si dice ancora accellana, quasi accia e lana; roba usata da'nostri contadini
nostri contadini. = composto da accia e lana. accenciare, tr
tessitrice, / non menomar tu l'accia né lo panno. testi fiorentini, 194
, e divenuto vile, filò l'accia con le femine di iole? cantari,
: se si mandò allora un paiolo di accia, si è convertita quella accia in
di accia, si è convertita quella accia in maccheroni. bandello, 1-21 (
primi diti poi la punta prende / dell'accia, che già domina la cruna;
la stoppa, della quale si fila l'accia, la quale quanto è più filata
: stendeva sopra un biancospino / l'accia filata nell'inverno al fuoco. idem,
idem, 324: era finita l'accia, / e pieno il fuso, e
fui bel bello / con fil d'accia da femmina saputa. negri, 2-979
saputa. negri, 2-979: un'accia di fili neri un po'schiumosi raccolta sulla
che la non sia / ordita di sua accia. = lat. acia * gugliata
forza come un leone, e alzò l'accia, e ferie torquato sopra le spalle
233: questi con la sua accia molti percoteva. = provenz. apcha
acqua. = deriv. da accia. acciavàccio, sm. ant
comperare per l'avvenire alcuna qualità di accia aggomitolata... sotto pena di
i-72: aghetto, stringa: cordellina d'accia, ma più frequentemente di filaticcio,
un agoraio, ed un gomitolo di accia. deledda, ii-469: pensavo di
strumento [l'aspo] da ammatassare l'accia 0 che che sia. bar uff
: sorbe, fave arrostite e accia lessa, / un sere intero e duo
'(della scure), tose, accia, di cui azza sarebbe una
vergatella bansa e tre sanguigne in accia e una sanguigna rasata. banteng
mano e simile filugello e bavella e accia cruda e cotta. aretino, 8-60:
e palmi uno di panno bioio in accia ch'ebbe da noi. =
: firenze parea tutta un paiuol d'accia / pel gran bu bu di tante capannelle
; / sopra vi monta lui con l'accia in mano. / ora di aver
a buon mercato, se però quell'accia non fu di canapa, o di cana-
s'avessero a riparar alcuni colpi di accia essendo armato, e come disarmato,
i carboni pesti, la cocitura dell'accia, la polver dei mattoni, i calcinacci
cofaccia. -rendere pan per cof accia: rendere la pariglia. a.
e render gli potea del pan cof accia. sacchetti, 187-18: messer dolcibene
me, bramerei di sapere, se quest'accia piovve cruda o cotta, o rozza
s'avessero a riparar alcuni colpi di accia essendo armato, e come disarmato, ed
io per me bramerei sapere se quest'accia piovve cruda o cotta, o rozza
si voglia a cuocere una matassa d'accia. niccolao da costantinopoli, 1-180: se
io per me bramerei di sapere se quest'accia piovve cruda o cotta, o rozza
cavalcanti, 233: questi con la sua accia molti percoteva: non più un luogo
tommaseo]: diàspisi soriani in accia, porpori, mezzanetti, in pezza
, 54: sorbe, fave arrostite e accia lessa, / un sere intero e
dimito, sm. ant. tessuto di accia e di bambagia, simile al fustagno
fila a un grossone; / un'accia fa, che è una signoria; /
si voglia a cuocere una matassa d'accia. zanobi da strata [s. gregorio
poi la punta prende / de l'accia, che già domina la cruna; /
che fa le borse / tre quarti d'accia mi vendè a ritaglio. guarini,
trama dall'ordito, / di cuocer l'accia a tempo, e di cucire,
tela, e non so che filatura d'accia. g. gozzi, 112: ecco
suddetto l'agucchiare seta, filugello, accia o filo, o qualsivoglia di esse
sacchetti, 101: mai un fuso d'accia non filò. cellini, 1-109 (
avevo avvolte a modo di fusi di accia in su dua legnetti, uscito fuora
: parole, che le son da cuocer accia / tra ugiole e barugiole con giardo
tutto han pieno / di gomitoli d'accia il lembo e 'l seno. baretti,
guarnèllo, sm. stoffa d'accia, bambagia o cotone, rasa o
[o vento] che abbiano l'accia, più tardi, / il guindolo e
suo biancore i lunghi teli e l'accia? / non fa la brina e il
acciarpare, fare alla forti reti d'accia, / girfalchi, astori ed archi con
avevo avvolte a modo di fusi di accia in su dua legnetti, uscito fuora
parole, che le son da cuocer accia / tra ugiole e barugiole con giardo
suo biancore i lunghi teli e l'accia? / non fa la brina e
sua usanza, sì puose il marcif accia per lo pertuso pendente molto a similitudine
cenere vi voglia cuocere una matassa d'accia. macinghi strozzi, 44 (104)
7. locuz. -invilupparsi nel mercatare dell'accia: confondersi, perdere il filo del
qui mi fermo, et entro ne l'accia e dimando tanto de la libra,
, e inviluppandosi nel mercatare de l'accia, non dava in nulla.
, alcuna tela né scampolo dove sia mescolata accia con lana. boccaccio, dee.
dice ancora 'accellana ', quasi 'accia e lana '; roba usata da'
metà di lana e per metà di accia. stratto della gabella delle porte di
firenze, 6: diasfisi soriani in accia, porpori, mezzanelli, in pezza soldi
. ant. tessuto di lana e di accia: mezzanello. codice marucelliano [tommaseo
la tua mona laldomine a riportarmi cert'accia che ell'ha di mio, io la
andovi libbre otto e oncie cinque d'accia di lino sottile e per riempire gli
gli lasciò libbre otto e oncie otto d'accia medesima netta di saco in uno nostro
b. machiavelli, 49: è detta accia tutta di lino nostrale. firenzuola,
rossa, e inviluppandosi nel mercatare de l'accia non dava in nulla. varchi,
fui bel bello / con fil d'accia da femmina saputa. = etimo
, / lor moglie tesser tele ed ordir accia. statuto dell'università e arte della
di firenze, 64: orditi d'accia il cento a peso lire sei e soldi
alcuna tela né scampolo dove sia mescolata accia con lana, cioè ne l'orditura
che sia ordita di lana e d'accia. buti, 3-506: trama è la
fui bel bello / con fil d'accia da femmina saputa. / otre divenni e
72: fecion bollir sette paiuol d'accia. g. m. cecchi, 1-2-14
a parte a parte, non tant'accia a cuocere in una volta.
vendere né pegno ponere alcuna santellera d'accia ordita. a. pucci,
fattosi un robbon di penerata / d'accia e in mano un bastone, e suvvi
avervi un buon numero di maestri d'accia con i loro strumenti così per attendere
2-64: due pezze di bordato ordinario d'accia e bambagia a tre piastrini la pezza
1-2-87: per una pezza di pindelle di accia per mettere adii anelli di detta tela
(dal frane, hapja: v. accia), da cui il piemont. e
vigila, / ché mai un fuso d'accia non filò. = comp
5. locuz. -abbrancare tre d'accia e due di porro: raccogliere frettolosamente
. pataffio, 1: tre d'accia e due di porro tu abbranchi.
s'avessero a riparar alcuni colpi di accia essendo armato e come disarmato, ed
presente, è una voce veramente 'accia 'da spazzare con la granata.
almen noi facciam le intelligenti / dell'accia, della tela e del filato, /
arte dei vinattieri, 1-56: si accia la elezione degli altri consoli per gli ultimi
quarto di lana e tre quarti di accia. fanfani [s. v.
un quarto di lana e tre d'accia. = deriv. da quarto1-,
corsini, 14-29: con la pesante rigid'accia, / che in aria ella rotò
, / carlo, che sian de l'accia; / per certo, -vi racerto
fui bel bello / con fil d'accia da femmina saputa. -che ha
rasétto, sm. raso di seta e accia. galanti, 78: genova somministra
onde dicesi: 'drappo tramato d'accia sovra fondo razzato '. razzato2
fatto di lana o di panno o d'accia... o vero alcuno ricettamento
mio senno: perché so dove trovarmi l'accia per le fila che ci vanno e
senza pero potere indicar la qualità che accia le parole essere italiane, e a che
gliel rendè e gli diede insieme altr'accia della medesima per riempiere, e'misse
rintuzzato il trinciante o fillo della mia accia verso il conte di strafford. cesarotti,
in grembo i bei roteili e l'accia. gozzano, ii-570: si celebra tra
, n. 5. -rompere l'accia: guastare un accordo. de'sommi
o carino, ché noi romparemo l'accia. -rompere la clausura: entrare indebitamente
recava in grembo i bei roteili e l'accia. 4. dimin. rotellino.
io per me bramerei di sapere se quest'accia piovve cruda o cotta o rozza o
ed è il sacco di lana tessuto in accia, ed empiesi di carrube. zabaglia
alcuna tela né scampolo dove sia mescolata accia con lana. libro d'una compagnia mercantile
sembianti, / mostrandoli carezze e bella accia, / di ciò che han per lei
figura di pieghi di lettere legate con accia e dentrovi ordigni di ferro che,
ordigni di ferro che, tagliandosi l'accia, scoccavano e scoppiavano come fulmini,
figura di pieghi di lettere legate con accia e dentrovi ordigni di ferro che,
ordigni di ferro che, tagliandosi l'accia, scoccavano e scoppiavano come fulmini,
donne] schiacciate in di lettere legate con accia, e dentrovi ordigni di ferro cne,
mesture che vi sono tagliandosi l'accia, scoccavano e scopppiavano come fulmini,
. fece venire a roma l'acqua de accia. e ne la sfrata fece la
conto legare né dentro né fuori con accia, con isforzino, nécon cordicella alcuna.
o carino, che noi romparemo l'accia. 3. ansia, angoscia
tommaseo]: piglisi un nastro d'accia sottile o una strisciétta di panno lino.
quale è fatto passare il filo dell'accia durante l'operazione della dipanatura.
pel quale fanno passare il filo dell'accia le donne quando dipanano. = deriv
/ lor moglie tesser tele ed ordir accia. statuto dell'arte detta lana di radicandoli
. alcuna tela né scampolo dove sia mescolata accia con lana, cioè ne l'orditura
cioè che sia ordita di lana e d'accia. cammelli, 101: io vidi
, ucellate, apiccate; xii sciugatoi d'accia, apiccati, sutili. bembo,
/ che un fil de la bell'accia, o del filato, / non è
/ che un fil de la bell'accia, o del filato, / non è
cenere si voglia a cuocere una matassa d'accia. segneri, iii-1-207: vi vuole
gli fè ordire e tessere di sua propria accia. r febbrilità, sf. invar