lor mura. dante, purg., 9-69 : 'l duca mio, su per
realmente, effettivamente. cavalca, 9-69 : questo continuo orare attualmente e vocalmente
. dante, par., 9-69 : l'altra letizia, che m'era
. ottimo, iii-227 [par., 9-69 ]: balascio è una pietra preziosa
per magnificenza in un velo. alvaro, 9-69 : aveva appena intravisto quelle teste curve
migliore; riuscire bene. lippi, 9-69 : lasciando per or, ch'io fo
arte, maestri muratori. pratolini, 9-69 : ce l'ho ancora negli orecchi,
/ escon dalla cappella. alvaro, 9-69 : tutta la cappella era nell'ombra,
essi commesse e raccomandate. marino, 9-69 : più d'una volta il genitor
comandare è un assoluto). pratolini, 9-69 : ce l'ho ancora negli orecchi
animale). crescenzi volgar., 9-69 : la seconda copritura [delle pecore
a forma di corno. gamerra, 9-69 : fassi il vate portar sol d'acqua
/ d'intrepido cuore. pratolini, 9-69 : la mamma resse poco al gran dolore
ad astenersene. crescenzi volgar., 9-69 : ancora sono alcuni, che due
violento, inflessibile). pratolini, 9-69 : ce l'ho ancora negli orecchi,
senza quello, valere. ariosto, 9-69 : la grave lancia orlando da sé scaglia
di quel misterioso fantasiante. bocchelli, 9-69 : se, nell'ascoltarlo, cinici
scienzia o di favore. casti, 9-69 : tosto a gelose cariche chiamato,
testa. dante, inf., 9-69 : un vento / impetuoso per li avversi
con vari / aspetti. alvaro, 9-69 : tutta la cappella era nell'ombra,
combattere contro la morte. casti, 9-69 : tosto a gelose cariche chiamato
). dante, par., 9-69 : qual fin balasso in che lo sol
quelle granitiche formazioni morali. gramsci, 9-69 : il partito, come formazione compatta e
e per le fosse. ariosto, 9-69 : non altrimente ne l'estrema arena /
ha un certo frizzo. bocchelli, 9-69 : l'aria è di perla e d'
costrinse i venti. crescenzi volgar., 9-69 : eleggerassi il montone alto e grande
in ciò prestato. b. segni, 9-69 : la grazia è quella per il
, che ancora guizzava. tasso, 9-69 : con tremanti dita / semiviva nel
. note al malmanti / e, 9-69 : quando uno ha male grave,
scoppiata da tanto tempo. banti, 9-69 : riconobbe un cassettone che era stato
. sfrenatezza, virulenza. baldini, 9-69 : [in questa lirica] dòmina da
merli ed i frusoni ingordi. bocchelli, 9-69 : l'aria è di perla e
piglio alla palla e darle. salvini, 9-69 : di poi gl'innanzi in tre
animale). crescenzi volgar. r 9-69 : gli agnelli nati innanzi al verno,
numero de celesti abitatori. aretino, 9-69 : simeone giusto, interprete del signore
di eccitazione psichica. baldini, 9-69 : la sua propria intenzione [del carducci
invescai nella sua pece? alfieri, 9-69 : a mano armata un parteggiar turchesco /
dirizzarsi. buonarroti il giovane, 9-69 : i meccanici leggon della lieva. note
la liberò da morte. boterò, 9-69 : io, tra tutte l'opere cristiane
io stia senza cappello. cicognani, 9-69 : l'egoismo che al dolore per
squarciò 'l velame. b. segni, 9-69 : gli uomini condotti in mala fortuna
che non siete altro. pratolini, 9-69 : e, be', la fame,
la manderò. buonarroti il giovane, 9-69 : libri più pellegrini o manuscritti /
questi miei effetti amorosi. tassoni, 9-69 : allor tutta s'udì quella riviera
una mezzaluna di pelle. piovene, 9-69 : in cima ad un rialzo, sorgeva
triangolari di uccelli migratori. bacchetti, 9-69 : l'aria è di perla e d'
/ del picchio verde. piovene, 9-69 : il varco, non largo, correva
, di un difetto. baldini, 9-69 : si mortificò [carducci], d'
., la russia. alfieri, 9-69 : inorridisco e fuggo; e cotant'ardo
simili a naje innamorate. govoni, 9-69 : incomincerà a fischiare / tra l'
sinuose nell'acqua turchina. pavese, 9-69 : s'intravedeva sullo sdraio un'ossuta
battaglia o differire. l. salviati, 9-69 : se l'azione ee essere
e ossuta di adolescente. pavese, 9-69 : s'intravedeva sullo sdraio un'ossuta nudità
spine producente acute / paliuro. govoni, 9-69 : cosa sarà del fulvo pettirosso /
ver le palme prime. leopardi, 9-69 : ecco di tante / sperate palme e
rise alla pazza scena. baldini, 9-69 : la più virulenta smisurata e pazza
-intr. dante, par., 9-69 : l'altra letizia, che m'era
le lasciava nuda la schiena. pavese, 9-69 : s'intravedeva sullo sdraio un'ossuta
diventare una 'vera'altezza. landolfi, 9-69 : s'è turbata [la bambina]
essergli superiore. m. villani, 9-69 : faceano [gli inglesi] a loro
il diterminare. buonarroti il giovane, 9-69 : i poetici sono alla tragedia /
-immediatamente dietro. serdonati, 9-69 : l'altra dicono esser certa concubina di
). polacco. alfieri, 9-69 : tutto arde aùor, ma non di
sotto spera di morte lungiamente. boccaccio, 9-69 : quella medesima [lettera] a
, ancora lo pratichiamo. baldini, 9-69 : la sua propria intenzione [del carducci
ivi si truo- va. aretino, 9-69 : simeone giusto, interprete del signore,
esser ora più secura. caro, 9-69 : a lento passo / procedea l'
degli imperatori e delle favorite. bacchelli, 9-69 : l'esimio amico racconta del passo
lo puntella onde non cada. malaparte, 9-69 : gli ascari puntellavano i muli con
, freno. dante, inf, 9-69 : non altrimenti fatto che d'un vento
colmo, gonfio e tirato. pavese, 9-69 : s'intravedeva sullo sdraio un'ossuta
trasferito, spostato improvvisamente. alfieri, 9-69 : dei tedescumi tutti esuberato, / in
aveva in reverenzia. b. segni, 9-69 : ancora ci vergognando appresso li nostri
la sua parlata romanesca. pasolini, 9-69 : su questo versante della poesia romanesca
elli hae rotta. g. villani, 9-69 : incontanente che fu coronato [luigi
fello giù rovesciare. giulio strozzi, 9-69 : la puzza è sì ria del foco
e di certe bandiere. pavese, 9-69 : le unghie dei piedi e delle mani
male ad una mosca! cicognani, 9-69 : intendiamoci bene -lo stesso intercalare paterno
ei volle comandare. de roberto, 9-69 : uno dei tipi più sbeffeggiati, nella
è tropo. buonarroti il giovane, 9-69 : se dalle cose eguali / egualmente si
mezzo de'cavalli menò seco. ariosto, 9-69 : ne l'estrema arena / veggiàn
testa sullo schienale di legno. pavese, 9-69 : dallo schienale dello sdraio pendeva un
un'arguzia di tenerezze. baldini, 9-69 : carducci... dettò la più
plur. sdrai). pavese, 9-69 : s'intravedeva sullo sdraio un'ossuta nudità
deboli segni di vitalità. tasso, 9-69 : la destra di gemiero, onde ferita
cui è diretta. de sanctis, 9-69 : oggi una poesia epica seria sulla guerra
la sfera. buonarroti il giovane, 9-69 : legge un altro la sfera e,
, della fantasia. baldini, 9-69 : più volte infatti egli [carducci]
un gomito arrivò. b. corsini, 9-69 : segue pur di meon l'agra
tutte le buone opere. boterò, 9-69 : il sesso feminile è di animo
(la fama). cicognani, 9-69 : l'egoismo che al dolore per la
sorseggiando le tue dolcissime parole. linati, 9-69 : ad una ad una egli imparò
polacco alla propria dominazione. alfieri, 9-69 : né punto avviene ch'io in danzica
che sporgono gli esempi. palazzeschi, 9-69 : né pessimisti, né moderati, né
su un corpo abbronzato. pavese, 9-69 : era abbronzata a zone; il ventre
errori d'intonazione. ghislanzoni, 9-69 : « con chi l'ha, quel
fa caspo e radige. bacchetti, 9-69 : l'aria è di perla e d'
dato commiato a la nepote. boccaccio, 9-69 : tanto ardentemente desidera d'essere tenuto
purtroppo annessi alla tavolozza. mamiani, 9-69 : nella mag conoscere i
; popolo tedesco. alfieri, 9-69 : dei tedescumi tutti esuberato, / in
. serbastrella, terracrepoli. magazzini, 9-69 : si semina [in agosto] anco
, crepare. buonarroti il giovane, 9-69 : l'arte c'è del tirarcisi le
esaminato. l. salviati, 9-69 : in questo divino sarebbe potuto parere
situazioni di emergenza). dessi, 9-69 : era... un disertore.
parole; verbalmente. cavalca, 9-69 : san paolo,... dice
della struttura interna della casa. pavese 9-69 : era abbronzata a zone; il