché tutti sommamente
moderna. 4. eccles. accogliere nel diritto canonico una norma desunta da
(ant. mostrare) carezze: accogliere festosamente, colmare di affettuose attenzioni
simulatori e puttane di rado si lasciano accogliere, e prendeli quanto tu sai a
e decorati (ed è destinato ad accogliere iscrizioni, nomi, stemmi);
. -fare gli onori di casa: accogliere un visitatore con cordialità, secondo le
o negli ingressi delle case, per accogliere la posta recata dal portalettere. palazzeschi
prezzo mangiavamo. -far cera: accogliere qualcuno dimostrando gioia e simpatia, -
ritegno. -fare gran cera: accogliere con entusiasmo, con gran festa qualcuno
munito di una scanalatura esterna capace di accogliere la camera d'aria con valvola (nelle
bel cerino: fare buon viso, accogliere festevolmente. dossi, 513: era
qualcuno: non aver idee proprie, accogliere supinamente le opinioni altrui, esserne dominato
un ambiente più o meno qualificato per accogliere, discutere, giudicare, diffondere notizie
un tale disordine mentale che è pronto ad accogliere tutto come oro colato, purché si
collezionare, tr. (collezióno). accogliere in una collezione; fare collezione di
. (compliménto). riverire, accogliere facendo complimenti, pronunciando espressioni di
e molto astuto a trovar modo d'accogliere moneta, e in ciò non seppe
. 8. figur. ricevere, accogliere in sé, nel proprio spirito (
letto; capacità di capire, di accogliere nella mente e di intendere una
accogliere in germe una nuova vita. -assol.
, 1-86: il poeta moderno può accogliere nella sua poesia le forme mitologiche di
, ii-421: può [l'anima] accogliere tutte le virtù, perché l'amor
, parte connivente e parte sopraffatta, accogliere una ciurma più grossa e più malvagia,
, e molto astuto a trovar modo d'accogliere moneta, e in ciò non seppe
voce in senso traslato non è da accogliere invece di 'fondamento, sodezza, fermezza
202: a me dà l'animo di accogliere i signori ambasciatori della libertà in tale
viva. 3. comprendere, accogliere in un determinato spazio o misura (
, 1-86: il poeta moderno può accogliere nella sua poesia le forme mitologiche di
ponete. 5. figur. accogliere, ricevere in sé; acqui- recarsi
tale disordine mentale che è pronto ad accogliere tutto come oro colato, purché si
essolui nelle ragunanze festive, e dall'accogliere le sue cortesie al ricambiarle, il
s'impegna su richiesta del compratore ad accogliere allo sconto le tratte spiccate dal venditore
gusto di vedere, di sentire, di accogliere, e ora ti mangi il
, 1-116: poco spazio basta per accogliere il peso del suo frale: dappoiché la
3. ant. e letter. accogliere, accettare. -anche assol. degnate
in fretta, e se degnano d'accogliere il saluto e l'ossequio, lo fanno
* attraverso 'e séxopiai 'ricevere, accogliere '. diàdoco2, sm. (
, deciso di venire alla stazione per accogliere l'ospite, quantunque avversario. 4
italiano antico, che in seguito doveva accogliere il genere maschile, secondo l'impiego
intesi [i templi pagani] ad accogliere la comunità dei fedeli, ma a custodire
di tutte le lingue d'italia, possiamo accogliere parole. segneri, iv-590: con
non è proprio di quelli tradizionali capaci di accogliere sotto un'intera generazione, ne è
dischiuse. 4. preparato ad accogliere, disposto a ricevere, pronto a
ergastolo. savinio, 2-95: pronta ad accogliere sul generoso grembo le derelitte, le
ella si sentiva fresca e disposta ad accogliere con leggerezza e ad accettare speranzosamente quanto
in uggia (persone e cose); accogliere con proteste, con irritato risentimento
e pronto a ricevere ordini, ad accogliere una proposta, a soddisfare una richiesta
5. letter. pronto ad accogliere ogni sollecitazione, aperto a esperienze nuove
è pronto, anche inconsciamente, ad accogliere ogni stimolo, suggerimento, proposta che
professori di musica, ma per accogliere in se stessi lo spirito creatore e unitario
quale stendendo le due vaste braccia sembra accogliere maestosamente chi al tempio si avvicina.
il modo di conoscere?... accogliere l'infinito nel cavo della mano che
di lunghezza e larghezza tali da poter accogliere più persone (d'origine orientale,
: la filosofia non è domma da accogliere ma vita da proseguire. -figur
e per antica origine doriesi, di accogliere l'amicizia di quest'uomo che vuole esservi
. di excipère * prender dentro, accogliere in sé '. eccisa, sf
, non ne consegue che si debba accogliere anche 'economizzare ', perché è
la regia sede. -ant. accogliere in una determinata classe o ordine di
inclinati fortemente poi progressivamente moderati, per accogliere di tronco in tronco le diseguali masse
giornalista com'è naturale, non può accogliere nel suo foglio tutta quella valanga di
. (esaudisco, esaudisci). accogliere con animo benigno e concedere ciò che
e le finestre erano spalancate, ad accogliere il po'di chiaro esterno.
/ riposa volontieri e a tempo accogliere maestranze e strumenti per la pro
che le presenti generazioni siano disposte ad accogliere favorevolmente qualche volteriuzzo di fava camuffato alla
perder nulla. 9. accogliere di buon grado, con grande benevolenza
un treno, ecc.) o di accogliere entusiasticamente l'arrivo, il passaggio di
la fede: accettare la sottomissione, accogliere sotto la propria protezione. bembo
interi per festeggiarla. 2. accogliere qualcuno con manifestazioni di affetto, di
suo filogiobertismo si credettero in dovere di accogliere e rinnovare per loro conto le attestazioni
che il monte s'impone di non accogliere cambiali che non siano garantite da un
, fu di buon'ora disposta ad accogliere insieme con la signoria la cultura di
il pensarlo, e con pace / accogliere ignorando / la misteriosa armonia, / mentre
partic.: che è idoneo ad accogliere le fonda- menta di una costruzione (
. 3. fosso destinato ad accogliere le basi di un edifìcio; scavo
/ e 'l vago vento spera in rete accogliere / chi sue speranze fonda in cuor
la propria tepi- dità, volesse spesso accogliere in se medesimo la fonte d'ogni
sm. monaco che ha l'ufficio di accogliere gli ospiti che si presentano alla foresteria
. (forestieréggio). esagerare nell'accogliere o nell'imitare usi, mode,
nel fondo del bicchiere, possa meglio accogliere sotto il naso tutta la fragranza del
, 1-116: poco spazio basta per accogliere il peso del suo frale. -per
si celebra qualche festa ed esso deve accogliere gran folla di gente,..
toscana fu de'primi paesi d'italia ad accogliere da principio il buono, poi anche
ghiribizzi dello stoppino, volli rassegnarmi ad accogliere nel bel palagio... l'
pubblico, alcuni anni sono, si degnò accogliere una mia mal tessuta istoria del fiorino
, per gradire. 2. accogliere qualcuno con segni di stima, di
indifferenza, il disprezzo. -anche: accogliere in malo modo. dante,
-non gradire, gradire poco: accogliere o sopportare qualcuno di mala voglia.
-anche: ciascuno dei posti destinati ad accogliere le persone (sia in piedi,
2. esaudire (una preghiera); accogliere (una supplica). cestoni
gaudioza prezente sollenitate. 4. accogliere con riconoscenza, gradire cordialmente. guittone
grembo a qualcuno o a qualcosa: accogliere con benevolenza, con magnanimità; assumere
caricare o far salire o accogliere a bordo di un'imbarcazione per il
mette nell'animo. -raro. accogliere, far proprio (una dottrina,
montagne intermedie. 7. ricevere, accogliere (un flusso, una corrente).
caritatevole. 4. figur. accogliere in sé, provare (un sentimento)
mucillagine. 2. figur. accogliere nella mente, acquisire (ed ha
9. rendere bene accetto, fare accogliere in un determinato ambiente; rendere noto
ha sempre spinto la mia vita ad accogliere di buona voglia ogni invito dell'imprevisto
: mi sarò prudente in non mi lasciare accogliere in qualche imprevista imboscata.
accolto, part. pass, di accogliere (v.). inaccomodàbile,
è adatto o sufficiente a ospitare, ad accogliere qualcuno. - anche al figur.
ant. che non può contenere o accogliere qualcosa. f. f.
. raro. fare diventare cattolico; accogliere nella religione cattolica. m
, modellato su acceptdre * accettare, accogliere '(forma intensiva di accipère
motivi ornamentali e decorativi, destinata ad accogliere gli smalti trasparenti o traslucidi (e
tr. (inclàustro). ant. accogliere nel chiostro. -in senso generico:
,... volli rassegnarmi ad accogliere nel bel palagio... l'atroce
e a starci in sentinella, per accogliere que'poveri minacciati: e non si
. andare incontro a chi sta arrivando; accogliere, ricevere ufficialmente e solennemente.
detta anche culla incubatrice) destinata ad accogliere i neonati prematuri per rifornirli di calore
iv-12-339: la prego... di accogliere e di far accogliere questo mio sentimento
.. di accogliere e di far accogliere questo mio sentimento, non come un'indiscretezza
tal facto induo. -dare rifugio, accogliere. sacchetti, 8: se io
trat tare con indulgenza, accogliere benignamente. viani, 19-538:
lunate con queltarmonia che par fatta per accogliere lo sfarzo e la soavità indicibili dell'
* influsso 'della francia, deliberarono d'accogliere gli ospiti armati. 6
loro. 4. ricevere, accogliere; raccogliere. sassetti, 269:
affrettiate di consolarmi. 5. accogliere in sé, fare proprio, assimilare,
che mi hai ingollato! -raccogliere, accogliere. giusti, 2-323: una cassetta
cognizioni erudite. -per estens. accogliere, rendere partecipe. bernardo da siena
fava. 7. fig. accogliere, far entrare, introdurre (in
-comprendere nel proprio ambito, accogliere nella propria sfera. vittorini,
. 2. per estens. accogliere in un'associazione; annoverare in un
-figur. ricevere nell'animo, accogliere nella mente. s. bernardino
gare, scuole, ecc.); accogliere, accettare come membro (in una
stesso il suo nome. -ammettere, accogliere. pagliaresi, xliii-177: ine,
intascavano una zampa. -figur. accogliere nell'intelletto, apprendere, imparare.
fare entrare in un paese tedesco, accogliere in territorio tedesco. alfieri, 9-63
disposizione. 3. figur. accogliere totalmente nel proprio spirito, nel proprio
morale predominante. 8. accogliere cortesemente, trattare con rispetto, con
appresso sua santità. -ricevere, accogliere, ammettere a un'adunanza, a
. 4. tr. ammettere, accogliere a far parte di un gruppo.
. 4. tr. raro. accogliere in città. saluzzo roero, 1-i-44
più come cibo o bevanda); accogliere dentro di sé, incorporare, assorbire
, una proposta, un incoraggiamento; accogliere un avvertimento. berni, 68-61 (
, ii-163: lorenzo pareva in sé accogliere tutto il secolo, scrivea rime sacre
. invulvare, tr. letter. accogliere, far pene trare nella
carri e attorniato da costruzioni adatte ad accogliere gli spettatori, nonché i carri,
. 3. che non è opportuno accogliere nella propria casa o ammettere alla propria
-istituto di osservazione: casa destinata ad accogliere, per un primo esame, in attesa
gli istituti di osservazione sono destinati ad accogliere ed ospitare in padiglioni o sezioni,
1423 venne istituito un luogo di quarantena per accogliere i reduci di terrasanta affetti da malattie
lemmatizzare, tr. neol. accogliere una parola o un argomento in un
vedere nel modo in cui si solevano accogliere e interpretare gl'inevitabili cangiamenti che il
con schienale e braccioli, adatta ad accogliere più persone sedute o una persona distesa
di trecento tonnellate '. 22. accogliere, far salire qualcuno sopra un mezzo
o per ospitarlo nella propria casa; accogliere, ricevere coi dovuti onori.
influenze straniere che fatalmente la grecia dovè accogliere nella sua storia travagliata, dopo la
ranno nel 1512 il gonfaloniere di libertà per accogliere prosperità, dignità, virtù morale sia in
generale si mostra largo e bonario ad accogliere fra i suoi ognuno che vi si presenti
locò? 2. collocare o accogliere una persona in un dato luogo;
a ogni sembianza. 3. accogliere, comprendere. campanella, 5-128:
cimiteriale interrata o murata, destinata ad accogliere una bara o un'urna cineraria;
che non può giustificare logicamente non può accogliere nei suoi quadri. -filosofia o
e paterno, d'un'amorosità pronta ad accogliere, a aiutare longanime i paria degli
i sogni di un'anima matura ad accogliere il divino / sono sogni che fanno
torte idee de'mercanti. -ammettere; accogliere, accettare. tasso, n-iii-711:
fu la conquistatrice; deve di nuovo accogliere tutti i popoli in un immenso ideale
. 5. destinato ad accogliere e convogliare le acque di affluenti più
si arrendono e si aprono, per accogliere spalancati un'anima fedele. monti, x-3-118
attraente, capacità di assorbire, di accogliere in sé, di ricevere. vallisneri
sf. disus. ospedale destinato ad accogliere i lebbrosi; lazzaretto, lebbrosario.
albertazzi, 583: ella era predisposta ad accogliere per vera qualsiasi interpretazione più obliqua di
: non ci fu verso; non volle accogliere scuse da parte di roberto (ce
. letter. disus. recepire, accogliere con disappunto, con profonda contrarietà.
(1alveoli dentari), destinate ad accogliere le radici dei denti e il margine
danno. -mangiare carne di allodola: accogliere con piacere le lodi. tommaseo
erotomane. bocchelli, 18-1-476: per accogliere l'ipotesi del furto, bisognerebbe far
l'animo più delicato, non sa accogliere ciò che trabocca dal cuore dell'amico
, con intelligenza di amore sa invece accogliere, senza turbare e senza manomettere.
18. figur. acquistare, accogliere come collaboratore. carducci, ii-4-165:
, i-3-306: il bruno, nell'accogliere la morte per non rinnegare la sua
parte inferiore della faccia e destinate ad accogliere le arcate dentarie; si distinguono in
sposate. -letto matrimoniale: destinato ad accogliere una coppia di sposi. -in senso
camera di una certa ampiezza, atta ad accogliere un letto a due piazze e il
labbra convulse e gli occhi chiusi per accogliere meglio nel cervello le grandi visioni che
l'im- primitura; superfìcie destinata ad accogliere una pittura; campo. r
giorno. -alloggiare, ospitare, accogliere una persona (anche nella locuz.
far ammettere, far accettare, far accogliere una pei sona in una comunità, in
alcuno. -ammettere, eleggere, accogliere, cooptare (una persona in un
.: trarre, derivare, raccogliere; accogliere, far proprio; riscontrare (ispirazione
migliorarsi. slataper, 2-355: bisogna accogliere il male e saperlo vincere. la
e a starci in sentinella, per accogliere que'poveri minacciati. mazzini, 5-94
di me qualcosa che m'impediva d'accogliere la vita, all'infuori delle minute
particolari circostanze. 8. sala per accogliere i pellegrini in alcuni conventi e comunità
e fornito di piani, destinato ad accogliere liquori, bevande alcooli- che, bibite
anche di giradischi e di settori per accogliere i dischi (e fu in uso
le loro deviazioni che andavano fino ad accogliere benevolmente le tendenze modernizzanti dell'islamismo e
fibonacci volgar., 25: lo accogliere, cioè lo trovare della quantitade de'
lattanti. 65. proclive ad accogliere o a nutrire sentimenti di pietà,
entrare in convento). -anche: accogliere in un ordine monastico mediante l'imposizione
convinto eroicamente francesco a monacarla e ad accogliere le donne nell'ordine. -con riferimento
gommata e da una navicella destinata ad accogliere un esiguo numero di passeggeri; l'
la francia cessò di esser francese per accogliere in sé tutti i morbi d'europa
naturale grullaggine e per circostanze, ad accogliere checchessia di me senza mormorazione, quale
del giardiniere, quel masso ha dovuto accogliere qua e là del terriccio dove portulache
impiegata per scavare buche destinate ad accogliere piante arboree, pali da vigna o
amore, tanto tutto pareva preparato per accogliere una donna in quel nido elegante,
-condurre, far viaggiare per mare; accogliere come passeggero su una nave.
, da parte del pubblico, ad accogliere con entusiasmo acritico opere improntate a tale
fontana, ecc. e destinato ad accogliere una statua o un altro elemento decorativo,
con due vuoti nicchioni, fatti per accogliere qualche gigantesco ercole o antinoo di marmo
nidare, tr. letter. ant. accogliere, tenere celato. ugurgieri, lxxviii-n-96
alle parti del corpo umano deputate ad accogliere o a manifestare i sentimenti e 1
. e. gadda, 15-95: ad accogliere i periferici sprazzi e noduli di quella
santuario di pietra. -registrare, accogliere. cameroni, 33: tanti autori
il noviziato. -istituto religioso adibito ad accogliere i novizi durante il periodo di prova
errante ricetto. poco spazio basta per accogliere il peso del suo frale: dappoiché
: scavo di sezione limitata destinato ad accogliere le fondazioni di un edificio.
, 583: ella era predisposta ad accogliere per vera qualsiasi interpretazione più obliqua di
cranio e la faccia, destinata ad accogliere il globo oculare e i principali annessi.
si offre e nelle espressioni accettare, accogliere, avanzare, fare, gradire,
dell'etmoide, foggiata a doccia per accogliere i bulbi olfattivi. -glomeruli olfattivi "
..., accolti e fatti accogliere quasi tutti i soldati oltramontani d'italia.
. omnibussi). carrozza atta ad accogliere numerosi passeggeri, che nel secolo xix
, 26: noi vogliamo mostrare 1'accogliere della terra a misurare secondo lo costume
. vogliate dunque, vi prego, accogliere le dimissioni che io vi presento dall'officio
di magistrati o di cittadini incaricati di accogliere, ospitare e accompagnare personaggi di
conservare et onorare. 3. accogliere con manifestazioni di affetto, di gioia
; celebrare, esaltare. -anche: accogliere festosamente. -in partic.: ringraziare
il re, messo fra due: o accogliere la protezione egiziana o continuare la guerra
al loro sostentamento (e può talvolta accogliere esclusivamente coloro che per cause particolari sono
attiene alla musica corale; destinato ad accogliere esecuzioni di musica corale, concerti bandistici
l'ospitare, il ricevere ospiti, 1'accogliere, il dare alloggio a forestieri,
ospiti. -anche: il modo di accogliere gli ospiti; accoglienza. cavalca,
òspito). ricevere come ospite; accogliere e trattenere qualcuno presso di sé,
2. per estens. ricevere, accogliere (un luogo, un locale,
ii-5-94: poiché ella fu tanto cortese di accogliere in un suo supplemento il rapporto su
un alloggio, quella destinata stabilmente ad accogliere i visitatori. piovene, 15-17
fare. 3. ricevere, accogliere presso di sé; ospitare. gemelli
carducci, ii-2-253: la prego ad accogliere le manifestazioni della mia stima e del
scusarmi la franchezza dello scriverle e ad accogliere le significazioni di vera osservanza e di
in roma. -adottare, accogliere nella propria lingua una voce straniera.
- in partic.: casa per accogliere ospiti. intelligenza, 286:
-ostello della gioventù: albergo riservato ad accogliere i giovani, con una spesa modica.
utilizzata un tempo negli accampamenti militari per accogliere gli alloggi degli ufficiali e dei comandanti
fortezza, l'apposita costruzione destinata ad accogliere il signore e la corte. laude
11. -pigliare con la palma: accogliere con ogni onore. n.
panca di piccole dimensioni, che può accogliere un numero limitato di persone o anche
paterno, d'un'amorosità pronta ad accogliere, a aiutare longanime i paria degli studi
solito. 53. locuz. - accogliere, pigliare, prendere, ricevere in
urtarsi. carducci, ii-13-14: vorrà accogliere in buona parte e maturamente considerare la
-concedere spazio più o meno ampio, accogliere in un'opera letteraria. papini
la direzione: io sono disposto ad accogliere la proposta, purché il giornale non
parvenza di liberazione, era disposto ad accogliere il 'fascino feminino'. saba, 101:
mezzi per vivere. -anche: ospitare, accogliere, invitare a mensa. cavalca
. fibonacci volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'pessi
tu pensavi a colei che andavi ad accogliere e che non è venuta. jahier,
un diploma, o, anche, accogliere in un'accademia. spallanzani, iii-201
minestra. 5. che può accogliere una numerosa famiglia: grande, ampio
vostra... non isdegnò d'accogliere il diletto e 'l patrocinio delle bel-
, alberghi, ecc., per accogliere gli ospiti. de roberto,
dir peggio. idem, iii-20-380: ad accogliere tra i testi di lingua le opere
ant. che ha la mansione di accogliere e ricoverare i malati negli ospedali.
fibonacci volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'pessi
ciò che a guerra bisognava, per accogliere tutte loro amistà nel sesto d'oltrarno
pesantissimi. slataper, 1-96: bisogna accogliere con amore la vita anche quand'essa è
pianeti a rallegrare la notte e ad accogliere i nostri saluti? astrol. con
in pianti. -seminare pianto e accogliere riso: raggiungere la felicità dopo gravi
e destinato di volta in volta ad accogliere attività commerciali (fiere e mercati),
iii-10-32: il piegare questa lingua ad accogliere in sé e rappresentare la costruzione
4. figur. buona disposizione ad accogliere una richiesta, a soddisfare i desideri
vita come viene. 12. accogliere un insegnamento, un'esortazione; ricevere
mandre e gregge. 13. accogliere uno scritto o un'opera d'arte o
55. sentire, percepire, avvertire, accogliere in sé o fare in modo di
. -fare piglio di qualcosa: accogliere in sé (un sentimento, uno
. il funzionario al limbo non ha voluto accogliere l'anima della povera ragazza. comisso
2. per estens. lodare calorosamente, accogliere o valutare con pieno favore, approvare
ognuno di questi aggettivi quanti significati deve accogliere per abbracciare alla meglio il polimorfismo dei
-palco di un teatro predisposto per accogliere gli spettatori. algarotti, 1-vii-68
pensare alla fondazione dello stabilimento, ove accogliere gl'invalidi del lavoro, partecipanti all'
come devono, liberi gli artisti di accogliere le ispirazioni che dio manda loro dall'
far ammettere, far venire o far accogliere una persona in un gruppo, in una
astrazioni. -facoltà dell'intelletto di accogliere nuove cognizioni o opinioni, di riflettere
in considerazione una tesi contraria; non accogliere una richiesta. guinizelli, xxxv-ii-484
, telaio che ha la funzione di accogliere i covoni quando questi vengono espulsi dah'
delle oneste portinaie, già pronta ad accogliere il dragone bavaro o l'ussero della morte
. 10. ospitare, accogliere qualcuno presso di sé. metastasio,
che è limitata da'battifianchi e può accogliere un solo animale; 'posta doppia', quella
posto tanto più umile, avrebbe potuto accogliere il nome del de guérin ed altri
adiacente ai locali delle motrici destinata ad accogliere l'acqua proveniente dal condensatore.
si ritiene essere in posizione da doverli accogliere e mettere in pratica. -in partic
o si ritiene in condizione di doverli accogliere e mettere in pratica; fare la
il suo comportamento o, anche, accogliere una situazione, una condizione, la
61. sentire, percepire, avvertire, accogliere in sé o provare una sensazione fisica
presepio '...: luogo ove accogliere i bambini lattanti, che sian custoditi
che avesse preparato la gente colta ad accogliere il paradosso victorhughiano: 'le iaid
piacere e allettarci con esso a ben accogliere l'ultile, della teoria esatta del piacere
onorifica funzione e un palazzo pubblico per accogliere i viaggiatori. stampa periodica milanese,
. -ricevere il buon prò: accogliere le congratulazioni, i saluti o gli
.. non hanno avuto difficoltà ad accogliere e registrare l'anglicismo 'processore '
dei gesuiti), istituto destinato ad accogliere, sotto la direzione di un preposito
ceranno nel 1512 il gonfaloniere di libertà per accogliere lietamente i tiranni. pascoli, 839
oggi potessi in riva a l'adria accogliere / quel dio che, dal ciel
tempo addietro m'ero adoperato di far accogliere nel provido istituto, mercé gli aiuti della
. foscolo, xvi-79: parvemi di accogliere finalmente l'invito e d'esporgli prudentemente
, e pungentissima è quella di dovere accogliere affabilmente certa razza di viventi. guerrazzi
uopo... attrezzare gli ospedali per accogliere malati senza difficoltà anche in momenti di
messo la sua casa in punto per accogliere degnamente il servo di cristo.
al confine dello stato, che può accogliere merci estere in franchigia doganale per deposito
..., la notizia si dovrebbe accogliere come bisognosa di purgazione e di conferma
volta). -rifiuto ostinato di accogliere nella sfera del letterario tematiche attinenti alle
originale, che la rende capace di accogliere la virtù intellettuale. dante, conv
che non può giustificare logicamente non può accogliere nei suoi quadri. -prospetto razionalmente
-in partic.: padiglione destinato ad accogliere il comandante in capo o il sovrano
18. locuz. - accogliere a quattro mani: accettare molto favorevolmente
. v.]: taluni dicono 'accogliere a quattro mani una proposta ':
alto e pendule. -figur. accogliere nuovamente nella grazia di dio.
forza vaca. 3. figur. accogliere in sé uno stato d'animo, un
una relazione sessuale). -anche: accogliere al proprio interno, ammettere nel proprio
. raccettaménto, sm. l'accogliere, il dare ospitalità o ricovero.
). ant. e letter. accogliere qualcuno presso di sé; ospitare,
non fu. -per simil. accogliere nuovamente qualcuno in una famiglia dopo un
. raccettazióne, sf. l'accogliere nuovamente qualcuno presso di sé dopo un
chiome. -ricevere in sé, accogliere in sé (l'azione di un
benevola, festosa, affettuosa); accogliere. boccaccio, dee., 8-9
n'è raccolta. -accettare, accogliere la lezione di un testo. algarotti
avuto alle mani. 19. accogliere nella comunione della fede cristiana. zanobi
per nutrirli, allevarli, educarli; accogliere chi è naufrago, sperduto, fuggiasco
con valore intens., e da accogliere (v.). raccoglifògli,
di esporre i fanciulli a chi li volesse accogliere. chiamavansi essi 'collecti ',
a nanna. -contenere, accogliere più persone (un luogo).
pianeti a rallegrare la notte e ad accogliere i nostri saluti? savi, 2-i-305:
la non convenienza di agire diversamente; accogliere di buon grado idee o dottrine altrui
vostre braccia e qual amoroso padre pietosamente accogliere i figliuoli ravvisti, strignerli al vostro
tr. { recepisco, recepisci). accogliere come proprie di un certo ordinamento giuridico
2. per estens. fare proprio, accogliere. arbasino, 19-120: dopo aver
, riciéperé), tr. ant. accogliere una o più persone forestiere, anche
lo dampno. 6. accogliere in sé la luce. dante,
recipiènza, sf. letter. capacità di accogliere in sé idee e influenze altrui.
, 24-47: io sono del parere di accogliere anche l'espressione impura (ma non
la balestrò. -non ammettere, non accogliere; escludere. sicinio, 65:
7. figur. refrattario ad accogliere benefici e vantaggi. muratori,
e il vago vento spera in rete accogliere / chi fonda sue speranze in cor di
d'annunzio, v-2-903: sono per accogliere l'attrice in un palagio da me
piccola mano. -come invito ad accogliere una richiesta. giuliani, i-29:
. tose. per indicare la disponibilità ad accogliere, a soddisfare una proposta amorosa,
incontrare ancora una volta. -anche: accogliere al ritorno o dopo lunga assenza.
.: cfr. cogliere). accogliere nuovamente ah'intemo di un gruppo,
, con valore iter., e da accogliere (v.).
: cfr. mettere). accogliere, accettare di nuovo una persona prima
dragoni. -in partic.: accogliere di nuovo nella propria grazia (dio
. 5. per simil. accogliere in un gruppo di persone, associare
-rigettare una notizia come non vera; non accogliere un'opera in lettura perché giudicata poco
tr. { ricàpito). ant. accogliere, ospitare. de'mori,
desinenza). ant. e letter. accogliere qualcuno presso di sé; ospitare,
ubbie o pregiudizi. 6. accogliere impressioni, stimoli esterni; comprendere,
-con riferimento a plutone, preposto ad accogliere i defunti nell'ade. boccaccio
ricettazione. 2. ant. l'accogliere presso di sé, il dare ricovero
. dell'anima) di subire o accogliere azioni o modificazioni; disposizione alle affezioni
umani. 2. capacità di accogliere stimoli esterni, di ricevere impressioni,
disposizione della femmina di un animale ad accogliere il maschio per l'accoppiamento. i
di un luogo o di un locale ad accogliere un dato numero di persone.
, che è atto a subire o ad accogliere azioni o modificazioni; che è
altro. -che porta ad accogliere una teoria filosofica (la formazione culturale
5. che può contenere, accogliere, ospitare un dato numero di persone
; che si riferisce alla capacità di accogliere persone (la caratteristica di un luogo
j>. con signif. astratto: 1'accogliere, l'ospitare, loggiare; accoglienza
, offrire, porgere, prestare ricetto: accogliere qualcuno in un'abitazione, in una
ventre sollevato dal respiro. -figur. accogliere impulsi intellettuali o sentimenti. rocco,
un pazzo balordo. 15. accogliere qualcuno presso di sé; ammetterlo alla
niente di male. -assol. accogliere visitatori; ammetterli alla propria presenza per
valore aggett.): adibito ad accogliere gli ospiti, usato per i ricevimenti (
de'libri sacri. 17. accogliere al proprio interno, nei propri confini
20. ant. e letter. accogliere qualcosa (per lo più un evento
un'opinione; approvare un'affermazione; accogliere una teoria scientifica; seguire un un
essere ricevibile. 2. capacità di accogliere e comprendere il messaggio di un'opera
onore e discorsi. io. l'accogliere persone amiche o conoscenti nella propria casa
. -particolarmente adatto o disposto ad accogliere e a sviluppare le scienze, le
- fare la ricevuta: accogliere una persona, boccaccio, i-362: il
a uno romito. 3. accogliere, ricevere presso di sé; ospitare
il tempo. 5. accogliere, ospitare, offrire rifugio, dare ricovero
misericordia. -figur. ant. accogliere benignamente ed esaudire (una supplica)
. ant. ripulsa, rifiuto diniego di accogliere una proposta, di soddisfare una richiesta
ghette strippate. 16. tr. accogliere con manifestazioni di ilarità; fare oggetto
sanctis, 1-86: il poeta moderno può accogliere nella sua poesia le forme mitologiche di
rimerito della commiserazione. -non accogliere (un'istanza, una supplica);
m'hanno bruciato in effige, non posso accogliere saluti ed auguri senza commozione profonda.
fedra. 11. rifiutare di accogliere un'istanza, una petizione, una
più, col significato di conoscere, accogliere, accettare, ascoltare e anche giudicare
fibonacci volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'passi
amore. 2. per simil. accogliere nel ventre dopo il concepimento. lacopone
il sasso. 9. accogliere pienamente nella propria grigia (con riferimento
rinfresco: accampamento o luogo destinato ad accogliere le truppe (o anche un gnmpo
po'alla volta. 5. accogliere in sé, inglobare. onofri,
vista. 14. ricoverare, accogliere qualcuno nella propria dimora; ospitarlo.
un pezzo abbiamo anche noi imparato ad accogliere i ripicchi dei nostri avversari senza chiasso
-trincea di ripiegamento: predisposta per accogliere le truppe in caso di abbandono di
che il lettore disincantato si prepari ad accogliere le nostre risoluzioni,... perché
case. -in partic.: accogliere un maggiore numero di anime (il
lavoro. -per estens.: rifiuto di accogliere in una cerchia, in un'associazione
ripulsare1 (repulsare), tr. non accogliere, non esaudire una richiesta; non
ingannare ». -per estens. accogliere chi arriva, anche andandogli incontro.
di aiuto, a un'attesa; accogliere un invito ad agire o a
giù si ritenne. 3. accogliere presso di sé qualcuno, concedendogli amichevole
prossimo. -ricevere, accettare, accogliere un dono o, anche, un
stanza). -anche: adibito ad accogliere le persone in visita durante l'attesa di
la gente di teatro e ritrosa ad accogliere l'opera di chi non taccia,
idem, ii-5-171: non è possibile accogliere in sé e rivivere un'opera d'arte
). bacchelli, 11-20: ad accogliere la suggestione di solitudini come quelle di
da rosa govone (1716-1776) per accogliere fanciulle orfane, pericolanti o sviate,
a sentirne i benefici influssi, ad accogliere la rugiada della grazia e della benedizione
poi che allora ci si sentiva lecito d'accogliere le indecisioni fratellevoli con quella amorevolezza che
. fu definitivamente sottomessa e costretta ad accogliere nel proprio territorio il campo fortificato di
bon sia ». 6. accogliere o accompagnare qualcuno con ovazioni (o
miei tetti saluto. j. accogliere con gioia o con una rinnovata serenità
, 1-204: bella maniera porca d'accogliere i salvatori della civiltà occidentale. ho
ciò che a guerra bisognava, per accogliere tutte loro amistà nel sesto d'oltrarno
ho. -mettere in santo: accogliere in chiesa una puerpera che ritorna per
forma di questo stato d'animo. ad accogliere in sé quel satanismo e a rappresentarlo
]: 'fare una sbeffa, accogliere con sbeffe': sarebbe oggidì più vivo
pochi sbocchi. -paese in grado di accogliere flussi d'emigrazione. papini [in
frontale del mascellare superiore e destinata ad accogliere il sacco lacrimale; doccia lacrimale.
supraspinam e fossa infraspinam) destinate ad accogliere i muscoli; la faccia anteriore si
obbligo, a un impegno; non accogliere un invito. francesco da barberino,
luogo o istituzione che si presta ad accogliere persone da altri rifiutate. d.
un braccio, il padre rovano fu fatto accogliere dal figlio nella casa di salute a
, le inquiline. -spalancarsi per accogliere una salma (il sepolcro).
; riconoscere o accettare un sentimento; accogliere la speranza. cesarotti, 1-xxxii-282:
contenitore collocato sopra la cu- lotta per accogliere la polvere da sparo. crusca,
elemento metallico di forma concava destinato ad accogliere il perno di un dispositivo meccanico.
: ma potrebbe cadere pro accogliere e deviare l'acqua eccedente durante la
locuz. mettersi gli scorpi in seno-, accogliere quantità di scorpioni che tu vuoi vivi
disadorno. carducci, ii-12-10: voglia accogliere i miei ringraziamenti così scussi scussi,
maestà vostra... non isdegnò d'accogliere ildiletto e 'l patrocinio delle bell'arti.
direttore, se ella si compiacerà di accogliere nel suo giornale questo che ho scritto
seguitare. -seguire un consiglio; accogliere un parere, un'opinione.
affini, ma in processo di tempo di accogliere nel grembo loro semenze al tutto straniere
/ e spera il vago vento in rete accogliere / chi sue speranze fonda in cor
là in sentinella presso la gradinata ad accogliere i sopraggiunti, i quali gli sfilano
le porte di casa. -non accogliere un sovrano. machiavelli, 1-129:
, la scarpetta esposta sul terrazzo per accogliere le strenne dei magi, una messa servita
manca, se pure non si vuole accogliere la versione fonetica 'sesse', che suole usarsi
agric. allargamento delle buche destinate ad accogliere piante da frutto, compiuto al momento
giornalistico, tipo di carcere destinato ad accogliere imputati o condannati considerati particolarmente pericolosi (
ii-2-311: menotti ordinò una rivista per accogliere degnamente il padre. prima della rivista
candidato è stato più pronto di me a accogliere l'occasione di ritirarsi dirimpetto a un
persia, espressione di una cultura che seppe accogliere gli influssi di civiltà provenienti dal mondo
smoccolature... volli rassegnarmi ad accogliere... l'atroce luce delle vie
, 1-292: la smortina, invece di accogliere sorridendo il bel giocattolo, lo prese
. societarizzare, tr. indurre ad accogliere i princìpi e le strutture proprie del
imbottiti, di lunghezza tale da poter accogliere più persone (e che talora, per
: nel veneto sono 431 comuni designati ad accogliere un 'soggiornante'. soggiornare (ant.
e '1 vago vento spera in rete accogliere / chi sue speranze funda in cor
, che apre i solchi destinati ad accogliere i semi. 2. nelfindustria
coper to, destinato ad accogliere le acque del nuovo bagno costruito
o 'l ghiaccio. nata ad accogliere i sopraggiunti, i quali gli sfilano dinanzi
, ii-36: taluni andavano alle porte per accogliere i sorvegnenti. carducci, iii-17-229:
da comici o decorazioni e destinato ad accogliere quadri, arazzi, bassorilievi o pitture
verso il nuovo regime generosamente disposto ad accogliere le idee e le proposte degli artisti ci
. croce, ii-5-171: non è possibile accogliere in sé e rivivere un'opera d'
: si sentiva fresca e disposta ad accogliere con leggerezza e ad accettare speranzosamente quanto
, spezzare i vincoli delle convenzioni, accogliere e realizzare nella sua arte il sogno.
piazza venezia. -figur. accogliere l'ispirazione poetica. cesarotti, i-xxxli-67
la civica e lo stato maggiore venivano ad accogliere la legione dei cacciatori del sile portante
; ma mentre in ciò parevano più accogliere che produrre comunicabilità, nelle parole era
sedili accostati in serie e destinati ad accogliere i membri di assemblee o consessi;
non proprio pulito. -in partic.: accogliere profferte sessuali; essere disponibile sessualmente (
magioni delli alti baroni istare aperte per accogliere i gentili viandanti. vasari, i-288:
influenze straniere che fatalmente la grecia dovè accogliere nella sua storia travagliata. 5
presepio, la scarpetta esposta sul terrazzo per accogliere le strenne dei magi. monelli,
ogni paese io sen- tomi astretto ad accogliere unicamente la parte critica e negativa.
diplomatico riceve proposte ch'egli crede utile accogliere, ma intorno a cui differiscono le
11-6-21: vi priego... ad accogliere come omaggio di sudditanza liberamente eletta un
la fedeltà al patto. - accogliere una richiesta. boiardo, 1-1-35:
. pirandello, 8-1140: non volle accogliere questo pensiero, perché gli parve suggerito
ii-1-144: ella poi si contenti di accogliere veracissime dichiarazioni di stima e d'affetto
agg. ani e letter. atto ad accogliere attributi, determinazioni o azioni; che
il fugace zampillo in ricchissima e svariata con accogliere alla sua corte siciliani alto svaria.
grandi dimensioni destinato per lo più ad accogliere una coppia di coniugi (e frequentemente
5. restio ad evolversi, ad accogliere innovazioni, ad accettare cambiamenti.
traversa a buffon battuto. -atto ad accogliere pochi spettatori (un teatro).
stormo e posavanose a pede delli arbori per accogliere lena, ca stanchi erano e come
ospedale sta sorgendo una piccola tendopoli per accogliere i feriti che arrivano dai paesi.
particolar vigilanza. 18. poter accogliere nel proprio interno una certa quantità;
atti a recepire un insegnamento, ad accogliere un'idea, ecc. a.
del giardiniere, quel masso ha dovuto accogliere qua e là del terriccio dove portaluche
), fornendogli alloggio e vitto; accogliere, ospitare. -anche: prendere sotto
che ospita più loculi ed è destinata ad accogliere per lo più i membri defunti di
i membri, e se si vogliono accogliere eie'nuovi alunni. cattaneo, vi-1-126
approva lieto che si sia provveduto finalmente ad accogliere versamenti liberi di correntisti non per il
. -che è naturalmente disposto ad accogliere determinate influenze, fortemente sensibile, condizionabile
martini, 1-i-551: si degni vostra maestà accogliere i voti fervidi e i saluti reverenti
diretto in europa. -destinato ad accogliere temporaneamente persone (in partic. detenuti
casti, vi-354: e vuoi che accogliere / senza imbarazzo / dovesse un'estera /
dell'ovaio e che svolge la funzione di accogliere l'ovulo e di convogliarlo nella cavità
per quanto diacenti, i dizionari dovranno accogliere... non rimane che la
turisticizzare, tr. rendere idoneo ad accogliere i turisti allestendo le infrastrutture, predisponendo
, ii-4-340: non poteva la deputazione non accogliere con piacere la notizia che la giunta
4. prendere in considerazione o accogliere, seguire il parere di qualcuno,
, dispositivo a diametro regolabile destinato ad accogliere l'obiettivo. -obiettivo universale, quello
vivo e bello, non sono da accogliere tutte le parole. g. contini,
locuz. -mettersi la vipera nella manica: accogliere senza saperlo una persona pericolosa.
-uccidere il vitello grasso o ingrassato: accogliere con grande gioia e festeggiamenti una persona
a intervenire in una situazione, ad accogliere una richiesta; operoso, laborioso.
una scelta; accingersi, determinarsi ad accogliere una richiesta, una supplica, a intraprendere
occhi, benché con il corpo mostrasse di accogliere e facilitare l'amplesso nella solita maniera
od operazioni di guerra, destinata ad accogliere l'equipaggiamento indispensabile (anche nell'espressione
risposto l'altro giorno di non poter accogliere... la sua proposta. pratolini
da essa occupato che sono destinate ad accogliere e a tutelare feriti, vecchi,
arabesco alla toscana ma più slargato per accogliere i colori 'superficiali'e assai meno travagliato dal
che tende a stabilire che non è possibile accogliere la domanda di chi intenta l'azione
nel linguaggio giornalistico, motivo per non accogliere una richiesta. = locuz. fr
mucosa dell'utero, per renderla idonea ad accogliere l'ovulo fecondato (un ormone ipofisario
di un centro abitato, in grado di accogliere un pubblico molto numeroso.
di dimensioni eccezionali, in grado di accogliere un pubblico molto numeroso. g
, 2r-5ó: il tardo cinquecento finirà con accogliere i vocaboli greci che il tardo quattrocento
, sm. invar. supporto destinato ad accogliere strumentazione per il funzionamento di un impianto
qualsiasi forma di sapere in quanto ostacolo ad accogliere l'ispirazione interiore concessa da dio.
in alcuni centri commerciali, area riservata ad accogliere i bambini, per lo più attrezzata
di un treno destinata in passato ad accogliere i cani. collodi, 2-176
munito di una scanalatura esterna capace di accogliere la camera d'aria con valvola (nelle
degna in tutto e per tutto di accogliere i membri del cine-club. idem, 1-187
, a riforme del codice civile capaci di accogliere alcuni nuovi diritti delle coppie di fatto
masse di donne e uomini pronte ad accogliere pragmaticamente le sfide del terzo millennio.
ad un cuociuova automatico, capace di accogliere da1a6 uova contemporaneamente, in materiale antiaderente
fagiano. fagocitazione, sf. l'accogliere, l'incorporare completamente, il fare
morale eroica'/ gianduismo è unmodello da accogliere con molta cautela... non può
rivedeva uscito di collegio, all'università, accogliere nello spirito i primi germi della follia
'fattore'. lobbizzare, tr. accogliere all'interno di una lobby.
pubblico di grandi dimensioni, atto ad accogliere un grande numero diclienti. – in partic
, la difficoltà del diritto francese ad accogliere la omoparentalità, cioèla possibilità per le
a riforme del codice civile capaci di accogliere alcuni nuovi diritti delle coppie di fatto
giuristi, la difficoltà del diritto francese ad accogliere la omoparentalità, cioè la possibilità per
metro e mezzo con una sedia per accogliere due persone di cui una all'impiedi.
sera-vivimilano [14-vii-1999], 28: ad accogliere i rider, sabato 17 e domenica