mille al ferro apparecchiate mani. idem, 7-51 : recami, grida, l'armi
, a capriccio. giamboni, 7-51 : se 'l cavaliere alcuno peccato commettesse,
sorriso apre e balena. marino, 7-51 : vola su per le corde or
era già buona buona. pea, 7-51 : la pietanza avanzata di quel desinare
. dimin. calcètto. pavese, 7-51 : la ragazza si dava calcetti per rimettere
1 dante, inf., 7-51 : « questi fuor cherci...
ch'avemmo. leggi di toscana, 7-51 : provvisione sopra il coiame vaccino da
diece milia cavalieri. boiardo, 2- 7-51 : a tradimento qua sei stato occiso /
mistero ogni tuo detto? comisso, 7-51 : sapeva che l'attendeva il ritirarsi
spesso; assiduamente. giamboni, 7-51 : per lo comandamento suo continua- mente
a stracciarlo. dante, par., 7-51 : non ti dee oramai parer più
tucti peritissimo e dottissimo. ariosto, 7-51 : si pensò che 'l negromante fosse
, ecc.). comisso, 7-51 : un pomeriggio, mentre tutta attenta
sul sagrato del paese. comisso, 7-51 : molti anni erano passati dalla sua
congiunta a superstizione materialissima. alvaro, 7-51 : si sa di quale venerabilità è circondato
i-22-2: de giamboni, 7-51 : per lo comandamento suo continua-
poche latine parole. de sanctis, 7-51 : ha voluto [il grossi] di
pratica costante, impegno. giamboni, 7-51 : per lo comandamento suo continua- mente
di loro nimici. m. villani, 7-51 : ardendo ville, casali e manieri
, domina la politica. alvaro, 7-51 : si sa di quale venerabilità è
masso di sardonice d'orlando. alvaro, 7-51 : la città pratica, dura,
che un carciofo. de sanctis, 7-51 : se grossi è una caricatura di manzoni
raffinato dalterre moscia. quarantotti gambini, 7-51 : -scherzi di mano scherzi da villano,
di un'altra. de sanctis, 7-51 : se grossi è una caricatura di manzoni
. tipicità. e. cecchi, 7-51 : a poco a poco, venivo facendomi
si fa dalle piante. campania, 7-51 : che cosa il foco opra nel legno
essere e vita sien recate. pallavicino, 7-51 : l'essere de'gastighi è posto
neanche tempo, forse. sinisgalli, 7-51 : forse la virtù dell'uomo consiste nella
loro sostanza ai superstiti. alvaro, 7-51 : noi che nella città viviamo,
gli cura. e. cecchi, 7-51 : a poco a poco, venivo facendomi
-vagheggiare nella mente. alvaro, 7-51 : la città pratica, dura, affaristica
per abbonire lucia. de sanctis, 7-51 : non ci fermeremo sugli altri lavori minori
processo chimico). campailla, 7-51 : né può [il legno] dal
della società, ecc. magalotti, 7-51 : tant'è, bisogna dire, che
. c. e. gadda, 7-51 : un giorno o l'altro ti metteremo
/ tra gorielli di melma. pavese, 7-51 : stavo in piedi vicino alla tenda
caffè o del ponce. pea, 7-51 : nella zuppiera che non fumava più,
', e congiure. fogazzaro, 7-51 : prima dunque di iniziare questa frammassoneria
del trovatore. e. cecchi, 7-51 : ai pantaloni di fustagno giallo e alle
alle caliginose e nerissime fucine. cieco, 7-51 : poi come bocchelli, 1-i-22
nidiata di nipoti dal cielo. baldini, 7-51 : in casa mia io sono gelosissimo
colla giocondità del canto? pallavicino, 7-51 : non ci rapiscono fortemente le giocondità
stati monarchici). giamboni, 7-51 : il più proprio giudice era il prefetto
maldisposti ». dante, par., 7-51 : giusta vendetta / poscia vengiata fu
parole. a. f. bertini, 7-51 : la dottrina scolastica e materiale,
, amministratore, ecc. giamboni, 7-51 : diligente guardiano e temperato la legione
espresso. dante, inf., 7-51 : maestro, tra questi cotali / dovre'
ente supremo. e. cecchi, 7-51 : l'antica lamentazione: « propter
volte in un mese. civinini, 7-51 : fece una gran boccata di sangue,
, e la vigna? idem, 7-51 : -voglio suonare la chitarra, -gridò
piatti di dessert incignati. pea, 7-51 : un canestrino di noci, una forma
. disus. incisione. alfieri, 7-51 : quel ritratto mio di cui ella mi
borsa. domenichi [plinio], 7-51 : segni di morte sono...
arti dette liberali. de sanctis, 7-51 : è una giovane contadina, nel fiore
mezzo / infarcì l'edilìzio. fogazzaro, 7-51 : la chiesa cattolica è venuta
infezione. n. franco, 7-51 : con questo fiero principio andò amore
odorato, aprii colora. targioni tozzetti, 7-51 : irrori la superficie di essa pianta
. un uomo riuscito. piovene, 7-51 : tempo fa, corse voce che i
c. e. gadda, 7-51 : si vede ciò nell'adolfo, la
, unire. iacopone, 7-51 : guarda, non glie crédare! ca
, è già languente. targioni tozzetti, 7-51 : pianta appassita e languente per la
suoi stupendi carmi satirici. pea, 7-51 : tutte le donne sono mamme latenti.
africa con esso considio. giamboni, 7-51 : il più proprio giudice era il prefetto
ancora polli con tartufi. vittorini, 7-51 : noi, con la vista,
dage luxe ala dita canoa. tasso, 7-51 : sorge poi che 'l ciel anco
, scarpe nere lavorate. vittorini, 7-51 : noi, con la vista, possiamo
. a. f. bertini, 7-51 : la dottrina scolastica e materiale,
chiamava settimo. m. villani, 7-51 : con essi cavalcò all'uscita di gennaio
sì bel core indegno. ariosto, 7-51 : quivi mirabilmente tran- i nostri
c. e. gadda, 7-51 : si vede ciò nell'adolfo, la
di sangue in vena? groto, 7-51 : il duro e diro arciero [amore
-dico nacqueci / avventurata. lippi, 7-51 : figliuol, risponde a lui, dàtti
. f f gonzaga, 7-51 : quando fia più che 'l tuo sereno
per te. e. cecchi, 7-51 : una donna nella più cruda e barbarica
uguale livello di sviluppo. vittorini, 7-51 : la nostra esperienza sensoriale avviene in
subord. domenichi [plinio], 7-51 : molti altri segni... sono
un'aria d'ovvietà burocratica. arbasino, 7-51 : il matrimonio dei due che avevano
cisterna piena di pantaniccio. civinini, 7-51 : fece una gran boccata di sangue,
stranamente in contrasto fra loro. fogazzaro, 7-51 : la chiesa cattolica è venuta somigliando
pattume delle abitazioni. govoni, 7-51 : si sente / la trombetta del pattumiere
delle pazienti perfette. b. segni, 7-51 : l'azzioni d'esse forme s'
. chiazzato, macchiato. pea, 7-51 : schiacciava le noci ancora pecchiate dalla
al lume. s. maffei, 7-51 : guardo gentil, due rai lucenti (
colla rapidità del pensiero. barilli, 7-51 : il viaggio aereo non ha una
. g. f. loredano, 7-51 : dio mi guardi di quelle male
invisibil custode avrai pertutto. alfieri, 7-51 : iddio è per tutto e.
di trenta piedi inglesi. montale, 7-51 : era questo lo stato d'animo che
di piglio alla penna. tassoni, 7-51 : molti volean nel subito periglio / fuggirsi
è grande. domenichi [plinio], 7-51 : gran flusso d'umore del corpo
là nei suoi mazzi. vittorini, 7-51 : infinite sfumature... in relazione
il cappello, cappelliera. manzini, 7-51 : più che una donna, quella
preposti ai corpi ausiliari. giamboni, 7-51 : il più proprio giudice era il prefetto
fanno tra sé armonia. ariosto, 7-51 : quivi mirabilmente tran- smutosse: /
. felice presso nola. caproni, 7-51 : mi rifugiai / nel protiro della cattedrale
si misono in punto. pulci, 7-51 : manfredonio già s'è messo in punto
direttamente dalla radice. targioni pozzetti, 7-51 : le fibre radicali delle piante,
tempo). b. giambullari, 7-51 : ha'tu deliberato / de voler darmi
tasso, 7-51 : -recami -grida -tarme -al suo scudiero.
caldo del cocente sole. magazzini, 7-51 : se egli avviene che dopo che egli
o sia la concupiscenza nostra. cesari, 7-51 : molti scrittori ne abbiamo leggiadri e
delle teorie politiche. e. cecchi, 7-51 : cominciai a notare, a determinate
l'adolescente tornava verso casa. manzini, 7-51 ; si prova a lasciar cadere talvolta
l'idoneità al magistero. pascoli, 7-51 : sai che il povero placido morì
meno offende. g. raimondi, 7-51 : battevano, come in un tempo
cose di gran pregio. alfieri, 7-51 : quel ritratto mio di cui ella
g. f. loredano, 7-51 : lasciar fare a te! questa è
linea. g. f. loredano, 7-51 : dio mi guardi di quelle male
a mosca, a calcutta. barilli, 7-51 : il viaggio aereo non ha una
di san marino. pascoli, 7-51 : non mi è piaciuta la invocazione al
le labbra, nelle narici. barilli, 7-51 : piazza termini afflitta da trentaquattro gradi
aveva sostituito il senso morale. barilli, 7-51 : roma è sempre l'augusta,
scherzo da villano'. quarantotti gambini, 7-51 : scherzi di mano scherzi da villano
figurano di sapere. e. cecchi, 7-51 : ai lastica forma di un sentenziarlo.
: imperituro. b. giambullari, 7-51 : quel che ha esser, sie presto
sensazioni al cervello? torini, 7-51 : la nostra esperienza sensoriale avviene in
una dopo l'altra. pascoli, 7-51 : leggendo quella serqua di bar- camenamenti
. sconquassato, sgangherato. bernari, 7-51 : sedeva su di una sedia di vimini
di persone. e. cecchi, 7-51 : cominciai a notare, a determinate ore
ma ambra mi costa. pavese, 7-51 : « linda è peggio del boia »
e farmi questo smacco. sassetti, 7-51 : il non mi si essere mai porto
privato del mallo. pea, 7-51 : « adesso ventre mio, fatti capanna
e punire i responsabili. piovene, 7-51 : tempo fa, corse voce che
al tuo costume il mio! fogazzaro, 7-51 : la chiesa cattolica è venuta somigliando
-stordito, intontito. barilli, 7-51 : piazza termini afflitta da trentaquattro gradi
figlioli dei nostri figlioli ». pavese, 7-51 : « linda è peggio del boia
spezzato, si avanzarono. boriili, 7-51 : acclamazioni di comitive allegre a chi
-rumorìo indistinto. g. raimondi, 7-51 : incominciammo ad avvertire uno quieto squittio
che si mangiasse male. pea, 7-51 : le perpetue si erano poste intorno alla
veder le lucciole. i. neri, 7-51 : o consiglier da succiole, /
delle strade e dei piroscafi? montale, 7-51 : sarà ammessa dalle leggi la facoltà
solitudine muta imprecanti invano. piovene, 7-51 : erano torturati dai geloni e privi
non le lasciava requie. piovene, 7-51 : iniziata l'inchiesta, sottoposti i bambini
proseguimento della nostra intrapresa. pea, 7-51 : tosto che il ragazzo ebbe finito la
le orecchie tese, sorrideva. pea, 7-51 : queste due perpetue sorridevano al ragazzo
(un veicolo). pea, 7-51 : le due noci combaciando tra loro.
che continua a sussistere. giamboni, 7-51 : l'annona de'vegghiamenti e de'viaggi
vendetta. dante, par., 7-51 : non ti dèe oramai parer più forte
le bestie equali. giraldi cinzio, 7-51 : sono / qui con un capitan ch'
nato in grembo a giove. lippi, 7-51 : figliuol, risponde a lui,
territori periferici. giamboni, 7-51 : il più proprio giudice era il prefetto
controllo all'ospedale militare. piovene, 7-51 : iniziata l'inchiesta, sottoposti i bambini
con valore avverb. barilli, 7-51 : e l'interno, immerso in un
. perdita d'identità. manganelli, 7-51 : godere della disonomasticizzazione circostante. =
politica guerrafondaia; bellicismo. savinio, 7-51 : i1 fascismo fece uso di 'tutte'le
c. e. gadda, 7-51 : lo zelo incriminatore palesa, qualche volta