). m. villani, 8-46 : [la folgore] discesa nella maggiore
sorprendere ciò che avveniva. bontempelli, 8-46 : fissò anche lei verso quel punto,
per pigliar aria. i. neri, 8-46 : e lo conduce in parte solitaria
alle armi. g. villani, 8-46 : per la qual cosa la città di
; amante di bagasce. boccaccio, 8-46 : ad animo riposato potere cento bagascioni
fantesche per la via. sinisgalli, 8-46 : domandavano vecchi indumenti in cambio delle
e i vecchi). boccaccio, 8-46 : niuno vecchio bavoso, a cui colino
tose. membro virile. caro, 8-46 : questa figura alle poppe, alle fattezze
era che un caffè aperto. sinisgalli, 8-46 : una grossa scheggia di proietto era
cantore e storico venerato. pavese, 8-46 : gli artisti che veramente si sono
la gioia della bellezza. pavese, 8-46 : esprimere in forma d'arte, a
volto; smorfia. tassoni, 8-46 : l'arpa al canto accordò subitamente;
che della vite cola. boccaccio, 8-46 : niuno vecchio bavoso, a cui
sé brutta e la soma. boccaccio, 8-46 : e ciò ch'è di sopra
al doppio consueto disordinatamente. boccaccio, 8-46 : sono evidentissime e consuete cose.
intonaco. m. villani, 8-46 : la quale figura [un angiolo di
esser interamente disprezzate. a. cocchi, 8-46 : la vicinanza dell'istesso monte pisano
provasse un'umiliazione tediosa. pavese, 8-46 : è di una desolatezza tonificante
, tutto lieto rispuose. pulci, 8-46 : e'l'uccise come suo nimico,
n. 16). gramsci, 8-46 : due di essi... furono
senza mai trovare un ostacolo. pavese, 8-46 : l'unico modo di sfuggire all'
sa da chi. e. cecchi, 8-46 : su quei costoni arsicci e sassosi
cioè si manifesti a lui. tasso, 8-46 : non v'è quasi alcun che
versava nel secchio di ferro. pavese, 8-46 : esprimere in forma d'arte,
inganno, frode. lacopone, 8-46 : che farà la misera prò aver polito
delle sette vergini sagge. pavese, 8-46 : che la coltellata venga tirata per
al cappello e la daga! pea, 8-46 : a motrone, dov'è la
più di 25 palmi fonda. bontempelli, 8-46 : l'acqua si faceva così fonda
e fossili. a. cocchi, 8-46 : deve molto stimarsi nei nostri [bagni
piatti freddi e vino nero. sinisgalli, 8-46 : dovettero entrare per gli ingressi di
col triciclo e il furgoncino. sinisgalli, 8-46 : vide un paracadutista tedesco risalire lentamente
della pellicola. e. cecchi, 8-46 : ci son troppo poche macchine agricole
strada, per divertirsi. bernari, 8-46 : egregio amico, 'essere gaudenti '
/ sprezar conviensi. a. cocchi, 8-46 : la vacuità delle cure e la
prima fila. e. cecchi, 8-46 : nella siesta, i coloni legano una
curò di salirvi. e. cecchi, 8-46 : le gregge di pecore e di
cappuccio in giù gravar. bontempelli, 8-46 : era una massa sorda, una
attinta alle panche germaniche. faldella, 8-46 : si approssimò qualche poco al mio
non prive d'incanto. bigiaretti, 8-46 : i piaceri e gli incanti della
e incese. m. villani, 8-46 : discesa nella maggiore cappella, in
la salute della patria. dolce, 8-46 : barba tempestata di neve,.
intorno a lui. e. cecchi, 8-46 : « manca l'organizzazione industriale dell'
fallace, illusorio. giraldi cinzio, 8-46 : udito ho sempre dir, che quello
più importuni. e. cecchi, 8-46 : ci son troppo poche macchine agricole,
segretario interregionale del partito. pasolini, 8-46 : la lingua interreggionale e internazionale «
perso a la cangiata forma. ariosto, 8-46 : con voce interrotta dal singulto /
irto e peloso. giraldi cinzio, 8-46 : irto ha 'l corpo marte / né
latino. dante, par., 8-46 : e quanta e quale vid'io lei
vanvera, dire sciocchezze. dolce, 8-46 : paio un pavero, cioè un'oca
avete i termini trapassati. pulci, 8-46 : e'l'uccise come suo nimico,
guadagno e dello sperpero. pasolini, 8-46 : è sempre la sua idillica e scontrosa
mi metteva in sospetto. pasolini, 8-46 : questo equivoco è strettamente connesso ad
l'armonia del paesaggio. piovene, 8-46 : nell'interno di
questa selva oscura e negra. ariosto, 8-46 : miserere, padre, di me
e tormento. dante, inf, 8-46 : quei fu al mondo persona orgogliosa;
società capitalistica dei monopoli. arbasino, 8-46 : applicando lukàcs, la teatralità di
se fosse opera sua. ghislanzoni, 8-46 : ciò -se non in tutto..
forte talento. dante, inf., 8-46 : quei fu al mondo persona orgogliosa
un fiore quasi pappavero. verga, 8-46 : donna giovannina margarone, un bel
, pavari e oche peliate. dolce, 8-46 : paio un pàvero, cioè un'
; vendere. e. cocchi, 8-46 : « manca l'organizzazione industriale dell'
quantità. dante, par., 8-46 : e quanta e quale vid'io lei
e nello scrivere. migliorini, 8-46 : non cedendo al plebeismo, l'italia
per simil. cispa. dolce, 8-46 : non volete voi che quella barba tempestata
opposti o concorrenti. pasolini, 8-46 : e sempre la sua idillica e scontrosa
fare orecchi da mercante. piovene, 8-46 : gli intellettuali, specialmente anglosassoni,
-precarietà dell'esistenza. bigiaretti, 8-46 : l'uomo sta dentro la propria età
spartir di propria mano. forteguern, 8-46 : or non dovevi, la mia
conoscere segretamente. landolfi, 8-46 : questo stupido tra tutti gli scherzi trovava
e brutti. gir aldi cinzio, 8-46 : s'han rigida la barba, l'
una sua parte). verga, 8-46 : la signora capitana... si
al futuro). d'annunzio, 8-46 : il 'coupé', per le sette e
. tradito la causa macchiaiola. arbasino, 8-46 : a milano, la noia è
far male. idem, purg., 8-46 : solo tre passi credo ch'io
valle'nel settore distributivo. volponi, 8-46 : la delega dovrà, dovrebbe tener conto
meton.: rabbrividire. algarotti, 8-46 : noi saremmo... senza dubbio
stessa. d. bartoli, 8-46 : il re mandò un de'sechi,
canzon, pianger col sole. ariosto, 8-46 : con voce interrotta dal singulto /
d'allora, si giuntarono. imbriani, 8-46 : crosignan- dosi giurava di non esser
. g. p. loredano, 8-46 : egli è da gemona, il suo
altri lidi. p. chiara, 8-46 : il bordiga... si vide
, altezzosità, presunzione. volponi, 8-46 : quel saraccini,... di
materie prime. e. cocchi, 8-46 : i commessi viaggiatori tedeschi...
di marito con mogli. tasso, 8-46 : de l'opere sue la lunga tela
tonalità simile a essa. tassoni, 8-46 : e poi che fu d'intorno ognuno
assai tolerabilmen- te. d'azeglio, 8-46 : pure le cose camminarono tollerabilmente coi
famiglia divorata dall'odio. pavese, 8-46 : gli artisti che veramente si sono uccisi
! lasciatemi prender fiato! pirandello, 8-46 : - ufff! ufff! ufff!
intelletto, stabilità a. cocchi, 8-46 : la vacuità delle cure e la gioconda
e percussione d'aria. ariosto, 8-46 : con voce interrotta dal singulto / gli
segno della croce. imbriani, 8-46 : e crosignandosi giurava di non esser capace
. c. levi, 8-46 : un altro giorno di viaggio, attraverso
attenta verifica; riesaminato. marinetti, 8-46 : gli orologi tutti controllati, ricontrollati,