nella carezza del vento amoroso. bacchetti, 9-50 : il grano primaverile...
: sciocco. buonarroti il giovane, 9-50 : e tutti gli svaniti, / tutti
spiegata. dante, inf., 9-50 : battìensi a palme, e gridavan sì
). g. villani, 9-50 : i quali processi furono poi cassi e
. m. villani, 9-50 : confuso e attristito, si spogliò i
floreale nell'aria azzurrina. bontempelli, 9-50 : da dietro il colle sorgendo lungo la
con loro. dante, purg., 9-50 : tu se'ornai al purgatorio giunto
ebbe milizia e privilegio. cavalca, 9-50 : alessandro imperadore, che diede a
). dante, inf., 9-50 : con l'unghie si fendea ciascuna il
-anche: insetto. cavalca, 9-50 : iddio sovvenne alli bisogni o per angeli
a i colpi orribili improvisi. tassoni, 9-50 : poser le lance i cavalieri a
la gazzosa con la cannuccia. pratolini, 9-50 : come di una bolla di sapone
modesto. m. villani, 9-50 : e rimaso in camicia, vestito di
molte ragioni. g. villani, 9-50 : stando lo 'mperadore in pisa, messer
loco varo. idem, purg., 9-50 : tu se'ornai al purgatorio giunto
del carro. m. villani, 9-50 : il marchese avendo alla fronte il bello
i molari d'un cane. alvaro, 9-50 : quando mi sdraiavo sul letto,
assol. pietro ispano volgar., 9-50 : prendi solfo ed eleboro bianco,
, piacere. buonarroti il giovane, 9-50 : io vo'vedere / di dargli
affetto cominciava a declinare. tecchi, 9-50 : camminava lenta, vicino a lui,
e getti via le richezze. ariosto, 9-50 : quei pochi beni che restati /
prigioniero, ti rammenti? gramsci, 9-50 : l'economia nazionale va in isfacelo,
cadmia, il litargiro. serdonati, 9-50 : vivono d'una radice che seminano,
con la particella pronom. pulci, 9-50 : or chi vedessi la dama amorosa,
in dispetto. crescenzi volgar., 9-50 : la setola... si fa
, politica e dottrinale. alvaro, 9-50 : una cameretta, per un soldato che
svenevole come ero io. cicognani, 9-50 : una lampada fievole s'accese.
gli fossero incontro. d'aragona, 9-50 : nessun si cura di vietargli il passo
quello corinzio dell'acanto. alvaro, 9-50 : c'era presso lo specchio uno
per preparare marmellate. serdonati, 9-50 : a otta a otta si tingono il
ed acqua. crescenzi volgar., 9-50 : gittando per la fessura sangue vivo
g. brancati [plinio], 9-50 : le rane... figliano carne
le saette sono gravi. tasso, 9-50 : chi può dir come gravi e come
a terra. crescenzi volgar., 9-50 : percotendo o gravemente calcando in alcun
g. brancoli [plinio], 9-50 : le rane vengono de sopra,
fretta in fretta, frettolosamente. baldini, 9-50 : pur così tutta squinternata e ricucita
è più là dove stava. pulci, 9-50 : farsi nel volto come fresca rosa
e da frati. i. neri, 9-50 : il pastume, che tanto gli piacea
g. brancoli [plinio], 9-50 : lo polpo femena mo'sede in
; scialbo. de sanctis, 9-50 : le facoltà date all'uomo sono inerti
e infine scacciato inonoratamente. stuparich, 9-50 : preferì [la monarchia austro-ungarica]
.. suonano incerti. baldini, 9-50 : che iradiddio di punteggiatura, che interrogativi
incattivito. m. villani, 9-50 : il signore, per queste preghiere invelenito
-quantità enorme; caterva. baldini, 9-50 : che iradiddio di punteggiatura, che
quivi inconstante e lieve. forteguerri, 9-50 : astolfo, ch'era lieve di cervello
e dieno gloria a dio. boterò, 9-50 : carlo borromeo, cardinale di santa
parente. m. villani, 9-50 : essendo preso da quelli da pavia uno
sua lega. m. villani, 9-50 : furono presi tre caporali de'maggiorenti
(una situazione). guicciardini, 9-50 : ora che hanno anche malsicure le
assassino. m. villani, 9-50 : il gentile cavaliere, vedendo l'animo
di questa pianta. serdonati, 9-50 : vivono d'una radice che seminano,
/ si volta in là. baldini, 9-50 : che « zeppe » matricolate,
g. brancati [plinio], 9-50 : li mituli e li pedini per
e 'l morto. crescenzi volgar., 9-50 : cerchisi primieramente le radici della setola
(una voce). arpino, 9-50 : della terna lettaci a voce multitonale e
g. brancati [plinio], 9-50 : de li pesci, li piani,
sussulto di allarme aereo. pavese, 9-50 : sarebbe a dire? -era a dire
animo, un atteggiamento. boccaccio, 9-50 : con parole accese d'ira dannava,
dolore. dante, inf., 9-50 : con l'unghie si fendea ciascuna il
g. brancati [plinio], 9-50 : li polpi usano el coito de
, omero o virgilio. tasso, 9-50 : passo qui cose orribili che fatte
quantità di burro. i. neri, 9-50 : come quel che sonno non avea
-acer. patrizióne. mazzini, 9-50 : eccoti una lettera che conviene consegnare
a perdifiato sotto morsi schiaffffi. baldini, 9-50 : è come... quando
g. brancati [plinio], 9-50 : li pesci molli [figliano] in
g. brancati [plinio], 9-50 : li mituli e li pectini per
no le vale. sonetti e canzoni, 9-50 : né non attende né vento né
della non-arte; era morto. pavese, 9-50 : era a dire che il lavoro
voce sospira il suo canto. sinisgalli, 9-50 : nelle torride età / partivano i
potenzia con fanciulla vergine. pavese, 9-50 : -sarebbe a dire? -era a
ualcunche dentro v'era. leonardo, 9-50 : insolenzia; pre are
-per antifrasi: imprecare. boccaccio, 9-50 : poi visitato m'abbe, come vide
, per li garbigi seguiti. ariosto, 9-50 : quei pochi beni che restati /
da illuminar la terra. muratori, 9-50 : noi dimandiamo giurisprudenza lo studio di
g. brancati [plinio], 9-50 : poco tempo è che è trovato,
prosa poetica o rettorica. baldini, 9-50 : che frettolosa, ineguale, prosastica
prodotto da una grancassa. ghislanzoni, 9-50 : 'gran cassa '. inutile parlarne
adoratori. g. giudici, 9-50 : c'era un teatrino di marionette nella
che si possa immaginare. pavese, 9-50 : il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva
g. brancati [plinio], 9-50 : de li pesci, li piani,
parevano da lontano un ricamo. malaparte, 9-50 : un maglione pieno di rammendi le
(un'arma). tasso, 9-50 : furor contra virtute or qui combatte /
razze inferiori. p. levi, 9-50 : biebow, piccolo sciacallo troppo cinico per
d'oro. crescenzi volgar., 9-50 : compiuto il trattato delle lesion de'
mano violenta e crudele. cassola, 9-50 : alla cantonata era affisso un manifesto
o fregio commemorativo. giulio strozzi, 9-50 : raccolte l'armi e la sbranata insegna
stampa da un letteratello fredduraio. baldini, 9-50 : pur così tutta squinternata e ricucita
emozione provata. g. giudici, 9-50 : vorrei rifarti quella gioia che volava /
piuttosto ingannato che sforzato. forteguerri, 9-50 : colto all'improvviso in quel contrasto
(un'imbarcazione). serdonati, 9-50 : sotto il medesimo tetto, che è
s. gregorio magno volgar.], 9-50 : non accese ogni sua ira e
osservanza di un trattato. guicciardini, 9-50 : sarebbe troppo debole sicurtà el riposarsi
con il discorso diretto. govoni, 9-50 : è sempre lì che, intorno al
in capo ad elissa. grazzini, 9-50 : florido... diede fine alla
a maddalena. g. giudici, 9-50 : vorrei rifarti quella gioia che volava /
lambito di uso. pasolini, 9-50 : abbiamo visto appunto come tanto una
boccal, bicchier, caraffa. lififii, 9-50 : per ana chi può se la
raffa raffa. note al malmantile, 9-50 : si dice a fare a mffa raffa
e ruvida amarezza. g. bufalino, 9-50 : m'aiutarono a scuotere il gelo
dei chicchi di grandine. linati, 9-50 : molto non andò che nelle..
g. brancati [plinio], 9-50 : le sarpe de autunno; li spari
. g. f. loredano, 9-50 : se fioccherà, il tuo patrone si
un oggetto). giulio strozzi, 9-50 : raccolte l'armi e la sbranata insegna
; arraffare. lippi, 9-50 : se vien frittate, ognun stava accivito
. g. brancati [plinio], 9-50 : quilli quali se cuopreno de petroso
. subord. b. segni, 9-50 : servono ancora per testimoni i proverbi,
quistioni tutta la sconvolgeva. muratori, 9-50 : resta solo da desiderare che il tanto
g. brancati [plinio], 9-50 : de li pesci, lo lupo e
umane sembianze sfigurate da'tormenti. leopardi, 9-50 : alle sembianze il padre, /
percioch'è giuvativo. crescenzi volgar., 9-50 : compiuto il trattato delle lesion de'
, berci di ciarlatani. baldini, 9-50 : un treno... esce sferra-
recitata alle orecchie publiche. muratori, 9-50 : potrebbero qui i giurisconsulti sfoderar tutti i
reputato la causa. boccaccio, 9-50 : non cadde del petto mio, con
cielo o in terra. pavese, 9-50 : il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva
g. bratteati [plinio], 9-50 : le anguille se sfregano in li
signoreggiare? dante, par., 9-50 : dove sile e cagnan s'accompagna,
parole scandendo le sillabe. arpino, 9-50 : della tema lettaci a voce multitonale e
altre persone; sconoscenza. boccaccio, 9-50 : con parole accese d'ira dannava,
di devozione. m. villani, 9-50 : cercarono stantemente, con sommessione e
li polpi e le morene. idem, 9-50 : lo sorece de mare partoresce le
le labbra ingrossò quanto convenne. cavalca, 9-50 : il nostro errore è in questo
di mordermi il naso. palazzeschi, 9-50 : una vaga speranziella, anche questa piuttosto
legato in spirituale e temporale. guicciardini, 9-50 : sempre si è veduto che un
da le spine. crescenzi volgar., 9-50 : si cuoca in un vasello pien
g. brancati [plinio], 9-50 : li polpi usano il coito con la
assumano tale forma. montale, 9-50 : 'déconfiture'non vuol dire che la 'crème
, la carta). linati, 9-50 : molto non andò che nelle..
della salita del castello. malerba, 9-50 : sono via con la testa,
-sostant. buonarroti il giovane, 9-50 : tutti gli svaniti, / tutti gli
nostre collezioni di cultura. arpino, 9-50 : anche con la febbre si rimetteva in
ciò che è tangibile. lucini, 9-50 : la tangibilità della persona è tale cosa
lontano di qui. g. giudici, 9-50 : c'era un teatrino di marionette
tessuto). crescenzi volgar., 9-50 : percotendo o gravemente calcando in alcun
pompa. dante, par., 9-50 : taf signoreggia e va con la testa
g. brancati [plinio], 9-50 : de li pesci, lo lupo e
). crescenzi volgar., 9-50 : compiuto il trattato delle lesion de'
tuoi verdi anni correvi! leopardi, 9-50 : oh cure, oh speme / de'
virile non prima udita. pavese, 9-50 : il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva
osa / in vicitarmi spesso. boccaccio, 9-50 : entrò per ventura in quel luogo
forte originalità. g. briganti, 9-50 : nel ricorrere a quel polimaterismo estremamente povero
allacciato al collo. bufalino, 9-50 : subito dopo toccammo terra e potei meglio
spreg.). marinetti, 9-50 : ho pensato che bisogna di nuovo adottare
momentaneamente. g. bufalino, 9-50 : mi sbadai, in quel mentre,