sopra tesaglia dalla folle gente. sannazaro, 8-132 : allor le rime, ch'a
ant. imparare. sannazaro, 8-132 : o folgori che fate il ciel tremìscere
l'onor tuo vero. sannazaro, 8-132 : allor vi degnarete i passi volvere
lanius senator). linati, 8-132 : né io so quale sia più dolce
noi mostreremo ancor più certo. sannazaro, 8-132 : correte, o fiere, a
dirizzassero. idem, purg., 8-132 : uso e natura sì la privilegia,
del paradiso fo iettato. aretino, 8-132 : onde io scappata del muro,
poveramente se medesimo notrìa. sannazaro, 8-132 : allor le rime, ch'a
nascondergli la verità. aretino, 8-132 : ma che ti vò menando per le
la fede mia ». sannazaro, 8-132 : o terra, tu che puoi,
, tomba, sepolcro. sannazaro, 8-132 : voi userete in me il pietoso officio
nostre cogitazioni e desiderii. aretino, 8-132 : chi dicea, iddio gli ha tocco
del cuore. e. cecchi, 8-132 : regolarmente gli antichi viaggiatori ed eruditi
ostel al mastio di coucy. alvaro, 8-132 : se altrove rimangono d'una
al violetto. govoni, 8-132 : benedetta dai pensieri arditi / delle
faccia ora il paradiso. sannazaro, 8-132 : par ch'ai vento muovasi /
peste, sapere conviene. sannazaro, 8-132 : voi, pastor, piangete il tristo
fiume e della mia malinconia. pavese, 8-132 : nelle sue pagine [della stein
morir in tutto volse. aretino, 8-132 : chi dicea: iddio gli ha tocco
andavano frugando gli uomini. bontempelli, 8-132 : si girò, scrutò intorno il ponte
spensierata e gaudente. landolfi, 8-132 : c'erano i medesimi spessi effluvi,
la famiglia in firenze. civinini, 8-132 : senza andar lontani, c'è qui
di sartie e di griselle. boniempelli, 8-132 : arrampicati su per le griselle dalle
: brigate, istiere. guerrazzi, 8-132 : a vero dire, piuttosto che a
tali abbiamo a rimanere. pirandello, 8-132 : s'erano guastati del tutto, apertamente
cose di venere. giacomini, xxvii- 8-132 : dante ci dipinse nel purgatorio i golosi
molle i nervi scota. mascheroni, 8-132 : dall'imo fondo / spuntar l'alpestri
degli alti alberi del parco. manzini, 8-132 : c'erano due suore. i
: il segnale stesso. calvino, 8-132 : si tratta d'una proprietà non di
, e così sempre fia. sannazaro, 8-132 : allor le rime, ch'a
disdegno. e. cecchi, 8-132 : regolarmente gli antichi viaggiatori ed eruditi
vegna il reame tuo. bembo, 8-132 : niuna offesa feci io mai all'
mancamenti del mondo grande. alvaro, 8-132 : se c'è un fatto sociale profondo
il nostro microscopico appartamento. palazzeschi, 8-132 : microscopico paese, è vero,
tiamo il tuo pensiero ». pasolini, 8-132 : gli scrittori d'avanguardia insomma
2. valutabilità. pavese, 8-132 : ignora il dramma di chi ammette come
e spento anonimato moralistico. arbasino, 8-132 : non si discute nemmeno che la
intensamente buio, tenebroso. linati, 8-132 : dormiglione sole,... la
rosmini] con mordichiamenti molesti. calvino, 8-132 : lampeggiamenti e strombettii e mordicchiamenti di
necessariamente accadere. e. cecchi, 8-132 : questa sparizione, presso che completa
ria e maccheronica. arbasino, 8-132 : la regia di bolo
ancora i rari fanali. palazzeschi, 8-132 : microscopico paese, è vero, /
accompagnavano i funerali. stefani, 8-132 : fecesi molti ordini [nell'occasione
perduti quattordici anni. d'annunzio, 8-132 : « oh divine ore perdute!
. dante, par., 8-132 : quinci addivien ch'esaù si diparte /
non era più mancato. sciascia, 8-132 : gli spiegò che i nervi gli
scandivano e urlavano. e. cecchi, 8-132 : questi eruditi non erano affatto dei
certi e se- curi. bembo, 8-132 : niuna offesa feci io mai all'amore
. diventi superstizioso. d'annunzio, 8-132 : la policoro fa professione di magia
rumoreggiare tutto il teatro. mascheroni, 8-132 : appena sugli abissi / suonar tua
sbuffando, asciugandosi il sudore. pirandello, 8-132 : dal canto suo, egli s'
o ver scopare. dalla porta, 8-132 : se non ti lasci castrar quietamente,
, dissesalzana ridendo di gusto. pavese, 8-132 : l'idea di gertrude è che
brutta faccia inmezzo timone? verga, 8-132 : aveva veduto sempre quei essere tanto
un colore. e. cecchi, 8-132 : questa sparizione, presso che completa,
g. f. loredano, 8-132 : le cose di sopra sono fatte a
terribilmente difficile da definire. pavese, 8-132 : nelle sue pagine la vita è
che vi si fa portare. alfieri, 8-132 : sempre ho presente quell'atto soave
a quello di commissario. bernari, 8-132 : sono il vicecommissario aggiunto della squadra
sociale. dante, par., 8-132 : quinci addivien ch'esaù si diparte /
l'universo mondo. d'annunzio, 8-132 : la policoro fa professione di magia;
con gli stinchi perpendicolari. guerrazzi, 8-132 : gareggiavano chi meglio maneggiasse i cavalli,
. f. tomizza, 8-132 : era una vera osmizza coi tavoli sotto