pronom. avere inizio. caro, 8-106 : enea dal sonno / si scosse;
teme. idem, inf., 8-106 : qui m'attendi, e lo spirito
ancora a lui. m. villani, 8-106 : se bene si cercheranno le nostre
2. per estens. linati, 8-106 : un anelito ondeggiante di moltitudini
e si allontanò scutrettolando. papini, 8-106 : ci s'entusiasmava per un titolo
; brecciame. pirandello, 8-106 : sì! avete fatto scaricare i mucchi
scia, ritondetta et fresca. aretino, 8-106 : facendogli 10 resistenza, e tornatosi
retomando. dante, par., 8-106 : se ciò non fosse, il ciel
« eucaristia! ». bontempelli, 8-106 : tutt'a un tratto cristoforo si
. ant. prigioniero. forteguerri, 8-106 : hanno [le lagrime di despina]
anche in senso osceno. aretino, 8-106 : mi lasciai toccare fino all'organo,
ormai ogni giorno declina. govoni, 8-106 : ma sempre più tu impallidisci, o
animai l'economia. a. cocchi, 8-106 : promovere le... secrezioni
. escrementizio. a. cocchi, 8-106 : a questa classe dell'escrementose separazioni
tempi. a. cocchi, 8-106 : escrezioni... chiamano le separazioni
o i gruppi di suoni. idem, 8-106 : gli venne fatto di pensare a
: organo genitale femminile. aretino, 8-106 : volendomi mettere la pala nel forno,
, scostandomi dal fiume. piovene, 8-106 : la porto con me in macchina
recondito e angusto. faldella, 8-106 : giungemmo ad un lungo spalto, in
riscontrare. m. villani, 8-106 : se bene si cercheranno le nostre
più potente di loro. pirandello, 8-106 : con quella pelle di coniglio addosso si
son servidore. dante, inf., 8-106 : qui m'attendi, e 10
a tenerci ritti. linati, 8-106 : la città vacillava, mareggiava dalle
di formale nelle leggi. piovene, 8-106 : i legami di parentado [fra gli
la luna). govoni, 8-106 : tu pur, sbiancata luna, /
alimenti e il pieno pranzo. leopardi, 8-106 : fra le vaste californie selve /
(un'età). govoni, 8-106 : ora ch'è spento il giorno /
-truccare, imbellettare. landolp, 8-106 : quei morti che una consuetudine americana
principi d'austria. pioverle, 8-106 : i legami di parentado sono stretti e
e grandiosi come patriarchi. pirandello, 8-106 : per qualche tempo il naldi,
di pugnai nel core. landolfì, 8-106 : gli venne fatto di pensare a
della reggenza repubblicana. d'annunzio, 8-106 : in uno scompartimento di prima classe
oneste si pratica così. pea, 8-106 : nessuna nuova preoccupazione di marito e di
di moralismo -della società capitalistica. pasolini, 8-106 : una demitizzazione-modello dell'« homo technologicus
le solite grida. d'annunzio, 8-106 : in uno scompartimento di prima classe
, la radiolina giapponese. piovene, 8-106 : gli chiedo se sua moglie esca
nel mistero di casa sua. calvino, 8-106 : per 4 leone 'intendo solo
avvicinandoci a napoli. e. cecchi, 8-106 : a momenti quest'ansietà toccava un
(l'oscurità). mascheroni, 8-106 : di mezzo al sen de le tenebre
-andare a dormire. pea, 8-106 : mio padre ridormiva nella sua stanza di
(la sorte). faldella, 8-106 : la colonna dei volontari...
di sinistra). arbasino, 8-106 : mi meraviglio... tanto che
lo mette sempre. d'annunzio, 8-106 : è molto giovine, ha un abito
di volte a settimana. piovene, 8-106 : è un arabo cristiano, naturalmente
politica). m. villani, 8-106 : l'una parte e l'altra perseguitata
rivolta). m. villani, 8-106 : quasi del tutto divisa [la sicilia
salvava capra e cavoli. verga, 8-106 : non vorrei che giocassimo a scarica
tessuto). d'annunzio, 8-106 : sul sedile ella ha posato una spolverina
-sdoppiamento di immagine. calvino, 8-106 : la sensazione che ne ho è come
buone. g. f. loredano, 8-106 : voi ora correte rischio di riavere
simulacri di lucertole e pesci. arbasino, 8-106 : il dramma della povera aida si
lo stesso che sanedrim. silone, 8-106 : nostro signore non si diede mai la
vero consillio. m. villani, 8-106 : se bene si cercheranno le nostre
camicia ardente'. d'annunzio, 8-106 : sul sedile ella ha posato una spolverina
(un cane). piovene, 8-106 : la nota più interessante della mia breve
'ngegno aprenditore. dante, inf, 8-106 : qui m'attendi, e lo spinto
altro delle procuratio. d'annunzio, 8-106 : è molto giovine, ha un abito
non procedono che inefficacemente. pasolini, 8-106 : dovrebbe dunque essere ancora il punto
cielo, sia in terra. bigiaretti, 8-106 : parammo ancora di questo argomento,
umor carco. a. cocchi, 8-106 : di tal genere d'umori sono le
con una violenza di rapina. calvino, 8-106 : il pelo bianco del ventre e
raso. e. cecchi, 8-106 : per terra, infisse fra gli aghi
quanto fuggir si puote. mascheroni, 8-106 : chi fugge orsa crudel che non lo
troppo vistosi di colore. d'annunzio, 8-106 : è molto giovine, ha un
il mio ben dimora. mascheroni, 8-106 : di mezzo al sen de le tenebre
c. e. gadda, 8-106 : il neptunia. dalle alte, nere