credo, che tanto questa, quanto l'acclamazione de'greci, e de'latini io
acclamatela. 3. eleggere per acclamazione. serdonati, 7-647: per concordevole
: questo evoè parrebbe una sorta di acclamazione, e che volesse dire: bene a
esprimere consenso. nelle assemblee deliberanti l'acclamazione talvolta sostituisce la votazione nell'approvazione
i voti erano inclinati a seguitarlo per acclamazione, quando chiese licenza di favellare uno
molti membri dell'adunanza proposero, per acclamazione, che s'andasse immantinente a riunirsi
. ugolini, 7: eleggere per acclamazione, cioè a viva voce, senza mandare
delle voci umane che salutavano con un'acclamazione trionfale il dio invitto. idem,
v-1-857: tutta la piazza risuona di una acclamazione unanime. civinini, 1-121: calmatosi
civinini, 1-121: calmatosi il tumulto dell'acclamazione imponente con cui [il re]
. acclamatiti -onis * grido di favore, acclamazione '. acciarare, tr.
allelùia1, sm. e f. acclamazione liturgica cristiana, che i fedeli elevano
fumanti fra un cerchio di ragazzi in acclamazione,... e non appena raffermate
, terminata colla proposta, ricevuta per acclamazione, che si andasse alla cattedrale per
, terminata colla proposta, ricevuta per acclamazione, che si andasse alla cattedrale per
sintomi. conclamazióne, sf. acclamazione universale, proclamazione (da parte di
i contralti, i soprani ripetevano l'acclamazione frenetica all'immortale dai mille nomi e
quasi portato, possiam dire, per acclamazione alla prima sedia, non esprima i sensi
, iv-2-572: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto di san gregorio,
vetro, in esso si legge invocato nell'acclamazione conviviale il nome di s. lorenzo
ora essere stato o per elezione o per acclamazione ascritto fra i principali membri della loro
fiducia, ecc.; applauso, acclamazione. livio volgar., 4-351:
, 2-192: né si disdice ad una acclamazione amorosa e conviviale il genio della morte
. d'annunzio, iv-2-598: l'acclamazione gioiosa verso la bella donna incoronata.
solennità. - anche: lode, acclamazione. cavalca, 9-136: il
gli zoppi. 11. eleggere per acclamazione; proclamare (per lo più con
morto. -proclamato, eletto per acclamazione. carducci, iii-22-147: giacomo e
il popolo eresse a grida. -per acclamazione. g. villani, 12-90:
a riconoscerlo, poi improvvisamente una grande acclamazione lo investì da ogni parte. sbarbaro
salvini, vii-555: segue la irrisiva acclamazione del cittadin pietro. d'annunzio,
(un nome, una frase, un'acclamazione); ripetuto con insistenza (un
carducci, iii-15-203: l'ode per acclamazione in arcadia, del duca di sudermann,
), sm. invar. antica acclamazione cristiana, conservatasi nel rito della benedizione
alzando la voce con la lor solita acclamazione, che dice * allora,
salmo responsoriale e da un canto di acclamazione, a cui seguono l'omelia,
. m. contarmi, lxxx-4-880: questa acclamazione non la se gli manteneva costante,
perpetuità e maggior solennità della sua felice acclamazione e restituzione al regno [di portogallo
ed opina che sieno eletti soci per acclamazione. carducci, iì-1-38: perché volersi
-per estens. applauso, lode, acclamazione, ovazione. massaia, vi-41
salmo responsoriale e da un canto di acclamazione, alla quale segue l'omelia,
6-83: questa legge non passò mica per acclamazione: anzi incontrò molte difficoltà, sofferse
perpetuità e maggior solennità della sua felice acclamazione e restituzione al regno, trovandosi al
, iii-15-204: l'ode per l'acclamazione in arcadia del duca di sudermann merita
, di giubilo o di meraviglia; acclamazione, ovazione. canteo, 177
entusiasmo nacque, crebbe, finì con un'acclamazione. gobetti, 1-i-890: per tutto
giubilo e di inneggiamento per qualcuno; acclamazione, ovazione. g. gozzi,
pred.). -anche: nominare per acclamazione. giacomo soranzo, lii-3-40: il
una frase, un suono, un'acclamazione); ribadito, replicato, ridetto o
per aver gradito con tanta cortesia l'acclamazione fatta della sua persona. magalotti,
. bembo, 5-138: quella medesima acclamazione subito fu loro in risposta data e
con atteggiamento regale, si fece innanzi l'acclamazione con rumore giulivo. c. i
comitati in loro vece. -per acclamazione popolare. giustino volgar., 25
. ant. e letter. proclamare per acclamazione, riconoscere qualcuno in una determinata carica
, iv-502: l'amnistia votata per acclamazione fu sancita con un atto in cui quell'
santo). sanctus, sm. acclamazione liturgica, recitata o cantata, che
: il momento della messa in cui tale acclamazione si recita. magri, 214
, iv-2-572: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto di san gregorio,
aveva gentilmente sforzato. -spingere per acclamazione ad assumere il potere. leone africano
del re] l'accettazione, l'acclamazione unanime del paese? 7.
provocare grida, anche di allarme o di acclamazione; innalzare preghiere. chiabrera,
. d'annunzio, iv-2-598: l'acclamazione gioiosa verso la bella donna incoronata -il
vecchia. bacchelli, 1-ii-205: a tale acclamazione del mercato, che lo riconosceva così
me credo che tanto questa quanto l'acclamazione de'greci ub e de'latini 'io'possan
, iv-2-571: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto di san gregorio,
. d'annunzio, iv-2-598: l'acclamazione gioiosa verso la bella donna incoronata -il
le altre filosofie ed ebbe cattedre stipendi acclamazione e popolo di ascoltatori in tutti gli
-insieme di grida di entusiasmo, di acclamazione da parte di un pubblico.
invar. esclamazione di giubilo, plauso, acclamazione (spesso nella forma iterata).
, non per scritto o anche per acclamazione. petrarca, 23-98: le
tutti i voti erano inclinati a seguitarlo per acclamazione. pardi, iii-408: in somma l'
augusto mazzucchetti ed enrico aresca, per acclamazione si decreta il gran premio della bellezza
r conclamazione, sf. letter. acclamazione universale, proclamazione da parte di tutti