è preda di un sentimento. abbracciavacca, 1-77: dunque se per vera dimostranza
arco. -anche al figur. abbracciavacca, xi-2-17: cogli occhi, / amor
tutta, / vergine non corrotta. abbracciavacca, xxxv1- 342: se 'l filosofo
. ant. tose. qui. abbracciavacca, v-233-29: così bono tornare pregio
letter. principio, inizio. abbracciavacca, i-78: fora minore assai male non
dei propri errori, farlo pentire. abbracciavacca, xxxv-1-341: mostr'ormai tua possanza,
. ant. colpire con cornate. abbracciavacca, xxxv-1-345: vacche né torà piò
la finestra. -squisitamente. abbracciavacca, xxxv-1-342: ché, per mangiar e
sirìan longi detti a fame contata. abbracciavacca, xxviii-96: ahi, come pare
ultima rabbia. -assol. abbracciavacca, xxxv-1-345: sacciate, nato fu'i'
cor c'avea di voi temenza. abbracciavacca, xxxv-1-340: amor ne l'alma credo
attitudini segrete o ignote). abbracciavacca, i-32-6: dunque se, per vera
-portare dinanzi: mostrare, addurre. abbracciavacca, xxviii-97: perciò chi have saggia
11. lealmente, con sincerità. abbracciavacca, xxviii-96: se ti piace, mi
se'bozza, e fòtine disdetto. abbracciavacca, xxxv-1-338: eo ne faccio disdetto
. ant. pentimento; perdono. abbracciavacca, i-32-6: ed eo 'l diservo in
, tormento, ecc.). abbracciavacca, xxix-16: ché lo dispero -non ave
-fare elezione: scegliere, decidere. abbracciavacca, xxviii-97: perciò chi have saggia
, né saver di mio stato. abbracciavacca, xxix-14: ché 'l gran
sofficità e saggia operassione non ben finisca? abbracciavacca, xxxv-1-341: amor, tuo difensore
/ generalmente i perigli d'amore. abbracciavacca, lxiii-13: pensando ch'ogni cosa
con intento iron.). abbracciavacca, i-28-17: ai, carnai desiderio quanti
francesco secondo la legge di roma. abbracciavacca, xxix-24: fata né strega non
dire, il loro discepolo affricano. abbracciavacca, xxviii-96: se ragione loco resistere
l'ha generata. -assol. abbracciavacca, xxxv-1-342: per mangiar e ber pur
proprie della giovinezza; tessere giovane. abbracciavacca, xxviii-96: se mi dici: «
; vagliare, ponderare, valutare. abbracciavacca, xxviii-96: se pronto ti pare mio
vegiate come lo meo cor si dole. abbracciavacca, xxix-7: dett'ò parte (
due cose / in un voler conchiuse. abbracciavacca, lxiii-3: sovente aggio pensato di
avv. ant. là. abbracciavacca, xxix-36: vita noioza pena soffrir
è ragion che lial servo pera. abbracciavacca, xxix-16: acciò c'a lo
che rappresentavano. -figur. abbracciavacca, xxix-19: però vorria -vi fuss'a
a'monti può leggier dar mutamento. abbracciavacca, lxiii-7: considerando l'altèra valenza
un sentimento, di una virtù. abbracciavacca, xxix-30: chi ave saggia oppinione,
, che rend'ad ogn'omo lumero. abbracciavacca, xxix-32: donque chi non per
non par che ci aian loco. abbracciavacca, xxix-14: ché 'l gran valore
/ lo meo fallire sono per mendare. abbracciavacca, i-31-2: non veggio offensa ch'
c'or segie nel mio core. abbracciavacca, xxix-14: ché 'l gran valore
con un compì, di mezzo. abbracciavacca, lxiii-7: sed eo prendesse morte /
/ villana e brutta e dispiaciente forma. abbracciavacca, lxiii-5: cusì piacer mi trasse
s'attuterìa per pai di leccio. abbracciavacca, xxix-6: è solo volontate
, non per movimento di natura. abbracciavacca, lxiii-6: perciò vo'dico, amanti
/ che da lei nente amato -son. abbracciavacca, i-35-14: nente ragione lo vole
cosle come se fosse bene parlante. abbracciavacca, xx- viii-100: non da bisogna
al trofismo degli organi corporei. abbracciavacca, lxiii-10: per mangiare e ber pur
mente / mentre mia donna miro. abbracciavacca, xxix-7: dett'ò parte con
si mette fin amore in obbrianza. abbracciavacca, xxix-4: sovente aggio pensato di
2. colpa, peccato. abbracciavacca, xxix-26: non veggio offensa, c'
, l'operare, il fare. abbracciavacca, xxix-30: quel sommerte a voglia
. -significato, senso. abbracciavacca, lxiii-16: parlare scuro, dimandando,
è riferito al diavolo). abbracciavacca, xxix-32: a scuro loco conven lume
di tal vita assai mi pagheria. abbracciavacca, lxiii-16: se vostra intenzione non
/ né del tuo stato smago? abbracciavacca, xxix-13: se 'l cor pago
che lascia apparire, che rivela. abbracciavacca, lxiii-6: viso sovente mostra cor
. -luogo, ambiente. abbracciavacca, xxix-20: como risprende in iscura
ben, dal folle, il saggio. abbracciavacca, lxiii-4: amor nell'alma credo
. soddisfare l'animo, compiacersi. abbracciavacca, xxix-5: amor... solo
, io ne sarei mai sempre dolente. abbracciavacca, lxiii-4: se vo'par defetto
). - anche al figur. abbracciavacca, lxiii-17: forse ch'avrà pietate del
/ cotant'è perigliosa sengnoria). abbracciavacca, xxix-32: a scuro loco conven lume
piacire, ché lo s'ha comparato. abbracciavacca, xxix-7: tanto monta e dura
tal modo che poscia non pottero peccare. abbracciavacca, xxix-28: vorrial sapere, e
: non affatto, per nulla. abbracciavacca, lxiii-11: vacche, né torà piò
germinare. -sostant. abbracciavacca, xxix-32: chi non per sé vede
l'alto, salire. abbracciavacca, xxix-36: chi sta nel monte reo
la sembianza / d'alessandro tenete. abbracciavacca, xxix-12: grand'amistate /.
soggetti inanimati o a personificazioni. abbracciavacca, xxxv-i-339: e [amore] solo
, / sommatamente tutta la bieltate. abbracciavacca, lxiii-16: nente ragion lo vole che
degno di stima e di considerazione. abbracciavacca, i-vi (b) -35: però
terra. -con enallage. abbracciavacca, xxix-34: così bono tornare pregio
di valensa / quant'opra per ragione. abbracciavacca, xxix-34: così bono tornare pregio
-in partic.: sposare. abbracciavacca, xxix-13: poi che m'avete tolto
da lui prender regola d'amare. abbracciavacca, xxix-10: cusì piacer mi trasse
figur. occasione opportuna; pretesto. abbracciavacca, xxix-14: ché 'l gran valore prima
proferì abbracciandola. -assol. abbracciavacca, lxiii-6: mostrare aperto / vorria vostro
bene ogni cosa che li può nuocere. abbracciavacca, xxix-14: ché 'l gran valore
presunzione. -con sineddoche. abbracciavacca, xxix-12: vo'dico, amanti,
pura leanza / e servo umilementi. abbracciavacca, xxix-6: è solo vo- lontate
sopra la qualitade d'un fatto. abbracciavacca, xxix-7: dett'ò parte con so
inter rotto). abbracciavacca, i-32-11: amore non in osio,
dimento e sceglie il vero dal falso. abbracciavacca, xxix- 30: non volontà
figur.: cancellato, cassato. abbracciavacca, lxiii-13: rasa scrittura di carta peggio
astiene regolarmente da eccessi e stravizi. abbracciavacca, lxiii-10: per mangiare e ber pur
come ambiente o residenza; insalubre. abbracciavacca, xxix-36: chi sta nel monte reo
o, comunque, non desiderato. abbracciavacca, i-33-26: se mizurare omo non puote
furore, che me tenea ensaniata. abbracciavacca, xxix-22: nostri padri santi apportare
-diffondere luce con la combustione. abbracciavacca, xxix-20: como risprende in iscura
adamàs del ferro in la minerà. abbracciavacca, xxix-5: move adistato lo mio
sotto: per sonett'hòvi scritto. abbracciavacca, lxiii-12: intendo vostra benignità,
/ se partìo con suo dannaio. abbracciavacca, xxix-12: vo'dico, amanti,
-anche: redimersi dal peccato. abbracciavacca, i-32-9: ser per vera dimostranza di
meo core, e mai non fina. abbracciavacca, xxix-17: allegrando selvaggia mainera,
spiegazione; interpretazione; esatta definizione. abbracciavacca, xxix-34: parlare scuro dimandando,
, parere; considerazione, giudizio. abbracciavacca, i-35-25: in ciò che mandasteme lettera
. 4. sentimento. abbracciavacca, xxix-24: non son già mio,
operai. -capacità di comprendere. abbracciavacca, ii-xxxi-4: vi domando che sia brunito
/ no 'l pò partire o liti. abbracciavacca, xxxv-i-340: se ne l'acquistar
servitù ispirato dall'amore cortese. abbracciavacca, xxix-10: madonna, vostrialtera cono-
preordinato o costituirne la premessa. abbracciavacca, xxix-22: per mangiar e ber pur
tradisce; degno di fiducia. abbracciavacca, xxix-19: vorria - vi fuss'a
-al contrario, in direzione opposta. abbracciavacca, 1-112-10: chi sta nel mont',
. ant. parità, uguaglianza. abbracciavacca, ii-xxxi-2: s'amore crea solo di
, vivissima (un'emozione). abbracciavacca, lxiii-6: viso sovente mostra cor palese
a porto / per mio spero savere. abbracciavacca, 1-33-44: l'amistà fredda cielata
l'ispirazione poetica ad amore. abbracciavacca, xxix-20: quel sommette a voglia operazione
spiacevole, dannoso o funesto. abbracciavacca, xxix-7: tanto monta e dura /
una passione, un vizio). abbracciavacca, lxiii-14: amico, c'hai d'
-orgoglio, eccessiva sicurezza di sé. abbracciavacca, xxix-11: vizo sovente mostra cor paleze
superiorità dell'uomo sugli animali. abbracciavacca, lxiii-14: non volontà, ma omo
, che son pensoso / d'amor. abbracciavacca, xxxv-i-347: chi non per se
-a fermo stallo: con fermezza. abbracciavacca, ii-xxxn-2: pensando ch'ogni cosa aggio
). ant. allontanarsi. abbracciavacca, lxii-16: a. cciò ch'entendo
o di alcuna monaca paraule detractorie. abbracciavacca, ii-xxxi-3: non fora benignità schifare
ant. condizione di intensa sofferenza. abbracciavacca, lxiii-11: sacciate, nato fui da
iosa, in gran quantità. abbracciavacca, xxix-34: a. cciò ch'entendo
, al brusio o alle chiacchiere. abbracciavacca, xxix-4: sovente aggio pensato di tacere
una prop. subord.). abbracciavacca, ii-31-3: s'amore crea solo di
, che son pensoso / d'amor. abbracciavacca, xxix-32: chi non per se
e destinato alla riproduzione. abbracciavacca, xxix-24: vacche né torà piò nerte
trasse / a voi, mia donna. abbracciavacca, xxix-10: piacer mi trasse in
un avvenimento, ecc.). abbracciavacca, i-78: pesamivi non poco di tuo
ge- latas; cervo: elavos. abbracciavacca, xxix-24: vacche né torà iò
/ donna, di vostra oranza. abbracciavacca, xxxv-i-339: move adistato lo mio
valle; territorio vallivo; avvallamento. abbracciavacca, xxix-36: chi sta nel monte reo
attività, in una disciplina. abbracciavacca, xxix-30: non volontà, ma omo
e degli istinti più materiali. abbracciavacca, xxix-32: s'è l'anima fattura
per estens. avvedutezza, accortezza. abbracciavacca, i-vi (b) -io: acciò
-virtù, valore spirituale e morale. abbracciavacca, xx1x-4: ma poi mi toma,
, ecc.; visita. abbracciavacca, lxiii-13: l'amistà fredda, celata
la pratica di tale vizio. abbracciavacca, lxiii-14: e dunque, amico,
tradizioni ed esempi di lettere da meo abbracciavacca seguace della maniera di guittone...
per raggiungere un determinato fine. abbracciavacca, xxix-30: non volontà ma omo fa