: loderei il praticare quivi frequentemente le abluzioni e lavande coll'acqua marina. panzini
ma prima dei profumi sono indispensabili molte abluzioni intime e profonde. pirandello, 6-36
con l'ammalarsi anche lei nonostante le abluzioni e le disinfezioni che praticava ogni volta che
degli ebrei e servirsene nelle sue svariate abluzioni. borgese, 1-83: col torso nudo
, 1-83: col torso nudo facevano abluzioni alla fontana. cinelli, 11-293: dopo
, 11-293: dopo le consuete abbondanti abluzioni -ché, a dir vero, della persona
mia vicina m'avrebbe svegliato con le sue abluzioni mattiniere. moravia, xii-387: andò
, con l'acqua fredda, le sue abluzioni. 2. aspersione purificatrice (come
legislatori religiosi istituirono i lavacri, le abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe,
religione l'uso dei lavacri e delle abluzioni. de amicis, ii-61: nel mezzo
al tempo degli arabi la fonte per le abluzioni. d'annunzio, iv-1-608: mia
bidèt), sm. catino per le abluzioni delle parti intime: costituito da un
al sole, e poi separandola con replicate abluzioni e decantazioni. -la sostanza
. gioia, 1-i-213: le frequenti abluzioni imperiosamente esatte dalla religione di maometto,
), i cui rami servivano per le abluzioni lustrali. ugurgieri, 188:
, i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i muli senza cavezza
cordova, ricordandole che hanno a essere abluzioni, e non imbriacature. manni,
-brocca di metallo che si usa per le abluzioni compiute dal vescovo prima, durante e
. 3. locale destinato alle abluzioni; stanza da bagno. -in partic
legislatori religiosi istituirono i lavacri, le abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe
sozzure, macchie, impurità mediante abbondanti abluzioni o l'immersione in acqua, contenente,
mano ad usare, come sono le abluzioni o lavande. betussi, 170: questo
; che è stato sottoposto ad abbondanti abluzioni (il corpo o una sua parte
ecc.), ma anche per le abluzioni nei sacrifici, nelle nozze e nei
immolazione delle vittime e bacinelle per le abluzioni; templi all'aperto. bibbia
marcia; onde ci vogliono purificazioni e abluzioni. tommaseo, 3-i-379: ma la parola
in mano ad usare, come sono le abluzioni o lavande, li masticatori,
, come se il fiotto fresco delle abluzioni avesse potuto scorrere per quei meandri della
legislatori religiosi istituirono i lavacri, le abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe
teocratico, severamente educati e praticanti le abluzioni, rimasero di giusta statura, i componenti
* cantharus ', simbolica fontana per abluzioni. vasari, i-325: fu chiamato
uno stato sociale. -grande bacinella per abluzioni (e nei moderni impianti igienici,
ant. catino, bacinella per abluzioni. fr. colonna, 2-96
bacinella e la brocca dell'acqua per abluzioni nelle case prive di acqua corrente.
teocratico, severamente educati e praticanti le abluzioni, rimasero di giusta statura. pavese,
sacro, per mezzo dei rituali (abluzioni, fumigazioni, purgazioni o, anche
sacro, per mezzo dei rituali (abluzioni, fumigazioni, purgazioni, o, anche
o collettività, attraverso opportuni riti (abluzioni, fumigazioni, purgazioni o, anche
, i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i muli senza cavezza fiutavano
muffa. 3. sottoporre ad abluzioni dopo l'insaponatura. pascarella, 1-266
sacello d'apolline devota / le rituali abluzioni or compie. monti, x-2-219: ciascun
corpo, il viso, le mani ad abluzioni, in partic. dopo un'insaponatura
che nel mezzo della cucina faceva le abluzioni. -sciabordio delle onde che si
sfinteri della traccia organica con lino ed abluzioni un pochino alla volta. 2
volte sfogato il tedio solitario delle nostre abluzioni mattutine ricantandola a perdifiato. = deriv
. ablutòrio, agg. relativo alle abluzioni. = deriv. del lat.
, donne e ragazzi per fare le loro abluzioni nelle sacre acque del gange. airone
la folla riposa nel vasto cortile delle abluzioni: gli anziani leggono il corano,
o vaschetta di forma allungata per le abluzioni delle parti intime del corpo, che in
annaffiatoio o a tubo flessibile, le abluzioni di ogni genere marciano di conserva col