: quand'io ci venni al principio abitare, / queste montagne... /
abitàbile, agg. che si può abitare; fatto per abitarci, adatto per
= lat. habitabilis (v. abitare). abitabilità, sf
abitaménto, sm. disus. l'abitare; luogo di abitazione, dimora.
abitante (part. pres. di abitare), agg. e sm.
abitanza, sf. disus. l'abitare; abitazione, casa. fiore
1587: l'uomo superbo non può abitare / in terra, e nel ciel
: delle fiere che nelle selve sogliono abitare aveva ad una ora di se stesso
] nuovo villino, proprio delizioso ad abitare, cinto di panorami bellissimi. linati
blanda felicità che sempre mi dà l'abitare fra gente estremamente semplice e povera.
iddio abita ne'cieli, e non vuole abitare se non in cielo. dunque se
paura nelle solitudini le è licito d'abitare. idem, v-169: ne'primi secoli
de l'ingratitudine possa alcuna gentil vertù abitare. idem, 3-64 (ii-582):
atto d'acquistare virtù si è d'abitare seco medesimo. cavalca, 4-75: e
. villani, 1-3: e questa parte abitare i discendenti di sem. boccaccio,
* avere spesso, essere frequente, abitare, trovarsi, stare '.
molta buona gente di fiesole lasciaro l'abitare della città del poggio, e tornaro
. abitazióne, sf. l'abitare in un luogo, il soggiornarvi stabilmente
strana plebe fosse apparecchiata per andare ad abitare il suo natal sito...
isdegni andare a casa dell'altro ad abitare, vi darò nuova abitazione, la quale
= lat. habitatio -onis (v. abitare). cfr. isidoro, 15-3-1:
. nel 1107); cfr. abitare. abiura, sf. solenne ritrattazione
collocare in stabile dimora; mandare ad abitare. m. adriani, 4-1-78:
barberino, 228: fece d'intorno abitare ed accasare e lavorare tutto il poggio
di blanda felicità che sempre mi dà l'abitare fra gente estremamente semplice e povera,
de'cittadini... e accomunare e abitare familiarmente con loro. 5.
patogeni). linati, 30-189: abitare in case un po'più civili? già
-colo (dal lat. colère 4 abitare '); cfr. lat. incoia
.. ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. [edizione 1827
.. ai forestieri che venissero ad abitare...]. adàbile
: nei primi tempi, si andò ad abitare in due stanzette d'affitto. idem
, vii-170: lui non sa di abitare in una villa solitaria, in mezzo alla
molta buona gente di fiesole lasciaro l'abitare della città del poggio, e
del tedesco... tomaro ad abitare al piano appiede fra le bestie pacifiche e
furono, ne'primi tempi, d'abitare costumati con le ninfe quelli luoghi.
pensiero sottrarrai, appena agli uomini per abitare aia strettissima rimarrà. simintendi, 2-223:
, alloggio, dimora; alloggiare, abitare, dimorare. - anche al fìgur.
pregando. linati, 30-113: bisogna abitare qualche giorno su uno dei loro poggi
, è punito. -raro. abitare (una casa, un albergo).
andare a stare in una casa; abitare, aver l'abitazione o la dimora.
abbandonassero le ruine, e andassero ad abitare a veienta, in. quella città
ant. popolare; mandare gente ad abitare una regione, una città.
covo: sorprenderlo nel luogo ove suole abitare. fagiuoli, 3-1-154: non vi
la mia idea d'esserci venuto ad abitare. 3. rifl. stimarsi
arbor -óris * albero * e colere * abitare arboricoltóre, sm. neol. chi
arèna e -cola (da colére * abitare '), sul modello di agricola.
potere stare fermo in se medesimo e potere abitare seco medesimo. masuccio, 54:
-cambiare, mutar aria: andare ad abitare in un altro luogo; abbandonare un
, 1-381: in questa città pose ad abitare tutta la sua gente, collocandole dentro
abitava il prete, in piazza doveva abitare anche il farmacista, in modo che
del suff. -cola (da colere 4 abitare '). arvontare, tr.
guerre costrigne quelli [uomini] ad abitare volentieri ne'luoghi forti ed aspri.
nulla, avevano soltanto la colpa di abitare nella località più vicina al punto in cui
atto d'acquistare virtù si è d'abitare seco medesimo. boccaccio, dee.,
2- 69: si figurava d'abitare in cima alle grandi avellane, con
8. per estens. ant. abitare, dimorare (in una località)
di gente straniera, che viene ad abitare. d'annunzio, iii-2-111: qual
ojetti, i-624: quand'era andato ad abitare in quella nuda casetta ai parioli,
sembra nata [la gatta] per abitare i più eleganti gabinetti moderni, gremiti di
. collodi, 138: vado ad abitare in un paese... che è
e -cola, dal lat. colere 4 abitare '. bàmmia (bàtnmia d'egitto
fece bandire che chiunque volesse tornare ad abitare in quella, fosse sicuro e franco.
padre ricci... ne confermò l'abitare in pechin libero dal castello, e
lui famiglia era uscita e andata ad abitare nella tale o tale contrada. =
e sotto certe pene, tornasse a abitare a roma. de'quali editti,
: quand'io ci venni al principio abitare, / queste montagne, ben che sieno
è cosa divina, sì che lasciala abitare nella sua opera a suo beneplacito,
v-1-689: se il vostro principe vuol abitare in queste contrade, e vuol essere nostro
(un paese, una città); abitare sulle sponde di un fiume.
: il disordinato mangiare e bere fa abitare in te molti vizi. boccaccio,
sì bestiale né tormento sì terribile quanto abitare in lor compagnia, n'è vero
sì bestiale né tormento sì terribile quanto abitare in lor compagnia, n'è vero
. trattenersi (in un luogo); abitare provvisoriamente, alla meno peggio.
-essere a uscio e bottega: abitare molto vicino. -figur. avere a
. lat. -cóla, da colóre 4 abitare '). càlcide, sm
egitto nel principio, acciò ch'elli potesse abitare ivi; e assur sanza alcuna cagione
casa. -stare a camera: abitare in camera d'affitto. g.
-far camerata con qualcuno: andare ad abitare insieme. boccalini, iii-79:
abbandonano la città e se ne vanno ad abitare alla campagna e nel più alto dell'
col suo nemico che sarebbe venuto ad abitare là. cassola, 2-98: qua
, 7-258: poiché erano diffidenti preferivano abitare presso carcerieri o gente della polizia. diffidenti
la casa che più ci piace d'abitare è quella che abbiamo saggiamente edificata da
di tutto ciò che occorre per potervi abitare. b. alamanni, i-iv-2-210:
-fare casa da solo: andare ad abitare per proprio conto. -fare casa con
casa in un luogo: andarvi ad abitare, a prendervi dimora stabile. -mettere
casa in un luogo: andarvi ad abitare. boccaccio, dee., 8-9
unita alla bottega. -al figur.: abitare molto vicino a un luogo o a
-stare in casa di qualcuno: abitare presso di lui, essere al suo
per casa: a convivere, ad abitare presso di sé. panzini, ii-266
andarvi a convivere insieme, andarvi ad abitare. cavalca, iv-52: mandi tosto
1740 vieta loro [agli ebrei] di abitare in un casamento nel quale alloggiasse qualche
stalla; disopra,, due camere da abitare. viani, 19-480: il sole
padre abitò, non sarebbe meglio d'abitare in pagliai e in loggette a guisa di
castrum * castello 'e colère * abitare '. castrimagìa, v.
che mia madre se ne vada ad abitare per le catapecchie. caro, 12-i-7:
tutta via, è molto cattiva per abitare. g. morelli [tommaseo]:
sufi, -colo (lat. coltre * abitare '). caulidio, sm.
. panzini, ii-280: in piazza doveva abitare anche il farmacista, in modo che
lat. -cola, da colite * abitare '. cavernière, agg.
coelum 'cielo 'e colère 'abitare '. celidografìa, sf. astron
e'fiesolani tornarono in grande parte ad abitare in firenze, come detto è dinanzi,
e bella,... venne ad abitare in questa vicinanza. ariosto, 21-18
1-23: quand'io ci venni al principio abitare, / queste montagne, ben che
: faremo memoria, none del primo venuto abitare dentro in firenze, né eziandio del
alla chiusura / di fiesole tornasse ad abitare, / ogni persona vi fosse sicura
1-23: quand'io ci venni al principio abitare, / queste montagne, ben che
8-121: al bianco cigno che giovava abitare ne le umide acque per guardarsi dal
signor raimondo di venchieredo e venne ad abitare nel suo castello vicino a cordovado. carducci
di molte immunità a chi v'andava ad abitare. sassetti, 342: questa città
cittadi ci hai congregati, ed haici fatto abitare le murate case. tasso,
la città e se ne vanno ad abitare alla campagna e nel più alto dell'
di meno hanno seguitato e seguitono di abitare in contado, e si chiamano cittadini
sei... a tornare ad abitare familiarmente e con la loro famiglia in
disse loro che, sendo venuto ad abitare in quella contrada, chiedeva di occuparsi
tutta la terra che si può comodamente abitare, e questi per longitudine sono imaginati
l'eccessivo freddo, si può mal abitare. ed è un clima tanto spazio
coabitare, intr. (coàbito). abitare insieme, far vita in comune nella
cum 4 con ') e habitare 4 abitare '; cfr. fr. cohabiter
anche conabitazióne), sf. l'abitare, il vivere insieme con altri, in
: « vanno [i portoghesi] ad abitare alla campagna e nel più alto dell'
contemporanea, simultanea con altri; l'abitare, il vivere con altre persone in
promesso); vivere, abitare insieme. -anche al figur.
ammira. 2. ant. abitare. boccaccio, 1-62: sopra il
agresti satiri furono ne'primi tempi d'abitare costumati colle ninfe quelli luoghi colenti.
uomini che da sé proprii andavano a abitare in qualche luogo, ma da e'magistrati
però che chiamano coloni da cultivare per abitare, e non dallo coloràbile, agg.
. 10. figur. ant. abitare, frequentare. simintendi, 2-3-170:
. e letter. dimorare insieme; abitare. varchi [tommaseo]: in
comp. di moràri * trattenersi, abitare '. commorazióne, sf.
villani, 2-8: se n'andò ad abitare in un'altra città alquanto diserta,
più che comodissimamente in ogni luogo vorrebbero abitare. g. villani, 9-305: che
soggiorno in una località, o l'abitare in una casa. bisticci, 3-431
, nel principio del '92 ci tornammo ad abitare; ed era bellissima e comodissima.
, egli [galileo] gustava d'abitare il più del tempo, come situate
una casa, un alloggio gradevoli da abitare: comodità. tommaseo [s.
cittadi ci hai congregati, ed haici fatto abitare le murate case. tasso, 6-1-156
2-188: un uomo ricco capitò ad abitare vicino a una concia, e non sapendosi
2-188: un uomo ricco capitò ad abitare vicino a ima concia, e non
essere contermine, limitrofo; trovarsi, abitare in regioni, in luoghi confinanti, contigui
cittadi ci hai congregati, e haici fatto abitare le murate case. tasso, 6-i-213
disgiunti, i quali possono più tosto abitare che vivere insieme. segneri, iii-1-244
ci hai congregati, e haici fatto abitare le murate case; tu collo agevolarne
loro dato solamente la facilità di potere abitare in affrica. ariosto, 43-196:
la fanciulla... fu ritirata ad abitare nel giardino. pallavicino, 3-721:
che finalmente senza loro non si potrebbero abitare le città. r. m
uno potesse esser suddito di un dominio e abitare in un altro, e che le
di pieghevolezze e astuziole cortigianesche per pure abitare la stessa città e vedervi l'adorata donna
di pieghevolezze e astuziole cortigianesche per pure abitare la stessa città e vedervi l'adorata
e per più fortezza si tomaro ad abitare al poggio, e rifare il castello di
per creare e non soltanto di costruire per abitare. calvino, 1-448: questi appartamentini
cristo! non abita qui? deve abitare qui! *. e stavo per tirar
reale e personale ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. per i nostri
di lusso e di dandismo, andai ad abitare qualche tempo nel luminoso sobborgo. e
per cessare suspezione, dicesti di volere abitare con marco lepido? bembo, ii-44
quali di poi... seguitono di abitare in contado, e si chiamono cittadini
creatura, si fuggì in selve ad abitare con pastori, tanto ch'ella si diliberò
. bartoli, 2-3-296: diedegli ad abitare la sua casa di studio; a cui
per dentrogenerato desi- derio s'allegrava d'abitare in solitudine sempre. = comp.
di cesare, 258: cesare mandò ad abitare le regioni dipopolate. masuccio, 80
infine città e luoghi che si solevano abitare, essere deserti e guasti. collenuccio
non pò già desiderio d'amore loco abitare ove piacer non trova. s.
insieme a tanti altri, fuggì ad abitare in un piccolo paese dell'etna.
, 14-173: poiché erano diffidenti, preferivano abitare presso carcerieri o gente della polizia.
masserizie e arnesi, e accomunare e abitare familiarmente con loro, e torsi delle
e dimestichezza del piano, vennero ad abitare o in quel luogo proprio, o
prendere dimora, stare a dimora: abitare. -fissa dimora: dimora stabile.
abita; dimora. -fare dimoramento: abitare. chiaro davanzali, ii-324: mia
avere; ant. anche essere). abitare in un luogo, stabilmente o per
più dimorare. -stare di casa, abitare. boccaccio, dee., 2-2
. luogo di abitazione. -fare dimoro: abitare. m. villani, 10-20:
= comp. da dis-con valore privativo e abitare (v.). disabitato
lanzi, iii-155: astretto dalla povertà ad abitare in una disagiata stanza, la nobilitò
studi, pronto a discacciare chiunque ardisca abitare colle sue muse. cuoco, 1-64:
già tradurre le voci italiane, abile, abitare, abito, con le moltissime discendenti
4-7: molti fiesolani ne vennero ad abitare in firenze e feciono uno popolo co'
vennero nel principio della sua edificazione ad abitare. berni, 33-2 (iii-120):
paesana o forestiera,... abitare... per braccia cento dirimpetto
della città, ovvero d'altro luogo da abitare, ed in che modo giace la
66: quelli che dipoi vennono ad abitare vinegia non sono stati molti, e
ha voluto tutta bella e casta abitare tra le dotte lingue degli uomini. magalotti
pensiero suttrarrai, appena agli uomini per abitare aia strettissima rimarrà. m. villani,
. soffici, iii-i: andammo ad abitare in un'altra parte del casamento, ad
non pò già desiderio d'amore loco abitare ove piacer non trova. e io,
. — per lo più rifl.: abitare. - in partic.: nel
requie. -raro. permettere di abitare, far risiedere. p. verri
campo. -intr. ant. abitare. da porto, 1-128: sono
* e dal tema di colère 'abitare '. domi ficare, tr.
son, né in ver piacendomi / l'abitare in sicilia, messi in essere /
i quali mi fanno l'onore di abitare in casa mia, mi debbono di essere
volgar., 1-42: volentieri andarono ad abitare a crustumena per la terra ch'era
perché non hae tue in odio con lui abitare in perpetuo, lo quale tu seguiti
: li patti furono, ch'e'potesse abitare ne'palagi che allora erano comuni.
abbandonare il proprio paese e passar ad abitare in un altro. monti, ii-426:
inclinarono, per riposarsi in ar, per abitare ne'confini de'moabiti. boccaccio,
/ e andò molto a entro ad abitare. 10. letter. in
e a vivere felice, scendeva ad abitare sulla terra rimasta deserta. 4
, 5-i-191: questa casa dove solevo abitare, dice dio, è fatta una casa
io e il padre mio verremo ad abitare con lui, non indi eschiuso lo spirito
tori, con difficultà grande vi tomorono ad abitare, e con esenzioni e altri
di misericordia sanza tornare al secolo per abitare tra le genti. s. giovanni
, 6-ii-no: se si fussero trasferiti ad abitare ed esercitare la cittadinanza a roma,
alli quali è quasi circonscritto luogo ad abitare, non a quelli li quali tutta
iv-2-1231: pensavo ai porci demoniaci che sogliono abitare in quella specie d'artisti aspettando d'
senza paura nelle solitudini le è licito d'abitare. torini, 254: zenobia,
3. stare, trovarsi; abitare, dimorare, risiedere (e sempre
come si debbono eleggere i luoghi da abitare, e delle corti e case,
lui stringeva il cuore di andare ad abitare accanto ai suoi, coll'uscio murato,
di blanda felicità che sempre mi dà l'abitare fra gente estremamente semplice e povera,
faremo memoria, none del primo venuto abitare dentro in firenze né eziandio del tempo
: era stato già perché vi si vadi abitare, ma solamente per dimo
botanica. 3. che si può abitare senza disagio, che si può raggiungere
la paura delle guerre costringe quelli ad abitare volentieri ne'luoghi forti ed aspri,
in cui la sacra famiglia erasi ritirata ad abitare. -stato di famiglia: v
che si partisse quinde et andasse ad abitare altro. boccaccio, dee.,
di famiglia in un dato luogo: abitare nel convento situato in quel dato luogo.
tengano; e noi niuna casa da abitare famigliarmente abbiamo? stefani, 273: se
mesi sei... a tornare ad abitare famigliarmente e con la loro famiglia in
i fiorentini a'fiesolani che qualunque volesse abitare in firenza, potesse venire sano e
-in forma stabile (coi verbi: abitare, dimorare, risiedere, ecc.
segni di fertilità, quivi disposero d'abitare. s. bernardino da siena,
maraviglia de'superbi, che non possono abitare in terra colle persone, né possono
: delle fiere che nelle selve sogliono abitare aveva ad una ora di se stesso
la creatura, si fuggì in selve ad abitare con pastori. boccaccio, vi-185:
'e dal tema di colére * abitare '. fimo (ant. fìnte
per lo contrario, che seguano ad abitare in italia i letterati della nostra nazione
verga, 2-227: era andato ad abitare un quartierino da 35 lire e 75 al
'foglia'e dal tema di colóre 4 abitare '. fogliculare, agg. spreg
e per più fortezza si tomaro ad abitare al poggio e rifare il castello di samminiato
[iulio proculo] con romolo ad abitare a roma, quivi fondò la famiglia
eleganti. negri, 2-1063: che fortuna abitare a pensione nella casa d'un fornaio
bellincioni, ii-147: una casa frappata uso abitare, / che a farvi pure uno
è giocundo li fratelli in uno volere abitare! frezzi, ii-2-13: ognuno era fratello
estetica. 5. ant. abitare un luogo per un lungo periodo di
, ovvero collo impotente, ella debbe abitare con lui come sirocchia. baldi, 4-1-103
serpenti velenosi, nel quale entrando ad abitare senza paura, quella moltitudine di serpenti
tutto,... fuggì ad abitare in un piccolo paese dell'etna.
ii-700: non sarebbe più tornata ad abitare in quella casa funestata dalla morte.
dal tema del lat. cólère 'abitare '. fungìfero, agg. ant
mandare con quel fuoco nuove anime ad abitare la terra. scalvini, vi-110: non
animo come i! vostro non può abitare in membra gagliarde. orioni, i-307
villano... non possa venire ad abitare nella città, se non compri di
e dal tema di colóre * abitare '. gelidaménte, avv. con
terreni patrii e cercare nuovi paesi per abitare. soderini, ii-79: sono i ceci
mi bisogni, dimmi dove sei solito di abitare. -ancora non l'hai conosciuto?
rusticana e che nuovamente è venuta ad abitare firenze. guido da pisa, 2-43 *
erano di certi gentiluomini fiesolani venuti ad abitare per lo disfacimento della detta città, cioè
roma e rifiutasse l'enperio e domandasse abitare in imo porcile, pasciendo coi porci ghiande
e dal tema di colère 4 coltivare, abitare '. gipso, sm.
nei luoghi de'cristiani possino i giudei abitare, e ai marrani aveva fatto intendere che
una città, un territorio); abitare, risiedere. caro, 3-575:
158): anche lei poteva maritarsi, abitare un palazzo, godersi il mondo,
è miglior cosa fuggir loro lontano ed abitare in campagna. -riempire, aver
, a portare abiti vecchi, a abitare una casa modesta. -accreditato,
ninfe, nelle quali per lo più abitare eran credute. = comp.
e la potenza è tanta che schifino d'abitare co'suoi lavoratori in una medesima corte
menato da mio padre a scevola ad abitare seco, ed apparare da lui a
volgar. [tommaseo]: meglio è abitare nel deserto che con femmina imbrigosa.
fosse il primo che avesse incominciato ad abitare l'eremo. boccaccio, 1-i-289:
fine,... / quivi abitare sembra /..., nella selva
, 2-53: le sue case sono per abitare, le sue passeggiate per immuscolir volontari
roma e rifiutasse l'enperio e domandasse abitare in uno porcile...? petrarca
: ecco il sogno: mi pare di abitare... in un quartiere impiegatizio
e non permettono gli spiriti maligni più abitare nella loro mente. muratori, 7-v-511
case e delle mura, vi tornarono ad abitare quest'anno. parini, xx-57:
valore negativo e habitàbilis, da habitàre 1 abitare '. inabitabilità, sf. l'
tr. { inàbito). ant. abitare. guido delle colonne volgar.,
abitalo, part. pass, di abitare (v.). inabitatóre,
tardo inhabitdtìo -ónis, da inhabitàre * abitare '. inabitévole, agg. ant
), indossare (un abito), abitare (una casa) per la prima
rinpetto a'palagi nostri comuni ove debia abitare mona bilia sua molie. landino,
in albero, dove gli augelli vengono ad abitare. = comp. da in-con valore
fare che uno dal contado passi ad abitare in città. 2. intr
con me, che m'ero incocciato ad abitare con enrico amante. calandra, 6-246
e dal deverb. di cóllre 1 abitare '. incoiato, sm. latin
meglio. e se il vostro principe vuol abitare in queste contrade, e vuol essere
, incontaminatisbruno, 3-664: vadano ad abitare in quelle pure ed 2.
, 1-100: ne'ligii, per abitare in luoghi sassosi essendo forzati continovamente ad
città, ma né anco case per abitare. foscolo, xvi-295: infine del conto
infrenabile degli uscocchi in altri luoghi ad abitare si trasportasse. g. capponi, 1-i-361
ha condotto le muse e le grazie ad abitare i rustici casolari, a inghirlandarsi di
. -per estens.: trovare riparo, abitare fra gli scogli. - anche al
bibbia volgar., ii-207: fecegli abitare in quella terra,...
.. che m'à indotto ad abitare in sua casa. tommaseo, 18-ii-8:
tante possessioni de quelli che non voranno abitare del canto de qua, che saranno integralmente
; trattenervisi; dimorare, risiedere, abitare. sanudo, xxxvii-351: si aveano
e incita il diletto altissimo che degni abitare in lei familiarmente. aretino, 13-60
lassa il contado e alla città per abitare si riduce, non prima s'ha messo
discendenza le venivano dal fatto di abitare una di quelle isole suburbane, in
. disus. italianizzato; venuto ad abitare in italia; che ha preso la cittadinanza
, eramo passati dalla casa patema ad abitare con lei nella casa del patrigno.
spagnuoli che al principio vi cominciarono ad abitare. panigarola, 3-ii-877: finse di lodarlo
si partì di spagnia e venne ad abitare in italia... in sul monte
sua ladroneria e bestiai compagnia si puose ad abitare e fare una ispilonca di ladroni.
sono vaghissime a vedere e commodissime ad abitare. 2. milit. ant.
. lat. -cóla, da colóre * abitare '. lapidificare, tr. (
larva e dal tema del colere 4 abitare, risiedere '. larvicolo,
che si ritirasse in prato, ad abitare quivi sino a tanto che l'imperadore disponesse
ne'perfetti marmi / e la colonna dorica abitare. 3. in piscicoltura,
confini, / mentre fui giovanetto, ad abitare, / e zolle e glebe furo
la casa debba essere lata assai ed abitare da basso. g. visconti, 1-86
male, uomini e donne sono ridutti ad abitare. landò, i-18: non vede
, fino di quei primi che vennero abitare a firenze e gli altri, discendenti
citade è uno assembramento di gente ad abitare in uno luogo e vivere ad una legge
, in qualunque luogo egli anderanno ad abitare, legnare per lor uso e pasturare
per lettere bollate a suo suggello / abitare in bologna. libri di commercio dei
cesare... aveva mandati ad abitare a nuovocomo. b. davanzali, i-308
paese, se non delle città per abitare, insieme co'loro contorni, per li
e dal lat. colère * abitare '. libricolo2, v. libro1
'e dal tema di coltre * abitare '; cfr. fr. lignicole.
fango 'e dal tema di colère 4 abitare '. limìcolo, agg.
dal tema del lat. colére 4 abitare '. linièro, agg. che
né van l'alme la cella ad abitare, / ma di liquido solfo ampia fiumara
fece segnare tutte le liveree dove dovessono abitare tutti gli altri cardinali. m. villani
16-viii-228: parmi che vi sieno per abitare con ogni comodità e bontà di aria
. londrinare, intr. iron. abitare, trovarsi, soggiornare a londra.
dalla isola, e vi rimasono loro ad abitare, e dal nome loro la chiamarono
dal tema del lat. colère 'abitare '. lucidaménte, avv. (
dal tema del lat. colère 'abitare '; cfr. fr. lunicole.
molto né poco. -mandare ad abitare i luoghi bui: uccidere. nardi
me si richiami / e mandimi a abitare a'luoghi bui. -luogo
il soggiorno in una località e l'abitare in una casa. tesauro,
restandogli né con che lussureggiare né dove abitare in questo mondo, fu forzato a
niobe nell'umida rupe, / quivi abitare sembra. pirandello, 5-26: per il
per tetti, è una macchina per abitare. andare in segietta, la machina della
cenar cene sontuose e a macco, abitare bei palazzi. -andare a broda
a quel delle quaglie e l'abitare spesso con queste sono le sole
, e... noi possiam bene abitare sanza maestri che lavorano il marmo e
., i-244: in ottimo luogo fai abitare loro, e dà loro la terra
che aveste sciolto un luogo solitario ad abitare, che infra li uomini fuste di tanta
maggesi a'debiti tempi, tornare ad abitare familiarmente in detto podere e beni adì
un'altra e quivi si mette ad abitare, come accadde in italia agli eruli
egli [iddio] verrà e vorrà abitare teco, egli truovi la magione apparecchiata
da manére 'rimanere, fermarsi, abitare ', attraverso il fr. maison
contentò, che se ne potesse andare ad abitare nella sua villa fuori di firenze,
. cavalca, 20-78: il fece abitare più dentro infra l'eremo in luoghi
il più lontano e 'l più malagiato abitare che v'abbia. bottari, 3-1-108
fusse di tanta potenza che mandasse ad abitare la corte romana, con l'autorità che
invio di un gruppo di cittadini ad abitare o presidiare un territorio (con particolare
, e vuol dire l'inclinazione ad abitare, ad affezionarsi, a combattere, a
con molto sangue, si fermò ad abitare nel terreno di quegli... e
, 207: megio sarebe di noi ad abitare in oriente o andare d'un
: innanzi il maritare, abbi l'abitare. ibidem, 101: chi di lontano
e comparti- schino le stanze da abitare. -costruzione o scultura monolitica o
morte de enea, ascanius non volze abitare con lavinia soa matrea. esopo volgar
forastiero, e non mi avrebbero lasciato abitare, e sempre avevano da tener sospetto
al detto bonaccorso e figliuoli di donato d'abitare meglio, e fare altrove fondaco.
credere che... si riducessero ad abitare dove tenevano i possessi; e quivi
case e delle mura, vi tornarono ad abitare quest'anno. muratori, 6-1888:
o buon padre co- minceresti tu ad abitare in me in maraviglioso modo. leopardi
[nella città di vacca] soleano abitare e mercatantare molti uomini italici. allertano
in cui le meretrici erano costrette ad abitare per poter praticare la prostituzione.
'e dal tema di colère 'abitare '. messidare, v.
fu così ostinatamente sciocco da mandarmi ad abitare in questo luogo beato. moretti, ii-299
d'aquila [paolo] passò ad abitare in quella di un tito giusto gentile
le virtù intellettuali ministrano ed amano d'abitare nello quiescente spirituale sopradetto, ma lo
chi l'ha creata / e gire ad abitare al foco eterno, / ove,
dalla loro somiglianza coi sorci e dall'abitare che fanno presso i fiumi. questi
che, per le sue abitudini di abitare le foreste, di rampicarsi sugli alberi ec
torri e'gran palagi, / per abitare in tanta misertade. 4.
, 1-62: non hanno disuguaglianza alcuna nell'abitare i lapponi, pochissima nel vestire e
a moglie: sposarsi e andare ad abitare nella casa della propria consorte. crusca
di chi, ammogliandosi, va ad abitare in casa della moglie. -andare
divengono molli, credasi che graziosa virtù abitare in loro non possa! ariosto, 19-20
tutte le stanze che s'hanno ad abitare sian fuori d'ogni umidità e mollore.
al detto bonaccorso e figliuoli di donato d'abitare meglio e fare altrove fondaco. s
, ha voluto tutta bella e casta abitare tra le dotte lingue degli uomini.
): anche lei poteva maritarsi, abitare un palazzo, godersi il mondo.
. cattaneo, 1-14: ad alcuni piace abitare la città di monte o collina,
in cui si e compiaciuto dio di abitare. 8. ant. parte superiore
monte 'e dal tema di colere 'abitare '. monticolo [monticalo)
intr. (mòro). ant. abitare. sanudo, xxxiv-128: le neze
non men belle a vedere che commode ad abitare. = deriv. da moro1]
affitto un molinello, dove recossi ad abitare colla moglie e col figliuolo. 2
6-ii-uo: se si fossero trasferiti ad abitare ed esercitare la cittadinanza a roma,
. indusse a venire alla città ed abitare insieme, a viver civilmente ed a fortificarsi
dal tema del lat. colere 'abitare '. murìcolo2, sm. zool
-colo, dal lat. colere 'abitare '. mùscidi, sm. plur
si dovesse mutare di quel luogo et abitare in altra parte. cavalca, 20-450
: per coloro che vi andrebbero ad abitare... non mancherebbero le occasioni di
casa e... sicurtà irrepugnabile per abitare nella reggia di nanchin; il che
foggia di nastro che si accontentano di abitare quei margini deliziosi e solitari. serra
li uomini potessero passare con navigio ad abitare risole, multiplicata già la generazione umana
di genti, alle quali incontra di abitare le stesse contrade con certi confini quasi dalla
terra ch'io ti ho dato ad abitare: soccorri dunque i fratelli necessitosi.
salvacon- ducto... che possano abitare, negoziare e exercitare loro facende.
di dio, esso non verrà ad abitare intra te. -per antonomasia:
. vittorini, 9-7: andò ad abitare in un nero pianterreno, dentro a
tema del lat. colère * abitare '. nidificante (part. pres
sotto la prima grondaia: andare ad abitare nella prima casa che si trova disponibile,
altero e troppo nobile essendo ito ad abitare nel candido petto di quella, e'
diamanti. baldinucci, 9-xii-81: gustò d'abitare case magnifiche, ma con pochi mobili
menar tutto il popolo d'alba ad abitare a roma. gherardi, ii-90: ora
dio della noncredenza e sol degna di abitare negli abissi, e che ivi rilegata per
fanciulla... fu ritirata ad abitare nel giardino. genovesi, 1-i-103: 'il
alte tojrri e 'gran palagi / per abitare in tanta miser- tade / e 'n
servitù, di quanto è necessario per abitare confortevolmente (una casa).
: non siamo più in grado di abitare in questo paese / che se ne va
o vivere nelle o fra le nuvole, abitare le nuvole: essere abitualmente distratto,
ovunque andrete: nessuno m'impedirà di abitare la stessa città, la stessa casa
baldinucci, 9-iii-55: se n'andò ad abitare in essa città di bruggia: quivi
, di tentare. 5. abitare una regione, una città o un quartiere
vasto settore. -andare ad abitare in una casa, fissarvi il proprio
pensiero suttrarrai, appena agli uomini per abitare aia strettissima rimarrà. cavalca, 20-86
antonino, 4-204: ci dilettiamo di abitare in luogo mondo e netto e odorifero.
sì fare / ch'el venne ad abitare / nel loco dove quel si era partito
masserizie e arnesi, e accomunare e abitare familiarmente con loro, e tòrsi delle cose
una buona stanza, dove entrò ad abitare, ben guernito la borsa di moneta e
malatesta per ualche suo onorato disegno d'abitare per una state a, ugo,
che hanno maneggio in corte, di non abitare le città, ma star nelle loro
. ed altri nobili assai cittadini dovessero abitare i quatro mesi dell'anno nella città
se la persona non puote continuamente seco abitare, almeno si conviene a ciascuno se
che per le persone che hanno ad abitare nelle case. galanti, 1-38: di
con suppellettili e con quanto permette di abitare con agio; ben fornito di quanto
esso monastero diverse orrevoli case, ad abitare da comodi cittadini. -fastoso (
: quand'io ci venni al principio abitare, / queste montagne, ben che sieno
, uomini e donne, sono ridutti ad abitare. della casa, 706: tutte
concittadini. -chi ha facoltà di abitare in una città, in uno stato
: questi uomini sono pacifici e vogliono abitare con esso noi. lapo da castiglionchio,
lat. -cola, da colere 'abitare '. palafitto, agg.
palude 'e dal tema di colere * abitare '. paludicolidèi, sm.
palude 'e dal tema di colere 'abitare '. paludìcolo, agg. che
palude e dal tema di colere 'abitare '; per il n. 3 e
di gamberi a coda nuda che vanno ad abitare nelle conchiglie vuote. = voce
a sua voglia e loro guidasse ad abitare a roma. carducci, iii-3-303:
di rapina. -popolare, abitare. ottimo, iii-504: il cielo
rovina della loro patria, andati ad abitare a veio. f. d'ambra,
. 24. figur. abitare un determinato luogo. manni, 7-11
è diletto del corpo la comodità dell'abitare, la comunicazione delle scale e delle stanze
stalla; disopra, due camere da abitare. govoni, 3-238: con la
: a niun patricio fosse lecito l'abitare in campidoglio. de luca, 1-3-2-151:
, patteggiatisi i fiesolani con loro di dovere abitare in firenze, e di due popoli
de le gente de la ciptà andaro ad abitare ne li borghi de pagura. brusoni
medici avessino di sposizione d'abitare in questa città come privati cittadini,
lxxxviii-n-554: anime sante che sono a abitare / dentro da'cor, dove sempre si
con molto sangue, si fermò ad abitare nel terreno di quegli. d. trevisano
minarle; l'altro, andarvi ad abitare personalmente; el terzo, lasciarle vivere
tegea e, mostrando di volere quivi abitare, condusse a pensione la casa del fa-
la grande abbondanza de'serpenti per uomini abitare non si potea. incontrino de'fabrucci,
, ripiena di corpi insepolti, per abitare in guardia d'un dio straniero,
, se io fossi indipendente, vorrei abitare perpetuamente. tarchetti, 6-i-267: lasciamo
personale ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. cavour, viii-39
, di biagio mi spiega i vantaggi di abitare in quell'antro. -con
: né è colui che sé dispose ad abitare ne'colli de'monti, suggetto ad
lassa il contado e alla città per abitare si riduce, non prima s'ha messo
proposta di scendere al piano, di abitare le case nuove che costruirebbero per voi?
piante contro le piante di qualcuno: abitare agli antipodi. dante, conv
si tenesse la dote, mi lasciasse abitare il piano terreno della casa. mazzini
più. -prendere dimora, abitare; stanziarsi. dante, par.
non avere a stare a pigione per potere abitare e vivere a suo modo, finalmente
. -trattenere a pigione: costringere ad abitare una casa d'affitto. pascoli
tre anni. o. abitare un territorio (una popolazione).
alla moglie un cert'uomo che solea abitare di là non molto lontano. manzoni
partiranno d'un popolo e anderanno ad abitare in un altro. carena, 2-313
, dove prima si posero ad abitare, tutta campagna. = voce
, già trascorsi avendo molti paesi, abitare in quel polesine ovvero isoletta, in
antichi, che il credettero degno d'abitare i luoghi consacrati alle divinità. idem,
là voglio andare; / quivi voglio abitare / finché pluto di me non fa
non credere che catone avesse sofferto d'abitare in parte onde potesse vedere i ribaldi
ancor dopo che sarò polvere tornerai ad abitare questa non più rovinosa casa, riscalderai
in cui non era lecito costruire, abitare o arare e che era situato lungo
re, fatto ingresso pomposo, andò ad abitare il suo palazzo farnese. verga,
dell'umbria e condottisi poi insieme ad abitare in toscana, in sabina e in lazio
. malispini, 22: vi vennono ad abitare quando la detta città fu rifatta,
per visitar le chiese e fermativisi poi ad abitare. = deriv. da portico
boccaccio, 1-vi-242: primeramente cominciò ad abitare sotto i portici delle case e de'templi
e tutta sua gente fece tornare ad abitare nella contrada si chiama portico di san
giuditta si erano sposati, erano andati ad abitare in casa dei suoi di lui,
notte. mazzei, ii-65: e'vuole abitare altrove, dove ara più posa d'
distesa. -dimorare, risiedere, abitare. anonimo romano, 9: puoi
mio penserò. 17. andare ad abitare; stabilirsi. getti, 17-232:
furono messi in possesso e cominciarono ad abitare il detto luogo il dì ultimo d'ottobre
v'addimandiamo che vi piaccia venire ad abitare con esso noi, posto che noi non
dee credere questa seconda grazia ricevere e abitare, con ciò sia cosa che essa
un ambiente). - anche: abitare. collenuccio, 20: fu introdotto
del manare, bere, vestire e abitare. marinetti, 2-i-406: voi siete
dal tema del lat. colere 'abitare '. praticoltura, sf. agric
avviene spesso che i convenevoli vanno ad abitare nel sito meno convenevole.
grazia e il peccato non possono abitare insieme. gioberti, 4-1-47: il
le prese, scelsero il luogo per abitare, dove oggi si vede la chiesa
numero di gente che vi si ponga ad abitare nelle circostanze simili alle presenti. g
eravamo fatti nuovi bifolchi e la città abitare non potevamo. = denom. da
sta e vedrai se dio vi può abitare. nannini [epistole], 334:
così fummo i primi prigioni che ad abitare le cominciammo. benvenuto da imola volgar
del padre,... a abitare in firenze, non prima arrivò in quella
... possano stare, conversare, abitare e mercantare nelle terre e luoghi delle
: fu fatto dal populo andare ad abitare in le case et in le torri di
, le amiche intorno / parmensi piagge ad abitare eletti? / per noi non fé
una petizione di vatinio aveva mandati ad abitare a nuovocomo. b. davanzati, ii-238
i-4-5: altri se n'andarono ad abitare per lo contado intorno, dove avevano
: ora non veggiamo noi venere santissima abitare nelle picciole case sovente, solamente, e
, cui appartenne questa abbazia, sogliono abitare nelle solitudini, e qui si profonda
. esopo volgar., 4-102: l'abitare di la mia fossa mi riceve con
fusse di tanta potenza che mandasse ad abitare la corte romana... in le
che la metà de'romani andasse aa abitare a veio, argomentando che per essere
dal malvagio proponimento, sien costretti d'abitare l'abbandonato luo go
io: seguita questa varietà ancora nell'abitare degli uccelli, perché altri sono universali
. giustino volgar., 280: abitare primieramente lo lito del lago delli assiri,
quei requisiti per via dei quali potrebbe abitare una piazza, un giardino, un edificio
li sanatori s'era d'andare ad abitare con li veientani o s'era da rifare
di una buona stanza dove entrò ad abitare. -con riferimento a soggetti astratti,
staccassero dal partito spagnuolo e ritornassero ad abitare in napoli o alle case loro. cantini
da questo soggiorno in venezia è passato ad abitare altrove. a ben disaminar tal sentenza
pudicizia / di non volere in sodoma abitare. s. bernardino da siena, i-391
e pulizia che non potessero i lebbrosi abitare ed entrare nelle città, affinché non
fatto di abitare un territorio nazionale ancora esteriormente unito.
santo che non era bene sicura cosa abitare con li scarpioni, disprezzando il mondo e
là dei parametri quantitativi cu misura. abitare [settembre 1986], 212
baroni raccoglier più che possono e venir ad abitare in questa città. tasso, n-ii-372
di origine; rifugiarsi o andare ad abitare in un luogo; rientrare nella propria stanza
radice) e dal tema di colere 'abitare sul modello di incoia (v.
dèe credere questa seconda grazia ricevere e abitare, concio- siacosaché essa ne sia da
, per ragioni di stato, ad abitare in una deliziosa contrada dell'antico lazio
fra giordano, 2-147: or di colassù abitare non si fa ragione, ma pur
. ferrari, 326: mentre ci fa abitare in cielo superiore all'olimpo degli dei
e personale ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. carducci, ii-19-170
fuggirono in cerca di una terra da abitare. = deriv. da rasenna
fra x dì saranno del tutto da abitare, perché ci è che rimattonare e
già aveva il maladetto negromante confessato di abitare. foscolo, xvi-80: le risposte
somigliante a quello delle quaglie e l'abitare spesso con queste gli hanno fatto dare il
e personale ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. einaudi, 1-284
che per la pace il reame si possa abitare e mantenere. 8.
/ en alte contrate t'è opo abitare; / salire a deo, che è
dove donne e uomini si trovano ad abitare, in un momento della vita;
tema dei comp. di colere 1 abitare '; cfr. anche la glossa di
di remita / nel deserto andò ad abitare. francesco da barberino, 171:
è conveniente né verisimile che andassero ad abitare àll'infemo, nel bosco de'morti
tolta la via a chi vi venisse ad abitare ed avendo preso le leggi di licurgo
quei requisiti per via dei quali potrebbe abitare una piazza. 8. pregio
-per estens. avere la propria casa, abitare (una persona). crudeli
poi estivandola, la cominciarono a frequentare et abitare. 3. medicare un
i loro affari della domenica e preferivano abitare, il resto del tempo, le loro
dall'altre nazioni tardi si andò ad abitare nelle marine. tranquillo dapecchio, lxii-2-iii-277
piccole parti... si ristringono ad abitare insieme in luogo eletto da loro,
paga per istare in casa altrui ad abitare e pascersi; onde 'stare ',
dal suo luogo, e venire ad abitare tra voi, e fare pa- squa
quale tornare è reviviscere, nel quale abitare è nostro vivere. niccolò del rosso,
riabitare, tr. (riàbito). abitare, popolare nuovamente (un luogo,
prese le mani. -ritornare ad abitare, a stabilirsi vicino a qualcuno.
con la particella pronom. riprendere ad abitare in un luogo. canta, 1-316
vasari, 1-3-518: venne una volta ad abitare allato a sandro un tessidore di drappi
sarà trasfuso nelle creature che verranno ad abitare la terra dopo che voi sarete assorti
la casa che l'uomo moderno deve abitare e di quali oggetti deve, possibilmente,
2. far venire a stabilirsi, ad abitare. -anche: mettere a vivere in
che il sacco e la pelle; per abitare, che una capanna di paglia:
borgo o altra reduzione di case per abitare che uscisse di quadro e fosse tutta
ne diremo e come vi vennono ad abitare quando la detta città fu rifatta.
que'tempi, le quali ritornarono ad abitare, ch'è dalla rifazione di fiorenza o
artistica). -anche: bello da abitare, da visitare, da percorrere per le
andare via, non partire, continuando ad abitare in un luogo o a starsene a
che fra x dì saranno del tutto da abitare, perché ci è che rimattonare e
tutti li forestieri, ch'erano venuti ad abitare in bologna da 4 anni in qua
.. egli avesse voluto venire ad abitare temporaneamente da loro, una branda,
el non fusse che 'l nillo fa abitare li loghi predicti et altri, dal cairo
decimo della popolazione di manchester ridotta ad abitare nelle cantine; 34. 000 abitanti di
con la particella pronom. ritornare ad abitare a milano. baretti, i-17:
: in dio ancora ti pare d'abitare scomodo e di non rinvenirvi i tuoi
egli [amore] si elegge ad abitare, suscita e rinverdisce per tutto il tempo
medesima per oviare qualche rovina e per poterla abitare con sicurezza. -ripristino di un
che per le persone che hanno ad abitare nelle case: e se venisse un uomo
e delle mura, vi tornarono ad abitare quest'anno. = comp. dal
minori della mano. 3. abitare, dimorare; albergare. cronaca di
, nella mente, nascendo, a abitare. questo ripredica ciascun anno il tempo
dentro alla torida zona non si può abitare a causa del gran calore. daniello,
dopo che sarò polvere, tornerai ad abitare questa non più rovinosa casa, riscalderai
o in permanenza in un luogo; abitare, soggiornare; fissare la propria abi
detto luogo, vi si cominciaro ad abitare, e fecionvi due residi a modo
chiama senaculo. -stare, abitare. ser gorello, 855: quei
e con lui vuol che venghi ad abitare; / e di qui a tre di
farmi cittadino e tirarmi per forza ad abitare costà. lamenti dei secoli xiv e
lusso e di dandismo, andai ad abitare qualche tempo nel luminoso sobborgo.
di remita / nel deserto andò ad abitare. -rispetto, riverenza.
signore. -andare di nuovo ad abitare nella casa patema dopo il ripudio (
in cera, venuto poco prima ad abitare in venezia. bellori, 2-85: quindi
f 518: venne una volta ad abitare allato a sandro un tessitore di drappi
, si abbracciano commossi e vanno ad abitare lontano da parigi, in campagna, dove
a lasciare le terre per venire ad abitare la nuova sua capitale, la qual cosa
dopo che sarò polvere, tornerai ad abitare questa non più rovinosa casa. muratori
? davvero ch'io non voglio più abitare né all'osteria né in piazza; io
, i-6-70: germi del cielo, ad abitare insieme / venuti in terra dall'eccelse
cioè rusticana e che nuovamente è venuta ad abitare firenze. s. degli arienti,
baldelli, 3-191: affermano essi di abitare a punto nel mezzo dell'india,
/ so, ch'elle andrieno ad abitare altrove. 2. per estens
io intendo stieno i putti per loro abitare, e di sopra si legga; e
, e mostrando voler dalle genti secura abitare, cominciò a dar la salda a'colari
vanno da un comune all'altro ad abitare..., ordiniamo che tutti debbano
senza dubbio arebbono lasciato da parte tunis per abitare in quella. n. franco,
dimostranti segni di fertilità, quivi disposero d'abitare. epigrammi latini volgar., xxxvi-247
: questa gente e sanguinitade venendo ad abitare a roma, furono ricevuti nel senato
mai, quanto giocondo / è l'abitare de'fratelli insieme! pananti, ii-24:
roma e rifiutasse l'enperio e domandasse abitare in uno porcile, pasciendo coi porci ghiande
a pafo,... puosesi ad abitare in un luogo segreto presso a due
bartoli, 4-4-56: per lo disagiatissimo abitare e vivere solo d'erbe, di riso
mia e una casa che presto avrei potuto abitare, non sarei più ripartito da gerba
staccassero dal partito spagnuolo e ritornassero ad abitare in napoli o alle case loro. foscolo
, ha voluto tutta bella e casta abitare tra le dotte angue degli uomini.
colsi, sbassati dai gonzaga, seguitavano ad abitare il loro palazzo di fronte al palazzo
altrui scale', cioè lo stare, l'abitare e l'andare per casa altrui durissima
, e chi ebbe la sventura di abitare o di trovarsi lungo quella...
, fino di quei primi che vennero abitare a firenze. parini, 320:
quella parte, dove prima si posero ad abitare, tutta campagna. -sostant.
aggio io pensato! ché io credea abitare en quissto cas- stello corno con mio
ricordati, 1-379: basilio insegnava loro abitare insiemee tener cura l'uno dell'altro nelle
con dimande così scoperte quelli cercar di abitare in luogo rilevato e scoperto da'monti che
della città ovvero d'altro luogo da abitare ed in che modo giace la sua disposizione
fanciullo santo che non era bene sicura cosa abitare con li scarpioni, disprezzando il mondo
delle loro cittadi partitisi e venuti ad abitare a roma, e quivi erano stati
morte de enea, ascanius non volze abitare con lavinia soa ma- trea, fece
: ogni persona forestiera che verrà ad abitare in stabia... debia esser
te pò figurare, / che volesti abitare la scura tenebrìa? / tuo lume non
dimolto. -stare da sé: abitare per proprio conto, da solo o
, xv-201: io non voglio più abitare né all'osteria né in piazza;
secretività, e vuol dire l'inclinazione ad abitare, ad affezionarsi, a combattere,
poi cultivandola, la cominciarono a frequentare et abitare, ma segnalatamente quando vi fu quel
dei selgiucidi che loro diede terre ad abitare come vassalli. = dal nome
lor semenza / vennero in fiorenze ad abitare, / ond'ella crebbe il cerchio e
in albero, dove gli augelli vengono ad abitare. -per simil. inizio modesto
'da venirci gli uccelli del cielo e abitare ne'suoi rami'; e se la 'comedia'
uomini sensualissimi in mangiare, vestire e abitare, e angeli in non lavorare.
e conoscere la parte de'beni suoi e abitare separatamente altrove. bellori, 2-579:
separazione legale ma i due continuarono ad abitare sotto lo stesso tetto. n. ginzburg
incomportabile, che la non si potrìa abitare. vasari, iii-292: avendo i frati
poco utile sia... per abitare la forma del quadrato bislongo...
o tre anni si è ridotta ad abitare col padre, orbato ormai di tutti gli
tutta la terra che si può comodamente abitare. 5. letter. le
poniamo in cuore di far l'edificio da abitare, dobbiamo prima isperimentare la natura del
, 12-93: sarebbe andato lui ad abitare sotto quel polo, sgombra: noi siamo
nel tutti e sua valsenti e andranno abitare in altri paesi. torcielo uscì,
santo che non era bene sicura cosa abitare con li scarpioni, disprezzando il mondo e
se gli dierono, fece venire ad abitare in gallia ed assegnò loro il paese
morte de enea, ascanius non volze abitare con lavinia soa matrea, fece albani
et artigiani sinesi che vennero quivi ad abitare. = dal lat. mediev.
da competizione con levigatura a mola. abitare [febbraio 1995], 56: il
: femmina neuna giammai non permise abitare seco, né ancora la sua scrocchia carnale
vinto alla sisal ed era andato ad abitare via. = dalla sigla della
strana plebe fosse apparecchiata per andare ad abitare il suo natal sito, del quale egli
intrattenersi con una o più persone; abitare con qualcuno nella stessa casa.
facean soggiorno. segneri, i-126: l'abitare in un luogo e di chi piuttosto
via. segnen, iii-3-98: come possono abitare pacificamente in un istesso soggiorno due nimici
), che comporta il divieto di abitare nel territorio di determinati comuni o province
soggetto che ne è colpito, di abitare in un determinato comune. tommaseo [
mangiar buone carni e berne del buono e abitare ad esposizioni solatìe. pascoli, 23
, perché... preferì di abitare quelle riservate alla servitù, che in
povertà. martello, 459: l'abitare sordidamente una botte, il non mondar
ha voluto tutta bella e casta abitare tra le dotte lingue degli uomini.
verità egli erano molto ricchissimi e insieme abitare non poteano; e non sostenea loro la
mar baltico. -avere dimora, abitare. marco foscarini, lxxx-4-665: il
di più ingombro, dovessimo tornarsene ad abitare in un sottoborgo del castello di tebaldo
e il solaio con funzione isolante. abitare [febbraio 1905], 46: lastra
una a una le tessere sul sottofondo. abitare [febbraio 1995], 101
che vi sta sotto. abitare [febbraio 1995], 40: sistema
un pavimento di legno. abitare [febbraio 1995], 102: il
funzione isolante (un pannello). abitare [febbraio 1995], 41: sistema
(un sistema di ventilazione). abitare [febbraio 1995], 44: sistema
, persone anziane rimaste sole continuano ad abitare appartamenti relativamente grandi. la repubblica [
spatola (un rivestimento murario). abitare [febbraio 1995], 38: rivestimento
, un rivestimento murario). abitare [febbraio 1995], 38: rivestimento
bibbia volgar., ii-207: facegli abitare in quella terra, come egli avea fatto
regno, dove assai mi piace d'abitare non potendo abitare in roma, com'io
assai mi piace d'abitare non potendo abitare in roma, com'io sperava.
, il quale ne vuole venire ad abitare con noi e vede che siamo sterili e
materiale di rivestimento). abitare [febbraio 1995], 50: blocco
in maggio, avevano pensato di andare ad abitare nella casa di olga.
l'altro per gloria. andarvi ad abitare, a risiedere. -figur.
o scialbo che si sovrapone al rinzaffo. abitare [febbraio 1995], 37:
delitti e bandito capitalmente, venne ad abitare stabilmente il 3. allevare i pesci (
staccassero dal partito spagnuolo e ritornassero ad abitare in napoli o alle case loro.
fissaggio per mezzo di staffe. abitare [febbraio 1995], 129: realizzati
forestiere, che vengano qui parte per abitare in questa libera e quasi divina stanza
10-349: se alcuno mutasse paese per abitare stanzialmente, farai d'intendere dove e'va
. in l'avvenire dimorare stanzialmente né abitare in modo alcuno per braccia cento dirimpetto
assai diversa. 6. intr. abitare, vivere, risiedere stabilmente (o anche
allora capitano. 22. abitare in un luogo, avervi dimora stabile e
è un luogo che non si fuò abitare sicuramente, sennonché nell'inverno, anziché nel-
anni son né in ver piacendomi / l'abitare in sicilia, messi in essere /
colore diverso e contrastante. abitare [febbraio 1995], 96: pavimentazione
la semplicità aurea del finto sacello. abitare [febbraio 1995], 107: tavelloni
. de marchi, iii-1-371: venne ad abitare un abbaino della nostra casa, in
): delle fiere che nelle selve sogliono abitare aveva a un'ora di se stesso
all'occidente e chi ebbe la sventura di abitare o di trovarsi lungo quella..
maniera spaventate, che non si assicuravano di abitare nelle case loro, ma si stavano
, cxiv-4-228: andate... ad abitare la casa nuova, se pure non
muri, perché altrimenti vi consiglio di abitare più tosto sub dio. =
di lunghe provincie sopraverrà se per ospite vorrà abitare nel monesterio e contento sarà della consuetudine
le antiche nazioni una superstizione di non abitare sui lidi del mare,...
di spesso che i convenevoli vanno ad abitare nel sito meno convenevole. sbarbaro,
e stornelli. quelli che si fideranno abitare appresso di lui, che saranno gran
della famiglia de'vespertilioniai; così denominati dall'abitare i sepolcri. questo animale si ritira
che vi si facesse un luogo da abitare. filarete, 1-i-178: non fu
a foggia di nastro che si accontentano di abitare quei margini deliziosi e solitari. landolfi
vendono merci, anzi ogni edilìzio da abitare: dove che in toscano taverna si
cammin che teme il fumo è cattivo da abitare. invenzioni, ha incoraggiato gli incubi del
una piccola pensione. 49. abitare un luogo, una regione; occupare un'
negli animi che egli si elegge ad abitare suscita e rinverdisce per tutto il tempo
-avere i terghi dietro a un luogo: abitare, risiedere, essere stanziato oltre.
1-i-142: quelli che dipoi vi vennero ad abitare, trovando lo stato fermo e terminato
al calore sia al rumore. abitare [febbraio 1995], 39: è
un trattamento ad alta temperatura. abitare [febbraio 19951, 152: sistema di
ergonomico. perete termoformata con specchi. abitare [febbraio 1995], 48:
termoindurenti, per il modo di fabbricarli. abitare [febbraio 1995], 43:
per difetti nel circuito di alimentazione. abitare [febbraio 1995], 127: la
la temperatura di un ambiente. abitare [febbraio 1995], 135: questo
sf. tecn. resistenza termica. abitare [febbraio 1995], 131: a
lasciar la propria terra e andar ad abitare in paesi strani. foscolo, xvii-85:
5-26: all'ultimo piano venne ad abitare una bambina, luisa; la sua
. ibidem, io7: casa per suo abitare, vigna per suo lagorare, terren
i suffragi delle testule: e andò ad abitare ad argo. = voce dotta,
, dimora (anche in espressioni quali abitare, essere, stare, ecc. sotto
o da un impianto industriale. abitare [febbraio 1995], 137: costruito
i propri figliuoli appena soffrivano di abitare con essa. tesauro, 2-372:
-tirarsi in casa: portare ad abitare con sé; introdurre nella propria cerchia
stella lo conduce. -ant. abitare, alloggiare, albergare. cavalca,
tutta dirittura, degni di venire e d'abitare con noi. s. caterina da
da tozzetti con rosetta in rilievo. abitare [febbraio 1995], 93: la
tramutare. in giorno festivo el diavolo abitare, in quella casa, dove lui
, in quella casa, dove lui abitare f. vettori, 1-42: questo prete
gustando la sua soavità, desiderarono d'abitare soli col signore e co'cittadini del cielo
pronom. { traslòco). andare ad abitare in un'altra casa o in un'
lasciata roma a papa silvestro, andò ad abitare a bizanzio, dove fece di roma
, una tinteggiatura). abitare [febbraio 1995], 39: finitura
traversi di legno che la sostenevano. abitare [febbraio 1995], 156: controtelaio
la casa in cui la moglie dovrà abitare, e fisserà, se vi è luogo
trogloditi§mo, sm. etnol. usanza di abitare nelle caverne naturali, proprio dell'età
di calore; fascio tubiera. abitare [febbraio 1995], 132: caldaia
, per ragion di studio, dovevano ivi abitare. = deriv. da tufa2.
iv-529: io me n'andai ad abitare in villa / lasciandovi in cittade, e
prego che sia esaudita, / cioè abitare sempre a tutt'ore / in domo tua
66: quelli che dipoi vennono ad abitare vinegia non sono stati molti, e
9: seguita questa varietà ancora nell'abitare degli uccelli, perché altri sono universali
, una cerimonia rituale. -anche: abitare un luogo, un possedimento, una
ag- girarvisi. -anche: risiedere, abitare, soggiornare in un luogo; frequentarlo
tra loro fosse chi volesse passare ad abitare quelle terre vacue delpungaria. leoni,
lisi, 2-41: c'era venuto ad abitare un solista di valore.
e fratelli m'ànno promesso tornare ad abitare familiarmente al detto podere adì primo d'
ad essere in una condizione, ad abitare in un luogo, a professare una
: né è colui che sé dispose ad abitare ne'colli de'monti, suggetto ad
, fin dalle più lontane. -l'abitare vicino a determinate persone; relazione fra
mercatanti. machiavelli, 1-viii-4: venne ad abitare in questa vicinanza. magalotti, 9-1-14
vicinato, sm. la condizione dell'abitare vicino ad altri, per lo più
ledda, iii-834: il primo ad abitare la camera fu un notaio, già
: quegli tratto benigiamente e donogli ad abitare un villaggio nella regione di attriana.
villani, iv-5-6: altri n'andarono ad abitare intorno per lo contado ove aveano loro
degli avvenire. 3. abitare, risiedere in un luogo; trascorrere un
): anche lei poteva maritarsi, abitare un palazzo, godersi il mondo,
, / mentre fui giovanetto, ad abitare, / e zolle e glebe furo i
ultime è si fredda che non si può abitare. ruscelli, 3-27: 1 matematici
abitativo, agg. relativo all'abitare o alle abitazioni. -per uso
. = agg. verb. da abitare. abitudinarietà, sf. l'essere
componenti edili a una superficie. abitare [febbraio 1995], 41: pannelli
vecchio o antico; anticato. abitare [febbraio 1995], 91: monocottura
. - anche sostant. abitare [febbraio 1995], 122: il
retina concepita come un rivestimento antiriflesso. abitare [febbraio 1995], 49: utilizzata
(un tipo di legno). abitare [febbraio 1995], 103: listoni
anche in fase di slittamento. abitare [febbraio 1995], 106: pavimento
la combustione (un materiale). abitare [febbraio 1995], 40: pannello
fermato, fissato, installato. abitare [febbraio 1995], il: insonorizzante
esterni (una struttura). abitare [febbraio 1995], 44: lucernari
colla). - anche sostant. abitare [febbraio 1995], 102: la
lavorazione di un materiale edile. abitare [febbraio 1995], 91: piastrella
piastrella, ecc.). abitare [febbraio 1995i, 106: pavimento di
un nuovo tipo di controsoffitto integrato. abitare [febbraio 1995), 123:
del water, asse del water. abitare [febbraio 1995], 67: copri-water
'corteccia'e il tema di coltre 'abitare, vivere'. corticina, sf.
. termostato programmabile a tempo. abitare [febbraio 1995], 135: cronotermostato
in condizioni di equilibrio elettrico. abitare [febbraio 1995], 11: insonorizzante
. -anche con uso aggett. abitare [febbraio 1995], 49: mattoni
a) gli associés i quali devono abitare il familistero (città operaia creata dal fondatore
delle tematiche legate al mezzo fotografico. abitare [aprile 1993], 185: la
). -anche sostant. abitare [febbraio 1995], 49: utilizzata
, trattamenti igienizzanti del cuoio capelluto. abitare [febbraio 1995], 59: box
trattamenti e si lava con semplice acqua. abitare [febbraio 1995], 46:
. - sm. isolante acustico. abitare [febbraio 1995], 11: insonorizzante
possono diventare doccia scozzese o linfodrenàggio. abitare [febbraio 1995], 62: vasca
superimi di carte incollate e colorate. abitare [aprile 1993], 117: disegni
(un rubinetto miscelatore). abitare [febbraio 1995], 53: miscelatore
'multifunzionale') o eccezionali ('capitali'). abitare [febbraio 1995], 58:
, da incasso o semincasso. abitare [febbraio 1995], 64: pianolavabo
fare parte del pianolavabo). abitare [febbraio 1995], 60: lavabo
, ecc.). abitare [febbraio 1995], 147: cornice
un oggetto, ecc.). abitare [febbraio 1995], 98: lotto
room preferiscono definirlo i proprietari). abitare [aprile 1993], 102: la
dato che gli utenti si ritroveranno ad abitare con una forte sensazione di presenza alcuni
: i 'signori confratelli della noia'passeranno ad abitare, due per due, i 'caselli
una certa rivoluzione nel nostro modo di abitare il tempo, di stare nello spazio,