fondo. crescenzi volgar., 9-81 : la piccola piscina vuole essere affonda
rebus oratio conficitur »; e quintiliano, 9-81 : « contrapositum autem, vel,
arbusti che crescono spontanei. bontempelli, 9-81 : andando rasente gli arbusti alla mia
). dante, inf., 9-81 : vid'io più di mille anime distrutte
dell'imperatore. g. villani, 9-81 : questi, con assentimento degli altri italiani
la gente avanti giorno. pratolini, 9-81 : ogni tanto gli scriveva la sua padrona
sopra mare. crescenzi volgar., 9-81 : se [la peschiera] sarà d'
barbo. crescenzi volgar., 9-81 : potranno ben vivere di que'
italia. crescenzi volgar., 9-81 : e se l'acqua fia di fontana
vincitori nello imperio le cose. monti, 9-81 : è senza patria, senza leggi
lasciarci le scarpe '. pratolini, 9-81 : « la signorina nini! »,
: ostinarsi nelle colpe. cavalca, 9-81 : ma perché in quel dì niuno impedimento
li piace. crescenzi volgar., 9-81 : se sarà [l'acqua] di
] si diletta. crescenzi volgar., 9-81 : alcuni [pesci] stanno più
ardeva dentro e a vendetta. cicognani, 9-81 : e il curioso era che questa
està donna pur mora. boccaccio, 9-81 : così m'aiuti dio, com'egli
fa di dio. m. villani, 9-81 : è vero che grande tesoro trasse
de l'idropisia. buonarroti il giovane, 9-81 : ché, s'egli awien che
di nuovo nell'acqua. pavese, 9-81 : c'era in ginetta una monelleria
leggera; corpo astrale. alvaro, 9-81 : era un gruppo di persone vestite di
la carta della obbligazione. pallavicino, 9-81 : io non mi arrogo autorità d'impetrar
: formula magica. cavalca, 9-81 : volendo il prete, per cacciare il
esposizione di desiderii miei. cicognani, 9-81 : insinuante la voce, chiara l'esposizione
, ecc.). bocchelli, 9-81 : col lavoro, riserbava la ricchezza,
figur. e. cecchi, 9-81 : progettava un nuovo modello d'argano
di gioventù te aspersa. tasso, 9-81 : turba di sagittari e lanciatori / a
un fiume. crescenzi volgar., 9-81 : delle pescine, alcune son grandi,
recipiente). crescenzi volgar., 9-81 : se la pescina sia di mezzana
abilità; capacità artistica. halli, 9-81 : niso, che 'l vedea con tanta
. dante, par., 9-81 : già non attendere'io tua dimanda,
assimilato imperfettamente. baldini, 9-81 : scriveva * spendibili ', per dir
; stregoneria, esorcismo. cavalca, 9-81 : incominciando quelli malefici a fare certe
/ ricucito da spini. tasso, 9-81 : giunge grazia la polve al crine incolto
legamenti della mia vita. serdonati, 9-81 : l'insolita intemperie dell'aria e la
-sostant. b. segni, 9-81 : l'ingiurie che fanno i ricchi non
della popolazione che cammina. montale, 9-81 : non c'è un unico tempo:
scalzi ed in farsetto. ariosto, 9-81 : poi che la porta ritrovò patente,
dante, par., 9-81 : già non attendere'io tua dimanda,
. -petulanza. pavese, 9-81 : ma era una donna ginetta? il
. -sostant. cavalca, 9-81 : incominciando quelli malefici a fare certe
. gocciolare, colare. tasso, 9-81 : paion perle e rugiade in su la
e serrata contra'romani. tasso, 9-81 : un paggio del soldan misto era
molte legioni d'angeli. cavalca, 9-81 : incominciando quelli malefici a fare certe
al plur.). cassola, 9-81 : parecchi giocatori avevano preferito cambiarsi all'
presuntuoso, arrogante. alfieri, 9-81 : zitti, via, zitti; udiam
anche sostant. buonarroti il giovane, 9-81 : abbi avvertenza / ch'i discoli
pien di vituperio. b. segni, 9-81 : l'ingiurie, che fanno i
più cresce. crescenzi volgar., 9-81 : colui che pescina vorrà, prima
, portata. crescenzi volgar., 9-81 : della pescina grande utilitade si cava
arrivassero di prima mano. arbasino, 9-81 : confutata la storia, 'di prima mano'
e natura. crescenzi volgar., 9-81 : alcuni [pesci] stanno più volentieri
fregata raccolti. crescenzi volgar., 9-81 : sono alcuni pesci marini, i quali
, ecc.). landolfi, 9-81 : ci sento qualcosa [in questo scritto
mezzi e di espedienti. vittorini, 9-81 : essa sapeva, in effetti, che
di te più vale. tassoni, 9-81 : tu menti,... menzogner
all'età). tasso, 9-81 : un paggio del soldan misto era in
-come appellativo di biasimo. tassoni, 9-81 : tu menti, disse, menzogner villano
ragioni. c. e. gadda, 9-81 : i grandi cerchi di oro,
minore che deve sottrarsi. mascheroni, 9-81 : noi potremo prendere un raggio minore
colli loro figliuoli misti. tasso, 9-81 : un paggio del soldan misto era
si capiva che maldestra monelleria. pavese, 9-81 : c'era in ginetta una
non il nome dell'amante. pavese, 9-81 : clelia con molta dolcezza continuava a
del mare e dismesse. mascheroni, 9-81 : noi potremo prendere un raggio minore
s'abbica. crescenzi volgar., 9-81 : i lucci non sono in
. c. e. gadda, 9-81 : per tutte le trentatré sale [dell'
, senza i riguardi debiti. palazzeschi, 9-81 : informazione nuda e cruda, senza
sociale). b. segni, 9-81 : son ben differenti li costumi de'ricchi
o acquisizione. b. segni, 9-81 : essendo la ricchezza di nuovo sì come
. c. e. gadda, 9-81 : per tutte le trentatré sale [dell'
. c. e. gadda, 9-81 : per tutte le trentatré sale [dell'
domini '. g. villani, 9-81 : questo papa... rinnovellò la
vengon passare. dante, lnf., 9-81 : vid'io più di mille anime
, alta e reale. ariosto, 9-81 : poi che la porta ritrovò patente,
leone è detto. crescenzi volgar., 9-81 : la balena... in
un'altra. g. villani, 9-81 : il detto vescovo di vergiù fu permutato
spesso avete accettate servilmente. landolfi, 9-81 : che fastidiosa orgia di petulanza intellettuale
; monaco, frate. alfieri, 9-81 : essi pur son persecutori e mostri,
iniquo nerone. crescenzi volgar., 9-81 : colui che pescina vorrà, prima dee
ampiezza narrativa. l. salviati, 9-81 : se di nuovo replicherete che nel
princìpi da noi posseduti. baldini, 9-81 : della lingua patema e materna così
la differenza delle castella. boterò, 9-81 : importa grandemente alla pace della repubblica
accessibile a chiunque. boccaccio, 9-81 : già saliva il sole all'ora di
è questione di danaro. pavese, 9-81 : clelia con molta dolcezza continuava a
raccomandazione. g. villani, 9-81 : con suo studio e sagacità mandando
aggettivo misurato e freddo. pavese, 9-81 : c'era in ginetta una monelleria contegnosa
con la regola proporzionale. mascheroni, 9-81 : si potrebbe applicare la regola del
, rilevato. e. cecchi, 9-81 : meno forse che in qualsiasi altro artista
nostro dovere -ribattè l'altro. pavese, 9-81 : ma si sposeranno, -diceva ginetta
vinti da qualunque gli assalti. boterò, 9-81 : le quali cose, con l'
l cieco volgo onore appella. tasso, 9-81 : un paggio del soldan misto era
tali conversazioni e ragionamenti. brusoni, 9-81 : sdegnato il giovine della sua ritrosia
di un rettile). malaparte, 9-81 : la lingua forcuta saettante fuor della
stella cade che saliva. boccaccio, 9-81 : già saliva il sole all'ora di
scardola. crescenzi volgar., 9-81 : se l'acqua fia di fontana ovvero
-con uso awerb. cassola, 9-81 : passata la paura, le privazioni gli
l'occhio le montagne. sinisgalli, 9-81 : si scorre tutto il cielo / per
risentita- mente ostile. baldini, 9-81 : coi manzoniani, [carducci] ce
guardati / da catene. muratori, 9-81 : non si dovrebbe mai vedere o senza
la cima di un pioppo. pavese, 9-81 : era che il nostro fragil sesso.
un certo modo. montale, 9-81 : non c'è un unico tempo:
ar cadici. baldini, 9-81 : la maschia dolcezza del linguaggio ver-
nel modo più decoroso. pavese, 9-81 : « si sposeranno », diceva ginetta
. -sométta. boccaccio, 9-81 : può ragionevolmente essere detto 'partirsi di
a so spensaria. g. villani, 9-81 : questi [il nuovo papa]
otto. c. e. gadda, 9-81 : altrove, alcune amazzoni dai piedi
da ricadere sul davanti. cavalca, 9-81 : volendo il prete, per cacciare il
ridussero a pigliare costumi stranieri. boterò, 9-81 : avereb- bono introdotto nella città usanze
rotto da una striatura rossa. pecchi, 9-81 : lun- calandra, 4-126:
arpino, 9-81 : avevo le mani sudate, lo stomaco
. pus. buonarroti il giovane, 9-81 : per piaghe immonde, / vecchie
modo violento. cavalca, 9-81 : uno gentiluomo delle contrade di valeria,
che tien sé così vile. boccaccio, 9-81 : già saliva il sole all'ora
di quelle cittadinesche conversazioni. baldini, 9-81 : la sua [di carducci] natura
lamprede e salmoni. crescenzi volgar., 9-81 : se l'acqua sia di fontana
sotto l'angelica festa. boccaccio, 9-81 : coloro che friggono sono usati..
mangiare. buonarroti il giovane, 9-81 : ne'giorni del negozio / ceda 'l