la signorevole morte da ogni parte, acciocch' io non fugga, serra tutte le
diletto di quella parola; onde, acciocch' ella non cresca, incontanente dal principio
. buonarroti il giovane, 9-729: acciocch' un pubblicano / ne circondi co'graffi
. g. villani, 8-35: e acciocch' e'saracini non potessono risaettare sopra i
aspra correzione. ottimo, i-396: acciocch' elli paia uomo d'aspra vita,
lavoro, che una disposizione necessaria, acciocch' e'pigli l'oro, che per altro
: a lui darò questo libro, acciocch' egli con la sua autorità lo divulghi per
rizzarvi un poco di bac- canella, acciocch' io abbia fatto questo guadagno con voi.
garritore sofistico quando le parole mancano, acciocch' e'paia sapere, colla boce grida.
sollione / la scalda, anzi arde, acciocch' io mi disfaccia. della casa,
le brigate, /... / acciocch' io possa correr questa lancia, /
a tuo modo. lippi, 7-104: acciocch' in quella casa la figliuola / possa
venire per la strada di qua, acciocch' io dia la volta del can grande,
buonarroti il giovane, 9-269: acciocch' io sia quell'io, che
: ha fatto imprigionare il bargello; acciocch' egli impari a sue spese a lasciarsi
: quella cura m'era stata imposta, acciocch' io destassi i frati alla colletta,
di farinborgo eletto re de'romani, acciocch' egli venisse per la corona a roma,
.. / vigor ti chieggo, acciocch' io mi sollevi / a contemplarti,
di gloria. lippi, 1-2: acciocch' io possa correr questa lancia, /
cuciti a'fianchi / gli stavan quivi acciocch' ei non scappassi, / privi di
che si gastigano e dassi loro delle bastonate acciocch' aope- rino meglio. dante, lnf
'n un campo di gramigna, / acciocch' ei pasca un poco, e si rinfreschi
. g. villani, 11-91: acciocch' e'nostri discendenti possano comprendere lo stato
quali furono dante e 'l petrarca, acciocch' io taccia di tanti altri finissimi dicitori
fratello. leggende di santi, 3-72: acciocch' io avessi pianto e doloratami tutta notte
mi negate / l'usata grazia, acciocch' io mi ristori / dal crudo colpo della
lavori. g. villani, 1-1: acciocch' eglino si esercitino, adoperando le virtudi
e gli ho fatto animo con buon modo acciocch' egli faciliti con decoro qualche occasione che
versi. lippi, 1-2: acciocch' io possa correr questa lancia, /
donna e va in francia, e acciocch' ella sia ben guardata, sì la
.). malispini, 53: acciocch' e'borghi di fuora, per le
. c., 194: acciocch' egli, dimorando, non incendesse più incontra
mio, il quale combatte con meco, acciocch' io rapporti vero iudicio contro a
ed ella l'ha sentito, / acciocch' ei non la vegga sconcia e sciatta,
mia madre mi dava le mammelle, acciocch' io non vedessi tanti mali! marini,
'. buonarroti il giovane, 9-269: acciocch' io sia quell'io che debba poi
è stato un suo gentiluomo a posta, acciocch' io me ne ritornassi con lui.
per disvelare il viso all'autore, acciocch' elli discernesse la seconda bellezza della teologia
gli occhi miei dentro, virtù mondificativa, acciocch' io ti possa contemplare cogli occhi sani
nasce assai volte la mutazion del significato, acciocch' e'non si pigli talor qualch'errore
dal fuoco..., acciocch' elle non ombrino il cuor tuo di sozzura
1-170: o giusta e santa corona, acciocch' io parta da me pressoché 'l giusto
di me e pommi nel tuo peculio, acciocch' io teco sia. antonio da ferrara
] e abbassa colla corda, / acciocch' or questo or quello ei graffi e morda
. rompi tosto l'amistà sua, acciocch' egli non tiri in profondo te,
ti dimentichi di lui [dio], acciocch' egli non si dimentichi di te nel
, sui canti e alla frontiera, / acciocch' ognun, secondo 11 suo potere,
/ io sparga 'l grido, acciocch' ognun s'adopri / per raffrenar sì violente
grazzini, 4-499: andiam presto, acciocch' io recia quella maladetta acqua. fagiuoli,
dote ed il corredo appresso, / acciocch' in quella casa la figliuola / possa mostrar
volgar., 14-2 (275): acciocch' egli prendesse rinfrescamento di vento per respirare
sciogliesse lingua a infastidir orecchi, / acciocch' io sia quell'io che debba poi
, ed ella l'ha sentito, / acciocch' ei non la vegga sconcia e sciatta
volgar., 14-2 (275): acciocch' egli prendesse rinfrescamento di vento respirare,
/ sciogliesse lingua a infastidir orecchi, / acciocch' io sia quell'io che debba poi
2. passavanti, 231: acciocch' egli esaminassono e appro- vassono la revelata
suo volere / io sparga 'l grido, acciocch' ognun s'adopri / per raffrenar sì
al nume ignoto a tutti, / acciocch' alcun prigione, / per trattamento macchinato
, con te vengo in iscena, / acciocch' io possa correr questa lancia / dammi
ed ella l'ha sentito, / acciocch' ei non la vegga sconcia e sciatta,
sciogliesse lingua a infastidir orecchi, / acciocch' io sia quell'io che debba poi
si dèe fare per l'onestà, acciocch' ella dica più sicuramente e apertamente li peccati
al fiume ignoto a tutti; / acciocch' alcun prigione, / per trattamento macchinato
. buonarroti il giovane, 9-95: acciocch' alcun prigione, / per trattamento macchinato
segnacolo si pone in sulle cose, acciocch' elle non sien tolte da alcuno usurpatore.
: simigliantemente non elesse i ricchi, acciocch' altri non potesse dire: egli venne con