da centro (v.). accentrato (part. pass, di accentrare)
, di centralizzare), agg. accentrato, concentrato. balbo, ii-143:
un punto. -al figur.: accentrato in una persona o in un'istituzione
un grosso centro abitato (invece che accentrato nel capoluogo); smistato (nuclei
fogli domenicali delle regioni contro il toscanesimo accentrato a roma nel 4 fanfulla '.
etimologi§mo, sm. studio etimologico accentrato sui problemi fonetici. b
si distingue in insediamento sparso e insediamento accentrato, che può essere, a sua volta
vasta. 3. figur. accentrato, concentrato. pratesi, 1-302:
fogli domenicali delle regioni contro il toscanesimo accentrato a roma nel 'fanfulla '.
l'assetto del vecchio stato paternalista e accentrato. 2. sm. e f
: continovò il cinico, dopo un accentrato e pausativo riflesso. = agg.
piemontese dalla faccia di sole in caricatura avrebbe accentrato su di sé l'attenzione dell'alma
è il primo ribelle contro il despotismo accentrato re e unitario di geova nel deserto
impero); che non ha ordinamento accentrato (un sistema politico-amministrativo).
e di ordinamento di tipo monarchico e accentrato che si affermò, in seguito alla
dalla faccia di sole in caricatura avrebbe accentrato su di sé l'attenzione dell'alma
individualismo esasperato per cui ogni interesse è accentrato su di sé, incurante degli interessi
dalla faccia di sole in caricatura avrebbe accentrato su di sé l'attenzione dell'alma
4-68: uno spirito meno solido e meno accentrato del suo sarebbe stato facilmente disperso dalla