, 26-94: e pur non vuol seco accettar l'impresa. guerrazzi, 1-23:
nel mio regno deggio / i troiani accettar, ché non gli accetto / or
: doversi il sacerdote / riverire, e accettar le ricche offerte. svevo, 5-386
non solo si credette in dovere d'accettar per buono il rinsavimento di bertoldino,
, piacevi, evvi a core d'accettar nel vostro consorzio, società, contubernio,
aveva aspettato un momento ad uscire per accettar l'aiuto, ben inutile, della sua
, non solo si credette in dovere d'accettar per buono il rinsavimento di bertoldino,
né carne né pesce, che dovrebbe accettar le guarentigie e spianar la via alla
né carne né pesce, che dovrebbe accettar le guarentigie e spianar la via alla
danari, a la cautela de l'accettar gli inviti, a la difficoltà del fare
. aretino, 8-22: ne lo accettar lo invito, avventò insieme con essa
, e trassero poi i battuti ad accettar la pace. manzoni, pr. sp
pazzi o disperati, no?, per accettar siffatte condizioni, per farsi metter così
commendato consiglio fu sempre... accettar la pace col nemico. chiabrera,
volete, piacevi, evvi a core d'accettar nel vostro consorzio, società, contubernio
. in italia. tassoni, 9-4: accettar la disfida i giostratori; / e
né carne né pesce, che dovrebbe accettar le guarentigie e spianar la via alla
il papa fu necessitato... ad accettar partiti non affatto onorevoli, né condecenti
e con quello concorrono e consentono ad accettar le parole che lor paion bone,
volete, piacevi, ewi a core d'accettar nel vostro consorzio, società, contubernio
, osi e presumi, / voglio accettar la tua cortese offerta, / e del
ornai da sera, / piegossi ad accettar la cortesia, / che gli fu offerta
, piacevi, evvi a core d'accettar nel vostro consorzio, società, contubernio
e di sicilia suoi successori procurare o accettar l'imperio; e che accettandolo,
cuoco, 2-i-37: ci sembrò decente accettar l'invito. bocchelli, 1-i-451: do-
8-i-28: si è decretato di non accettar coloro, che con preghiere e brighe
s'eran disgiunti da'cattolici per non accettar la novella voce 4 homou- sion '
disaminar punto cosa veruna, fossero da accettar per ottimi testi di lingua. carducci
per divieto, o per cautela, d'accettar lettere. tasso, 13-ii-100: però
damigella? / tu non saresti d'accettar per drudo. equicola, 340: colui
corporea cui era condannata, mi rassegnai ad accettar la vita per lei e per me
buscar temean la morte, / non voglion accettar simil consigli. cantini, 1-29-157:
al saracin parea discortesia / la proferta accettar di doralice; / ma fren gli farà
altro metteva il re in necessità di accettar la proposta per non si metter manifestamente
i pescantinati erano quasi disposti ad accettar la salute del loro mercato perfino
comparire le erede di messer bartolomeo musso ad accettar la nominagione. = dal
vorrebbero gustar qualche cosetta? / quegli accettar garbatissimamente. manzoni, pr. sp
. aretino, 8-22: ne lo accettar lo invito, avventò insieme con essa
g. contarmi, lii-2-69: dimostrò di accettar bene tutte le nostre escusazioni, né
credo che quanto più gl'imperiali volevano accettar queste condizioni, tanto manco le doveva
idem, 23-35: gli dovette / accettar costo avendo a ire in groppa.
damigella? / tu non saresti d'accettar per drudo. tasso, aminta,
: a'superiori piagneva il cuore di accettar quelle accuse ed imporgli penitenze sopra immaginate
temean la morte, / non voglion accettar simil consigli: / e fan conto (
, x-297: sarebbe inciviltà / non accettar sì bella cortesia, / non goderla sarebbe
d'industria, si che non possiamo accettar tutto come naturale. -ant.
: non restava altro ch'esser costretti accettar condizioni ingiustissime e durissime di pace.
da chi si possa inibire, e quando accettar si possa l'inibizione. sanudo,
, la quale, non avendo voluto accettar giamai l'interim, proposto già dall'imperadore
, / se lo invitasse, de accettar lo invito / se no, pigliar da
in ordinanza... mostrando di voler accettar l'invito della battaglia che da cinque
cesare che volesse in forma di cesare dittatore accettar lui la mitra a tre solari,
: [condè] non voleva risolversi ad accettar le condizioni che dalla regina madre gli
, doveva, dai primi anni, farsi accettar garzone, fante, allievo, presso
questo signore mi ha fatto ardito in accettar l'offerta, fatta con tanta magnanimità
(494): s'era schermito d'accettar condizione così dura e così mal fidata
ingegni servili: farsi spontaneamente mancipio, accettar per inviolabili decreti, obbligarsi a chiamarsi
, 7-116: -io non so s'accettar vorrà il partito / orgito, che
prezzo per i zibellini, non volle accettar il mercato e così se ne ritornò
955: i buoni cittadini non devono accettar mercede di denari per li magistrati che
6-42: a'superiori piangeva il cuore di accettar quelle accuse ed imporgli penitenze sopra immaginate
7-1247: pregato insistentemente due volte d'accettar la carica di ministro della pubblica istruzione
e accresce e minuisce, / secondo che accettar tu sei contento. -intr
eran fatti quei due, ricusò d'accettar il zuccherino. monti, x-3-295: qual
ben l'omo... non accettar così facilmente i favori ed onori che gli
a'giudici, sotto asprissime pene, l'accettar presenti, sforzare i litiganti a depositar
avendo... risoluto di non accettar né luoghi né persone, e ciò
: sonovi de'banchi a'quali è lecito accettar pegni di cose che nulla fruttano e
cosa a lor parrà molesta / ad accettar el mio mortai presente, / lo'serbo
, iii-in: mendicar la vita è accettar il necessario alla vita, cioè il
, 4-17: parecchi non sanno indursi ad accettar la materia sottile introdotta nel mondo terracqueo
, non fu mai potuto indurre ad accettar niuna commodità di cavalcature...,
. pattavicino, 1-588: ricusò d'accettar in compensazione dell'umano reato qualche lieve
la generosità de'romani che non volsero accettar l'offerta del medico di pirro re degli
, fedele, cioè risoluta egualmente ad accettar l'omaggio platonico e a respingere l'
scichivo e policandro, mostrando di voler accettar l'invito della battàglia che da cinque
vaghe mi sembra non sarebbe lontano dall'accettar incarichi dall'austria. bonghi, 1-109
i giunchi che è forza ne l'accettar de la mescolanza torvi e le panerette
perdono di dio né un papero, da accettar tutti e tutto e da lasciarmi trarre
uno (che tutti furono di doversi accettar il re portoghese e dar grazie a dio
, / se lo invitasse, de accettar lo invito, / se non,
,... apertamente ricusò d'accettar in sé il deposito. cavazzi, 528
de'anchi a'quali è lecito accettar pegni di cose che nulla fruttano
la città si reggeva, pendevano nell'accettar quell'utile offerta. cesarotti, 1-vi-64:
di dio né un papero, da accettar tutti e tutto e da lasciarmi trarre dalla
né carne né pesce, che dovrebbe accettar le guarentigie e spianar la via alla conciliazione
ivi da sera, / piegossi ad accettar la cortesia / che gli fu offerta con
/ al faretrato arciero, / che accettar giogo femminil consiglia. batacchi, i-85
così sciocco che non seppe risolversi di accettar il partito. = deriv. da
ne'costumi nostri, è porcheria l'accettar quattrini dalla ganza. a. monti,
. cecchi, n: piacciavi / d'accettar queste nuove pellegrine, / alle qual
capitano debole rispetto alloro di presentar né accettar la battaglia, né meno di uscir
regno di francia] il primo ad accettar la fede cristiana al tempo del re clodo-
gli alti imenei / senza ripulsa ad accettar si piega. salvini, 39-iii-
può, per suo consorte, / voglio accettar, ch'amor mi stringe a farlo
ed ogn'altra sorte d'infelicità che accettar quello che a tutti gli altri parea
1-10: anch'io ho durato fatica ad accettar per marito il fratello di costante:
, in mille e un atteggiamento, senza accettar critiche, forte della tradizione dei fastosi
contra il re, che lo volessero accettar per loro signore e protettore. passeroni
molle e lavare le pelli che possano accettar la calcina e vengano a perfezione di
me. ramusio, iii-444: non volse accettar un puttino di due o tre anni
il regno di francia] il primo ad accettar la fede cristiana al tempo del re
con mie lettere, che fosse contento accettar nel numero de'suoi ragazzi un garzoncello di
questa antiveggenza né vi fu chi negasse accettar sopra la sua fede la condizione proposta
farsi veder disposto [il re] ad accettar la guerra, a ogni costo,
3-92: poi rimasti, convien risponder dì accettar o reffudar in termene de zomi 8
alcuno, si come è avarizia accettar ogni cosa. compagnia della lesina, ii-9
mula restò, ricalcitrando anch'essa / d'accettar tanto imperador sul dorso. foscolo,
da alcuno, sì come è avarizia accettar ogni cosa. n. martelli,
anno, non gli è parso di accettar il partito. giuliani, i-445: legnaiolo
, 11-165: l'uomo alla rinfusa potrebbe accettar l'ebraica, la turchesca o qualsivoglia
renunziargli la poma [lite], egli accettar doverebbe tal renunziazióne et al signor del
risanciona sempre allegra, sempre disposta a accettar degli scherzi e a fame. cagna
agamennon la figlia, / né il riscatto accettar. carducci, iii-9-286: rimase prigioniero
r. alberti, li-iii-235: si degni accettar questo nostro umil compendio, non risguardando
ogni modo, né voglio in ciò accettar scusa alcuna. e. zani, 99
danari, a la cautela de l'accettar gli inviti, a la difficoltà del fare
all'ambasciatore che forse potrebbe risultare dall'accettar tale invito qualche buon effetto. pallavicino
acclamar: doversi il sacerdote / riverire e accettar le ricche offerte. aleardi, 1-205
per non farmi cristiana io non voglio accettar questo, essendomi da fanciulla piacciuta sempre
che fossero scorretti nel regno nostro a voler accettar la buona disciplina. -maleducato
ogn'uno (che tutti furono di doversi accettar il portoghese e dar grazie a dio
qualunque idea vesta forma italiana e d'accettar ciecamente ogni formola che vien di francia
ingegni servili: farsi spontaneamente mancipio, accettar per inviolabili decreti, obbligarsi a chiamarsi
che vietava a'giudici sotto asprissime pene l'accettar presenti, sforzare 1 litiganti a depositar
a cesareche volesse in forma di cesare dittatore accettar lui la mitra a tre solari,
che comprare la volesse, né anco accettar in dono. 7. figur
come sempre fece, ai potenti per accettar da loro favori e impunità, egli non
nella suasoria che ritrae cicerone del- l'accettar le condizioni offertegli da marco antonio. pallavicino
all'anno, non gli è parso di accettar il partito. tasso, 5-1:
.. per la superstizione di non accettar se non quelle che nascevano dai generi
, 5-13-63: dunche ti prego, ch'accettar mi voglia / per tuo fedel e
imperatore fu per gran tempo renitente ad accettar la rinonzia, perché quantunque potesse sperar
pronto a guidar la testa e ad accettar la zuffa il primo. garibaldi,
la piccina, che non ne vuolesapere di accettar qualche cosa della bigietta, perché le hanno
, che vietava a'giudici sotto asprissimepene l'accettar presenti. g. b. nani,
agamennon la figlia, / né il riscatto accettar. spallanzani, iii-383: il mio