orlando il vide e la lancia abbassava. ariosto, 39-7: perciò lance
quando avevano risposto di fuori egli abbassava il ponte levatoio perché avan
nievo, 802: il generai armandi abbassava dinanzi agli imperiali vinto ma non macchiato
. soffici, ii-342: il giorno s'abbassava, gli ultimi sprazzi di sole che
guidava la chiesa a suo modo, e abbassava chi non li consentia. g.
cantina... ma non si abbassava mai a giocare con lui. idem,
un merlo alla finestra, il giorno / abbassava, sì acuta era la pena /
pratolini, 5-15: la balia ti abbassava alla mia altezza e tu mi sorridevi.
linea del mare che si alzava e si abbassava al vento di levante respirando come un
. villani, 7-101: tenerli prigioni non abbassava l'ambizione della vanagloria alla quale i
solamente quando avevano risposto di fuori egli abbassava il ponte levatoio perché avanzassero. carducci
turchino... per sbarrarci la strada abbassava il vecchio fucile e il baionettone a
alla marcia -il battistrada / tronfio alzava e abbassava il suo bastone / le tue compagne
, nostre, sul negro / che nemmeno abbassava lo sguardo alle mani / troppo fosche
. salendo traversava la foce, poi s'abbassava con una virata a ponente,
zocco, che si alzava e si abbassava mediante una leva o con una bietta
serra, ii-451: l'uomo si abbassava fino a sbirciare di sotto il viso chinato
mangiare, diventava un po'rosso, abbassava gli occhi, faceva dei bocconi piccini
lo sgabel: ma ulisse / s'abbassava d'anfinomo ai ginocchi / per cansarsi
ferito facendosi curioso, l'uomo si abbassava fino a sbirciare di sotto
libbre. specie di grandissimo cucchiaio che si abbassava a forza d'argano, e quindi
e mobili, si addensava, si abbassava su quei due, tomo torno incupiva;
d. bartoli, 36-33: io abbassava gli occhi, e negava loro la
riunendo le mani alla vita, sganciava e abbassava la chiusura lampo. 4.
d. bartóli, 36-33: io abbassava gli occhi, e negava loro la
99: dall'altro [lato] s'abbassava una campagna mal coltivata nella quale
, 18-490: ulisse / s'abbassava d'anfinomo ai ginocchi / per cansarsi
con un ritmo che si elevava e si abbassava costantemente come la palpitazione cordiale.
la croce s'alzava, la spada s'abbassava. quel comandante era ebreo. ojetti
quando egli entrava in san pietro s'abbassava per non dare della testa nell'ar-
fresca nomina. bacchelli, 1-ii-156: abbassava e riduceva [la moda] colletti e
ma un momento dopo lo sorpresi che abbassava sull'occhio la palpebra a distinguermi meglio
marcia -il battistrada / tronfio alzava e abbassava il suo bastone. -fanalino.
il lume filava, e quando si abbassava, la luce era troppo fioca.
che era aderente al palato, si abbassava come una valvoletta; e io intravedevo
faldella, iii-118: quel mormorio si abbassava, ingrossava, finché raggiungeva la nota
. la rocca si alzava e s'abbassava seguendo le scosse. e la filatrice bagnava
la soma. faldella, 3-242: abbassava la testa [il cane],.
alzava da solo, si spostava, si abbassava, si posava sull'orlo del disco
morbido del vitello s'alzava e si abbassava goffo, giostrando col corpo dell'uomo che
egli entrava in san pietro, s'abbassava per non dare della testa nel- l'
e il petto che si alzava e abbassava con il respiro. -con valore
e mobili, si addensava, si abbassava su quei due, torno tomo incupiva
passando; e anche don illuminato li abbassava, pezzo d'ipocrita! cassola, 3-150
lattante un po'gracile solamente, le abbassava il capo sulla spalla, per dormire
. nievo, 822: non s'abbassava, come dice il volgo, a
losanghe. moravia, i-13: ogni tanto abbassava gli occhi sul pavimento a losanghe.
e confondere i sacramenti colla politica; che abbassava l'uomo di chiesa ad istrumento poliziesco
metodicamente sul pedal di ferro, che si abbassava e si alzava con moto uniforme.
... e il piccolo sciame si abbassava con uno squittio di giubilo e neppure
i-629: quando una molla che si abbassava era tocca, tutte [le lucernine
; faceva discorsi stentati e scuciti; abbassava gli sguardi, e quando non poteva vietarsi
un ritmo che si elevava e si abbassava costantemente come la palpitazione cordiale. era
il gran nerume del cielo che si abbassava sino a toccare gli alberi.
veniva a niente, / e santa chiesa abbassava suo stato. b. averani,
sante, / lui per umiltà più si abbassava / quanto più gli eran date laudi
fatto un languido saluto, arrossendo li abbassava [gli occhi] sulla spola che allora
: con palpito d'ala, la fanciulla abbassava le ciglia. -moto ritmico,
ei v'avrebbe onorata: / s'abbassava per voi; ma il vostro illustre grado
mediante una catenella scorrevole si alzava e abbassava a piacimento. -compiacimento eccessivo.
in giardino?... -ella abbassava gli occhi smarriti sulla piccina. jahier
ci aveva visti così allacciati, e abbassava gli occhi, pudica. g. bassani
alzava da solo, si spostava, si abbassava, si posava sull'orlo del disco
un abito. bacchelli, 1-ii-156: abbassava e riduceva [la moda] colletti
da 32 uomini: si alzava e si abbassava sopra viti, per toglierle il radiere
tremò dolorando e rannicchiato / gli occhi abbassava a rasciugarsi il pianto. manzoni,
della direzione, finiva di riassettare e abbassava, proprio in quel momento, lo
e della fogge maschili inglesi; e abbassava e riduceva colletti e cravatte, scorciava
altero e d'inquieto; e subito s'abbassava, per riflessione d'umiltà.
i-ii-m: il legno fracassato e scommesso s'abbassava ora sull'uno ora sull'altro fianco
la voce con suono acuto e or s'abbassava con grave; or si sosteneva e
con mosse fissate da un ritmo, abbassava un po'le ali rizzando la coda
affissava con aria di stupida meraviglia; abbassava il capo, sbrucava una boccata d'
2-120: con faccia scandalizzata mia madre abbassava subito la voce se si veniva a
soffici, v-2-548: intanto la sera si abbassava a poco a poco sulla terra:
: il legno fracassato e scommesso s'abbassava ora sull'uno ora sull'altro fianco
a coltivare e inestar gli arbori, abbassava le mani trion- fatrici. bellori,
la schiuma. il fondo sconvolto si abbassava rapidamente. -devastato; dissestato,
inglese ». bacchetti, 1-ii-156: abbassava [la moda] e riduceva colletti e
« veramente? » ripeteva e li abbassava con quell'aria impassibile di seccatura,
sferragliante e rabbioso dell'aeroplano che si abbassava. pavese, i-102: guardarono appena
paradiso, sola sola, la ballerina abbassava il capo, andando per una pena
], corto e stretto, si abbassava per un largo tratto in una slabbratura che
vermiglie, brune. bacchetti, 1-ii-156: abbassava e riduceva colletti e cravatta, scorciava
voce con suono acuto et or s'abbassava con grave; or si sosteneva e si
colto il momento in cui l'offensore si abbassava per ricogliere le palle da giuoco,
appena dal pilastro, si protendeva, abbassava la testa. cicognani, v-2-170:
occhi gli s'annuvolavano;... abbassava gli sguardi, e quando non poteva
di due o tre spilloni il cappello, abbassava la veletta. -in senso generico
; ma un momento dopo lo sorpresi che abbassava sull'occhio la palpebra a distinguermi meglio
, 3-4-178: questi [gli abbassava lentamente sugli ultimi fremiti della tempesta. ar
e la sua lunga schiena stecchita s'abbassava verso la spalla sinistra a stratte.
pareti si stringevano ed il soffitto si abbassava, silenziosamente come se scorressero sulla cera
dallo zocco, che si alzava e si abbassava mediante una leva o con una bietta
argani e di traglie si alzava e si abbassava con tutta facilità. guglielmotti, 1876
. calvino, 1-525: allora istintivamente abbassava le mani ai fianchi dei pantaloni di
zoppicandole la sua lunga schiena stecchita s'abbassava verso la spalla sinistra, a stratte
: e poi in un tratto la lancia abbassava / e va inverso il pagan di
della direzione, finiva di riassettare e abbassava, proprio in quel momento, lo
, che era aderente al palato, si abbassava come una valvolétta. =
ricevute. nievo, 822: non s'abbassava, come dice il volgo, a
della direzione, finiva di riassettare e abbassava, proprio in quel momento, lo
saracinesca... s'alzava e abbassava ad uso di venderà da merli, la
dallo zocco, che si alzava e si abbassava mediante una leva o con una bietta