= v. acciarinoi. acciarito, agg. disus. acciaiato, trasformato
d'annunzio, v-1-316: nell'occhio acciarito dell'eroe libico brillava la tentazione.
che lo portavano quando passanante, poi acciarito, poi bresci attentarono alla vita di
del mestiere come diceva il re per acciarito -rispose il chirurgo districando le gambe per
umberto i quando subì l'attentato dell'acciarito, significando la regalità non come ufficio