giorno, con quel po'che s'accatta. 2. figur.
nemici. guittone, ii-243: e chi accatta caro / lo mal, non
men dio offende, e men biasimo accatta? cino, ii-541: ch'i'per
ben, che solo in ciel s'accatta. soffredi del grazia, 1-62: la
259: cosa che con pena s'accatta, diletto porta. boccaccio, i-181:
comanda, che ciò che l'uomo accatta si renda. compagni, 2-24: i
conto di chi accatti o presti: / accatta e fa pur debito se sai,
che la gioventù francese dell'oggi non accatta più, nell'età dell'imitazione,
quale si chiama accatto, perciocché s'accatta dai cittadini quella quantità di moneta,
venti scoperta, perocché da queste cose accatta nobiltà: né
da avere, ché l'amico agevolmente s'accatta, e si ritiene malagevolmente. idem
particolari manca, dal generale assembramento l'accatta. leonardo del riccio, 2-259:
che l'età non gli donava, l'accatta da'suoi antenati. cesari [imitazione
guittone, 33-99: e chi accatta caro / lo mal, non certo
sommo ben, che solo in ciel s'accatta: / beffeggiato riman vostro volere.
/ men dio offende e men biasimo accatta? boccaccio, viii-3-79 [inf.,
lavandaie, camere locande, roffiane, accatta pane, e vende candele,.
). guittone, ii-243: chi accatta caro / lo mal, non certo
g. m. cecchi, 10-2-1: accatta questo vecchio le arazzerle per parar la
raccoglie 10 sterpo e lo sterco; accatta il ciottolo. ungaretti, iv-40:
que'che presta, né a que'ch'accatta, se none quando ti mostra la
consiglia- mento di guerra, la accatta da'suoi maggiori. = deriv
, 1-229: e dall'augel grifagno / accatta il guardo e giù poscia il declina
duellisti. muratori, 6-402: a questi accatta brighe, a questi spadacini e duellisti
. -chi impresta, tempesta e chi accatta fa la festa: i generosi fanno
per giorno, con quel po'che s'accatta, e bisogna rovinarsi e frustarsi la
, chi 7 gratta, poco v'accatta: per indicare l'inutilità di un'
cime passeggia, e dall'augel grifagno / accatta il guardo e giù poscia il declina
vi-i -ded.: in damo s'accatta splendore dai simolacri affumigati degli avoli e
e. gadda, 15-25: ci si accatta quasi più gusto a iscrivere la storia
che non poteva negare il fatto, accatta d'altronde un suo merito verso firenze
piano insieme e magnifico, se non si accatta da'maestri dell'eloquenza latina, malagevolmente
. / dio sa i moccoli che accatta! collodi, 691: -peraltro, converrai
: il gallo, che in suo genio accatta, e rode / poi sempre i
in presto, [la luna] accatta, / non stabil lume; e al
/ men dio offende e men biasimo accatta? idem, inf., 11-95
alito. foscolo, viii-240: ogni tristo accatta meriti non ne'suoi pregi, bensì
sempre / vostri elementi: uom cieco accatta e passa. niccolini, ii-491:
190: l'editore... accatta fede a'suoi storici per via di
non solamente l'amistà per paura non s'accatta e non si ritiene, ma eziandio
s. bonaventura volgar., 131: accatta perdono a noi che ci rimettiamo devotamente
'pare un pitocco': anco chi non accatta, ma ha l'apparenza di misero
, ded.: ma lei non accatta splendori posticci dalle immagini affumigate de'predecessori
prov. monosini, 357: chi accatta e non rende / vive e non
, ix-1-190: l'editore... accatta fede a'suoi storici per via di
croce, 1-61: insieme con lui accatta per noi grazia, e perdono a noi
chi scalda (o gratta), rogna accatta. chi ha rogna e non la
rogna e non la gratta, un peccato accatta. rogna birresca, quando tu credi
. n. villani, i-2-3: altri accatta sua spogba, altri suo telo,
fagiuoli, xi-168: il vestito non s'accatta, / né si va per elio
pure scusa il suo venire, ma accatta grazia e merito. -accettare una
s'io tei saprò dire io, un accatta brighe, un gareggiatore di prìncipi,
certo modo. 357: chi accatta e non rende / vive e non ispende
e fatta ma lo sposo non s'accatta. ibidem, 363: allegro come una
tractata. del tufo, 66: chi accatta canzolle / e celsi bianchi e rossi
93: chi presta, tempesta e chi accatta, fa la festa. =
ai venti scoperta, perocché da queste cose accatta nobiltà. galileo, 3-1-179: nel
lascia star questo, ed altri libri accatta. de marchi, ii-446: una
tenuto a restituzione; ma colui che accatta non ha peccato. panigarola, 1-218:
fugiunt satellites. idem, 357. 'chi accatta e non rende, / vive e