, 6-28: qual è quel cane che abbaiando agugna, / e si racqueta poi
el ciel rintruona. caro, i-290: abbaiando e sbrancandomi tutta la greggia, me
govoni, 2-63: a forza di allungarsi abbaiando, i cani / eran spariti nella
luna. casti, 9-96: e abbaiando al raggio della luna, / cerca
, xi-481: accanto a lei, abbaiando, correvano due enormi cani danesi, rosa
, 6-28: qual è quel cane ch'abbaiando agugna, / e si racqueta poi
il cane custode sempre seguitò il ladro abbaiando né mai cessando, avvenga che assai
un bòtolo sbuca e mi si foga abbaiando ai calcagni. 2. per
opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando. 2. figur. ragazza
io sento i cagnoletti di madama venir abbaiando, che è segno che essa madama
, 6-28: qual è quel cane ch'abbaiando agu- gna, / e si racqueta
gli si precipitò incontro di corsa, abbaiando. pea, 1-58: la mia canina
... le bestie caricate di legna abbaiando zoppicano verso altre legnate. 4
catelini stizziti che fecero ridere me, abbaiando a cotesti generi e abbaiando al pubblico per
me, abbaiando a cotesti generi e abbaiando al pubblico per la sola ragione che
merito ch'io mi lusingava d'avere, abbaiando e ululando a tutto l'universo ch'
/ tal volta già quando i cani abbaiando / si fér sentir di siila nel turbato
, e miagolando il gatto, ed abbaiando il cane. = deriv.
vien detto che, picchiando io, abbaiando il cane di casa e chiamandolo gli altri
gli si precipitò incontro di corsa, abbaiando. bocchelli, i-143: a mietitura ultimata
gli occhi impauriti e stralunati, e abbaiando gridava: -affogo! affogo! -crepa
iv-2-234: tre o quattro cùccioli ruzzavano abbaiando verso le vacche o inseguendo le galline
6-30: qual è quel cane ch'abbaiando agugna, / e si racqueta poi che
gli si precipitò incontro di corsa, abbaiando. 2. figur. distrarsi
contadini un bòtolo sbuca e mi si foga abbaiando ai calcagni. arrivo sano per miracolo
questo picciolo merito..., abbaiando e ululando a tutto l'universo ch'
dalla sua grottesca responsabilità, a galoppare abbaiando con grandi cerchi intorno alla casa. montale
quattro piccoli cani bastardi ci vennero incontro abbaiando furiosamente. -con riferimento a concetti
: quella cosina bianca gli guizzava, abbaiando, di tra i piedi, per assaltarlo
, 6-30: qual è quel cane ch'abbaiando agogna, / e si racqueta poi
, 6-188: il cane correva innanzi abbaiando di felice intrattenibile libertà.
sciolse la lingua. fagiuoli, xv-16: abbaiando e gridando a tutta furia, /
opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando. = comp. di iroso.
latrare. cani dal pelo fulvo sgambettavano abbaiando fra le ruote dei carri. 2
, 6-31: qual è quel cane ch'abbaiando agogna, / e si racqueta poi
per acquietare quel cane quale el perseguita abbaiando? nardi, 2: dicono ch'
cagna sortì fuori da un uscio e abbaiando m'azzannò il rimbocco dei pantaloni.
. boccaccio, iii-6-28: i cani abbaiando / si fèr sentir di siila nel
5-21: un brutto cagnolino smilzo trottò abbaiando incontro alla signora barborin che cercava di
/ e poi si ferma, ed abbaiando guarda / come digrigni i minacciosi denti.
sì come lo truova, va atorno abbaiando, morsecchiando e suggendo e tanto lo
, 6-29: qual è quel cane ch'abbaiando agogna, / e si racqueta poi
a latrare in tutta sicurezza, e abbaiando e mordendo senza distinzione di luogo né di
/ a cerbero ch'ei non vada abbaiando. borga, xl-103: con quella
giù, in qua, in là abbaiando / -bauf auf babauf', / e cacciator
opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando. -presentarsi, collocarsi di fronte
e grandissimo. ariosto, 17-89: abbaiando [il cane] guarda / come digrigni
: un palio di cani che ci rincorrevano abbaiando. 4. ant.
, 6-29: qual è quel cane ch'abbaiando agogna, / e si racqueta poi
quelli che i cani inseguono a lungo abbaiando. papini, iv-700: il carducci
cominciato a toccar delle picchiate che, abbaiando d'un'altra voce, tentate di
d'un tratto e prese la corsa abbaiando. -spiccare un salto, un volo
gli odono [i cani] rispondere abbaiando di sotto la neve... pigliano
questo picciolo merito,... abbaiando... a tutto l'universo ch'
anche questo picciolo merito... abbaiando... a tutto l'universo ch'
, 6-30: qual è quel cane ch'abbaiando agogna / e si racqueta poi che
l'animale si sollevò impazientito, e abbaiando e facendo qualche giro intorno a se stesso
, 6-29: qual è quel cane ch'abbaiando agogna / e si racqueta poi che
cagna sortì fuori da un uscio e abbaiando m'azzannò il rimbocco dei pantaloni.
. ruzzaione com'era, saltava abbaiando addosso alla gente che riscontrava. -con
cominciato a toccar delle picchiate che, abbaiando d'un'altra voce, tentate di
al dì intorno a casa fischiando, abbaiando e ronfiando, come i gatti di
... si assaltano ringhiando e abbaiando, accompagnatori e proprietari godono di quanto
cane. ruzzaióne com'era, saltava abbaiando addosso alla gente che riscontrava.
loro cani malissimo avvezzi, perciocché, abbaiando e sbrancandomi tutta la greggia, me
. 2. tr. inseguire abbaiando furiosamente. paolieri, 296: la
al dì intorno a casa fischiando, abbaiando e ronfiando. idem, 20-260: dando
sì come lo truova, va atorno abbaiando, morsecchianao e fuggendo, e tanto
mare, / scilla e cariddi co'mostri abbaiando. 9. annettersi un territorio
: restò [cerbero] di mettere, abbaiando quegli urlamenti, con i quali egli