, ii-193: intendesi uomo che non abia moglie, con femina che non abia
abia moglie, con femina che non abia marito; questo è peccato mortale, ma
iusta e onesta, per se istessa se abia a defendere, e che nostra regia
cum un arco en man, ch'el abia ferito d'una saitta un giovene enamorato
: io non truovo nessuno / che l'abia navicato, / né 'n quelle parti
in modo che a tempo non di te abia, ma più della fortuna..
cagione fa che sempre con loro tu abia buono scontro de dare e de avere.
, / però che nacque nudo, / abia braga e camisa / fata a la
, / però che naque nudo, / abia braga e camixa / fata a la
(14): pare che quello ariete abia corna, capo e ventre, e
sono a tanta inopia reducto, che abia bisogno de dieci ducati, eccovene qui
non sono a tanta inopia reducto, che abia bisogno de dieci ducati, eccovene qui
alcuno vestire o vesta nelle quali abia coda oltre due braccia, pena lib
mondo non sia nulla cosa che non abia casione, potaremmo adomandare per che questo
par che un proverbio degno / v'abia assaliti con sì fatto suono: / che
possa passare, che questo stato non abia grande mutazione; se già iddio non
fare vendecta ricorrine al giudice che 'nd'abia giuridizione e licenza, lo quale co
351: le delizie e 11 onori abia in dispetto, / né oltre all'uopo
cheroni; / fate sì che non ci abia salamoni / né legge né dicroto a
più degnia che niuna altra cosa che idio abia fatta in terra. fiore di virtù
lettere senesi, 50: qued eli abia per mandamento di dilivrarmi i deti denari
che fortuna mi donerà, sì n'abia. la spagna, 31-4: fatt'hai
pontato né desegnato de stelle che non abia alcuna figura né alcuna similitudine, e
che solliciti che qualche risposta se n'abia, perché egli è quasi in sul
, o diuturna o breve che abia a essere, a la beatitudine.
perché il terzetto più cum la musica abia conformitade) a li ternari l'officio
ma e ill. ma, ancora che abia raportato una vesica, per essere il
studiarà che la fronte de l'intrata abia dignità e pomposa vista. 4
me io ti fido / e di chi abia men forza di me, / ma
tali principii che sopra ad quelli se abia con firmeza ad edificare. machiavelli, i-i-
tua moglie, cum condizione ch'io abia questa nocte iacere cum lei, per coronare
di coloro che vanno di fuori, abia arnesi di suo ed abia da la com-
di fuori, abia arnesi di suo ed abia da la com- pangnia 1. ni
prima. idem, xxxvii-123: purché abia [la vite] radixe o bon
el no s'è barca che no abia sotto pope le carte da zugar. cattaneo
avere la più propria materia che non abia punto del appellativo, quanto è il
fare vendecta, ricorrine al giudice che 'nd'abia giuridizione e licenza, lo quale co
vasari, 4-8-189: parendo forse io abia fatto questo per un non so che di
è convenuto che... non se abia a dar impedimento né fare offesa a
nudricie... guardarsi ch'ella abia l'unghie tondute, acciò che 'l fanciullo
v-410-45: in lo quale logo i se abia reverentemente, et in silencio permagna
, io trarò fuori ogni cosa che io abia in quello pallagio vechio, e da
, 71: a ciò che ogni omo abia meior speranza in nostra fratalia, in
ch'io stesso non so considerare come ne abia pos- suto optato fine conseguire. machiavelli
, 3-236: il podestà qui pare che abia uno in le manne che abia imputato
che abia uno in le manne che abia imputato certi ebrei de qui de alcuni
loxo et onore, / del nostro incenso abia odor! dante, inf.,
inamora / di dio, sì ch'abia pace in suo conspecto. lorenzo de'medici
cola meisma catelinna aprex de zo si abia promix de piglier em so mari per lo
e converso non è sì tristo verso che abia una ellegante e mesurata e squadrata pronuncia
differenzia, in tal caso la diferenzia se abia a definir per eguali intermediatori.
/ che di millena parte il dever s'abia? soderini, i-106: ogni acqua
converso non è sì tristo verso che abia una ellegante e mesurata e quadrata pronuncia
iurisconsulto prudentemente ha voluto ch'el doctore abia, come principe e signore, dominio
che non apportino laido nullo, anzi abia bel colore dentro e di fuore. campanella
, che mia dama isotta la bionda m'abia comandato, adunque saria falsato lo nostro
, / e've sbrorè, se no abia me legrezza! simone litta, lxxiv-193
entende la logagione di tiratoi, et abia per suo salaro soldi xl l'ano.
puoi dir che 'l palma vecchio / abia piantà la palma de la gloria, /
che passano, perciò che ciascheduno n'abia pietade. velluti, 55: il palco
; mo no cri miga che l'abia perdù gniente. = deriv.
ponzela gaia, 19: mala ventura abia chi te zense spada. bembo,
alora, / sì che la terra abia stasone / corno rechiede e voi
ad algun, né cui faesse né abia fate queste plage a mi no hai manefestado
de'una fomaxe rotunda, la qualle abia el fundo da terra elevato doa ditta
/ che nesun zentil omo / abia ni sì ni corno, / ni mala
me pare che per più rispetti si abia compiacere a questi boni gentil omeni;
/ ala sua presenzia, che l'abia, e lo più scorto, / aconpagnato
compangnia meno di 1. diece non abia quadannio. boccaccio, i-559: prodigalità
di compagnia mille barbute, fralle quali n'abia ottocento, il meno, bene armati
buti, 263: finge l'autore che abia l'oficio di mergere l'anime purgate
compagnia meno di 1. diece non d'abia quadannio. sansovino, 2-67: la
in rezasco, 630]: non abia ardimento, né debia per via de
che di millena parte il dever s'abia? = voce dotta, lat
più miranda e superba che omo vivente abia visto a li dì soi. vasari,
ella si puote il più trovare, e abia buono colore, bianco e vermiglio mischiato
/ e s'alcun sente ch'abia moscleo in seno / forte il riprende e
il riprende e par che l'abia a schivo. ariosto, 33-105: il
io non truovo nessuno / che l'abia navicato. dante, purg., 1-131
compangnia meno di 1. diece non d'abia quadannio. dante, inf.,
è questa: ki serve, abia neteza, / no faza ilio presente ni
e lo contraro a cui agrada il s'abia: / cad io in tutto il
stesso, / fame ch'io pianga et abia io odio e schiva / el peccato
de li dicti bovi, le patrono abia tempo iorno uno e una nocte a
: l'ochio de la donna che abia el suo tempo machia el specio..
virtuosissima marchesana, che per alcuna oblivione abia preter- misso quello debito del scrivere che
guarda adesso, / et o'c'abia 'l dolor, la man ge ten
companni, di koloro ke vanno di fuori abia arnesi di suo ed abia de la
di fuori abia arnesi di suo ed abia de la compangnia 1. iij per anno
si chiama monoculo, non perché non abia se non uno orificio per el qual
che la febre quartana e ter- ziana abia cussi fieramente assaliti li nostri.
che intendi ove la precipitosa cura amorosa abia condotta genevera e quali siano stati in
e no è collor alguno ch'ella no abia in sé. dolce, 6-58:
. zia v. a che me li abia per sua lettera così destintamente partecipati.
, cioè a dire ch'ella non abia suo filuolo perduto dinari, o per battiture
di san giuliano spesse volte, ancora che abia buon letto, alberga male. sacchetti
. patecchio, xxxv-1-564: mal abia, qi plui pò e qi ben
. [altieri biagi], iii-21: abia lo restaura- dor in la man soa
qual fortuna o qual rio vento / abia percosso ne la mente vostra.
perdere, perdeli sì come sempre li abia. boccaccio, 9-73: io ho udito
, che circa trenta dì in ciascuni signi abia la razione del numero. =
alcuno corpo principale e perpetuo che non abia la sua intelligenzia, la quale entende a
1-80: in lo intorso de parte dece abia a signare le littere superiore da m
che racordi spesso a cadetto che gli abia bona cura e che 'l si governi
dita ad algun, né cui faesse né abia fate queste plage a mi no hai
braccia e vo'vi porre piantoni ch'abia dall'uno all'altro 2 braccia:
àve pietae de vui, / così abia misericordia in nui. dante, purg.
terra ognun stretto / imaginando quel ch'abia pensato / rinaldo a farsi vile ed
faldiglia de pignolato negro bello e che abia bon garbo. inventario di alfonso ii
i mali denari per te, che fìstola abia chi te pisciò. ibidem, 58
, 1-175: vitruvio vole che la catapulta abia dui brazi e valturio non pone che
quale... da una parte abia la luminosa politura... la luna
... /... / abia portato e due buoni e non rei
studiarà che la fronte de l'intrata abia dignità e pomposa vista. alfieri, xvi-15
possa fare né mai sia sta chi ne abia usato. 3. chim.
volgar., i-i-ioi: alli porri che abia nelli piedi fa'questa medicina: prende
... /... / abia portato e due buoni e non rei
cavalieri, soldati del decto comune, abia o avere possa o debbia alla decta
ste dolie prave / ché io non abia perso e 'l tempo e i passi,
. cesariano, 1-101: coniuncte abia le bovine stalle, le presepie de
voi gran tempo meco, non ve abia facto quello onore che merita la prestanzia del
e fratelli, acciò ch'el dicto conte abia el numero de xx squadre. occorrene
la excellenzia vostra, perché, licet non abia avuta prestanza, nondemanco lo avemo trovato
cosse, per nesuno modo se n'abia a inpagare. ariosto, 27-74:
dirò che non dubito che 'l m'abia da mancar moglie. straparla, ii-221
che la mare de lo dito gane abia de questi soldi xx de grossi. bibbia
alcuno corpo principale e perpetuo che non abia la sua intelligenzia. 26.
che intendi ove la precipitosa cura amorosa abia condotta genevera e quali siano stati in
processo presente il reo, acciò che l'abia ratificar la sua confessione. de iennaro
, ii-75: dio voglia che aramondo abia più felice successo nelle prattì- che che
altitudine circa un pede e mezo, et abia le proiecture de le corone. p
la excellenzia vostra udirà bene quel che abia ad essere al proposito. benivieni, 47
avranno a passare de quivi, el se abia a tenire et observare li modi et
; e potemo entèndare che quello animale abia pognolone [var.: abbia nome pungnolone
cortona, 44: voglio che ciascuna loggecta abia uno spechio lucidissimo e pulito. fasciculo
pontata né designata de cosa che non abia alcuna similitudine. e lo cielo non dèa
pontato né desegnato de stelle, che non abia alcuna figura né alcuna similitudine, e
e purgare, e guardarsi ch'ella abia l'unghie tondute, acciò che 'l
compan- gnia meno di lire diece nond'abia quadannio. = var. grafica di
que de quel qu'eo li laso non abia niente. statuto dell'università e arte
: ancor voio co la casa grande abia balia da lavorar su qelo muro lò
differente, ma... abia essere de una seta overo un panno.
esiente, / qe de pas retegnir abia cor ni talente. s. francesco,
/ io non truovo nessuno / che l'abia navicato. dante, conv.,
conzosia che officiali de la raxon nuove abia a reaver la moneda del sai. sanudo
cotesto rancicume di vecchio che scriva o che abia scritto della teorica delle febri.
dal parlare e mostri come che non l'abia inteso; né poi attenda a guardar
: voio che maria... abia libre v, ogno anno da mio fiio
mercurio] essere stato il primo quale abia redacto le parole in ordine ad construere
lion, / « el par che raynaldo abia raxon: / a tori; no
la presenza /... / abia portato e due buoni e non rei /
. [altieri biagi], iii-21: abia lo restaurador in la man soa una
excellenzia resuma le sentenzie de tucti et abia essa ad fame el iudicio. catzelu
. a providere de alcuna persona che abia del militare, perché così lo tempo recerca
spoglia i convien che a mal suo grado abia a patire / e d'un mal
occurrenzie sono altri cinquantamila. mie me abia a mostrare gratitudine, con qualche bono
che quasi dubito per questa casone dio me abia voluto far recredente del mio fallo.
quasi inlicenziato; e non so quello abia ad sequire de la sua referma.
casa a pe pian: come el'abia la sua corte de via sulo rio et
, xliv-263: conosciuto ch'egli t'abia veduta, quasi che di ciò ti vergogni
castiglione, 3-i-1-392: ben ch'io lo abia ritocato per più vie, non ho
, 1-175: vitruvio vole che la catapulta abia dui brazi e valturio non pone che
: in lo quale logo i se abia reverentemente e in silencio permagna, sin a
che io sia quella che tale cosa abia fatto! ». giov. cavalcanti,
, / però che naque nudo, / abia braga e camixa / fata a la
mai / che tri gargete en un dì abia soto, / perché sengente volte non
la rosorina / « no è fior k'abia onor sor la rosa marina ».
177: voio che la dita mia muier abia go- nella e guamagon de rosao.
go sé rotarne e cose che non abia logo per casa, sia vendue.
di guerra, male si pò iudicare che abia ad seguire. guicciardini, iv-323:
volgar., i-1-101: alli porri che abia [il falcone] nelli piedi,
s'imbianchi, / s'io l'abia 0 s'ei mi manchi / non so
mente / esere la magiore ch'io abia e rustica, / e del ben fare
macheroni; / fate sì che non ci abia salamoni / né legge né dicreto a
l'orno mor in quela e non abia renduto, / pensa ben s'al è
tien sì fatto abito / ch'i'n'abia onore e tu servigio e grazia;
castiglione, 3-i-1-468: nostra signoria etiam che abia perso questo cardinale suo cusino, et
e se a'digo una sbravana che abia fata, disine che a'n'he fate
dare / che un potente gran ducato / abia avuto un scaco mato / senza sangue
15: ecco come questa scelesta donna abia legato el suo marito a far ogni sua
sì fatto abito / ch'i'n'abia onore e tu servigio e grazia; /
sia oso, è conto! / ed abia gente seco sanzaconto, / sì farà carlo
questo il momento, a pach'egli abia uno scrittore, sì che faccia scrivare tutt'
, 15: vogo que roberto meo frar abia delo meo libre dcc e qu'el non
fatta gran vendetta. monte, 1-99-13: abia gente seco sanza conto, / sì
li subscudi esecuricli: talmente che la compactura abia la laxazione de dui digiti.
una sco, 1010]: non abia ardimento... per via de sensarìa
galatina, 269: che lo surgente abia per omne animale grosso, trovato tanto de
e mezzo. cesariano, 1-137: abia la superiore parte uno canale longo cinque
cesariano, 1-56: per tanta attitudine che abia li dicti scalini grossi seu alti de
lo ermafrodito, cioè un uomo che abia el sexo masculino e femino insiemi. citolini
locontraro, a cui agrada, il s'abia, / cad 10, in tutto,
sia uno augurio de qualche cosa che abia a vegnire, ma gli altri movimenti,
'n questo duro / ufficio oltra seguire abia baldanza, / sin ch'io non parli
. testi fiorentini, 188: abia il collo grosso e forte e 'l petto
. matazone da caligano, xxxv-i-795: abia [il contadino] brar e camixa
suo figliolo, de un qualche puto che abia bona mano da scrivere, che volesse
o quattro volte subito tal ato, et abia uno sopracingio e cingia el cavallo sì
a moneta di poca valenza / non abia corso nel terreno stallo. = comp
cena dal signor ruffino: mi pare non abia soprossi né spinelle nel tratto della elocuzione
de neve in tutto quello viazo prefato abia fatto descender. bembo, 10iii- 357
23: l'ochio de la donna che abia el suo tempo machia el specio.
dal signor ruffino: mi pare non abia soprossi né spinelle nel tratto della elocuzione e
e cussi serò sempre, fin ch'io abia spinto. piccolomini, 1-303: di
spoglia / convien che a mal suo grado abia a patire / e d'un mal
cortesia è questa: ki serve, abia neteza, / no faza ilio presente ni
dire che io sia quella che tale cosa abia fatto! ». piovano arlotto,
se converso non è sì tristo verso che abia una ellegante e mesurata e squadrata pronuncia
, / però che naque nudo, / abia braga e camixa / fata a la
, poi che il piano della zeca abia fino al fiume braccia quattro e mezzo
manganelli, 8-21: potrei anche supporre che abia per me una sorta di stanco,
: ancora mo'che quella uni- versitade abia dui comandaduri dei uomini de la dieta arte
ibidem, 43: voio co mia muier abia stadio in la casa.
riprovato dafli idioti. basta solo che abia l'applauso delle persone di stima.
ove on de formagio, / abe n'abia el ben d'avanzo, - perzò
/ però che naque nudo, / abia braga e camixa / fata a la strania
volte la illustrissima signoria vostra che ne abia remandato joan de verona,..
oio ogna dome- nega per arder et abia quela ca la stuiderà grosso i alo mese
circa un pede e mezo, et abia le proiecture de le corone.
isidoro minore volgar., 152: abia fo figlio de roboam, nel cui regno
chi vole suscipere epse lectione non bisogna abia distracta la mente intellectiva. 4
padule d'orgia, 150: el quale abia a guardare la tavola ove sono scripte
la vacca de la città di siena non abia mobile in pecunia, de la quale
cciò che fortuna mi donerà, sì n'abia. la battaglia sarà giudicamento e fine
: chi ne potrà avere, sì n'abia. n. franco, 4-104:
... ch'el vigoroso papa paulo abia digesto e smaltito in fumo il
milanesi, iii-528: diceti ch'io abia reguardo in questa sua pratica, perché
termine, cioè a dire ch'ella non abia suo aiuolo perduto dinanzi, o per
e purgare, e guardarsi ch'ella abia l'unghie tondute, acciò che 'l fanciullo
se manco al giuramento / più non m'abia un pel sul mento. -spegnere
strada e via / possa transire circi non abia contrasto / 'altre persone,
] è questa: -ki serve, abia neteza, / no faza ilio presente -ni
383: e1 magiore onore, che abia tribuito el papa e l'imperatore al
io stimo che questa vostra stanzia di costà abia a essere l'ultimo vostro tuffo.
è il sangue assai tufo e che abia poca acqua disopra, fa lo as-
dire che io sia quella che tale cosa abia fatto! ». aretino, 20-240
splendidi studi, non crederà lievemente che ella abia avuto origine di bassa nazione, perché
la moneta di poca valenza / non abia corso nel terreno stallo. -somma
6-965: lo dicto officio de quarantaquattro abia balìa contro tuti li offici de vegio.
de quel qu'eo li laso non abia niente. cicerone volgar., 1-338:
50 no fai le femene: -anc abia fant en ventre, / de dieu n'
la rosorina / « no è fior k'abia onor -sor la rosa marina. /
ogni persona possa essere acusatore, e abia el quarto del bando, e 'l quarto
g patecchio, xxxv-i-564: mal abia, qi plui pò -e qi ben far
, chi 'de pò avere, sì 'de abia, et a cui en ven donate
, / che tri gargete en un dì abia soto, / per che segente volte
trovato, poi che il piano della zeca abia fino al fiume bracca quattro e mezzo
in dispersia, e s'io n'abia bisogno, la maestà vostra se lo pensi