, 17: di molte pietre preziose abbo udito parlare, ma anco non udii parlare
tormento d'amore, / ma ciò ch'abbo d'amor m'assembra bene. bencivenni
/ in su lo stomaco un cocomer abbo. varchi, v-45: coloro che non
, ix-1017: cristo iesù per sposo m'abbo eletto, / da questo mondo infetto
32-6: ma perch'io non l'abbo, / non sanza tema a dicer mi
per li letti ornati e preziosi, abbo ora una matta, e un vile copertoio
ix-1017: cristo iesù per sposo m'abbo eletto, / da questo mondo infetto
certo termine. angiolieri, 82-3: abbo tanto più a dar, che avere
. ed egli: « io n'abbo la carta che tu dittasti con la tua
mi biasima della paura, che io abbo di te, catilina, mi conviene
. buti, 2-658: io t'abbo tirato in fin qui tra per lo
tempo dell'autore, occorse, secondo che abbo sentito dire, che fu commesso falsità
mia scienzia, come maestro poco savio abbo fabricata e posta questa scala di questi
dispregio, poi non sano il mal ch'abbo. lorenzo de'medici, 11-211:
angiolieri, vi-1-384 (73-4): abbo tanto più a dar, che avere
m'è data, che mercede n'abbo? machiavelli, 192: quanto allo acquistare
, e freddo; e perciò io non abbo isperanza in te. beicari, 1-89
-se se n'avvede me l'abbo, se non se n'avvede me
non se n'avvede, io me la abbo, e se se n'avvede, io
: se se ne avvede me l'abbo, se non se n'avvede me la
gabbo, / com'eo faccio e fatt'abbo. dante, inf., 32-5
ed ella disse: « io non abbo una sola genitura, però che la mia
): e1 gran diletto ch'io abbo in contado, / sì è d'
l'albero della croce, 2: abbo di molte cose comprese e scelte poche
: signore, tutto questo ch'ai detto abbo fatto fin della mia infantilità. ramusio
: sappiate che sopra tutte le cose abbo desiderato di fuggire le vanitadi di questo
che io medesmo la colpa me n'abbo, / po'ch'i non fo
s. bonaventura volgar., 113: abbo di molte cose comprese, e scelte
corpo de la grande vecchiessa ch'io abbo. boccaccio, dee., 6-9 (
per lo grande male, ch'io abbo fatto, che gesù cristo non mi degni
): e1 gran diletto ch'io abbo in contado, / sì è d'
lucchese del 1268, v-376-20: item, abbo di quelle di landino, li quali
istato e in questo errore ch'io abbo perseverato, si comincia a dipartire da me
, per lo grande male ch'io abbo fatto, che gesù cristo non mi degni
cesare, io... abbo sovente udito quella tua chiarissima e santissima
1-22: non pertanto io non vi abbo data tutta la scienza di costumanza, ma
istato e in uesto errore ch'io abbo perseverato, si comincia a ipartire da
molto. buti, 2-291: secondo che abbo sentito dire che fu commesso falsità in
quali io, che sono un omicciolo, abbo veduto [ecc.]. torini
la imaginazione aiuta lo 'ntendimento, perciò abbo di molte cose comprese e scelte poche
[la carne] perché io l'abbo bene nodrita! bencivenni, 4-50
ottativo e del coniuntivo, da 'abbo 'traggono origine, siccome dall'infinito
mi darai piaghe o tormenti, io abbo lo spirito santo per lo quale io
1378: percuoti pianamente, però ch'io abbo sopra capo uno grande sasso. cammelli
« o amici miei, questo dì abbo perduto ». s. degli arienti,
libro di gerozzo degli odomeri, 171: abbo dato a refare a iacomo de landò
l'arti liberali convenevolemente, ma 10 abbo spregiato tutte queste cose e sommi fuggita a
quella sepoltura / e. lla quale t'abbo dentro soterrato! /... /
s. c., 9-8-7: certamente abbo provato che molto è più tenace la
. mazzini, 23-233: un domenico abbo stuprò un ragazzo suo nipote, e poi
tutte le persone, da cui io abbo udito e scritto, io volessi tenere le
mi pare di sin- gulare divozione, abbo pensato di volgarizzarlo. caro, 5-
s. c., 9-8-7: certamente abbo provato che molto è più tenace la
volgar., 2-79: quante volte abbo voluto congregare li tuoi figlioli, come la
, dice « ragionevolmente, messere, abbo speranza in cristo, lo quale siede
ò parlato al mondo; io sempre abbo ammaestrato nella sinagoga e nel tempio, dove
or vedrete già se io solo nonn abbo più forsa e podere che non avete
, con valore iter., e da abbo nacciare (v.)
enpiere, ciercate tutte queste contrade, abbo trovato mille buoni e valenti fanti.
angiolieri, vi-i-416 (98-6): tant'abbo di becchina no- vemmato / e di
ella sia di pistofilo, andrebbono a abbo riveggoli. -a non rivederla: addio
libro di gerozzo degli odomeri, 165: abbo dato a colla- teco a casino de
io son sicura de lo spirito santo che abbo di mantenermi viva, e meglio vincerabbo
ci ha altro, che detto non abbo: / che l'ammalato sì fa san
): e1 gran diletto ch'io abbo in contado / sì è d'odir
dice: « ragionevolmente, messere, abbo speranza in cristo, lo quale siede
non lui, da che di lui abbo avuta savorézza. = deriv.
: ma che te mosse? almeno io abbo / per folle dir procacciat'un satollo
di mosè, 12: madonna, io abbo una mia vicina, ch'è del
morto, perdu to t'abbo, mio portato, / poi che pilato
libro memoriale di donato, 98: abbo comperato da bonaventura fedirigo scriniaio mi libre
doglio e 'l mal, dico, abbo: / ch'amore amar mi face /
albero della croce, 1-20: io l'abbo tenuto [gesù] in tal modo
libro memoriale di donato, 124: abbo preso in soluto sopra domino orlando cristofani
sono molte oppinioni / et io n'abbo hià letto libn di diverse ragioni; /
libro memoriale di donato, 98: abbo comperato da bonaventura fedirigo scriniaio iii libre
angiolieri, vi-i-413 (98-3): tant'abbo di becchina novellato / e di mie
. mazzini, 23-233: un domenico abbo stuprò un ragazzo suo nipote, e poi
libro di gerozzo degli odomeri, 178: abbo dato a baila odo- mero mio filiuolo
gran tedio; di tal disonore lo cuore abbo inn. erra. s.
). giamboni, 8-i-67: ora abbo io contato da'santi padri del vecchio
dispregio, poi non sano il mal ch'abbo; / ma sai che pagamento eo
santi barlaam e giosafatte, 14: abbo dentro dal cuore uno dolore che tutta la
tutte le persone, da cui io abbo udito e scritto, io volessi tenere le