dell'uomo e degli animali causata da acari (la più comune nell'uomo è
bot. malattia delle piante prodotta da acari. = deriv. da acaro.
corti e pungenti come le zampe degli acari. = lat. scient.
galle provocati sulle piante dalla puntura di acari. = comp. da acaro e
. bot. luogo di ricetto di acari sulle foglie. = comp.
. disposizione di certe piante a ospitare acari, per commensalismo. = comp
bot. piante acarofile: che ospitano acari. = deriv. da acarofilia
che si dedica ano studio degli acari. = comp. da acaro
. entom. famiglie di zecche (acari), di cui sono note alcune specie
sm. plur. zool. famiglia di acari parassiti (si attaccano agli arti dei
corti e pungenti come le zampe degli acari. 2. palo rozzamente sgrossato
plur. entom. famiglia di acari prostigmati che vivono nutrendosi di prede
. plur. entom. famiglia di acari astigmati, parassiti, comprendente il solo
. plur. zool. famiglia di acari del sottordine gamasidi. = voce dotta
animali (per lo più insetti o acari), che consiste in piccoli ripari
. plur. entom. famiglia di acari astigmati sarcoptiformi, piccolissimi, parassiti degli
. galla provocata sulle foglie dagli acari eriofidi. tramater [s.
della vite, dovuta alla presenza di acari e caratterizzata dal prodursi sulla pagina inferiore
sm. plur. entom. famiglia di acari, con corpo molto allungato, due
sm. plur. zool. famiglia di acari, le cui larve sono parassite degli
plur. entom. sottordine d'acari, comprendente le famiglie dei tarso-
all'olio essenziale messo in libertà da acari, insetti o funghi, e alla
sm. plur. entom. famiglia di acari comprendente forme parassite di vegetali, piccolissime
, il cielo..., gli acari fosforescenti che scintillano nelle onde commosse dai
plur. zool. famiglia di piccoli acari mesostigmi, privi di occhi, frequenti
sm. plur. zool. famiglia di acari che vivono in acque dolci, con
sm. zool. stadio ninfale di vari acari, che in determinate circostanze può inserirsi
cui si apre la bocca; negli acari ixodidi, parte ventrale dell'apparato boccale
ixòde, sm. entom. genere di acari mesostigmatici della famiglia ixodidi.
sm. plur. entom. famiglia di acari mesostigmatici ematofagi ed ectoparassiti di vertebrati,
corti e pungenti come le zampe degli acari. 8. medie. ant
e anche da roditori, uccelli, acari e anguil- lule). ginanni
. plur. entom. gruppo di acari parassitiformi, che comprende numerose specie caratterizzate
. plur. zool. sottordine di acari che presentano la segmentazione dell'addome e
orìbata, sf. entom. genere di acari, diffusi nel terriccio vegetale, che
. plur. entom. famiglia di acari comprendente piccole forme cieche che vivono prevalentemente
ornitodòro, sm. entom. genere di acari is- soidoidei della famiglia argasidi (e
veter. otite causata dalla presenza di acari nel canale auditivo degli animali domestici e
e alla riproduzione degli elminti e degli acari. = voce dotta, comp.
danneggiamenti causati aa uccelli, roditori, acari, anguillule, ed essendo oggetto dell'entomologia
. per estens. provocato da pedicelli o acari. -male pedicolare: rogna, scabbia
circonda l'apertura della trachea in alcuni acari. = voce dotta, lat
. plur. entom. sottofamiglia di acari terrestri e acquatici dotati di due stigmi
. plur. entom. famiglia di acari trombidiformi, comuni sotto le cortecce degli
sm. plur. entom. famiglia di acari costituita dall'unico genere psoropte.
, sm. entom. genere di acari psoroptidi (un tempo inclusi nella famiglia
-ragno rosso: denominazione generica di acari del genere trombidium. -di ragno
veterinaria, scabbia sarcoptica o provocata da acari di generi diversi. livio volgar.
), sm. entom. genere di acari aracnidi comprendente diverse specie parassite dei
. plur. entom. sottordine ai acari con segmentazione ridotta o mancante, comprendente
dermatosi pruriginosa causata da diverse specie di acari, in partic. dall'acaro della scabbia
nelle immondizie, cibandosi di tarme o acari. tramater [s. v
nel legno marcescente, dove si nutrono di acari. = voce dotta, lat
simonèa, sm. entom. genere di acari vermiformi (simonea o demodex folliculorum)
: genere di aracnidi dell'ordine degli acari, famiglia dei sarcopti; si compone solo
organismo tossico per artropodi, quali gli acari, gli afidi, le zecche.
, con un sospetto d'efelidi e d'acari nel tessuto un po'grasso. arbasino
carnivore e si nutrono di insetti o acari vivi o morti, altre si cibano invece
della pelle e come antiparassitario contro gli acari della scabbia e i pidocchi, e
sm. plur. zool. famiglia di acari ete- rostigmi fitofagi, micofagi e
tarsonèmo, sm. zool. genere di acari tarsonèmidi comprendente diverse specie parassite di piante
vagina, caratteristico delle femmine di alcuni acari. = voce dotta, comp.
trombicula, sf. zool. genere di acari a cui appartengono numerose specie di parassiti
e simili, rovocate dall'infestazione di acari del genere trom- icula. =
sm. plur. zool. famiglia di acari pro- stimmati costituita da circa trenta generi
trombìdio, sm. zool. genere di acari prostimmati terrestri, trombicula.
. entom. denominazione comune di diversi acari della famiglia ixodidi (in partic.
). farmac. sostanza che uccide gli acari. - anche con uso aggett.
medie. infiammazione della pelle provocata da acari. = comp. da acaro e
. invar. che resiste all'azione degli acari. la stampa [20-iii-2002]:
demodèce, sm. zool. genere di acari della famiglia demo- decidi.
pediculòide, sm. zool. genere di acari del sottordine trom- bidiformi, parassita dell'