si posava dolcemente sul lago e le accarezzava le mani bianche. idem, i-331:
il soffio delle automobili che passavano le accarezzava le vesti. 3. trattare con
, 981: [timone] amava e accarezzava solo alci- biade, come causa futura
il corpo]. collodi, 568: accarezzava le passioni del padrone e lo metteva
da farsi. fogazzaro, 2-391: accarezzava la sola idea piacevole che gli sorridesse
preso da una vaga malinconia, egli accarezzava ad una ad una tutte le sue
la soglia come allibito: suo padre accarezzava la faccia alla donna di servizio,
trepidante sotto la ruvida mano che m'accarezzava. deledda, ii-286:
perciò arrivava a leticare colla moglie se accarezzava la bambina quasi fosse cosa sua. papini
trarre, attirare. verga, ii-197: accarezzava il manicotto e i guanti di lei
ma bonaparte blandiva ubbriacava il popolo, accarezzava i potenti, premiava largamente i soldati
signore con una parola gentile per ciascuna; accarezzava paternamente donna giovannina che teneva ancora il
aretino, v-1-350: con tante cacariuole mi accarezzava. = deriv. da cacare.
a l'ombra nel gran silenzio ardente / accarezzava la vecchia chitarra scordata / cantando a
carezza. verga, 3-56: mena l'accarezzava colla mano, la povera bestia,
l'uovo più bello e sì l'accarezzava. quando sentiva fare coccodè, apriva gli
la sua ombrosa stanza con passi furtivi, accarezzava i margini delle vetrine costellate di farfalle
lavorava accanto a lei, e l'accarezzava col tono della voce, quando le
morto '. svevo, 5-48: accarezzava quei prezzi bassi come se fossero stati
d'erba. bocchelli, 6-85: gli accarezzava furbescamente le tempia che s'andavan denudando
le spalle di lui, e gli accarezzava il volto e contro di me pur digrignava
, ardenti. percoto, 333: accarezzava quel povero corpo di già consunto su
di disgrazia, una madre indiavolata che accarezzava i figliuoli cogli urli e colle percosse
raggio obliquo di luce invernale che le accarezzava la dirizzatura troppo larga dei capelli bianchi
vesti morbide, né stringendole la mano accarezzava per soddisfarsi nel contatto. cicognani,
mi manteneva; e io certissimamente 10 accarezzava, non essendo però guasta di lui.
4-113: la sua mano impietosa le accarezzava le gambe, si fermò al ventre.
alessandrina mentre la conversazione degli uomini le accarezzava le orecchie, incielava lo sguardo senza
im pazzita. e mi accarezzava il viso istericamente. mo
... sospirava, pregava, accarezzava, piangeva, lamentosa e straziante, e
valore. fracchia, 304: gli accarezzava con colpettini rapidi e leggeri il mento.
lei renitente basciava e con mille vezzi accarezzava. -accomiatare. gadda conti
scrutava a traverso le lenti, lo accarezzava, lo stuzzicava coi suoi ferrettini, ne
paziente in tuba lucida... si accarezzava il mento, la guancia. montano
riscaldata da un sole di miele che accarezzava senza bruciare. -di miele selvatico
zena, 1-480: con gesto abituale si accarezzava sul cranio la neve di stoppa,
lo baciava, lo ninnava, l'accarezzava, gli sorrideva. pascoli, 417:
conciliava i senatori e massimamente intratteneva e accarezzava quelli che si nominavano delle genti minori
scrutava a traverso le lenti, lo accarezzava, lo stuzzicava coi suoi ferrettini,
, con una piuma di brezza che mi accarezzava la pelle, di prima mattina,
lungo, folto, nero, ch'egli accarezzava volentieri, pareva tirarlo in giù a
polputa e rubiconda sua perpetua che egli accarezzava amorosamente. nievo, 1-681: quella
'le manelle sul popparne', si accarezzava il dorso del piedino. =
preso da una vaga malinconia, egli accarezzava ad una ad una tutte le sue illusioni
: viola, che, come sapevo, accarezzava spesso scioccamente questo genere di speranze,
la confusione in quei registri che egli accarezzava con tanto amore, frugasse in quegli
carina! gozzano, ii-355: l'accarezzava intanto la bimbetta, / sui bei
più rapide. fracchia, 304: gli accarezzava con colpettini rapidi e leggeri il mento
18-162: egli accarezzava sovente e regalava quasi ogni giorno il
restaurare il patrimonio leopardi, non accarezzava i figli che con lo sguardo.
gli s'era messa accanto. gli accarezzava la testa: -come va che hai
stanze. moravia, 25-33: marta mi accarezzava ogni volta che mi rifaceva il letto
fronde. slataper, 1-36: m'accarezzava i capelli e il collo; poi mi
poerio, 3-467: il tappeto di persia accarezzava / pirata, scalpitante orma del piede
l'elica di un piroscafo tumultuoso mi accarezzava la chioma con l'ondata sciante.
ove l'udiva. tassoni, xvi-245: accarezzava gli adùlteri di sua moglie e gli
: col piede, senzavolerlo, il proprietario accarezzava un serpentello di cemento che attraversava in
un dondolamento voluttuoso del capo, l'accarezzava con l'ultimo alito, gli dava
. moretti, vii-151: lei intanto accarezzava la copriteiera di morbida stoffa soppannata di
buon seneca, che... si accarezzava tremando un fiato di vita con l'
... sospirava, pregava, accarezzava, piangeva, lamentosa e straziante.
zena, 1-480: con gesto abituale si accarezzava sul cranio la neve di stoppa.
570: e vero che il barone ne accarezzava la moglie, è vero che l'
che in tight stinto e bombetta polverosa accarezzava meditabondo colla coltella un battuto di carne
si accorgesse della sua debolezza, lo accarezzava e lo baciava. -soggiogato,