il volgo. redi, 16-viii-5: abbraccio v. s. illustrissima, e le
fusto. abbracciaménto, sm. abbraccio ripetuto, rinnovato, di particolare calore
abbracciare, può essere lo stesso che abbraccio; ma niuno lo userebbe in tal senso
dopo / un lungo vaneggiar, contento abbraccio / senno con libertà. giusti,
venendo io alla proposizione del paradosso, abbraccio la parte contraria, e pronunzio così
nulla stringo, e tutto 'l mondo abbraccio. soderini, i-403: s'ha più
vostro che mai, vi riverisco e vi abbraccio con tutto lo spirito.
). abbracciare2, sm. abbraccio, amplesso (per lo più al
. abbracciata, sf. abbraccio (per lo più come saluto,
servitori. metastasio, 1-1-76: prendi un abbraccio, e parti. alfieri, 1-96
non negare al fra tei l'ultimo abbraccio. manzoni, pr. sp.,
): l'innominato, sciogliendosi da quell'abbraccio, si coprì di nuovo gli occhi
lascio non pur col più tenero e stretto abbraccio, ma con una furia di baci
dimenavano braccia e gambe per sfuggir all'abbraccio più godevo. moravia, vi-135: si
, senza avvertire alcuna contraddizione tra quest'abbraccio e l'abito nuziale. piovene, 2-143
, la cercai fisicamente, e con quell'abbraccio pensai di avere distrutto d'un tratto
di pola / si prodiga all'arcato abbraccio. saba, 406: io non
quando tutta al cor la serra / nell'abbraccio il suo fedele. ungaretti, i-42
/ lasciando / un poco / un abbraccio di lumi nell'aria torbida / sospesi.
quello che l'acqua specchia fra l'abbraccio delle colline. montale, 1-49: e
montale, 1-49: e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto.
cfr. fu. ugolini, 3: abbraccio per abbracciamento è riprovato dal lissoni.
= deriv. da abbracciare, abbraccio. abbracciucchiare, tr. (
mio caro alessandro... un abbraccio, un bacio di cuore e addio di
, ii-8- 165: e un abbraccio lungo lungo, ma nel quale tu ti
: come che sia, io v'abbraccio affezionatissimamente con l'animo. =
l'allacciare, l'annodare; abbraccio, avvolgimento. - anche al figur.
amplèsso, sm. letter. abbraccio. lorenzo de'medici, i-268
addio, amor mio unico: ti abbraccio con tutta la vita, e ti mando
- attaccarsi al collo: con un abbraccio (in segno di affetto, per
sbarbaro, 4-25: avvenimenti: l'abbraccio all'alba dei nocciòli guazzosi; il
che un laccio / getti come per abbraccio. pratolini, 6-118: nessun conforto
/ lasciando / un poco / un abbraccio di lumi nell'aria torbida /
, dunque, alla tua messaggera: l'abbraccio, la bacio, la metto in
/ lasciando / un poco / un abbraccio di lumi nell'aria torbida / sospesi
furibonda una canea. 3. abbraccio. colombini, ii-148: mille volte
inferocito: fermo là, io non abbraccio i vili e gli schiavi. nievo
e caramente come posso fin di qua vi abbraccio. monti, x-2-137: caramente ei
sbarbaro, 1-113: ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne, chiomate d'ogni foggia
, 515: son io che il cielo abbraccio, o da l'in- terao /
comare. monti, iv-25: un abbraccio alla caterina, un altro alla comare,
part. pass, di complector 'abbraccio '. complèsso2 » sm. insieme
girarla. 8. disus. abbraccio scambievole, amplesso. ariosto, 23-24
, deriv. da complector * abbraccio, comprendo, contengo '; cfr.
a tanta premura potesse rispondere solo un abbraccio che comprendesse il cielo e il fil
padri miei / io l'urne sante abbraccio; e mi conforta / riparar qui dove
suoi corimbi; / e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto. tecchi
: e, mentre astorre nel fraterno abbraccio / sorride, su peroscia che gavazza /
», ella disse, « diamoci un abbraccio; poi faremo una corsettina ».
traverse aperte, come giganti pronti all'abbraccio, campeggiano sul gran cielo amoroso di
vessilli in croceo, / in universo abbraccio, / e fu di pianti, di
di corse, e tutto culminava nell'abbraccio di cinzia, somma di tutto il
morto sul moribondo, che parve un abbraccio. -anche di animali. alvaro
più vostro che mai vi riverisco e vi abbraccio con tutto lo spirito. tiraboschi,
delle tue, qualunque sieno! ti abbraccio. 4. locuz. aver
recipr. figur. sciogliersi da un abbraccio. d'annunzio, iii-1-761: perdutamente
zaro, 1-35: ricevete tutti uno stretto abbraccio da parte 3-64: molti si
e complicate dei popoli culti è un abbraccio sempre più possente che lo spirito umano
parini. manzini, 8-107: un abbraccio è l'unica protezione, l'unica
515: son io che il cielo abbraccio, o da l'interno / mi riassorbe
(estrécta), sf. stringimento; abbraccio, amplesso. s
epigramma. imbriani, 2-159: vi abbraccio con tutta la veemenza, la furia,
in terrore; ed egli si svincolò dall'abbraccio, aggricciando e gemendo: -ah sapessi
vedevo, lungo la riva arenosa, l'abbraccio alla dubbia fermezza di una terra giallognola
. foscolo, xiv-6: se talvolta abbraccio l'errore, noi fo per malizia
sé una sua figliétta per attingerne nell'abbraccio e nei baci l'oblio della colpevole
i lupi. carducci, ii-16-264: ti abbraccio e ti bacio, ed auguro giorni
o l'altro accaderà, secondo / se abbraccio i tuoi princìpi o la tua bella
delle ricchezze o abbracciar d'un abbraccio tutta la vastità del vero,
nelle vene tutto l'eliso dell'ultimo abbraccio, il solo! ultimo e solo,
adesso? - chiese dopo il lungo abbraccio, dopo quel parlar scambievole che non
disseccata: io ti benedico e t'abbraccio. alvaro, 11-56: un passante
, come possederemmo in diretto e vigoroso abbraccio la realtà genuina! c. e.
di quanto mi accadrà. frattanto vi abbraccio. bocchelli, 10-23: frattanto, nei
spettrali / diventarmi ricordo / in un abbraccio sospeso di lumi. manzini, 12-80
da non allarmarsi... di un abbraccio a scappa e fuggi quando mi capitava
un salto che si completava con l'abbraccio con cui la mamma se lo portava
, i-338: snella fuggìa la nube l'abbraccio terribile, dando / al ghermitor selvaggio
i peccatori, ma dispósto a un abbraccio fraterno. 2. sm.
caloroso, cordiale, affettuoso (un abbraccio). lorenzo de'medici, 7-131
guelfo. mazzini, i-243: abbraccio il padre guelfescamente,.. mormorandogli
p. verri], 2-i-2-120: ti abbraccio coll'idea, intimo e sommo amico
tici o di altre sostanze). abbraccio; ho la barba tutta imbianchita, e
santo antonio. massaia, iv-234: vi abbraccio nel santo crocifisso e vi benedico.
3-30: piccola casa rossa che il molle abbraccio tenta / del fiorito viale con mille
: industria, col qual nome io abbraccio ogni sorta di traffico e di mercanzia
di colui che mi caccia; io abbraccio i ginocchi di colui che m'infugga
santo consiglio ed inganno, e con amore abbraccio la tua providenzia. dell'uva,
.. alla tua messaggera: l'abbraccio, la bacio, la metto in compendio
, 1-90: si avvinghiarono in un abbraccio, intercettando il passo ad ognuno.
scritto interrottamente: ora è tardi. t'abbraccio. carducci, ii-15-298: questi giorni
e allegrezza. metastasio, 1-iv-122: abbraccio e riverisco la cara metà, e
rispetto. mazzini, 20-229: un abbraccio al padre, e credete all'amore invariabile
strapparsi, protesa / a un invisibile abbraccio; / la dura materia sentiva / il
è, se ben si ricorda, l'abbraccio d'una coppia di ipersensibili sullo sfondo
animalesca irruzione nella mia carne, quell'abbraccio che somigliava alla stretta d'un soffocamento
, 1-113: ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne,...: rada
? goldoni, xiii-870: io l'abbraccio di cuor teneramente, / ché onesto
albergo del leon d'oro'. ti abbraccio. 9. zool. leone
: qui, se non fuggo, abbraccio un caporale, / colla su'brava
piume disperse, / e il nostro abbraccio una lotta cupa. 8.
, 1-417: l'avvinse in un abbraccio da lupa. -donna avida di
rissa tra fratelli, viene il momento dell'abbraccio: scoppiano i singulti, piovono le
di non essere dominati o traditi, all'abbraccio delle nazioni. amari, 1-2-236:
grazia de la vostra magnitudine sensibilmente v'abbraccio. 4. gravità (di
, se ben si ricorda, l'abbraccio d'una coppia di ipersensibili sullo sfondo
intendere. pellico, 2-129: t'abbraccio colla mia solita fretta maladettissima. capuana
strapparsi, protesa / a un invisibile abbraccio; / la dura materia sentiva / il
4-ii-363: qui, se non fuggo, abbraccio un caporale, / colla su'brava
, 1-113: ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne,... rada cenere
. d'azeglio, 2-26: t'abbraccio in mezzo con rina, e la
quando tutta al cor la serra / nell'abbraccio il suo fedele. / come pomo
e vi lascio per ora con un abbraccio in 'solidum '. idem,
andare. -anche: sciogliere da un abbraccio. panzini, iv-431: 'mollare'
(un bacio, una carezza, un abbraccio). \ tasso, 16-25
ciascun ramo. mazzini, iv-1-237: ti abbraccio mormorandoti basso basso all'orecchio: amami
s'alza, l'abbraccia e nell'abbraccio si cambia nel nazzareno che gli sorride e
nerborute e sovraumane / tue ginocchia ch'abbraccio, a cui m'inchino, /
nodo. 5. letter. abbraccio. -anche nella locuz. fare nodo
, ii-1-217: cari amici, vi abbraccio con tutto il cuore e vi domando
e le lusinghe della reine margot, ti abbraccio con tenero desiderio. pirandello, 6-739
caro / spirto di tasso scenderà a l'abbraccio / de la noverca italia, e
acquisto. carducci, ii-13-41: ti abbraccio con tutta l'anima mia. e
con tutta l'anima mia. e abbraccio carlo, e saluto cordialmente il fratello
ii-7-235: amami, amami. io ti abbraccio di un abbracciamento omerico.
rumori, cne tutti raccoglie nel suo abbraccio quell'eterno pianto di campane che m'arriva
ovidio. cesarotti, 1-xxxiii-260: t'abbraccio, o bruto / ma per l'ultima
strapparsi, protesa / a un invisibile abbraccio; / la dura materia sentiva /
la presenza d'un dio: tremando abbraccio / il sacro aitar...
-che non si scioglie (un abbraccio). poerio, 3-251: violenti
16. liturg. amplesso della pace: abbraccio vicendevole che il clero, assistente alla
molto caramente. carducci, ii-13-41: ti abbraccio con tutta l'anima mia..
, 952: dunque, amici, un abbraccio; amici, addio; / pregate
nostri contenti e né pure un caro abbraccio prendere o un caro addio prima di
del tutto vanìo. -sciogliere un abbraccio. dante, purg., 26-37
del carnevale. -sciogliersi da un abbraccio; disgiungersi dopo il coito.
con cui la ragazza, rispondendo al suo abbraccio, gli ha passato un braccio sulle
bene, avranno una paternale prima dell'abbraccio) o non ci sarà cambiamento a
i fusti della glicine, con paziente abbraccio, stringono a poco a poco fino a
di te. - pazienza. - ti abbraccio. verga, 8-125: dopo vespro
13-369: guarda -ella disse sciogliendosi dall'abbraccio -che coccia pelata! bacchelli, 1-iii-415
cercava, sempre piangendo, il suo abbraccio, penetrò dentro di lei. pioverle
saluta la mamma. a te poi un abbraccio di cuore, e tanti baci,
ferro: io mi sottraggo inosservato, abbraccio quel merlo cadente, afferro l'anello e
venere costò quella licenza / un altro abbraccio, un'altra stretta al seno / e
rumori, che tutti raccoglie nel suo abbraccio quell'eterno pianto di campane che m'
infelice spedizione, non avea gustato quell'abbraccio [di giulia], il quale
con questi sensi di pienissima affezione l'abbraccio e me le offero. nicolò e rizzo
strapparsi, protesa / a un invisibile abbraccio; / la dura materia sentiva / il
e un fascista, che con quell'abbraccio dimenticavano ciò che li aveva divisi e
4-ii-363: qui, se non fuggo, abbraccio un caporale, / colla sua brava
ha dipinto durante una festa campestre un abbraccio e un bacio di un giovane e
le signorine... tra un abbraccio anodino ed una pomofonia velata, danno
sé, si sarebbe impazientemente liberato dall'abbraccio. ii. prov.
, acqua, io ardo, io abbraccio, il fumo mi affoga ». g
sbarbaro, 4-25: avvenimenti: l'abbraccio all'alba dei nocciòli...,
. fenoglio, 4-15: gli diede un abbraccio filosofico, dicendo come il rivederlo fisicamente
minerva. carducci, ii-8-12: l'abbraccio, lungo, soave, profondo, il
-gli disse il maestro, -da'r abbraccio del benvenuto, in nome di tutta
ben terso / corpo dona a l'abbraccio di salmace. de pisis, 3-38:
, nel momento stesso che riceveva l'abbraccio del vecchio genitore, provava la tentazione di
per non profanarvi più lungamente, vi abbraccio. 6. ant. e
moravia, i-193: la furia dell'abbraccio le aveva messo il cappello tutto di
e d'alberi / squassati in un abbraccio di terrore, / propagato alla casa
son preveduta, ch'io già mi abbraccio con quello, le cui nozze felici
i-314: oh fecondati regni dal sacro abbraccio de'fiumi, / beneficata specie dal
santo consiglio ed inganno, e con amore abbraccio la tua providenzia. p
, si bacia e canta in folle abbraccio, / e si tracanna lo champagne in
: qui, se non fuggo, abbraccio un caporale, / colla su'brava mazza
montale, 1-49: su tutto t abbraccio d'un bianco cielo quieto.
per un nuovo, rabbioso e dolcissimo abbraccio. -agitato, frenetico, convulso
stra... ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne,... rada
, 1-291: poi... l'abbraccio; e ci rappattumiamo. verga,
diedero un secondo scatto sotto l'abbraccio dell'orso, sottraendogli la faccia a una
, rincontreranno amorosi e gli chiederanno l'abbraccio dei ravveduti. -indotto a ricredersi
respinge. carducci, ii-7-192: ti abbraccio, o cara e unica, ti abbraccio
abbraccio, o cara e unica, ti abbraccio fin che tu mi respinga: che
: cara donna,... ti abbraccio con l'anima... e
, i-299: ella al lunare / abbraccio si distende su lo strame / de
il nostro bemardoni, e voi pure teneramente abbraccio. t. vatyerga di caluso,
da me baciata, / e mentre abbraccio lei mi stringe in braccio.
non vedi né senti strapparmi al tuo abbraccio, / prima il duro laccio sia già
, 330: si fermò svincolandosi dall'abbraccio: s'asciugò anche lei il viso
mazzini, iv-1-301: per oggi ti abbraccio e ti mando delle carezze, e ti
. mazzini, 37-232: date un abbraccio per me, se non lo rifiuta
mio, e chi abbracciare se non abbraccio te? fagiuoli, i-5: fu asilo
: cara donna..., ti abbraccio con l'anima... e
guerrazzi, 1-799: rito fino all'abbraccio conclusivo. costruita la trincea, alzarono due
illustrissima del suo felice arrivo e l'abbraccio di cuore e le do mille saporitissimi
non oggi! » disse risoluta sfuggendo all'abbraccio e rinfoderando i seni sotto il costume
cecchi, 9-21: l'incontro e l'abbraccio dei due protagonisti, francesco e domenico
in terra italiana rinvergini il cuore nell'abbraccio e nell'esultanza de'suoi fratelli.
. rinvigorì subito a quella notizia e all'abbraccio del figlio. comisso, 17-62:
mie ritorte. -per simil. forte abbraccio. f. f. frugoni,
licenziato in 'osculo sancto', m'abbraccio reverentemente ai piedi delle reverendissime vostre.
vieta, ve ne darei volentieri un abbraccio. a quattr'occhi però tutto questo
forse il bianchini. saluta lui. un abbraccio dal tuo giovanni pascoli. marinetti,
una stretta di mano, da un abbraccio, da un bacio, da un
? » domandò lei sbucando fuori dall abbraccio con tutto il rossetto sbaffato e i
ideale. fogazzaro, 1-248: ti abbraccio con gratitudine per l'affetto che scalda ogni
galleggiante. sembrava volesse avvolgerla in un abbraccio totale, che la schermasse da tutti gli
ho potuto sentire comebeatitudine d'ignoti elisi un abbraccio o..., con due o
in paradiso. -staccare da un abbraccio. marini, ili-m: annassarte,
, 8-336: essa, scioltolo dall'abbraccio, lì, davanti a tutto il popolo
, 7-209: ugo tentò discioglierla da quell'abbraccio per prendersi il piccino. 22
. 49. staccarsi da un abbraccio, allontanandosi dalla persona a cui si
tanto gagliardo. -disgiunto da un abbraccio. -in partic.: non allacciato
liberarsi con agilità dalla stretta o dall'abbraccio di qualcuno. tommaseo [s.
. pepe, i-281: mille volte ti abbraccio con marcel- luccio che ti prego di
, i domestici, e mille volte ti abbraccio con marcelluccio, che bramo sentir subito
un mi'padre vecchissimo co-lui l'abbraccio ai rito. e ricco,
. d'azeglio, 7-i-375: t'abbraccio col cuore e coll'anima e fa'
obbligato. mazzini, 11-208: v'abbraccio tutti con amore, e voi, credete
cicognani, iii-2-25: beatrice riceveva l'abbraccio e il bacio, inerte, le braccia
allegro. lungo vaneggiar, contento abbraccio / senno con libertà. 4
di vita; e dalla mia oscurità ti abbraccio tanto. -momento improvviso di
adatta per prosperare. -sciogliersi dall'abbraccio di una persona. alfieri, 8-282
3. rifl. sciogliersi da un abbraccio. -anche con uso recipr.
. svincolarsi da una stretta o da un abbraccio. martello, 6-i-438: il rivale
2. per estens. disgiunto (un abbraccio). martello, 6-iii-136: né
improvvisati. 5. liberarsi da un abbraccio. bontempelli, ii-981: gli parve
capo fitto. -liberarsi da un abbraccio. aretino, 20-40: fiutatole un
. allentare o lasciare la stretta di un abbraccio. tansillo, 72: quando,
7. sottrarsi o staccarsi da un abbraccio o da una presa. iacopo
moravia, i-193: la furia dell'abbraccio le aveva messo il cappello tutto di
soffocante. -fastidiosamente vigoroso (un abbraccio). albertazzi, 597: mi
e nulla stringo e tutto il mondo abbraccio, diceva il petrarca: ed io sto
alto consesso, per essere degni di quell'abbraccio non bisogna deporre il sentimento nazionale.
pirandello, 12-149: abbiatevi un abbraccio dal vostro sorel- lo; cioè
timido flirt, ben lontano dall'appassionato abbraccio di altri paesi europei. 3.
ritrarsi da una persona sciogliendosi dal suo abbraccio; ritrarsi per evitare il contatto con un'
vorrebbe tenere il regno così stretto nell'abbraccio ardente e consumatore della rivoluzione che facile
o per allontanare le mani o l'abbraccio di qualcuno. verga, 8-173:
tuffarsi per un più pieno ed immediato abbraccio. 16. figur. rivolgere
la l'insetto come in un caldo abbraccio e cospargendone di polpropria energia, le
carducci, ii-8-226: ti amo e ti abbraccio teneramente, con quanto desiderio e con
, ed entrambi crollavano al fondo in un abbraccio di disperazione. -che denota
spettrali / diventarmi ricordo / in un abbraccio sospeso di lumi. bartolini, 18-62
radicate nella giovami tenerezza? -allentare un abbraccio. gozzano, ii-313: io ti
anche in conseguenza della morte; scioglierne l'abbraccio. -spiccarsi d'intorno, da lato
da questo crucifisso. -sciogliersi dall'abbraccio di qualcuno o, anche, dal
3. distaccare, sciogliere da un abbraccio. tommaseo, 19-90: s'i'
: si spidocchiano per bene, un abbraccio alla moglie. -con uso recipr
. fogazzaro, 1-398: io l'abbraccio,... anzitutto per quella profonda
rimbeccarle e far dello spirito fino all'abbraccio conclusivo. -fare spirito a qualcuno
-rifl. staccarsi dalla presa o dall'abbraccio di una persona; divincolarsi.
edoardo, quando si fu sprigionato da quell'abbraccio. -intr. con la particella
spropositate. manzoni, v-2-32: ti abbraccio con una pure spropositata fretta, e
19. allontanare una persona, sciogliendone l'abbraccio. -in senso negativo: togliersi qualcuno
strada. 27. sciogliersi da un abbraccio. chiari, 1-i-72: le dissi
venere costò quella licenza / un altro abbraccio, un'altra stretta al seno / e
arriva comodamente a dieci anni stop ti abbraccio mario. 4. in cinofilia
il tuo richiamo roco / il tuo abbraccio in tanto lutto / nume storpio / affettuoso
il bambino. -salda presa, abbraccio molto stretto. cesareo, 1-23:
da una stretta, da un abbraccio. strazzare e deriv., v.
spalle! -con valore attenuato: abbraccio. betteioni, i-292: sul duro
strettissimaménte). con tenace presa; con abbraccio deciso, ardente, appassionato.
nera e ricordati di farti viva. ti abbraccio stretta. -ripetuto, con valore
. -tenace, appassionato (un abbraccio). straparola, ii-37: di
che i fusti della glicine, con paziente abbraccio, stringono a poco a poco fino
nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. idem, v-1-42: parvemi terribil vanitate
stringimenti di spalle. 2. abbraccio o stretto contatto fra i corpi.
piovene, 15-103: era stato un abbraccio silenzioso, con la gioia strozzata, di
xii, poi sostituito dal gesto o abbraccio di pace). 3. attrezzo
ad esse viene rubato in quell'implacabile abbraccio e succiamento. = nome d'azione
importante perché non suggellassero l'intesa con un abbraccio fraterno. 14. far chiudere
fisico. carducci, ii-8-70: ti abbraccio con tutta l'anima, e suggo
4-ii-363: qui, se non fuggo, abbraccio un caporale, / colla su'brava
. -liberarsi, sciogliersi da un abbraccio, o, perestens., dalle lusinghe
c'inciampa. -divincolarsi da un abbraccio, liberarsi da una presa.
. spallanzani, ii-168: io abbraccio di buona voglia la maggior parte delle
-in partic.: sciolto da un abbraccio. -anche: privato degli indumenti,
mai meritato. leopardi, iii-175: v'abbraccio strettamente anche da parte di carlo e
2. rifl. liberarsi dall'abbraccio, dalla stretta di qualcuno.
anni e che ha un -sciogliersi da un abbraccio. ingegno da svolgere, dovrebbe continuare
ha dipinto durante una festa campestre un abbraccio e un bacio di un giovane e di
aria ogni tanto t'ammalerai, e t'abbraccio con tutto il cuore. leopardi,
-per estens. appassionato e duraturo (un abbraccio, un bacio). melosio
. con una forte presa, stretta o abbraccio. f. negri, 1-327:
una dimostrazione. pellico, 2-207: t'abbraccio e t'amo tenerissimamente. d'annunzio
mosaico ne la teologale sapienzia, m'abbraccio con questa seconda via, però che è
il ben terso / corpo dona a l'abbraccio di salmace. sbarbaro, 1-92:
; tu m'abbracci caldamente, io t'abbraccio strettamente. giusti, i-34: a
/ lasciando / un poco / un abbraccio di lumi nell'aria torbida / sospesi.
intemo di braccia o di mani in un abbraccio, in una stretta. malispini
ora con tanto maggior piacere io lo abbraccio quanto che l'e. v. me
madre. -recare ad altri un abbraccio, un bacio ricevuto. mazzini,
. mazzini, 37-232: date un abbraccio per me, se non lo rifiuta,
. ricordatemi e date per me un altro abbraccio d'amore ad antonietta ch'essa trasmetterà
sbarbaro, 4-25: avvenimenti: l'abbraccio all'alba dei nocciòli...,
e a te con tanto affetto un abbraccio. fenoglio, 158: -e i tuoi
. carducci, 20-32: saluto e abbraccio la mia cara figlia. bacio la turba
con mio padre. do scandalo: ti abbraccio davanti a tutti! ma se mi
! ma se mi vanti dei diritti, abbraccio un altro davanti a te! »
. bonsanti, 5-213: dette l'abbraccio di rito alla ragazza che aveva visto
ossa rotte, quasi uscisse dal terribile abbraccio della terzana. parise, 5-283: «
piovene, 15-103: era stato un abbraccio silenzioso, con la gioia strozzata,
, rincontreranno amorosi e gli chiederanno l'abbraccio dei ravveduti. -a vita (
strapparsi, protesa / a un invisibile abbraccio. 14. dovere (nel
del padre avvolge in un largo abbraccio di suoni i passi leggeri, graziosi,
corpo convulsivo si svolge come un sadico abbraccio dell'oggeto libidinale inconsciamente investito dalle pulsioni
, 1-164: cercava di togliersi da quell'abbraccio mortale, poiché se avesse continuato anche
alcuno. avvinghiaménto, sm. stretto abbraccio, anche con riferimento ai movimenti compiuti
cavallotti, 1-369: abbiti un abbraccio forte, forte, forte – e porta
inganno degli amanti / che in un abbraccio credono / di consumare il mondo.